Diritto comunitario dello sport



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Transcript:

Tel. 011.81.53.535 Fax 011.81.25.100 commerciale@giappichelli.it http://www.giappichelli.it Jacopo Tognon (a cura di) Diritto comunitario dello sport 2009 - pp. XII-324 25.00 - ISBN 978-88-348-8671-7 l Opera Le regole dello sport alla luce dei più significativi interventi in materia dell'unione Europea; la giurisprudenza comunitaria di riferimento sulla libera circolazione e il diritto antitrust; i diritti dei media e l'abuso di posizione dominante; il doping nella normativa italiana e straniera con precisi richiami alla giurisprudenza del Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna. Un testo completo che ripercorre con metodo e scientificità le problematiche principali in ambito comunitario legate al fenomeno sportivo, passando dalla centralità dell'unione Europea al principio di specificità. Diritto Comunitario dello Sport nasce dall esperienza di un importante convegno internazionale organizzato dall Università degli Studi di Padova nel 2008 ( Il ruolo dello sport nell Unione Europea: impegno sociale, impatto economico e lotta contro il doping ) che ha permesso lo scambio di idee e il contributo di numerosi esperti e appassionati della materia. Ne è nata quest opera collettanea, divisa in tre capitoli, che pur senza pretesa di esaustività, per prima si premura di armonizzare le grandi macro aree oggetto di ricerca con un risultato di sintesi, notevole anche nel panorama della più recente dottrina. Ed in effetti l eterogenea provenienza degli autori garantisce quella pluralità di pensiero indispensabile per affrontare queste tematiche ad ampio spettro. l Indice Parte Prima - La Centralità Dell Unione Europea In Ambito Sportivo: Unione Europea e sport: evoluzioni e sviluppi di un rapporto particolare (J. Tognon) - La politica dell unione europea per lo sport: problemi e prospettive (F. Basile) - Diritti umani e sport nell anno europeo del dialogo interculturale (A. Papisca) - Le nuove frontiere del diritto dello sport (A. De Silvestri) - La fonte europea del giusto processo sportivo (P. Moro) - Parte Seconda - Attività Economica E Diritto Europeo Dello Sport: Trattamento fiscale e previdenziale dei compensi corrisposti per prestazioni sportive dilettantistiche svolte in italia da atleti e tecnici italiani e comunitari (G. Martinelli) - Autonomia, concorrenza e autogoverno dello sport in europa (M. Pierini) - Contratti commerciali nello sport e diritto europeo: attuali problemi e nuove prospettive (L. Colantuoni) - L abuso di posizione dominante in ambito sportivo (B. Agostinis) - Spagna: sport e diritto della concorrenza (I. Arroyo) - Parte Terza - Il Doping Nell Unione Europea: La giurisprudenza del tas in materia di doping (M. Coccia) - L attività antidoping del coni nel nuovo contesto normativo internazionale (M. Arpino) - La lotta al doping nell unione europea: le azioni di prevenzione (L. Musumarra) - Il fenomeno del doping nella giurisprudenza della corte di cassazione (M. Nuccio) - La legislazione nazionale in materia di doping (N. Grippa) - La lotta contro il doping all interno e all esterno del libro bianco sullo sport della commissione europea (J. Kornbeck)

PREFAZIONE Sport and the EC Treaty: a tale of uneasy bedfellows? Con questo titolo davvero indovinato alcuni autori della dottrina internazionale sintetizzavano il rapporto tra sport ed Unione Europea. Un rapporto, cioè, di amanti appassionati ma un po litigiosi che, pur legati a doppio filo da un lungo rapporto di convivenza, nondimeno non sempre riescono a trovare un accordo sui rapporti fondamentali. Se infatti, sotto il profilo storico, è corretto ritenere che dal 1997, anno della Dichiarazione n. 27 allegata al Trattato di Amsterdam, è iniziata una nuova fase nella quale l Unione Europea ha preso coscienza delle problematiche relative allo sport, con particolare attenzione all attività svolta in forma libera e dilettantistica, tuttavia detta dichiarazione per la natura meramente politica e non precettiva non ha probabilmente raggiunto gli scopi prefissi. D altro verso la relazione di Helsinki sullo Sport della Commissione (1999) e la Dichiarazione allegata al Consiglio europeo di Nizza (2000) si sono posti come necessari corollari di un dibattito sullo sport sempre più rilevante, con particolare attenzione all attività economica e alla lotta al doping. La mancata approvazione della Costituzione Europea che prevedeva l art. III 282 in tema di sport ha privato poi l Unione Europea della base giuridica per poter legiferare in questa materia, sempre al centro delle politiche europee come testimoniato dagli eccellenti risultati raggiunti nel 2004 (anno olimpico) con l istituzione dell Anno Europeo per l Educazione attraverso lo Sport. I recenti avvenimenti che hanno portato poi la Commissione ad approntare nel 2007 il Libro Bianco sullo Sport e l approvazione del Trattato di Lisbona (non ancora entrato in vigore nell UE causa ad oggi la mancata ratifica da parte dell Irlanda del Trattato) si pongono come elementi conclusivi di un percorso di affermazione della centralità dell Unione Europea in ambito sportivo; sebbene, è giusto ricordarlo, i limiti di intervento siano limitati all adozione di raccomandazioni e pareri. Ma il diritto comunitario dello sport ha una matrice essenzialmente giurisprudenziale. La sentenza Bosman, giusto per citare, è universalmente riconosciuta per il devastante impatto economico e sportivo che ha avuto sul sistema sport nel suo complesso e per aver costretto il legislatore italiano a modificare la legge n. 91/1981 sul professionismo sportivo.

XII PREFAZIONE Ma anche in altri casi la Corte di Giustizia ha riaffermato la primazia del diritto comunitario nelle materie sportive limitando nel tempo quella che si è soliti definire come eccezione sportiva. Il tema dei limiti dell applicazione del diritto comunitario, e più nello specifico del diritto della concorrenza, al fenomeno sportivo rappresentano uno dei più interessanti approfondimenti della problematica della specificità dello sport di cui i sostenitori dell autonomia del movimento sportivo sono i promotori. Da ultimo non può essere sottaciuta l importanza del fenomeno doping, e delle sue drammatiche conseguenze, che anche nel contesto comunitario hanno avuto ampia eco. Diritto Comunitario dello Sport nasce quindi dall esperienza di un importante convegno internazionale organizzato dall Università degli Studi di Padova nel 2008 ( Il ruolo dello sport nell Unione Europea: impegno sociale, impatto economico e lotta contro il doping ) che ha permesso lo scambio di idee e il contributo di numerosi esperti e appassionati della materia. Ne è nata quest opera collettanea, divisa in tre capitoli, che pur senza pretesa di esaustività, per prima si premura di armonizzare le grandi macro aree oggetto di ricerca con un risultato di sintesi, credo, notevole anche nel panorama della più recente dottrina. Ed in effetti l eterogenea provenienza degli autori (dal mondo accademico, professionale e financo da quello delle Istituzioni sportive e comunitarie) garantisce quella pluralità di pensiero indispensabile per affrontare queste tematiche ancora non troppo dibattute ad ampio spettro. In questa sede, infine, non posso che ringraziare gli Avvocati Cristiana Tognon e Daniela Goldin e i dottori Federico Gallana e Alberto Barotti per l aiuto fornitomi nella prima e fondamentale lettura e revisione delle bozze nonché gli autori stranieri per la pazienza nell adattamento dei loro contributi al testo italiano. L auspicio è che quest opera possa contribuire a vincere la sfida che si profila all orizzonte comunitario: che è quella di incrementare la partecipazione attiva dell Unione Europea nelle decisioni sportive di rilevanza comunitaria. Padova marzo 2009 JACOPO TOGNON

INDICE pag. ELENCO AUTORI IX Prefazione XI PARTE PRIMA LA CENTRALITÀ DELL UNIONE EUROPEA IN AMBITO SPORTIVO JACOPO TOGNON UNIONE EUROPEA E SPORT: EVOLUZIONI E SVILUPPI DI UN RAPPORTO PARTICOLARE 3 FILADELFIO BASILE LA POLITICA DELL UNIONE EUROPEA PER LO SPORT: PROBLEMI E PROSPETTIVE 42 ANTONIO PAPISCA DIRITTI UMANI E SPORT NELL ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE 63 ANTONINO DE SILVESTRI LE NUOVE FRONTIERE DEL DIRITTO DELLO SPORT 78 PAOLO MORO LA FONTE EUROPEA DEL GIUSTO PROCESSO SPORTIVO 91

VI INDICE pag. PARTE SECONDA ATTIVITÀ ECONOMICA E DIRITTO EUROPEO DELLO SPORT GUIDO MARTINELLI TRATTAMENTO FISCALE E PREVIDENZIALE DEI COMPENSI CORRISPOSTI PER PRESTAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE SVOLTE IN ITALIA DA ATLETI E TECNICI ITALIANI E COMUNITARI 113 MARCELLO PIERINI AUTONOMIA, CONCORRENZA E AUTOGOVERNO DELLO SPORT IN EUROPA 127 LUCIO COLANTUONI CONTRATTI COMMERCIALI NELLO SPORT E DIRITTO EUROPEO: ATTUALI PROBLEMI E NUOVE PROSPETTIVE 153 BARBARA AGOSTINIS L ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE IN AMBITO SPORTIVO 188 IGNACIO ARROYO SPAGNA: SPORT E DIRITTO DELLA CONCORRENZA 209 PARTE TERZA IL DOPING NELL UNIONE EUROPEA MASSIMO COCCIA LA GIURISPRUDENZA DEL TAS IN MATERIA DI DOPING 241 MARCO ARPINO L ATTIVITÀ ANTIDOPING DEL CONI NEL NUOVO CONTESTO NORMATIVO INTERNAZIONALE 256

INDICE VII pag. LINA MUSUMARRA LA LOTTA AL DOPING NELL UNIONE EUROPEA: LE AZIONI DI PREVENZIONE 271 MARINA NUCCIO IL FENOMENO DEL DOPING NELLA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE 283 NICOLA GRIPPA LA LEGISLAZIONE NAZIONALE IN MATERIA DI DOPING 293 JACOB KORNBECK LA LOTTA CONTRO IL DOPING ALL INTERNO E ALL ESTERNO DEL LIBRO BIANCO SULLO SPORT DELLA COMMISSIONE EUROPEA 304

ELENCO AUTORI JACOPO TOGNON (Avvocato; Docente di Diritto Europeo dello Sport e di Sport e Diritti Umani nel diritto dell UE, azione Jean Monnet, nell Università di Padova; Arbitro del TAS, Tribunal Arbitral du Sport di Losanna) FILADELFIO BASILE (Professore Ordinario di Politica economica nell Università degli Studi di Catania) ANTONIO PAPISCA (Professore Ordinario di Relazioni Internazionali nell Università di Padova e Cattedra Jean Monnet honoris causa) ANTONINO DE SILVESTRI (Avvocato, già Consigliere della Suprema Corte di Cassazione) PAOLO MORO (Avvocato, Docente di Informatica Giuridica nell Università di Padova) GUIDO MARTINELLI (Avvocato, Professore aggregato presso l Università di Ferrara di Legislazione sportiva) MARCELLO PIERINI (Cattedra Jean Monnet in European Law, Direttore Centro Europe Direct Marche, Università di Urbino Carlo Bo ) LUCIO COLANTUONI (Avvocato, Professore a contratto di diritto sportivo nell Università Statale di Milano, Componente della Commissione Disciplinare Nazionale presso la FIGC) BARBARA AGOSTINIS (Avvocato, docente di diritto dello sport presso la Facoltà di Scienze Motorie dell Università di Urbino Carlo Bo ) IGNACIO ARROYO (Avvocato, Professore Ordinario di diritto commerciale nell Università autonoma di Barcellona)

X ELENCO AUTORI MASSIMO COCCIA (Avvocato, Professore incaricato di Diritto Internazionale nell Università della Tuscia, Arbitro del TAS, Tribunal Arbitral du Sport di Losanna) MARCO ARPINO (Direttore Ufficio Antidoping del Comitato Olimpico Nazionale Italiano) LINA MUSUMARRA (Avvocato, Docente di diritto sportivo nell Università Luiss Guido Carli, Roma ) MARINA NUCCIO (Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino) NICOLA GRIPPA (Avvocato, Presidente della sezione AIGA di Taranto) JACOB KORNBECK (funzionario della Commissione Europea, Direzione Generale dell Istruzione e della Cultura Gioventù, Sport e relazioni con i cittadini, Unità Sport