PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA II DIPARTIMENTO 4 Servizio AMBIENTE ENERGIA POLIZIA PROVINCIALE PROTEZIONE CIVILE CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE COD. FISC. 00397470873 Appalto per l affidamento dei servizi relativi a Appalto per l affidamento dei servizi relativi a Efficientamento energetico e ottimizzazione dei Efficientamento energetico e ottimizzazione dei consumi negli edifici patrimoniali e scolastici di consumi negli edifici patrimoniali e scolastici di pertinenza provinciale mediante la gestione del pertinenza provinciale mediante la gestione del sistema termoelettrico CODICE CUP: D34I11000160003 CODICE CIG: 4038988655 ELABORATO 01 RELAZIONE TECNICA IL R.U.P. DIRIGENTE DEL 4 SERVIZIO
Lo sviluppo delle fonti rinnovabili, anche a seguito della sottoscrizione del protocollo di Kyoto, che prevede il raggiungimento dell obiettivo 20-20-20 (20% di riduzione dei consumi, 20% di produzione da fonti rinnovabili, 20% di riduzione delle emissioni di gas serra), è una priorità dell UE e dell Italia, in quanto aumenta la sicurezza dell approvvigionamento energetico, favorisce l occupazione, il coinvolgimento delle realtà locali e consente di ridurre l impatto ambientale associato al ciclo energetico. La normativa vigente sia a livello di Unione Europea sia a livello nazionale indirizza gli Enti Locali verso un approccio integrato in una logica di rifunzionalizzazione ed ottimizzazione della gestione di tutti i sistemi che determinano consumi energetici. Le linee guida della Regione Siciliana per la realizzazione del piano energetico regionale ed ambientale siciliano, già condivise dalla Giunta Regionale hanno sancito il ricorso alla politica della sostituzione delle fonti fossili mediante un progressivo ricorso alle FER. La prima più importante, quella a costo nullo, è costituita dal risparmio energetico. La Provincia di Catania, nella qualità di Ente territoriale intermedio (art. 3 D.Lgs 267/2000 e sue modifiche ed integrazioni: "La Provincia, ente locale intermedio tra Comune e Regione, rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi, ne promuove e ne coordina lo sviluppo"), intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto, in particolare promuovendo la riduzione dei consumi, l efficientamento degli edifici e degli impianti, la produzione da fonti alternative e rinnovabili. La Provincia Regionale di Catania nell'ambito delle funzioni di programmazione, di indirizzo e di coordinamento spettanti alla Regione, oltre alle attività più ampiamente individuate quale area metropolitana, provvede: 1. alla tutela dell'ambiente ed alle attività di prevenzione e di controllo dell'inquinamento, 2. al miglioramento della qualità della vita nei propri territori; 3. all organizzazione del territorio e la tutela dell ambiente, da perseguire anche attraverso l implementazione di azioni ed attività in materia di politiche energetiche, La Provincia Regionale di Catania, coerentemente con la politica comunitaria e con la normativa nazionale e regionale, ed a integrazione delle proprie strategie di sviluppo territoriale, ha previsto nel documento di Pianificazione strategica per gli anni 2011-2013 (PSSE - Programma di Sviluppo Socio Economico), la implementazione di un Piano Energetico Provinciale, che contenga un approfondimento di tutta una serie di elementi ambientali riguardanti: lo stato dei consumi degli edifici pubblici, le emissioni inquinanti e clima-alteranti, e che preveda anche un Piano d Azione Provinciale orientato verso la gestione della domanda di energia. La realizzazione del Piano Energetico Provinciale si rende necessaria a seguito dei profondi mutamenti intervenuti nella normativa del settore energetico, nell evoluzione delle politiche di decentramento che, a partire dal D.lgs. 31 marzo 1998 n.112, hanno trasferito alla Regioni e agli Enti Locali funzioni e competenze in materia ambientale ed energetica ed a seguito dell evolversi della legislazione regionale, con particolare riferimento alla legge 12 dicembre 2003 n 26 e alla legge 15 dicembre 2004 n 39, che detta norme per il risparmio energetico negli edifici e per la riduzione delle emissioni inquinanti e clima-alteranti. La Provincia Regionale di Catania intende inserire nel redigendo Piano anche un programma integrato a livello locale, che comprenda azioni dimostrative per la riduzione delle emissioni climaalteranti e che tenda al perseguimento dell'autosufficienza energetica tramite lo sfruttamento delle energie rinnovabili e la riduzione dei consumi. Tale azione si attua, tra l altro, implementando il servizio previsto dal presente appalto e che vede come passaggi obbligati le seguenti realizzazioni: 1
Anagrafe energetica : finalizzata alla determinazione preliminare della impronta energetica del patrimonio edilizio della Provincia Regionale, da realizzare attraverso: il censimento Energetico degli Edifici di proprietà; l implementazione di un banca dati energetica collegata ad un sistema di georeferenziazione (Web-GIS), contenente le informazioni utili alla rappresentazione energetica del patrimonio immobiliare ed alla caratterizzazione di valori energetici di riferimento al fine di individuare priorità di intervento ed efficaci linee di azione, politiche e tecniche finalizzate al risparmio energetico; la valutazione delle emissioni al fine di pervenire ad una mappa degli effetti ambientali correlata all impegno energetico complessivo. Efficientamento degli edifici provinciali, finalizzato alla riduzione del fabbisogno energetico complessivo degli edifici del Patrimonio immobiliare di proprietà della Provincia di Catania attraverso azioni e interventi su strutture, involucri, impianti, domotica e utenza, che promuovano la riduzione degli sprechi energetici, assicurino il miglioramento delle performance energetiche dell involucro edilizio, conseguano un innalzamento della efficienza degli impianti e modifichino lo stile di vita degli utenti pur mantenendo costante e addirittura migliorando il confort ambientale. Produzione di energia da fonti diverse da quella fossile: in ossequio al Protocollo di Kyoto, vengono previste produzioni di energia elettrica e termica da Fonti di Energia Rinnovabile (FER) in sostituzione della produzione da fonte fossile con l obiettivo di rendere disponibile energia carbon free con conseguente abbattimento dei gas serra. Si valuta lo scenario del cambiamento attraverso l istallazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile (fotovoltaico, solare e cogenerazione), in sostituzione o in affiancamento degli attuali impianti. Gli interventi sopra descritti sono da ascriversi al patrimonio immobiliare di proprietà della Provincia di Catania, in relazione al quale risultano identificabili tre specifiche categorie, riferibili a singoli immobili che, per natura e caratteristiche specifiche, presentano aspetti qualificanti ai fini della rappresentazione del progetto: Centro Direzionale Via Nuovaluce, con una articolazione strutturale e dimensionale che consente di poter realizzare interventi avanzati di efficientamento, ed installare impianti di produzione attraverso l utilizzo di FER anche in assetto cogenerativo/trigenerativo che qualificano particolarmente il complesso, attuale sede istituzionale della Provincia. Centro fieristico Le Ciminiere, complesso destinato al pubblico per mostre, fiere, convegni, e che come il Centro direzionale, presentando una articolazione strutturale e dimensionale rilevante, consente di poter realizzare interventi avanzati di efficientamento, di installare impianti di produzione attraverso l utilizzo di FER anche in assetto cogenerativo / trigenerativo ed assicurare inoltre la generazione di acqua calda sanitaria - ACS per gli impieghi di fluidi a bassa entalpia e per il sistema solar cooling. Centro sportivo Palacannizzaro, in quanto complesso destinato ad attività sportiva, per il quale si prevede oltre agli interventi di efficientamento e produzione di energia elettrica fotovoltaica, l installazione di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria destinata alla alimentazione dei servizi correlati alla sua gestione sportiva. ed ulteriore due categorie, relative a raggruppamenti di immobili destinati a Scuole e/o Uffici : con vincoli di natura archeologica, storica, paesaggistica e di P.R.G., per i quali il conseguimento degli permessi autorizzativi degli interventi di progetto, risentirà dei tempi necessari all ottenimento dei vari n.o. degli Enti preposti. 2
senza vincoli da riferire a due distinte classi identificate in relazione alle condizioni di efficientamento delle strutture, dal momento che lo stato dell edificio, in termini di manutenzione, messa a norma degli impianti ed interventi strutturali eventualmente necessari (anche di manutenzione straordinaria) comporterà, da un lato, una maggiore spesa di investimento e, dall altro, una maggior possibilità di contrazione dei fabbisogni energetici con conseguente risparmio economico rispetto alla situazione attuale. Tutte le suddette attività sono di competenza, all interno dell Amministrazione provinciale dal Servizio 4 Ambiente, Energia, Polizia Provinciale e Protezione Civile del II Dipartimento Gestione tecnica, che ha, tra i compiti assegnati, la progettazione e la realizzazione di interventi di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare dell Ente, attività che consente di contribuire al raggiungimento di tutti e tre degli obiettivi di Kyoto. Le competenze del Servizio sono state recentemente ridefinite con Delibera di Giunta n. 4 del 4/2/2011; di seguito si riportano quelle relative alle politiche energetiche: Piano Energetico Provinciale. Progettazione e realizzazione di interventi di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare provinciale. Rapporti con l Agenzia provinciale dell Energia e dell Ambiente. L Agenzia Provinciale dell Energia e dell Ambiente (APEA) è una società a responsabilità limitata con Capitale Sociale di 100.000 Euro (100% Provincia Regionale di Catania) che si dovrà dotare di un apposita struttura dedicata e qualificata, in grado di supportare la Provincia e più in generale il territorio nelle azioni mirate al conseguimento degli obiettivi energetici fissati dalla Commissione Europea, mediante funzioni di: - indirizzo, programmazione e coordinamento per la diffusione di pratiche di pianificazione e gestione energetica territoriale finalizzata alla promozione dell uso razionale dell energia, nella stesura di piani energetici e nella loro applicazione; - sviluppo delle conoscenze energetico ambientali dei consumatori di energia attraverso la creazione di un centro di informazione sull efficienza energetica per diffondere l educazione ambientale ed accrescere la sensibilità in materia di risparmio energetico e di fonti energetiche rinnovabili - informazione sui meccanismi e sull evoluzione del mercato energetico, per fornire informazioni sui prodotti e sulle tecnologie disponibili, ed essere uno dei riferimenti territoriali riguardo alla conoscenza, la diffusione e l applicazione di leggi e normativa di settore - fornitura di servizi, studi e diagnostica energetica territoriale - consulenzana finalizzata all orientamento nell uso razionale dell energia, nell utilizzo delle fonti rinnovabili ed al rispetto dell ambiente. L APEA, in particolare, è stata impegnata nelle azioni propedeutiche per la redazione del Piano energetico provinciale, ha dato il necessario supporto tecnico scientifico per la definizione dei dati, dei parametri e degli standard necessari alla strutturazione dell appalto ed alla determinazione della base d asta, attività confluita, in parte nella scheda progetto Assistenza tecnica per realizzare l efficientamento ENERGETICO DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DELLA PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA del programma ELENA, di cui si è richiesto il finanziamento alla banca europea degli investimenti, è stata costituita nel corso del 2009, attività che ha portato ad una previsione di investimenti necessari ad efficientare il patrimonio edilizio della provincia pari ad euro 17.041.000,00, con un risparmio annuo di euro 416.000,00 e ad una previsione di investimenti per produrre energia elettrica, termica e frigorifera pari euro 38.057.000,00 a fronte di un risparmio 3
annuo di euro 5.931.000,00, per un totale complessivo di investimenti previsti pari ad euro 55.098.000,00 e ad un risparmio complessivo previsto pari ad euro 6.348.000,00. Ciò premesso, si rende, necessario, per il raggiungimento dei citati obiettivi, sia incentivare l uso delle fonti energetiche rinnovabili negli immobili di proprietà dell Ente, sia assumere l intera gestione del Sistema termoelettrico, consistente nella manutenzione ordinaria e straordinaria e riqualificazione degli impianti elettrici, termici, condizionamento e climatizzazione. L esercizio, il controllo, la manutenzione e la gestione degli impianti, è, infatti, rilevante ai fini dell attuazione degli obiettivi della politica energetica, in quanto incide sul contenimento dei consumi, sull eliminazione degli sprechi e sul miglioramento delle performance degli impianti a beneficio dell efficienza e del rendimento degli stessi, e permette il raggiungimento degli obiettivi suddetti. L attuazione di quanto sopra specificato può essere realizzato in maniera ottimale, conformandosi ai principi di efficacia, efficienza ed economicità della azione amministrativa, mediante l Affidamento del Servizio di cui al progetto Affidamento dei servizi relativi a Efficientamento energetico e ottimizzazione dei consumi negli edifici patrimoniali e scolastici di pertinenza provinciale mediante la gestione del Sistema Termoelettrico, che comprende, quindi, anche la realizzazione di interventi che fanno ricorso all uso di fonti energetiche rinnovabili, quali ad esempio: 1. Impianti elettrici: rinegoziazione dei contratti di fornitura con un solo gestore, ottimizzazione dei consumi, manutenzione ordinaria e straordinaria e la gestione amministrativa del ciclo elettrico, Revisione periodica degli impianti di terra, implementazione sistemi di tele controllo e tele gestione, Implementazione di sistemi per utilizzo di fonti alternative (solare fotovoltaico, microeolico, cogenerazione, trigenerazione, ecc ); 2. Impianti di riscaldamento e condizionamento: ottimizzazione dei consumi prevedendo anche la trasformazione di centrali termiche da gasolio a metano, installazioni di valvole termostatiche sui radiatori ecc., ottimizzazione del funzionamento degli impianti di condizionamento estivo/invernale, manutenzione ordinaria e straordinaria con assunzione della figura del Terzo responsabile e la gestione amministrativa del ciclo termico, implementazione sistemi di tele controllo e tele gestione, implementazione di sistemi per utilizzo di fonti alternative (solare termico, biomasse, geotermia, cogenerazione, trigenerazione, ecc ). Il Servizio ha predisposto un progetto per gli edifici utilizzati dall Amministrazione provinciale mirante all efficientamento energetico, all ottimizzazione dei consumi ed alla installazione di impianti per la produzione di energia fonti alternative o rinnovabili. Il progetto prevede che l affidatario debba, a fronte del pagamento del corrispettivo previsto per la fornitura di energia elettrica, gasolio e gas e la manutenzione dei relativi impianti tecnologici, previa volturazione dei contratti esistenti per energia elettrica, gasolio e gas ovvero stipula di nuovi contratti, assicurare la gestione e la manutenzione degli impianti tecnologici gestiti attualmente dalla Provincia, corrispondendo gli oneri per le forniture energetiche a distributori e fornitori, nonché assicurare i servizi di diagnosi per tutti gli edifici e gli impianti utilizzati, provvedendo anche a finanziare e progettare tutte le nuove installazioni che dovesse ritenere necessarie, garantendo all Amministrazione il raggiungimento dei risultati energetici, ambientali ed economici previsti nel Capitolato ed assumendone i relativi rischi imprenditoriali. L importo dell affidamento è di 6.888.000,00 annui, (A+B+C) come sotto specificato e suddiviso: A) /anno 2.970.000,00: spesa storica dei consumi di energia elettrica della Provincia per tutte le proprie utenze scaturente da un valore di /anno 3.351.000,00 ottenuto dai consuntivi annui relativi agli anni 2008 2009 ( edifici e pubblica illuminazione ), cui va sottratto 4
l importo di /anno 381.000 relativo alla pubblica illuminazione, che non fa parte del progetto; B) /anno 3.292.000,00: spesa storica dei consumi per riscaldamento della Provincia per tutte le proprie utenze considerata con un valore di /anno 2.269.000,00 per Gasolio ed /anno 1.023.000,00 per Metano ottenuti dai consuntivi relativi agli anni 2008 2009 ( edifici ); C) /anno 626.000: spesa storica per manutenzione ordinaria e straordinaria valutata dal Servizio Manutenzione Edifici scolastici, in /anno 428.000 + 198.000 PER UN TOTALE ANNUO LORDO di 6.888.000,00 comprensivo di 1.195.438,02 per I.V.A, che moltiplicato per 20 anni è pari ad 137.760.000,00 I.V.A. compresa. Così suddivisi : PER SERVIZI E FORNITURE: PER 1 (UNO) ANNO PER 20 ANNI 5.649.834,71 BASE D ASTA SOGGETTA A RIBASSO 112.996.694,20 42.727,27 PER ONERI PER LA SICUREZZA 854.545,40 5.692.561,98 TOTALE IMPONIBILE 113.851.239,60 PER SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE: 1.195.438,02 PER IVA AL 21% 23.908.760,40 ULTERIORI SOMME (IVA COMPRESA) A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE PER IL 1 ANNO: - 100.000,00 PER COMPENSI COMMISSIONE DI GARA e RUP; - 50.000,00 PER SPESE PUBBLICITÀ GARA D'APPALTO, ESITI DI GARA E CONTRIBUTO ALL'AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI LL.PP.; TOTALE COMPLESSIVO 1 ANNO 7.038.000,00 TOTALE COMPLESSIVO ANNI SUCCESSIVI 6.888.000,00 Il progetto è finalizzato all ottimizzazione dell utilizzo delle risorse finanziarie ed umane profuse per la gestione energetica del patrimonio immobiliare destinato alle attività istituzionali dell Ente attraverso un nuovo processo di gestione energetica basato sull affidamento, attraverso un bando di evidenza pubblica, a operatori specializzati e qualificati che agiranno secondo le logiche Enery Saving Company (E.S.Co.) e che rispondano alle esigenze di realizzare il risparmio energetico e l ottimizzazione delle risorse mediante la progettazione e la applicazione di misure finalizzate a raggiungere gli obiettivi di risparmio ed efficienza prefissati quali, ad esempio, il miglioramento dell involucro edilizio, degli impianti, dei sistemi e delle tecnologie impiegate, che costituiranno il guadagno della società aggiudicataria, anche tenendo presente che una parte di esso dovrà essere riconosciuto alla Provincia di Regionale Catania. Il progetto prevede che la Provincia di Catania non debba affrontare direttamente alcun tipo di investimento né per l applicazione degli interventi previsti su involucro e impianti, né per finanziare 5
i lavori effettuati dalla E.S.Co. per la realizzazione di nuovi impianti di produzione da FER, né per assicurare i necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, né per assicurare gli intervento di adeguamento di edifici ed impianti, né per assicurare gli interventi non previsti e non prevedibili, ma che debba mettere a disposizione un canone basato sulla spesa attualmente affrontata per energia elettrica, gasolio e metano, che ammonta (dati 2009-2010) a 6.888.000,00, da cui si dovrà detrarre il ribasso derivante dalla gara. La società aggiudicataria dovrà assicurare la gestione di tutti gli impianti elettrici e termici a servizio degli edifici utilizzati dalla Provincia di Catania e finanziare autonomamente ogni attività necessaria agli interventi di efficientamento (i cui valori minimi sono stabiliti dal bando di gara, mentre i valori effettivi saranno stabiliti con l aggiudicazione, dal momento che costituiscono uno degli elementi dell offerta economica) e di produzione da fonti alternative o rinnovabili (i cui valori minimi sono stabiliti dal bando di gara, mentre i valori effettivi saranno stabiliti con l aggiudicazione, dal momento che costituiscono uno degli elementi dell offerta economica). La società aggiudicataria si ripagherà della propria attività sia attraverso il canone corrisposto dalla Provincia sia attraverso l incasso di parte dei vantaggi economici derivanti dal risparmio energetico e dalla produzione di energia ottenuto a seguito della implementazione delle soluzioni tecniche realizzate: tutti i vantaggi economici derivanti dai risparmi energetici e dalla produzione di energia nonché la differenza tra la bolletta energetica pre e post intervento migliorativo spetterà infatti, in quota-parte, alla E.S.Co. e, in quota-parte, all Amministrazione provinciale: il valore minimo di tale ultima quota è stabilito dal bando di gara, mentre il valore effettivo sarà stabilito con l aggiudicazione, dal momento che costituisce uno degli elementi dell offerta economica. Il capitolato tecnico prevede che i criteri di aggiudicazione siano i seguenti: Punto A - Offerta Tecnica riguardante la proposta del sistema integrato dei servizi offerti, (massimo di 60, sessanta, punti). Punto B Tempi di realizzazione delle opere necessarie all efficientamento ed alla produzione di energia da fonti rinnovabili o alternative (massimo di 10, dieci, punti) Punto C - Offerta economica, riguardante il prezzo a base d asta e le quote che l appaltatore dovrà riconoscere o ricevere dalla stazione appaltante (massimo di 30, trenta, punti). Il punteggio del singolo concorrente sarà calcolato utilizzando la formula II) dell allegato P) Contratti relativi a forniture e a altri servizi: metodi di calcolo per l offerta economicamente più vantaggiosa, allegato al D.Lgs 207 del 5/10/2010 pubblicato nel supplemento ordinario n. 270L alla GURI n. 288 del 10.12.2010. I fattori ponderali assegnati ai singoli elementi di valutazione dei punti sopraindicati sono indicati dettagliatamente nel Capitolato d Appalto, Allegato 2 del Bando, Il Capitolato prevede, inoltre, che, allo scadere del contratto (20 anni), la Provincia diventerà proprietaria delle soluzioni adottate e delle parti di impianto migliorate e, quindi, beneficerà della maggiore efficienza del proprio sistema energetico ottimizzato e potrà decidere se curare in proprio la gestione oppure se affidarla nuovamente, attraverso un bando pubblico e le modalità che saranno in quel momento individuate, ad una E.S.Co. Il progetto, seppure basato su spese che impegnano i bilanci per esercizi successivi al primo per un periodo di venti anni, consta nella somministrazione di servizi a carattere continuativo, mentre sono interventi accessori, ancorché necessari per raggiungere gli obiettivi di Capitolato, tutti i lavori, i servizi e le forniture finalizzati a ridurre i consumi energetici ed a produrre energia da fonti alternative o rinnovabili. 6
Il servizio, così come descritto nel Capitolato tecnico, si ritiene sia innovativo e non rinvenibile tra quelli oggetto delle convenzioni CONSIP, per la natura e le caratteristiche del progetto, per le sue caratteristiche di integrazione tra fornitura di servizi, realizzazione di interventi di diversa natura, alcuni dei quali con caratteristiche assolutamente innovative, e per le altre motivazioni sopra esposte, per cui si rende necessario, piuttosto che procedere ad affidamenti separati sulla base delle convenzioni CONSIP, procedere ad un affidamento ad un affidatario unico che operi con le caratteristiche di E.S.Co., in modo tale da poter fornire un servizio integrato, assicurare l unitarietà degli interventi ed il raggiungimento dei risultati. Il progetto, per quanto sopra detto, trova la relativa copertura finanziaria dai seguenti capitoli. U1.01.0303.04820 per 325.000,00; U1.01.0303.04840 per 125.000,00; U1.01.0303.04912 per 348.000,00; U1.01.0303.09746 per 5.040.000,00; U1.01.0303.10579 per 1.050.000,00, per un totale di 6.888.000,00, per base d asta, oneri per la sicurezza ed IVA U1.09.0203.06420 per 150.000,00, per un totale di 150.000,00, per ulteriori somme a disposizione, che, sommato al precedente impegno di 6.888.000,00, porta ad un impegno totale di 7.038.000,00 Il progetto trova, altresì, copertura nei proventi del risparmio energetico che l appaltatore è obbligato a conseguire, nei proventi dalla produzione di energia elettrica che l appaltatore è obbligato a conseguire e da tutti gli altri proventi come certificati verdi, certificati bianchi, guadagni di cui una parte andranno alla Provincia ed una parte resteranno all Appaltatore sia come guadagno sia per compensare i costi dell eventuale adeguamento degli impianti e degli edifici che si rendesse necessario per effettuare gli interventi che l appaltatore riterrà di doler realizzare per raggiungere gli obiettivi previsti. IL R.U.P. DIRIGENTE DEL 4 SERVIZIO 7