EUROPEAN OSTEOPATHIC UNION L ITER FORMATIVO



Documenti analoghi
Profilo della formazione in psicologia applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Piazza dei Martiri, 1/ Bologna

Prot. A/ Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n art. 6, co. 2, lett.

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

REGOLAMENTO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SCIENZE DEL LAVORO

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

Profilo delle scuole universitarie di teatro (SUT)

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

Orientamento in uscita - Università

Dipartimento di Economia

LA TECNICA MANUALE NELL ERA ERA DIGITALE IN RADIOLOGIA: INTEGRAZIONE TRA RICERCA E DIDATTICA NELL ANALISI DEI DATI DI ESPOSIZIONE

ECTS SISTEMA EUROPEO DI ACCUMULAZIONE E TRASFERIMENTO DEI CREDITI. Punti chiave

La dimensione europea dell Assicurazione della qualità

Regolamento Generale della Commissione Ricerca

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

Bachelor of Science in Ingegneria informatica

T.F.A. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia

LA COMUNICAZIONE EFFICACE

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

Presentazione. Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali

Funzioni responsabili. Direttore di sede sig.ra Roberta FILIPAZZI per Genova; Direttore generale dei corsi: Sig. Luigi CIULLO.

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

DIRETTIVE INTERNE D ACCERTAMENTO DELLA QUALITÀ PRESSO L UNIVERSITÀ DELLA SVIZZERA ITALIANA (QA USI)

ASSISTENTE DI DIREZIONE

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO

Bachelor of Science in Ingegneria elettronica

REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale

PROPOSTA DI PACCHETTO DI ORIENTAMENTO

L AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI

LAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA DEL LAVORO, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNICAZIONE

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu

DIZIONARIO UNIVERSITARIO

Master in Europrogettazione

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

Nuove metodologie di formazione

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO

PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RICERCA, DIDATTICA, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti

Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Progetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: FARA GERA D'ADDA. Durata:9 mesi

REGOLAMENTO INDICE. Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2. Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

La Costituzione Italiana (articoli 2 e 3) riconosce che è garanzia della libertà il rispetto delle differenze di tutti e dell identità di ciascuno

Master in Europrogettazione

BES e PEI :Corso pratico e teorico per l inclusione scolastica

ANNO ACCADEMICO. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Documenti per i corsi

L evoluzione della formazione delle professioni sanitarie in Italia

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O

Team building. 2 giornate

Il Problem-Based Learning dalla pratica alla teoria

Ordinanza del PF di Zurigo sulla formazione continua al PF di Zurigo

La Legge n. 170/2010 e il Decreto attuativo. Quali ricadute nella scuola? Tamara Zappaterra, Università di Firenze

Corso di Laurea in Igiene Dentale

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

LABORATORIO Professione psicologo

DOCENTI ESPERTI IN DIDATTICA CON TECNOLOGIE DIGITALI CERTIFICARE LE PROPRIE COMPETENZE


Le ICT tra apprendimento formale e informale in un'ottica di lifelong learning

LAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA CLINICA E DI COMUNITÀ

UNA PROPOSTA CONCRETA PER GLI INSEGNANTI. B.E.S. e D.S.A. aspetti didattico pedagogici tra normativa e pratiche operative

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

Il Master in Didattica delle Scienze per Insegnanti di Scuola Primaria dell Università di Torino

Proposta Formativa Corsi di Aggiornamento Professionale/Formazione Permanente

Sostegno e Accompagnamento Educativo

IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo

Transcript:

Capitolo 3 L ITER FORMATIVO Il programma di formazione degli osteopati ha la responsabilità di creare figure professionali del più alto livello. Il livello di preparazione dell osteopata professionista è strettamente legato ad un iter formativo approfondito e ricercato; necessario al fine di garantire un servizio competente e sicuro per il paziente che deve essere assolutamente garantito nelle sicurezza, quando decide di farsi seguire da un osteopata qualificato. Lo scopo del programma di studi sarà quello di aiutare gli studenti affinché possano esprimere al meglio le proprie potenzialità operative. Ogni associazione appartenente all EOU ha il dovere di sviluppare, approfondire e contribuire alla formulazione dei programmi di studio che verranno utilizzati nel proprio Paese. I programmi sviluppati dai vari istituti d istruzione devono rispettare alcuni requisiti di base: il corso deve essere gestito e organizzato da osteopati esercitanti o in pensione iscritti all Albo degli osteopati del proprio Paese; ogni corso deve prevedere come elemento fondamentale la sicurezza del paziente; concetto inserito nel programma dal primo anno di studio e incluso dove applicabile in tutti i protocolli; l iter formativo deve prevedere l integrazione di un tirocinio clinico che si svolgerà all interno della struttura scolastica; il corso deve attenersi allo standard educativo europeo di 1 livello come approvato da tutti gli Stati europei che hanno sottoscritto la Dichiarazione di Bologna nel giugno 1999, di Praga nel 2001 e le revisioni di Berlino nel 2003. Ogni Stato potrà applicare le variazioni che riterrà necessarie, ma per laurearsi in osteopatia bisognerà acquisire almeno 360 crediti formativi. il corso di laurea in osteopatia deve avere una durata di minimo 6 anni (5 più 1) a tempo pieno così organizzati: i primi tre anni permetteranno il raggiungimento del Batchelor of Science, il quarto e il quinto il Master o il Dottorato di Laurea, l ultimo un consisterà in un anno di tirocinio professionale. Un percorso formativo così organizzato garantirà un alto livello di osteopati nei vari Stati europei e inquadrerà la pratica dell osteopatia come una professione autonoma e indipendente. 11

A. IL CORSO L EOU riconosce unicamente le associazioni che iscrivono osteopati che hanno completato un corso universitario a tempo pieno o corsi equivalenti. La strutturazione del corso dipenderà dalle singole necessità di ogni Stato; i contenuti delle singole materie di esame non saranno oggetto di valutazione di merito da parte dell Associazione, che si riserverà una volta concluso il ciclo di studi, la facoltà di verificare il raggiungimento degli obbiettivi preposti. Difatti l iter formativo, gli obbiettivi da raggiungere e gli standard educativi realizzati dovranno essere comuni a tutti gli Istituti che formano i giovani osteopati. Obiettivo principale del corso sarà quello di formare osteopati professionisti competenti in grado di lavorare in totale sicurezza e di rappresentare lo sviluppo professionale osteopatico all interno dell Europa. Affinché il corso accademico a tempo pieno possa attenersi allo standard educativo europeo di 1 livello, come definito nella Dichiarazione di Bologna, è necessario che la scuola di osteopatia sia strutturata con un tempo pieno accademico e preveda al suo interno una clinica osteopatica per il training degli studenti. Gli scopi prefissati dalla scuola d istruzione osteopatica saranno i seguenti: offrire un livello di insegnamento tale da permettere agli studenti di accedere alla più vasta gamma di strumenti didattici; offrire diverse metodologie di insegnamento e di verifica, che incoraggino gli studenti a una personale risoluzione dei problemi, forniscano loro i mezzi per acquisire le necessarie competenze anche per ciò che riguarda la deontologia professionale e l etica individuale. provvedere a integrare l insegnamento in modo che risulti più facile per lo studente trasferire le conoscenze acquisite nei vari settori; incoraggiare gli studenti, al termine del corso di laurea, a un continuo sviluppo professionale attraverso la ricerca scientifica e la partecipazione a corsi di aggiornamento; adoperarsi nella ricerca scientifica utilizzando tutti i mezzi a disposizione dell istituto d istruzione, fornendo l uso dei principali strumenti necessari per la pratica della stessa. Contribuire a stimolare lavori di ricerca under-graduate e post-graduate assistendo gli studenti con la biblioteca e il laboratorio e promuovendo la ricerca in campo biomedico come elemento indispensabile per un continuo sviluppo formativo e professionale da offrire sia agli studenti che ai laureati. B. TIROCINIO CLINICO L obiettivo del tirocinio clinico è quello di permettere agli studenti di acquisire il più alto livello di sicurezza e competenza osteopatica. Questo implica una stretta relazione professionale tra il tirocinante e il paziente, sotto la supervisione di osteopati qualificati e d esperienza. Questo per permettere allo studente di integrare le conoscenze acquisite nelle lezioni in classe con la pratica clinica nel pieno rispetto della sicurezza del paziente. 12

Il tirocinio, quindi, offre l opportunità agli studenti di applicare e affinare le proprie conoscenze in una situazione controllata simile a quella che incontreranno, a termine degli studi, nella vita quotidiana. In clinica gli studenti potranno rivedere i propri modelli e i propri obiettivi attraverso l esperienza diretta e il continuo feed-back con il proprio tutor. Il numero minimo di ore suggerito per l osservazione e il trattamento (prime visite e controlli) è, come si vede nella tabella sottostante, suddiviso in tre cicli secondo i parametri decisi a Bologna: vedi tabella. C. ASPETTATIVE DELLE SCUOLE DI OSTEOPATIA NEI CONFRONTI DEI PROPRI LAUREATI L Istituto d istruzione si aspetta che, a seguito del raggiungimento della laurea, gli studenti prendano coscienza della necessità di ulteriori anni di esperienza pratica per poter svolgere al meglio la professione osteopatica. Un impegno nella ricerca scientifica e una costante partecipazione ai corsi di aggiornamento giocherà un ruolo fondamentale nella crescita professionale dei giovani osteopati. Ci si aspetta inoltre, che i laureati partecipino e organizzino seminari e conferenze al fine di promuovere l Osteopatia a livello scientifico per garantire lo sviluppo della professione in Europa. Anche le scuole dovranno partecipare attivamente a questo processo di continuo e costante aggiornamento per un adeguato sviluppo professionale. Si auspica che questo impegno culminerà con la formazione di un organismo di governo per la professione osteopatica, che promuova e garantisca l Osteopatia in tutti gli Stati europei. Le scuole di osteopati si prefiggeranno degli obiettivi finali, che gli studenti dovranno raggiungere per acquisire il titolo di laurea. Tali finalità sono raggruppate nei cinque punti sotto elencati: 1 Acquisire una conoscenza osteopatica che preveda: una precisa conoscenza e capacità diagnostica di tutti i sistemi corporei secondo i criteri osteopatici e della medicina classica; una conoscenza approfondita dei principi osteopatici inerenti il piano di trattamento e la prognosi; una completa conoscenza delle tecniche osteopatiche e una chiara comprensione delle controindicazioni; la capacità di riconoscere, a seguito di una corretta diagnosi, l appropriata figura medico-sanitaria che potrebbe essere utile per il paziente. 13

2 Acquisire delle abilità cognitive che prevedano: l applicazione di una metodologia di apprendimento indispensabile per degli studi d istruzione superiore; la capacità di valutare criticamente le diverse ricerche ed informazioni in ambito scientifico; la capacità di analizzare le informazioni derivanti da diverse fonti per effettuare una corretta integrazione tra teoria e pratica; la capacità di selezionare, in modo approfondito, la informazioni provenienti da fonti diverse e integrarle con il proprio bagaglio di conoscenze osteopatiche; la capacità di affrontare le problematiche del paziente utilizzando vari modelli di problem-solving (soprattutto per la valutazione osteopatica); la capacità di autocritica nei confronti del proprio approccio terapeutico e, di conseguenza, nell eventuale adozione di una appropriata variazione terapeutica. 3 Acquisire delle abilità professionali/pratiche che prevedono: la capacità di applicare in modo sicuro, competente, ed efficace i principi osteopatici; la capacità di effettuare un approfondita raccolta anamnestica seguita da una corretta interpretazione dei dati e di comunicare le proprie osservazioni a colleghi e ad altri operatori sanitari; la capacità di condurre e interpretare un appropriato esame obiettivo dei sistemi corporei utilizzando procedure accettate dalla scienza osteopatica e dalla medicina classica; particolare attenzione sarà posta nella valutazione della funzionalità dell apparato muscolo-scheletrico; l abilità nell effettuare una corretta diagnosi differenziale tenendo anche in considerazione le aspettative del paziente, la sua anamnesi passata, lo stato psicologico e il back-ground socio-economico; l abilità nel formulare un piano di trattamento che includa le considerazioni riguardo ad una più probabile prognosi e ad una appropriata profilassi; l acquisizione di una competenza clinica e professionale che includa la conoscenza delle eventuali controindicazioni al trattamento osteopatico, la necessità di effettuare trattamenti di controllo e la possibilità di condurre il paziente verso un altra figura professionale appartenente al settore medico. 4 Acquisire delle abilità generali/trasferibili che prevedano: la capacità di comunicare e interagire con più persone che non appartengano esclusivamente al mondo medico; la capacità di interpretare esami strumentali; la capacità di organizzare il proprio tempo stabilendo il corretto carico di lavoro e di riconoscere e gestire le personali emozioni e lo stress; utilizzare e riconoscere i vari modelli di problem-solving 14

5 Acquisire le seguenti abilità: Intellettuali: ragionamento critico; capacità di ricerca; capacità di valutare la propria performance accademica e professionale. Pratiche: Valutare oggettivamente i risultati ottenuti attraverso il trattamento osteopatico e modificare il proprio piano di trattamento in base alle eventuali esigenze del caso; acquisire una corretta condotta professionale. Personali e sociali: capire come la continua ricerca scientifica e la partecipazione a corsi di aggiornamento giochino un ruolo fondamentale per la propria crescita professionale; essere in grado di stabilire il proprio percorso lavorativo prendendo coscienza delle possibili opportunità di lavoro che si prospettano. D. LIVELLI, CREDITI E necessario che ogni parte del corso di laurea in osteopatia sia quantificato tramite l utilizzo di crediti questo al fine di permettere una significativa collaborazione e coordinazione tra le diverse scuole di osteopatia in Europa e tra i vari centri di formazione in ambito sanitario. L EOU evidenzia la necessità di standardizzare quantitativamente il credito formativo, così come avviene per il sistema ECTS, affinché si possano verificare con più facilità i trasferimenti degli studenti e dei professionisti tra le varie scuole di diversi Stati. 15