ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE



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DELIBERAZIONE N. 38-290 IN DATA 20-11-2014 PROPOSTA N. PRDC - 111-2014 DEL 12-11-2014 CITTÀ DI CONEGLIANO PROVINCIA DI TREVISO COMUNICATA AI CAPIGRUPPO CONSILIARI CONTESTUALMENTE ALLA PUBBLICAZIONE ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Individuazione di area per attrezzature di interesse pubblico presso area industriale artigianale Campidui. Controdeduzioni alle osservazioni e approvazione variante urbanistica. L anno 2014 addi 20 del mese di Novembre alle ore 19.00 in continuazione, in CONEGLIANO nell Aula Consiliare della Residenza Municipale, a seguito di inviti diramati ai sensi di legge dal Presidente del Consiglio con lettera prot. n. 48832 in data 14.11.2014, si è riunito in seduta pubblica sessione straordinaria di prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE sotto la Presidenza del Consigliere Ing. Fabio Chies e con l intervento del Segretario generale Dr. Davide Alberto Vitelli. Fatto l appello nominale dei componenti risultano: Cognome e Nome Qualifica Presenti ZAMBON FLORIANO Consigliere - Sindaco SI CHIES FABIO Presidente Consiglio Comunale SI MIRTO PAOLA Consigliere SI SARDI CRISTINA Consigliere SI COLOMBARI SONIA Consigliere SI DARIO YURI Consigliere SI LUCA MARIO Consigliere SI BOTTEGA PIERANTONIO Consigliere SI BRUGIONI CLAUDIA Consigliere SI BALLIANA LORIS Consigliere SI DOIMO GIUSEPPE Consigliere SI PICCIN ROBERTO Consigliere SI GRASSI GIOVANNI Consigliere NO BORIN GIUSEPPE Consigliere SI DE MARCHI CRISTIANO Consigliere SI LORENZET CLAUDIO Consigliere SI GIANELLONI ISABELLA Consigliere SI ROSSETTO LAURA Consigliere SI GIANDON PAOLO Consigliere SI BORTOLUZZI ALESSANDRO Consigliere SI CAPPELLI ROBERTO Consigliere NO PAVANELLO FLAVIO Consigliere SI BORSOI ROBERTO Consigliere SI BELLOTTO MASSIMO Consigliere SI ZAVA LORIS Consigliere SI Sono assenti giustificati i Consiglieri: Grassi e Cappelli Partecipano gli Assessori: Dugone, Panizzutti, Perin E., Perin F., Toppan. Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, invita il Consiglio a discutere e deliberare sull oggetto iscritto all ordine del giorno. Pagina 1 di 21

DEL. N. 38-290 DEL 20 NOVEMBRE 2014 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DI AREA PER ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO PRESSO AREA INDUSTRIALE ARTIGIANALE CAMPIDUI. CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE VARIANTE URBANISTICA. Il PRESIDENTE pone in trattazione il punto all'ordine del giorno e dà la parola all'ass. Toppan Claudio relatore sull'argomento, il quale al riguardo riferisce quanto segue: ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: Ci troviamo a chiudere, questa è l ultima fase per quanto concerne appunto l assegnazione di quest area, è stata presentata un osservazione con una serie di firme da parte di alcuni residenti e attività della zona, se voi date per lette le osservazioni darei le risposte tecniche e poi mi.. o se devo leggere le osservazioni non lo so. PRESIDENTE: Le avete viste come.. ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: Allora, leggo quanto mi hanno scritto gli uffici competenti. L Amministrazione anche in considerazione del numero dei cittadini sottoscrittori delle osservazioni ha valutato in modo approfondito e completo le stesse, ed è in grado di rassicurare i sottoscrittori. Proprio per rendere una risposta completa ed approfondita su quanto oggetto delle osservazioni, si ritiene di richiamare integralmente tutte le argomentazioni che l Amministrazione Comunale ha svolto nel costituirsi in giudizio per resistere al ricorso promosso da alcuni cittadini residenti, o aventi attività nella zona ove si insedierà la struttura, allegando alla presente deliberazione la memoria di costituzione avanti al TAR del Veneto. Si avrà così modo di verificare l Iter seguito dall Amministrazione Comunale e tutti i profili di legittimità e di merito oggetto di puntuale e completa valutazione da parte del Comune. In particolare con riferimento alle osservazioni, si vedrà come la struttura è un gattile per il ricovero al chiuso di gatti, con la possibilità di dare temporanea accoglienza a non più di sei cani nell arco dell anno, per fronteggiare eventuali emergenze del canile intercomunale; il tutto nel rispetto della relativa disciplina normativa e regolamentare. Si vedrà l iter che ha portato all individuazione dell area ove è localizzata la struttura e quella della variante, si vedrà la situazione dell eliporto e soprattutto si vedrà che la futura struttura per la cui area ora si prevede la variante al PRG, sarà data in concessione proprio all ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali, che meglio di qualunque altro soggetto può valutare le condizioni per un adeguata tutela e protezione degli animali. Quanto alle dichiarazioni riferite ad alcuni rappresentanti ENPA riportate nelle osservazioni, si ritiene sufficiente richiamare quanto oggetto di richiesta di rettifica da parte della Presidente nazionale dell ENPA, Carla Rocchi. Egregio direttore ai sensi e per gli effetti della legge sulla stampa e anche ai fini della completezza di informazioni dei lettori della testata da lei diretta, si chiede di rettificare quando erroneamente attribuito alla Presidente nazionale dell ente Carla Rocchi Pagina 2 di 21

nell articolo in oggetto. Infatti la Presidente Rocchi a proposito del gattile di Campidui e di un presunto disturbo alla quiete dei felini causato da un vicino eliporto, non ha mai dichiarato che rumori così intensi possono anche portare al decesso di cani e gatti. Quanto riportato nel testo dell articolo rappresenta dunque un inaccettabile manipolazione del pensiero della Presidente Rocchi, che conferma il pieno sostegno alla sezione ENPA di Treviso e ai suoi volontari. Leggendo tra le righe del testo risulta infatti evidente che alla Presidente Rocchi tale pensiero venga attribuito da terzi in maniera del tutto arbitraria e senza che l estensore dell articolo abbia condotto alcuna verifica direttamente alla fonte come prevede, invece, la deontologia della professione giornalistica. Ed è per questo che per quanto riguarda il pensiero dei tecnici della struttura si ritiene che la proposta all osservazione non sia accoglibile. Grazie Presidente. PRESIDENTE: Grazie Assessore, si precisa che il presente argomento è stato esaminato dalla Commissione consiliare 3^ nella seduta del 18 novembre 2014. Do la parola al Consigliere Borin Presidente della 3^ Commissione per una breve illustrazione. Grazie. CONS. BORIN GIUSEPPE (ZAMBON SINDACO POPOLARI PER CONEGLIANO): Buonasera Presidente, grazie, e buonasera a tutti i presenti. Allora, messa in votazione con le controdeduzioni alle osservazioni osservazioni l Approvazione della variante urbanistica i risultati sono: favorevoli 8, contrari nessuno, astenuti 2. Grazie. PRESIDENTE: Grazie. Passiamo alle prenotazioni per gli interventi. Prima tornata. Consigliere Bortoluzzi. Prego Consigliere. CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): Grazie Presidente. Innanzitutto volevo dire una cosa rispetto al fatto che abbiamo data per avvenuta la lettura anche questa sera di una cosa.. di quelle osservazioni, non riguarda il punto specifico all ordine del giorno ma è una cosa più generale che mi ha fatto notare la volta scorsa un cittadino che seguiva i lavori del Consiglio Comunale che, per chi segue i lavori, le adunanze e chiaramente non arriva preparato, noi possiamo dare per avvenuta la lettura delle cose però loro poi non capiscono effettivamente di cosa si sta parlando. Intervento fuori microfono CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): Infatti dicevo questo perché in termini generali mi è venuto in mente dopo, però dobbiamo considerare anche questo magari, non so, riassumere, perché sennò chi viene in aula magari ha motivo per non tornare la prossima volta. Intervento fuori microfono CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): Ma non era un caso.. non riguardava il caso specifico anche perché sono osservazioni piuttosto semplici. Al di là di questo, io innanzitutto volevo cogliere l occasione per ringraziare l ENPA per l attività che fa, meritoria, sul nostro territorio e dire che sicuramente l Amministrazione fa bene a sostenere questo tipo di associazioni, anche con questo tipo di interventi, perché sono attività di volontariato molto impegnative che, qualche volta, penso comportino anche l esborso di denari propri perché si fa fronte a continue emergenze. Infatti parlavo proprio ieri col Presidente dell ENPA e mi diceva che soprattutto in questo periodo di crisi, si moltiplicano i casi di abbandono di cani e di gatti. Pagina 3 di 21

Al di là di questo noi abbiamo votato a favore nei due passaggi consiliari che hanno visto discutere di questo tema e sul gattile nessun problema, siamo d accordo che venga realizzata questa struttura, abbiamo letto le osservazioni che sono pervenute da questi cittadini e lette le osservazioni abbiamo manifestato solo la necessità di fare una puntualizzazione su una cosa. Ossia si parla della vicinanza, di fonti di immissioni rumorose come l eliporto e anche altre attività, rispetto alle quali gli osservanti fanno presente che questo potrebbe avere degli effetti diciamo pericolosi nei riguardi appunto degli animali che vengono ospitati nel gattile. Come abbiamo osservato l altra sera in Commissione, ritenevamo e riteniamo che forse sarebbe stato più corretto sul punto e più completo acquisire un parere del Servizio veterinario dell ULSS 7. Io in realtà pensavo che un parere del genere fosse già stato acquisito perché vedevo nell istruttoria precedente che c era un parere favorevole dell ULSS 7 però poi approfondendo la questione mi sono reso conto che questo parere proviene da Dipartimento di Salute e Prevenzione, Salute Pubblica e Prevenzione e, quindi, un parere che è reso con riferimento ad aspetti diversi che non sono appunto quelli della salute animale. In questo senso ieri ho chiesto al Sindaco e all Assessore competente se era possibile ottenere questo parere se non per questa sera, mi rendo conto che era impresa improba, quanto meno chiederlo perché mi sembra a questo punto doveroso, perché poi è inutile, secondo me, che noi tutti ci improvvisiamo esperti di salute animale o veterinari quando ci sono delle strutture qualificate che possono chiarirci questo tipo di dubbi. Io personalmente non so dire nulla nel senso che non sono esperto della materia e, quindi, non so dire se effettivamente queste emissioni rumorose possano essere pericolose o meno per gli animali. Noi poi abbiamo presentato un emendamento che vuole riportare l intervento che si vuol fare solo ed esclusivamente ad un gattile, in quanto comunque gli atti che andiamo ad approvare consentono in una certa misura di introdurre in quell area anche dei cani. Sul punto ricordo che è pendente un ricorso al Tar, che è stato presentato da alcuni cittadini e, quindi, credo che anche in considerazione di questo e del fatto che comunque noi dobbiamo mettere il Comune nelle condizioni di potersi difendere a fronte di queste iniziative o comunque replicare, devo dire che mi ha lasciato un po perplesso anche vedere che mentre nella delibera del Consiglio comunale del 25.09.2014 si parla della possibilità di ospitare in quell area un numero massimo di sei cani, invece nella prescrizioni urbanistiche che andiamo ad approvare questa sera si parla.. si dice espressamente che nello spazio scoperto potrà essere data accoglienza ad un numero limitato di esemplari di cani. Quindi, questo lo evidenzio perché non mi sembra una buona cosa passare da una dicitura e una prescrizione che si riscontrava appunto nella delibera del Consiglio del 25 settembre di un numero massimo di sei cani ad una prescrizione che, invece, non è così puntuale sul numero dei cani. Anche perché poi alla fine è la norma che viene applicata, nel senso che siccome è una variante al PRG e, quindi, è una modifica anche alle norme del PRG sono le norme così come sono modificate che poi valgono, non tanto la precedente delibera. Comunque, al di là di questo visto che, voglio dire, la questione è un po sotto la lente di ingrandimento del Tar non vorrei che poi questo lasciasse modo di.. Ho voluto solo osservare una cosa che non vorrei creasse dei problemi poi insomma. Tutto qui. Pagina 4 di 21

Per quanto riguarda l emendamento lei stesso Assessore ci ha detto che era pervenuta da parte dell ENPA la richiesta di fare un gattile e che sostanzialmente è stata l Amministrazione a chiedere di introdurre questa possibilità di ospitare un numero limitato di cani. Sul punto, se così stanno le cose, a noi sembrava che a questo punto la soluzione di approvare questa sera questo provvedimento emendandolo solo su questo punto, ossia sulla possibilità di ospitare dei cani, fosse una soluzione che rispondeva diciamo a diverse esigenze che sono state rappresentate e non solo dagli osservanti, che a me sembrano anche coerenti. Questo lo dico perché? Perché noi abbiamo comunque una convenzione con l U.L.S.S. 7 per quanto riguarda i cani e con il canile di Cison di Valmarino, questa convenzione, diciamo l ho avuta oggi, l ho esaminata oggi, per quanto mi è dato capire è una convenzione che consente di far fronte al problema dei cani che vengono rinvenuti sul territorio senza padrone e io le chiederei, Assessore Toppan, visto che ne abbiamo discusso l altra sera in Commissione e però io non ho ben compreso quali siano le difficoltà o le problematiche che sorgono in relazione alla gestione dei cani a Cison di Valmarino, se può ritornare sull argomento perché, al di là del fatto che.. e mi rendo conto che.. - ho visto anche le tariffe - il pensionamento dei cani in quella struttura costa diverse centinaia di euro all anno per cane, vorrei capire quali sono le esigenze che voi avete rappresentato all ENPA di dotarci di una struttura che va, quindi, al di fuori di quella convenzione. PRESIDENTE: Consigliere utilizza anche il tempo del secondo turno di interventi? CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): Sì. In termini generali direi che vedo con favore tutte le situazioni in cui noi riusciamo a dare in questo territorio dei servizi sovracomunali e convenzionati, quindi vedo con favore quelle situazioni in cui ci mettiamo insieme con gli altri Comuni e, quindi, mi chiedo perché.. se questo è un passo indietro rispetto a quella convenzione, vorrei capire perché lo facciamo e perché non agiamo magari per modificare quella convenzione se ci sono delle criticità, perché il piccolo è bello ma non è sempre così. Nel senso che ci sono dei servizi che meritano di essere trattati a livello sovracomunale e questo mi sembrava appunto uno di questi servizi. Mi sembra anzi che l emendamento che abbiamo presentato possa sostanzialmente anche salvare un po capra e cavoli, nel senso che le preoccupazioni dei cittadini, non so quanto siano fondate o infondate e però ci sono, potrebbero.. mi pare che siano rivolte soprattutto alla presenza dei cani piuttosto che alla presenza dei gatti. Ad ogni modo questo è un emendamento che abbiamo presentato nell ottica di voler migliorare il provvedimento che andiamo ad adottare questa sera, e non certo per fermarne l iter perché, ripeto, siamo favorevoli all intervento così come testimonia, lo ripeto ancora, i due voti a favore che abbiamo espresso nelle precedenti occasioni in cui abbiamo trattato la materia. Torno da ultimo sull importanza, per chiudere, di questo parere del Servizio Veterinario che abbiamo chiesto, che spero l Amministrazione voglia acquisire sul punto al più presto, perché credo che sia veramente risolutivo sul punto anche di tutti quei dubbi che sono stati sollevati e che ci possa essere utile proprio anche in quei giudizi che sono già stati promossi. Credo che sarebbe anche un atto di chiarezza che mette una parola fine magari ad alcune diatribe che ci sono state e che vedono anche dei cittadini confrontarsi, dei cittadini che fanno parte dell ENPA e che aspettano da anni una soluzione definitiva per quanto riguarda l attività che stanno facendo. Sono d accordo che noi dobbiamo cercare in tutti i modi di metterli nelle condizioni di poter espletare questa attività nel modo migliore possibile, compatibilmente con le risorse che sono sempre limitate di cui disponiamo. Però chiaramente, in città abbiamo fatto molto per dare una Pagina 5 di 21

sistemazione e una sede ad altre Associazioni, credo che l ENPA ne meriti altrettanta e forse anche più attenzione perché poi, laddove non ci sono questi volontari e questo tipo di associazioni i Comuni si trovano a dover affrontare le problematiche con notevoli spese, senza poi tutte quelle garanzie che solo l intervento dei volontari può assicurare. Va bene.. poi insomma ci sarà tempo dopo per le dichiarazioni di voto, volevo solo mettere in evidenza quelle che, secondo me, erano alcune criticità su questo procedimento che abbiamo seguito, che credo con un po di buona volontà potrebbero essere sistemate, a partire, lo ripeto ancora, da quel parere del servizio veterinario. PRESIDENTE: Grazie Consigliere. Prenotazioni interventi per la seconda tornata. Pavanello, Bellotto. Parola a Pavanello. Prego Consigliere. CONS. PAVANELLO FLAVIO (MARCA CIVICA E LISTA GHIZZO): Grazie Presidente. Allora, nei passaggi precedenti in aula ho sempre votato favorevolmente al provvedimento, dopo aver anche visitato l area abitando lì a qualche centinaia di metri, circa 400 metri dall area interessata, perché penso che sia un attività importante quella dell ENPA, abbiamo seguito nelle Commissioni precedenti e riassunto nell ultima Commissione un po le vicissitudini di questo trasferimento di sito da uno all altro fino ad arrivare a Campidui. Capisco le preoccupazioni dei cittadini dell area perché hanno avuto per molto tempo l eliporto civile vicino, sicuramente hanno dovuto, per il bene pubblico, sopportare i rumori e le vibrazioni derivanti dall eliporto e questa situazione. Inoltre, il dubbio più grosso che mi rimane, l ho espresso in Commissione l altra sera, per questo sarei stato favorevole ad un intervento, un parere, come ha ricordato il collega Bortoluzzi, del Servizio Veterinario per la presenza.. è un sito dove fanno le prove i tamburini della Dama Castellana e, quindi, si produce una notevole mole di rumore. Quindi, il problema dei rumori delle prove della Dama Castellana che anche nella scorsa Amministrazione era stato sollevato in riunione di quartiere, Parè e non solo Parè, era stato detto che, eventualmente, si poteva pensare ad una rotazione del sito, in realtà non c è niente di più definitivo del provvisorio, come dimostra l esperienza italiana e, di fatto, l osservazione che portavo in Commissione è quella che gli animali cani o gatti che siano si troverebbero ad una decina di metri dai tamburi che battono e che sentiamo in tutto il quartiere, ma anche in molti quartieri di Conegliano. E, quindi, la preoccupazione è essenzialmente questa per la salute degli animali, in questa situazione, a meno che non si pensi ad una soluzione alternativa per le prove, perché le prove dei tamburini, soprattutto in epoca di manifestazioni ci sono praticamente ogni sera, e poi si ripetono durante la settimana normalmente almeno un paio di volte mi pare di ricordare. Quindi, questa è la preoccupazione principale che rimane. Rimane perché in questi giorni abbiamo incontrato i cittadini che hanno proposto le osservazioni e le abbiamo esaminate alla luce dei regolamenti e della normativa. Non spetta a me dare un giudizio.. non sono giudizi del Tar quindi quello è un altro provvedimento, però di queste osservazioni oggettivamente, personalmente mi rimane il problema dei rumori e della salute degli animali. E, quindi, è esattamente quello che ho detto in Commissione, la preoccupazione è che, sicuramente, quando si adotta un provvedimento sarebbe stato tutto più semplice se ci fosse stata a priori una valutazione medica adeguata sulla questione per eventualmente anticipare dei provvedimenti che andrebbero a tutela di tutti quanti. Grazie ho finito. PRESIDENTE: Grazie, la parola al Consigliere Luca. Prego. Pagina 6 di 21

CONS. LUCA MARIO (FORZA ITALIA): Grazie Presidente. Stasera io ho sentito molto volentieri gli interventi soprattutto di Bortoluzzi e del collega Pavanello, però dico.. sì a me interessa sentire anche i cittadini se hanno delle ragioni, perché questo è logico e fa parte del nostro lavoro e se qualcosa non va dobbiamo portare le rettifiche, però come Consigliere io ho un altro importante compito diverso da questo. E questa sera io non l ho capito, devo dire la verità, non l ho capito neanche l altra sera in Commissione, ed è questo: quando io sto valutando un procedimento e devo arrivare ad una delibera perciò devo esprimere il mio voto favorevole o no, devo capire ad un certo punto se quel provvedimento va a favore del cittadino in quanto do un servizio e non arreco diciamo disturbo al cittadino. Ma questa sera io ho sentito una cosa molto strana che è diventata una moda, che personalmente non mi piace, e dico personalmente, che ci si interessa più dell aspetto dei rumori nei confronti dei cani se non dei rumori nei confronti dei cittadini perché, come mi è stato detto, io non conosco bene la zona, ci sono anche degli abitanti, io mi preoccuperei di più se questo viene fatto a danno della salute dei cittadini. Per quanto riguarda l aspetto degli animali io credo e ne sono convinto, non sta a me valutare questo perché ci sono gli organi competenti, credo che l Assessore di reparto abbia chiesto sicuramente tutte le autorizzazioni necessarie per far fronte a questo.. perciò io non capisco quando ad un certo punto la legge consente, e questo l ha detto l Assessore, anche a livello di abitazione di tenere 5 cani, all interno dell abitazione ci sono cani, gatti, credo animali di tutto i tipi e non ho nessun problema? Cioè questi non arrecano.. non abbaiano nell ambito dei condomini? E là non mi preoccupo, devo fare una causa ogni volta che all interno di un condominio succede questo? Questa è una domanda che mi faccio e la voglio esporre un momentino anche ai cittadini. Perciò, io dico, se è permesso questo credo che sia permesso e se l Associazione è così disposta da dare anche questo tipo di servizio ben venga.. è più meritoria ancora e risolve un problema anche al Comune di Conegliano che ha la possibilità di mettere là nei casi particolari anche dei cani. Perciò io non vedo nessun tipo.. Non mi preoccupo, devo dire dal punto di vista mio ma credo di interpretare anche quello che è il pensiero dei miei colleghi, non mi preoccupo se alcuni cittadini, forse perderò il voto di quei pochi cittadini che mi propongono questo, cioè questo a me non è che interessi più di tanto, a me interessa che il provvedimento sia corretto e che venga fatto in ottemperanza, cioè che il cittadino abbia salvaguardato la sua.. cioè la parte diciamo sanitaria. Perciò Bortoluzzi dico stasera sì.. anche Pavanello, queste potrebbero essere per me anche delle scusanti, questo è un aspetto prettamente politico, per dare un voto e accontentare una parte e anche l altra per dare un voto di un certo tipo. Io personalmente credo di interpretare e dare il mio voto di un sì convinto perché è un servizio che l Associazione fa. Perciò il mio pensiero è questo. Grazie Presidente. PRESIDENTE: Grazie. La parola al Consigliere Bellotto. CONS. BELLOTTO MASSIMO (MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT): Grazie Presidente. Noi sappiamo come amministrare sia un compito difficile ma siamo anche convinti che le decisioni devono essere prese e devono essere prese per il bene pubblico e il bene comune pubblico. Per cui pensiamo che in questo caso la decisione di affidare questo terreno all ENPA vada nella direzione giusta, l Amministrazione sta decidendo bene; l Amministrazione sa bene quanto noi non siamo teneri nei suoi confronti.. più di una volta e purtroppo molte volte non siamo d accordo sulle sue decisioni che riteniamo anche assurde, però quando è giusto sostenerle noi giustamente ci impegniamo. Pagina 7 di 21

Vorrei sapere anche però.. si parla d problemi che può creare anche alla cittadinanza, giustamente come ha detto adesso il Consigliere, il gattile, ma non so quanti sappiano dov è posizionato adesso il gattile provvisorio a Conegliano. Si parla di distanze di 150 metri e il gattile provvisorio al momento a Conegliano penso che la distanza da una casa sia intorno ai 30-40 centimetri, per cui penso a chi abita là non ho mai sentito nessuna protesta, non vedo perché.. se aumentiamo la distanza a 150 metri, 50, quelli che saranno, adesso il problema nasce, per cui, chi ha dei dubbi, dovrebbe andare a parlare con chi abita là eventualmente.. Appunto vediamo che c è una preoccupazione estrema per gli animali quasi più dell ENPA, che non stiano male con i rumori però poi no i cani non li vogliamo più devono andare via! Per cui o siamo a favore o siamo contrari agli animali, c è qualcosa che non va, che non torna più nel sunto del discorso praticamente. Esce il Consigliere Brugioni, per cui i presenti sono ora 22. CONS. BELLOTTO MASSIMO (MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT): Poi lo stesso nostro regolamento comunale prevede appunto, come diceva anche il Consigliere Mario prima, i cinque cani che chiunque di noi può tenere, per cui chiunque.. all interno di un qualsiasi quartiere potrebbe avere cinque cani in giardino e nessuno potrebbe dirgli niente. Volendo l Amministrazione potrebbe dire: al posto di sei ne mettiamo cinque e nessuno può dire più niente. Oppure anzi: non mettiamo i cani però l ENPA ne tiene cinque là come fosse il suo giardino e nessuno può dirgli niente. Per cui è meglio che sia una cosa regolamentata, che ce ne siano sei, che abbiano i loro spazi, che siano chiusi tra virgolette nei loro posti stabiliti, piuttosto che sia una cosa molto improvvisata e non gestita, anche perché, appunto, ci sono veramente delle situazioni di non coerenza con quello che si pensa, perché anche a livello di normativa italiana.. cioè partiti che adesso han proposto questo emendamento che poi votano contro tutti gli emendamenti a difesa degli animali, contro la possibile eliminazione dell uso degli uccelli selvatici nella caccia. I loro parlamentari che parlano di caccia che tiene in vita e tutela il territorio. La signora Moretti per esempio. Però, appunto, bisogna che ci sia un po di coerenza tra quanto si vuole dire e quanto poi si vuole fare, non si può dire una cosa e pensare di volerla fare per accontentiamo un po questi accontentiamo un po quelli e poi in realtà non si va a concludere niente. Comunque noi abbiamo votato positivamente tutti i vari passaggi, abbiamo votato positivamente anche in Commissione, perché riteniamo appunto che questa decisione vada presa per il bene comune di tutta la città. PRESIDENTE: Grazie Consigliere, la parola al Consigliere Balliana, prego. CONS. BALLIANA LORIS (FORZA CONEGLIANO ZAMBON SINDACO): Devo dire che sono perplesso ma non meravigliato da quello che ho ascoltato dalla vostra parte politica, non sono meravigliato perché quello che si legge da qui a livello nazionale non c è nessuna visibilità del paese reale, e il paese reale e che in una comunità piccola come la nostra gli animali ci sono, gli animali vengono a volte abbandonati, gli animali vengono a volte maltrattati e l unico numero di telefono che noi abbiamo in tasca e in mano è quello per chiamare l ENPA. Vorrei sottolineare il lavoro che fanno i volontari, perché è un lavoro volontario, oggi molti di loro tengono nella propria casa i cani, gli animali che sono provvisoriamente abbandonati in attesa di collocarli all interno di famiglie che li adottano. Ed è un lavoro che loro fanno da molti anni con restituzione rispetto a quello che raccolgono che rasenta quasi il 100%. Quindi questo è il Pagina 8 di 21

paese reale. Non ci si può arrampicare sugli specchi rispetto a questo, rumore, non rumore, tre cani, quattro cani e non cani. Devo dire la verità, mi sento perfino in colpa e mi sento in colpa perché arriviamo con qualche anno di ritardo, ma il cammino lungo che è stato fatto in molti anni è proprio per prestare grandissima attenzione a quella parte di cittadini che hanno la sensibilità di dire attenzione che se li mettete vicino a luoghi abitati potete creare dei disagi ed è assolutamente legittimo questo tipo di atteggiamento. E, quindi, arriviamo oggi perché siamo riusciti a trovare una collocazione che è una collocazione che tiene questo spazio che è un piccolo spazio perché non si tratta né di un canile né di un gattile, ma si tratta di spazi per tenere gli animali per periodi brevi in attesa di essere collocati. E l ENPA oggi ha la patente, io dico la patente nella storia di questa città di saper ricollocare gli animali che prende in consegna e che cura. Quindi, da parte mia nel modo più assoluto io sono a favore di questa realizzazione. PRESIDENTE: Grazie. La parola al Sindaco. SINDACO: Prendo volentieri la parola a conclusione dell iter di questa vicenda. Pensavo che la conclusione fosse senza sorprese ma questo emendamento oggettivamente mi lascia un po perplesso, perché mi sembrava talmente ovvio e talmente ben proposto il tema da parte dell ENPA che il ricovero provvisorio di alcuni cani, che non è stato chiesto dal Comune ma era nelle proposte che sono state fatte nel momento in cui è stata assunta questa iniziativa, dicevo si inserisce perfettamente nel contesto.. si inserisce perfettamente in quel contesto di progetto iniziato una decina d anni fa, quando a Cison è stato costruito il canile diciamo di territorio dell Azienda Sanitaria. E ricordo anche quella volta quanta difficoltà ci fu a farlo transitare in Conferenza dei Sindaci perché molti Sindaci che erano perplessi e i più perplessi sono quelli che poi quando sono andati a casa e sono andati a vedere dov erano i loro cani e li han trovati in un.. stavo dicendo in un campo di concentramento.. ma non voglio fare confusione, certamente in un luogo che non era consono per i cani magari ricoverati da dieci anni si sono accorti che cosa gli sono costati in quel periodo. Per cui quello che è stato messo in moto con il canile di Cison e questo diventa inevitabilmente un qualche cosa di collegato, è una stagione nuova del rapporto con l animale che, purtroppo, è caduto in una situazione di randagismo o comunque che è stato abbandonato. Oggi i cani permangono per tempi brevi, la presenza in questo canile in via transitoria non può che essere chiaramente funzionale e, quindi, trovo da parte del PD fuori luogo oggettivamente questa proposta nel tentativo magari di dare un colpo al cerchio e un colpo alla botte, perché è chiaro che così si cerca di recuperare qualcosa dei 90 cittadini che hanno firmato la petizione e, al tempo stesso, si dice si vuole salvaguardare il cane dal rumore dell elicottero. Mi pare che siamo onestamente in una situazione anche poco sostenibile dal punto di vista delle motivazioni. Quindi, io provocatoriamente voterei a favore del vostro emendamento perché così capiremo effettivamente che stiamo facendo una cosa che non ha senso. Il percorso è stato fatto, c è una proposta che è organica, peraltro credo che le motivazioni anche del ricorso al Tar della cittadinanza siano sì motivazioni ma onestamente siano state anche poco.. ci sia stato un approfondimento abbastanza superficiale della questione e, quindi, spero veramente che questa sera si voti convintamente il provvedimento e si dia finalmente corso all attuazione e alla realizzazione di questo servizio, che è un servizio che va a favore di una presenza, di una dimensione che esiste nel contesto della nostra comunità, non solo coneglianese, perché è un servizio che chiaramente si rivolge anche ad un territorio più ampio. Penso che su Pagina 9 di 21

questo effettivamente ci ritroveremo, soprattutto con i residenti, gli abitanti fra qualche anno, certamente a riconoscere che non c è stato assolutamente nessun tipo di problematica di inserimento, perché sono convinto che questo non possa avvenire. Le distanze sono abbondantemente maggiori rispetto a quelle che sono di norma; credo, peraltro, che l inserimento sia in un contesto che.. giustamente si presta, le preoccupazioni di traumi agli animali anche queste le trovo oggettivamente eccessive. Quindi, per quanto mi riguarda io voto convintamene, saluto finalmente la conclusione di questo iter. PRESIDENTE: Grazie Sindaco, la parola per la replica all Assessore Toppan. Prego. ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: Grazie Presidente. Io vorrei dare alcune risposte alle osservazioni presentate dai Consiglieri, alcune hanno anche un senso, altre mi sembrano un po così.. le avevamo già discusse. Allora, per quanto riguarda il Consigliere Bortoluzzi, il parere veterinario.. giusto lei ieri mi ha stimolato allora stamattina mi sono preso la briga di chiamare il dottor Brino per aver conferma di quello che le avevo già detto ieri sera, il dottor Brino mi dice io non ti do un parere veterinario se tu non mi presenti una planimetria con le misure, se sono adeguate, se gli spazi sono adeguati, permettono il benessere, l igiene, cosa esamino? Un area? Siamo in una fase.. lui dice.. siamo in una fase.. quando tu mi manderai eventualmente esprimerò un parere veterinario. In questo momento la pratica a livello urbanistico richiedeva un semplice parere del reparto di igiene, che c è stato dato, è qua fornito quindi siamo più che completi. Poi è da precisare che stasera stiamo parlando appunto di una variante urbanistica, non stiamo discutendo se dare o non dare l autorizzazione ad edificare, quello è uno step successivo che subirà ulteriori.. sarà al vaglio di ulteriori enti per i loro pareri. Un altra cosa, appunto ormai tutti han capito che cinque cani li può tenere anche la signora Maria e anche il signor Mario che è di fronte, quindi a casa mia potrei trovarmi su 4 lati 5, 10, 15, 20, potrei trovarmi con 20 cani ed essere felice e contento perché tanto.. pregando che non disturbino per l amor di Dio. Noi stiamo parlando di sei però esiste la legge, la legge regionale 60, che prevede che da 5 a 20 basta chiedere l autorizzazione sanitaria.. veterinaria e sanitaria, quindi se tu hai gli spazi adeguati vuol dire lo spazio di terreno che te lo permette puoi arrivare fino a 20 e non serve rispettare i 150 metri, non serve rispettare determinate norme, tutta la normativa che scatta dopo i 20 soggetti. Quindi, io definirei aver fissato in sei cani quasi quasi un limite garantista, perché sono convinto che se questa sera noi non fossimo qua a discutere del numero dei cani probabilmente fra 2 mesi, 3 mesi, 6 mesi, una volta completata la struttura l ENPA potrebbe tranquillamente richiedere l autorizzazione a fare i box per 10 15 cani e gli sarebbe sicuramente concessa. Quindi, voglio dire è inutile che stiamo qua a.. stiamo parlando di sei insomma, non è che stiamo parlando.. mi sembra un po sterile questa faccenda. Perché i cani.. voi mi chiedete togliete i cani, sembra quasi che sia stato il Comune a chiedere all ENPA no no ma tieni anche i cani.. Intervento fuori microfono Pagina 10 di 21

ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: Ma adesso glielo spiego perché; glielo spiego perché. Ho detto ci sono due motivazioni perché i cani, in primis perché l ENPA ha bisogno di uno spazio perché se recupera un cane randagio che non ha microchip, l ho detto anche l altra sera, e quindi non ritrova il suo padrone immediatamente, per fortuna noi abbiamo il comando di Polizia locale che ha lo strumento per poter leggere i microchip e qualche volta anche loro riescono a sistemarlo velocemente, altrimenti il cane che non è incidentato non va a finire dal veterinario, va a finire nella caserma di Polizia locale, cioè avremo il nostro Comandante o chi per esso voglio dire che alla sera dovrebbe rimaner là ad accudire i cani fino al mattino perché altra sede noi non ce l abbiamo, perché magari alle 07:00-08:00 di sera difficilmente si va a portare un cane a Cison al canile, quindi te lo devi tener tutta la notte. La legge prevede che comunque si può andare a suonare il campanello al Sindaco e portarlo a casa sua, perché è lui il responsabile dei cani e dei gatti. Quindi, lo sapete da oggi, quando non sapete dove portare cani e gatti tutti su a casa del Sindaco. Intervento fuori microfono ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: Esatto.. Quindi voglio dire.. ecco questo è l aspetto del servizio che l ENPA ci fa e quindi la necessità. Poi ho detto che fa comodo anche al comune, a parte per il servizio, anche per un aspetto economico. Un aspetto economico siccome noi stiamo dando un area all ENPA e l ENPA, pur essendo forse più brava, meno brava di tutte le associazioni che abbiamo, voi sapete che quando si concede per lungo tempo un terreno, un immobile, qualcosa, ci deve essere un tornaconto economico, quasi un canone che viene sì determinato dal servizio pubblico che loro forniscono e sgravano la nostra Polizia locale che ha tantissime altre cose da fare e allo stesso tempo è anche un risparmio economico perché voi dovete sapere che un cane che va al canile genericamente costa attorno dai 1.000-1.200 euro per soggetto. E quando entrano al canile, non mi riferisco tanto a quello di Cison, perché mi sembra che abbia pochi spazi per l ospitalità ma a qualche altro canile, magari quello che hanno preso in gestione da poco, lì abbiano trovato cani che giacevano da 12 13 anni. Quindi, c è una convenienza economica di chi gestisce, questa non vuole essere una critica, per l amor di Dio, i cani forse erano anche tenuti bene, però non c è quell incentivo, quello sforzo, quella volontà di sistemare il cane, di trovargli un affidamento. E, voglio dire, sei cani ci garantiscono magari un risparmio di 6.000 euro! Sono poca cosa magari.. però 6.000 euro sono sempre 6.000 euro, con i tempi che corrono posso fare anche qualcos altro. Quindi, sono due linee di principio che abbiamo sposato da subito e che han determinato la necessità di realizzare anche dei box per l accoglienza di questi cani. Che poi tra l altro non vuol dire che ci siano là stanziali sei cani sempre, voglio dire il massimo è di sei, perché magari un giorno ce ne saranno due - tre, quel giorno che ci sarà da far la festa del bastardino invece di spostarli tutti al mattino li prepareranno là. Poi c è da pensare un altra cosa, non ci sono solo i cani abbandonati, ci sono i cani che provengono da decessi, cioè le persone singole che hanno il cane da compagnia vengono a mancare e qualcuno deve andar a raccogliere magari i 2-3 cani che avevano, i 4-5 gatti, è un servizio fondamentale. Invece al Consigliere Pavanello dico che sì effettivamente forse di tutti i problemi che sono stati elencati, problemi chiamiamoli delle osservazioni che sono state fatte, quella dei tamburini potrebbe essere effettivamente quella che potrebbe manifestare un.. Intervento fuori microfono Pagina 11 di 21

ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: Esatto, infatti dicevo che se dovessimo riscontrare che c è una difficile convivenza con i rumori dei tamburini, la struttura magari non riusciremo a spostarla perché è realizzata, ma i tamburini senz altro potremo spostarli da qualche altra parte, quelli hanno le gambe e li spostiamo. Io sono andato a vedere, mi sembra che dove loro si allenano adesso abbiano uno spazio.. il capannone dove sono farà 200 metri, li potremo spostare magari 100-150 metri più in giù. In certe giornate d estate i tamburini li sento io che abito a Collalbrigo che sarà in linea d aria ad un chilometro e mezzo. Quindi, renderli proprio innocui.. sì silenziarli penso sia alquanto difficile. Io avrei anche ultimato.. anzi no, vorrei dire un grazie ad Adriano e a tutti i ragazzi qua presenti stasera per il lavoro che svolgete per la nostra città, per la nostra comunità e.. visto che siete anche giovani dedicare il tempo libero per questo atto di civiltà è veramente una cosa che vi fa onore. Grazie. PRESIDENTE: Grazie. Prima di passare alle dichiarazioni di voto dobbiamo votare la controdeduzione all osservazione e poi c è la votazione sull emendamento, per cui votiamo la controdeduzione fatta dagli uffici all osservazione presentata da Da Re e da altri. Per cui chi vota in maniera favorevole vota in maniera favorevole alla controdeduzione degli uffici rispetto all osservazione che è stata fatta. VOTAZIONE CONTRODEDUZIONE OSSERVAZIONE SOGGETTI DIVERSI PRIMO INTESTATARIO DA RE EZIO. Effettuata la votazione, in forma palese mediante alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Presenti: 22 Votanti: 17 Voti favorevoli: 17 Contrari: nessuno Astenuti: 5 Gianelloni, Bortoluzzi, Giandon, Rossetto PARTITO DEMOCRATICO Pavanello MARCA CIVICA E LISTA GHIZZO PRESIDENTE: Passiamo alla votazione sull emendamento proposto dal Partito Democratico. VOTAZIONE EMENDAMENTO DEL CONS. GIANDON Presenti: 22 Votanti: 22 Voti favorevoli: 5 Contrari: 17 Sindaco Zambon Chies, Colombari, Luca, Bottega, Sardi, Dario FORZA ITALIA Balliana, Doimo, Piccin, Mirto FORZA CONEGLIANO ZAMBON SINDACO Borin, De Marchi ZAMBON SINDACO POPOLARI PER CONEGLIANO Lorenzet - CENTRO PER CONEGLIANO ZAMBON SINDACO Zava - LEGA NORD LIGA VENETA BOSSI Bellotto, Borsoi - MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT Pagina 12 di 21

Astenuti: nessuno PRESIDENTE: Dichiarazione di voto. Consigliere Pavanello prego. CONS. PAVANELLO FLAVIO (MARCA CIVICA E LISTA GHIZZO): Grazie Presidente. Mi associo ai ringraziamenti fatti al personale dell ENPA da parte dell Assessore perché mai mi sognerei di dire qualcosa di contrario per l attività che svolgono. Il fatto che io abbia utilizzato la Commissione per informarmi rispetto a delle criticità che sono state osservate penso che sia la funzione del Consigliere e assolutamente legittima. La preoccupazione che ho osservato è perché la vivo sulle mie.. d estate si fa molta fatica in determinati momenti ad ascoltare la televisione voglio dire, venite a casa mia; e, quindi, il disturbo dei tamburini oggettivamente c è! E, permettetemi non è strumentale, proprio di politica stasera non ho fatto nulla, è un osservazione di preoccupazione, lo dico al personale dell ENPA, se voi state lì la sera provate a sentire quando fanno le prove cosa succede e come riuscite a stare. Quindi, ritengo che sia una preoccupazione legittima. Se poi mi si dice che mi preoccupo dei cani strumentalmente e non mi preoccupo delle persone dico alla Giunta di ricordare, come ho detto prima, alcune osservazioni che sono arrivate nelle riunioni di quartiere in cui il problema dei tamburini è stato più volte sollevato, tanto è vero che la Giunta della scorsa Amministrazione di cui fanno parte molti elementi di questa Amministrazione, aveva detto eventualmente ragioneremo sul dare una rotazione, trovare degli altri luoghi. Quindi, sul fatto che io possa essere a servizio di qualcuno.. non faccio parte di nessun partito, faccio parte di una rete di liste civiche e ritengo di ragionare con la mia testa e ho speso molte ore in questo periodo, ho utilizzato la Commissione per chiedere tutte le informazioni di cui avevo bisogno evitando ogni tipo di polemica in cui qualcuno cercava di portarmi e ho ascoltato i cittadini, attraverso lo studio che abbiamo fatto grazie ai documenti raccolti, grazie alle indicazioni dell Assessore, grazie al regolamento comunale, grazie ai regolamenti, alla normativa regionale che abbiamo osservato e l osservazione diretta del sito, nonché le planimetrie dove sono indicate le distanze.. ecco.. perché mi sono astenuto? Perché una serie di osservazioni che sono state portate secondo me cadevano pur nella preoccupazione dei cittadini. Ma cadevano perché ad esempio le misure, le distanze sono rispettose della normativa dei regolamenti. Quindi, non fatemi dire cose che.. Detto questo ribadisco che dopo tutto questo iter di studio, di molte ore di studio dei documenti ribadisco il voto che ho dato le volte precedenti e il mio voto al provvedimento sarà favorevole. PRESIDENTE: Grazie Consigliere. La parola al Consigliere Bortoluzzi. Prego. CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): Io ringrazio il mio Capogruppo che mi ha delegato a fare questa dichiarazione di voto che.. per levare subito il dubbio.. qualsiasi dubbio è di un voto favorevole a questo provvedimento, perché abbiamo cercato di sollevare in questa discussione, di portare l attenzione su alcune cose, alcune criticità che secondo noi andavano evidenziate, ma ciò non toglie che ribadendo il voto favorevole che abbiamo espresso le altre volte vediamo favorevolmente questo tipo di intervento. Quindi, non esprimiamo nemmeno un voto di astensione rispetto a questa cosa. Ha già detto tutto sostanzialmente il collega Pavanello che mi ha preceduto, io direi però inviterei anche.. siccome sapevamo che andava a finire così, però i tentativi di fare.. di buttarla un Pagina 13 di 21

attimino in rissa su questa cosa, di metterci in cattiva luce rispetto.. di fare il referendum pro o contro l ENPA su questa situazione, cioè mi sembra veramente un tentativo abbastanza scomposto perché io vedo che poi, anche replicando al Consigliere Balliana, che prima mi ha detto che restava perplesso.. la pensiamo esattamente alla stessa maniera quindi.. O mi sono spiegato male io o ha capito male lui, cioè non capisco da cosa derivino le sue perplessità. In realtà capisco.. insomma se vuole magari cercare l occasione per creare qualche piccolo incidente di percorso. Ad ogni modo su una cosa intendevo replicare all Assessore Toppan, io ho detto e lo ripeto, che il fatto che si vogliano introdurre dei cani in quell area lei l ha detto l altra sera in Commissione che questa era una richiesta che era stata avanzata dal Comune e che non era stata avanzata inizialmente dall ENPA, questo.. ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: (Intervento fuori microfono) PRESIDENTE: Scusate siamo in dichiarazione di voto, per favore siamo in dichiarazione di voto. Consigliere dica se vota a favore o no, è finito anche il tempo. CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): Assessore non faccia polemica per nulla, le sto dicendo.. Voglio dire ASSESSORE TOPPAN CLAUDIO: che c entra arrampicarci sugli specchi (Intervento fuori microfono) CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): specchi.. non è questione.. Voglio dire, ripeto se lei vuole fare della polemica perché.. Che specchi.. PRESIDENTE: Consiglieri per favore chiudiamo la dichiarazione di voto, Assessore. CONS. BORTOLUZZI ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO): Ho detto Assessore, ripeto, che questa era un informazione che lei ci aveva dato l altra sera, quindi era oggettiva, non c è nessuna polemica. Al di là di questo per quanto riguarda, e chiudo, il Servizio Veterinario, quello che chiedevamo noi non era una valutazione su un progetto che viene presentato, era semplicemente una valutazione, chiamiamola consulenza per essere più chiari, rispetto a quelle immissioni rumorose che ci possono essere sul sito e in questo senso chiedevamo che venisse acquisito un parere al servizio veterinario, che ci potesse dire se ci sono dei problemi da questo punto di vista, a prescindere poi dall intervento PRESIDENTE: Consigliere per favore. Prego Consigliere Bottega. CONS. BOTTEGA PIERANTONIO (FORZA ITALIA): Siamo d accordo, siamo favorevoli a questa iniziativa dell l ENPA, i ringraziamenti all ENPA ormai credo li hanno fatti tutti, loro sanno meglio di noi.. chi mi conosce sa che io sono amante degli animali, vado anche in ferie con gli animali, ho una cura superiore a quella dei miei familiari per gli animali. Chi vive con gli animali sa esattamente di cosa hanno bisogno. Non voglio entrare in polemica con Bortoluzzi ma lei si è arrampicato sugli specchi durante la Commissione e questa sera ha fatto la stessa cosa. Mi dispiace, vuol dire che lei sta veramente cercando dei voti e non il bene degli animali. (Intervento fuori microfono). Pagina 14 di 21

PRESIDENTE: Grazie Consigliere. Passiamo alla votazione. Individuazione di area per attrezzature di interesse pubblico presso area industriale artigianale Campidui, controdeduzione alle osservazioni e approvazione variante urbanistica. Il PRESIDENTE, preso atto che nessun Consigliere chiede d'intervenire, pone in votazione il punto all'ordine del giorno. Effettuata la votazione, in forma palese mediante alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Presenti: 22 Votanti: 22 Voti favorevoli: 22 Contrari: nessuno Astenuti: nessuno Tutto ciò premesso IL C O N S I G I O C O M U N A L E UDITA la relazione dell Assessore di Referato sul punto all ordine del giorno; PREMESSO: - che il Comune di Conegliano, è dotato di PRG, la cui variante generale, adottata con deliberazione consiliare n. 57-249 del 12 gennaio 2000, è stata approvata con DGR n. 1578 del 23 maggio 2003; - che, dopo l approvazione della variante generale al PRG, il Comune di Conegliano ha provveduto ad adottare ed approvare ulteriori varianti di carattere parziale finalizzate, da un lato, ad aggiornare le norme tecniche di attuazione del PRG e, dall altro, ad introdurre puntuali adeguamenti delle previsioni urbanistiche d interesse generale, che, senza determinare modifiche al dimensionamento del vigente PRG, hanno orientato gli obiettivi di politica territoriale verso standard più elevati di riequilibrio e di flessibilità dello Strumento urbanistico generale; - che l ENPA (Ente nazionale Protezione Animali) onlus, Sez. di Treviso, da tempo richiede al Comune la possibilità di disporre di un area adeguata alla realizzazione di una sede propria; - che la sede dovrebbe ospitare un gattile e un ricovero temporaneo con area per un massimo di numero sei cani/anno; - che l attività principale che svolge l ENPA onlus consiste nella cura degli animali abbandonati, attività questa, che rappresenta non solo un azione di volontariato, ma anche un obiettivo condiviso con il Comune, consistente nella prevenzione del randagismo, con particolare riguardo, nel caso di specie, alle colonie feline in stato di abbandono e la prevenzione di problematiche di carattere sanitario ad esse connesso, infatti se le problematiche relative ai cani, ovvero al loro randagismo, vanno affrontate e risolte nell ambito del canile intercomunale di Cison di Valmarino oggetto di apposita Convenzione proprio per il servizio di gestione del canile e custodia dei cani randagi catturati nel territorio dei Comuni consorziati (ULSS 7), le problematiche relative ai gatti, ovvero al loro randagismo, devono trovare soluzione attraverso l istituzione di un gattile in concessione; Pagina 15 di 21

DATO ATTO: - che l Amministrazione comunale, con deliberazione consiliare n. 21-144 in data 4.7.2013, ha ritenuto di dare in concessione un area all associazione ENPA onlus per la durata di 40 anni, individuando la stessa in zona industriale Campidui, Catasto Terreni, Fg. 22, m.n. 815 ed eventuali porzioni limitrofe necessarie per l adeguata installazione delle strutture, previo acquisizione dell area medesima e attribuzione ad essa di specifica destinazione urbanistica; - che la cessione al Comune dell area individuata al Catasto Terreni del Comune di Conegliano: Fg. 22, m. n. 815 (e di altre aree di cui al vecchio Piano di Lottizzazione Campidui ) era impegno dei privati derivante dalle convenzioni comunali ai rogiti del Segretario Generale dott. Giuseppe Sorge, Repertorio n. 878 in data 23 giugno 1987 e del dott. Salvatore Minardo, Repertorio n. 584 in data 26 gennaio 1994; - che, in ottemperanza agli impegni di cui sopra, con atto ai rogiti del Segretario comunale dott. Davide Alberto Vitelli, Repertorio n. 239 in data 11 febbraio 2014, è stata acquisita, tra l altro, l area individuata al Catasto Terreni del Comune di Conegliano: Fg. 22, m. n. 815; - che la variante urbanistica adottata con la presente deliberazione è volta ad imprimere una destinazione urbanistica compatibile con la realizzazione delle attrezzature di uso pubblico di cui sopra non solo all area ora di proprietà comunale destinata a concessione (C.T. Conegliano, Fg. 22, m. n. 815), ma anche ad altra area ad essa contigua (C.T. Conegliano, Fg. 22, m. n. 1495), che potrà formare in futuro oggetto di acquisizione al patrimonio del Comune; ATTESA, per quanto sopra, la necessità e l opportunità, alla luce dell ipotesi d intervento di cui sopra, di procedere con sollecitudine alla redazione di una specifica variante parziale al PRG, ai sensi dell art. 50, comma 4, della L.R. 61/85, come integrato e modificato a norma dell art. 48 della LR n. 11/2004, intesa ad introdurre modifiche di zona territoriale omogenea, in particolare individuando una zto Fb (zona a servizi di interesse comune); RITENUTO di avvalersi delle prestazioni tecnico-progettuali del Servizio Pianificazione del Territorio nella persona del Dirigente dell Area Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive, dott. Giovanni Tel, abilitato a redigere atti di pianificazione territoriale generale ed attuativa ed iscritto all Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Treviso al n. 2492, con l ausilio di personale di ruolo appartenente al Servizio tecnico; VISTA la documentazione tecnica predisposta dal progettista comprendente: Relazione tecnica illustrativa e scheda norma Tavola 26 di P.R.G. - vigente Tavola 26 di P.R.G. - variato CONSIDERATO a tal fine, valutata l entità e la tipologia di variante di cui si tratta, che l art. 48 della LR n. 11/2004 e successive modificazioni ed integrazioni, ammette, sino all approvazione del PAT comunale, l approvazione di varianti parziali aderendo alle tipologie specificamente contemplate nell ambito dell art. 50 della citata LR n. 61/1985; VISTI i pareri espressi da: Ulss 7, pervenuto al prot. n. 31014/GTPTE in data 17.07.2014, favorevole, e Regione Veneto Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste - Sezione bacino idrografico Piave Livenza Sezione di Treviso, pervenuto al prot. n. 30051/GTPTE in data 10.07.2014, favorevole; RICHIAMATA la precedente deliberazione consiliare n. 36-270 del 25.09.2014, con la quale l organo del Comune adottava la variante parziale al P.R.G; Pagina 16 di 21

CONSIDERATO: - che, a seguito dell adozione della ridetta variante, sono state poste in essere le forme di pubblicità previste per legge al fine della presentazione di eventuali opposizioni e osservazioni; - che, ad esito di tale pubblicazione e divulgazione non risultano pervenute osservazioni presso la Provincia di Treviso come da nota pervenuta in data 10.11.2014 al prot. n. 47895 mentre è pervenuta al Comune la seguente: ESAMINATA la predetta e ritenuto di pronunciarsi motivatamente nel merito: Soggetto 1) Diversi Soggetti, primo intestatario DA RE EZIO Sintesi proposta di controdeduzione Osservano: 1 L area in variante non è idonea per la realizzazione di un ricovero per gatti e cani; 2 L area si trova alla distanza di 50 ml dall eliporto; 3 nella fase di atterraggio e decollo gli elicotteri provocano un rumore intenso e prolungato di circa 90-100 decibel; 4 Gli animali soffrono di fobia per i rumori intensi che possono condurre anche al decesso, come dichiarato dal presidente Nazionale dell ENPA Carla Rocchi (doc. 2 allegato all osservazione); 5 L area si trova a circa 100 ml dalle abitazioni di Borgo Casagrande e di circa 150 ml dalle abitazioni della zona Ferrera e i residenti subirebbero disagi per rumori (latrati ed ululati) anche notturni e dagli odori potenzialmente derivanti dalla struttura; 6 Nel 2012 il Comune aveva individuato l area in Via dello Sport per la realizzazione del ricovero; 7 Lo spostamento di tale struttura in prossimità dell eliporto e dei centri abitati è ingiustificato e contrario agli interessi pubblici; Si chiede la soppressione della destinazione dell area in variante a struttura di accoglienza per gatti e cani, nonché il mantenimento della vigente destinazione a verde privato. Valutazione: L'Amministrazione, anche in considerazione del numero dei Cittadini sottoscrittori delle osservazioni, ha valutato in modo approfondito e completo le stesse ed è in grado di rassicurare i sottoscrittori. Proprio per rendere una risposta completa ed approfondita su quanto oggetto delle osservazioni, si ritiene di richiamare integralmente, tutte le argomentazioni che l'amministrazione comunale ha svolto nel costituirsi in giudizio per resistere al ricorso promosso da alcuni cittadini residenti o aventi attività nella zona ove si insedierà la struttura, allegando alla presente deliberazione la memoria di costituzione avanti il TAR Veneto. Si avrà così modo di verificare l'iter seguito dall'amministrazione comunale e tutti i profili di legittimità e di merito oggetto di puntuale e completa valutazione da parte del Comune. In particolare, con riferimento alle osservazioni: si vedrà come la struttura è un gattile, per il ricovero al chiuso dei gatti con la possibilità di dare temporanea accoglienza a non più di sei cani nell'arco dell'anno per fronteggiare eventuali emergenze del canile intercomunale, il tutto nel rispetto della relativa disciplina Pagina 17 di 21

normativa e regolamentare; si vedrà l'iter che ha portato alla individuazione dell'area ove è localizzata la struttura e quello della variante; si vedrà la situazione dell'eliporto e, soprattutto, si vedrà che la futura struttura, per la cui area ora si prevede la variante al PRG, sarà data in concessione proprio all'e.n.p.a. (Ente Nazionale Protezione Animali), che meglio di qualunque altro soggetto può valutare le condizioni per un adeguata tutela e protezione degli animali. Quanto alle dichiarazioni riferite ad alcuni rappresentanti ENPA riportate nelle osservazioni, si ritiene sufficiente richiamare quanto oggetto di richiesta di rettifica da parte della Presidente Nazionale dell'enpa Carla Rocchi: "Egregio Direttore, ai sensi e per gli effetti della legge sulla stampa, e anche ai fini della completezza di informazione dei lettori della testata da Lei diretta, si chiede di rettificare quanto erroneamente attribuito alla presidente nazionale dell'enpa Carla Rocchi, nell'articolo in oggetto. Infatti, la presidente Rocchi, a proposito del gattile di Campidui e di un presunto disturbo alla quiete dei felini causato da un vicino eliporto, non ha mai dichiarato che rumori così intensi possono anche portare al decesso di cani e gatti. Quanto riportato nel testo dell'articolo rappresenta dunque una inaccettabile manipolazione del pensiero della presidente Rocchi che conferma il pieno sostegno alla Sezione Enpa di Treviso e ai suoi volontari. Leggendo tra le righe del testo risulta infatti evidente che alla presidente Rocchi tale pensiero venga attribuito da terzi in maniera del tutto arbitraria e senza che l'estensore dell'articolo abbia condotto alcuna verifica direttamente alla fonte. Come prevede invece la deontologia della professione giornalistica.". PROPOSTA DI PARERE: Non accoglibile. ESITO VOTAZIONE CONTRODEDUZIONE: Voti favorevoli 17, contrari nessuno, astenuti 5; PRECISATO che la variante in questione fa riferimento alla fattispecie di cui all art. 50, co. 4, lett. h) della L.R. n. 61/1985, trattandosi di individuare superfici da destinare ad attrezzature di rilevanza pubblica, con superficie inferiore ai 10.000 mq e di modificare, in correlazione a detta individuazione, la fascia di rispetto ai sensi dell art. 36 NTA al PRG; VISTA: la L. 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modificazioni e integrazioni; la LR 27 giugno 1985, n. 61 recante Norme per l assetto e l uso del territorio ed in particolare, l art. 50 comma 4; la LR 23 aprile 2004, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni, con riguardo particolare all art. 48; VISTO il vigente Piano Regolatore Generale; DATO ATTO che in data 17.11.2014 il Consigliere Paolo Giandon (Partito Democratico) ha presentato un emendamento alla presente proposta di deliberazione assunto a prot. n. 49324 in data Pagina 18 di 21

17.11.2014 (in atti) e che lo stesso, posto in votazione, non è stato approvato (voti favorevoli 5, contrari 17, astenuti nessuno); VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 35-262 del 24.07.2014, immediatamente eseguibile, avente ad oggetto: Approvazione del Bilancio di Previsione 2014/2016 e del Documento Unico di Programmazione 2014/2016 e successive modifiche e integrazioni ; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 255 del 28.07.2014, immediatamente eseguibile, avente per oggetto: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2014/2016 e successive modifiche e integrazioni ; VISTO l allegato parere favorevole del Dirigente dell Area Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive in ordine alla regolarità tecnica; VISTA l allegata attestazione del Dirigente dell Area Economico Finanziaria e delle Politiche sociali ed educative; resa ai sensi dell art. 4 comma 4, del Regolamento Comunale sui controlli interni approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14-90 del 24.01.2013; VISTO l art. 42 del D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000; CON VOTI favorevoli 22, contrari nessuno, astenuti nessuno, espressi nelle forme di legge D E L I B E R A - di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; - di approvare la variante urbanistica composta dalla sottoelencata documentazione tecnica: Relazione tecnica illustrativa e schema norma Tavola 26 di P.R.G. vigente Tavola 26 di P.R.G. variato - di dare atto che, a seguito dell adozione della ridetta variante, sono state poste in essere le forme di pubblicità previste per legge al fine della presentazione di eventuali opposizioni e osservazioni, ed è dunque pervenuta la seguente: Soggetto Data arrivo Prot.n. Diversi soggetti, primo intestatario DA RE 07.11.2014 47772/GTAMM del 10.11.2014 EZIO - di controdedurre alla stessa secondo quanto in premessa indicato da intendersi qui integralmente ritrascritto, anche con riferimento a tutte le argomentazioni che l'amministrazione comunale ha svolto nel costituirsi in giudizio per resistere al ricorso promosso da alcuni cittadini (memoria di costituzione avanti il TAR Veneto allegata alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale); Pagina 19 di 21

- di dare atto che, considerata la propria natura e la portata, la variante non comporta modificazioni di strumenti urbanistici di rango superiore, né degli indici di edificabilità, delle definizioni e delle modalità di calcolo degli indici, dei parametri urbanistici, nonché delle destinazioni d uso e delle modalità di attuazione; - di dare atto, alla luce dell entità e della tipologia di variante di cui si tratta, che l art. 48 della LR n. 11/2004 e successive modificazioni ed integrazioni, ammette, sino all approvazione del PAT comunale, l approvazione di varianti parziali aderendo alle tipologie specificamente contemplate nell ambito dell art. 50 della citata LR n. 61/1985; - di procedere all espletamento delle formalità conseguenti all approvazione della Variante in oggetto come previsto al comma 8 dell art. 50 LR n. 61/1985, dando atto che la variante, ai sensi del precitato comma 8 dell art. 50 LR n. 61/1985, acquista efficacia trascorsi 30 giorni dalla pubblicazione della presente all Albo pretorio del Comune; - di applicare le normali misure di salvaguardia fino all entrata in vigore della presente variante, ai sensi degli articoli 42 e 71 della LR n. 61/1985; - di dare atto che l oggetto della presente deliberazione rientra nelle competenze del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 42 del D. Lgs. n. 267/2000 del 18.08.2000; - di dare atto, infine che è stato acquisito il solo parere in ordine alla regolarità tecnica, in quanto tale provvedimento non implica l adozione di successivi provvedimenti contemplanti impegni di spesa, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000; - di dare atto, ai sensi dell art. 4 comma 4, del Regolamento Comunale sui Controlli Interni approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14-90 del 24.01.2013, che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; - di prendere atto che la presente deliberazione verrà comunicata ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla pubblicazione all Albo ai sensi del 6 comma dell art. 7 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale. Pagina 20 di 21

Il presente processo verbale, viene chiuso e firmato a termini di legge dal Presidente e dal Segretario. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO IL SEGRETARIO GENERALE Ing. Fabio Chies dott. Davide Alberto Vitelli Pagina 21 di 21