Demolire: una passione di famiglia



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r~ 581 aprie 05 i cantiere di demoizione P ressoviene aestito un centro di ricicaggio provvisorio per processare e macerie di risuta dae demoizioni. I materiae inerte di quaità viene frantumato e recuperato per quanto possibie ne'ambito de medesimo cantiere. Un escavatore con frantumatore idrauico demoisce i bocchi di c.a. e separa i ferro. I frantoio semovente, su track, "chiude i cerchio", operando a riduzione voumetrica dee macerie di risuta. L'azienda ha sceto un Rev GCS 106, macchina da produzione, ma comodamente trasportabie su carreone a 4 assi, in sagoma. La bocca de frantoio ha dimensione 1.060x800 mm (pezzatura massima in ingresso circa 750 mm), per una produzione oraria indicativa 80-250 ton/ora. La tramoggia ha capacità di 10 m 3. figura 14 Quadro di comando de frantoio a mascee montato su track figura 15 Reu GCS 06 aauoro presso cantieri dea Bouisa figura 16 La riduzione uoumetrica dee macerie auuiene direttamente in cantiere grazie ad un Impianto mobie di frantumazione Reu GCS 06, equipaggiato con frantoio a mascee figura 17 Demoizione secondaria presso 'impianto di frantumazione

dee costruzioni. La nostra famigia si dedica da due generazioni, 45 anni, escusivamente a questa attività. Sappiamo bene che e macchine che si utiizzano per demoire sono profondamente diverse da quee che si utiizzano per costruire i medesimi edifici. Specifiche sono e metodoogie di approccio a avoro. Professionaità adeguata, attrezzature adeguate, quaificazione continua de persona e e aggiornamento costante dee tecnoogie sono e regoe per stare su mercato, ae quai si si aggiungono ovviamente e necessarie certificazioni. Ma per "crescere" ci vogiono anche unga esperienza e grande passione per i avoro. mente. Infine, una cosa sua quae io punto moto è a possibiità di contenere i più possibie i fattori imprevisti dotandosi di macchine e attrezzature adeguate, curando con tecnici interni a man utenzione com peta e fornendo ogn i cantiere, o megio ogni macchina, di tutte e attrezzature, i ricambi, e eventuai parti di usura che potrebbero rendersi necessarie. Prima che un imprevisto, banae o serio che sia, imponga di fermare uomini e macchine. Sui cantieri Armofer per esempio anche e pinze idrauiche di maggiori dimensioni, quee per gi escavatori che avorano fra i 20 e i 30 m di atezza, sono a disposizio rente. Oggi ognuno ha i proprio compito e si avora in team. Grazie a questa organizzazione operiamo in maniera estremamente efficiente e professionae. Quanto detto non vae soo per e eventuai riparazioni, ma anche per 'aestimento dea macchina quando arriva in cantiere. L'escavatorista responsabie dea demoizione è un tecnico speciaizzato. Egi è indispensabie ne'affrontare e strutture in atezza, per demoire in contesti e situazioni difficii, per seguire i "suo" avoro specifico, ma non occorre che sia presente quando a macchina viene aestita (di soito i Demoire: una passione di famigia Intervista con Emiio Cinerari Una famigia, una professione, un'azienda. Con 45 anni di esperienza ne settore specifico dee demoizioni Hrmofer si fa carico de'intero processo di bonifica e demoizione dee strutture. Tutta a sequenza uiene controata e gestita internamente per garantire a quaità e 'affidabiità! Su cosa si basa a professionaità de Vostro avoro? Demoire è una professionaità specifica, che non dovrebbe essere affiancata ad atre attività de settore! È questo che ha permesso di crescere a'azienda, diventando a Armofer di oggi? Si, credo che sia a nostra passione unita aa unghissima esperienza che 'azienda ha su mercato. L'azienda fu fondata negi anni '60 da 3 soci, i tre fratei Luigi, Pietro e Angea Cinerari. Ogg i Armofer è gestita ancora da 3 soci, ma dea generazione successiva, Andrea, Stefano ed Em iio Cinerari. La passione è rimasta a stessa, quea che ci ha tramesso mio padre, che ci ha permesso di crescere, creare un cima di professionaità, coaborazione e armonia. Lo dimostrano i nostri coaboratori: sono moti quei che sono con noi da venti, trenta e anche più anni. Hanno cominciato insieme a mio mi padre e oggi sono ancora con noi. Anche i ragazzi più giovani, che noi istruiamo ne'uso dee macchine operatrici, rimangono in azienda. Mio frateo Andrea, che avora in prima persona sugi escavatori più potenti, cura personamente 'istruzione de personae a'uso dee macchine operatrici, dae compatte, fino a quee di grossa tagia. La sua è una vera e propria passione, che aggiunge quacosa di più ad esperienza e professionaità.! Come è cambiato 'approccio a avoro negi utimi 10 anni? È cambiato motissimo, anzi cambia motissimo, perchè 'aggiornamento è costante e e trasformazioni più veoci di quanto non pensiamo. Oggi bisogna garantire 'affidabiità e a professionaità a ciente, fino aa reaizzazione di un servizio "chiavi in mano", come per questo cantiere mianese dea Bovisa. Inotre è indispensabie avorare con i massimi standard di sicurezza per gi operatori, con macchine sempre aggiornate tecnoogica- ne in doppio esempare. Se per quasiasi ragione una dovesse fermarsi, in pochi minuti (i tempo necessario per sostituira grazie a'attacco rapido di cui sono dotate tutte e nostre macchine) i avoro riprende con a seconda mentre i personae addetto provvede aa manutenzione o riparazione senza uscire in urgenza, ma seguendo i proprio protocoo di avoro come programmato. Così gestiamo gi imprevisti e abbiamo abbattuto quasi de tutto gi oneri di fermo macchina. In questo modo nspettiamo precisamente tempi e costi. I " fattore tempo" è ciò che conta oggi, ciò che negi utimi anni è diventato sempre più vincoante. Oggi non si può tener fermo un cantiere per mezza giornata perché si rompe un tubo de'oio o perché un motore ha quache probema. In cantiere i avoro non si dovrebbe fermare mai. Da punto di vista tecnoogico poi 10 anni hanno rivou Zionato i nostri cantieri, ma queste sono cose che tutti conoscono bene... ~ Riguardo a'organizzazione dei cantieri quacosa è cambiato insieme aa tecnoogia che portate con voi? Si certo, ancora 10-15 anni fa per esempio 'escavatorista effettuava anche piccoe riparazioni aa propria macchina operatrice direttamente in cantiere, a bisogno. Oggi 'azienda è cresciuta e abbiamo una struttura ogistica aziendae ben diversa. Oggi c'è un servizio assistenza interno competo e strutturato con officine mobii, con meccanici addetti, carrozzieri, otre a'officina in sede, fiore a 'occhie o dea Armofer. La competenza rimane a medesima, infatti i nostri coaboratori che operano sue macchine e conoscono a fondo, sanno intervenire, ma 'organizzazione è diffe- giorno prima di iniziare a demoire, quando essa è trasportata in oco). Ciò non vuoi dire che 'operatore non sappia a fondo cosa sia necessario fare; è vero i contrario e i controo finae spetta proprio a ui.! Accanto a macchine e attrezzature sofisticate si rende necessaria una squadra di avoro unita e affidabie. Cosa è più importante? Si, a questo punto è essenziae un buon coordinamento fra e persone e e varie funzioni in ogni fase de cantiere, che è diverso ogni giorno. Non c'è mai nua di uguae a se stesso, di ripetitivo, di scontato. Ogni cantiere è una storia a sé e ogni giorno i avoro va affrontato diversamente. I avoro è programmato ne dettagio, ma poi imprevisti e cambiamenti sono a'ordine de giorno. Questo ognuno dei nostri uomini o sa bene. Saper gestire i cantieri (sono sempre moti contemporanei) e coordinare i avori in queste condizioni sono e difficotà, ma anche o stimoo e i fascino de nostro avoro. Non mi riferisco soo ae difficotà ogistiche o burocratiche nea gestione e neo spostamento dei mezzi dea fotta, ma a diaogo e ao spirito di coaborazione necessario fra i personae. Prima regoa: tutto personae interno, da meccanico, a'operatore, da chi fa manutenzioni e controi e chi trasporta i mezzi d'opera da e per i cantieri. Anche per i mezzi di maggiori dimensioni abbiamo sceto di non avvaerci di contratti di assistenza per a manutenzione dee macchine, ma di eseguire tutto direttamente. Le macchine si comprano e i cantieri si organizzano, ma i gioco di squadra si costru isce su campo giorno per giorno, condividendo a passione per i avoro. L'affidabiità e a professionaità che hanno e squadre cresciute così non hanno prezzo.

~ - dee strutture fuori terra è in corso di utimazione (come dimostrano e foto) e si sta già affrontando a bonifica dei terreni. Messa in sicurezza e bonifica L'ingresso in cantiere dee macchine da demoizione è soo una fase, certamente a più spettacoare, de'intero servizio offerto da Armofer, necessario per i recupero di un'area industriae dismessa. Quando arrivano gi escavatori in versione demoizione però moto, anzi motissimo avoro è già stato fatto. Le foto di questa pagina iustrano i cantiere in questo momento. È stato messo in sicurezza dopo aver bonificato 'amianto. L'amianto era presente sia sue coperture sotto forma di astre di fibro cemento tipo Eternit (a'incirca-12.000 m 2 ), sia a'interno di macchinari, impianti, tubazioni coibentate de'ex industria metaurgica, sotto forma di materiai a matrice friabie (200 m ineari di tubazioni) quei più pericoosi per a saute e dunque da maneggiare con maggiori precauzioni, a'interno di aree confinate. Le aree industriai dismesse da motissimi anni presentano spesso ingenti quantità di amianto in tutte e sue forme, che è necessario rimuovere. Gi edifici che sono rimasti produttivi più a ungo sono stati aggiornati ne corso degi anni e abbandonati da poco tempo. Sono in genere già stati bonificati, ameno parziamente. Da punto di vista tecnico, escudendo gi iter burocratici che necessariamente seguono queste operazioni, sono necessarie 4/5 settimane di avoro per effettuare a bonifica prima de'arrivo dee grandi macchine da demoizione che abbatteranno e strutture a raso, cioè soo ciò che è fuori terra. Successivamente riprende a bonifica, reativa questa vota ai terreni sottostanti. I progetto di bonifica de terreno viene preceduto da un'accurata anaisi deo stesso fatta per campionature preevate nee zone più a rischio. Questi scavi piota, chiamati Hot Spot, vengono eseguiti in coaborazione con gi organi competenti de'arpa dea Regione Lombardia, dea Provincia e de Comune. Oggetto de'indagine è i terreno sia dee pareti deo scavo campione sia de fondo per poter ricostruire a dimensione e e modaità di presenza/ diffusione de contaminante ne terreno. In questo caso, essendo a fabbrica un sito di avorazione di metai, è stata accertata a presenza di diversi tipi di metai pesanti. La bonifica o a messa in sicurezza vengono progettate, una vota acquisiti tutti i dati necessari aa vautazione de caso, anche in funzione dea nuova destinazione d'uso prevista per 'area recuperata. L'area ex Origani verrà interamente bonificata fino aa profondità di un un paio di metri a di sotto dee strutture di fondazione dei nuovi edifici. A di sotto ancora, se e anaisi rieveranno uteriore presenza di eementi contaminanti verrà reaizzato un "capping", con a coaborazione di un 'azienda speciaizzata. Si tratta di figure 1 e 3 Ingresso de cingoato Cat 330B MH ne'area dea ex Origoni Metai, fabbrica da demoire aa Bovisa figure 2, 4 e 5 La macchina operatrice in assetto da avoro comincia e demoizioni dee strutture in so1 aprie os Costruzio una tecnica di messa in sicurezza, definita ne'ambito de Decreto Ronchi, vota ad isoare, più precisamente incapsuare, in man iera permanente a porzione di terreno contaminata. L'isoamento dea fonte inquinante protegge e matrici ambientai circostanti da eventuai migrazioni de materiae contaminato. L'intervento può prevedere anche 'inserimento di tei sintetici che reaizzino una barriera meccanica, riducendo sensibimente a permeabiità. La demoizione dee strutture Armofer affronta i compesso industriae su'area ex Origoni Metai con un escavatore equipaggiato da demoizione, con un braccio che raggiunge i 21 m di atezza. A'estremità opera una pinza idrauica. Si comincia demoendo tutte e parti ate dee strutture, cioè abbassandoe dai 18-20 m fino a'atezza di 10-12 m. A questo punto atre macchine operatrici, in configurazione standard, possono affiancare 'escavatore che demoisce a grande atezza per competare 'abbattimento. I progetto prevede sempre a demoizione per primi degi ed1fic1 o dee parti di essi confinanti con atri edifici, soprattutto se quei adiacenti non sono oggetto di demoizione. In questo modo, tagiando fisicamente e strutture, si riduce o si annua a trasmissione dee vibrazioni causate daa pinza demoitrice. La seezione dei materiai, da avviare a recupero o smatire ognuno con a rispettiva modaità e procedura (sia quei pericoosi, sia quei non pericoosi), avviene in ogni fase de avoro. Lo stesso escavatore cui è affidata a demoizione primaria ha cura di separare già i più possibie i ferro dee travi, a attoneria di grondaie e scossaine dei tetti, e travi di egno e ogni eventuae atro materiae. I materiae inerte abbattuto viene frantumato a terra con 'ausiio di frantumatori idrauici con rotazione a 360 che riducono e dimensioni dee macerie, adattandoe a frantoio e separando i ferro dei tondini dee strutture in c.a. La demoizione vera e propria dura circa un mese di avoro. Le macerie demoite vengono processate con un frantoio a mascee (Rev GCS 106) e, previo risutato positivo dei test di cessione effettuati su materiae in uscita da frantoio, verranno reimpiegate per sottofondi o riempimenti e dunque reinserite ne processo ediizio.

SB aprie os Costruzi f Escavatore Cat 3308 MH A MACCHINA CHE VEDIAMO IN PRIMA UNfA P R LA DEMOLIZIONE DEE AREE INDUSTRIALI A NORD MILANO E UN C.MERPIUAR 330B MH IN VERSIONE DEMOLIZIONE. 'ALTEZZA MASSIMA A P RNO RAGGIUNGE 20,9 M GRAZIE A BRACC10 SPI:CIALE IN TRE SEZIONI. A VERSIONE SP CIFICA DE'ESCAVATORE P R DEMOLIZIONE PRMDE PARTICOARI ACCORGIMENTI TECNIC1 PER LE SEGUENTI PARTI DEUA MACCHINA OP RATRICE: e SISTEMA IDRAUUCO. UN CIRCUITO IDRAULICO AUSILIARIO CONSENTE 1!- PROGRAMMAZIONE DI OUAITRO DNERSE REGOAZIONI P R FAC1UTARE LA SOSTITUZIONE DEE AITREZZATURE E MIGLIORARE LA MODUAZIONE DE COMANDI, CONSENTENDO ANCHE DI EFFETTUARE MOVIMENTI SIMULTANEI (MAGGIOR SICUREZZA P R L'OP RATORE MIGLIORANDO LA CONTROUABIUTÀ DEUA MACCHINA). e CARRO. AL CARRO SI DM LA STABILITÀ DEUA MACCHINA. IL CARRO LUNGO GARANTISCE UN SUPPORTO STABILE E ROBUSTO. ARGHEZZA CARREGGIATA 2,59 M, LARGHEZZA MASSIMA 3,19 M (A RICHIESTA CARRO A CARREGGIATA VARIABILE IDRAULICAMENTE: 2,40/2,85 M, ARGHEZZA MASSIMA COMPLETAMENTE ESTESO 3,45 M). e CABINA. CLIMATIZZATA E INSONORIZZATA A CABINA DISPONE DI COMANDI ERGONOMICI FACILI DA AZIONARE, SEDILE ANATOMICO ED ECCELLENTE VENTILAZIONE. IL COMFORT È AA BASE DELL'EFFICIENZA DELL'OPERATORE. PER A SICUREZZA È FONDAMENTALE L'ELEVATA VISIBILITÀ E A STRUITURA DI PROTEZIONE FOPS, FRONTALE E SUPERIORE. e SOVRASTRUTIURA E CONTRAPPESO. PER RAGGIUNGERE A MASSIMA STABILITÀ LUNGO TUITO I RAGGIO 01 AVORO LE MACCHINE OPERATRICI DA DEMOLIZIONE SONO DOTATE DI TEAIO SUPERIORE RINFORZATO PER IMPIEGHI GRAVOSI E CONTRAPPESO MAGGIORE. e BRACCI, AVAMBRACCI, ATIREZZATURE. MASSIMA VERSATILITÀ DI AVORO È CIÒ CHE OCCORRE. IL BRACCIO PRINCIPALE È IN DUE SEZIONI COLLEGATE CON DUE PERNI. SONO DISPONIBILI AVAMBRACCI SPECIALI DA DEMOLIZIONE E UN KIT CHE RIPRISTINA A CONFIGURAZIONE STANDARO DA SCAVO (SEZIONE 01 BRACCIO BASE COLLEGABILE CON DUE PERNI AA PRIMA SEZIONE). LEVERISMO BENNA DI FAMIGLIA B, DISPOSITIVI 01 CONTROLLO DEL CARICO SU BRACCIO BASE E AVAMBRACCIO E AARME ELEITRONICO PER SEGNALARE SE I RAGGIO D'AZIONE DEL BRACCIO SUPERA LIMITI 01 SICUREZZA. 01 Sb IITO F 'A AffiRISTICHE TECNICHE PRINC1PAU DELLA MACCHINA IN VERSIONE DEMOLIZIONE: MOTORE CAT POTENZA LORDA POTENZA NffiA A VOLANO PESo OPI:RATIVO PESO MAX ATTREZZO ALTEZZA MAX AL P RNO MASSIMO SBRACCIO ORIZZONTALE TURBOCOMPRESSO, POSTREFRIGERATO 3306 TA 176 KW/236 HP 165 KW/222 HP DA 39.7 50 KG A 45.140 KG (VERSIONE CARREGGIATA VARIABILE) DA 2.300 A 3.000 KG (VERSIONE CARREGGIATA VARIABILE) ANGOLO MASSIMO DAA VERTICALE 25" OGGI L'ESCAVATORE CATERP1UAR 330 È DISPONIBILE ANCHE NEUA VERSIONE C. (CAT 330C) 20,9 M 13,8 M sequenza di immagini mostra a demoizione Ladee strutture: abbassamento con pinza idrauica, iniziando dai tetti, aeggerimento progressivo; segue i tagio dee travi e dei piastri portanti dividendo 'edificio per porzioni. La struttura così non coassa improvvisamente né tutta insieme, ma viene tagiata e abbattuta pezzo per pezzo in modo estremamente controato, secondo i progetto previsto da'operatore in cabina, riducendo a minimo vibrazioni, croi, povere. Soo così i avoro si svoge costantemente in sicurezza. Per procedere in questo modo è necessario abbinare una unga esperienza aa conoscenza approfondita dee strutture, dei materiai, dea statica e de oro comportamento a soecitazione. In cabina Andrea Cinerari.