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Le politiche abitative Quali politiche per quali contesti? Giulia Cordella Corso politica sociale 2014-2015 giulia.cordella@gmail.com

Cosa sono Interventi che si muovono per assicurare agli individui e alle famiglie, che non sono in grado di provvedere con risorse proprie a un abitazione a costi di mercato, l accesso a un abitazione adeguata. Perché sono importanti nel panorama delle politiche sociali Alcune trasformazioni sociali dell ultimo ventennio hanno reso l accesso alla casa più che mai determinante per determinare l esposizione degli individui ai cosiddetti nuovi rischi sociali.

Le principali trasformazioni sociali che hanno condizionato l accesso alla casa di individui e famiglie Trasformazioni nella composizione dei nuclei familiari; Fenomeni migratori; Incremento dei costi del mercato immobiliare (fino al 2008 v. Fig1); Forte contrazione degli investimenti pubblici e dismissione del patrimonio di edilizia sociale => deficit alloggi sociali. Crisi economica; Sussidiarizzazione e diversificazione degli interventi sul piano nazionale.

FIG 1: ANDAMENTO DEI VALORI IMMOBILIARI IN ITALIA (1998-2011)

L evoluzione delle politiche abitative in Italia Dopoguerra - anni Sessanta Costruzione di nuovi alloggi di edilizia sociale ; Concessione mutui a tasso agevolato; Anni Sessanta Settanta Costruzione di nuovi alloggi di edilizia sociale, seppur rallentata; Aumento della proprietà privata; Anni Ottanta - fine anni Novanta Contrazione dell intervento statale nelle politiche di social housing; Diversificazione degli interventi; Anni Duemila - oggi Drastica contrazione dei finanziamenti pubblici; Decentramento amministrativo delle politiche; Diffusione delle partnership pubblico-privato;

Il caso italiano: quali politiche di contrasto al disagio abitativo? Alcuni esempi.. Costruzione e recupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata; Edilizia residenziale agevolata e convenzionata; Strutture di accoglienza; Strumenti di contrasto al disagio abitativo nel mercato privato: agenzie sociali per la casa; contributi all affitto ex L. 431; contributo straordinario per la morosità involontaria; progetti di social housing (recupero o costruzione di alloggi insieme al settore privato da destinare a canone calmierato o agevolato, o per far fronte all emergenza sociale).

ES 1: VILLAGGIO BARONA, MILANO Obiettivo: riqualificazione di un area urbana degradata collocando al centro della vita del quartiere una serie di situazioni sociali tradizionalmente poste al margine. Il progetto nasce dall idea di associazioni di quartiere impegnate in tema di marginalità e si finanzia con capitali di fondazioni private. Si articola su cinque principali ambiti funzionali: - Servizi alla persona per bambini, anziani, disabili: - Nuove residenze a canone agevolato; - Attività commerciali; - Pensionato sociale per studenti, soggetti deboli, ostello; - Alloggi per l autonomia abitativa di soggetti in disagio mentale; - Parco ad uso pubblico. L Amministrazione Comunale svolge un ruolo di controllo e di verifica rispetto alle finalità espresse da quanto ospitato nel Villaggio.

VILLAGGIO BARONA, MILANO - Quale bisogno viene soddisfatto? - Quali sono gli attori in gioco? Con quale ruolo? - Quali i punti di forza e di debolezza?

ES 2: SHARING - VIA IVREA 24, TORINO Obiettivo: riqualificazione di un area urbana degradata attraverso una gestione pubblico-privata formata da cooperative sociali, Fondazioni, Comune di Torino. Vengono recuperate 122 unità abitative da destinare all affitto a canone agevolato, 58 camere d ostello, un ristorante e un ambulatorio dentistico. Tra gli alloggi, 23 unità sono a disposizione del Comune di Torino per ospitare le famiglie in difficoltà abitativa. Il Comune di Torino, si fa mediatore tra la proprietà (Poste) e soggetto proponente, portano a un dimezzamento del costo dell immobile mentre i costi di ristrutturazione vengono coperti per il 90% da Fondazione CRT e dal 10% dalle cooperative sociali che lo avranno in gestione. L immobile è ristrutturato secondo gli ultimi criteri di sostenibilità ambientale per consentire un risparmio nella gestione. Destinatari: giovani in cerca di autonomia abitativa, studenti fuori sede, famiglie monoparentali, stranieri e giovani professionisti che cercano una soluzione abitativa temporanea. La struttura offre anche servizi a tariffe calmierate pensati sia per i residenti del palazzo che per i cittadini del quartiere (es: dentista a

SHARING via IVREA 24 - TORINO - Quale bisogno viene soddisfatto? - Quali sono gli attori in gioco? Con quale ruolo? - Quali i punti di forza e di debolezza?

ES. 3: AGENZIA CASA LUCCA E CAPANNORI L Agenzia Casa è stata istituita dalle Amministrazioni Comunali di Lucca e di Capannori in collaborazione con la Regione Toscana per dare una risposta concreta ai cittadini immigrati che per costi elevati o per diffidenza dei proprietari faticano a trovare un alloggio in affitto sul territorio L Agenzia Casa svolge i seguenti servizi: Reperimento di alloggi sul mercato immobiliare per i cittadini immigrati in possesso di un reddito adeguato al pagamento dell affitto; Assistenza agli immigrati per la stipula dei contratti di locazione; Locazione diretta al G.V.A.I. (Gruppo Volontari Accoglienza Immigrati ) di Lucca, qualora non sia possibile arrivare alla stipula di contratti di locazione fra cittadini immigrati e proprietari; Gestione del Fondo di Garanzia per i cittadini morosi

CITTÀ SOTTILI, PISA (2002-2009) Obiettivi: 1)cercare una soluzione positiva ai conflitti manifesti tra la comunità rom e i servizi, le istituzioni, i cittadini; 2) dare una risposta concreta al bisogno primario di una abitazione dignitosa per gli abitanti dei campi rom (autorizzati e abusivi). Promotori: gruppo interistituzionale costituito da amministrazione comunale (USL) e regionale, associazioni e cooperative, rappresentanti comunità rom. Le famiglie vengono chiamate a cercare una soluzione alternativa ai campi, vengono definiti progetti personalizzati di accompagnamento e un contratto sociale. Le soluzioni abitative individuate sono diversificate: alloggi di edilizia residenziale pubblica, alloggi sul mercato privato con contratti a canone calmierato, costruzione di un Villaggio dove sorgeva il campo di Coltano. Il progetto prevede piani di inserimento lavorativo dei

CITTà SOTTILI, PISA. Città sottili, Pisa: - Quale bisogno viene soddisfatto? - Quali sono gli attori in gioco? Con quale ruolo? - Quali i punti di forza e di debolezza?