Gemma Fiocchetta e Federico Ballanti

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Programma Leonardo da Vinci New Education Technology in Music Field Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale a cura di Gemma Fiocchetta e Federico Ballanti

2009 - Anicia srl Via San Francesco a Ripa, 62 00153 Roma Tel. 06.5898028 06.5894742 www.anicia.it info@anicia.it Progetto grafico E Tre Consulting - Patrizio Bonini Programma settoriale Leonardo Da Vinci Programma per l apprendimento permanente 2007-2013 Progetti multilaterali di Trasferimento dell innovazione TOI Progetto n LLP-LDV/TOI/2007/IT/178 NET MUSIC Project 01 New Education Technology in Music Field Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale www.netmusicproject.org II progetto è stato finanziato con il sostegno dell Unione Europea. Il contenuto del presente progetto non riflette necessariamente la posizione della comunità Europea o dell agenzia nazionale e non impegna in alcun modo la loro responsabilità. Consulenza e organizzazione Sintagma Srl - www.sintagma.it Foto e immagini: Andrea Baldini - Paolo Margoni Direzione Generale per le Politiche per l Orientamento e la Formazione Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci

Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale Sommario Introduzione Il progetto NET MUSIC 01: diffondere in Rete le pratiche innovative di Musinet 9 Gerardo De Luca Comunità paritarie di insegnanti e studenti: sperimentare una nuova dimensione per l educazione europea tra musica e ICT 13 Gemma Fiocchetta Reti e creatività. NetLabel NetAudio NetMusic 27 Federico Ballanti Musica e tecnologie digitali. Quali prospettive per gli insegnanti e gli studenti 37 Roberto Neulichedl Usare le tecnologie per la musica a scuola: il quadro europeo 49 Gerhard Sammer, Marina Gal, Nick Breeze L innovazione tecnologica nella formazione musicale in Italia. L apporto del progetto Net Music 01 77 Silvio Relandini Industria e scuola: i software per la produzione musicale a servizio della scuola del futuro 89 Andrea Pozzi Percorsi di apprendimento per la musica nel Web 2.0 99 Marcus Clements L ambiente collaborativo di NET MUSIC 01 e l interazione studente insegnante on-line 105 Fabio Vitali, Francesca Damiano Appendice I Partners 217 Le istituzioni che hanno partecipato alla sperimentazione e che hanno sottoscritto accordi di rete 225

New Education Technology in Music Field Contents Introduction NET MUSIC 01 project: transfering over the Internet the successful practices model of Musinet 117 Gerardo De Luca Peer communities of teachers and students: testing a new dimension of european education between music and ICT 121 Gemma Fiocchetta Web and music production. NetLabel NetAudio NetMusic 135 Federico Ballanti Music and ICT. Future prospects for teachers and students 145 Roberto Neulichedl Using music software at school: the European framework 155 Gerhard Sammer, Marina Gal, Nick Breeze Technologic innovation in Italian music education. Contribution of the Net Music 01 project 179 Silvio Relandini Industry and education. Music production software to support tomorrow s education 191 Andrea Pozzi Learning path for computer music production using web 2.0 201 Marcus Clements The collaborative platform of NET MUSIC 01 and the teacher-learner interaction online 207 Fabio Vitali, Francesca Damiano Appendix Partners 217 List of institutions which were involved in the testing phase and signed network agreements 225

9 Introduzione Il progetto NET MUSIC 01: diffondere in Rete le pratiche innovative di Musinet Gerardo De Luca ITCG A. Deffenu Come Dirigente Scolastico dell ITCG Deffenu di Olbia, che negli ultimi dieci anni ha svolto, per mia personale convinzione pedagogica, un ruolo preminente nella realizzazione di molteplici Progetti europei di riqualificazione di tutto il complesso di professionalità, tecnologie, metodologie che agiscono sul processo dell Educazione all interno della scuola, sono particolarmente orgoglioso dei risultati, che qui presentiamo, del progetto di diffusione europeo NET MUSIC 01. Da un lato perchè si ricollega, in un arco non solo simbolico, al progetto MUSINET, che nel 2001 ha permesso, in tutta Europa, di accorgersi del grande cambiamento avvenuto tra i giovani nel rapporto tra apprendimento e passione, tra piacere di fare e dovere di apprendere, un cambiamento spontaneo legato alla fusione tra due tecnologie entrambe molto amate, i computer e la musica. Dalla fine degli anni Ottanta e per tutti gli anni Novanta prima i musicisti e poi i giovani, hanno iniziato a celebrare un matrimonio sempre più stretto tra tecnologie digitali e musica, sul piano dell esecuzione prima e della registrazione poi. L avvento di software sempre meno esoterici e poi di Internet hanno favorito successivamente una naturale diffusione di pratiche comunitarie e di creazione di legami a distanza centrati su passioni ed interessi comuni. MUSINET intercettò per primo questi comportamenti ed il progetto ebbe un risalto ed un successo tale da essere selezionato dalla Commissione Europea a Maastricht nel 2004 come miglior progetto Leonardo da Vinci in ambito educativo realizzato nel nostro paese. NET MUSIC 01, riprendendo MUSINET, doveva allargarne gli orizzonti e, soprattutto, aggiornarne metodologie, obiettivi e strumenti. Ecco perchè sono orgoglioso di presentare, in questo volume e nel sito internet del progetto, i risultati di questo ideale proseguimento di quel progetto e delle sue straordinarie risultanze. Cosa ha motivato l adozione di questo progetto di diffusione? Diffondere in Rete le pratiche innovative di MUSINET, il suo modello tecnologico, il suo pensiero edu-

10 NET MUSIC Project 01 - Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale cativo. Ma, ancora di più, volevamo sperimentare l adozione delle tecnologie digitali e di strumenti del web 2.0 nell educazione musicale come archetipo di un cambiamento pedagogico. Net Music 01 e la scuola europea dovevano incontrarsi per comprendere se un trasferimento a sistema, in un prossimo futuro, potesse essere realizzabile. O almeno seriamente ipotizzabile. La mia personale risposta, confortata dai risultati che qui presentiamo, è che l esperimento è riuscito ed i suoi esiti sono confortanti. Le ragioni di questo progetto sono presto dette. Una necessità improrogabile di aggiornamento dell educazione alla diffusione di nuovi comportamenti e di nuove possibilità. Una necessità culturale, prima, e sociale poi. Il mondo è cambiato enormemente dal 2001 ad oggi. Ed anche le pratiche giovanili. Utilizzando la musica come medium referenziale primario, i giovani hanno spinto le grandi multinazionali del disco, della telefonia e della rete a cambiare le prassi tecnologiche e commerciali. Orizzonti aperti, tecnologie aperte, utilizzazione aperta di reti, software e strumenti hanno portato a Twitter, Facebook, all Ipod e all Mp3, al Web 2.0 e alla nascita di reti transnazionali spontanee. In tutto questo gigantesco spostamento di pratiche e strumenti la scuola ha bisogno di agire, di progettare, di inventare, altrimenti rischia di restare indietro, alla ricerca di una sua possibile collocazione nel mondo mutante guidato dalle passioni dei singoli e dagli strumenti di conoscenza collettiva oggi disponibili. Questi cambiamenti radicali, intervenuti nell arco temporale che va da MUSINET a NET MUSIC 01, sono i veri motivi del nostro impegno progettuale. Dovere dei pedagoghi è di servire i loro allievi nel percorso difficile e tormentato della conoscenza. Il nostro dovere di insegnanti era ed è quello di favorire l apprendimento dei nostri studenti, intercettando bisogni e passioni, riconducendoli alla realtà scolastica ma non reprimendoli. Nei progetti europei potevamo sperimentare nuovi scenari operativi, nuove metodologie di insegnamento, mettendo in pratica dei possibili percorsi alternativi che un domani potrebbero essere utilizzati come riferimento per la scuola europea del futuro. I giovani hanno adottato la Rete come veicolo primario di conoscenza e di socializzazione, e la musica è uno dei protagonisti del nuovo contesto reticolare di amicizie, scambi, esperienze. Il progetto NET MUSIC 01 ha ripreso lo spirito di MUSI- NET per sperimentare, all interno di Reti di esperti, di insegnanti e di studenti, in maniera sistematica e basando tutto sulla RETE (questo è importante e va sottolineato) la possibilità di una immaginaria scuola del futuro. Un ambiente paritario che non annulla le differenze professionali e i ruoli, ma che permette di insegnare secondo metodologie innovative, tra pari, all interno di ambienti protetti in Rete, adottando una filosofia di insegnamento e apprendimento al passo con la velocità e l accuratezza delle strumentazioni contemporanee. L educazione, e la scuola come agente primario dell educazione, sono ancora lon-

Introduzione G. De Luca 11 tani dall aver adottato le nuove tecnologie, ma soprattutto i nuovi comportamenti (perchè le tecnologie sono sempre al servizio delle attitudini e dei comportamenti, ed in ultima analisi dei bisogni) delle generazioni Net 2.0. Non sono però lontani dall aver compreso che questo è il terreno critico su cui giocare una battaglia di rinnovamento e di modernizzazione. Ed il nostro progetto ha voluto essere, in qualche modo, una sorta di sonda lanciata nel futuro, per cominciare a comprenderlo, ad esplorarlo e, forse, ad individuare delle possibili strategie. Nel presente volume i nostri partners, coordinati dalla prof.ssa Gemma Fiocchetta, che ha seguito i progetti europei del nostro istituto con occhio vigile e severo ma che ha, soprattutto, stimolato e guidato i gruppi di lavoro, illustrano nei dettagli gli scenari analizzati, gli scenari intravisti, il futuro possibile. Dall Italia dei Conservatori e delle scuole di musica fino alle più grandi e lontane realtà istituzionali e private dei 25 Paesi europei che hanno contribuito al progetto, dalle più sofisticate tecnologie di Rete sperimentate dai partner tecnologici italiani ed inglesi del progetto, fino alle Università e alle reti di insegnanti coinvolte nella creazione, realizzazione e analisi della sperimentazione, tutto in NET MUSIC 01 ha avuto il sostegno della passione e dell esperienza ma anche il sapore di un avventura in territori incogniti. Spero che il mio entusiasmo per i risultati conseguiti sia anche il vostro. Gerardo De Luca Dirigente Scolastico ITCG Deffenu Olbia, settembre 2009

13 Comunità paritarie di insegnanti e studenti: sperimentare una nuova dimensione per l educazione europea tra musica e ICT Gemma Fiocchetta MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Libero da fastidiosi calcoli, il compositore può ora dedicarsi maggiormente ai problemi generali posti dalla nuova forma musicale ed esplorare le pieghe e gli angoli di questa forma modificando i valori dei dati iniziali. Per esempio può provare tutte le combinazioni strumentali che vanno dagli strumenti solisti alle orchestre da camera e alle grandi orchestre. Con l aiuto dei calcolatori il compositore diventa una specie di pilota che preme su alcuni pulsanti, introducendo coordinate e sorvegliando i quadranti di un vascello cosmico in navigazione nello spazio dei suoni attraverso costellazioni e galassie sonore che prima poteva intravedere solo da lontano nel sogno 1 Il suono prodotto e condiviso, il suono che attraversa la rete e crea legami e contaminazione tra culture diverse e distanti, il suono accessibile e riproducibile. E, ancora, la scuola, la didattica della musica e quella delle tecnologie, l espressione creativa come risorsa, il social network, l interazione tra saperi e pratiche formali ed informali, sono solo alcuni degli elementi che caratterizzano l ambito di ricerca e di intervento educativo messo in campo attraverso il progetto Leonardo da Vinci TOI Net Music 01, che nasce per trasferire nell ambiente educativo collegato alla musica, del nostro paese, prodotti, pratiche e processi, costruiti a partire dal 2001 con il progetto Leonardo da Vinci Musinet. Conservatori, Università, Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, Scuole di musica, sistema della FP (Formazione Professionale), la pluralità di soggetti e contesti educativi dove è possibile utilizzare le tecnologie digitali a supporto dell apprendimento e dell insegnamento della musica, hanno costituito, perciò, il variegato universo oggetto dell intervento collegato a Net Music 01 negli ultimi due anni. Più in particolare Net Music 01 ha voluto offrire ad insegnanti e studenti, inseriti nei diversi contesti formativi del nostro paese, la possibilità di conoscere ed impie- 1 Iannis Xenakis, Musica Architettura, Spirali Edizioni1982, pp.28.

14 NET MUSIC Project 01 - Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale gare in una prospettiva di innovazione ed in maniera consapevole, nuovi ed sofisticati strumenti operativi e culturali per l educazione musicale di base e avanzata. Ciò ha significato per molti insegnanti e studenti presenti in Università, Conservatori, Istituzioni scolastiche, sistema della FP, la concreta possibilità di conoscere e sperimentare l uso delle TD (Tecnologie Digitali) nell educazione musicale, di accedere alla loro dimensione concettuale e operativa, di riflettere sui nuovi paradigmi, didattiche, metodologie, strumenti di intervento collegati all esperienza educativa musicale mediata dalle TD e dalla rete. La ricerca e la definizione del contesto di riferimento Nei primi mesi di sviluppo del progetto attraversare la rete alla ricerca di elementi comuni e di approcci diffusi nella presenza di tecnologie digitali nella scuola europea ci ha permesso di rilevare le prime dimensione quantitative del fenomeno. Quasi una prima immersione nel grande oceano degli strumenti, delle prassi, della pedagogia della musica nel XXI secolo. È stata verificata e valutata la presenza di tecnologie sia a supporto dell attività didattica nelle classi che della formazione degli insegnanti di musica in servizio presso le scuole. Altri elementi di particolare interesse osservati sono stati quelli relativi agli obiettivi educativi, alle pratiche, agli aspetti culturali ed economici, alle dimensione dei fenomeni e alla loro specificità. I dati raccolti sono stati utilizzati come indicatori dell effettivo utilizzo delle ICT nell ambito dell insegnamento e dell apprendimento della musica nelle aule scolastiche. Nella prima fase d indagine sono stati analizzati i dati provenienti dai 25 paesi europei coinvolti nell indagine, mentre nella seconda fase l attenzione è stata focalizzata più nel dettaglio su alcuni specifici Paesi. La ricerca, in tutti i suoi momenti, ha costituito uno strumento conoscitivo inedito su una realtà praticamente sconosciuta. I risultati conseguiti, molto significativi per numero dei paesi indagati e per ricchezza dei dati rilevati, hanno permesso di conoscere e valutare con attenzione il panorama europeo della presenza delle tecnologie digitali nell insegnamento della musica e, perciò, di ricavare indicatori utili ad orientare e diversificare, a partire da un solido quadro di riferimento europeo, gli interventi collegati allo sviluppo delle diverse fasi di Net Music 01. Gli stessi risultati, insieme a quelli di uno stimolante studio di settore sulle prospettive d integrazione tra vecchi e nuovi modelli formativi basati sulle ICT in campo musicale, condotto in parallelo alla ricerca, hanno permesso, inoltre: a) di individuare elementi utili alla messa in campo di azioni congruenti alla effettiva realtà operativa e culturale delle istituzioni educative musicali del nostro paese; b) di individuare il quadro di sostenibilità tecnologica, economica e di processo delle azioni necessarie allo sviluppo del progetto; c) di definire gli elementi chiave del portale di Net Music 01 per la sua progettazione.

Comunità paritarie di insegnanti e studenti G. Fiocchetta 15 Il portale ed il piano di trasferimento Le tecnologie digitali sin dalla loro nascita hanno presentato una connaturata capacità di creare contesti condivisi e di essere strumenti di ingegneria sociale. Da strumenti e canali informativi subito si trasformano in spazi abitabili del pensiero e delle azioni umane, mediatori culturali, veri e propri ambienti nei quali agire. Il portale di Net Music 01 è stato ideato e progettato per integrare al suo interno più dimensioni dell agire e dell accesso alla conoscenza e alla formazione, quella della gestione individuale di contenuti formativi e informativi e quella dell accesso a pratiche di legame sociale comunitario nei loro aspetti sociali, culturali e tecnologici. Il portale di Net Music 01. perciò, è un ambiente di apprendimento esplicitamente progettato e costruito allo scopo di poter valorizzare, nell azione di trasferimento a sistema di prodotti e pratiche innovative in campo dell educazione musicale, la componente pedagogica delle dinamiche comunitarie. Nel Portale Net Music 01 è possibile accedere: ad una community integrata di insegnanti e studenti di Conservatori, Università, istituzione scolastiche, sistema della FP; a percorsi e materiali formativi e informativi per l uso di TD nell insegnamento della musica nei diversi ordini e gradi del sistema dell istruzione e dell F.P.; a piattaforme dedicate per lo scambio e la creazione di musica in remoto; ad applicazioni tecnologiche per la progettazione e l archiviazione condivisa di progetti/prodotti musicali (webcollab e repository di materiali didattici); a strumenti di valutazione delle competenze acquisite (questionari di autovalutazione delle competenze in entrata e in uscita); ad altri strumenti di discussione e condivisione quali Forum, blog etc. La molteplicità di funzioni ed azioni possibili, in fase di sviluppo, ha reso non certo irrilevante la problematica tecnologica. Nella progettazione del portale è stato innanzi tutto necessario individuare un modello tecnologico economicamente sostenibile e capace di supportare sia la funzionalità tecnica che l impianto pedagogico di una piattaforma indirizzata al trasferimento dell innovazione all intero sistema educativo e formativo collegato alla musica del nostro paese. La scelta di prodotti e tools da utilizzare si è subito orientata verso l open source. Oltre a quelle economiche, le ragioni principali di questo orientamento sono state le caratteristiche di maggiore adesione del software open source a standard aperti e, perciò, in grado di dare maggiori garanzie di interoperabilità con altri sistemi. La riflessione sull ambiente virtuale da realizzare è stata perciò sviluppata integrando il piano tecnologico e quello pedagogico nella direzione di un impiego delle tecnologie caratterizzata da: a. comunicazione aperta e libertà di condivisione; b. organizzazione avanzata e categorizzazione dei contenuti;

16 NET MUSIC Project 01 - Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale c. varietà e complessità di azioni realizzabili in team di lavoro e progetto comune territorialmente dislocati; d. conoscenza e valorizzazione dei nuovi profili psicologici e le nuove mappe valoriali che orientano scelte, atteggiamenti e pratiche sociali, virtuali e reali, delle persone; e. possibilità di riconfigurazione in relazione ad ogni nuova acquisizione sul piano tecnologico e della comunicazione. Il portale di Net Music 01 per tutta la durata del progetto ha costituito lo spazio virtuale dell intera azione di sperimentazione, trasferimento a sistema e di diffusione dei risultati, messa in campo. Il piano di trasferimento, quello di sperimentazione e la costruzione delle reti di interesse sono, perciò, in stretta relazione/interazione con l impianto della piattaforma. Le reti complesse, come le reti sociali, quelle biologiche o Internet generano identità, costruiscono realtà, diffondono comportamenti e culture. Questa forma di aggregazione si basa sulla formazione di una cultura condivisa e su pratiche comuni, che orientano i partecipanti e sviluppano la comunità tramite un processo continuo di negoziazione del significato all interno della comunità stessa, come in ogni altra realtà sociale. La scommessa di Net Music 01 è stata quella di costruire network di interesse e di sperimentazione composti da insiemi di persone reali (insegnanti e studenti), presenti in settori diversi del sistema dell educazione e della formazione collegato alla musica del nostro paese, ed interessate ad interagire, a comunicare, ad apprendere, a giocare, a lavorare in rete intorno ad un interesse e ad una vocazione comune, in questo caso, quello dell educazione musicale. Costruite e coordinate da partner di settore presenti nel progetto (Siem, Midiware srl e Università di Bologna Alma Mater Studiorum) le reti di Net Music 01, quella della Scuola, quella dei Conservatori e Università e quella del sistema della Formazione Professionale, con i loro numerosi nodi sono stati l anima ed il riferimento vivo e pulsante di ogni attività. Il piano di sperimentazione messo a punto ha indirizzato l intera azione prodotta a target groups che fanno capo a tre diversi ambiti: settore Scuola; settore Conservatori e Università; settore Formazione Professionale. Settore A: Scuola Settore B: Conservatori e Università Settore C: Formazione professionale Per ciascun di questi settori sono state individuate delle reti di trasferimento, i cui nodi hanno operato in modo funzionale alla fase di sperimentazione:

Comunità paritarie di insegnanti e studenti G. Fiocchetta 17 Settore A: Scuola Settore B: Conservatori e Università Settore C: Formazazione professionale organizzazione delle reti nodi di rete 30 nodi 30 sezioni territoriali SIEM 9 nodi 6 Conservatori 3 Università 12 nodi 12 centri di Formazione professionale Proprio queste reti, con i loro rispettivi nodi, hanno svolto la funzione di vettori/catalizzatori del successo dell azione di trasferimento sin dal suo primo avvio. Nel corso del progetto la loro operatività è stata determinata e definita, in parte, da una serie di compiti/funzioni loro affidati (a seconda dell appartenenza dell utente afferente a uno o altro target groups) e stabiliti nei protocolli; dagli accordi di rete, ed infine, dall azione di supporto. Gli obiettivi di progetto relativamente alle composizioni del target e alla consistenza numerica dei partecipanti alla sperimentazione ristretta e allargata sono stati raggiunti nella loro interezza ed il dato più significativo è quello di aver a tutt oggi superato, nella fase di trasferimento a sistema, la percentuale massima del 10%, dell utenza nazionale collegata all insegnamento della musica, prevista in fase iniziale. Musica e tecnologia La sfida sociale del sec. XXI è legata a due fattori intimamente connessi, l apprendimento e le tecnologie. Tutti i dossier ed i report europei che indagano sul futuro delle nostre società e sulle sfide dell interconnessione crescente tra le economie

18 NET MUSIC Project 01 - Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale del globo ci dicono che il futuro, sia esso economico, ecologico, sociale o culturale, è in massima parte giocato sul piano dell educazione e su quello delle tecnologie ad essa connesse. Gli impulsi al cambiamento che la Rete e le modalità di socializzazione, creazione ed apprendimento proprie di questi ambienti (reticolari, tra pari, aperte), hanno già introdotto nei sistemi formali dell educazione, negli ultimi anni, sono stati molteplici. Se osserviamo il sistema educativo oggi vediamo che la cosiddetta net generation è ormai entrata nella scuola e sta fortemente sollecitando il sistema al cambiamento. Inoltre, il crescente intreccio tra formale ed informale nei modi di apprendimento degli individui spinge a riconsiderare le forme e gli strumenti dell apprendimento. Riflettere ed intervenire sulla relazione tra educazione e apprendimento vuol dire perciò inevitabilmente soffermarsi sulle tecnologie e sulle prassi ad esse collegate che in questo momento, più di ogni altro fattore, ne consentono un radicale ripensamento. Significa, inoltre e soprattutto, parlare di reti e di logiche di network ad esse connesse. In particolare in ambito musicale quella introdotta dalle tecnologie digitali è un autentica rivoluzione. La musica digitale somma due comportamenti, quella del Mondo Digitale vero e proprio (informatica, computer, telematica) e quella della Musica. Il Mondo Digitale è autoreferenziale, una sorta di mondo parallelo a quello biologico nel quale viviamo come esseri viventi, e nel mondo digitale, ormai divenuto con internet una vera NooSfera o Infosfera (mondo della conoscenza e/o dell informazione), una parte di noi transita quotidianamente e in quel transito abita e vive. Il Mondo della Musica è sempre stato, come mondo dell Emozione, una zona privata e separata di spiritualità per molti popoli, legata al Sacro. Anche oggi, nonostante le apparenze, è proprio nel mondo della Musica che vengono sviluppate ed integrate le esperienze emozionali più segrete e profonde dei giovani della civiltà industriale. L unione dei due mondi nella Musica Digitale, quasi due metà di un unica Sfera, ha creato un cortocircuito creativo e sociale dagli esiti imprevedibili 2. Proprio qui è avvenuta una vera saldatura, integrazione tra Manualità e Spiritualità, tra Conoscenza ed Emozione, tra Tecnologia e Contenuti, poiché, tra le arti classiche, la musica è quella che maggiormente vede legata la sua storia alla storia del pensiero scientifico e della tecnologia. Come chiarisce Iannis Xenakis la programmazione dei computer, dà alla creazione sonora la stessa libertà infinita dei fenomeni metereologici, delle correnti marine o degli stormi degli uccelli migratori. Il pensiero musicale apprende simbolicamente dai processi naturali e usa la formalizzazione digitale riproducendone i processi la musica, ed il fare musicale, il comporre si trasformano in matrice di idee, di azioni energetiche, di processi mentali, riflessi a loro volta della realtà fisica che li ha creati e che ci sostiene, si trasformano in espressione delle visioni 2 F. Ballanti, Conoscenze e saperi interconnessi: apprendere ad essere musicisti in rete in G. Fiocchetta F. Ballanti (a cura di), MODEM. Modello per la produzione di musica in rete, Edizioni Anicia 2007, pp 30.

Comunità paritarie di insegnanti e studenti G. Fiocchetta 19 dell universo, delle sue onde, dei suoi alberi, dei suoi uomini, alla stessa stregua delle teorie fondamentali della fisica teorica, della logica astratta, dell algebra moderna 3. La musica elettro-acustica nasce con l elettronica stessa nel momento in cui ci si accorge che i dispositivi elettronici (altoparlante, circuiti oscillanti, filtri, amplificatori, etc.) realizzati con lo scopo di riprodurre a distanza e nel tempo voce e musica, possono essere essi stessi generatori di originali sonorità. Negli anni 60 la musica elettronica diventa musica informatica (o computer music). L uso del computer in questo settore porta ad una maggiore conoscenza del fenomeno acustico e psico-acustico e, dall analisi del suono nelle sue caratteristiche timbriche, si passa alla creazione di modelli matematici ed algoritmici per la sintesi del suono verso nuove sonorità e nuovi territori musicali da esplorare. Negli ultimi anni la combinazione dell ampia disponibilità degli strumenti di collaborazione, unita alla riduzione delle restrizioni di copyright ed alla diffusione dei portali di social networking sul World Wide Web (specialmente tra le generazioni più giovani), ha determinato un ulteriore radicale cambiamento alla fase di creazione e fruizione della musica. Mentre le generazioni passate hanno potuto fruire della musica tramite ascolto diretto e poi con radio, televisione, dischi e CD, i ragazzi ora associano la musica alla rete per loro la rete e l intero apparato digitale ad essa direttamente collegabile (ipod, smartphone), è il medium primario attraverso il quale poter fruire della musica. Allo stesso modo potrebbe (e forse dovrebbe) cambiare tutto lo scenario dell educazione musicale. Il mondo sta già vivendo un autentica rivoluzione per quanto riguarda la produzione e la diffusione musicale, questa stessa rivoluzione è destinata a trasferirsi nelle aule scolastiche ai contenuti, alle forme a alle pratiche dell educazione musicale. Tuttavia l educazione musicale, così come l educazione in genere, sta adottando questi nuovi modelli con più lentezza. Questo si deve in parte alla carenza oggettiva di buoni strumenti didattici offerti dalle tecnologie del Web 2.0, ed in parte al fatto che la maggior parte degli educatori non presenta una formazione specifica per interagire al meglio con le tecnologie e più in generale con le piattaforme di social networking. L ambiente di apprendimento collaborativo realizzato con Net Music 01 costituisce, perciò, per insegnanti e formatori una concreta possibilità di approdo a questa nuova dimensione cognitiva ed operativa del creare ed insegnare la musica. Una scommessa per l avvio della più imprevedibile delle trasformazioni dell espressione creativa musicale che questo secolo potrà operare. 3 Iannis Xenakis, op.cit.,p.17.

20 NET MUSIC Project 01 - Nuove Tecnologie in Campo Educativo Musicale L innovazione prodotta La componente pedagogica del rapporto musica e tecnologia e quella collegata alle dinamiche comunitarie sono alla base di Net Music 01 e dei processi messi in campo, negli ultimi due anni, attraverso l azione di sperimentazione del trasferimento. Volendo sintetizzare i risultati di questa esperienza in termini di innovazione prodotta e spendibile dagli insegnanti in ambito educativo è bene distinguere tra acquisizioni sul piano concettuale ed operativo ed acquisizioni sul piano delle competenze. La riflessione presentata è strettamente collegata all analisi dei dati rilevati nel corso della sperimentazione attraverso schede di rilevazione, accessibili on line nel portale di Net Music 01 e compilate, in ingresso e in uscita, da tutti i componenti dei diversi target groups che, hanno preso parte alle attività di progetto. Le maggiori acquisizioni sul piano concettuale ed operativo sono, quindi, riconducibili alla natura dell esperienza prodotta e vissuta (in termini tecnologici e di contenuti) da un campione molto esteso di docenti e studenti e, molto sinteticamente, possono essere riassunte come segue. I Contenuti L organizzazione personale e sociale dei contenuti formativi presenti nel portale, la collaborazione reciproca di docenti e studenti, un set di strumenti semplici e molto flessibili da utilizzare, hanno permesso di mantenere a pieno le promesse del Web. Come afferma Tim O Reilly, la scommessa del web è incanalare l intelligenza collettiva, e non c è dubbio sul fatto che l accessibilità e l ampiezza con la quale informazioni, prodotti formativi e pratiche sono stati fruite e condivise tra gli utenti per tutta la durata della sperimentazione, abbia facilitato l accesso e la conoscenza del potenziale educativo e del funzionamento degli specifici prodotti formativi e dell ambiente di apprendimento. La Collaborazione La possibilità di creare progetti comuni in rete o di accedere a Repository costruiti in maniera condivisa, ha costituito, invece, la chiave d accesso alla consapevolezza grammaticale riguardo all agire dei nuovi media, e delle pratiche di condivisione. Produrre insieme in remoto, o accedere a materiali messi a disposizione da altri e, comunque, modificabili, offre la possibilità di cogliere il senso del cambiamento dentro un processo che dall espressione individuale arriva ad una scrittura partecipata, risultato di visioni, interessi, saperi, culture, emozioni, a volte anche molto distanti e che, tuttavia, nelle pratiche del web 2.0 riescono a trovare una sintesi comune (nel portale sono presenti 3 Repository contenenti materiali formativi e informativi condivisi e implementati collaborativamente dalle principali categorie di utenti). Autorialità Altra acquisizione centrale collegata al tipo di esperienza realizzata è quella relativa allo sviluppo della consapevolezza del carattere provvisorio e perfettibile di una produzione creativa o no. Nel portale di Net Music 01 ogni progetto, materiale o prodotto creativo, può essere manipolato e rielaborato, e questo permette di modificare la prospettiva d osservazione del prodotto stesso. Nel divenire delle pratiche e delle cose diventa possibile apprendere come porre l accen-