IsolazIone degli edifici umidità dell aria aria secca = altrettanti problemi? Adrian Peterhans (a destra) spiega le possibilità di esecuzione ai rappresentanti della stampa. pd/jpk. È incontestabile che ogni miglioramento apportato all isolazione dell involucro di un edificio, come per esempio la sostituzione delle finestre, ha un impatto positivo sul consumo energetico dell edificio in questione. Tuttavia, la valutazione, la pianificazione e infine la realizzazione di tali lavori sono delle operazioni delicate. In tali condizioni l adattamento delle tecniche domotiche richiede anche un analisi minuziosa e una realizzazione meticolosa, per evitare di essere poi confrontati a tutta una serie di problemi. La problematica della climatizzazione dei locali, soprattutto negli edifici che sono stati isolati recentemente, è nota e fa parte delle numerose sfide alle quali si trovano confrontate delle ditte rinomate. Un buon numero di progetti di questo genere sono stati abbandonati a causa dei vari ostacoli che si sono presentati, spiega Adrian Peterhans, membro della direzione di Air- On SA. La sfida alla quale siamo stati confrontati sembrava quasi impossibile da rilevare, per fortuna abbiamo potuto beneficiare del sostegno dei nostri investitori quali Karl Nicklaus o Family Office Reimann Investors GmbH, che hanno iscritto il concetto di durabilità nella loro politica. Grazie alla loro pazienza e al loro impegno finanziario, abbiamo potuto disporre del margine di manovra necessario alla sperimentazione e allo sviluppo del nostro sistema, aggiunge Adrian Peterhans rivolgendosi ai rappresentanti dei media. Un cammino arduo Nel corso del lungo e difficile studio effettuato, gli ideatori hanno acquisito la convinzione che solo la messa in opera di un sistema decentralizzato, che sfruttava l effetto Peltier, poteva dare le maggiori garanzie di successo. L idea parte dal principio che la produzione di base di calore è generata da un sistema centrale, quale per esempio una pompa di calore aria/acqua e che una pompa di calore ter- «cantieri & abitare» 5/2011 1
Un ventilo-convettore ad aerazione di comfort attiva Schema del ventilo-convettore ad aerazione di comfort attivata. 1 Aria fresca (purificata, climatizzata, con apporto d aria esterna); 2. Aria espulsa; 3. Aria esterna; 4. Aria del locale; 5. Calore irradiante; 6. Acqua di riscaldamento/ raffreddamento (andata/ritorno); 7. Condensa; 8. Captatori (temperatura, CO 2, umidità); 9. Pompa di calore termoelettrica; 10. Umidificazione e deumidificazione; 11. Diversi filtri. Il progetto pilota della cooperativa d abitazione e di costruzione dell Ankengasser di Wetzikon dopo i lavori di rinnovazione risanamento. moelettrica decentralizzata assicura in seguito la produzione di calore compensativo che permette di raggiungere la temperatura desiderata nei vari locali. Questo principio garantisce, da una parte, una vera e propria efficacia energetica e permette, d altra parte, di fare in modo di non dover procedere a costose modifiche strutturali, quali per esempio l installazione di un riscaldamento al pavimento. In seguito a tre anni di ricerche, di intense riflessioni sul design e il marketing, e dopo aver conseguito numerosi piccoli successi di tappa, la ditta Air-On Sa è ormai in grado di presentare una soluzione soddisfacente per l assieme delle varie esigenze che sorgono. L applicazione pratica del sistema nel quadro di un ambizioso progetto di riferimento, così come la prospettiva di vedersi attribuire vari premi nel settore dell innovazione e dell efficacia energetica, sono il frutto dell intenso lavoro di sviluppo da cui è scaturito l apparecchio Air-On. Air-On è un apparecchio di climatizzazione per locali individuali il cui regolaggio si basa sul tenore in CO 2, la temperatura e l umidità dell aria. L aria esterna fresca e l aria espulsa vengono iniettate direttamente attraverso la facciata. Il passaggio nei filtri elettrostatici ad alta efficienza, permette di purificare e di filtrare l aria esterna introdotta e l aria di circolazione nel volume. La quantità di aria introdotta può raggiungere gli 80m 3 /h, e può contenere fino a 60m 3 /h d aria fresca proveniente dall esterno. Per quanto concerne la qualità dell aria espulsa, essa può raggiungere i 60m /h. L apparecchio è munito di un dispositivo di recupero del calore con un tasso di rendimento superiore a 60%. Il riscaldamento di base del locale è assicurato da un sistema di riscaldamento. In caso di accresciuto bisogno, una pompa di calore termoelettrica entra in questo caso in funzione e può assicurare, per convezione e per irradiamento (brevetto Air-On), un rendimento termico ottimale di 500 Watt e un rendimento termico massimo di 900 Watt per una temperatura di entrata di 40 C. L apparecchio possiede inoltre una capacità di deumidificazione di 250 g/h per una temperatura d entrata di 17 C. 2 «cantieri & abitare» 5/2011
Un solo apparecchio basta per un volume di 60m 3 (25 m 2 ). L allacciamento dell apparecchio è effettuato sul sistema di riscaldamento a due condotte preesistente, a mezzo di un raccordo di andata e di un raccordo di ritorno. Una connessione per sistema di bus KNX è attualmente in preparazione. Schema del ventilo-convettore ad aerazione di comfort attivata. 1 Aria fresca (purificata, climatizzata, con apporto d aria esterna); 2. Aria espulsa; 3. Aria esterna; 4. Aria del locale; 5. Calore irradiante; 6. Acqua di riscaldamento/raffreddamento (andata/ritorno); 7. Condensa; 8. Captatori (temperatura, CO2, umidità); 9. Pompa di calore termoelettrica; 10. Umidificazione e deumidificazione; 11. Diversi filtri. Il progetto pilota di Wetzikon Nel 2010, la cooperativa di costruzione e d abitazione GEWO Züri Ost aveva progettato di rinnovare e sopraelevare una casa plurifamiliare composta all epoca da 18 unità. Visto che, secondo gli statuti della cooperativa, ogni modernizzazione della struttura doveva obbligatoriamente corrispondere agli standard Minergie, il committente ha dovuto pensare anche a installare, nell edificio da rinnovare, un aerazione adeguata. Considerato l altezza dei soffitti e le dimensioni dei locali, l installazione di un aerazione convenzionale avrebbe comportato importanti disagi per gli inquilini: è stato dunque necessario cercare un alternativa. Aperta all innovazione, la cooperativa dell Ankengasse si è rivolta alla ditta Air-On SA. A questo proposito, Urs Schnyder, uno dei responsabili della cooperativa, dichiara: abbiamo ovviamente dovuto far prova di una certa fiducia, ma la ditta e il suo approccio tecnico del problema ci hanno subito dato un impressione di serietà. L implicazione dell Ufficio federale dell energia e della Scuola superiore di tecnica di Lucerna ha rafforzato il sentimento positivo risentito da Urs Schnyder. Tecnicamente, il fatto che un solo apparecchio, non più grande di un radiatore tradizionale, sia in misura di integrare e di gestire parametri essenziali quali l aerazione, il riscaldamento, la purificazione dell aria, la deumidificazione, e persino l umidificazione in opzione, è stato decisamente un argomento convincente. In effetti, con un consumo energetico massimo di 1,5 W/m 2, è possibile ottenere un clima particolarmente piacevole nei locali. Invece, per quanto concerne il comfort dell habitat, non ci sono economie che tengono. I sistemi di filtri combattono efficacemente tutti gli odori spiacevoli, sia a livello dell aria esterna pulsata che a livello dell aria di circolazione. Tali filtri assicurano in questo modo un ambiente piacevole e riducono significativamente ogni traccia di allergene, di germi e di particelle fini contenute nell aria, elemento che influenza ovviamente l umore degli abitanti dell edificio, i cui bisogni individuali possono in questo modo essere soddisfatti grazie alla soluzione personalizzata offerta da Air-On. Lo studio di Hässig Sustech GmbH Lo studio realizzato ha mostrato che l utilizzo degli apparecchi Air-On a regolaggio individuale, permette di ridurre il tasso di rigenerazione dell aria dal 50 al 70% rispetto ai sistemi di aerazione tradizionali. Inoltre, il fatto che la temperatura possa essere regolata individualmente in ogni locale, permette di risparmiare fino al 50% dell energia destinata al riscaldamento. Espresse in cifre assolute, le ultimissime proiezioni calcolate per l oggetto immobiliare dell Ankengasse, rivelano che il consumo di nafta, che raggiungeva i 26 390 litri, ha potuto attualmente essere ridotto a 6 578 litri, diminuzione che corrisponde a una riduzione di ben 75% del consumo energetico. Le diverse possibilità di installazione sono state sfruttate nei locali dell Ankengasse, i cui pavimenti sono diversi l uno dall altro. «cantieri & abitare» 5/2011 3
Nascita di una referenza Il pannello di comando. Informazioni: Air On AG Gewerbestr. 11 6330 Cham www.air-on.ch La procedura di calcolo corrisponde a quella ufficialmente utilizzata per l ottenimento della certificazione Minergie. Numerose esperienze realizzate nell ambito dei calcoli Minergie, indicano che questo consumo matematico, calcolato sulla base di condizioni quadro appropriate, corrisponde ugualmente al consumo reale riscontrato nella pratica. Per quanto concerne gli apparecchi di climatizzazione, Air- On tiene conto sia delle esigenze tecniche che le esigenze umane, motivo per cui la ditta è riuscita, in appena tre anni a diventare una vera e propria referenza a servizio dell essere umano, dell ambiente e anche del committente. È questa l immagine che la giovane ditta desidera dare: un azienda che pone l abitante al centro delle proprie riflessioni, senza pertanto perdere di vista l efficacia energetica. Questo modello d avvenire potrà così permettere a questa innovante ditta di stabilirsi in Svizzera, in Germania e in Austria in modo da permettere a un massimo di persone di vivere in locali piacevoli senza per questo influenzare negativamente il loro ecobilancio. 4 «cantieri & abitare» 5/2011