Corso Base Teorico-Pratico Interattivo LA TOSSINA BOTULINICAIN MEDICINA ESTETICA Padova, sabato 10 novembre 2012



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Corso Base Teorico-Pratico Interattivo LA TOSSINA BOTULINICAIN MEDICINA ESTETICA Padova, sabato 10 novembre 2012 TEST DI APPRENDIMENTO CON RISPOSTE ESATTE Il test si supera se le risposte esatte sono 37 sul totale dei 46 quesiti. Barrare una sola risposta. 1. La tossina botulinica è: a) una proteina neurotossica prodotta dal batterio Clostridium botulinum b) una molecola oligosaccaridica neurotossica prodotta dal batterio Clostridium botulinum c) una proteina neurotossica prodotta dal batterio Clostridium difficile d) una molecola di scarto nel metabolismo dell acido boswelico e) una proteina neurotossica di origine vegetale 2. La tossina botulina viene impiegata per usi cosmetici perché è in grado di attuare: a) una paralisi flaccida permanente dei muscoli mimici b) una paralisi flaccida transitoria dei muscoli mimici da miolisi c) una paralisi flaccida transitoria dei muscoli mimici per denervazione chimica d) una paralisi spastica permanente dei muscoli mimici e) una paralisi spastica transitoria dei muscoli mimici per denervazione chimica 3. In medicina estetica, la tossina botulinica è importante per la sua capacità di interazione con: a) unicamente tessuto muscolare b) tessuto muscolare e ghiandole sebacee c) tessuto muscolare, ghiandole sebacee e ghiandole sudoripare d) tessuto muscolare e follicolo pilifero e) tessuto muscolare e ghiandole sudoripare 4. A livello della placca neuromuscolare, il meccanismo di azione della tossina botulinica coinvolge: a) distruzione di lipidi di membrana b) distruzione proteica random c) distruzione dei canali Na-Cl d) distruzione selettiva della proteina SNAP25 e) tutti i meccanismi sopra-riportati 5. La tossina botulina è costituita da: a) tre catene polipeptidiche indissociabili b) due catene polipeptidiche di identico peso molecolare, indissociabili c) due catene polipeptidiche di diverso peso molecolare, dissociabili tra loro d) quattro catene polipeptidiche di identico peso molecolare, dissociabili tra loro e) quattro catene polipeptidiche di identico peso molecolare, indissociabili 6. Il muscolo corrugatore: a) Origina dall estremità mediale dell arcata sopraccigliare e si inserisce sul derma del sopracciglio b) Possiede solo inserzioni ai tessuti molli. 1

c) E composto sia da fibre muscolari striate e che da muscolatura liscia. d) Nel lungo termine la sua contrazione è responsabile della comparsa delle zampe di gallina. 7. I muscoli mimici: a) Originano dall ectoderma delle creste neurali. b) Sono innervati da rami del nervo facciale (VII). c) Sono innervati in parte dal nervo facciale (VII) ed in parte dal trigemino (V). d) Possiedono solo inserzioni ossee. 8. Il muscolo frontale: a) Nei confronti delle sopracciglia ha un azione sinergica con il muscolo orbicolare dell occhio. b) La sua contrazione provoca l abbassamento della coda del sopracciglio. c) Assieme a galea e muscolo occipitale forma il muscolo epicranico. d) È innervato dal nervo glossofaringeo (IX). 9. L azione dei muscoli mimici è responsabile, nel lungo termine, della comparsa di: a) Solchi naso-labiali. b) Ptosi delle sopracciglia. c) Rughe frontali e glabellari. d) Nessuna delle precedenti. 10. Cos è la Farmacovigilanza? a) Valutazione continua delle informazioni relative alla sicurezza dei farmaci b) Insieme delle attività finalizzate ad assicurare un rapporto rischio/beneficio dei farmaci in commercio favorevole c) Un sistema che si alimenta attraverso: le segnalazioni di sospette reazioni avverse, la letteratura scientifica, gli studi clinici, le Relazioni periodiche inviate dalle aziende d) Tutte e tre le risposte sono corrette 11. Che cosa si intende per Reazione avversa in accordo al nuovo Regolamento Europeo di Farmacovigilanza in vigore dal 2 Luglio 2012? a) Un effetto grave non voluto di un farmaco b) Qualsiasi effetto non legato alla somministrazione di un farmaco c) Effetto nocivo e non voluto a seguito dell uso di un medicinale: secondo le indicazioni autorizzate, al di fuori delle indicazioni autorizzate, a seguito di errori terapeutici, a seguito di esposizione per motivi professionali d) Effetto collaterale di un farmaco usato off label 12. Quali reazioni avverse sono obbligate a segnalare gli Operatori Sanitari in accordo al nuovo Regolamento Europeo di Farmacovigilanza in vigore dal 2 Luglio 2012? a) Tutte le sospette reazioni avverse di cui vengono a conoscenza b) Le reazioni avverse grave ed inattese c) Le reazioni avverse non gravi ed attese d) Le reazioni avverse che si verificano con i farmaci inclusi nella Lista di Monitoraggio Intensiva di AIFA 13. A chi l Operatore Sanitario deve fare obbligatoriamente la segnalazione di evento avverso in accordo al nuovo Regolamento Europeo di Farmacovigilanza in vigore dal 2 Luglio 2012? a) Al Responsabile della Farmacovigilanza della Struttura Sanitaria di Appartenenza b) All Agenzia Italiana del Farmaco attraverso la Rete Nazionale di Farmacovigilanza c) All azienda che commercializza il farmaco con il quale si è verificata la reazione 2

avversa d) Al Direttore Sanitario della struttura di riferimento 14. Qual è l Autorità Regolatoria di riferimento per la farmacovigilanza in Italia? a) Il Ministero della Salute b) L Istituto Superiore di Sanità c) L Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) d) Tutte e tre le risposte sono corrette 15. In quali condizioni cliniche è stata impiegata la tossina botulinica? a) Distonia cervicale b) Blefarospasmo c) Spasticità focale d) Paralisi cerebrale e) Tutte le precedenti 16. In quale anno avvenne l isolamento del batterio che causa l avvelenamento da cibo? a) 1890 b) 1946 c) 1897 d) 1978 e) 1920 17. Quale è il rapporto dose terapeutica/dose tossica della tossina botulinica? a) 1:70 b) 1:5 c) 1:40 d) 1:50 e) 1:500 18. Quante tossine botuliniche conosciamo approvate dal Ministero della Salute Italiano e immesse nel mercato? a) 1 b) 3 c) 5 d) 4 e) 2 19. La neurotossina è prodotta dal Clostridium botulinum, che è? a) Un batterio gram negativo aerobio b) Un batterio gram negativo anaerobio c) Un virus d) Un batterio gram positivo aerobio e) Un batterio gram positivo anaerobio 20. E obbligatorio per legge diluire il prodotto secondo le modalità e le quantità prescritte dal produttore? a) Sì. b) Sì, ma solo se si tratta il platisma. c) No. d) Solo se l operatore se ne assume la responsabilità 3

21. Tanto maggiori sono le unità totali che vengono utilizzate per un trattamento, tanto più lunga è la durata nel tempo dell effetto del botulino? a) No, oltre una certa quantità non s incrementa la durata dell effetto ricercato. b) Sì. c) Sì, solo la prima volta che viene eseguito il trattamento. d) No. 22. Nel trattamento delle rughe di espressione, per naturalezza del risultato s intende: a) Assenza completa di rughe d espressione sia in situazione di riposo sia con intensa espressione di dinamica della mimica facciale? b) Scomparsa delle rughe d espressione in situazione di riposo e magari lieve comparsa di queste in situazione di dinamica della mimica facciale? c) Completo spianamento e inespressività di tutto il volto? d) Assenza solo delle rughe trattate? 22. La tossina botulinica si può utilizzare: a) Solo per uso estetico? b) Per l iperidrosi? c) Per molte patologie? d) Tutte le precedenti (a, b, c, d.)? 23. Quando si tratta un paziente con tossina botulinica, il Consenso Informato va ottenuto e nel caso sia scritto va fatto leggere e firmare: a) Solo se si trattano le rughe glabellari? b) Solo se si trattano le rughe dei 2/3 inferiori del viso c) Sempre? d) In tutti i casi, estetici e non, che non contemplano il trattamento delle rughe glabellari? 24. L azione del botulino è sicuramente off/on, ma la diluizione, le unità totali e il numero di punti d inoculo possono modularne l effetto? a) Sì. b) Sì, solo se le unità totali utilizzate sono bassissime. c) Sì, solo con basse diluizioni e pochissimi punti d inoculo. d) No, mai 25. Che tipo di ago è normalmente usato per infiltrazioni di tossina botulinica ad uso estetico? a) 16 G b) 20 G c) 245 G d) 30 G 26. Che tipo di siringa è normalmente usata per infiltrazioni di tossina botulinica ad uso estetico? a) qualsiasi siringa purchè monouso sterile e apirogena b) siringa sterile monouso da 5 cc c) siringa sterile monouso da 2,5 cc d) siringa sterile monouso da 1 cc 27. Nella compilazione del Consenso Informato dev essere menzionata l intenzione di provvedere all infiltrazione in sedi diverse da quelle per le quali è ufficialmente riconosciuta a fini estetici? a) no, mai 4

b) sì, sempre c) sì, ma solo specificando che a fronte di eventuali complicazioni il medico non potrà essere ritenuto responsabile. d) sì, ma solo a fronte di una visita neurologica refertata 28. La tossina botulinica esplica la sua azione tossica nella placca neuromuscolare a) A livello presinaptico b) A livello postsinaptico c) A livello pre e postsinaptico d) in nessuna di queste sedi 29. La tossina botulinica: a) inibisce l entrata di ioni calcio nel citoplasma b) favorisce l uscita di potassio dalla cellula c) impedisce la fusione delle vescicole contenenti acetilcolina con la membrana plasmatica d) blocca il recettore colinergico muscolare 30. La ricostituzione della Tossina Botulinica può essere eseguita con: a) Soluzione Fisiologica (NaCl 0,9%) b) Acqua Bidistillata c) Acqua per preparazioni iniettabili d) Tutte le precedenti 31. Eventi avversi della tossina botulinica possono essere: a) Cefalea b) Blefaroptosi c) Debolezza muscolare localizzata d) Tutte le precedenti 32. La tossina botulinica è prodotta da un a) virus b) micete c) batterio d) cavallo 33. L'uso legale della tossina botulinica è riservato all area: a) glabellare b) perioculare c) parte inferiore del viso d) nessuna delle 3 34. Il volume ideale da iniettare in un singolo punto per non incorrere in una eccessiva diffusione e relativi possibili effetti collaterali, è: a) 1 ml b) 0,05 ml c) 0,01 ml d) 0,001 35. La tecnica d iniezione prevede: a) iniezione perpendicolare al piano cutaneo sul punto precedentemente segnato; b) iniezione a micropomfi multipli; 5

c) iniezione lineare; d) iniezione a corona di rosario. 36. Quando s inietta la tossina ci si deve mantenere: a) sempre superficiali; b) sempre profondi; c) a seconda dei casi: talora superficiali e talora profondi; d) superficialissimi. 37. Prima di trattare un paziente è necessario: a) mettere in atto tutti gli accorgimenti che si attuano in un botox-party ; b) eseguire un accurata anamnesi; c) eseguire una accurata valutazione della mimica facciale; d) eseguire quanto detto nei punti B e C nonché sentire i desideri della paziente. 38. Le Unità di tossina presenti nelle confezioni di Azzalure, Bocouture e Vistabex sono: a) tutte esattamente sovrapponibili fra loro; b) sovrapponibili solo quelle di Bocouture e Azzalure; c) sovrapponibili quelle di Vistabex e Bocouture; d) neppure lontanamente paragonabili fra loro. 39. Parlare di Rapporti di Conversione fra le unità delle diverse tossine in commercio è: a) assolutamente corretto e tale che si possa considerare il rapporto 1:3 come una verità assoluta; b) un raffronto indicativo di massima per la conversione delle unità fra i diversi prodotti; c) assolutamente corretto e tale che si possa considerare il rapporto 1:5 come una verità assoluta; d) assolutamente corretto e tale che si possa considerare il rapporto 1:4 come una verità assoluta. 40. Per quanto concerne la maggior diffusione di Azzalure (Abo-botulinumtoxinA) rispetto ad altri prodotti ciò è ritenuta: a) una verità assoluta incontestabile; b) una cosa assolutamente falsa; c) un aspetto generalmente ritenuto vero, nonchè messo in luce da alcuni lavori scientifici ma non da altri e che quindi è opportuno approfondire; d) un aspetto vero, ma solo se si tratta la glabella e in presenza del fattore S. 41. Per quali soggetti sussiste la controindicazione assoluta al trattamento con Tossina botulinica a fini estetici? a) soggetti con storia di disfagia b) soggetti allergici all albumina umana c) soggetti coagulopatici d) soggetti che non abbiano risposto a precedenti inoculi con TB 42. Quale può essere la causa della calasi palpebrale dopo trattamento con Tossina botulinica? 6

a) diffusione della TB al muscolo elevatore della palpebra superiore b) eccessivo indebolimento di un settore del muscolo orbicolare c) eccessivo indebolimento di un settore di muscolo frontale d) tutti i precedenti 43. Quali fra i seguenti provvedimenti può risultare utile per la risoluzione della ptosi palpebrale provocata dal trattamento con TB? a) inoculo di modiche quantità di TB a livello del muscolo orbicolare corrispondente b) colliri alfa-adenergici per stimolare la contrazione del m. di Muller c) attesa d) colliri beta-adrenergici per stimolare la contrazione del muscolo elevatore della palpebra superiore 44. Quale può essere la causa di una asimmetria statica insorta dopo il trattamento con TB? a) distopia dell inoculo b) diversa quantità di TB inoculata sui due lati c) diffusione della TB diversa sui due lati d) tutte le precedenti 45. Per la correzione delle rughe sovra-sopraccigliari laterali è indicato iniettare la TB a) a livello della componente laterale del muscolo orbicolare b) a livello frontale, 2cm circa cranialmente alle rughe c) sia a livello del muscolo frontale, sia a livello del muscolo orbicolare, ai fini di un corretto bilanciamento funzionale d) a livello della coda del sopracciglio 46. Quale può essere la causa di un asimmetria labiale durante il trattamento perioculare? a) inoculo della TB a livello del muscolo elevatore del labbro superiore nel corso della correzione delle rughe trasverse del naso b) inoculo della TB a livello del muscolo massetere per terapia del bruxismo c) inoculo della TB a livello del muscolo piccolo zigomatico nel corso della correzione delle rughe orbitarie laterali. d) inoculo della TB a livello del muscolo grande zigomatico nel corso della correzione delle rughe orbitarie laterali Data Firma Compilazione a cura del Provider risposte esatte quesiti 46 7