Legge 30 marzo 2001, n. 125. Legge 30 marzo 2001, n. 125. Legge 30 marzo 2001, n. 125. Legge Regionale 14/2003. Legge Regionale 14/2003



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Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Art 1 (Oggetto Definizioni) 2. Ai fini della presente legge, Perché bere un bicchiere di buon vino sia un piacere e non un dispiacere per bevanda ALCOLICA si intende ogni prodotto contenente alcol alimentare con gradazione superiore a 1,2 gradi di alcol Relatore: Lazzaro Fontana 1 Relatore: Lazzaro Fontana 2 Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Art 1 (Oggetto Definizioni) 2. Ai fini della presente legge, per bevanda SUPERALCOLICA QUINDI I SUPERALCOLICI SONO COMUNQUE DEGLI ALCOLICI. si intende ogni prodotto con gradazione superiore al 21 per cento di alcol in volume. Relatore: Lazzaro Fontana 3 Relatore: Lazzaro Fontana 4 Legge Regionale 14/2003 Legge Regionale 14/2003 Disciplina dell esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande Disciplina dell esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande Art 7 comma 1 Tipologia degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. 1. Gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sono costituiti da un'unica tipologia così definita: esercizi per la SOMMINISTRAZIONE di alimenti e bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione. Art 7 comma 3 Tipologia degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. 3. Gli esercizi di cui al presente articolo hanno facoltà di VENDERE per asporto i prodotti oggetto dell'attività. Relatore: Lazzaro Fontana 5 Relatore: Lazzaro Fontana 6

Legge Regionale 14/2003 Disciplina dell esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande Negli stabilimenti balneari: permesso di effettuare trattenimenti danzanti con somministrazione di prodotti alcolici ma solo dalle 17 alle 20 (salvo autorizzazioni diverse pre-esistenti) (comma 2-quinquies dell articolo 6 del D. L. 117/2007 come modificato) Art 7 comma 2 Il Comune PUO INTERDIRE l'attività di SOMMINISTRAZIONE di bevande alcoliche (e le superalcoliche?) in relazione a comprovate esigenze di interesse pubblico Relatore: Lazzaro Fontana 7 Relatore: Lazzaro Fontana 8 PROCEDURA Amministrativa - SPV Sindaco Comune SI Codice Penale Articolo 687 (Consumo di bevande alcooliche in tempo di vendita non consentita) Chiunque acquista o consuma, in un esercizio pubblico, bevande alcooliche FUORI DEL TEMPO in cui ne è permessa la vendita, è punito con la sanzione amministrativa fino a euro 51. Relatore: Lazzaro Fontana 9 Relatore: Lazzaro Fontana 10 PROCEDURA Codice Penale Articolo 688 (Ubriachezza) Amministrativa - SPV Prefetto F 23 Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, è colto in stato di manifesta ubriachezza è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309 NO Relatore: Lazzaro Fontana 11 Relatore: Lazzaro Fontana 12

PROCEDURA Amministrativa - SPV Prefetto F 23 NO Codice Penale Articolo 689 (Somministrazione di bevande alcooliche a minori o a infermi di mente) L'esercente il quale somministra bevande alcooliche a un minore degli anni sedici, o a persona che appaia affetta da malattia di mente, o che si trovi in manifeste condizioni di deficienza psichica a causa di un'altra infermità, è punito con l'ammenda da euro 516 a euro 2.582 o la pena della permanenza domiciliare da quindici giorni a quarantacinque giorni ovvero la pena del lavoro di pubblica utilità da venti giorni a sei mesi. Se dal fatto deriva l'ubriachezza, la pena è aumentata. La condanna importa la sospensione dall'esercizio Relatore: Lazzaro Fontana 13 Relatore: Lazzaro Fontana 14 14 PROCEDURA Codice Penale Articolo 690 (Determinazione in altri dello stato di ubriachezza) Penale G. d. P. SI, sospensione attività Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, cagiona l'ubriachezza altrui, somministrando bevande alcooliche, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da euro 30 a euro 309. Relatore: Lazzaro Fontana 15 Relatore: Lazzaro Fontana 16 PROCEDURA Penale Codice Penale Articolo 691 (Somministrazione di bevande alcooliche a persona in stato di manifesta ubriachezza) G. d. P. Chiunque somministra bevande alcooliche a una persona in stato di manifesta ubriachezza, è punito con l'arresto da tre mesi a un anno Qualora il colpevole sia esercente un'osteria o un altro pubblico spaccio di cibi o bevande, la condanna importa la sospensione dall'esercizio. NO Relatore: Lazzaro Fontana 17 Relatore: Lazzaro Fontana 18

PROCEDURA Regolamento TULPS Articolo 188 comma 1 Penale G. d. P. SI, sospensione attività I minori degli anni diciotto non possono essere adibiti alla somministrazione al minuto di bevande alcoliche negli esercizi pubblici, anche se trattisi di esercizi nei quali la vendita al minuto o il consumo delle bevande alcoliche non costituisca prestazione unica od essenziale dell'esercizio. Relatore: Lazzaro Fontana 19 Relatore: Lazzaro Fontana 20 20 Regolamento TULPS Articolo 188 - comma 3 PROCEDURA ATTENZIONE Il divieto di cui al primo comma NON si applica alla moglie e ai parenti ed affini non oltre il terzo grado dell'esercente, con lui conviventi ed a suo carico. ATTENZIONE: NON SI APPLICAVA Questo comma è stato ABROGATO dal DPR 311/2001 PER CUI Penale (221 TULPS) Ordinario NO Relatore: Lazzaro Fontana 21 Relatore: Lazzaro Fontana 22 Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Articolo 15 (Disposizioni per la sicurezza sul lavoro) 1. Nelle attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l'incolumità o la salute dei terzi, individuate con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale, di concerto con il Ministro della sanità, da emanare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, è fatto divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. 4. Chiunque contravvenga alle disposizioni di cui al comma 1 è punito con la sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma da lire 1 milione a lire 5 milioni. Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Articolo 15 (Disposizioni per la sicurezza sul lavoro) 2. Per le finalità previste dal presente articolo i controlli alcolimetrici nei luoghi di lavoro possono essere effettuati esclusivamente dal medico competente ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni, ovvero dai medici del lavoro dei servizi per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro con funzioni di vigilanza competenti per territorio delle aziende unità sanitarie locali. Relatore: Lazzaro Fontana 23 Relatore: Lazzaro Fontana 24

Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge 30 marzo 2001, n. 125 Il Provvedimento 16/03/2006 n 2540 al punto 8 lettere A) e P) considera attività ad elevato rischio di infortuni quelle espletate da: a) addetti alla guida di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria B, C, D, E, e quelli per i quali è richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada ; Il Provvedimento 16/03/2006 n 2540 al punto 7 considera altresì mansioni ad elevato rischio di infortuni quelle: comportanti l'obbligo della dotazione del porto d'armi, ivi comprese le attività di guardia particolare e giurata; p) addetti alla guida dì macchine di movimentazione terra e merci; Relatore: Lazzaro Fontana 25 Relatore: Lazzaro Fontana 26 PROCEDURA Amministrativa Nel 2007 iniziano i primi divieti specifici, diciamo per le discoteche Dal 04 agosto 2007 (D. L. 117/2007) interrompere la somministrazione dopo le ore 02 di notte rilievo del tasso alcolemico all uscita Dal 23 settembre 2008 (DM 30/07/2008) esposizione di 2 tabelle Da 13 agosto 2010 (parziale entrata in vigore della Legge 120/2010) vengono parzialmente modificati gli obblighi ed i divieti citati per alcune tipologie di attività Relatore: Lazzaro Fontana 27 Relatore: Lazzaro Fontana 28 Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Dal 13 novembre 2010 (piena entrata in vigore della Legge 120/2010) Articolo 14 Nei locali situati nelle aree di servizio lungo le autostrade e le strade classificate del tipo A (articolo 2, comma 2, del D. Lgs. 285/1992): divieto ASSOLUTO (dalle 0 alle 24) -di SOMMINISTRAZIONE di superalcolici; Relatore: Lazzaro Fontana 29 Relatore: Lazzaro Fontana 30

Legge 30 marzo 2001, n. 125 Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Articolo 14 Nei locali situati nelle aree di servizio lungo le autostrade e le strade classificate del tipo A (articolo 2, comma 2, del D. Lgs. 285/1992): divieto TEMPORANEO -di VENDITA di superalcolici dalle 22 alle 6; -di SOMMINISTRAZIONE di alcolici dalle 2 alle 6. Negli esercizi di vicinato: - divieto di VENDITA di alcolici e superalcolici dalle 24 alle 6. Attenzione: questo divieto è previsto nell articolo 6 del D. L. 117/2007. Relatore: Lazzaro Fontana 31 Relatore: Lazzaro Fontana 32 E nelle medie e grandi strutture di vendita??? Articolo 6 del D. L. 117/2007. DIVIETO (obbligo di interrompere) di VENDITA E DI SOMMINISTRAZIONE di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 3 alle ore 6 DOVE??? Non è dato a sapersi il perché sono escluse (IN TUTTI ) i pubblici esercizi (ristoranti, bar, etc ), nei locali di intrattenimento e svago (discoteche, etc ), nei circoli privati, in spazi o aree pubblici (fiere, sagre, mercati o altre riunioni straordinarie con alcuni distiguo ) Relatore: Lazzaro Fontana 33 Relatore: Lazzaro Fontana 34 OBBLIGO DI DETENZIONE DI UN PRECURSORE, a disposizione della clientela, per la valutazione del test alcolemico e OBBLIGO DI ESPOSIZIONE delle 2 tabelle (quantità alcol per unità di somministrazione e sintomi alcolcorrelati) DOVE??? nei pubblici esercizi (ristoranti, bar, etc ), nei locali di intrattenimento e svago (discoteche, etc ), nei circoli privati, in spazi o aree pubblici (fiere, sagre, mercati o altre riunioni straordinarie???) All osservanza di questi obblighi e divieti sono ESCLUSI gli esercizi che cessano la loro attività entro le ore 24. SIA CHE EFFETTUANO O CHE NON EFFETTUINO contestualmente spettacoli od altre forme di intrattenimento. Relatore: Lazzaro Fontana 35 Relatore: Lazzaro Fontana 36

E nei bar/ristoranti di servizio agli alberghi? presso il domicilio dei clienti nel caso di catering? negli agriturismi? D. L. 117/2007 convertito nella L. 160/2007, come modificato dalla L. 120/2010 1) Omissis Articolo 6 2) I titolari e i gestori degli esercizi muniti della licenza prevista dai commi primo e secondo dell'articolo 86 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 (TULPS), e successive modificazioni, ivi compresi gli esercizi ove si svolgono, con qualsiasi modalità, spettacoli o altre forme di intrattenimento e svago, musicali o danzanti, nonché chiunque somministra bevande alcoliche o superalcoliche in spazi o aree pubblici ovvero nei circoli gestiti da persone fisiche, da enti o da associazioni, devono interrompere la vendita Omissis Relatore: Lazzaro Fontana 37 Relatore: Lazzaro Fontana 38 D. L. 117/2007 convertito nella L. 160/2007, come modificato dalla L. 120/2010 QUINDI??? Omissis Articolo 6 QUINDI le attività sono quelle previste nei commi 1 e 2 dell art. 86 del TULPS... 2 quater) I titolari e i gestori dei locali di cui al comma 2, che proseguano la propria attività oltre le ore 24, devono avere presso almeno un'uscita del locale un apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico, di tipo precursore chimico o elettronico, a disposizione dei clienti che desiderino verificare il proprio stato di idoneità alla guida dopo l'assunzione di alcool. Devono altresì esporre all'entrata, all'interno e all'uscita dei locali apposite tabelle che riproducano: Omissis Relatore: Lazzaro Fontana 39 Relatore: Lazzaro Fontana 40 TULPS Capo II - Degli esercizi pubblici Articolo 86 1) Non possono esercitarsi, senza licenza del Questore, alberghi, compresi quelli diurni, locande, pensioni, trattorie, osterie, caffè o altri esercizi in cui si vendono al minuto o si consumano vino, birra, liquori od altre bevande anche non alcooliche, né sale pubbliche per bigliardi o per altri giuochi leciti o stabilimenti di bagni, ovvero locali di stallaggio e simili. 2) La licenza è necessaria anche per lo spaccio al minuto o il consumo di vino, di birra o di qualsiasi bevanda alcoolica presso enti collettivi o circoli privati di qualunque specie, anche se la vendita o il consumo siano limitati ai soli soci.... Omissis Relatore: Lazzaro Fontana 41 Regolamento TULPS TITOLO III Disposizioni relative agli spettacoli, esercizi pubblici, agenzie, tipografie, affissioni, mestieri girovaghi, operai e domestici. Degli esercizi pubblici. Articolo 152 1)... Omissis 2) Per le attività ricomprese fra quelle indicate dall'articolo 86 della legge o dall'articolo 158 del presente regolamento, disciplinate da altre disposizioni di legge statale o regionale, la licenza e ogni altro titolo autorizzatorio, comunque denominato, previsti da queste ultime disposizioni, svolge anche, previa verifica della sussistenza delle condizioni previste dalla legge, la funzione di autorizzazione ai fini del predetto articolo 86, con l'osservanza delle disposizioni del titolo I, capi III e IV, e degli articoli 100, 101, 108, terzo comma, 109 e 110 della legge, nonché di quelle del presente regolamento non incompatibili con altre Quattro disposizioni Castella che disciplinano Relatore: specificamente Lazzaro Fontanala materia. 42

QUINDI nei bar/ristoranti di servizio agli alberghi? QUINDI presso il domicilio dei clienti nel caso di catering? negli agriturismi? Diciamo di SI al bar/ristorante interno ma per le bevande alcoliche (destinate alla vendita self-service ) Relatore: Lazzaro Fontana 43 presenti nei singoli frigo posti nelle stanze??? SI NO BOO Relatore: Lazzaro Fontana 44 SI POSSONO UTILIZZARE ANCHE TEST MONOUSO CHIAMATI Relatore: Lazzaro Fontana 45 Relatore: Lazzaro Fontana 46 Esistono anche etilometri per uso PERSONALE Relatore: Lazzaro Fontana 47 Relatore: Lazzaro Fontana 48

Tabella stima quantità Tabella Sintomi Relatore: Lazzaro Fontana 49 Relatore: Lazzaro Fontana 50 Dove vanno esposte??? ESENZIONI La notte tra il 31 dicembre ed il 01 gennaio E La notte tra il 15 ed il 16 agosto (???) Le tabelle vanno esposte all entrata, all interno ed all uscita del locale Relatore: Lazzaro Fontana 51 Relatore: Lazzaro Fontana 52 QUESTION TIME Relatore: Lazzaro Fontana 53 Relatore: Lazzaro Fontana 54

Circolare Min. Interno n 300/A/11310/10/101/3/3/9 del 12/08/2010 Relatore: Lazzaro Fontana 55 Relatore: Lazzaro Fontana 56 Circolare Min. Interno n 557/PAS.568.13500.B(18) del 23/04/2008 (dalle ore 02,00 (ora 03,00) è vietata la mescita e la distribuzione ma non il consumo in se qualora l approvvigionamento di dette Relatore: Lazzaro Fontana bevande fosse stato effettuato dal 57cliente prima di tale ora) Relatore: Lazzaro Fontana 58 Posizione SiPL (29-11-2010) (interpretazione letterale della norma ) Relatore: Lazzaro Fontana 59 Relatore: Lazzaro Fontana 60

Posizione SiPL (29-11-2010) (interpretazione letterale della norma ) Relatore: Lazzaro Fontana 61 Relatore: Lazzaro Fontana 62 Posizione SiPL (29-11-2010) (in quanto apre in un orario ove è vietata sia Relatore: Lazzaro Fontana 63 la vendita che la somministrazione ) Relatore: Lazzaro Fontana 64 SANZIONI Posizione SiPL (29-11-2010) (NON vi sono locali per cui ) Relatore: Lazzaro Fontana 65 Relatore: Lazzaro Fontana 66

In Autostrada e nelle superstrade. In Autostrada e nelle superstrade. Violazione al divieto di vendita per asporto di bevande superalcoliche dalle ore 22 alle ore 6. Violazione al divieto (24 ore su 24) di somministrazione di bevande superalcoliche. Violazione al divieto di somministrazione di bevande alcoliche dalle ore 2 alle ore 6. Sanzione amministrativa da EURO 2.500 ad EURO 7.000 Pagamento in misura ridotta EURO 2.333,33 (Proventi allo Stato) (Ricorsi/relazioni al Prefetto) Relatore: Lazzaro Fontana 67 Sanzione amministrativa da EURO 3.500 ad EURO 10.500 Pagamento in misura ridotta EURO 3.500 (Proventi allo Stato) (Ricorsi/relazioni al Prefetto) Relatore: Lazzaro Fontana 68 REITERAZIONE (DUE violazioni contestate in un biennio) E per il resto del mondo Sospensione della licenza (da parte del Prefetto) relativa alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche per un periodo di trenta giorni Relatore: Lazzaro Fontana 69 Relatore: Lazzaro Fontana 70 Chi (esercente) (attività di cui al comma 2 dell art. 6 del D. L. 117/2007 come modificato ) somministra o vende in orari vietati. Chi negli esercizi di vicinato vende alcolici e superalcolici di notte (dalle 24 alle 06) Sanzione amministrativa da EURO 5.000 ad EURO 20.000 Pagamento in misura ridotta EURO 6.666,66 (Proventi allo Stato) (Ricorsi/relazioni al Prefetto) Relatore: Lazzaro Fontana 71 Sanzione amministrativa da EURO 5.000 ad EURO 20.000 Pagamento in misura ridotta EURO 6.666,66 (Proventi allo Stato) (Ricorsi/relazioni al Prefetto) Relatore: Lazzaro Fontana 72

REITERAZIONE (DUE distinte violazioni contestate in un biennio) Mancata esposizione delle tabelle Non disponibilità dei precursori Sospensione della licenza o dell autorizzazione all esercizio della attività (da parte del Prefetto) minimo 7 giorni massimo 30 giorni Relatore: Lazzaro Fontana 73 Sanzione amministrativa da EURO 300 ad EURO 1.200 Pagamento in misura ridotta EURO 400,00 (Proventi allo Stato) (Ricorsi/relazioni al Prefetto) Relatore: Lazzaro Fontana 74 REITERAZIONE??? MA li possiamo ancora fare questi controlli Articolo 7 del D. L. 70 del 13/05/2011 Non sono previste sanzioni accessorie neppure nel caso di recidiva. Relatore: Lazzaro Fontana 75 Relatore: Lazzaro Fontana 76 E i consumatori come li tuteliamo??? E i bravi commercianti/esercenti come li tuteliamo dalla concorrenza sleale di qualche collega??? Escludiamo subito i controlli (accessi) di rilievo penale Circolare ANCI del 21/06/2011 Leggiamo bene il Titolo del D. L. 117/2007 Leggiamo bene la Rubrica dell articolo 6 dello stesso D.L. COMUNQUE MUOVIAMOCI CON CONSAPEVOLEZZA E MODERAZIONE meglio se all interno di una programmazione con il SUAP Relatore: Lazzaro Fontana 77 Relatore: Lazzaro Fontana 78

E sugli spazi o AREE PUBBLICI(E) DIVERSI dalle pertinenze degli esercizi muniti della licenza prevista dall articolo 86, primo comma del TULPS GRAZIE DELL ATTENZIONE Legge Comunitaria 2008, 2009, 2010??? Relatore: Lazzaro Fontana 79 Relatore: Lazzaro Fontana 80