La FABRIQUE AUTONOME DES ACTEURS (FAA) Presenta Primo workshop internazionale The Performer s Cognition Neuroscienze, teatro, danza, musica, circo Bataville, 26-29 Agosto 2015 Curato da Daria Lippi, Gabriele Sofia e Victor Jacono CALL FOR PARTICIPANTS Il dialogo e le interazioni tra neuroscienze cognitive e arti performative è attivo ormai da anni e ha dato luogo a numerosi convegni e seminari in tutto il mondo. Tuttavia solo in rari casi le ricerche interdisciplinari si sono davvero misurate con la pratica performativa, ovvero con iprocessi di apprendimento e creazione del performer. L obiettivo del primo workshop internazionale Performer s Cognition è proprio quello di creare un luogo in cui le ricerche sulle neuroscienze cognitive possano entrare in interazione diretta con la pratica del performer (attore, danzatore, musicista, acrobata). A questo fine la Fabrique Autonomes des Acteurs (FAA), in collaborazione con l Université Paris 1 Sorbonne-CNRS, l Université Paul Valéry Montpellier 3, e il gruppo di ricerca performativa CoCoDanse, invitano ricercatori, artisti, performer, teorici a inviare la propria candidatura per partecipare a workshop teorico-pratico che si terrà dal 26 al 29 Agosto nella splendida cornice di Bataville, ex officina di produzione oggi riconvertita in luogo di creazione artistica nel bel mezzo della foresta dei Pays de Étangs (Francia). LA PARTECIPAZIONE E GRATUITA Ai partecipanti sarà chiesto solo di pagare una quota di adesione all associazione che comprende l assicurazione contro gli infortuni (vedi dettagli sotto). Il progetto è promosso dalla Communauté de Communes du Pays des Étangs, la Mairie de Moussey e la Mairie Réchicourt-le-Château. Altre informazioni sul sito www.fabriqueautonome.org
IL PROGETTO La Fabrique Autonome des Acteurs (FAA) è un associazione nata nel 2014 dal desiderio di autonomia di un gruppo di performer provenienti da ambiti artistici differenti. L obiettivo è quello di promuovere, attraverso delle iniziative concrete, la formazione continua degli artisti della scena, la ricerca e la transdisciplinarietà. Il suo polo Laboratorio s interessa al dialogo tra le pratiche performative e le scienze, trovando recentemente nei ricercatori su teatro e neuroscienze degli interlocutori privilegiati. Per questo il progetto Performer s cognition propone un format di dialogo interdisciplinare diverso, dove è proprio la pratica performativa a suggerire, stimolare o indirizzare le sessioni teoriche. A CHI SI RIVOLGE - Il workshop si rivolge a studiosi, scienziati, performer e artisti. L obiettivo è quello di costituire, durante i tre giorni del workshop, una piccola comunità di individui interessata a costruire un reale dialogo interdisciplinare a proposito dell interazione tra pratica performativa e neuroscienze cognitive. - I partecipanti potranno scegliere se partecipare al workshop in modalità completa prendendo parte sia alle sessioni pratiche che a quelle teoriche, oppure in modalità osservatore che darà la possibilità di partecipare alle sessioni teoriche e di assistere solo in qualità di osservatori alle sessioni pratiche. L ORGANIZZAZIONE DEL WORKSHOP Le sessioni di lavoro del workshop saranno di tre tipologie differenti: Sessioni teoriche. A cura del comitato scientifico, saranno delle conferenze seguite da una discussione collettiva che riflettono sulle tematiche del workshop (vedi sotto). Sessioni pratiche. A cura del comitato scientifico, saranno delle sessioni di lavoro pratico sulle tecniche del performer, ispirate soprattutto alle tecniche di teatro fisico, alla danza contemporanea, alle pratiche somatiche per l attore. Sessioni aperte. Queste sessioni saranno aperte all iniziativa dei partecipanti, che potranno proporre un seminario, una sessione di lavoro pratico, una dimostrazione di lavoro o una performance. LE TEMATICHE L obiettivo scientifico del workshop è quello di esplorare la relazione tra pratica performativa e ricerca neuroscientifica. Le domande guida saranno quindi: le discipline neuroscientifiche possono fornire un apporto alla pratica performativa? E in che modo? E allo stesso tempo, è possibile pensare che il sistema di conoscenze sviluppato dal performer apporti un certo contributo alle discipline neurocognitive? Per rispondere alle questioni le sessioni teoriche si orienteranno intorno a tre nozioni-cardine che fungono da luogo di confronto tra le arti performative e le neuroscienze cognitive: percezione, awareness e memoria. Tuttavia rimarrà necessario mantenere una certa elasticità nell accogliere altre tematiche che possono sorgere dalla discussione collettiva o dal lavoro pratico con i partecipanti.
IL LUOGO Bataville è il nome dato al complesso industriale e la cittadina circostante, costruita negli anni 30 per conto di Tomáš Bata, fondatore dell omonima marca di scarpe. Situato nel cuore del Pays de Étangs, la cittadina sorge nel mezzo di una foresta. La sua preziosa architettura d ispirazione Bauhaus l ha fatta iscrivere nella Lista del Patrimonio del XX secolo. La varietà e la bellezza degli spazi offrono agli artisti e agli studiosi la possibilità d immergersi completamente nel lavoro, che si tratti d un atelier, d un laboratorio o di una residenza finalizzata alla creazione. COME PARTECIPARE Il laboratorio ha un numero di posti limitato sia per le modalità di partecipazione completa (14 posti) che per la modalità osservatore (10 posti). La selezione è a cura del comitato scientifico. La partecipazione è gratuita, ma ai selezionavi verrà richiesta una quota di 70 che comprende l adesione all associazione e l assicurazione contro gli infortuni. Per partecipare bisogna inviare la propria candidatura all indirizzo: fabriqueautonomelabo@yahoo.fr Nella candidatura dovranno comparire: Nome e cognome Email e numero di telefono Una nota biografica di max 250 parole Una lettera di motivazione di max 250 parole Lingue parlate L indicazione se la partecipazione sarà in modalità completa o osservatore Chi è interessato a proporre un attività per le sessioni aperte, potrà aggiungere alla candidatura una descrizione dell attività (max 500 parole) che comprenda i materiali necessari per realizzarla (videoproiettore, sala da training, etc.). Le candidature potranno essere inviate in francese, inglese, spagnolo o italiano. IL CALENDARIO DELLE DATE Le candidature dovranno essere inviate entro il 30 giugno 2015 all indirizzo : fabriqueautonome@yahoo.fr I risultati della selezione saranno comunicati via email a tutti i candidati entro il 10 luglio 2015. Le persone selezionate dovranno versare l iscrizione alla FAA (70 ) entro il 30 luglio 2015 secondo le modalità che saranno specificate nell email di conferma. Il workshop inizierà con una riunione di benvenuto il 26 agosto a 17.00 e terminerà con una festa d addio la sera del 29 agosto.
INFORMAZIONI PRATICHE Le lingue di comunicazione del workshop saranno il francese e l inglese. Le spese di trasporto sono a carico dei partecipanti. La FAA organizzerà una navetta gratuita durante le giornate del 26 e del 30 agosto dalla stazione ferroviaria di Nancy a Bataville. Un servizio di ristorazione sarà disponibile durante il soggiorno al prezzo di 8 a pasto. Esistono due possibilità di alloggio: Alloggio gratuito nei locali della FAA in camerate da 5 persone con i bagni in comune (max 25 posti disponibili). Alloggio in camera singola o doppia con il bagno in camera al costo di 15 a notte (max 9 posti disponibili) IL COMITATO SCIENTIFICO Il comitato scientifico è composto da studiosi e artisti che hanno sia una preparazione teorica nell ambito delle ricerche interdisciplinari tra arte e scienza, che un esperienza pratica nell ambito delle arti performative. Daria Lippi è la co-fondatrice della Fabrique Autonome des Acteurs. Formata alla danza contemporanea, lavora come attrice e regista in Italia (premio Duse), Belgio, Cile, Lituania, Francia e va in scena in numerosi altri paesi (premio della critica al Festival BITEF di Belgrado, premio del Festival NET a Mosca ). Collabora con la compagnia d Eric Lacascade a una quindicina di spettacoli, tra cui due crezioni nella corte d onore del Festival d Avignone. Appassionata di scienza, crea alla École Nationale Supérieure d Art Dramatique du Théâtre National de Bretagne, dove é pedagoga e direttrice della ricerca, un Laboratorio che incrocia le scienze esatte e l arte dell attore. Contatto: daria.lippi@me.com Corinne Jola è coreografa di CoCoDanse e professore associato in psicologia presso l Abertay University (UK). Negli ultimi anni si è interessata allo studio delle risposte cognitive e neuronali durante la percezione della danza. Le sue ricerche s interessano al modo con cui percepiamo il corpo e i suoi movimenti. Nello specifico s interessa all influenza della pratica performativa ha sul modo di percepire se stessi e gli altri. La sua ricerca, fortemente interdisciplinare, promuove il dialogo tra danza e scienza nell ambito delle embodied neuroscience. Per studiare la percezione estetica, utilizza esperimenti comportamentali, risonanza magnetica funzionale e stimolazione magnetica transcranica. Ha insegnato scienza e danza in diversi centri europei e le sue performance sono state mostrate in diversi teatri in Svizzera e Regno Unito. Per altre informazioni www.cocodanse.com.
Pascale Weber è una performer. Ha studiato la relazione tra esperimenti estetici, memoria del corpo e abitudini sociali, interessandosi in particolar modo ai riti animisti. Con Jean Delsaux ha fondato il duo Hantu fantasma in indonesiano e visita regolarmente diversi siti: da Plymouth, da dove sono partiti i primi immigranti per l America del Nord, fino alla foresta equatoriale, dove gli sciamani Mentawai lottano per perseverare la loro cultura ancestrale. Hantu lavora in situ (dalla Lapponia norvegese alla giugla indonesiana...) oppure nei luoghi urbani dedicati all arte (Montréal, Jakarta, Parigi ). È Maître de conferences (Performance/Fotografia) all Università di Paris 1 Panthéon-Sorbonne, membro dell équipe «Esthétique de la performance et des arts du spectacle» (EsPAS) dell istituto A.C.T.E. e ricercatrice associata dell Istituto Pascal (Labex robotique et vision artificielle, UBP Clermont2). Contatti: pascaleweber@hantu.fr Gabriele Sofia insegna studi teatrali e teatro fisico al dipartimento di Cinema e Teatro dell Università Paul Valéry Montpellier 3. Dottore di ricerca in cotutela tra la Sapienza Università di Roma e l Université Paris 8, dal 2006 porta avanti una ricerca transdisciplinare sulla neurofisiologia dell attore e dello spettatore. Dal 2009 al 2013 ha organizzato le cinque edizioni del Convegno Internazionale Dialoghi tra teatro e neuroscienze. Autore di numerosi articoli e di cinque curatele di volumi collettivi, nel 2013 ha pubblicato la monografia Le acrobazie dello spettatore. Dal teatro alle neuroscienze e ritorno (Roma, Bulzoni). Per ulteriori informazioni www.gabrielesofia.it Victor Jacono è un ricercatore, pedagogo e artista teatrale. Si occupa in particolare della formazione e dei processi creativi dell attore. Con i suoi studi, centrati sull epistemologia, le teorie della complessità e le neuroscienze cognitive, ottiene un dottorato di ricerca in Metodologie per la Ricerca sullo Spettacolo dalla Sapienza Università di Roma. Si è formato con maestri provenienti da culture performative Occidentali e Orientali e ha preso parte a produzioni teatrali di diverso genere, con partecipazione a vari progetti performativi internazionali. Ha condotto seminari e laboratori con attori provenienti da diversi paesi Europei. Con Performer Science ha lanciato un progetto autonomo in collaborazione con vari enti artistici e di ricerca per promuovere la scienza come elemento chiave della crescita creativa del performer. CONTATTI Ulteriori informazioni sul sito www.fabriqueautonome.org Email: fabriqueautonomelabo@yahoo.fr Telefono: +33.6.21.70.31.23 (Gabriele Sofia)