DISPOSIZIONI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA
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- Caterina Napoli
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1 Informazioni per i genitori DISPOSIZIONI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA INDICE 1. Disposizioni generali 2. Rapporti scuola-famiglia 3. Salute e igiene
2 1. Disposizioni generali Le seguenti disposizioni vengono trasmesse alle famiglie con lo scopo di dare le informazioni necessarie che regolano il funzionamento della nostra sede. Esse vogliono costituire una premessa su cui costruire un buon rapporto tra scuola e famiglia. Il rispetto di queste condizioni è indispensabile per una frequenza piacevole, ordinata e tranquilla. Ognuno deve quindi farsi l obbligo di rispettare e far rispettare queste semplici regole. Calendario scolastico Le scuole restano chiuse nei giorni festivi ufficiali, di sabato ed il mercoledì pomeriggio. Le vacanze scolastiche sono stabilite annualmente dal Cantone. Orario giornaliero Inizio delle lezioni: ore Fine delle lezioni: lu, ma, gio, ve ore Mercoledì ore Le docenti sono in sezione per accogliere gli allievi dalle I genitori facciano in modo che i loro figli giungano in orario, evitando di partire da casa troppo presto o troppo tardi. Frequenza Con l anno scolastico entra in vigore l anticipo dell obbligo scolastico a 4 anni compiuti entro il 31 luglio (Art.6 Legge della Scuola). Il Canton Ticino ha mantenuto, oltre ai due anni obbligatori, anche un anno facoltativo, dando così la possibilità di frequentare la scuola dell infanzia già dai 3 anni (compiuti entro il 31 luglio). I genitori dei bambini nati in agosto e settembre possono iscrivere con deroga e con richiesta motivata, i propri figli alla scuola dell infanzia con un anno di anticipo (scelta che vale sia per l anno facoltativo sia per l obbligo e per gli anni successivi). La scuola dell infanzia prevede di principio una frequenza a tempo pieno di tutti gli allievi. In casi particolari l obbligo scolastico è considerato soddisfatto anche con delle frequenze definite in funzione di uno specifico progetto pedagogico. Per tutti i bambini alla prima frequenza è prevista una fase di inserimento progressivo e di osservazione nei mesi di settembre e ottobre. Per i bambini non in obbligo scolastico la frequenza, se parziale viene in ogni caso pianificata dalla scuola in accordo con la famiglia. Indicazioni per i bambini che frequentano per la prima volta la Scuola dell infanzia (primo anno facoltativo o primo anno obbligatorio) distribuite dall ispettorato 1. Per gli allievi iscritti vi è un obiettivo di frequenza a tempo pieno. 2. Il primo giorno di scuola è dedicato ad accogliere tutti i bambini che già frequentavano l anno scolastico precedente. 3. Dal secondo giorno si comincia ad accogliere i nuovi iscritti in modo scaglionato due alla volta e al giorno (l entrata è effettuata in ordine di età) 4. I bambini nati nel mese di settembre entrano il lunedì successivo al giorno del loro compleanno
3 5. All entrata i bambini devono essere autonomi nella gestione dei propri bisogni corporei. 6. I mesi di settembre e ottobre sono considerati come periodo di osservazione dei bambini. 7. Le prime due settimane di frequenza dei bambini, saranno in ogni caso di 4 mezze giornate senza refezione (mercoledì escluso). Questa presenza di 4 mattine proseguirà fino alla prima definizione della frequenza per l anno facoltativo che deve essere decisa entro fine ottobre e oggetto di un colloquio con la famiglia. Eventuali richieste da parte della famiglia devono essere compatibili con le esigenze della scuola. 8. Per i bambini in obbligo scolastico, definizioni di frequenze parziali saranno permesse solo con un progetto pedagogico specifico, avallato istituzionalmente. 9. Nelle prime settimane di scuola il Servizio di sostegno pedagogico e la Direzione possono essere attivati come risorse per un osservazione incrociata con quella della docente titolare. 10. In caso di disaccordi sulla frequenza la direzione è chiamata a mediare in prima istanza. 11. In caso di conflitti sarà l ispettorato a decidere 12. Nella scuola dell infanzia non sono previste accelerazioni o rallentamenti del percorso. È d obbligo rispettare gli orari d entrata e d uscita al fine di non interrompere le attività in corso: la consegna dei bambini non può avvenire dopo le ore e prima delle ore (11.30/13.00 nel caso di frequenze parziali concordate con le famiglie tramite l apposito formulario). Bambini accompagnati I bambini devono essere accompagnati alla scuola dell infanzia e ricondotti al proprio domicilio. Vi ricordiamo che l entrata nell edificio scolastico, salvo casi particolari, è riservata unicamente ai bambini iscritti. Se i genitori decidono che il loro bambino vada e torni da solo, oppure se intendono affidare l incarico dell accompagnamento ad una persona estranea alla famiglia, devono riempire l apposito formulario allegato all iscrizione. Al termine della scuola, se il bambino dovesse essere preso in consegna da persone estranee, le docenti devono essere informate dai genitori, in caso contrario si riservano il diritto di trattenere il bambino. In caso di ritardo nell accompagnamento verso scuola o verso casa i genitori sono tenuti ad avvisare tempestivamente le docenti, in caso contrario non è garantita l accoglienza a lezioni iniziate o la personale sorveglianza oltre la fine della scuola. Vi ricordiamo che il giardino della scuola dell infanzia è a disposizione dei bambini solo durante l orario scolastico, non è pertanto possibile sostarvi prima dell inizio delle lezioni o dopo l uscita. Materiale scolastico Il materiale scolastico e didattico necessario è fornito gratuitamente dalla scuola. La spesa per il materiale perso o reso inservibile per negligenza, può essere addebitata alla famiglia. Il materiale consegnato dalla o alla scuola e quello personale devono essere tenuti con cura.
4 Effetti personali Ogni allievo deve avere: - per le attività didattiche quotidiane: 1 indumento (grembiule o altro con allacciatura tramite bottoni sul davanti) che protegga i vestiti, 1 paio di pantofole per l interno con suola antiscivolo - per la refezione e l igiene personale: 1 bavaglino, 1 asciugamano, 2 spazzolini da denti con dentifricio - per il riposo: 1 lenzuolo protettivo con elastici - 1 sacchetto di stoffa per il trasporto degli effetti personali che vanno lavati ogni settimana I capi del corredo per ragioni pratiche devono essere personalizzati di nome o contrassegno e muniti di gancio dove necessario (come indicato nei documenti consegnati alla prima presa di contatto) La famiglia è responsabile della pulizia e della cura del corredo. Il venerdì la biancheria dovrà essere portata a casa per il lavaggio e riconsegnata pulita e adeguatamente preparata (cucitura di bottoni e ganci mancanti)per il lunedì successivo. Abbigliamento, gioielli e giochi Per il naturale svolgimento di tutte le attività didattiche i bambini devono indossare vestiti comodi e pratici, evitando anelli, collane, braccialetti o altri gioielli (costosi), in quanto possono ferire i bambini durante i giochi e le docenti non si assumono alcuna responsabilità in caso di perdita o di danno a persone o oggetti. Non è permesso portare a scuola giochi ed oggetti di alcun genere, se non vi è una specifica richiesta da parte delle docenti. Feste private I compleanni dei bambini vengono festeggiati in forma privata, anche se a tale ricorrenza viene data particolare importanza alla scuola dell infanzia. Gli inviti a feste personali devono essere distribuiti all esterno dell ambito scolastico.
5 2. Rapporti scuola-famiglia Premessa Un sereno e costruttivo rapporto tra scuola e famiglia è necessario affinché l intervento educativo trovi coerenza e continuità presso i genitori. È importante che ognuno si attenga al proprio ruolo e alle proprie competenze e che la collaborazione sia impostata all insegna del rispetto reciproco. Il rapporto tra scuola e famiglia può realizzarsi con diverse modalità: riunioni collettive, colloqui personali, partecipazione ai diversi momenti proposti dalla sede o dall istituto, ecc. Per favorire una maggiore autonomia da parte dei bambini, vi chiediamo gentilmente di evitare di entrare nella scuola durante i momenti di entrata e di uscita. Questo comportamento, inoltre, andrebbe a favore del tranquillo svolgimento delle lezioni. Incontri con i genitori e colloqui personali La prima riunione, aperta a tutti i genitori, è prevista di regola nel mese di settembre. Ci si incontra per conoscersi, informarsi, collaborare e partecipare, ricordando che gli obiettivi sono lo sviluppo della sua personalità e delle sue competenze. L ingresso e l uscita sono momenti utili ai fini di brevi comunicazioni da trasmettere in forma scritta per evitare attese e ritardi nelle fasi di entrata e di saluto tra bambini e docente. I genitori e le docenti possono richiedere, previo appuntamento e con un certo anticipo, dei colloqui personali dalle alle Durante i mesi di ottobre o novembre sarà convocata l Assemblea d Istituto, alla quale parteciperanno i genitori della Scuola dell infanzia e Scuola elementare. Partecipazione/collaborazione Si raccomanda ai genitori di fare il possibile per partecipare agli incontri che la scuola propone e si richiede la massima puntualità negli orari. Si raccomanda di leggere attentamente in ogni sua parte le comunicazioni collettive o personali trasmesse dalla scuola e vi è l obbligo di rispettare tutte le scadenze. Telefonate Il numero telefonico della scuola dell infanzia è: Se ci fossero delle comunicazioni da trasmettere, siete pregati di telefonare dalle alle oppure dalle alle All infuori di questo orario le docenti non garantiscono la loro presenza all apparecchio e siete invitati al buon senso nel ricorrere al telefono per casi urgenti. Non è permesso l uso del telefono cellulare (in ogni sua funzione) all interno del perimetro scolastico, in particolare durante i momenti di ingresso e uscita, colloqui e riunioni. Comunicazioni Tutte le informazioni importanti vengono affisse all albo che si trova all entrata della scuola dell infanzia o in alcuni casi trasmesse per iscritto. Regali ai docenti Si ricorda di far capo al buon senso e che a norma di legge è vietato ai docenti accettare doni e regalie di un certo valore.
6 3. Salute e igiene Assenze L Istituto scolastico non concede autorizzazioni per assenze al di fuori delle vacanze scolastiche. La responsabilità in caso di assenza è della famiglia dell allievo/a. Ogni assenza deve essere comunicata tempestivamente alla scuola da un genitore, prima dell inizio delle lezioni Assenze per malattia: - Al rientro a scuola dopo una malattia infettiva, indipendentemente dalla durata, è necessario presentare alla docente titolare un certificato medico. - Le assenze inferiori o uguali a 14 giorni sono giustificate dai genitori. - Per assenze superiori alle due settimane è necessario presentare un certificato medico Assenze per seri e comprovati motivi: - ogni assenza che non sia per malattia deve essere prevista il mercoledì pomeriggio o dopo l orario scolastico per garantire la continuità educativa. - per le assenze a partire da due giorni dovute a una partenza anticipata o a un rientro posticipato dalle vacanze, i genitori o l autorità parentale dell allievo/a devono avvertire con largo anticipo e per iscritto il Municipio di Melide con copia all Ispettorato scolastico del 2 Circondario SC e alla docente titolare. Servizio medicina scolastica Dott. Mauro Riavis, pediatra, 6925 Gentilino Non sono previste visite mediche sistematiche. Nelle disposizioni emanate dal medico cantonale il 17 giugno 2013 si evidenzia il fatto che il mantenimento o il rientro a domicilio è in ogni caso opportuno, a tutela della salute dell allievo e nell ottica di un buon funzionamento dell istituto, in presenza di problemi acuti di salute, in particolare: febbre, diarrea, vomito, esantemi, pianto incontrollabile. Somministrazione di medicinali Alla scuola dell infanzia non vengono ammessi medicamenti (antibiotici, sciroppi pastiglie o altro); le docenti non sono autorizzate a somministrare alcun medicinale. La cura dovrebbe essere seguita a casa; se ciò non fosse possibile, spetta al genitore incaricarsi, presentandosi a scuola con il medicamento (11.30 prima di pranzo e dopo pranzo), salvo specifica prescrizione medica. Informazioni medico-sanitarie I genitori sono tenuti a fornire alla docente tutte le indicazioni medico-sanitarie che riguardano l allievo/a dando precise indicazioni su: - disturbi dello sviluppo fisico o cognitivo - malattie o traumi di una certa gravità subiti al di fuori dell ambito scolastico - l uso di occhiali o supporti ortopedici - allergie o intolleranze - cure particolari seguite a casa - aspetti importanti e di un notevole impatto emotivo legati e a momenti di vita scolastica e famigliare
7 Assicurazione scolastica Ogni famiglia è tenuta a verificare che il proprio figlio sia assicurato contro gli infortuni. Può risultare utile anche la copertura di una assicurazione RC. Peducolosi del capo (pidocchi) L inizio dell anno scolastico coincide spesso con un aumento dell epidemia di pidocchi. Si raccomanda pertanto a tutti i genitori un attento controllo durante tutto l anno. I genitori sono pregati di segnalare immediatamente alla docente casi sospetti o accertati, al fine di contribuire a debellare sul nascere eventuali infestazioni. Divieto di fumo negli spazi pubblici Ricordiamo che, in ossequio al Regolamento concernente i luoghi e gli spazi pubblici e di uso pubblico o collettivo, è vietato fumare nelle strutture scolastiche interne e esterne (giardino). Refezione La partecipazione alla refezione per chi frequenta l intera giornata è obbligatoria. Un bambino può essere dispensato solo se ha bisogno di uno speciale regime dietetico; la richiesta deve essere fatta per iscritto al Municipio allegando il certificato medico. Solo i genitori che richiedono la dispensa si impegnano a ritirare il loro bambino alle ed il rientro a scuola (ammesso solo per i bambini nell età dell obbligo scolastico) è previsto per le Una comunicazione scritta è pure necessaria e indispensabile in casi di regimi legati a credi religiosi o specifiche abitudini alimentari della famiglia che verrà affidata agli addetti alla preparazione dei pasti (v. formulario allegato). In assenza di tale documentazione tutti i bambini vengono nutriti con lo stesso tipo di alimentazione. I bambini ricevono una refezione completa, i menu sono affissi settimanalmente all albo della scuola dell infanzia. La fatturazione dei pasti viene effettuata dalla cancelleria comunale e trasmessa al termine dell anno scolastico. Il contributo a carico della famiglia è fissato a Fr annui. Profilassi dentaria Sarà svolta da un assistente appositamente formata. È indispensabile insegnare ai bambini, fin dai primi anni di vita, ad usare correttamente lo spazzolino, ed a lavarsi i denti almeno tre volte al giorno, dopo i pasti. Alla scuola dell infanzia i bambini lavano i denti dopo il pranzo e non possono portare e consumare dolciumi, caramelle e gomme da masticare.
8 Alimentazione Se per serie ragioni religiose, etiche o spirituali vostro/a figlio/a deve seguire un regime alimentare particolare, vi chiediamo di compilare il seguente tagliando da consegnare alla docente che provvederà ad avvisare gli addetti alla preparazione dei pasti. N.B.: Non si accettano indicazioni riguardanti preferenze e gusti alimentari personali e se vi è la presenza di intolleranze o allergie, vi chiediamo di consegnare direttamente il certificato medico Alimentazione Per serie ragioni religiose, etiche o spirituali dispenso mio/a figlio/a (nome e cognome dell allievo) dal mangiare: Carne di maiale Derivati animali Carne di ogni genere Altro: N.B.: Non si accettano indicazioni riguardanti preferenze e gusti alimentari personali Data: Firma:
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