SCHEDA A CEI. Parrocchia di San Gennaro al Vomero, Napoli. CD CODICI TSK A LIR P NCT CODICE UNIVOCO NCTR 12 NCTN C ESC INNOVA ECP Curia di Napoli

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1 CD CODICI TSK A LIR P NCT CODICE UNIVOCO NCTR 12 NCTN C ESC INNOVA ECP Curia di Napoli SCHEDA A CEI Parrocchia di San Gennaro al Vomero, Napoli DAE DATI AMMINISTRAZIONE ECCLESIASTICA DIOC Napoli LIV1? PARR Parrocchia di San Gennaro al Vomero COD. ICSC IND? OG OGT OGTT OGTD LC PVC PVCR PVCP PVCC OGGETTO OGGETTO Chiesa Parrocchia di San Gennaro al Vomero LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA AMMINISTRATIVA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA AMMINISTRATIVA Campania NA Napoli quartiere Vomero CS LOCALIZZAZIONE CATASTALE CTL tipo di localizzazione CTS LOCALIZZAZIONE CATASTALE CTSC Napoli quartiere Vomero CTSF 130 CTSN 346 CTSP non pervenuto GP GEOREFERENZIAZIONE TRAMITE PUNTO GPL tipo di localizzazione GPD DESCRIZIONE DEL PUNTO GPDP PUNTO GPDPX N GPDPY E GPM Coordinate piane UTM-WGS84 Fuso 33 (appartenenza) AUT architetto

2 AUTR Costruzione AUTM Il Vomero e l'arenella, Antonio La Gala, Napoli 2002 AUTN Luigi Bottino AUTA - ATB 27 luglio 1892 (posa prima pietra) ATBR Costruzione ATBD Ambito campano ATB M Il Vomero e l'arenella, Antonio La Gala, Napoli 2002 AUT - AUTR Consolidamento e Restauro AUTM C'era una volta il Vomero, Sergio Zazzera, Napoli 1999 AUTN - AUTA - ATB 11 aprile 1931 (riapertura al culto) ATBR Consolidamento e Restauro ATBD - ATB M C'era una volta il Vomero, Sergio Zazzera, Napoli 1999 AUT Architetto AUTR Consolidamento e Restauro AUTM C'era una volta il Vomero, Sergio Zazzera, Napoli 1999 AUTN Diana Ribera Ferraro AUTA Nata a Napoli il 10/09/1936 ATB 1984 ATBR Consolidamento e Restauro ATBD - ATB M C'era una volta il Vomero, Sergio Zazzera, Napoli 1999 RE NOTIZIE STORICHE REN storico-architettonica RENR intero bene RENS Progettazione RENN progettazione e successive trasformazioni REL 1890 RELS XIX REV 1984 REVS XX DEC DEC DESCRIZIONE La parrocchia di San Gennaro al Vomero è situata all'angolo tra via Solimena e via Bernini, su di un lotto di forma rettangolare, nel pieno centro del tessuto urbano del quartiere, poco distante da piazza Vanvitelli. Essa fu istituita il 21 dicembre 1884, anche se la posa della prima pietra avvenne sei anni più tardi, nel Pur conservando sempre il suo carattere neoclassico nell'impostazione formale ed architettonica, nel corso della sua storia la chiesa

3 ha subito diverse modifiche, consistenti in due importanti interventi di consolidamento e restauro, conseguenti ad altrettanti importanti eventi che hanno riguardato la città di Napoli: i sismi del 1930 e del E' stato soprattutto con quest'ultimo terremoto che la struttura ha subito i maggiori danni, che hanno condotto, tra l'altro, all'abbattimento definitivo dell'originario muro campanario. DESCRIZIONE PARTI Facciata La facciata, in stile neoclassico, si presenta divisa in due ordini, inferiore e superiore. Il primo è delimitato lateralmente e verticalmente da un unica fila di bugnato che richiama il tipico colore grigio scuro del rivestimento basamentale. L accesso alla chiesa avviene tramite un portale ligneo racchiuso da due ordini di lesene, le prime di ordine corinzio e le seconde, che si estendono fino al marcapiano, di ordine ionico. L ordine superiore termina con un coronamento a timpano allineato con l ingresso sottostante e presenta un finestrone centrale anch esso fiancheggiato da lesene di ordine corinzio. La facciata termina, infine, sul suo lato sinistro, ad angolo con via Solimena, con un secondo portale ligneo e due ampie finestre sovrapposte ad esso, che indicano la presenza di un corpo di fabbrica annesso alla chiesa che si sviluppa sul suo lato sud. Impianto planimetrico La chiesa si sviluppa su croce latina ad unica navata, con sei cappelle laterali che si sviluppano sui due lati. La navata termina col transetto, alle cui estremità destra e sinistra sono collocate due porte di accesso ai locali di servizio, e con la retrostante abside, arricchita da un imponente altare di deciso gusto neoclassico. Lungo tutto il lato sud della chiesa si sviluppa un ambiente di servizio, adibito al piano terra a locale Caritas e Sagrestia e ai piani superiori ad attività collettive legate alla vita parrocchiale. Strutture verticali La struttura è stata realizzata in muratura di tufo, intonacata e tinteggiata all esterno e decorata con stucchi al suo interno. La navata è decorata in stile neoclassico, con paraste sormontate da capitelli in stile corinzio e basamenti rivestiti in marmo che scandiscono la successione delle piccole cappelle laterali. Le fondazioni, con ogni probabilità, sono in muratura continua. Orizzontamenti e coperture Sui muri verticali, al di sopra della trabeazione, s imposta una volta a botte che copre l intera navata della chiesa, decorata con rosoni in stucco e modanature che incorniciano le finestre laterali. Il presbiterio è chiuso da una cupola anch essa arricchita dagli stessi motivi decorativi e dalle cui finestre passa luce sufficiente ad illuminare l interno. All esterno la cupola è impermeabilizzata con un manto di copertura in asfalto, mentre la volta a botte è sormontata all estradosso da una copertura a doppia falda costituita probabilmente da capriate in legno e rivestite con tegole marsigliesi. AD ADD ADO ADI ADD ADO ADEGUAMENTO LITURGICO Anni 70 ca eliminazione balaustra Nei primi anni 70 è stata completamente eliminata la balaustra in marmo che circondava l altare e l intera zona absidale, probabilmente con l intento di rispettare i principi sanciti nella Costituzione Sacrosanctum Concilium del Concilio Vaticano II, che chiedeva interventi volti a coinvolgere maggiormente l assemblea dei fedeli alla celebrazione circa trasformazione cappella della Natività

4 ADI IF CDG CDGG CDGS CDGI NVC NVCT NVCE NVCD NVCI Negli anni '70 del Novecento sono stati rimossi l'altare e gli antichi stalli lignei presenti nella Cappella della Natività e la stessa è stata trasformata in salone. IMPIANTI E FUNZIONALITA' Impianti elettrici L'impianto appare in stato di manutenzione mediocre. Lampadari di gusto classico sono posti al centro delle arcate che separano la navata dalle cappelle; appliques sono poste sulle paraste che incorniciano le cappelle. Luci al neon illuminano le statue nelle cappelle laterali. Le luci di emergenza autoalimentate in caso di interruzione elettrica si trovano solo negli ambienti adiacenti all aula religiosa. E' presente un impianto di diffusione audio. Impianti termici assenti Impianto antincendio Assente. Sono presenti negli ambienti immediatamente circostanti l'aula religiosa degli estintori; non è esposta una planimetria con le "vie di fuga". impianto antifurto L'edificio è dotato di un sistema di allarme con rilevatori volumetrici e sirena. Non è stata prevista alcuna soluzione per il superamento delle barriere architettoniche, costituite però da due soli scalini presenti tra il marciapiede e l'aula religiosa; si utilizza in caso di necessità una rampa in legno. CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Curia arcivescovile di Napoli Parrocchia di san Gennaro al Vomero Via G. Bernini n. 55, Vomero - Napoli PROVVEDIMENTI DI TUTELA Bene vincolato ai sensi del D. Lgs. 42/2004 e precc. Ope legis Assente DO FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO FTA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA FTAX fotografie allegate FTAP immagini digitali FTAA dott. D Amore M., arch. Federico S., arch. Montoro G. FTAD 08-ott-08 FTAN C01-C10 FTAT Nessuna FTAL c/o INNOVA CM COMPILAZIONE CMP COMPILAZIONE CMPN dott. D Amore M., arch. Federico S., arch. Montoro G.

5 FUR FUNZIONARIO RESPONSABILE FURN Dott. Massarotti A. FURR Responsabile scientifico INNOVA RVMD RVMN AN ANNOTAZIONI OSS Vedi Allegato