Riqualificare il cassonetto... e non solo

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1 Componenti e sistemi per la riqualificazione del foro finestra 58 arch. Ester Marino, esperto per la posa serramenti di qualità e tecnico accreditato Finestra CasaClima Riqualificare il cassonetto... e non solo Le caratteristiche e le criticità delle vecchie finestre e la necessità di intervenire sull intero sistema finestra. Sotto la lente le criticità del cassonetto e i sistemi per intervenire. Da una stima Istat al 2001 esistevano in Italia circa 13,7 milioni di edifici di cui 11,2 ad uso abitativo per un totale di circa 27,3 milioni di abitazioni (con una media di 2.5 abitazioni ad edificio). Il 73% di tali edifici - cioè circa 8,2 milioni - è stato realizzato prima del 1976 (anno in cui è stata emanata la legge 373/1976, la prima norma sull efficienza energetica in edilizia), il 21% - cioè circa 2,3 milioni di edifici - dal 1976 al 1991 (anno di emanazione della Legge 10) ed il rimanente 6%, cioè circa edifici dal 1991 al Se si ipotizza la presenza di una media di 4 serramenti esterni per abitazione si può stimare in almeno 109 milioni il numero di finestre (o portefinestre) poste in opera fino al 2001 negli edifici ad uso abitativo. Volendo riportare tali dati ai giorni nostri occorre tener conto delle sostituzioni avvenute dal 2001 ad oggi che con buona approssimazione 1) possono essere considerate pari a circa un 7-8%; resterebbero pertanto nelle case degli Italiani ancora più di 100 milioni di vecchie finestre che necessitano sicuramente di interventi di adeguamento agli attuali standard in termini di efficienza energetica e comfort ambientale, senza tener conto di una quota parte di quelle poste in opera nell ultimo decennio nelle case di nuova costruzione e senza Arch. Ester Marino. Esperto per la posa dei serramenti di qualità e autore del volume Sistema Finestra. Bozen University Press, gennaio considerare tutte quelle presenti negli edifici ad uso non abitativo. I numeri in gioco sono dunque davvero impressionanti. La sola sostituzione dei serramenti spesso può essere controproducente e causare problemi di muffa o condensa intorno al perimetro della finestra e all interno della muratura adiacente. Le criticità e la necessità di intervenire La stragrande maggioranza delle finestre presenti nel patrimonio edilizio italiano è caratterizzata da una resistenza al passaggio del calore e da una tenuta all aria, al vento e all acqua di gran lunga inferiori rispetto a quelle che sono le prestazioni richieste oggi al sistema-finestra, intendendo con questa espressione l insieme della finestra e di tutti i suoi componenti (sistema di ombreggiamento e/o oscuramento, davanzale, controtelaio ecc.) una volta posti in opera. In situazioni del genere la sola sostituzione dei serramenti non solo non è sufficiente ma può essere addirittura controproducente: se è vero infatti che una maggiore resistenza al passaggio del calore della finestra in sé (intesa come insieme di vetrata/telaio/canalino) e una migliore tenuta all aria tra ante e telaio comportano una riduzione delle dispersioni di calore per trasmissione e per ventilazione, è anche vero che, venendo a mancare l effetto ventilazione naturale dovuto agli scostamenti anta-telaio presenti nei vecchi infissi, si creano le condizioni ottimali per l insorgenza di muffe e condensa intorno al perimetro della finestra e all interno della muratura adiacente. E fondamentale quindi agire sull intero foro finestra; ciò significa intervenire sul cassonetto (se presente), sul guida-cinghia, sul davanzale o sulla soglia e anche sulle connessioni tra il serramento e la muratura. Il cassonetto non isolato è forse l elemento più critico: si è calcolato che un cassonetto vecchio tipo ha una trasmittanza media di 4,22 W/m 2 K se in legno e di 5,66 W/m 2 K se di metallo, a fronte di una trasmittanza media di 1,50 W/m 2 K di una vecchia parete in laterizio; praticamente un vecchio cassonetto può considerarsi 58 3/4/ :41:02 AM

2 59 A sinistra: il cassonetto non isolato è l elemento più critico: non disperde solo calore ma lascia passare anche aria e rumore. In basso a sinistra: il celino di ispezione di solito ha uno spessore molto sottile e nessuna guarnizione di tenuta ciò comporta notevoli perdite d aria. Sotto: il davanzale passante è una vera e propria corsia preferenziale per il passaggio del calore. per l intera sua lunghezza un vero e proprio ponte termico che comporta una grande dispersione di calore. Un cassonetto non disperde solo calore ma lascia passare anche aria e rumore: il cassonetto è infatti sempre provvisto di un celino di ispezione, ovvero di una parte mobile che si asporta per le operazioni di manutenzione, che normalmente ha uno spessore molto sottile, che non ha alcuna guarnizione di tenuta e che quindi comporta notevoli perdite d aria. In aggiunta la cinghia di avvolgimento entra nel cassonetto attraverso una fessura che mette in contatto diretto l'ambiente interno con la cavità interna dell'avvolgibile: anche attraverso questa fessura passano sia l'aria che il rumore. Per quanto riguarda i davanzali, nelle vecchie case nella quasi totalità dei casi sono passanti, cioè costituiti da un unica lastra, di solito in marmo, che funge sia da davanzale interno che da davanzale esterno. In tal modo finiscono con l essere per l intera larghezza e per l intero spessore un unico grande ponte termico, una vera e propria corsia preferenziale per il passaggio del calore che comporta ingenti dispersioni termiche in inverno e contribuisce al surriscaldamento degli ambienti in estate. Quanto infine alla connessione tra muratura e controtelaio esistente, il maggior problema è costituito dalla inevitabile fessurazione che si forma tra muratura e vecchio controtelaio e che è dovuta al differente comportamento nel tempo (in risposta alle sollecitazioni cui sono sottoposti) dei materiali che li compongono e ad una sigillatura del giunto del tutto inadeguata. Solitamente tale inestetismo dal punto di vista estetico si maschera con l applicazione di un coprifilo; il coprifilo non risolve però il problema: la fessurazione permane e attraverso essa passano aria e rumore. La riqualificazione del sistema finestra senza opere murarie: requisiti e soluzioni Risulta dunque evidente che in caso di sostituzione dei serramenti di un edificio occorre operare necessariamente una attenta riqualificazione dei relativi fori murari. Il tutto possibilmente limitando al minimo le opere murarie: infatti il più delle volte si tratta di edifici abitati (e quindi occorre evitare eccessivi disagi gli occupanti) e generalmente c è l esigenza di contenere entro un tetto mas- 59 3/4/ :41:02 AM

3 Componenti e sistemi per la riqualificazione del foro finestra 60 Attraverso l inevitabile fessurazione tra la muratura e il controtelaio (o telaio) passano aria e rumore. simo di spesa i costi della ristrutturazione. Per risolvere il problema, scartando ovviamente le soluzioni fai da te che non garantiscono il risultato, è possibile ricorrere all utilizzo di specifici componenti o di specifici sistemi presenti sul mercato. Di seguito vengono riportate le schede prodotto dei principali di essi. Per una più immediata comprensione le schede vengono ripartite nelle seguenti tipologie: - Materassini di coibentazione, ovvero prodotti specifici per la riqualificazione dei cassonetti esistenti mediante l utilizzo di pannelli flessibili e con buone capacità di isolamento termo-acustico da applicare nella cavità interna del vecchio cassonetto. - Cassonetti da rivestimento, ovvero componenti specifici per la riqualificazione dei cassonetti esistenti mediante una specie di cappuccio realizzato con materiali a bassa conducibilità termica e con un buon potere fonoisolante da applicare sul vecchio cassonetto. - Sistemi di riqualificazione dell intero foro finestra: sistemi che consentono al tempo stesso la riqualificazione del cassonetto, del guida-cinghia, del raccordo serramentomuratura e, in alcuni casi, anche del davanzale passante. Nota: 1) Stima ottenuta attraverso una elaborazione dei dati riportati nei rapporti ENEA Le detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente relativi agli anni 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011; per gli anni si è calcolata una percentuale annua pari al 20% degli interventi realizzati nel 2007; per gli anni 2012 e 2013 si è operata una proiezione partendo dai dati degli anni precedenti. MATERASSINI DI COIBENTAZIONE Tappeto autoadesivo Maico - Si tratta di un pannello morbido in EPE (polietilene espanso) disponibile in due versioni: - Tappeto isolante liscio (per solo isolamento termico) - Tappeto isolante con superficie a piramidi (per isolamento acustico e termico). Grazie al foglio acrilico biadesivo non è necessario schiumare o spalmare la colla nello spazio stretto del cassonetto per applicare il prodotto. Essendo molto flessibile e maneggevole, si adatta facilmente alla forma della cavità e non interferisce con il movimento dell avvolgibile. Può essere facilmente tagliato con un seghetto o con un cutter da moquette. Ha ottime prestazioni acustiche e termiche, certificate dagli Istituti FIW Mùnchen e SWA Aachen. 60 3/4/ :41:02 AM

4 61 CASSONETTI DA RIVESTIMENTO Cassonetto Salvacaldo De Faveri - Cassonetto monoblocco realizzato in EPS con rivestimento in resina (valore lambda pari a W/mK). Specificatamente progettato per la riqualificazione del cassonetto senza opere murarie è utilizzabile anche quando gli infissi non devono essere sostituiti. Ha uno spessore di 50 mm, larghezza fino a 2200 mm (con step ogni 50 mm), altezza da 300 a 450 mm (con step ogni 25 mm) e profondità da 50 a 250 mm (con step da 25 mm). Per misure superiori a 2200 mm viene fornito in 2 pezzi. Viene fissato alla parete con apposite staffe di sostegno e con l ausilio di speciali dime. A richiesta viene fornito con specifici accessori per la posa in presenza di serramenti posizionati a filo muro interno (corpo in MDF trattato con primer e dotato di spazzolino di tenuta) o a centro muro (corpo in EPS, tavola in legno con sede per spazzolino di tenuta, listello in legno). La tenuta all aria tra cassonetto e muratura è garantita da una guarnizione autoespandente fornita insieme al cassonetto ma da montare a parte. CASSONETTI DA RIVESTIMENTO Corpo cassonetto per avvolgibile Finstral - Il corpo cassonetto è indicato per l'impiego negli interventi di sostituzione dei serramenti. Il nuovo cassonetto viene sovrapposto a rivestimento di quello esistente e in tal modo si evitano lavori di muratura e verniciatura. Il rivestimento contribuisce a migliorare i valori di isolamento termico e soprattutto le proprietà fonoisolanti del serramento. Proposto nei consueti colori e nelle superfici Finstral, il corpo cassonetto si abbina perfettamente alle finestre della medesima azienda. Finstral ha infatti sviluppato un sistema di finestre specificamente studiato per le esigenze di risanamento e di rinnovo. Il vecchio telaio non viene eliminato, ma funge da controtelaio per essere completamente rivestito, in modo semplice e sicuro, da quello nuovo. Particolari coprifili ricoprono le fughe rimanenti sia sul lato interno che su quello esterno del serramento. 61 3/4/ :41:02 AM

5 Componenti e sistemi per la riqualificazione del foro finestra 62 CASSONETTI DA RIVESTIMENTO Sistema cassonetto In Pvc Polesineplastix - E realizzato in pvc rigido con coperchio in pvc espanso (Profilo base Cassonetto Modulare 1) o con coperchio e lato inferiore in pvc espanso e polistirene espanso (Profilo base Cassonetto Modulare 2) con saldatura agli angoli. Grazie alla presenza di diversi modelli di profili-base e di profili-prolunga consente molteplici soluzioni in funzione delle necessità tecniche e delle richieste estetiche da parte della committenza. Si tratta di un cassonetto particolarmente ermetico che assicura un ottimo isolamento termico e acustico, dati convalidati dalla certificazione conseguita in seguito alle dovute prove di laboratorio. L ispezione avviene togliendo il coperchio frontale dopo avere fatto leva sui quattro angoli. Può essere venduto a barre, oppure realizzato finito a misura, in molteplici colorazioni. SISTEMI DI RIQUALIFICAZIONE DELL'INTERO FORO FINESTRA Posaclima Renova CSB F.lli Straudi - Sistema integrato per la riqualificazione dell intero foro murario (cassonetto e accessori, davanzale passante, connessione tra vecchio controtelaio/telaio e muratura) senza che debbano essere eseguite opere murarie. Il sistema è semplice e rapido nell esecuzione, economico nel prezzo, certificato nei risultati. La riqualificazione del cassonetto si basa su 3 strategie: 1. Trasformazione della cavità interna da ventilata in semiventilata grazie all utilizzo di appositi spazzolini di tenuta che chiudono lo spazio tra l avvolgibile e il muro. 2. Isolamento dell intero perimetro grazie all utilizzo di specifici componenti : pannello flessibile termo-riflettente in bobine Flexoterm per i fianchi e le parti superiore e frontale (la presenza del foglio riflettente consente di ottenere un ottimo isolamento termico anche con spessori di 1-2 cm); pannello rigido Termopav per il rivestimento inferiore. 3. Sostituzione del guida cinghia esistente con specifico guida-cinghia a tenuta d aria (applicabile anche senza dover rimuovere la guida esistente) La configurazione standard consente una riduzione della percezione sonora di 2-3 db rispetto alla situazione di partenza; volendo migliorare di ulteriori 3-4 db l isolamento l acustico è possibile utilizzare il pannello acustico Acustop che va posto in opera in sovrapposizione al pannello Flexoterm.Tutti i materiali vengono tagliati a misura direttamente sul posto grazie all utilizzo di una semplice cesoia. Il tempo medio per la posa del sistema è di circa 30 minuti a cassonetto. Non ci sono sprechi di materiali. Il sistema è adatto per cassonetti ad ispezione frontale o inferiore La riqualificazione del davanzale passante prevede un taglio del marmo dello spessore di 24 mm in corrispondenza della traversa inferiore del nuovo serramento e il successivo riempimento con schiuma poliuretanica. Grazie all utilizzo di uno speciale macchinario con dischi da taglio in acciaio e placche al widia e con aspiratore sincronizzato è possibile eseguire tale operazione con grande rapidità, precisione e senza che venga prodotta polvere nell ambiente. - La sigillatura dei giunti tra il vecchio controtelaio (o del vecchio telaio ) e la muratura avviene attraverso l applicazione di uno specifico nastro di tenuta o con la creazione di un cordolo di MS Polimero. 62 3/4/ :41:02 AM

6 63 SISTEMI DI RIQUALIFICAZIONE DELL'INTERO FORO FINESTRA Sistemi di riqualificazione Beck+Heun Beck+Heun - Per la riqualificazione dell intero foro finestra senza opere murarie la Beck+Heun ha messo a punto due sistemi specifici per il cassonetto (serie Roka), un profilo di ristrutturazione per la mazzetta della finestra (Reno-Therm) e un guida-cinghia a tenuta (ESM). I sistemi della serie Roka sono i seguenti: - Roka-Thermo-Flex Neoline : sistema a un componente costituito da un pannello di Neopor. Il sistema isolante si può tagliare facilmente a misura con un taglierino. - Roka-San-Flex Neoline: sistema a due componenti messo a punto appositamente per la ristrutturazione di cassonetti con ispezione frontale; è costituito da un pezzo stampato per il pannello di copertura (che si può tagliare in qualsiasi misura) e da un pannello isolante flessibile Roka-Thermo-Flex fissati tra loro a perfetta tenuta. Il profilo di ristrutturazione per mazzetta finestra Reno-Therm è stato messo a punto appositamente per ottimizzare l'andamento delle isoterme delle finestre nuove in edifici esistenti; è costituito da due profili isolanti per la mazzetta, che vengono incollati nella stessa, internamente ed esternamente contro la finestra sulla muratura. I giunti di montaggio della ristrutturazione vengono nascosti e rivestiti. La superficie presenta uno speciale rivestimento dello spessore di 3 mm, resistente agli acquazzoni, e si può verniciare con qualsiasi normale vernice per facciate o per pareti interne. La guida-cinghia per ristrutturazione ESM consente di ridurre in maniera efficace e senza affrontare costi eccessivi le perdite di aria dovute al vecchio guida-cinghia ottenendo, in tal modo, una riduzione fino al 95% delle perdite di energia rispetto al vecchio guida-cinghia. Grazie al sistema a 2 componenti non è necessario smontare la cinghia. SISTEMI DI RIQUALIFICAZIONE DELL'INTERO FORO FINESTRA Diquigiovanni Newlife Diquigiovanni Il sistema NewLife risolve in modo rapido, efficace ed economico la riqualificazione energetica ed acustica del foro finestra senza opere murarie. La coibentazione termo-acustica del cassonetto viene realizzata grazie ai seguenti componenti: - Pannello isolante e autoportante (per il rivestimento dei fianchi e delle parti superiore e frontale della cavità interna) - Pannello acustico in lamina fono impedente (opzionale, da sovrapporre al precedente) - Pannello rigido in polistirene espanso (per il rivestimento della parte inferiore della cavità interna) - Barre di contenimento (per il fissaggio del pannello isolante) - Spazzolini di tenuta all aria (per limitare le dispersioni d aria tra il telo avvolgibile e la veletta in muratura) Una macchina speciale che lavora in accoppiamento ad un normale aspirapolvere consente di realizzare il taglio del davanzale creando così una discontinuità nel materiale, da riempire successivamente con materiale isolante; il tutto senza disperdere nell ambiente circostante neanche una minima quantità di polvere. Il sistema comprende anche uno specifico nastro di tenuta e un sigillante a base di MS Polimero per la sigillatura dei giunti tra il vecchio controtelaio (o del vecchio telaio) e la muratura. Il sistema si integra perfettamente con i serramenti in pvc della Diquigiovanni negli interventi di sostituzione di serramenti esistenti. 63 3/4/ :41:03 AM