Dott. Claudio Gaddoni Tecnico Prevenzione
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- Maddalena Sassi
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1 FORMAZIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: UNA ESPERIENZA SULLA VALUTAZIONE DI EFFICACIA A LUNGO TERMINE DELLA FORMAZIONE IN UN CAMPIONE DI LAVORATORI DEL SETTORE METALMECCANICO Dott. Claudio Gaddoni Tecnico Prevenzione U.O.C. PSAL AUSL DI IMOLA
2 FORMAZIONE ALLA SICUREZZA Prevenzione degli infortuni sul lavoro e malattie professionali Promozione della cultura della sicurezza Art. 37 DLgs 81/08: Obbligo del datore di lavoro: assicurare che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata. Carenza di standard formativi di legge su durata, contenuti e modalità ADEMPIMENTO ALLA NORMA SPESSO FORMALE Domanda: quale efficacia ha avuto la formazione in questi anni nel mondo del lavoro considerando ancora gli elevati indici infortunistici nazionali?
3 Caratteristiche dello studio Periodo: Autori: U.O. PSAL AUSL di Imola, con contributo di associazioni di categoria e organizzazioni sindacali Obiettivo: Valutare, su un campione di lavoratori del settore metalmeccanico, l efficacia a lungo termine della formazione specifica sulla sicurezza, erogata secondo il modello formativo OPTA (Organismo Paritetico Territoriale Artigiano)
4 Fasi dello studio Corso OPTA (8 ore) 2001 Test di apprendimento a fine corso Progetto verifica formazione a lungo termine Percezioni 2006/08 Performance Apprendimento
5 Composizione del campione N 14 AZIENDE METALMECCANICHE - 8 Lavorazioni meccaniche - 4 Montaggi meccanici - 2 Carpenteria/lavorazione lamiere N 108 LAVORATORI - N 66 formati con modello OPTA - N 42 non formati (utilizzati come gruppo di controllo)
6 Strumenti utilizzati PERCEZIONI sulla formazione effettuata Questionario individuale di valutazione delle percezioni autocompilato. APPRENDIMENTO a lungo termine Questionario individuale di apprendimento a risposta multipla non assistita. PERFORMANCE sul campo Osservazione diretta delle modalità di lavoro in situazioni standard con compilazione di griglia di osservazione.
7 Cronoprogramma dello studio FASE ATTIVITA N O V E M B R E D I C E M B R E G E N N A I O F E B B R A I O M A R Z O A P R I L E M A G G I O G I U G N O L U G L I O A P R I L E M A G G I O 1 Definizione e condivisione progetto 2 Selezione delle aziende del campione 3 Predisposizione degli strumenti di valutazione 4 Presentazione del progetto alle aziende del campione 5 Sopralluoghi nelle aziende per le osservazioni di performance sul campo 6 Somministrazione dei questionari delle percezioni e di apprendimento ai lavoratori 7 Elaborazione dati e analisi risultati
8 Risultati: Percezione I.G. < 60 = negativo I.G = ambito incertezza I.G. >70 = accettabile INDICE GRADIMENTO DELLE PERCEZIONI SUL CORSO DEL GRUPPO FORMATO Motivazioni e aspettative 77,9 Logistica 76,4 Contenuti 83,1 Tempistica 80,7 Metodologia 76,5 L'utilità 80,9 Rispondenza alle aspettative 69,5 I docenti 83,1
9 Risultati: Apprendimento GRUPPO FORMATO (66) % risposte questionario 2001 % Risposte esatte 88,5% % Risposte errate 11,5% Media risposte esatte Dev. stand. 28,9 4,8
10 Risultati: Apprendimento GRUPPO FORMATO (66) % risposte questionario 2007 % Risposte esatte 79,4% % Risposte errate 20,6% Media risposte esatte Dev. Stand. 27,0 2,6 Analisi statistica: (p<0,001) RR 0,67 (i. c. 95% 0,60-0,75) ogni singolo lavoratore del gruppo formato, nel 2007, ha avuto una maggior probabilità di sbagliare (+33%) rispetto al 2001
11 Risultati: Apprendimento CLASSI DI RISPOSTA INSUFF < 60% SUFF 60% - 70% BUONO 70% - 80% OTTIMO > 80% Gruppo formato Confronto per classi di risposta individuale Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo
12 Risultati: Apprendimento GRUPPO FORMATO CONFRONTO PER MANSIONI % 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 75% 60% 46% 45% 40% 38% 33% 25% 16% 15% 7% 0 INVARIATO PEGGIORATO MIGLIORATO ADD. MACC. UT. CN. ADD. MACC. UT. TRAD. ADD. MONTAGGIO ADD. SALDATURA
13 Risultati: Apprendimento 120 Confronto Gruppo formato % risposte esatte per aree tematiche ASPETTI GENERALI DELLA 626 PORTONI, USCITE, AREE DI TRANSITO MEZZI TRASPORTO MMC PERICOLO D'INCENDIO RUMORE SOSTANZE E PREPARATI PERICOLOSI MACCHINE E ATTREZZATURE DI L... MEZZI DI SOLLEVAMENTO RISCHIO ELETTRICO DPI
14 Risultati: Apprendimento GRUPPO NON FORMATO (42) % risposte questionario 2007 % Risposte esatte % Risposte errate 76,0% Media risposte esatte 25,8 88,5% GRUPPO FORMATO % risposte questionario 2001 % Risposte esatte % Risposte errate 24,0% Dev. stand. 3,7 GRUPPO FORMATO (66) % risposte questionario 2007 % Risposte esatte 79,4% % Risposte errate 11,5% 20,6%
15 Risultati: Performance DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE 40% 30% 20% 10% 0% MANCATO USO DPI 36% 22% 2% GUANTI OCCHIALI OTOPROTETTORI Tutti i lavoratori indossavano le scarpe di sicurezza Il 19% dei lavoratori non conservava correttamente i propri DPI durante o al termine della giornata DISPOSITIVI DI PROTEZIONE COLLETTIVA Il 22% (4/18) dei lavoratori aveva rimosso o mal posizionato le protezioni sugli organi lavoratori delle macchine
16 RISULTATI: INDICI INFORTUNISTICI 14, Anno di erogazione della formazione 12,0 INCIDENZA 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0, ANNI Confronto statistico quinquennio e p<0,001
17 DALL ANALISI DEI DATI RISULTA: Una progressiva perdita nel tempo delle conoscenze nei soggetti formati; il questionario di apprendimento era forse formulato in modo logico intuitivo affrontabile anche da non formati; la mancanza di correlazione tra apprendimento individuale e performance lavorativa; una diversa distribuzione delle risposte in base alla mansione; nessuna differenza significativa nell apprendimento in base alle classi di età nei formati / non formati; una riduzione statisticamente significativa degli indici infortunistici del campione nel quinquiennio postformazione.
18 CONCLUSIONI La formazione deve essere periodicamente ripetuta o rinforzata da azioni di miglioramento La progettazione deve prevedere metodi di valutazione basati soprattutto sulle abilità e capacità operative (saper fare). Utilizzare indicatori di outcome a medio-lungo termine, per misurare gli effetti della formazione sulla salute e sulla sicurezza Utilizzare metodi di apprendimento basati sulla formazione degli adulti per creare consapevolezza e persuasione nei lavoratori (partecipazione attiva e soprattutto valorizzazione dell esperienza). esperienza).
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