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1 G I U S T I Z I A N O R I L E La criminalità minorile in Italia Analisi statistica delle tipologie di reato Roma, 24/10/2011 Dipartimento Giustizia Minorile Ufficio I del Capo Dipartimento Servizio Statistica Via Damiano Chiesa, Roma Tel. 06/ statistiche.dgm@giustizia.it

2 Premessa. La rilevazione statistica che fornisce informazioni più complete sul fenomeno della criminalità minorile in Italia e, quindi, dei reati commessi dai minorenni è quella dei Minorenni denunciati per delitto, condotta dall Istat sulla base dei dati delle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni. La rilevazione è di tipo individuale ma non nominativa; pertanto, un minorenne denunciato più volte nel corso dell anno è considerato tante volte per quante sono state le denunce a suo carico. I dati comprendono anche le denunce a carico di minorenni in età non imputabile. Con particolare riferimento ai delitti, l Istat fornisce informazioni sia con riferimento al delitto più grave nell ambito di ciascuna denuncia sia con riferimento a tutti i delitti a carico di ciascun minore. L ultimo aggiornamento disponibile è relativo all anno 2009; tuttavia, i dati del biennio sono ancora provvisori e presentano problemi di completezza, come evidenziato dall Istat nelle note riportate in fondo alle tavole statistiche. I dati diffusi dall Istat per tale biennio sono pochi e consentono l aggiornamento soltanto di alcune serie storiche; per tale motivo, l analisi complessiva sui delitti è stata effettuata con riferimento all anno La maggior parte dei reati commessi dai minorenni appartiene alla categoria dei reati contro il patrimonio; prevale in modo particolare il reato di furto. Seguono, in ordine di frequenza, i reati contro la persona, che risultano costituiti in gran parte da reati contro l incolumità individuale, in particolare da lesioni personali. Rilevante è anche il numero delle violazioni delle disposizioni in materia di sostanze stupefacenti, mentre minore frequenza registrano i reati contro la famiglia, la moralità pubblica e il buon costume e quelli contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l ordine pubblico. Disaggregando secondo la nazionalità e il sesso dei minori, si osserva che i reati contro il patrimonio, pur risultando sempre prevalenti, in termini relativi registrano una maggiore incidenza tra gli stranieri e tra le femmine. Per gli italiani, rispetto agli stranieri, incidono maggiormente i reati contro la persona e le violazioni della legge in materia di sostanze stupefacenti. La stessa osservazione si può fare con riferimento ai minorenni maschi rispetto alle femmine. Con particolare riferimento ai minori in carico ai Servizi della Giustizia Minorile, un analisi secondo le tipologie di reato non può essere effettuata con riferimento a tutti i minori in carico ai Servizi. Infatti, il popolamento degli archivi del sistema informativo SISM (sistema informativo servizi minorili), entrato in funzione dal , non è ancora stato completato, soprattutto per la parte del fascicolo individuale dei minorenni relativa ai procedimenti giudiziari dei soggetti in esecuzione penale esterna. Inoltre, con particolare riferimento ai Servizi residenziali, l analisi dei reati può essere effettuata soltanto con riferimento ai minori presenti ad una data ed è riferita a tutti i procedimenti penali pendenti a loro carico, mentre non è possibile analizzare i reati per i quali l Autorità

3 Giudiziaria ha deciso la detenzione in IPM o il collocamento in comunità, a causa del mancato abbinamento tra i dati del movimento in entrata in IPM e nelle comunità e quelli del provvedimento con cui lo stesso è stato disposto. Sono invece disponibili i dati relativi ai Centri di prima accoglienza, dalla cui analisi si osserva che la maggior parte dei minori è condotta in CPA per reati contro il patrimonio, con una forte prevalenza del reato di furto; seguono le rapine e, tra gli altri reati, le violazioni della legge sugli stupefacenti. Anche tra i detenuti negli Istituti penali per i minorenni prevalgono i reati contro il patrimonio, anche se in misura minore rispetto al CPA, e il reato prevalente è quello di rapina. Fra i reati di maggiore gravità sono stati considerati quelli di omicidio volontario, violenza sessuale, estorsione, rapina e violazione della legge in materia di sostanze stupefacenti. L analisi ha considerato sia i valori assoluti sia la loro incidenza sul totale dei delitti. Con particolare riferimento al reato di omicidio volontario, per i minorenni denunciati il dato è riferito ai soli omicidi consumati, mentre per i minori entrati in CPA e detenuti in IPM sono inclusi anche gli omicidi tentati, non potendo, al momento, disaggregare il dato. Roma, 24 ottobre 2011

4 Tabella 1 Minorenni denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni e totale dei delitti a loro carico negli anni dal 2000 al Anni Totale minorenni Totale delitti (a)(b) n.d. 2009(a) n.d. Fonte: elaborazione su dati Istat. (a) Dati provvisori. Dal 2008 per effetto delle modifiche nella metodologia dell'indagine sui delitti denunciati per cui è iniziata l'azione penale e nella classificazione dei reati. (Nota Istat) (b) Nel 2008 è stato modificato il sistema informativo che gestisce l'acquisizione dei dati di alcune Procure presso il Tribunale per i minorenni. Nella migrazione verso il nuovo sistema, riguardante soprattutto alcune procure del Sud e delle Isole, parte dei procedimenti definiti non sono stati riportati con conseguente impatto sui dati. (Nota Istat) n.d. = dato non disponibile Tabella 1 Minorenni denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni e totale dei delitti a loro carico negli anni dal 2000 al 2009.

5 Tabella 2 Minorenni denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni secondo il delitto più grave, il sesso e la nazionalità. Anno DELITTI Italiani Stranieri Totale m f mf m f mf m f mf Contro la persona Contro la vita di cui: Omicidio volontario consumato Omicidio volontario tentato Contro l'incolumità e la libertà individuale di cui: Lesioni personali volontarie Lesioni personali colpose Rissa Violenza privata, minaccia Violenze sessuali Ingiurie e diffamazioni Contro la famiglia, moralità pubblica e buon costume Contro il patrimonio di cui: Furto Rapina Danni a cose, animali, terreni Truffa ed altre frodi Ricettazione Contro l incolumità, l economia e la fede pubblica di cui: Produzione, spaccio di stupefacenti Contro lo Stato, altre istituzioni sociali e ordine pubblico di cui: Violenza, resistenza, oltraggio Altri delitti TOTALE Fonte: elaborazione su dati Istat.

6 Minorenni denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni: composizione percentuale secondo la categoria di reato. Anno Grafico 2a - Italiani, stranieri, totale. Italiani Stranieri Totale 31% 47% 11% 10% 13% 70% 5% 12% 26% 53% 10% 11% Contro la persona Contro il patrimonio Violazione legge stupefacenti Altri reati 0% 20% 40% 60% 80% 100% Grafico 2b - Maschi, femmine, totale. Maschi Femmine Totale 27% 52% 11% 11% 24% 63% 3%10% 26% 53% 10% 11% Contro la persona Contro il patrimonio Violazione legge stupefacenti Altri reati 0% 20% 40% 60% 80% 100%

7 Tabella 3 Delitti denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni secondo il delitto più grave, il sesso e la nazionalità. Anno DELITTI Italiani Stranieri Totale m f mf m f mf m f mf Contro la persona Contro la vita di cui: Omicidio volontario consumato Omicidio volontario tentato Contro l'incolumità e la libertà individuale di cui: Lesioni personali volontarie Lesioni personali colpose Rissa Violenza privata, minaccia Violenze sessuali Ingiurie e diffamazioni Contro la famiglia, moralità pubblica e buon costume Contro il patrimonio di cui: Furto Rapina Danni a cose, animali, terreni Truffa ed altre frodi Ricettazione Contro l'incolumità, economia e la fede pubblica di cui: Produzione, spaccio di stupefacenti Contro lo Stato, altre istituzioni sociali e ordine pubblico di cui: Violenza, resistenza, oltraggio Altri delitti TOTALE Fonte: elaborazione su dati Istat.

8 Delitti denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni: composizione percentuale secondo la categoria di reato. Anno Grafico 3a - Italiani, stranieri, totale. Italiani Stranieri Totale 37% 44% 9% 11% 18% 63% 4% 15% 32% 49% 8% 12% Contro la persona Contro il patrimonio Violazione legge stupefacenti Altri reati 0% 20% 40% 60% 80% 100% Grafico 3b - Maschi, femmine, totale. Maschi Femmine Totale 32% 47% 9% 12% 31% 55% 3%11% 32% 49% 8% 12% Contro la persona Contro il patrimonio Violazione legge stupefacenti Altri reati 0% 20% 40% 60% 80% 100%

9 Tabella 4 - Minorenni denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni per delitti di maggiore gravità negli anni dal 2000 al 2009 (per ciascun minore è considerato il reato più grave nell'ambito della denuncia). Anni Omicidio volontario consumato Violenze sessuali Rapina Estorsione Produzione e spaccio di stupefacenti Valori assoluti (a)(b) 38 n.d n.d (a) 24 n.d n.d Incidenza % sul totale dei minorenni denunciati ,1% 1% 4% 1% 11% ,2% 2% 4% 1% 10% ,2% 1% 4% 1% 10% ,1% 1% 4% 1% 11% ,1% 2% 4% 1% 11% ,1% 1% 4% 1% 11% ,1% 2% 5% 1% 10% ,1% 2% 5% 1% 10% 2008 (a)(b) 0,1% n.d. 5% n.d. 10% 2009(a) 0,1% n.d. 5% n.d. 10% Fonte: elaborazione su dati Istat. (a) Dati provvisori. Dal 2008 per effetto delle modifiche nella metodologia dell'indagine sui delitti denunciati per cui è iniziata l'azione penale e nella classificazione dei reati. (Nota Istat) (b) Nel 2008 è stato modificato il sistema informativo che gestisce l'acquisizione dei dati di alcune Procure presso il Tribunale per i minorenni. Nella migrazione verso il nuovo sistema, riguardante soprattutto alcune procure del Sud e delle Isole, parte dei procedimenti definiti non sono stati riportati con conseguente impatto sui dati. (Nota Istat) n.d. = dato non disponibile

10 Tabella 5 Delitti di maggiore gravità denunciati alle Procure della Repubblica presso i Tribunali per i minorenni negli anni dal 2000 al Anni Omicidio volontario consumato Violenze sessuali Rapina Estorsione Produzione e spaccio di stupefacenti Valori assoluti n.d n.d Incidenza % sul totale dei delitti denunciati ,1% 1% 4% n.d. 9% ,1% 2% 4% n.d. 8% ,1% 1% 4% 1% 8% ,1% 1% 4% 1% 9% ,1% 2% 4% 1% 9% ,1% 1% 4% 1% 9% ,1% 2% 4% 1% 8% ,1% 2% 4% 1% 8% Fonte: elaborazione su dati Istat. (a) Dati provvisori. Dal 2008 per effetto delle modifiche nella metodologia dell'indagine sui delitti denunciati per cui è iniziata l'azione penale e nella classificazione dei reati. (Nota Istat) (b) Nel 2008 è stato modificato il sistema informativo che gestisce l'acquisizione dei dati di alcune Procure presso il Tribunale per i minorenni. Nella migrazione verso il nuovo sistema, riguardante soprattutto alcune procure del Sud e delle Isole, parte dei procedimenti definiti non sono stati riportati con conseguente impatto sui dati. (Nota Istat) n.d. = dato non disponibile

11 Tabella 6 Ingressi nei Centri di prima accoglienza nell anno 2010, secondo la nazionalità, il sesso e i reati a carico dei minori. Ingressi e reati Italiani Stranieri TOTALE m f mf m f mf m f mf Ingressi Accompagnamento Arresto Fermo Totale ingressi Reati Contro la persona Omicidio volontario consumato e tentato Omicidio preterintenzionale Omicidio colposo Violenze sessuali Atti sessuali con minorenne Lesioni personali volontarie Lesioni personali colpose Percosse Violenza privata e minacce Rissa Pornografia minorile Ingiurie e diffamazioni Contro il patrimonio Sequestro di persona a scopo di estorsione Estorsione Rapina Ricettazione Furto Danni a cose, animali, terreni Violazione legge stupefacenti Altri reati Violenza, resistenza, oltraggio a P.U Altri delitti Totale reati

12 Grafico 4 Reati a carico dei minori entrati nei Centri di prima accoglienza nell anno 2010: composizione percentuale secondo la categoria. Grafico 5 Reati a carico dei minori entrati nei Centri di prima accoglienza nell anno 2010: incidenza % dei reati di maggiore gravità sul totale dei reati.

13 Tabella 7 Detenuti presenti negli Istituti penali per i minorenni al 31 dicembre 2010, secondo la nazionalità, il sesso e i reati a carico dei minori. Detenuti presenti e Reati Italiani Stranieri TOTALE m f mf m f mf m f mf Presenti Custodia cautelare Esecuzione di pena Totale detenuti presenti Reati Contro la persona Omicidio volontario consumato e tentato Omicidio preterintenzionale Violenza sessuale Atti sessuali con minorenne Lesioni personali volontarie Violenze private e minacce Percosse Rissa Pornografia minorile Ingiurie e diffamazioni Totale Contro il patrimonio Seq. di persona a scopo di estorsione Estorsione Rapina Ricettazione Furto Danni a cose, animali, terreni Appropriazione indebita Insolvenza fraudolenta Totale Contro la famiglia, moralità pubblica e buon costume Atti osceni Bigamia, incesto Maltrattamenti in famiglia Totale Contro lo Stato, le altre istituzioni sociali e l'ordine pubblico Violenza, resistenza e oltraggio a P.U Contro l'ordine pubblico Contro l'amministrazione della giustizia Contro il sentimento religioso Omissione di atti d'ufficio Totale Contro la fede pubblica Falsità in atti e persone Falsità in monete Totale Contro l'incolumità pubblica Violazione legge stupefacenti Altro contro l'incolumità pubblica Totale Altri reati Totale reati

14 Grafico 6 Reati a carico dei detenuti negli Istituti penali per i minorenni al 31 dicembre 2010: composizione percentuale secondo la categoria. Grafico 7 Reati a carico dei detenuti presenti negli Istituti penali per i minorenni al 31 dicembre 2010: incidenza % dei reati di maggiore gravità sul totale dei reati.

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