Esistono diversi tipi di violenza:

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1 Comune di Robecco sul Naviglio Provincia di Milano Assessorato alle Politiche Sociali L Amministrazione Comunale di Robecco sul Naviglio, Assessorato alle Politiche Sociali, ha voluto organizzare questo primo corso di Autodifesa donna, in quanto la violenza sulle donne è un problema mondiale non ancora sufficientemente riconosciuto. Questo fenomeno può svilupparsi in qualunque ambito, incluso quello familiare. Si tratta di un genere di violenza creato soprattutto dal desiderio di controllo e di possesso dell uomo sulla donna. Esistono diversi tipi di violenza: Ogni forma di maltrattamento fisico. Comportamenti come spinte, percosse, rottura di oggetti, calci, schiaffi, privazione del sonno, ferite sul corpo. Anche il sequestro o la negazione della libertà è una forma di maltrattamento fisico. MARZO 2012 Ogni imposizione di pratiche sessuali non desiderate. Comportamenti come insulti, umiliazioni, brutalità durante un rapporto intimo.

2 Ogni mancanza di rispetto verso l identità femminile. Sottomissione, non considerazione, stalking e distorsione della realtà costituiscono una grave offesa alla libertà della donna. In caso di denuncia, non è vero che i figli vengono allontanati ad opera del Tribunale dei minorenni, tantomeno che non potranno partecipare ai concorsi pubblici. Recenti studi dimostrano che i figli crescono meglio con un solo genitore piuttosto che in un clima di violenza familiare. Ogni forma di privazione e controllo dell indipendenza economica. La donna ha diritto di accedere liberamente al conto corrente della famiglia e di essere informata sullo stato del patrimonio familiare. Obbligare la donna a fare debiti, a licenziarsi, a versare il denaro sul conto del marito o a non lavorare costituisce un reato. Chi subisce violenza spesso fatica a parlarne con qualcuno. Le donne che la subiscono si sentono confuse, insicure. Solitamente, provano anche paura. Questi timori possono scaturire dal pensiero comune che denunciare il fatto sia inutile. In realtà, trovare la forza di denunciare il proprio aggressore è necessario per ritrovare la propria serenità. Occorre farsi forza e abbandonare alcuni pregiudizi comuni, che riguardano sia la donna stessa che l autore delle violenze. Non è vero che se dei familiari assistono alle violenze non possono, in quanto parenti, testimoniare durante il processo penale. Non ci sono norme che rendano invalide o inattendibili le loro dichiarazioni. Inoltre, in caso di mancanza di testimoni si può procedere comunque alla denuncia. Non bisogna illudersi di poter cambiare l indole di un partner che ripete in continuazione gesti violenti contro la compagna. Troppe donne sopportano le violenze per amore, con la debole speranza che un giorno le cose possano cambiare da sole. Non bisogna commettere l errore di cadere nell autobiasimo. A volte, la donna stessa crede di essere la causa della violenza e la sopporta con dolore; in realtà nessun tipo di violenza è da giustificare.

3 Se non sai a chi rivolgerti, dal 2006 il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sviluppato un'ampia azione di sistema per il sostegno all emersione e al contrasto del fenomeno della violenza verso le donne (visita il sito E attivo un numero nazionale specifico per il fenomeno: Si tratta di un numero gratuito, anonimo, attivo 24 ore su 24. Gli operatori, molto professionali, forniscono risposte a tutte le domande specifiche sul caso, in lingua italiana, in arabo e nelle altre lingue europee. Via Verona, MILANO Tel Fax info@cerchidacqua.org Subire una violenza è sempre un esperienza traumatica. Gesta violente possono portare a danni sia fisici che psicologici, che in casi estremi possono portare anche alla morte. Il senso di impotenza, di passività, di isolamento causano ansia e paura. Se le violenze si sono ripetute per lunghi periodi, è possibile che causino ricordi o incubi ricorrenti. In casi estremi, possono insorgere anche depressioni o utilizzo di alcool o sostanze stupefacenti. Per evitare queste tragiche conseguenze è necessario denunciare le violenze subite non appena ci si accorge che una situazione sfugge dalla normalità. - Colloqui di accoglienza - Consulenza informativa legale - Sostegno psicologico individuale - Gruppo di auto-aiuto - Percorsi di psicoterapia individuale - Percorsi di orientamento al lavoro

4 Presso la Clinica Mangiagalli Via della Commenda, MILANO Tel Accoglienza telefonica attiva 24 ore - Consulenza legale - Consulenza sanitaria - Consulenza psicologica - Accompagnamento ai servizi territoriali P.za Ospedale Maggiore, MILANO Tel telefonodonnaonline@libero.it - Colloqui di accoglienza - Consulenza legale e psicologica - Consulenza sulla violenza economica - Gruppo di auto-aiuto - Accompagnamento ai servizi territoriali Via Piacenza, MILANO Tel Fax cadmi@tin.it - Colloqui di approfondimento - Consulenze specifiche - Sportello di consulenza sulla violenza economica - Sportello di consulenza sull abuso e sulla violenza in famiglia - Progetti di ospitalità - Alloggi protetti

5 Via Mentana, MONZA Tel Fax cadomonza@centrodonnemaltrattate.191.it - Colloqui di accoglienza e di sostegno - Consulenza legale - Colloqui di consulenza psicologica - Gruppi di auto-aiuto - Indicazioni per trovare ospitalità temporanea - Colloqui di orientamento al lavoro Via dei Pini, 2/H PIEVE EMANUELE Tel info@donneinsieme.org - Consulenza legale - Sportello stalking - Colloqui di sostegno con psicologhe/psicoterapeute - Colloqui di accoglienza presso il centro Corso Garibaldi, 37/B PAVIA Tel/Fax liberamente@centroantiviolenzapv.it - Colloqui individuali di sostegno - Consulenza e assistenza legale - Consulenza e percorsi psicologici - Accompagnamento sul territorio e mediazione con i Servizi - Inserimento in gruppi di auto-aiuto - Assistenza nella ricerca di casa e lavoro - Corsi di formazione e informazione per gli operatori sociali - Interventi mirati rivolti a minori vittime di violenza assistita

6 Via Del Leone, ROMA La prima finalità di Doppia Difesa è quella di aiutare le vittime ad uscire dal silenzio. Doppia Difesa contribuisce alla diffusione della cultura come arma efficace per contrastare la violenza. In particolare: - Assume iniziative dirette a focalizzare l attenzione pubblica su abusi e violenze; - Raccoglie testimonianze in merito a casi di violenza; - Organizza incontri con esperti in grado di aiutare le vittime a riconoscere la violenza; - Aiuta a decifrare le leggi vigenti; - Fornisce assistenza legale e psicologica. Comune di Robecco sul Naviglio Provincia di Milano Assessorato alle Politiche Sociali Via Dante 21 Robecco sul Naviglio Tel Fax servizi.sociali@comune.robeccosulnaviglio.mi.it