CLINODIGIT OMEGA PRODUCT DATA

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1 PRODUCT DATA

2 Product data Rev. 5 (Ottobre 2012) Pag. Introduzione 3 Configurazione offerta 4 Descrizione del Sistema 5 Griglia InstaFocus 7 WorkStation Digital Processing 8 Funzioni Software post 10 elaborazione Caratteristiche tecniche 14 Generatore HF e Tubo Radiogeno 13 Tavolo paziente e Movimenti 14 Compressore e Tomografia 15 Detettore 16 Sistema di acquisizione digitale 17 Dimensioni ed ingombri 19 Certificazioni 20 Installazione e garanzia 20 ITALRAY 2/21

3 INTRODUZIONE è il dispositivo Italray di nuova generazione, innovativo nel suo settore, che racchiude in unico strumento, dagli ingombri definiti e limitati, le prestazioni di 4 tipologie di sale diagnostiche: sala radiografica sala radio fluoro sala toracica sala di pronto soccorso. Sala Radiografica Sala Radio-Fluoro Sala Toracica Pronto Soccorso si inserisce nella categoria dei tavoli telecomandati di nuova generazione appositamente progettati e realizzati per l utilizzo con pannello digitale Radio Fluoro. L originale progettazione ha consentito di introdurre prestazioni uniche non disponibili sui sistemi tradizionali, da cui infatti il CLINODIGIT OMEGA si differenzia, arricchendosi, per 2 aspetti: 1. l originale Movimento Tilting Table Top (TTT), che fà scomparire il piano paziente dall area attiva, permettendo di eseguire, oltre ai tradizionali esami tipici dei telecomandati (dinamici), anche gli esami della radiografia di contatto e di Pronto Soccorso. Il è l unico che consente di effettuare esami sia in scopia che in grafia a pazienti barellati. ITALRAY 3/21

4 Movimento TTT 2. La possibilità di innalzamento della colonna porta tubo che permette una distanza Fuoco-Detettore di 200 cm, unitamente alla possibilità di posizionare il paziente a diretto contatto con il rilevatore, permette di effettuare gli esami toracici nella posizione corretta, in cui il paziente abbraccia il rilevatore. Configurazione offerta: La sala offerta è configurata con i seguenti componenti: : apparecchiatura telecomandata di nuova generazione, dotata di piano porta paziente elevabile e con meccanismo di posizionamento fuori campo per esami a contatto col detettore. Generatore Raggi X ad Alta Frequenza Touch Screen Sorgente Radiogena Detettore Digitale Dinamico a stato solido Sistema Digitale completo di stazione di Acquisizione, Consolle di comando e modulo di connessione DICOM ACCESSORI COMPRESI NELLA CONFIGURAZIONE OFFERTA Reggispalle Maniglie Compressore Modulo Software Stitching Dispositivo dedicato per modulo Stitching Modulo Software Ortopedico ACCESSORI DISPONIBILI IN OPZIONE Stazione di Visualizzazione e comando in sala esami Modulo software DSA Tomografia Fascia di compressione Barella radiotrasparente ITALRAY 4/21

5 DESCRIZIONE DEL SISTEMA IL SISTEMA TELECOMANDATO Il sistema telecomandato è completamente automatizzato e viene gestito nei suoi movimenti (che riguardano: tavolo paziente, colonna, tubo radiogeno e detettore) dalla consolle remota All-in-One dotata di interfaccia touch-screen nel bunker di comando. Elemento fondamentale di è il piano porta paziente elevabile, la cui movimentazione, completamente controllata a microprocessore, permette un ribaltamento 90 /+90 del sistema, e la sua rimozione dall area attiva del detettore (Movimento TTT) per esami a contatto diretto del detettore o esami su barellati. Il piano è di facile accessibilità al paziente che una volta posizionato può essere completamente ispezionato da testa a piedi senza necessità di ulteriori movimentazioni. L accesso a pazienti disabili, ad es. su sedia a rotelle, è facilitato dalla bassa altezza minima cui può venire posto il piano porta paziente (49 cm). Caratteristica ulteriore del piano porta paziente è il massimo peso paziente sostenibile, che va da 205 kg con la piena operatività dell apparecchio fino a 230 kg con limitazione nei movimenti. Con il piano paziente a questa altezza minima è possibile effettuare esami senza alcun limite nelle prestazioni del sistema, questo rende ancora più utile in presenza di pazienti politraumatizzati in cui ogni ulteriore movimento può essere causa di inutili rischi. Il posizionamento della sorgente radiogena rispetto al detettore è automatico in base al protocollo d esame impostato ed in particolare è possibile adattare i movimenti del Clinodigit OMEGA secondo le seguenti possibilità: Ribaltamento Movimento TTT Rotazione del tubo radiogeno Tutti i movimenti di Traslazione del detettore Traslazione della colonna Innalzamento della colonna Scorrimento trasversale del piano paziente Elevazione del piano paziente ITALRAY 5/21

6 Le caratteristiche costruttive di Clinodigit Omega hanno permesso di realizzare la DISTANZA MINIMA TRA PIANO PORTAPAZIENTE E SUPERFICE FORMAZIONE IMMAGINE DEL DETETTORE pari ossia a 7,5 cm!!!! Questo permette di ottenere con precisione l immagine radiologica, eliminando la possibilità che essa risulti ingrandita o sfumata. GENERATORE A RAGGI X ED ALTA FREQUENZA Il generatore e tavolo di comando ITALRAY fornisce un output al tubo con frequenza minima di 400kHz in condizioni di massimo carico, e con frequenze progressivamente superiori con carichi inferiori al massimo disponibile per garantire un altissima qualità del raggio X prodotto. Inoltre, il generatore offerto che possiede 80kW di potenza massima, seleziona la velocità di rotazione anodica (3000 giri/min o giri/min) più adatta in funzione del carico selezionato per lo specifico esame, minimizzando così gli stress inutili sul tubo RX e massimizzandone quindi la durata. Grazie poi all alto grado di integrazione tra la parte di potenza e di acquisizione di immagini, quando il paziente entra nella stanza d esame l intero sistema è pronto all uso: tutti gli aspetti specifici dell esame sono correttamente predisposti. In dettaglio: Per la grafia sono impostati automaticamente dal sistema con la scelta dell esame, i seguenti parametri: - matrice di acquisizione, ad alta o media definizione, - dose dell esposizione, - area di misura della camera di ionizzazione, - kv, ma e/o mas - rate di acquisizione. Mentre per la scopia continua e scopia pulsata HCF: - modalità di default all apertura dell esame, scopia continua o o scopia pulsata - valore del filtro recursivo, - rate di acquisizione di scopia pulsata se questa è la modalità di default. SISTEMA DI ACQUISIZIONE DIGITALE DELLE IMMAGINI Il rilevatore digitale Anche con, Italray adotta la ormai consolidata tecnologia FILMLESS e introduce nuovi standard nell ambito della radiografia e radiofluorografia digitale, utilizzando come sistema di acquisizione delle immagini, un pannello dinamico allo stato solido (Trixell RF4343: tecnologia al Silicio Amorfo e scintillatore allo Ioduro di Cesio) che permette la visualizzazione dell immagine ITALRAY 6/21

7 immediatamente dopo l esposizione ai raggi. Una volta acquisita, l immagine può venire esportata direttamente, (in formato DICOM) al sistema informativo per la visualizzazione della stessa da altre stazioni di refertazione, ad una stampante DICOM per la stampa, e esportata su un supporto quale CD/DVD per una sua ulteriore archiviazione o per la consegna dei dati al paziente. L uso del pannello dinamico oltre a facilitare e abbreviare i tempi di acquisizione, refertazione, archiviazione, e gestione in genere, dell immagine, permette: 1. di ottenere migliore qualità dell immagine riducendo la radiazione diffusa e quindi l effetto che essa ha nell immagine finale, 2. di avere una risoluzione maggiore della stessa per l identificazione dei minimi dettagli senza necessità di incrementare la dose cui sottoporre il paziente (pixel pitch: 148 µm) 3. di avere un area attiva maggiore (43 cm x 43 cm) su cui acquisire l immagine senza costringere quindi il paziente a spostamenti per acquisizioni successive per il completamento della proiezione richiesta 4. di sottoporre il paziente ad una minore esposizione in quanto la tecnologia del pannello (che sfrutta uno scintillatore al Cesio), fornisce un assorbimento dei raggi X estremamente efficiente (elevato DQE). Tutte caratteristiche che evidenziano come ITALRAY ha posto anche in questo caso la sua attenzione su un aspetto fondamentale come la Riduzione della Dose. Griglia INSTAfocus Nel rispetto della filosofia ALARA Italray introduce anche in l innovativo dispositivo di movimento della griglia denominato INSTAfocus, per cui, grazie al proprio movimento a pendolo, lo speciale bucky mantiene la griglia sempre nella migliore condizione di focalizzazione con il minimo assorbimento possibile, garantendo una riduzione della dose fino al 18% rispetto al movimento tradizionale della griglia. Inoltre, grazie alla proprietà della griglia mobile, non c è necessità di cambiare la griglia passando da distanze fuoco / superficie di formazione dell immagine (SID) brevi (es. esami al cranio), a distanze maggiori (es. esami toracici). Naturalmente è sempre possibile rimuovere la griglia se necessario (per esempio in presenza di esami pediatrici). ITALRAY 7/21

8 LA WORKSTATION DI ACQUISIZIONE E PROCESSING DELLE IMMAGINI HIRIS 43RF è il sistema di acquisizione immagini digitali in modalità di scopia e grafia che controlla il detettore Trixell RF4343, specificatamente studiato per integrazioni in sale diagnostiche di radiologia generale e pronto soccorso, per eseguire tutti gli esami diagnostici radiologici in tempo reale dello scheletro, del tratto gastrointestinale, dell apparato uro-genitale. Le immagini acquisite vengono salvate nella memoria di sistema (fino a immagini ad alta risoluzione e formato completo), visualizzate su un monitor ad alta risoluzione ed eventualmente inviate ad una workstation diagnostica (o ad un archivio generale) tramite rete DICOM. ITALRAY 8/21

9 Le immagini sono archiviate sull hard disk in formato DICOM e il sistema si interfaccia con il Sistema Informativo della Radiologia (RIS) non solo per inviare l immagine appena acquisita al sistema di archiviazione (PACS) o a una stampante, ma anche per condividerla contemporaneamente su altre stazioni di refertazione, permettendo allo Medico di Radiologia di continuare a lavorare nel proprio ufficio. L interfacciamento al RIS permette inoltre al tecnico di poter acquisire direttamente dal Sistema Informativo la lista prenotazioni degli esami da effettuare (Worklist), corredata di tutte le informazioni paziente (data e luogo di nascita, tipo di esame, etc.), con quindi una riduzione drastica dei tempi di effettuazione dell esame e la scomparsa di tutti gli errori dovuti all inserimento manuale dei dati paziente. Sia per la grafia che per la scopia, il sistema prevede l impostazione dei parametri di acquisizione (matrice di acquisizione, ad alta o media definizione, dose dell esposizione, area di misura della camera di ionizzazione, kv, ma e/o mas, rate di acquisizione) in funzione sia della parte anatomica selezionata che della taglia del paziente. Questo permette immediatamente la corretta acquisizione e visualizzazione dell immagine, evitando successive operazioni di miglioramento. Il sistema dispone anche una funzione di verifica della dose di esposizione, particolarmente utile in caso di esame programmato senza AEC. Il database pazienti:accanto a data e ora esame appare il tipo di proiezione richiesta ITALRAY 9/21

10 Modalità operative: Grafia Scopia continua, scopia continua con Lockin (LIH) e o pulsata HCF con scelta del rate di acquisizione. Tomografia (angoli: 10, 20 e 40 ; modalità VELOCE: V= 280 mm/s e modalità LENTA: V= 187 mm/s) Stitching: La funzione Stitching (tipicamente utilizzata per esami della colonna vertebrale e degli arti inferiori) realizza l acquisizione e la ricomposizione automatica di un set di immagini di grafia, ottenute irradiando ogni volta una diversa parte del paziente, in un unica immagine di grande formato. Angiografia DSA (opzionale) : è possibile l acquisizione di esami angiografici con frequenza di acquisizione variabile durante l esame stesso e impostazione partenza automatica dell iniettore. Scopia continua con Road Mapping (opzionale) su esami angiografici per il monitoraggio del mezzo di contrasto attraverso vasi consecutivi: la prima emissione RX crea l immagine di Peak Opacification, dove risulta memorizzato il picco di opacità creato dal passaggio del mezzo di contrasto in un vaso, e le successive emissioni RX danno immagini sottratte rispetto all immagine di Peak Opacification, assunta come maschera. FUNZIONI SOFTWARE DI POST-ELABORAZIONE Sono inoltre disponibili funzioni di post-elaborazione che permettono eventuali miglioramenti alle immagini e ne facilitano la gestione. Documentazione immagini: Masterizzazione su CD/DVD DICOM Invio in rete verso dispositivi DICOM di STORE e/o di PRINT (stampa immagine singola o composta, PRINT COMPOSER) Visualizzazione e archiviazione (DICOM STORE) immagini: singola o a mosaico Variazione di scala dell immagine (o di una sua selezione) in grafia, tramite fattore di ingrandimento; Collimatori elettronici per la diaframmatura della porzione di immagine interessata (rettangolare, circolare e massimo ingrandimento); Correzione di luminosità e contrasto (Window/Level): il sistema determina automaticamente i valori di W e L ottimali per la visualizzazione delle immagini e durante il post-processing è comunque possibile modificare ITALRAY 10/21

11 manualmente i livelli di W e L per ottenere la luminosità e contrasto desiderati; Inversione scala dei grigi Applicazione della intera dinamica di visualizzazione dell immagine con L=0 e W=65535 Correzione automatica dell immagine con fattore di correzione editabile (curva di correzione gamma, impostabile sia su valori predefiniti che inseriti al volo ) Filtri spaziali: il sistema applica automaticamente il filtro spaziale adatto per l esame selezionato, sia per le immagini di scopia che di grafia. In post processing è possibile applicare altri tipi di filtri spaziali: se desiderato, le immagini resteranno memorizzate con questi nuovi filtri. Armonizzazione: Il sistema applica automaticamente (in funzione dell esame scelto) il corretto livello di armonizzazione (ATH) per ottimizzare la dinamica di presentazione delle immagini di grafia a monitor Zoom: il sistema permette il momentaneo ingrandimento digitale di una parte di immagine (Zoom Factor variabile da 1 a 3); Introduzione di annotazioni al volo o inserimento di scritte fisse predefinite; Misure lineari (Righello) e angolari Misura stenosi (presente con opzione DSA) Cine Loop: funzione che permette di rivedere in sequenza le immagini di una acquisizione in serie (di grafia, di scopia HCF o di scopia continua). Calibrazione: effettuata con un Fattore di calibrazione a piacere (Free) o con un catetere di diametro noto presente sull immagine (Catheter); Funzione IMAGE STATISTIC per rilevare misure e istogrammi dell immagine selezionata; Software QA (Quantitative Analysis, presente con opzione DSA) costituisce uno strumento adatto allo studio di vasi o stenosi in immagini angiografiche: individua in modo automatico il contorno di un tratto di vaso, fornisce il grafico del profilo del diametro del vaso e effettua misure sulla stenosi quali: o diametro di riferimento o diametro minimo nel tratto in esame ITALRAY 11/21

12 o diametro medio della stenosi o percentuale media della stenosi. Funzioni grafiche disponibili su esami di Stitching: o Dislivello o Angolo di Cobb o Doppio angolo di Cobb o Linee di perpendicolarità o Misura arti inferiori o Composizione manuale delle immagini di Stitching Funzioni angiografiche (per opzione DSA): o Presa maschera o Shifting mask o Sottrazione immagine o Pixel shift o Vascular tracing O Land marking Il Quadro Operativo: Area immagini e Area Comandi Nell Area immagini sono disponibili innumerevoli informazioni, che riguardano: Anagrafica Paziente Data Esame Valori di Esposizione Scala dei grigi Orientamento immagine Dose RX paziente Operatore Data esame Numerazione immagine. ITALRAY 12/21

13 CARATTERISTICHE TECNICHE GENERATORE ALTA FREQUENZA Potenza Variabilità KV Radiografia Variabilità KV Fluoroscopia Frequenza output Dual Speed Starter Variabilità ma Radiografia Variabilità ma Fluoroscopia Continua Variabilità ma Fluoroscopia pulsata mas Variabilità tempi Operazioni indipendenti Consolle del generatore Programmi Anatomici Misuratore del prodotto Dose Area 80 KW kv KV Fino a 400 khz SI ma ma fino a 40 ma 0, mas 1, ms SI (il generatore può lavorare autonomamente con altri supporti per immagini cassette tradizionali, CR ) PRESENTE SI, illimitati gestiti dalla stazione di acquisizione SI, interfacciato con la stazione di acquisizione TUBO RADIOGENO Tipologia Velocità rotazione anodo Macchie focali Massimo valore KV Capacità termica Anodo Capacità termica del Complesso Dissipazione termica massima Anodo rotante giri/min / giri/min 0,6 mm (40 kw) / 1,0 mm (80 kw) 150 kv 840kJ 1400kJ 2000 W ITALRAY 13/21

14 TAVOLO PAZIENTE Lunghezza Larghezza Materiale Area radio trasparente Distanza piano paziente - superficie di formazione immagine Distanza piano detettore e superficie di formazione immagine Massimo peso paziente (piena operatività) Massimo peso paziente (con limitazione movimenti) 229,4 cm 74 cm policarbonato 208,5 cm x 51cm 7,5 cm 2,8 cm 210 kg 230 kg MOVIMENTI Ribaltamento +90 /-90 (sistema speculare con possibilità di posizionamento pedana lato destro o sinistro indifferentemente) Velocità massima rotazione: 6 /s Scorrimento colonna Escursione massima: 145 cm Velocità massima: 120 mm/s Distanza Focale Da 115 a 200 cm. Velocità elevazione: 60 mm/s Rotazione tubo Escursione massima: -45 / + 45 Velocità massima: 10 / s Scorrimento detettore Escursione massima: 145 cm Velocità massima: 120 mm/s Capacità di esplorazione paziente 188 cm grazie al solo movimento dell assieme tubodetettore senza movimento del paziente Velocità massima: 120 mm/s Scorrimento longitudinale tavolo Scorrimento trasversale tavolo L esplorazione completa del paziente è garantita dalla lunga corsa del complesso tubo/detettore. Escursione massima: 30 cm (+/- 15 cm) Velocità massima: 50 mm/s Innalzamento tavolo Escursione massima: 37 cm (da 49 a 86 cm) Velocità massima: 44 mm/s ITALRAY 14/21

15 COMPRESSORE Forza di compressione [kg] Distanza dal tavolo Si, con possibilità di controllo a distanza; gli step sono di serie 5kg, 10kg, 15kg ma possono essere modificati diversamente e preprogrammabili 10 cm TOMOGRAFIA Angoli di inclinazione della sorgente rispetto al tavolo Velocità di esecuzione dell'esame tomografico Tempi necessari per eseguire l'esame in secondi in funzione di valori preimpostati di angolazione in tomografia Escursione delle altezze dei piani per l'esecuzione degli esami tomografici 10, 20 e 40 Modalità VELOCE: V= 280 mm/s Modalità LENTA: V= 187 mm/s Modalità VELOCE (V= 280 mm/s): 2 secondi per un altezza strato pari a 300 mm, avendo impostato 40 come angolo di esame Modalità LENTA ( V= 187 mm/s): 3 secondi per un altezza strato pari a 300 mm,, avendo impostato 40 come angolo di esame. da 52 cm a 85 cm ITALRAY 15/21

16 DETETTORE Detettore Materiale Area attiva Tecnologia al Silicio Amorfo [a-si] 43 cm x 43 cm Numero Pixel 2880 x 2881 Dimensione Pixel 148 µm x 148 µm Risoluzione immagine Scala di grigi Scintillatore Camere di ionizzazione 0 lp/mm 3,4 lp/mm 16 bit per livelli di grigio Ioduro di Cesio (CsI) Presenti 65 % tip. Fill Factor 68% Modalità acquisizione Warm up (a freddo) Radiografia, Fluoroscopia, Fluoroscopia pulsata 1 min (da stand by) Frame rate massimo 18 fps (Area Attiva=43cmx43cm) Fluoroscopia 15 fps (Area Attiva =30cmx30cm) 30 fps (Area Attiva =20cmx20cm) fps (Area Attiva =43cmx43cm) Fluoroscopia pulsata fps (Area Attiva =30cmx30cm) fps (Area Attiva =20cmx20cm) Radiografia 0,5...3 fps (Area Attiva =43cmx43cm) 0,5...8 fps (Area Attiva =43cmx43cm) ITALRAY 16/21

17 SISTEMA DI ACQUISIZIONE DIGITALE LUT dedicata per ogni esame Filtri spaziali Armonizzazione ATH Inversione immagine V / O Rotazione immagine 90 Processing Collimatori elettronici (rettangolari e circolari) Inversione della scala dei grigi Visualizzazione multi-immagine (4, 9, 16, 1+5, 1+7) Scalatura immagini, con fattore di scala variabile (da 1.0 a 2.9) Zoom, con ingrandimento variabile (da 1.0 a 3.0) Variazione luminosità e contrasto DSA (processing real time). Opzionale. Visualizzazione griglie Calcolo distanze Funzioni grafiche Calcolo angoli Sovrascrittura di testo e marker sull immagine Misure Statistica Stitching 60 cm, 90 cm e 120 cm Capacità Archivio locale (1,5 TB) In grafia: 56 immagini/gb (per un massimo di immagini a risoluzione piena) In scopia pulsata: 512 img/gb (per un massimo di immagini a risoluzione piena) N. immagini per esposizione Senza limite: determinato dalla capacità del disco di archivio N. esami Senza limite: determinato dalla capacità del disco di archivio Interfaccia Rete Rete Ethernet (TCP/IP) 10/100/1000 Interfaccia per masterizzatore USB 2.0 Sistema Operativo DICOM 3.0 Print DICOM 3.0 Store DICOM 3.0 Media Storage Windows XP Professional Su 4 formati, della sola immagine o di immagine composta (Film Editor), Print di Overview Della sola immagine, dell intero Studio, di immagini singole o serie su workstation che su archivio removibile CD Della sola immagine, dell intero Studio, di immagini singole o serie di immagini su archivio removibile CD/DVD. DICOM 3.0 Funzione Worklist si ITALRAY 17/21

18 Altre classi DICOM MPPS SCU, Query/Retrieve SCU, Basic Grayscale Print SCU, Image Storage CR/DX/XA/RF SCU, Verification SCP/SCU SISTEMA DI VISUALIZZAZIONE Monitor di lavoro (primario) Tipo LCD monitor monocromatico 3 Megapixel 21 Risoluzione 1536 x 2048 Pixel Contrasto 1400:1 Luminosità 1200 cd/m 2 Monitor di visualizzazione immagine in sala esami (secondario ) Tipo LCD monitor monocromatico 3 Megapixel 21 Risoluzione 1536 x 2048 Pixel Contrasto 1400:1 Luminosità 1200 cd/m 2 ITALRAY 18/21

19 VISTA FRONTALE DIMENSIONI ED INGOMBRI VISTA LATERALE ITALRAY 19/21

20 CERTIFICAZIONI è progettato, costruito e collaudato in conformità alle direttive europee 93/42 CEE, 89/336 CEE, ed in particolare alle seguenti norme tecniche CEI EN CEI EN CEI EN CEI EN CEI EN Il dispositivo è classificato in classe I secondo la direttiva europea EEC 93/42 ed in classe I tipo B secondo la CEI EN La società ITALRAY è certificata secondo gli standard internazionali UNI EN ISO 9001:2000 certificato n CERT AQ-FLR-SINCERT, UNI EN ISO 13485:2003 certificato CERT AQ-IND-SINCERT da Det Norske Veritas e recentemente è stata acquisita la certificazione UNI EN ISO 9001:2008. INSTALLAZIONE E GARANZIA L ufficio Impianti della società è in grado, a richiesta, di fornire disegni in scala del miglior posizionamento (come ingombri e funzionalità) di tutti i dispositivi, all interno dei locali scelti dal cliente, suggerendo eventuali opere murarie o elettriche da effettuare prima dell installazione. Nella configurazione standard i dispositivi vengono forniti con cavi di 14 metri, in funzione della sala di destinazione la cavetteria viene personalizzata in lunghezza ed eventualmente sezione. Nel caso di, ITALRAY mette a disposizione un servizio di assistenza remota con cui i suoi tecnici possono avere accesso al sistema per qualsiasi esigenza di aggiornamento o assistenza. La disponibilità di tale servizio è subordinata alla politica o all aggiornamento tecnologico della rete ospedaliera. ITALRAY 20/21

21 La società si riserva il diritto di apportare, in qualsiasi momento, modifiche e migliorie. Via Del Parlamento Europeo 9/D Scandicci Firenze tel. +39/055/ fax. +39/055/ website: - info@italray.it ITALRAY 21/21