CONVENZIONE TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ROTTOFRENO E LA SCUOLA MATERNA CADUTI PER LA PATRIA - A. Scolastico 2012 / 2013

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1 CONVENZIONE TRA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ROTTOFRENO E LA SCUOLA MATERNA CADUTI PER LA PATRIA - A. Scolastico 2012 / 2013 L anno duemiladodici, il giorno del mese di settembre, presso la Residenza municipale, tra L Amministrazione Comunale di Rottofreno (di seguito E.L. in quanto Ente Locale), p.iva/c.f , in persona del legale rappresentante, Responsabile Settore Servizi alla Persona Sig. Tinelli Enrico, giusta deliberazione del Consiglio Comunale n del settembre 2012 e la Scuola Materna Caduti per la Patria, gestita dalla Parrocchia di Rottofreno (di seguito E.G. in quanto Ente Gestore), rappresentata dal Sig. Nicolini Don Emilio in qualità di Legale Rappresentante della scuola stessa premesso che la Legge Regionale n. 26 del 8 agosto 2001 DIRITTO ALLA STUDIO ED ALL APPRENDIMENTO PER TUTTA LA VITA favorisce la promozione e la qualificazione di interventi per il diritto allo studio in favore degli alunni delle scuole appartenenti al sistema nazionale di istruzione, come definito dall art. 1 della Legge , n. 62 e fatta salva, l applicazione del comma 7 del medesimo articolo, e delle identità pedagogiche, didattiche e culturali, della libertà di insegnamento e della libertà di scelta educativa delle famiglie. RITENUTO fondamentale, in quanto pluralismo istituzionale e in una logica di confronto tra opzioni culturali e ideali diverse, il ruolo svolto dalle varie istituzioni educative presenti nel territorio comunale (statali, private, laiche e cattoliche) che - nel rispetto dell autonomia dei soggetti - insieme concorrono all obiettivo di generalizzazione del servizio, in modo da garantire il diritto di tutti i bambini e le bambine in età 3-6 anni a godere di pari opportunità formative ed educative e una risposta qualificata alle molteplici e differenti esigenze delle famiglie ;

2 RILEVATO altresì che la presenza di tali istituzioni educative, nonché il loro forte radicamento nelle comunità sociali in cui operano, costituisce un patrimonio di grande valore, e che il suo consolidamento, sviluppo e qualificazione rappresenta un interesse della società nel suo complesso punto di vista sociale, culturale, della economicità e produttività degli interventi ; si conviene e si stipula quanto segue : ART.1. Condizioni di accoglienza. L Ente Gestore della Scuola si impegna ad accogliere tutti i bambini che compiono i 3 anni di età entro l anno solare oppure entro il 31 gennaio dell anno successivo, senza discriminazione di sesso, razza, etnia, cultura, religione favorendo, in particolare, l inserimento di bambini in condizioni di svantaggio socio-culturale o con deficit, nel quadro delle intese ed impegni congiunti sul piano progettuale e finanziario tra la scuola, il Comune e l USL, e in ottemperanza a quanto stabilito dalla L.104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate. L assistenza medico-sanitaria per i bambini iscritti sarà assicurata dai servizi USL competenti. ART.2. Partecipazione delle famiglie. L E.G. si impegna a favorire la partecipazione delle famiglie alla gestione della scuola, sia a livello organizzativo che pedagogico, attraverso la costituzione e la regolare attività di organi collegiali in cui siano rappresentate le famiglie, le componenti scolastiche e istituzionali analogamente a quanto previsto e realizzato nelle scuole statali e comunali. In particolare, oltre all Assemblea dei genitori dei bambini utenti, è da prevedere un Comitato di gestione, rappresentativo dell E.G. della scuola stessa, degli operatori scolastici (insegnanti ed ausiliari) e dei genitori. ART.3. Contribuzione degli utenti. Gli utenti sono tenuti a pagare una quota pasto intera o agevolata, secondo criteri di fasce di reddito, stabilite dall E.L., eguali a quelle pagate dagli utenti della Scuola materna pubblica. Vengono collocati, in base alla documentazione reddituale presentata, in fasce di reddito, la cui retta massima deve essere calcolata in ragione del costo pieno del pasto. Per costo del pasto corrispondente alla retta massima si intende il costo reale nel settore pubblico comprensivo di: generi alimentari, costo del personale

3 (cuoca, aiuto-cuoca), materiali e attrezzature di cucina, gas per cucinare, e materiale per pulizia. Tale costo non potrà essere comunque superiore a quello sostenuto dall E.L. per le mense scolastiche gestite direttamente. L utente del servizio per poter accedere a quote agevolate dovrà produrre autocertificazione ai sensi del D.L. N 109 del , D.P.C.M. N. 221 del e nei modi stabiliti con atto Consigliare n. 30 del (coefficiente per la valutazione del patrimonio mobiliare ed immobiliare per il calcolo ISE), come richiesto nel criterio approvato all inizio di ogni anno scolastico dall E.L. predisposto su dati a consuntivo dell anno scolastico precedente. L utente dopo aver effettuato l iscrizione alla scuola materna privata, dovrà comunicare all ufficio comunale Pubblica Istruzione la propria l intenzione di voler presentare autocertificazione al fine di poter accedere a quote pasto agevolate. Tale documentazione dovrà essere esaminata da apposita Commissione Comunale. L utente dovrà versare alla scuola materna parrocchiale la retta pasto stabilita entro il quindicesimo giorno del mese successivo, corrispondente ai pasti effettivamente consumati nell arco del mese. ART.4. La Commissione Comunale, competenze e procedure derivanti. La Commissione Comunale è composta da: il Sindaco o suo delegato con funzione di Presidente; l Assessore alla Pubblica Istruzione; n 1 Consigliere comunale di minoranza, eletto dal Consiglio Comunale; n 1 Rappresentante dell Ente Gestore; n 1 Rappresentante dei genitori dei bambini iscritti eletto in seno al Comitato di Gestione. Svolgerà funzione di segretario di detta commissione il Responsabile del Settore Servizio alla Persona. La commissione può essere convocata dal Presidente o su richiesta della Giunta Municipale o del Consiglio di gestione della Scuola Materna e resterà in carico per la durata di un anno a partire dalla data d insediamento. Le decisioni e le proposte vengono prese a maggioranza assoluta. Si intende regolarmente riunita con la presenza di almeno tre componenti. La Commissione comunale cosi composta avrà potere solo consultivo: esame delle situazione familiare in base alla autocertificazione presentata dall utente; proporre la determinazione della retta pasto giornaliera a carico dell utenza.

4 ART. 5. Impegni dell Ente Gestore Il responsabile amministrativo dell E.G. mensilmente dovrà comunicare al competente ufficio comunale le presenze giornaliere degli utenti e trasmettere copia di ricevuta di avvenuto pagamento delle rette agevolate. L E.G. garantisce locali idonei al funzionamento e allo svolgimento dell attività didattica nel rispetto della normativa vigente per quanto riguarda la sicurezza, l igiene, l accessibilità dei locali. L idoneità strutturale sarà certificata e verificata periodicamente dall USL competente. In caso di costruzione di nuovi edifici e di ristrutturazione di edifici preesistenti l E.G. dovrà attenersi ai requisiti minimi spaziali di cui al D.M. 18 dicembre 1975 sull edilizia scolastica. Il personale insegnante ed ausiliario, operante nella scuola, dovrà essere in possesso del titolo di studio corrispondente all incarico ricoperto ; in particolare il personale insegnante dovrà essere provvisto di titolo di studio legale di abilitazione all insegnamento conseguito presso le scuole magistrali o del titolo di studio rilasciato dagli istituti magistrali ai sensi della L.239/91. Il personale volontario dovrà comunque essere provvisto del titolo di studio corrispondente alla funzione svolta (o del diploma di scuola media superiore, nel caso integri e non sostituisca il personale dipendente), di polizza assicurativa, stipulata dall E.G. per la responsabilità civile verso terzi e degli eventuali requisiti sanitari. Al personale assunto e dipendente dall E.G. verrà applicato il contratto nazionale di lavoro stipulato tra i Sindacati Scuola confederali e la FISM. L E.G. assicura un idoneo servizio di mensa, la piena osservanza delle norme igienico-sanitarie previste in materia, nonché l adozione delle tabelle dietetiche approvate dall Azienda U.S.L. di Piacenza Distretto Valtidone / Castel San Giovanni. L E.G. è tenuto a presentare all E.L. all inizio di ogni anno scolastico, per il periodo di durata della convenzione, informazioni aggiornate sull assetto economico e gestionale della scuola stessa: copia del bilancio consuntivo ; l elenco nominativo dei bambini iscritti e frequentanti;

5 ART.6. Impegni dell Ente Locale L E.L. si impegna a liquidare all E.G.: un contributo ad integrazione del costo pasto (differenza tra la retta corrisposta dall utenza e il costo reale del pasto) esaminata la documentazione prodotta mensilmente, entro 30 giorni dal suo ricevimento ; un eventuale contributo alle spese gestionali da quantificarsi,in base alle sezioni presenti, in sede di bilancio revisionale ; un eventuale contributo nell ambito della qualificazione scolastica da concordare in base a progetti ed iniziative presentate dall Ente Erogatore ; L E.L. in presenza di minore con deficit, a seguito di segnalazione dell Azienda U.S.L. di Piacenza, Distretto di Ponente, si impegna a garantire personale di assistenza idoneo e sussidi finalizzati, in ragione di un Accordo di Programma personalizzato; Ogni anno, entro il 31 ottobre, L E.L. trasmetterà all E.G. il criterio stabilito per le quote pasto e la quota fissa per utente ad integrazione delle spese gestionali, che avranno effetto, mediante apposita convenzione sottoscritta dalle parti contraenti, per l anno scolastico in corso. L Ente Locale si impegna a garantire il servizio di trasporto anche agli utenti della Scuola Parrocchiale di Rottofreno, sempre che l ubicazione e gli orari richiesti dagli stessi non comportino alcuna variazione al piano annuale dei servizi di trasporto scolastico della Scuola Pubblica. ART.7. Validità della convenzione. La presente ha valore dal momento della stipula della medesima e comunque a partire dall anno scolastico 2012/ 2013 per la durata di anni 1. La Convenzione si ritiene decaduta dal momento in cui una o entrambi le parti non osservino quanto d obbligo in essa è sancito. IL RESPONSABILE IL RESPONSABILE per il Comune di Rottofreno per la Sc. Materna Caduti per la Patria Tinelli Enrico Nicolini don Emilio

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