UDINE. Le rogge Di Udine e Di Palma (secoli XII e XIII)

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1 UDINE Le rogge Di Udine e Di Palma (secoli XII e XIII)

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6 PRIMA CERCHIA MURARIA (XI SECOLO) RECINTO DEL CASTELLO

7 SECONDA CERCHIA MURARIA (PRIMA META' DEL XIII SECOLO) DALLE FALDE DEL CASTELLO A S.PIETRO MARTIRE E FINO AL BORGO DI S.MARIA (PARALLELA ALLA ROGGIA)

8 TERZA CERCHIA: (SECONDA META' DEL XIII SECOLO) A NORD S. CRISTOFORO, A SUD FINO ALLA CONTRADA DI S. MARIA MADDALENA (AQUILEIA)

9 QUARTA CERCHIA (PRIMA META' XIV SECOLO) A SUD, VIA GRAZZANO, VIA POSCOLLE

10 QUINTA ED ULTIMA CERCHIA XIV-XV DECISA DALLA META' DEL XIV ED EDIFICATA NEL XV COMPRENDE 8 torri (Villalta, Poscolle, Grazzano, Cussignacco, Aquileia, Pracchiuso, Gemona e Anton Lazzaro Moro)

11 E. SCARIN Udine : ricerche di geografia urbana, 1941 ABITANTI ABITANTI ABITANTI ABITANTI - PRIMO DIPLOMA DI MERCATO CONCESSO DAL PATRIARCA BERTOLDO ABITANTI - MORTE DI GREGORIO DI MONTELONGO, PRIMO PATRIARCA GUELFO ABITANTI - MORTE DI RAIMONDO ABITANTI F. TENTORI, UDINE, LATERZA, 1988 XV ABITANTI ABITANTI (FRIULI CA ) ABITANTI ABITANTI ABITANTI ABITANTI

12 X XIII. Il primitivo borgo, chiuso intorno al colle, andò sviluppandosi sempre più (verso la fine del XIII secolo, dai abitanti del 1250 si passa ai rilevati dal censimento del 1765) Ricostruzione dell antico castello, avvenne verso la fine del XIII secolo XII XII due canali erano già presenti sin dal 1171 roggia di Palma e 1217 roggia di Udine) 1420, Venezia fece realizzare cisterne, palazzi, significativi anche dal punto di vista artistico, (vedi Palazzo Antonimi del Palladio) monumenti come la Loggia comunale ed il portico antistante 1797 Sotto il dominio austriaco, nacque lentamente l industria, sorsero nuovi teatri e nuove scuole; 1859, costruzione della ferrovia 1866 l annessione al Regno d Italia, avvenuta nel 1866 la città assunse interesse militare ed economico: nascono infatti i primi Istituti di credito nazionali, seguiti da banche locali). Fu portata a compimento la ferrovia Udine-Pontebba ( ) a cui seguì la realizzazione del linea ferroviaria Udine-Cividale (1886) e della Udine-Palmanova-Latisana-Portoguaro (1888); si istituirono nuove scuole, e si pose mano dare soluzione ai più urgenti problemi di edilizia pubblica, costruendo il nuovo macello, il mercato del pesce, i bagni comunali pubb completamento del cimitero urbano, opera di Valentino Presani Arturo Malignani alla realizzazione della pubblica illuminazione già nel 1865 l illuminazione in città era passata dai fanali ad ol quelli a gas). Si diede l attuale configurazione al giardino grande su progetto dell ingegnere polacco Antonio Lerner, si costruì il canale Ledra 1866 La tramvia diventa a trazione elettrica, sostituendo quella trainata dai cavalli, dal 1866 presente con un servigio di broom con 6 vetture pubbliche (1908) 1909 Si dà avvio nel 1909 al progetto per il nuovo palazzo comunale opera dell arch. Raimondo d Aronco e alla stesura di un nu Piano regolatore alll ing. Edmondo Sanjust di Teulada 1934 Il Piano regolatore adottato nel 1934 Comune di Udine, approvato definitivamente nel 1938, prevede una viabilità esterna al cen da viale Venezia verso nord fino a Paderno e verso sud sottopassando la ferrovia per riportarsi su via Cividale ( abitanti) Il periodo fascista si caratterizzò tra l altro per la costruzione di alcune caserme, consolidando così a Udine la funzione di città militare, la costruzione dell Ospedale Civile, del Tempio-Ossario e del cavalcavia ferroviario all inizio di Viale Palmanova. La seconda guerra mondiale provocò molte distruzioni, (la città fu praticamente distrutta (230 case abbattute, circa persone senza tetto Nel 1955 l Amministrazione comunale inizia lo studio per il nuovo Piano regolatore comunale adottato nel 1958 e definitivamente approvato so nel Il piano vuole regolamentare l espansione della città, conservandone la struttura monocentrica, ipotizza una capacità insediativa teorica di abitanti tra l adozione e l approvazione scelte relative al tracciato autostradale che da est passa ad ovest e all innovativ sistema delle due tangenziali, alle decisioni assunte a livello intercomunale per la realizzazione della ZIU, alle iniziative per la promozione del ZAU, della decisione di attuare la legge 167/62 PEEP nonché all individuazione delle aree per i servizi, quali, Ospedale, Gervasutta, Policlinic Centro studi, Università, Zona sportiva. Adeguato nel 1985, con una specifica variante, a quelli che sono i nuovi standard e le linee e evolutive suggerite a livello comprensoria regionale dal P.U.R. Prevede una capacità insediativa teorica attestata sui abitanti

13 Santa Maria di Castello, Romanica (XII sec), facciata rifatta nel XVI sec

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16 G. L. Carlevariis, Tre disegni dell antica Nostra Città, 1668

17 G. L. Carlevariis, Tre disegni dell antica Nostra Città, 1668

18 Luca Carlevariis, Veduta a volo d'uccello, 1690

19 Catasto austriaco, 1844