COMUNE DI PREMARIACCO
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- Rosina Franceschini
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1 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PREMARIACCO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE n 4 ELABORATI ADEGUATI A D.P.R. n 0130/Pres. del RICOGNIZIONE DELLE NUOVE PREVISIONI URBANISTICHE PREORDINATE ALL ESPROPRIO E REITERAZIONE DEI VINCOLI PROCEDURALI Allegato n 1a data: 15 giugno 2011 Dott.arch. Marcello Rollo viale della Vittoria n Udine tel. e fax. 0432/508188
2 1. PREMESSA Con la redazione del presente P.R.G.C. si è provveduto ad effettuare la ricognizione delle previsioni urbanistiche vigenti che assoggettano i singoli beni a vincoli di natura espropriativa e di quelli procedurali. Per rispondere alle richieste di legge e per valutare l opportunità della riproposizione dei vincoli su aree non ancora espropriate o della riconferma di previsioni insediative soggette a vincolo di piano attuativo, si è operato come di seguito esposto. 2. RICOGNIZIONE DEI VINCOLI PREORDINATI ALL ESPROPRIO 2.1 Schedatura delle singole attrezzature previste dal PRGC vigente dove vengono evidenziati i valori della Superficie totale dell attrezzatura, la Superficie già acquisita dall Amministrazione comunale e quella eventualmente da acquisire oltre alla evidenziazione delle attrezzature private di uso pubblico, non soggette a esproprio. Eventuale reiterazione dei vincoli preordinati all esproprio. 2.2 Verifica degli standard in funzione dell insediabilità teorica e conclusioni. Pagina 2 di 35
3 2.1.1 SCHEDATURA DELLE ATTREZZATURE E REITERAZIONE DEI VINCOLI PREORDINATI ALL ESPROPRIO Pagina 3 di 35
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14 2.2.1 VERIFICA STANDARD PREORDINATI ALL ESPROPRIO E CONCLUSIONI La verifica degli standard è stata effettuata sul valore dell insediabilità teorica di n La dotazione di attrezzature da commisurare agli standard è di gran lunga superiore alle aree rimaste pressoché invariate, come si evince dalle allegate tabelle parziali e di riepilogo generale che riportano i valori delle aree per standard aggregati per categoria di servizi omogenei, aggiornati con le modifiche di dettaglio apportate. Pagina 14 di 35
15 COMUNE DI PREMARIACCO STANDARD URBANISTICI (D.P.G.R. 20 APRILE 1995, n 1 26/Pres.) 1. VIABILITA' E TRASPORTI SERVIZI E ATTREZZATURE COLLETTIVE SUP. ACQUISITA SUP. NON ACQUISITA SUP. NON SOGGETTA AD ESPROPRIO TOTALE 1. VIABILITA' E TRASPORTI esistente progetto esistente progetto esistente progetto esistente progetto 1.1 Parcheggi di relazione _ TOTALE COMPLESSIVO CULTO, VITA ASSOCIATIVA E CULTURA = SERVIZI E ATTREZZATURE COLLETTIVE 2. CULTO, VITA ASSOCIATIVA E CULTURA 2.1 Edifici per il culto ed il ministero pastorale 2.2 Edifici per uffici amministrativi - Pubblica sicurezza SUP. ACQUISITA SUP. NON ACQUISITA SUP. NON SOGGETTA AD ESPROPRIO TOTALE esistente progetto esistente progetto esistente progetto esistente progetto _ _ Centro civico sociale _ Teatro _ TOTALE COMPLESSIVO ISTRUZIONE SERVIZI E ATTREZZATURE COLLETTIVE SUP. ACQUISITA SUP. NON ACQUISITA SUP. NON SOGGETTA AD ESPROPRIO TOTALE 3. ISTRUZIONE esistente progetto esistente progetto esistente progetto esistente progetto 3.1 Asilo nido e Scuola materna _ Scuola elementare _ Scuola media _ TOTALE COMPLESSIVO Pagina 15 di 35
16 COMUNE DI PREMARIACCO STANDARD URBANISTICI (D.P.G.R. 20 APRILE 1995, N 0 126/Pres.) 4. ASSISTENZA E SANITA' SERVIZI E ATTREZZATURE COLLETTIVE SUP. ACQUISITA SUP. NON ACQUISITA SUP. NON SOGGETTA AD ESPROPRIO TOTALE 4. ASSISTENZA E SANITA' esistente progetto esistente progetto esistente progetto esistente progetto 4.1 Attrezzature sanitarie di base 30 _ Cimitero _ TOTALE COMPLESSIVO VERDE, SPORT E SPETTACOLI ALL'APERTO SERVIZI E ATTREZZATURE COLLETTIVE 5. VERDE, SPORT E SPETTACOLI ALL'APERTO SUP. ACQUISITA SUP. NON ACQUISITA SUP. NON SOGGETTA AD ESPROPRIO TOTALE esistente progetto esistente progetto esistente progetto esistente progetto 5.1 Verde di arredo urbano _ _ Nucleo elementare di verde _ Verde di quartiere _ Sport e spettacoli all'aperto TOTALE COMPLESSIVO Pagina 16 di 35
17 COMUNE DI PREMARIACCO STANDARD URBANISTICI (D.P.G.R. 20 APRILE 1995, N 1 26/Pres.) 6. SERVIZI TECNOLOGICI SERVIZI E ATTREZZATURE COLLETTIVE SUP. ACQUISITA SUP. NON ACQUISITA SUP. NON SOGGETTA AD ESPROPRIO TOTALE 6. SERVIZI TECNOLOGICI esistente progetto esistente progetto esistente progetto esistente progetto 6.1 Gas, elettricità, trasporto pubblico locale ecc 6.2 Impianti di depurazione acque reflue 6.3 Impianti di smaltimento dei rifiuti (aree ecologiche) _ _ TOTALE COMPLESSIVO Pagina 17 di 35
18 RIEPILOGO GENERALE Abitanti: PROGETTO Standard regionali Superfi cie In Norm. Totale area Standard Progetto 1. VIABILITA' E TRASPORTI 1.1 Parcheggi di relazione , CULTO VITA ASSOCIATIVA E CULTURA 2.1 Edifici per il culto ed il ministero pastorale 2.2 Edifici per uffici amministrativi pubblica sicurezza 2.3 Centro civico sociale Teatro ISTRUZIONE 1, Asilo nido e Scuola materna Scuola elementare Scuola media ASSISTENZA E SANITÀ 2, Attrezzature sanitarie di base Cimitero , VERDE SPORT E SPETTACOLI ALL'APERTO 5.1 Verde di arredo urbano Nucleo elementare di verde Verde di quartiere Sport e spettacoli all'aperto SERVIZI TECNOLOGICI 6, Gas, elettricità, trasporto pubblico locale ecc 6.2 Impianti di depurazione acque reflue Impianti di smaltimento dei rifiuti (aree ecolog.) , TOTALE 14, Pagina 18 di 35
19 3. SCHEDATURA DEGLI AMBITI DI PIANO PARTICOLAREGGIATO E REITERAZIONE DEI VINCOLI PROCEDURALI L assetto urbanistico proposto dal nuovo P.R.G.C. ha comportato anche la previsione di nuove zone di espansione sia di tipo residenziale che di tipo produttivo. Si è provveduto inoltre ad esaminare lo stato di attuazione del P.R.G.C. vigente per quanto attiene ai vincoli procedurali, valutando l opportunità di una loro riproposizione nel caso in cui non abbiano ancora avuto attuazione. L esame viene effettuato riportando ogni previsione di piano attuativo su una specifica scheda dove sono evidenziate le casistiche riscontrate. Per i vincoli procedurali già attuati non si riporta alcuna ulteriore valutazione in quanto l obbligo dell intervento unitario è già stato espletato. Nel caso in cui il piano attuativo abbia modificato legittimamente la previsione del perimetro del comparto, la scheda relativa allo stato di fatto riporta tale soluzione. Nel dettaglio si è operato nel modo seguente: 3.1 Schedatura degli ambiti di piano particolareggiato con evidenziate le nuove previsioni, quelle già attuate, quelle attuate in decadenza dei vincoli e le previsioni urbanistiche con vincoli oramai decaduti. Eventuale reiterazione dei vincoli procedurali. Pagina 19 di 35
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