12765/15 don/gl/s 1 DG B 3A
|
|
- Gabriele Pagano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 6 ottobre 2015 (OR. en) 12765/15 SOC 567 EMPL 376 SAN 325 NOTA del: Segretariato generale del Consiglio alle: Delegazioni n. doc. prec.: 12354/15 SOC 539 EMPL 354 SAN 297 Oggetto: Una nuova agenda per la sicurezza e la salute sul lavoro volta a promuovere migliori condizioni di lavoro - Conclusioni del Consiglio Si allega per le delegazioni la versione definitiva delle conclusioni che il Consiglio EPSCO ha adottato il 5 ottobre /15 don/gl/s 1
2 Una nuova agenda per la sicurezza e la salute sul lavoro volta a promuovere migliori condizioni di lavoro Conclusioni del Consiglio IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA 1. VISTO il quadro strategico dell'ue in materia di salute e sicurezza sul lavoro volto a garantire che l'unione europea continui a svolgere un ruolo guida nella promozione di standard elevati per le condizioni di lavoro sia all'interno dell'unione europea che a livello internazionale, in linea con la strategia Europa 2020; 2. VISTE le conclusioni del Consiglio adottate nel marzo 2015 sul quadro strategico dell'ue in materia di salute e sicurezza sul lavoro : adattarsi alle nuove sfide; 3. VISTA la risoluzione del Parlamento europeo su ispezioni sul lavoro efficaci come strategia per migliorare le condizioni di lavoro in Europa; 4. ATTENDENDO CON INTERESSE i risultati della finalizzazione della relazione sulla valutazione dell'attuazione pratica delle direttive dell'ue in materia di salute e sicurezza sul lavoro negli Stati membri dell'ue, in corso al momento; 5. CONSIDERANDO CHE l'economia informale ha un impatto non solo sulla salute e sicurezza sul lavoro e sulle condizioni di lavoro, ma anche sulla crescita economica degli Stati membri e quindi sulla sostenibilità delle politiche sociali europee e CONSIDERANDO CHE la Commissione europea persegue l'ambizione che all'europa sia riconosciuta una "tripla A sotto il profilo sociale"; 12765/15 don/gl/s 2
3 6. CONSIDERANDO CHE le innovazioni e i cambiamenti tecnologici, lo sviluppo economico e nuove forme di occupazione possono avere un impatto non solo sulle condizioni di lavoro, ma anche sulla competitività e sulla produttività delle imprese, e possono pertanto richiedere un'azione immediata per garantire un elevato livello di salute e sicurezza sul lavoro e condizioni di lavoro dignitose; 7. CONSIDERANDO CHE la direttiva quadro europea sulla sicurezza e sulla salute sul lavoro del 1989, le 20 singole direttive e altre direttive collegate - risultanti anche da un dialogo politico tripartito esaustivo - garantiscono requisiti minimi in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno dell'unione europea, con la possibilità che gli Stati membri mantengano o introducano misure più severe; 8. CONSIDERANDO CHE la valutazione ex post della Commissione europea sull'attuazione pratica delle direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro negli Stati membri è un passo importante nella promozione della corretta attuazione della legislazione esistente al fine di migliorare ulteriormente la salute e la sicurezza dei lavoratori, compresa una valutazione della necessità di aggiornare, rivedere o abrogare le direttive senza ridurre il livello di tutela dei lavoratori; 9. CONSIDERANDO CHE gli ispettorati del lavoro o altre autorità pertinenti svolgono un ruolo fondamentale nell'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro e nel fornire orientamenti e informazioni sulla relativa attuazione, in particolar modo per le piccole e medie imprese, oltre che nella lotta al lavoro non dichiarato, nella misura in cui siano responsabili, con l'obiettivo, tra l'altro, di applicare la legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, HA ADOTTATO LE SEGUENTI CONCLUSIONI: Il CONSIGLIO 10. RICORDA il ruolo dell'unione nel sostenere e integrare le attività degli Stati membri in relazione a migliori condizioni di lavoro e al miglioramento dell'ambiente di lavoro per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori ed EVIDENZIA l'importanza di rispettare l'autonomia e il ruolo delle parti sociali; 12765/15 don/gl/s 3
4 11. RICONOSCE che i principi di una migliore regolamentazione della Commissione e il Programma di controllo dell'adeguatezza e dell'efficacia della regolamentazione sono un buon punto di partenza per decisioni strategiche valide e tempestive, anche nel settore della salute e sicurezza sul lavoro; 12. SOTTOLINEA che i principi di una migliore regolamentazione e il Programma di controllo dell'adeguatezza e dell'efficacia della regolamentazione non potranno mai sostituire le decisioni politiche e non dovrebbero ridurre il livello di tutela per i lavoratori, ma dovrebbero invece accrescerlo con maggiore efficacia ed efficienza e garantire che le misure siano ben concepite e forniscano benefici sostenibili ai cittadini, alle imprese e alla società nel complesso; 13. RICORDA la lunga tradizione di salute e sicurezza sul lavoro, essenziale per il buon funzionamento del mercato unico, ed EVIDENZIA l'importanza della salute e sicurezza sul lavoro, oltre che di condizioni di lavoro dignitose; 14. SOTTOLINEA che l'attuazione della legislazione esistente in materia di salute e sicurezza sul lavoro rimane uno degli impegni più importanti per tutti gli Stati membri; 15. EVIDENZIA che la legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro si deve applicare a tutti i lavoratori, indipendentemente dalle dimensioni della società; 16. SOTTOLINEA l'importanza della struttura generale della legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, basata sulla direttiva quadro, che rappresenta una solida base operativa per lo sviluppo di disposizioni europee sulla salute e la sicurezza sul lavoro; 17. RIENE che eventuali modifiche della legislazione o un'eventuale riorganizzazione o modifica sostanziale delle singole direttive o modifica della direttiva quadro dovrebbe tenere conto del possibile impatto sulle leggi nazionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro; 12765/15 don/gl/s 4
5 18. RICONOSCE che potrebbe essere necessario aggiornare alcune direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro affinché rimangano al passo con gli sviluppi tecnologici ed EVIDENZIA che le eventuali modifiche dell'attuale quadro giuridico devono basarsi su una valutazione d'impatto estensiva che tenga conto degli sviluppi nello specifico settore della legislazione, compreso l'insorgere di nuovi rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori; 19. EVIDENZIA la necessità di capire e individuare le sfide e i rischi potenziali connessi alla salute e alla sicurezza sul lavoro in relazione a nuove forme di impiego e di organizzazione del lavoro, nuove professioni, luoghi di lavoro più diversificati e orari di lavoro atipici, in settori quali il subappalto, il lavoro digitale, l'esternalizzazione aperta (crowdsourcing), il lavoro secondo il fabbisogno, l'economia collaborativa, le catene di fornitura, i lavoratori autonomi economicamente dipendenti, nonché le sfide in materia di salute e sicurezza sul lavoro connesse ai lavoratori non dichiarati, che dovrebbero essere accompagnati da politiche e azioni a livello europeo volte a garantire condizioni di lavoro dignitose in un ambiente di lavoro sicuro che tenga in debita considerazione gli aspetti di genere; 20. RIENE che se non sono ancora disponibili prove, le misure in materia di salute e sicurezza sul lavoro dovrebbero essere considerate anche alla luce del principio di precauzione ogni qualvolta si possa ragionevolmente presupporre un possibile rischio; 21. SEGNALA che i disturbi muscolo-scheletrici e i rischi psicosociali connessi al lavoro sono le cause più comuni di assenza per malattia; 22. EVIDENZIA che l'aumento del livello di tutela dei lavoratori contro agenti cancerogeni, mutageni e altri agenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro è una priorità fondamentale e urgente; 23. RICORDA i potenziali rischi emergenti per la salute e la sicurezza dei lavoratori causati dalle nuove tecnologie, quali la nanotecnologia, o da interferenti endocrini o sostanze tossiche per la riproduzione e INVA ad effettuare ulteriori analisi di tali rischi, se necessario; 12765/15 don/gl/s 5
6 24. RICONOSCE l'importanza del cambiamento demografico per le condizioni di lavoro in Europa, ricordando che condizioni di lavoro adeguate e sicure contribuiscono significativamente a permettere ai lavoratori di rimanere sani e motivati sul posto di lavoro; 25. EVIDENZIA che la politica dell'unione europea in materia di salute e sicurezza sul lavoro dovrebbe tenere conto dei pareri del Comitato consultivo per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro e del Comitato degli ispettori del lavoro ad alto livello; 26. SEGNALA il programma del Comitato degli ispettori del lavoro ad alto livello, finanziato dalla Commissione europea, che prevede lo scambio di ispettori del lavoro tra Stati membri al fine di condividere esperienze e prassi, per migliorare l'efficacia dei controlli e monitorare l'applicazione del diritto dell'ue, e al fine di promuovere lo sviluppo di programmi di formazione per gli ispettori; 27. EVIDENZIA l'importanza di rispettare l'autonomia e il ruolo delle parti sociali, in conformità alle prassi nazionali, nell'attuazione delle politiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro; 28. RICORDA che la crescita va di pari passo con le vite delle persone e che una crescita equa ed equilibrata fondata su impieghi con condizioni di lavoro adeguate che rispettino la salute, la sicurezza e la dignità dei lavoratori porta a lavori di qualità e a una maggiore produttività; INVA GLI STATI MEMBRI E LA COMMISSIONE EUROPEA A: 29. CONTINUARE a evidenziare il contributo positivo della salute e sicurezza sul lavoro ai risultati del mercato unico e della libera circolazione dei lavoratori e a sottolineare in particolare l'importanza delle condizioni di parità in materia di salute e sicurezza sul lavoro tra gli Stati membri nel contribuire a garantire equa concorrenza e condizioni di lavoro dignitose in tutta l'unione europea, nonché a contribuire alla fiducia dei lavoratori e dei datori di lavoro nei confronti del mercato unico europeo; 12765/15 don/gl/s 6
7 30. PROMUOVERE lo sviluppo di politiche, strategie e iniziative, se del caso, volte a garantire la salute e la sicurezza sul lavoro ai lavoratori attualmente nell'ambito dell'economia informale, in modo da facilitarne la transizione all'economia formale; 31. ASSUMERE un ruolo più attivo nel miglioramento della salute e della sicurezza sul lavoro combattendo il lavoro non dichiarato, poiché l'esperienza mostra che le situazioni di lavoro non dichiarato favoriscono peggiori condizioni di salute e sicurezza sul lavoro; 32. CONTINUARE a compiere ogni possibile sforzo per analizzare l'impatto del mercato del lavoro digitale sulla salute e sicurezza sul lavoro e sulle condizioni di lavoro e a tenerne conto nelle politiche in materia di salute e sicurezza sul lavoro; 33. INCORAGGIARE il Comitato degli ispettori del lavoro ad alto livello a esplorare il possibile valore aggiunto di un centro di formazione europeo nell'ambito delle strutture esistenti al fine di informare gli ispettori del lavoro in merito alla politica europea in materia di salute e sicurezza sul lavoro e alla legislazione pertinente e di condividere le informazioni sulle buone prassi nell'applicazione; INVA LA COMMISSIONE EUROPEA A: 34. TENERE in considerazione le preoccupazioni e le necessità specifiche di ciascuno Stato membro nella valutazione delle direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro; 35. CONSIDERARE miglioramenti della legislazione sugli agenti cancerogeni e mutageni ricalcolando gli attuali valori limite di esposizione professionale giuridicamente vincolanti e introducendone di nuovi, ove opportuno sulla base di valutazioni d'impatto e prove; CONSIDERARE una struttura legislativa intelligente della direttiva sugli agenti cancerogeni che permetta di aggiungere velocemente ed efficacemente nuove sostanze; 12765/15 don/gl/s 7
8 36. RIVEDERE e CONSIDERARE L'AGGIORNAMENTO delle direttive esistenti connesse ai disturbi muscolo-scheletrici (vibrazione, movimentazione manuale di carichi e attrezzature munite di videoterminali) sulla base della valutazione ex post delle direttive in materia di salute e sicurezza sul lavoro; SOSTENERE, come primo passo immediato, la distribuzione di materiale informativo in materia di buone prassi dell'agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) relativamente ai disturbi muscolo-scheletrici connessi al lavoro, al fine di aiutare meglio i datori di lavoro a gestire tali rischi; 37. PRESTARE particolare ATTENZIONE alla situazione nelle piccole e medie imprese relativamente ai disturbi muscolo-scheletrici e all'ergonomia, alle malattie legate al lavoro e alla protezione contro sostanze chimiche pericolose e continuare a sviluppare strumenti di facile uso per la valutazione e la gestione dei rischi in tali imprese; 38. TENER CONTO della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri dell'eu-osha in relazione ai rischi psicosociali sul lavoro e INDIVIDUARE, come primo passo immediato, quali ulteriori analisi e buone prassi relative ai rischi psicosociali sono necessarie per sostenere i datori di lavoro nella gestione di tali rischi e considerare la fattibilità di una legislazione adeguata e/o di altre misure; 39. PREPARARE, nel contesto del suo ruolo di monitoraggio dell'attuazione del quadro strategico dell'ue in materia di salute e sicurezza sul lavoro , un piano d'azione operativo o gestionale per affrontare efficacemente ciascuna delle tre grosse sfide in materia di salute e sicurezza sul lavoro, come sottolineato nella sua comunicazione, che individua chiaramente i principali obiettivi strategici affrontati, le specifiche azioni da intraprendere, i vari attori o soggetti coinvolti e responsabili della relativa attuazione, i risultati da conseguire, indicatori chiari sulla base dei quali misurare i risultati e i termini entro i quali le azioni dovrebbero essere realizzate; 40. INDIVIDUARE, in cooperazione con Eurofound e l'eu-osha, le sfide e i rischi per la salute e la sicurezza connessi a nuove forme di impiego, di organizzazione del lavoro e a nuove professioni; 12765/15 don/gl/s 8
9 41. SVILUPPARE sistemi di registrazione dati più coerenti che riflettano meglio i fattori causali e contribuiscano a individuare i rischi e le strategie di gestione e prevenzione dei rischi; 42. INVARE l'agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro a esplorare un migliore utilizzo delle strutture e dei sistemi esistenti per la raccolta e il facile scambio delle informazioni e degli orientamenti esistenti, inclusi gli orientamenti pratici settoriali, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in particolare per le piccole e medie imprese; 43. INCORAGGIARE e SOSTENERE gli Stati membri a scambiare e tradurre i loro orientamenti pratici settoriali riguardanti i rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro in professioni specifiche; 44. CONTINUARE a sostenere lo sviluppo di strumenti pratici, quali lo strumento interattivo online per la valutazione dei rischi (OiRA) elaborato dall'eu-osha, e lo sviluppo di versioni settoriali di tali strumenti elettronici per agevolare l'esecuzione consensuale e creativa della valutazione dei rischi da parte di singoli datori di lavoro, in particolar modo tra le microimprese e le piccole imprese, al fine di adottare misure di prevenzione adeguate; 45. INCORAGGIARE lo sviluppo di materiale sulle buone prassi in materia di ergonomia che possa essere utilizzato dagli ispettori del lavoro e permetta loro di eseguire controlli adeguati; INVA GLI STATI MEMBRI A: 46. GARANTIRE risorse appropriate per l'attuazione efficiente ed efficace della legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di misure preventive che sostengano le imprese nella prevenzione e gestione dei rischi sul posto di lavoro; 47. INDIVIDUARE modi per semplificare e ridurre specifici oneri normativi inutili nella legislazione nazionale recepita in materia di salute e sicurezza sul lavoro, senza ridurre il livello di tutela dei lavoratori o limitare le decisioni degli Stati membri in merito a un maggiore livello di tutela; 12765/15 don/gl/s 9
10 48. SENSIBILIZZARE in merito all'importanza della salute e sicurezza sul lavoro e individuare modi di integrare tale nozione nei programmi di istruzione e formazione nazionali in conformità degli usi e delle prassi nazionali; 49. FORNIRE formazione adeguata agli ispettori del lavoro affinché possano affrontare le nuove sfide emergenti e rafforzare la cooperazione con gli ispettorati del lavoro di altri Stati membri al fine di condividere buone prassi ed esperienze; 50. COMBINARE controllo e consulenza e sviluppare un quadro di dialogo intensificato tra ispettori del lavoro o altre autorità competenti, se del caso, e imprese al fine di motivarle e aiutarle a prevenire e affrontare incidenti connessi alla salute e sicurezza sul lavoro fornendo informazioni e consulenza mirate in conformità con gli usi e le prassi nazionali; 51. UTILIZZARE MEGLIO i fondi europei, se del caso, al fine di rafforzare le capacità delle istituzioni pubbliche nell'applicare e promuovere le disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, soprattutto nella lotta al lavoro non dichiarato; INVA LE PARTI SOCIALI A: 52. CONTINUARE a promuovere i negoziati e la conclusione, da parte di imprese multinazionali e federazioni sindacali globali, di accordi transnazionali e internazionali volti a promuovere condizioni di lavoro sicure in tutte le attività aziendali e le relative catene di fornitura a livello mondiale; 53. SVILUPPARE una strategia orientata alla pratica volta ad adeguare le condizioni di lavoro alle modifiche nell'organizzazione del lavoro, comprese questioni relative al mercato del lavoro digitale e al luogo di lavoro digitale; 54. INTENSIFICARE gli sforzi per motivare le imprese a migliorare l'ambiente di lavoro in termini di salute e sicurezza sul lavoro contribuendo a una maggiore sensibilizzazione dei datori di lavoro e dei lavoratori in tale settore, in particolare nelle piccole e medie imprese /15 don/gl/s 10
6535/15 buc/dk/s 1 DG B 3A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 febbraio 2015 6535/15 SOC 98 EMPL 46 NOTA del: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte prima) al: Consiglio EPSCO n. doc. prec.: 6184/15 SOC 76 EMPL 37
Dettagli10354/19 via/va/s 1 LIFE.1.C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 14 giugno 2019 (OR. en) 10354/19 SOC 485 EMPL 374 SAN 304 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 13 giugno 2019 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio
Dettagli10449/16 paz/lui/s 1 DG B 3A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 giugno 2016 (OR. en) 10449/16 SOC 421 EMPL 280 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.: 9891/16
Dettagli14288/16 mig/cap/gez/s 1 DGD 1C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 15 novembre 2016 (OR. en) 14288/16 JAI 931 ENFOCUSTOM 183 NOTA Origine: Destinatario: presidenza delegazioni n. doc. prec.: 12164/3/16 REV3 Oggetto: Progetto di
DettagliFatto salvo lo scioglimento di tale riserva, si invita pertanto il Consiglio ad adottare le conclusioni sulla base del testo allegato.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 8 maggio 2008 (16.05) (OR. en) 9022/08 EDUC 134 SOC 257 CULT 64 RELAZIONE del: Comitato dei Rappresentanti permanenti (Parte prima) al: Consiglio n. doc. prec.:
DettagliSe l'accordo fosse confermato, il Consiglio potrebbe adottare le conclusioni allegate.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 18 maggio 2004 (19.05) (OR. EN) 9599/04 LIME EDUC 117 SOC 252 NOTA INTRODUTTIVA del: Segretariato generale del Consiglio al: Consiglio n. doc. prec.: 9174/04 EDUC
DettagliA8-0227/19 EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO EUROPEO * alla proposta della Commissione
5.9.2018 A8-0227/19 Emendamento 19 Iskra Mihaylova a nome della commissione per lo sviluppo regionale Relazione A8-0227/2018 Ruža Tomašić Programma di sostegno alle riforme strutturali: dotazione finanziaria
Dettagli10062/19 buc/ub 1 JAI.1
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 6 giugno 2019 (OR. en) 10062/19 ENFOPOL 289 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 6 giugno 2019 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n.
Dettagli***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Parlamento europeo 2014-2019 Documento legislativo consolidato 11.9.2018 EP-PE_TC1-COD(2017)0334 ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura l'11 settembre 2018 in vista dell'adozione
Dettagli9381/17 hio/pdn/s 1 DG C 1
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 maggio 2017 (OR. en) 9381/17 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 19 maggio 2017 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 6 dicembre 2007 (07.12) (OR. en) 16201/07 SOC 523 ECOFIN 503
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 6 dicembre 2007 (07.12) (OR. en) 16201/07 SOC 523 ECOFIN 503 NOTA del: Consiglio "Occupazione, politica sociale, salute e consumatori" al: Consiglio europeo n.
DettagliConsiglio dell'unione europea Bruxelles, 26 novembre 2014 (OR. en)
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 26 novembre 2014 (OR. en) 16142/14 JAI 962 JUSTPEN 6 JUSTCIV 312 NOTA PUNTO "A" Origine: Destinatario: Oggetto: presidenza Consiglio Progetto di conclusioni del
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 26 maggio 2014 (OR. en) 9905/1/14 REV 1 MIGR 78 SOC 365
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 26 maggio 2014 (OR. en) 9905/1/14 REV 1 MIGR 78 SOC 365 NOTA PUNTO "I/A" Origine: Segretariato generale del Consiglio Destinatario: Comitato dei rappresentanti
DettagliRaccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sull'istituzione di comitati nazionali per la competitività nella zona euro
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.10.2015 COM(2015) 601 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sull'istituzione di comitati nazionali per la competitività nella zona euro IT IT Raccomandazione
DettagliSi invita il COREPER a raccomandare al Consiglio di adottare le conclusioni riportate nell'allegato della presente nota.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 11 febbraio 2011 (15.02) (OR. en) 6387/11 FREMP 13 JAI 101 COHOM 44 JUSTCIV 19 JURINFO 5 NOTA PUNTO "I/A" del: Segretariato generale al: COREPER/Consiglio n. doc.
Dettagli1. Il Gruppo "Sanità pubblica" ha esaminato e approvato il progetto di conclusioni del Consiglio.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 dicembre 2015 (OR. en) 14391/1/15 REV 1 SAN 389 NOTA Origine: Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio Consiglio Sessione del Consiglio "Occupazione,
DettagliPOLITICA DOCUMENTO ALLEGATO AL MANUALE DELLA QUALITÀ AZIENDALE
POLITICA DOCUMENTO ALLEGATO AL MANUALE DELLA QUALITÀ AZIENDALE OFBM MOULDS S.r.l. in linea con la propria filosofia basata sulla capacità di adeguarsi continuamente alle necessità del mercato, ha deciso
Dettagli15349/16 egi/gez/s 1 DG D 2A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 dicembre 2016 (OR. en) 15349/16 JUSTCIV 318 EJUSTICE 213 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio in data: 8 dicembre 2016 Destinatario:
Dettagli14846/15 don/am/s 1 DG G 3 C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 1º dicembre 2015 (OR. en) 14846/15 RECH 295 COMPET 551 SOC 703 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio Destinatario: delegazioni n. doc.
DettagliIl Comitato dell'istruzione ha raggiunto un accordo unanime sul testo del progetto di conclusioni riportato qui di seguito.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 14 ottobre 2005 (21.10) (OR. EN) 13032/05 EDUC 140 SOC 367 NOTA INTRODUTTIVA del: Segretariato generale del Consiglio al: Comitato dei Rappresentanti Permanenti
Dettagli14257/16 NZA/am 1 DG G 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 novembre 2016 (OR. en) 14257/16 FISC 190 ECOFIN 1023 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 9 novembre 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio
Dettagli11170/17 tab/pdn/s 1 DGG1B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 11 luglio 2017 (OR. en) 11170/17 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio delegazioni EF 162 ECOFIN 638 UEM 230
DettagliPROGRESS programma comunitario per l occupazione e la solidarietà sociale ( )
PROGRESS programma comunitario per l occupazione e la solidarietà sociale (2007 2013) Regione Friuli Venezia Giulia - Bruxelles 15 maggio 2007 Luca PIROZZI Inclusione, aspetti sociali delle migrazioni,
DettagliSi allega per le delegazioni un parere del Comitato per l'occupazione, presentato ai fini del Consiglio EPSCO del 30 novembre / 1º dicembre 2009.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 9 novembre 2009 (19.11) (OR.en) 15529/09 SOC 664 ECOFIN 708 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Comitato per l'occupazione Destinatario: Comitato dei Rappresentanti permanenti
Dettagli13543/17 ele/buc/am 1 DG G 3 B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 24 ottobre 2017 (OR. en) 13543/17 UD 239 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio Comitato dei rappresentanti permanenti/consiglio n. doc.
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 4 ottobre 2005 (06.10) (OR. en) 12927/05 LIMITE JEUN 48 EDUC 138 SOC 364
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 4 ottobre 2005 (06.10) (OR. en) 12927/05 LIME JEUN 48 EDUC 138 SOC 364 NOTA della: Presidenza al: Gruppo "Gioventù" n. doc. prec.: 12470/05 JEUN 47 EDUC 134 SOC
Dettagli10434/16 paz/tar/s 1 DG B 3A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 giugno 2016 (OR. en) 10434/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni SOC 419 EMPL 278 ECOFIN 630 SAN 271
Dettagli9129/14 mic/via/lui/s 1 DG E - 1C
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 2 maggio 2014 (08.05) (OR. en) 9129/14 CULT 68 NOTA del: Segretariato generale del Consiglio al: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte prima)/consiglio
Dettagli14182/16 tab/lui/s 1 DGG 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 8 novembre 2016 (OR. en) 14182/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio delegazioni ECOFIN 1017 BUDGET 37 SAN
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 33 final ANNEX 1.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 febbraio 2017 (OR. en) 5799/17 ADD 1 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 26 gennaio 2017 Destinatario: ENV 87 COMPET 61 AGRI 50 TRANS 34 MI 83 IND 19 CONSOM 27
DettagliSi invita pertanto il Consiglio ad adottare le conclusioni sulla base del testo allegato e a disporne la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.
CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA Bruxelles, 7 maggio 2014 (13.05) (OR. en) 9513/14 EDUC 136 SOC 335 CULT 76 NOTA del: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte prima) al: Consiglio n. doc. prec.: 9126/14
DettagliAMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI AD OGNI ETÀ PADOVA 25 MAGGIO Relatore: MARCO LUPI. Convegno di studio e approfondimento
Convegno di studio e approfondimento AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI AD OGNI ETÀ Relatore: MARCO LUPI PADOVA 25 MAGGIO 2017 DALLE ORE 14.30 ALLE ORE 17.30 Marco Lupi Rappresentante italiano del Governing
Dettagli8361/17 zam/ini/sp 1 DG B 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 aprile 2017 (OR. en) 8361/17 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 25 aprile 2017 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0079/160. Emendamento. Isabella Adinolfi, Rosa D'Amato a nome del gruppo EFDD
6.3.2019 A8-0079/160 160 Considerando 2 (2) Il discorso sullo stato dell'unione del 14 settembre 2016 ha messo in evidenza la necessità di investire nei giovani e ha annunciato l'istituzione di un corpo
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0307/2. Emendamento. Thomas Händel a nome della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
21.10.2015 A8-0307/2 2 Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. si rammarica che manchi un riferimento generale agli obiettivi della strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva;
Dettagli14411/18 INI/am 1 LIFE.1.C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 novembre 2018 (OR. en) 14411/18 SOC 715 EMPL 535 ECOFIN 1064 EDUC 430 NOTA Origine: Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio Comitato dei rappresentanti
DettagliI.T.I.L. da Vinci BORGOMANERO
I.T.I.L. da Vinci BORGOMANERO (Classe 3A settore economico) Istituto Tecnico ad indirizzo Tecnologico ed Economico BORGOMANERO Tel: 0322.840811 fax 0322.840849 e.mail: itisleon@tin.it referente: Francesco
DettagliInvestimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico
Abteilung Europa Amt für europäische Integration Ripartizione Europa Ufficio per l integrazione europea Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR 2014-2020 Contesto programmatico La
Dettagli9149/19 bel/gan/pdn/s 1 TREE.1.B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 24 maggio 2019 (OR. en) 9149/19 JEUN 75 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.: 8760/19 Oggetto:
DettagliCSR/RSI: Come si muovono le Istituzioni Europee
Lessons and Options for an Integrated European CSR approach CSR/RSI: Come si muovono le Istituzioni Europee Internazionalizzazione e responsabilità sociale d impresa: un binomio possibile o necessario?
Dettagli5603/19 TAB/lui/S 1 ECOMP 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 22 gennaio 2019 (OR. en) 5603/19 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.: 5096/19 Oggetto: Relazione
DettagliConsiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 maggio 2017 (OR. en)
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 maggio 2017 (OR. en) 8964/17 NOTA PUNTO "I/A" Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ENV 422 FIN 290 FSTR 40 REGIO 56 AGRI 255 Comitato dei
DettagliCOMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 2.12.2015 COM(2015) 614 final ANNEX 1 ALLEGATO della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO
DettagliRACCOMANDAZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1
Raccomandazione 197 RACCOMANDAZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio
DettagliOTA Comitato dei Rappresentanti permanenti (parte prima)
CO SIGLIO DELL'U IO E EUROPEA Bruxelles, 15 novembre 2012 (20.11) (OR. en) 16137/12 EDUC 340 SOC 924 OTA del: Comitato dei Rappresentanti permanenti (parte prima) al: CONSIGLIO n. doc. prec.: 15827/12
DettagliConsiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 novembre 2016 (OR. en)
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 novembre 2016 (OR. en) 14334/16 NOTA Origine: Destinatario: presidenza Comitato dei rappresentanti permanenti SOC 696 EMPL 476 ECOFIN 1030 EDUC 369 JEUN 99 n.
Dettagli15445/17 pon/pin/tar/s 1 DG G 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 5 dicembre 2017 (OR. en) 15445/17 FISC 346 ECOFIN 1092 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio Destinatario: delegazioni n. doc. prec.:
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0309/7. Emendamento. Ernest Urtasun a nome del gruppo Verts/ALE
21.10.2016 A8-0309/7 7 Paragrafo 5 5. accoglie con favore l'approccio costante della Commissione volto a limitare il numero di raccomandazioni, nonché i suoi sforzi tesi a razionalizzare il semestre includendo
DettagliIT Unita nella diversità IT B8-0357/9. Emendamento. Glenis Willmott a nome del gruppo S&D
27.4.2015 B8-0357/9 9 Paragrafo 25 25. esorta gli Stati membri a intensificare gli sforzi per tutelare i giovani dai danni derivanti dall'alcol, in particolare innalzando il limite di età ad almeno 18
Dettagli14986/15 don/ms/s 1 DGD 1C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 7 dicembre 2015 (OR. en) 14986/15 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 3 dicembre 2015 Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio delegazioni
Dettagli8461/17 zam/via/bp/s 1 DGG 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 aprile 2017 (OR. en) 8461/17 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 25 aprile 2017 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:
DettagliPUBLIC. Bruxelles, 18 maggio 2004 (19.05) (OR. en) CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA 9600/04 LIMITE EDUC 118 SOC 253
Conseil UE CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 18 maggio 2004 (19.05) (OR. en) 9600/04 LIME PUBLIC EDUC 118 SOC 253 NOTA INTRODUTTIVA del: Segretariato generale del Consiglio al: Consiglio n. doc.
Dettagli9645/17 gan/sp 1 DG E 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 24 maggio 2017 (OR. en) 9645/17 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 23 maggio 2017 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni ENV 540 FIN
Dettagli2/6. 1 GU L 158 del , pag GU L 335 del , pag GU L 331 del , pagg
EIOPA16/858 IT Orientamenti in merito all agevolazione di un dialogo efficace tra le autorità competenti preposte alla vigilanza delle imprese di assicurazione e i revisori legali e le imprese di revisione
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 12 gennaio 2001 (OR. fr) 13982/00 LIMITE CULTURE 82
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 12 gennaio 2001 (OR. fr) 13982/00 LIME CULTURE 82 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: Risoluzione del Consiglio sulla qualità architettonica dell'ambiente
Dettagli9481/19 ARB/am 1 JAI.1
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 22 maggio 2019 (OR. en) 9481/19 NOTA Origine: Destinatario: presidenza n. doc. prec.: 9035/19 Oggetto: COSI 117 JAI 555 ENFOPOL 261 ENFOCUSTOM 108 CYBER 173 Comitato
Dettagli12765/19 cip/ms/s 1 LIFE.1.C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 ottobre 2019 (OR. en) 12765/19 NOTA Origine: Destinatario: SOC 651 EMPL 495 ILO 6 ONU 101 Comitato dei rappresentanti permanenti (parte prima) Consiglio n. doc.
Dettagli7935/17 rus/don/bp/s 1 DG E - 1C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 5 aprile 2017 (OR. en) 7935/17 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio CULT 34 RELEX 290 DEVGEN 54 COMPET 236 ENFOCUSTOM 92 EDUC 131 COHOM
Dettagli10025/16 zam/oli/am/s 1 DG D 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 giugno 2016 (OR. en) 10025/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 9 giugno 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:
Dettagli11346/16 hio/pdn/s 1 DG E 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 luglio 2016 (OR. en) 11346/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 18 luglio 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni ENV 506 FIN
Dettagli15312/16 ini/ms/s 1 DGD 1B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 dicembre 2016 (OR. en) 15312/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 9 dicembre 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio Delegazioni MIGR 214
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0195/1. Emendamento. Thomas Händel a nome della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
7.6.2017 A8-0195/1 1 Paragrafo 37 bis (nuovo) 37 bis. invita la Commissione a valutare la misura in cui le norme esistenti dell'ue risultino applicabili al mercato del lavoro digitale e ad assicurarne
Dettagli9635/17 INI/am 1 DGE 1C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 24 maggio 2017 (OR. en) 9635/17 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 24 maggio 2017 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni CULT 76 RELEX
Dettagli10368/1/19 REV 1 don/va/s 1 LIFE.2.B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 giugno 2019 (OR. en) 10368/1/19 REV 1 AGRI 306 VETER 36 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 18 giugno 2019 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio
Dettagli9195/16 deo/deb/tar/s 1 DG B 3A - DG G 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 giugno 2016 (OR. en) 9195/16 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ECOFIN 447 UEM 194 SOC 311 EMPL 207 COMPET 281 ENV 326 EDUC 181
Dettaglin. doc. prec.: 9181/05 SAN 67 Oggetto: Conclusioni del Consiglio su obesità, alimentazione e attività fisica - Risultati dei lavori
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 6 giugno 2005 (09.06) (OR. EN) 9803/05 SAN 99 RELAZIONE del: Segretariato generale alle: Delegazioni n. doc. prec.: 9181/05 SAN 67 Oggetto: Conclusioni del Consiglio
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0389/12. Emendamento. Dominique Bilde a nome del gruppo ENF
25.1.2017 A8-0389/12 12 sull'attuazione di Erasmus+ Paragrafo 17 17. incoraggia la Commissione ad analizzare le azioni chiave e i settori del programma che sembrano essere sottofinanziati, come i partenariati
DettagliMarita Ulvskog a nome della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
21.3.2019 A8-0205/119 119 Considerando 1 (1) Buone condizioni di lavoro per i conducenti e condizioni commerciali eque per le imprese di trasporti su strada sono di fondamentale importanza per rendere
Dettagli9895/19 DON/am 1 ECOMP.2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 5 giugno 2019 (OR. en) 9895/19 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.: 9101/19 + COR 1 n. doc.
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 16 giugno 2014 (19.06) (OR. en) 10777/14
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 16 giugno 2014 (19.06) (OR. en) 10777/14 UEM 236 ECOFIN 623 SOC 476 COMPET 378 ENV 577 EDUC 214 RECH 273 ENER 281 JAI 475 NOTA del: Segretariato generale al: Comitato
DettagliDGE 2 UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 13 settembre 2016 (OR. en) 2015/0313 (COD) PE-CONS 31/16 FRONT 281 MAR 186 COMIX 499 CODEC 1004
UNIONE EUROPEA IL PARLAMENTO EUROPEO IL CONSIGLIO Bruxelles, 13 settembre 2016 (OR. en) 2015/0313 (COD) PE-CONS 31/16 FRONT 281 MAR 186 COMIX 499 CODEC 1004 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto:
Dettagli6372/19 ADD 1 1 ECOMP LIMITE IT
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 26 febbraio 2019 (OR. en) 6372/19 ADD 1 LIMITE PV CONS 5 ECOFIN 161 PROGETTO DI PROCESSO VERBALE CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA (Economia e finanza) 12 febbraio
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.9.2015 COM(2015) 456 final 2015/0206 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alle posizioni che l'unione deve adottare in seno al sottocomitato per il commercio
DettagliDirettivo giovani imprenditori FederlegnoArredo
Direttivo giovani imprenditori FederlegnoArredo Bruxelles, 06/09/2017 Commissione Europea DG GROW - Direzione generale del Mercato interno, dell industria, dell imprenditoria e delle Piccole e Medie Imprese
Dettagli12892/15 ini/bp/s 1 DGD1C
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 ottobre 2015 (OR. en) 12892/15 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 9 ottobre 2015 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:
DettagliSi allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sull'artico adottate dal Consiglio il 20 giugno 2016.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 20 giugno 2016 (OR. en) 10400/16 COEST 166 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio in data: 20 giugno 2016 Destinatario: delegazioni n.
DettagliBruxelles, COM(2018) 109 final ANNEX 1 ALLEGATO. della
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.3. COM() 109 final ANNEX 1 ALLEGATO della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, ALLA BANCA CENTRALE EUROPEA, AL COMITATO ECONOMICO
Dettagli15571/17 ZAM/am 1 DG C 1
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 11 dicembre 2017 (OR. en) 15571/17 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio in data: 11 dicembre 2017 Destinatario: delegazioni n. doc.
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0341/11. Emendamento. Gianluca Buonanno a nome del gruppo ENF
9.12.2015 A8-0341/11 11 Considerando AH AH. considerando che un mercato unico dell'energia maggiormente integrato a livello economico e fisico potrebbe apportare miglioramenti significativi in termini
Dettagli10254/16 paz/lui/s 1 DGC 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 20 giugno 2016 (OR. en) 10254/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 20 giugno 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni COHOM 78 CONUN
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 30 maggio 2007 (14.06) (OR. en) 10083/07 EDUC 100 SOC 234 STATIS 66 RISULTATI DEI LAVORI
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 30 maggio 2007 (14.06) (OR. en) 10083/07 EDUC 100 SOC 234 STATIS 66 RISULTATI DEI LAVORI del: Consiglio n. doc. prec.: 9126/07 EDUC 86 SOC 173 STATIS 66 n. prop.
DettagliPROPOSTA DI RISOLUZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0024/2016 11.1.2017 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di una dichiarazione della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo 2, del regolamento
Dettagli6082/17 cap/ini/am 1 DG E 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 febbraio 2017 (OR. en) 6082/17 ENV 111 DEVGEN 19 ONU 24 RELEX 109 FIN 89 NOTA Origine: Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio Comitato dei
DettagliVivere bene entro i limiti del nostro pianeta: le novità del nuovo programma ambientale UE
Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta: le novità del nuovo programma ambientale UE Andrea Vettori Vice Capo Unità Commissione europea, DG Ambiente Il settimo programma d azione europeo per l ambiente
DettagliPARLAMENTO EUROPEO Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori PROGETTO DI PARERE
PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori 2015/0009(COD) 6.3.2015 PROGETTO DI PARERE della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori
DettagliConclusioni del Consiglio in materia di competenze culturali e creative e loro ruolo nella costituzione del capitale intellettuale europeo
20.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 372/19 Conclusioni del Consiglio in materia di competenze culturali e creative e loro ruolo nella costituzione del capitale intellettuale europeo (2011/C
DettagliNella riunione del 17 aprile 2012 il Gruppo "Sport" ha raggiunto un accordo sul progetto di conclusioni del Consiglio che figura nell'allegato.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 19 aprile 2012 (24.04) (OR. en) 8838/12 SPORT 27 DOPAGE 10 SAN 83 JAI 260 NOTA del: Segretariato generale del Consiglio al: Comitato dei Rappresentanti permanenti
DettagliSi accludono per le delegazioni le conclusioni adottate dal Consiglio europeo nella riunione in oggetto.
Consiglio europeo Bruxelles, 14 dicembre 2017 (OR. en) EUCO 19/1/17 REV 1 CO EUR 24 CONCL 7 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Segretariato generale del Consiglio Destinatario: delegazioni Oggetto: Riunione
DettagliPROPOSTA DI RISOLUZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta B8-0559/2018 5.12.2018 PROPOSTA DI RISOLUZIONE presentata a seguito di dichiarazioni del Consiglio e della Commissione a norma dell'articolo 123, paragrafo
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0237/1. Emendamento. Mireille D'Ornano, Jean-François Jalkh, Sylvie Goddyn a nome del gruppo ENF
28.9.2016 A8-0237/1 1 Considerando F bis (nuovo) F bis. considerando che può rendersi necessario che il mercato interno, vale a dire la mancanza di ostacoli alla circolazione delle merci, debba conformarsi
DettagliRacc. 2 dicembre 1996, n. 96/694/CE.
Pubblicata nella G.U.C.E. 10 dicembre 1996, n. 319. Il Consiglio dell'unione europea, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 235, vista la proposta della Commissione,
Dettagli96/694/CE: Raccomandazione del Consiglio del 2 dicembre 1996 riguardante la partecipazione delle donne e degli uomini al processo decisionale
96/694/CE: Raccomandazione del Consiglio del 2 dicembre 1996 riguardante la partecipazione delle donne e degli uomini al processo decisionale Gazzetta ufficiale n. L 319 del 10/12/1996 pag. 0011-0015 RACCOMANDAZIONE
Dettagli(Gazzetta ufficiale n. L 319 del 10/12/1996, pag )
Raccomandazione 96/694/CE del Consiglio del 2 dicembre 1996 RIGUARDANTE LA PARTECIPAZIONE DELLE DONNE E DEGLI UOMINI AL PROCESSO DECISIONALE (Gazzetta ufficiale n. L 319 del 10/12/1996, pag. 0011 0015)
Dettagli