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1 Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 7 dicembre 2015 (OR. en) 14986/15 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 3 dicembre 2015 Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio delegazioni JAI 973 ENFOPOL 406 COTER 161 COWEB 146 Conclusioni del Consiglio dell'ue e degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio sull'approccio integrativo e complementare alla lotta contro il terrorismo e l'estremismo violento nei Balcani occidentali (3 dicembre 2015) Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio dell'ue e degli Stati membri sull'"approccio integrativo e complementare alla lotta contro il terrorismo e l'estremismo violento nei Balcani occidentali", adottate dal Consiglio "Giustizia e affari interni", nella sua 3433ª sessione tenutasi il 3 e 4 dicembre /15 don/ms/s 1 DGD 1C IT

2 ALLEGATO CONCLUSIONI DEL CONSIGLIO, DEL 3 DICEMBRE 2015, SULL'APPROCCIO INTEGRATIVO E COMPLEMENTARE ALLA LOTTA CONTRO IL TERRORISMO E L'ESTREMISMO VIOLENTO NEI BALCANI OCCIDENTALI IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, RICORDANDO la dichiarazione del 12 febbraio in cui i membri del Consiglio europeo hanno sottolineato il loro impegno a rafforzare ulteriormente l'azione contro le minacce terroristiche, nel pieno rispetto dei diritti umani e dello stato di diritto, e sono stati forniti indirizzi per l'azione volta a garantire la sicurezza dei cittadini, a prevenire la radicalizzazione e tutelare i valori nonché a rafforzare il dialogo con i paesi terzi 2 sulle questioni relative alla sicurezza e sull'antiterrorismo, in particolare nel Medio Oriente, nell'africa settentrionale e nel Sahel, ma pure nei Balcani occidentali, anche tramite nuovi progetti di sviluppo delle capacità con i partner e un'assistenza UE più mirata; RICHIAMANDO le conclusioni del Consiglio, del 4 e 5 dicembre 2014, sullo sviluppo di una rinnovata strategia di sicurezza interna 3 e le conclusioni del Consiglio sulla rinnovata strategia di sicurezza interna dell'unione europea , in cui sono stati riconosciuti i crescenti legami tra la sicurezza interna ed esterna dell'unione europea ed è stata sottolineata l'importanza di un approccio integrativo e complementare volto a ridurre sovrapposizioni e ad evitare doppioni nell'ambito dell'intensificazione della cooperazione e dello scambio di migliori prassi con paesi terzi e partner strategici su aspetti relativi alla sicurezza di reciproco interesse; PRENDENDO ATTO delle conclusioni sulla lotta al terrorismo adottate dal Consiglio "Affari esteri" il 9 febbraio 2015, sotto la guida dell'alto rappresentante/vicepresidente (AR/VP) Mogherini, al fine di rafforzare la cooperazione con i paesi del Nord Africa, del Medio Oriente, del Golfo, con la Turchia e i Balcani; Doc. SN 10/15. L'uso del termine "paesi" nelle presenti conclusioni non implica il riconoscimento della sovranità. Doc /14. Doc. 9798/15 JAI 442 COSI /15 don/ms/s 2

3 TENENDO PRESENTI gli orientamenti del Consiglio per la strategia dell'ue volta a combattere la radicalizzazione e il reclutamento nelle file del terrorismo 5, in cui si invita a coordinare e promuovere strategie preventive in regioni e paesi terzi prioritari nonché ad estendere le opportunità di formazione esistenti e a condividere le esperienze e le buone prassi attuali degli Stati membri, come pure le iniziative dell'ue, quali la rete dell'ue per la sensibilizzazione in materia di radicalizzazione e il sostegno continuo dell'ue nei paesi terzi; PRENDENDO ATTO delle conclusioni della conferenza ministeriale nel quadro del processo di Brdo del giugno 2014, in cui i ministri dell'interno dei Balcani occidentali hanno riconosciuto il valore di questa iniziativa ed espresso sostegno unanime all'ulteriore sviluppo della cooperazione mediante la condivisione delle migliori prassi tra l'ue e la regione dei Balcani occidentali in materia di lotta al terrorismo, considerando l'estremismo violento, la radicalizzazione e il reclutamento prioritari; RICONOSCENDO la serie di raccomandazioni definite congiuntamente in occasione del seminario sulla lotta all'estremismo violento per esperti governativi e della società civile della regione dei Balcani occidentali organizzato a Lubiana, nell'ottobre 2014, dal SEAE, dalla Commissione, e dagli Stati Uniti; PRENDENDO ATTO del sostegno espresso nel novembre 2014 dai ministri del Forum di Salisburgo all'iniziativa per la lotta al terrorismo nei Balcani occidentali, del loro accordo a partecipare attivamente alla sua attuazione nonché del loro invito alle istituzioni dell'ue interessate ad impegnarsi per contribuire al successo di tale iniziativa; RICONOSCENDO il sostegno all'iniziativa per la lotta al terrorismo nei Balcani occidentali espresso dal comitato dei ministri della convenzione relativa alla cooperazione di polizia per l'europa sudorientale in occasione della sua riunione tenutasi in Slovenia nel novembre 2014; RICORDANDO il sostegno all'iniziativa per la lotta al terrorismo nei Balcani occidentali espresso dai ministri, dalla Commissione e dal coordinatore antiterrorismo dell'ue in occasione della conferenza ministeriale con gli Stati dei Balcani occidentali intitolata "Tackling Jihadism" (combattere il jihadismo), tenutasi a Vienna nel marzo 2015, e SOTTOLINEANDO l'opportunità di sviluppare ulteriormente l'iniziativa; 5 Doc /1/14 REV /15 don/ms/s 3

4 RICONOSCENDO il sostegno che i ministri dell'interno e della giustizia del processo di Brdo e del processo di cooperazione nell'europa sudorientale (SEECP) hanno espresso nei confronti dell'iniziativa per la lotta al terrorismo nei Balcani occidentali e delle priorità presentate in occasione di una riunione congiunta tenutasi a Budva (Montenegro) nell'aprile 2015; CONVIENE DI 1. Attuare il piano d'azione integrativo dell'ue per la lotta al terrorismo nei Balcani occidentali (WBCTi ipa) [ 6 ]. 2. Elaborare una matrice delle attività previste e in corso di lotta al terrorismo e all'estremismo violento nei Balcani occidentali in linea con il WBCTi ipa , renderla accessibile agli Stati membri e alle istituzioni ed agenzie dell'ue, nonché aggiornarla periodicamente, almeno due volte l'anno. 3. Valutare l'attuazione del WBCTi ipa ed elaborare, sulla base dei risultati, delle carenze ed esigenze constatati, un successivo piano d'azione integrativo Promuovere il ruolo delle agenzie e degli organi dell'ue nei Balcani occidentali. INVITA IL COSI A 1. Monitorare, insieme al Gruppo "Terrorismo", l'attuazione del WBCTi ipa entro la fine del 2017, approvare la relativa valutazione e informare il Consiglio in merito ai risultati dell'attuazione. 2. Presentare al Consiglio, sulla base del progetto di WBCTi ipa elaborato dal Gruppo "Terrorismo", un progetto di conclusioni per la definizione delle priorità. 3. Approvare la valutazione dell'attuazione del WBCTi ipa e informare il Consiglio in merito ai risultati di tale attuazione. 6 Il piano d'azione integrativo, che sarà aggiornato ove opportuno, è stato separato dalle conclusioni e figura in un documento distinto, cfr. allegato del doc /15 (non ancora pubblicato) /15 don/ms/s 4

5 INVITA GLI STATI MEMBRI A 1. Sostenere attivamente l'attuazione del piano d'azione integrativo. 2. Consultare la matrice delle attività di lotta al terrorismo e all'estremismo violento nei Balcani occidentali elaborata nel quadro del WBCTi ipa prima di pianificare nuove attività bilaterali o multilaterali nella regione dei Balcani occidentali in questo settore d'intervento al fine di evitare doppioni e sovrapposizioni. 3. Fornire informazioni sulle pertinenti attività bilaterali o multilaterali pianificate o in corso nella regione dei Balcani occidentali ai fini dell'aggiornamento della matrice. INVITA LA COMMISSIONE EUROPEA E IL SERVIZIO EUROPEO PER L'AZIONE ESTERNA A 1. Sostenere l'attuazione del piano d'azione integrativo. 2. Partecipare alla valutazione prevista per la fine del 2017 al fine di consentire l'elaborazione accurata di un piano d'azione integrativo riveduto per il periodo Consultare la matrice delle attività di lotta al terrorismo e all'estremismo violento nei Balcani occidentali in sede di pianificazione di nuove attività in questo settore d'intervento nei Balcani occidentali al fine di evitare doppioni e sovrapposizioni. 4. Fornire informazioni pertinenti ai fini dell'aggiornamento della matrice delle attività nonché informazioni sui fondi disponibili per le azioni previste dal piano d'azione integrativo. 5. Informare i partner internazionali interessati in merito al piano d'azione integrativo e, se del caso, al suo stato di attuazione /15 don/ms/s 5

6 INVITA LE AGENZIE E GLI ORGANI DELL'UE A 1. Sostenere l'attuazione del piano d'azione integrativo. 2. Consultare la matrice delle attività di lotta al terrorismo e all'estremismo violento nei Balcani occidentali in sede di pianificazione di nuove attività in questo settore d'intervento nei Balcani occidentali al fine di evitare doppioni e sovrapposizioni. 3. Fornire informazioni pertinenti ai fini dell'aggiornamento della matrice delle attività nonché informazioni sui fondi disponibili per le azioni previste dal piano d'azione integrativo. 4. Informare i partner internazionali interessati in merito al piano d'azione integrativo e, se del caso, al suo stato di attuazione /15 don/ms/s 6