I servizi di Digital Library in Emilia-Romagna: i progetti regionali Vincenzo Bazzocchi

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1 I servizi di Digital Library in Emilia-Romagna: i progetti regionali Vincenzo Bazzocchi Istituto per i Beni Artistici Culturali Naturali Regione Emilia-Romagna Bologna 22 Febbraio 2008

2 Governance territoriale r A livello regionale una regia istituzionale : programmazione negoziata con il territorio secondo una governance distribuita cooperazione come strategia regionale progettualità tecnologica controllo delle metodologie, standard e protocolli condivisi progetti di servizi innovativi 2

3 Governance territoriale r Strategie : progettualità condivisa: o poli Sbn, portali tematici, spogli periodici, opac arricchiti, collezioni digitali, sistemi informativi di anagrafe bibliotecaria integrati con i servizi, un infrastruttura di servizi e di comunicazione (Sebina OpenLibrary) riconosciuta nel PiTER Esiste un nesso tra la forma della rete e il contenuto delle scelte pubbliche (L.Bobbio) 3

4 Linee d azione IBC [1] r Gli oggetti da digitalizzare devono essere catalogati: la catalogazione consente di stabilire un legame con la collezione e il catalogo esistente, ai fini della conservazione dell originale e della fruizione sia dell originale che della risorsa digitale prodotta r Aderenza agli standard per i progetti finanziati e/o attuati Normativa per acquisizione digitale delle immagini fotografiche (ICCD 1998) Linee di indirizzo per i progetti di digitalizzazione del materiale fotografico (ICCU 2004) 4

5 Linee d azione IBC [2] r Le risorse digitali come complemento del progetto cooperativo regionale Oggetti digitali collegati come link multimediali nella gestione bibliografica Sbn e consultabili dagli Opac collettivi dei poli Sbn; nel catalogo collettivo Imago ; nel catalogo Musei in Emilia-Romagna r Convergenza necessità di una visione d insieme interoperabilità fra contenuti culturali (ABM) interfaccia unificata che rifletta l interesse dell utente piuttosto che le caratteristiche arbitrarie dei formati, dei meccanismi di interazione o dei canali di trasporto 5

6 Le risorse digitali: la situazione iniziale r Le collezioni digitali disperse in vari contesti r Organizzazioni e istituzioni differenti con differenti prospettive e livelli di coordinamento r Quantità, varietà e complessità di fonti trattate con differenti approcci e metodologie (standard e metadati) e di cui spesso è difficile conoscere l esistenza r Diminuzione dei costi di digitalizzazione e conseguente proliferazione delle iniziative 6

7 Le risorse digitali: la situazione iniziale r Si evidenziano: approccio frammentato preservazione digitale a medio e lungo termine mancanza di sinergie tra programmi culturali e tecnologici limitazione dell innovazione digitale da parte della tutela della proprietà intellettuale 7

8 MICHAEL e le collezioni digitali r MICHAEL descrive e dà accesso alle collezioni digitali culturali r Progetti Minerva e MICHAEL hanno: consentito di elaborare la nozione di collezione digitale culturale e porre le basi per l interoperabilità dei contenuti culturali fornito strumenti, linee guida, indicazioni per la costruzione di grandi repository digitali integrati 8

9 Governance multilivello Catalogate NON Catalogate Collez. Programmazione condivisa Progettazione individuale NON Collez. Progettazione occasionale Assenza di programmazione 9

10 Governance multilivello r Obiettivi: maggiore armonizzazione mediante metodologie condivise metadati comuni livelli di servizio coordinati per superare frammentazione ed estemporaneità progettuale 10

11 Michael : Collezioni digitali censite in E-R r Collezioni digitali 260 r Istituzioni xx r Collezioni fisiche xx r Servizi 130 r Progetti 30 11

12 Schema concettuale collezioni museali in E-R IBC è sotto la responsabilità Catalogo beni culturali Regione E-R è creato da rappresenta in tutto o in parte CF CD Musei Emilia-Romagna è disponibile attraverso CD CF si trova presso Museo A Museo B 12

13 I dati dei Musei La banca dati Musei dell Emilia-Romagna raccoglie: r Catalogo dei beni culturali della regione Emilia-Romagna che ha reso disponibile: 86 collezioni digitali 86 collezioni fisiche 86 istituti Censimento Michael : oggetti digitali censiti r Gallerie fotografiche: 48 collezioni digitali (non coll. fisiche) 409 immagini digitali (non catalogate) r Siti web: 73 creati dai singoli istituti immagini digitali (censimento in corso) 13

14 I dati delle Biblioteche r Oggetti digitali presenti: n oltre n oltre 70 filmati n 70 ore di filmati n schede di cataloghi (difficilmente quantificabili) r Iniziative di digitalizzazione condivise a livello di Polo : link multimediali presenti nei 7 poli SBN in E-R 14

15 I servizi censiti [1] r Tipo di accesso : Basi dati on line: 33 (25,3%) http - Siti web : 60 CD Rom: 6 DVD : 1 Basi dati off line: 23 (17,6%) Opac : 1 r Lingua servizi accesso : Italiano: 123 (94,6%) Inglese: 24 (18,4%) Tedesco: 4 (3%) Francese: 4 (3%) Latino: 3 (2,3%) Spagnolo: 1 (0,7%) 15

16 I servizi censiti [2] r Pubblico di riferimento Generico: 82 (63%) Ricerca: 32 (24,6%) Professionale: 5 (3,8%) r Condizioni di accesso: Liberi e gratuiti 128 Previa registrazione 2 16

17 Esempi di collezioni r Archivio Chaplin Cineteca di Bologna Catalogazione e digitalizzazione dell archivio cartaceo (sceneggiature, copioni, manoscritti, bozzetti, disegni di set, fotografie, contratti, appunti) immagini; schede catalografiche r Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza immagini digitali 17

18 Esempi di collezioni r Imago Catalogo collettivo di opere grafiche (stampe, disegni, fotografie, manifesti, figurine, etc.) e cartografia di Biblioteche, Archivi e Musei della regione Emilia-Romagna Le opere catalogate: incisioni, disegni, figurine, fotografie, cartografia, etc. di autori italiani e stranieri dal XV al XX secolo, sono ad oggi circa , immagini digitalizzate 18

19 Convergenza r Visione d insieme e interoperabilità fra contenuti culturali r IBC ha realizzato, con Data Management, un infrastruttura applicativa e di comunicazione per i servizi culturali, Sebina OpenLibrary, in grado di assicurare interoperabilità fra sistemi diversi e raggiungere l obiettivo della convergenza fra ABM r Progetti realizzati: portale regionale Risorse culturali e servizi in rete portali tematici: Imago plus, Arti sceniche, Le chiavi di casa Artusi, KOS 19

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27 Servizi di Digital Library: un progetto regionale r Nuove potenzialità dalla tecnologia: Maggiore interconnessione di rete Molteplicità di soluzioni architetturali Indipendenza dalle piattaforme distributive (multicanalità) Crescente produzione autonoma dei contenuti digitali Servizi innovativi (digital reference, metamotori, servizi di linking, ) Collaborative web 27

28 Servizi di Digital Library: un progetto regionale r Da tempo non esiste più una completa coincidenza fra collezioni di risorse, localizzazione e insieme dei servizi erogati, pertanto occorre superare le tradizionali barriere dello spazio fisico per costruire un nuovo ambiente dinamico e interattivo che possa ricomporre il patrimonio delle risorse multimediali 28

29 Progetto Comunicazione audiovisiva e cultura r Uno strumento per stimolare e avvicinare il cittadino alla comunicazione audiovisiva, al cinema e ai temi culturali, per supportarlo nella costruzione dei propri percorsi conoscitivi e attraverso il quale mediare l interazione culturale, ludica, r In particolare: si creano punti di accesso unificati e specializzati per una informazione condivisa e aperta al contributo del singolo cittadino si attua una mediazione fra le risorse informative multimediali e l impegno diretto degli utenti in un approccio partecipativo 29

30 Progetto Comunicazione audiovisiva e cultura r Basato su SebinaYOU, nuova componente di Sebina OpenLibrary r Grazie alla tecnologia adottata (Ajax), si presenta con una innovativa interfaccia mono-pagina che permette un accesso immediato ai servizi r L utente può personalizzare l interfaccia scegliendo fra modalità d uso predefinite (semplice, normale full ) e temi grafici diversi (igoogle) 30

31 Progetto Comunicazione audiovisiva e cultura r Per un accesso che rifletta l interesse dell utente, il sistema di ricerca, interroga risorse analogiche e digitali, in locale e on-line, in modalità: semplice e avanzata, federata, (accesso contemporaneo e integrato a differenti basi dati, risorse web, con la restituzione di un risultato unificato) a faccette r L accesso mono-campo è multi-target r Il risultato è ottenuto tramite algoritmi di ranking 31

32 Progetto Comunicazione audiovisiva e cultura r Digital Reference partecipativo, un colloquio diretto con un pool di esperti, coordinato da IBC, per : soddisfare interessi e curiosità a carattere culturale dare luogo a delle conversazioni di reference tangibili: le conversazioni possono essere ripulite dai dati personali [..] e costituire un knowledge base e usate come risorsa per altri utenti. (D.Lankes) 32

33 Progetto Comunicazione audiovisiva e cultura r Collaborative web : partecipazione diretta dell utente alla creazione dei contenuti con la possibilità di: esprimere commenti inserire segnalazioni depositare materiale digitale da condividere (foto, filmati, documenti sonori, testi, ) in un repository istituzionale (OAI) a cui sono associati : o vocabolari controllati per una efficace e standardizzata indicizzazione semantica o un applicazione di metadati descrittivi alle collezioni digitali 33

34 Progetto Comunicazione audiovisiva e cultura r Servizi di syndication (RSS feeds) r Un efficace mashup dei servizi di Sebina OpenLibrary (metaricerca, link resolver, digital reference, ) e di nuovi servizi (i più visti, i più letti, ) 34

35 Strategie e poste in gioco r Coerenti politiche pubbliche per i beni e servizi culturali che rafforzino in particolare la cooperazione tra i detentori dei diritti, i fornitori di contenuti/servizi digitali e gli utenti (reti di partecipazione) q ricerca di un modo efficace di condividere e trasferire conoscenza (diversi tipi) e quindi strategie coerenti per q Conoscenza come BENE PUBBLICO GLOBALE ( Stiglitz) 35