Report Agricoltura (Utilizzo consentito per il notiziario della Società) Aggiornato al 14/04/2014

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1 Report Agricoltura (Utilizzo consentito per il notiziario della Società) Aggiornato al 14/04/2014 In questo numero Le intenzioni di semina negli Stati Uniti. Le scorte negli Stati Uniti. Domanda e offerta mondiale. Andamento dei prezzi e prospettive Intenzioni di semina Figura 1 Intenzioni di semina negli Stati Uniti 1

2 La figura 1 mostra le intenzioni di semina degli agricoltori negli Stati Uniti, in dettaglio: L area destinata a mais è diminuita del 4% rispetto all anno precedente. L area destinata a grano è aumentata del 6% rispetto all anno precedente. L area destinata a soia è diminuita dell 1% rispetto all anno precedente. L area destinata a cotone è aumentata del 7% rispetto all anno precedente. Mais L area destinata a mais è stimata in 91,7 milioni di acri (37 milioni di ettari); se tale tendenza venisse confermata ci troveremmo di fronte alla minore semina dal 2010, pur rappresentando il quinto maggior raccolto negli Stati Uniti dal Grano Considerando tutte le varietà, l area stimata è pari a 55,8 milioni di acri (22,6 milioni di ettari); la maggior parte (17 milioni di ettari) è destinata al frumento invernale, in calo del 3% dall anno precedente, ma leggermente in rialzo dalle precedenti stime. Dell ammontare destinato a frumento invernale 12,2 milioni di ettari sono dedicati alla qualità Hard Red Winter. Soia Nuovo record storico dell area coltivata a 81,5 milioni di acri (33 milioni di ettari). La situazione in Italia Riportiamo per comodità un breve estratto delle intenzioni di semina in Italia pubblicate dall Istat il 4 marzo scorso: Le intenzioni di semina dichiarate dai coltivatori, relative all annata agraria , fanno registrare decrementi generalizzati delle superfici destinate alla coltivazione dei cereali, con l eccezione del frumento duro (+0,1%). Le flessioni interessano frumento tenero (-2,5%), orzo (-0,3%), avena (-10%), mais da granella (-3,1), sorgo (-9,6%), riso (-4,6%) e "altri cereali (-1,5%). I semi oleosi registrano un decremento complessivo delle superfici investite a girasole (-3%) e soia (-2,4%), e un aumento per colza e ravizzone (+3,9%). Significativo l aumento delle superfici dichiarate a riposo (+18,7%), legato principalmente alla rotazione agronomica pluriennale e, in misura minore, all incertezza sull andamento del mercato e/o alla scarsa remunerazione dell attività; a quest ultima valutazione concorrono anche le previsioni in tema di applicazione della recente riforma della Politica Agricola Comune (PAC). Le scorte La rilevazione delle scorte all 1 marzo negli Stati Uniti vede le seguenti variazioni rispetto al medesimo periodo del 2013: Mais in aumento del 30% Grano in diminuzione del 15% Soia in diminuzione dell 1% 2

3 Figura 2 Scorte di mais negli Stati Uniti Nella figura 2 possiamo osservare l andamento delle scorte di mais nel 2013 e a marzo 2014: Scorte in azienda agricola 98 milioni di tonnellate. Scorte al di fuori dell azienda agricola 80 milioni di tonnellate. Totale scorte 178 milioni di tonnellate. Le scorte sono molto superiori a marzo 2013, ma in forte diminuzione rispetto a dicembre. Figura 3 Scorte di grano negli Stati Uniti Nella figura 3 possiamo osservare l andamento delle scorte di grano nel 2013 e a marzo 2014: Scorte in azienda agricola 6,5 milioni di tonnellate. Scorte al di fuori dell azienda agricola 22 milioni di tonnellate. Totale scorte 29 milioni di tonnellate. Le scorte sono molto inferiori a marzo 2013 e in forte diminuzione rispetto a dicembre. 3

4 Figura 4 Scorte di soia negli Stati Uniti Nella figura 4 possiamo osservare l andamento delle scorte di soia nel 2013 e a marzo 2014: Scorte in azienda agricola 10 milioni di tonnellate. Scorte al di fuori dell azienda agricola 17 milioni di tonnellate. Totale scorte 27 milioni di tonnellate. Le scorte sono in linea con marzo 2013, ma in forte diminuzione rispetto a dicembre. Mais Figura 5 Produzione e consumo mondiale di mais 4

5 I dati di produzione mondiali di mais aumentano di 6,4 milioni di tonnellate, con aumenti di 2 milioni dal Brasile e di 1 milione ciascuno per Sud Africa e Russia: In Brasile la produzione è stata favorita dalle precipitazioni di marzo e dei primi giorni di aprile. Le precipitazioni hanno favorito anche in Sud Africa il rendimento del raccolto della parte occidentale del Paese. In Russia invece si è avuto un aumento semplicemente dalle ultime revisioni statistiche. Crescono anche i consumi, in particolar modo per Argentina, Russia e Algeria, mentre la riduzione come mangime animale in Europa è più che compensata da un aumento dei consumi alimentari e per produzioni industriali. Ne consegue una frazionale diminuzione delle scorte finali mondiali, che però restano comprese in due mesi di autonomia. Nella stagione 2013/14 degli Stati Uniti si prevede un prezzo medio all azienda agricola compreso tra 4,40 e 4,80 dollari/bushel, con una riduzione della forchetta dalla precedente stima di 4,25-4,75. Figura 6 Quotazioni del mais a Chicago La figura 6 mostra le quotazioni di lungo termine del mais a Chicago, possiamo osservare come è ormai giunta a completamento la figura di minimo arrotondato; non sono da escludere ora dei ripiegamenti minori di prezzo, ma è abbastanza probabile che dopo una pausa i prezzi tornino a spingere verso l alto. 5

6 Figura 7 Andamento del prezzo del mais al Matif di Parigi Il grafico del Matif di Parigi (si veda la figura 7) appare più frastagliato, ma è possibile osservare come la potente spinta messa a punto tra 170 e 190 euro per tonnellata abbia ancora spazio per andare a colmare il forte calo iniziato l estate scorsa da quota 210. Per quanto riguarda le curve forward è ormai evidente l appiattimento della curva del mais quotato a Chicago, si veda la linea azzurra nella figura 8; questo aspetto presenterebbe implicazioni rialziste. Figura 8 Curva forward del mais al CME di Chicago 6

7 Grano Figura 9 Produzione e consumo mondiale di grano La produzione mondiale di grano è pressoché stabile, ma il consumo è in parziale riduzione, principalmente nell Unione Europea e in Ucraina, ne consegue un modesto aumento delle scorte finali che portano l autonomia a 3,2 mesi dai precedenti 3,1 mesi. Le importazioni mondiali diminuiscono in particolar modo in Cina, con una riduzione di 1,5 milioni di tonnellate. Minori riduzioni riguardano l Unione Europea, il Pakistan e il Sud Africa che però vengono compensate da maggiori importazioni da parte di Messico, Nigeria e Russia. Nella stagione 2013/14 degli Stati Uniti si prevede un prezzo medio all azienda agricola compreso tra 6,75 e 6,95 dollari/bushel. Figura 10 Quotazioni del grano a Chicago 7

8 Il livello di 7 dollari per bushel sembra davvero risultare un forte ostacolo per i prezzi che sono stati nuovamente respinti verso 6,6 dollari; i prezzi potrebbero ora spingersi verso 6,4-6,3 per poi tentare un nuovo attacco. Questa volta il superamento dei 7 dollari potrebbe anche riuscire con la conseguenza di proiettare i prezzi verso 8,5 dollari nel tempo di un anno. Figura 11 Andamento del prezzo del grano al Matif di Parigi Anche il grano quotato al Matif di Parigi sembra aver ormai abbandonato il livello dei 200 euro a tonnellata e spingere verso 220 prima e 240 più avanti nella stagione. Figura 12 Curva forward del grano al Matif di Parigi 8

9 La curva forward del grano quotato al Matif di Parigi nella figura 12 mostra prezzi a pronti superiori a quelli per consegna a termine, anche questo fattore depone per uno sviluppo rialzista dei prezzi. Meno convincente invece la curva forward del grano di Chicago che presenta nella linea azzurra un inclinazione inversa con prezzi a pronti inferiori di quelli a termine. Ciò confermerebbe l attuale fase di debolezza dei prezzi quotati a Chicago. Figura 13 Curva forward del grano al CME di Chicago Spread Grano Mais Figura 14 Spread grano-mais quotati al CME di Chicago 9

10 Lo spread grano-mais è rientrato nel livello naturale dei 150 punti; ciò farebbe propendere per una differenza tra grano e mais prezzata in modo corretto e quindi non consente al momento di aggiungere ipotesi sull andamento dei prezzi. Riportiamo di seguito per comodità alcuni dettagli sulla relazione fra il prezzo del grano e del mais; ma vediamo prima quali sono le componenti del grafico: La linea azzurra mostra i prezzi del grano di Chicago negli ultimi 10 anni. La linea arancione mostra i prezzi del mais di Chicago negli ultimi 10 anni. La linea grigia mostra la differenza (spread) fra i prezzi del grano e del mais di Chicago negli ultimi 10 anni. La linea gialla è un riferimento posizionato a 150. Osservando il grafico possiamo notare che: L andamento dei prezzi di grano e mais è generalmente stabile quando lo spread (linea grigia) si trova in prossimità o al di sotto del riferimento di 150. Quando la linea grigia sale con decisione al di sopra della linea gialla di 150, i prezzi del grano, o sia del mais che del grano, tendono a muoversi al rialzo. Per quale ragione la linea di 150 è così rilevante? Storicamente, perlomeno per il mercato americano, 150 rappresenta il differenziale di equilibrio fra grano e mais; i differenziali tra i valori tendono a sviluppare un utilizzo di sostituzione. Il superamento di 150 generalmente indica una maggiore domanda di grano, con conseguente aumento di prezzo; la domanda quindi tende a spostarsi parzialmente sul mais, portando in alcuni casi prezzi maggiori anche per questo cereale. Soia Figura 15 Produzione e consumo mondiale di soia 10

11 Cala di 1,4 milioni di tonnellate la produzione mondiale di soia, cala anche il consumo ma solo per 0,7 tonnellate; la conseguenza pertanto è una riduzione delle scorte finali che si mantengono comunque a 3,1 mesi di autonomia. La riduzione della produzione è stata in larga parte determinata dal Brasile, per 1 milione di tonnellate, a causa delle alte temperature e delle limitate precipitazioni nella parte sud del Paese. Le eccessive precipitazioni hanno invece interessato l India, causando una minore produzione per 0,8 milioni di tonnellate. Nella stagione 2013/14 degli Stati Uniti si prevede un prezzo medio all azienda agricola compreso tra 12,50 e 13,50 dollari/bushel. Figura 16 Quotazioni della soia a Chicago Il prezzo della soia quotata a Chicago ha continuato a segnare prezzi crescenti negli ultimi due mesi; ora dopo aver superato per una seduta i 15 dollari/bushel sembrerebbe arrivato il momento per un ripiegamento. I margini per una discesa sono ampi e potrebbero spingersi sino a poco sotto i 14 dollari; dobbiamo però considerare che la soia ha continuato a stupirci nei mesi passati, evidenziando atteggiamenti schizofrenici da parte degli operatori. 11

12 Figura 17 Curva forward della soia al CME di Chicago La curva forward, nella figura 17, d altra parte ammonisce che il sentimento degli operatori resta ancora rialzista e quindi è importante soprattutto su questa materia prima essere estremamente cauti, impostando delle campagne acquisti/vendite graduali. Figura 18 Curva forward della farina di soia al CME di Chicago Anche la farina di soia esaminata in termini di curva forward presenta la medesima condizione della soia, mantenendo uno scenario di fondo rialzista. 12

13 Confronto prezzi Chicago, Parigi e Milano La Tabella 1 riporta le rilevazioni dei prezzi di mais, grano, soia e farina di soia rilevate a Chicago, Parigi e Milano (Parigi non è presente per la soia e la farina in quanto non vengono contrattate al Matif). Le rilevazioni sono state fatte sui prezzi di chiusura di venerdì 11 aprile, e di martedì 8 aprile per Milano, con un cambio /$ pari a 1,3885. ( /Tonn.) Chicago Parigi Milano Mais 141,48 187,00 205,00 Grano 174,65 209,75 222,00 Soia 387,15 473,00 Farina di Soia 375,51 493,00 Tabella 1 Confronto prezzi con cambio /$ a 1,3885 Conclusioni La Tabella 2 riporta delle percentuali di copertura indicative, si è proceduto a una diminuzione della percentuale per grano e soia; la diminuzione relativa al grano è solo momentanea in quanto una volta completata la fase di debolezza verrà aumentata nuovamente. Mais Grano Soia Percentuali di copertura 70% 60% 45% Tabella 2 Percentuali di copertura La Tabella 3 mostra invece sino a quali scadenze è possibile impostare strategie di copertura con Future od Opzioni in funzione alla liquidità di ciascun singolo mercato. Materia Prima Future Opzioni Mais Parigi nov-14 nov-14 Mais Chicago dic-15 dic-15 Grano Parigi dic-15 mag-15 Grano Chicago lug-15 dic-14 Soia Chicago nov-15 mag-15 Farina di soia Chicago lug-15 mag-15 Tabella 3 Scadenze idonee a copertura Per soia e farina di soia si allungano le scadenze delle opzioni negoziabili con sufficiente liquidità. 13

14 Conversione unità di misura: Acro: Bushel: Libbra: Short Tonn.: 0,405 ettari Per il Mais: 25,40Kg.; Per Soia e Frumento: 27,22 Kg. 0,454 Kg. 0,91 Tonn., misura precisa = 907,18474 kg. Mazziero Research Copyright 2014 Tutti i diritti riservati Il presente report è di natura strettamente confidenziale e soggetto al diritto d autore; il suo contenuto è riservato a [Omissis] che può utilizzarlo per la pubblicazione nel proprio notiziario. Ulteriori diffusioni senza il consenso esplicito dell autore sono vietate. AVVERTENZA Il Documento è stato preparato dalla Mazziero Research di Maurizio Mazziero (di seguito autore) e riflette esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell autore. Qualsiasi informazione, opinione, valutazione e previsione contenuta nel presente Documento è stata ottenuta da fonti che l autore ritiene attendibili, ma della cui accuratezza e precisione l autore non può essere ritenuto responsabile, né può assumersi responsabilità alcuna sulle conseguenze finanziarie, fiscali o di altra natura che potrebbero derivare dall utilizzazione di tali informazioni. Le informazioni e le opinioni espresse dall autore non rappresentano una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di commodity, future, opzioni o qualsiasi altro prodotto finanziario. L autore o altri collaboratori o conoscenti possono avere in certe circostanze posizioni sul mercato diverse o contrarie alle informazioni contenute nel report. Pertanto la Mazziero Research di Maurizio Mazziero declina assolutamente qualsiasi responsabilità relativa all'uso di tutte le informazioni, strumenti, grafici, analisi, software, e altri contenuti presenti in siti ad esso riconducibili o nelle documentazioni rilasciate, ribadendo che ogni lettore è responsabile delle proprie scelte e dell'utilizzo di questo materiale. 14