Le fasi del PUMS di Roma Capitale (1/4)

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2 Le fasi del PUMS di Roma Capitale (1/4) Le linee programmatiche della Sindaca per il mandato amministrativo , approvate con deliberazione dell Assemblea Capitolina n. 9 del , prevedono la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) per la realizzazione di un piano pluriennale delle infrastrutture di trasporto. Assetto organizzativo per la stesura del PUMS attraverso la costituzione di: I. Gruppo di Lavoro interdipartimentale composto da: Direttore del Dipartimento Mobilità e Trasporti (Coordinatore); Direttore del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica; Direttore del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana; Direttore del Dipartimento Tutela Ambientale ( ) II. Segreteria Tecnica composta da Roma Servizi per la Mobilità (coordinamento) Risorse per Roma e Roma Metropolitane - 2 -

3 Le fasi del PUMS di Roma Capitale (2/4) III. Comitato Scientifio, esperti con un alto profilo professionale nei settori dell Ingegneria dei Trasporti, della sicurezza stradale; dell Economia dei Trasporti, dell Ingegneria Ambientale; dell Urbanistica e Assetto del Territorio per complessivi 15 professionisti Università degli Studi di Roma Tor Vergata Università degli Studi del Molise Università degli Studi di Roma La Sapienza Architettura ed Ingegneria Università degli Studi Roma Tre - Ingegneria ed Economia Università LUISS Guido Carli Rappresentanti ACI e AIIT Ordine degli ingegneri della Provincia di Roma Esperti nel settore dei trasporti

4 Le fasi del PUMS di Roma Capitale (3/4) Pubblicazione delle Linee guida del Pums di Roma Capitale Adozione del Piano dei "Punti fermi " con D.G.C. numero 113 del Apertura del portale alla fase di ascolto dei cittadini ( ) Chiusura del portale al recepimento delle proposte ( ) Termine della fase di votazione e commenti ( ) Approvazione delle Linee Guida del Pums in Assemblea capitolina ( n.53) - 4 -

5 Le fasi del PUMS di Roma Capitale (4/4) Istruttoria delle proposte pervenute nella fase di ascolto È in corso la fase tecnica del PUMS che riguarda l analisi e la valutazione di tutte le proposte pubblicate. Si stanno valutando attentamente le proposte secondo parametri che tengono conto, tra gli altri, della coerenza con gli strumenti di pianificazione, della fattibilità tecnica, dei costi e dell efficacia in termini trasportistici, sociali e ambientali delle soluzioni sottoposte. Al termine della fase di analisi e valutazione inizierà la costruzione degli scenari per ognuno degli 8 Piani direttori del PUMS

6 Obiettivi minimi del PUMS INDICATORI Riduzione del consumo di carburanti da fonti fossili Miglioramento della qualità dell'aria Riduzione dell'esposizione al rumore 1, Sostenibilità socioeconomica INDICATORI Miglioramento del TPL Riequilibrio modale della mobilità Riduzione della congestione Miglioramento della accessibilità di persone e merci 2, Sostenibilità energetica e ambientale INDICATORI Miglioramento della inclusione sociale Aumento della soddisfazione della cittadinanza Aumento del tasso di occupazione Aumento della sicurezza della mobilità e delle infrastrutture 3, Efficacia ed efficienza del sistema di mobilità - 6 -

7 Obiettivi minimi del PUMS 1. Sostenibilità Socioeconomica Miglioramento del TPL Riequilibrio modale della mobilità Riduzione della congestione Indicatori - Sostenibilità socio-economica unità di misura Passeggeri Trasportati ovvero N.Passeggeri /anno/1000 abitanti unità di misura percentuale spostamenti % di spostamenti in autovettura % di spostamenti sulla rete integrata del TPL % di spostamenti in ciclomotore/motoveicolo % di spostamenti in bicicletta % di spostamenti a piedi unità di misura Velocità media in fasce orarie significative sulla rete stradale primaria (confronto con velocità a flusso libero) trasporto pubblico e privato Miglioramento della accessibilità di persone e merci unità di misura Indicatore misto usando % di popolazione che vive entro un raggio di: 400 m da una fermata di bus/tram 800 m da una stazione di metro/treno 400 m da una stazione di bike sharing o car sharing ed il totale degli esercizi commerciali insediati entro una distanza soglia da una piazzola per il carico/scarico delle merci ponderata con il numero di addetti di ogni impresa

8 Obiettivi minimi del PUMS Indicatori - Sostenibilità socio-economica Riduzione del consumo di carburanti da fonti fossili unità di misura Consumi annui di carburante / abitanti 2. Sostenibilità energetica e ambientale Miglioramento della qualità dell'aria unità di misura Emissioni inquinanti da traffico NOx / abitanti PM10 / abitanti CO / abitanti CO2 / abitanti Riduzione dell'esposizione al rumore unità di misura Livelli di esposizione al rumore da traffico veicolare (% residenti esposti a > 55/65 dba)

9 Obiettivi minimi del PUMS Indicatori - Efficacia ed efficienza del sistema di mobilità Miglioramento della inclusione sociale unità di misura Livello di soddisfazione della mobilità delle categorie deboli (misurato con indagine specifica) 3. Efficacia ed del sistema defficienza i mobilità Aumento della sicurezza della mobilità e delle infrastrutture Aumento della soddisfazione della cittadinanza Aumento del tasso di occupazione unità di misura Livello di soddisfazione della mobilità (misurato con indagine specifica) unità di misura Tasso di occupazione: N. occupati/popolazione attiva unità di misura Indice annuo di incidentalità: N. incidenti/1000 abitanti Tasso di mortalità: N. morti/anno N. morti/n. incidenti/anno N. feriti/n. incidenti

10 Il portale per la partecipazione

11 La mappa delle proposte

12 La partecipazione per favorire la fase di ascolto: incontri nei municipi

13 La partecipazione per favorire la fase di ascolto: interviste di approfondimento

14 la fase di ascolto: interviste di approfondimento con i cittadini che hanno fatto le proposte

15 Classifica delle proposte: i voti Dal 18 settembre 2017 al 28 febbraio 2018 è stato possibile votare le proposte caricate sul portale secondo una scala ripartita in 5 giudizi: Con il valore "votazione" si intendono i voti complessivamente raccolti da ciascuna proposta a prescindere dal tipo di giudizio espresso

16 Classifica delle proposte: gli accorpamenti L istruttoria ha evidenziato che riguardo ad alcune tematiche progettuali sono state caricate più proposte sostanzialmente equivalenti. Essendo tali proposte afferenti alla stessa istanza progettuale voti, commenti e giudizi sono stati accorpati. L istruttoria manterrà una scheda distinta per ciascuna proposta aggiungendo una scheda aggregata come valutazione complessiva

17 Premesso che la fase di partecipazione e ascolto non è una gara e che essendo tutti i cittadini sullo stesso livello e tutte le proposte hanno pari dignità di essere ascoltate e vagliate, si è deciso di dar conto di un elenco di sintesi basato sull indice di gradimento: PARERI POSITIVI = + + PARERI NEGATIVI = + GRADIMENTO = PARERI POSITIVI PARERI NEGATIVI

18 I dati della partecipazione ( ) *Tutte le proposte sono state accolte, ma sono state pubblicate solo quelle inerenti il Pums Le proposte non inerenti al PUMS verranno smistate agli organi di competenza

19 Graduatoria finale delle proposte TITOLO PROPOSTA Numero di proposte equivalenti caricate sul portale Voti totali Pareri positivi Pareri negativi Gradimento (pareri positivipareri negativi) Prolungamento linea C verso il centro ed il quartiere Prati Metrovia: realizzazione di metropolitane di superficie sulle tratte urbane delle ferrovie regionali w:e.b.: il biciplan - rete integrata di ciclabili Prolungamento della linea A Battistini-Torrevecchia Trasformazione della Roma-Lido in metropolitana Prolungamento della linea B1 Jonio-Bufalotta Riattivazione dell iter realizzativo della linea D Trasformazione della linea Roma Nord in metropolitana Tangenziale tramviaria Saxa Rubra-Togliatti/EUR Asse tramviario Termini-Nazionale-Vittorio-San Pietro

20 Le opere "invarianti" Non esauriscono il quadro degli interventi che verranno definiti nel PUMS ma costituiscono un complesso di priorità di medio periodo che l Amministrazione comunale considera acquisite nella definizione del nuovo modello di mobilità della città di Roma. L arrivo della linea C a Colosseo. L ammodernamento delle linee A e B della metropolitana e l incremento dell accessibilità attraverso nuovi collegamenti (sistemi ettometrici). Il potenziamento del sistema tramviario interno all anello ferroviario attraverso la realizzazione dei primi due passanti (Prenestino Venezia Casaletto e Flaminio San Pietro/Castel Sant Angelo Stazione Termini). Il collegamento tangenziale tra Saxa Rubra, Ponte Mammolo, Subaugusta e la Stazione Trastevere. Il completamento del sistema dei corridoi a sud: Laurentino fino al Campus Biomedico di Trigoria e Tor de Cenci fino ad Ostia. La valorizzazione e il prolungamento della ferrovia ex concessa Roma-Giardinetti a servizio dell area sudest fuori dal Grande Raccordo Anulare tra Anagnina e Casilino. I prolungamenti delle metropolitane esistenti anche con sistemi innovativi a servizio delle aree esterne (Casalotti, Polo Tecnologico di via Tiburtina, Casal Monastero, Bufalotta)

21 Le opere "invarianti" Piano Urbano della Mobilità Sostenibile

22 Fasi successive Costruzione degli scenari di rete per ciascun Piano direttore Valutazione trasportistica, prefattibilità tecnica e calcolo degli indicatori Adozione e pubblicazione del PUMS Avvio della procedura di verifica della Valutazione Ambientale Strategica Recepimento osservazioni al PUMS Approvazione del PUMS in Consiglio Comunale

23 Grazie per l attenzione! Segreteria Tecnica PUMS - Roma