IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE SARZANO

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1 IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE SARZANO RELAZIONE TECNICA ====================== Premessa: L impianto sportivo comunale dislocato nella frazione di Sarzano si sviluppa su una superficie di circa mq. e si compone di spazi di supporto quali spogliatoi, servizi igienici per il pubblico e una zona per il pubblico completa di tribunetta in calcestruzzo. Su sollecita richiesta della società gestore dell impianto, nel 2009 è stato effettuato un sopralluogo dall Ufficio Tecnico, dal quale si è evidenziato una consistente situazione di vetustà e scarsa adeguatezza dei locali adibiti a spogliatoi e servizi alle attuali esigenze della Polisportiva che gestiva l impianto. I locali adibiti a spogliatoio, servizi igienici, deposito ecc. presentavano notevoli segni di degrado dovuto alla vetustà dell impianto, inoltre l adeguatezza parametrica degli spazi interni non erano rispettosa delle attuali norme sportive ed igieniche sanitarie. Le recinzioni sia interne che esterne, offrono una visione desolante a causa de degrado, incuria e vandalismi, e ai fini della sicurezza l impianto, non presenta caratteristiche adeguate alla vigente normativa in materia di sicurezza degli impianti sportivi. Occorre inoltre far notare che la viabilità che collega l arteria stradale principale all impianto è completamente assente di qualsiasi fonte o punto di illuminazione stradale, e questo comporta una situazione di disagio e insicurezza che è sfociata, in passato, con episodi di vandalismo al patrimonio comunale.

2 Analisi dello stato di fatto L impianto è stato intensamente utilizzato nel corso dei decenni per attività sportiva dilettantistica, per cui il presente progetto si propone di giungere ad un rinnovamento dello stesso che preveda; Un ampliamento dei locali adibiti a spogliatoio (zona docce e servizi igienici) mediante opere edili, strutturali che comporterà la realizzazione di un nuovo blocco servizi igienici e docce con adeguamento igienico sanitario, quanto sopra esposto comporterà, conseguentemente, l ampliamento degli attuali spogliatoi; La creazione, mediante razionalizzazione degli spazi, di nuovo locali che, come previsto dalla vigente normativa sugli impianti sportivi (Delibera Consiglio Nazionale CONI n 1379 del 25/06/2009), porterà alla realizzazione di locali per il 2 giudice di gara (punto 8.2.); l installazione di una nuova recinzione sia interna che esterna, ed un numero adeguato di varchi di transito, nel rispetto dei parametri previsti dall attuale vigente normativa in materia di sicurezza sportiva. Scelte progettuali Le opere da realizzare possono essere così di seguito elencati: Rimozione completa delle recinzioni interne ed esterne esistenti compreso i cancelli sia pedonali che carrabili oramai deteriorate e vetuste; Installazione di una nuove recinzioni che rispetti le normative vigenti e più specificatamente altezza di ml.

3 2.50 per quelle esterne e ml per quelle interne, compresi nuovi cancelli di larghezze adeguate per ingresso del pubblico, degli atleti, dei mezzi di soccorso e quant altro; Le opere edili per ampliare la struttura esistente e conseguente adeguamento e razionalizzazione degli spazi interni in conformità alla normativa impiantistica sportiva vigente (deliberazione CONI n 1379/08), e normative ASL in materia igienico sanitaria, consisteranno nella realizzazione di un nuovo volume adiacente la struttura principale, mediante la creazione di nuovi locali adibiti a servizi igienici con adeguamento alla Legge 13/89 e locali docce adeguate alla normativa ASL e CONI. Le nuove opere edili che si andrà a realizzare saranno completate con l installazione di nuovi impianti tecnologici idraulici, con installazione di accessori antivandalo, elettrici e serramenti. La copertura sarà realizzata mediante la posa di una lastra piana in cls tipo Predalle alleggerita, e impermeabilizzata con doppio strato di guaina bituminosa spessore mm. 4. In sede di predisposizione del progetto esecutivo verranno, inoltre, allegati al i dati stereometrici della nuova struttura relativi al piano di calpestio e del solaio di copertura come previsto dal Decreto Ministeriale 14/01/2008 entrato in vigore il 01/07/2009. Tali strutture in fase di esecuzione verranno opportunamente certificate e conformate a cura della ditta appaltante.

4 Costo dell intervento Per la realizzazione delle sopramenzionate opere, si presume una spesa complessiva di ,00, suddivisa secondo il sotto riportato quadro economico: 1. Lavori a base d asta ,08 2. Costi per sicurezza ,00 Sommano (1+2) , ,08 3. Somme a disposizione dell Amministrazione 3.1 Imposte IVA 10% , Coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione lavori (compreso oneri fiscali e previdenziali , Indagine geologica e sondaggio , Accatastamento , Spese tecniche UTC (0.5%). 782,15 Sommano (3) , ,92 IMPORTO COMPLESSIVO ,00 I lavori sono riconducibili alla categoria OG1 dell allegato A del D.P.R. n. 34 del La dimensione e le tipologie dei lavori obbligano alla attivazione del coordinamento della sicurezza ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008, e comportano l individuazione della figura del Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori. Il tempo per l esecuzione dei lavori viene fissato in 180 (centottanta) giorni naturali, consecutivi.

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