Piano Urbanistico di Attuazione

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1 PROVINCIA DI BOLOGNA Comune di Castello D'Argile Via della Costituzione - Via San Pancrazio Piano Urbanistico di Attuazione Nuovo Insediamento Residenziale Sub Ambito 6.3 Capoluogo Spazio riservato All' UTC: TAV. 1 TAV. 2 TAV. 3 TAV. 4 TAV. 5 TAV. 6 TAV. 7 TAV. 8 TAV. 9 TAV. 10 TAV. 11 TAV INQUADRAMENTO CATASTALE, STRALCIO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE, INDICI EDILIZI - STATO DI FATTO - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA - PROGETTO ARCHITETTONICO: a) Pianta generale dell' intervento - Strade, parcheggi e verde alberato b) Superfici e limiti dimensionali - tipologie edilizie c) Ambiti edificabili - Ambiti d'intervento - PROGETTO IMPIANTI TECNOLOGICI: a) Fognature Acque bianche e Acque nere - Rete distributiva acqua (Hera s.p.a.) b) Rete distributiva telefonica (Telecom italia s.p.a.) - Rete distributiva elettrica (Enel s.p.a.) - Pubblica illuminazione - ACCORGIMENTI TECNICI PER IL SUPERAMENTO E L'ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (LEGGE 13/89 E D.M. 236/90) - RELAZIONE GEOLOGICA E GEOTECNICA - RILIEVO E VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO - RELAZIONE IDRAULICA - RELAZIONE DI CALCOLO ILLUMINOTECNICO - NORME PER LA BUONA ESECUZIONE DEL PIANO - RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA - PREVISIONE DI SPESA - SCHEMA DELLA CONVENZIONE La Proprietà: Sig. TASSINARI Luciano C.F. : TSS LCN 46M10 G643K I Progettisti: Geom.Casella Vincenzo C.F.: CSL VCN 63L19 A785S Sig.ra GOVONI Ida C.F. : GVN DIA 21C48 G643O Il Committente: TECNO GROUP srl Via Della Zecca n 1, Bologna (BO) C.F e partita I.V.A. Registro imprese Bologna Leg. Rappr.: Sig. Modarelli Nicola Ing. Lentini Ivan C.F.: LNT VNI 85M11 A944B Studio ZERO4 architecture & engineering Via Fariselli n. 1/ San Giorgio di Piano (BO) web: mail: info@studiozero4.com Tel 051/ Fax 051/ Redatto 1 Revisione 2 Revisione 3 Revisione Luglio 2014

2 Accorgimenti tecnici per il superamento e la eliminazione delle barriere architettoniche RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il piano urbanistico di attuazione prevede la realizzazione di n. 8 lotti per alloggi residenzali, ed è caratterizzato da una strada centrale di collegamento, i parcheggi pubblici posti in perpendicolare alle strade, i percorsi pedonali, che si sviluppano e collegano tutti i lotti ivi comprese le aree adibite al verde pubblico. Marciapiedi o percorsi pedonali Le soluzioni progettuali proposte prevedono: - una larghezza minima di m. 1,50 del percorso pedonale marcipaiede; - un dislivello fra il piano del percorso pedonale ed il piano del terreno o delle zone carrabili adiacenti pari a cm. 2,5 (ottimali) e comunque non superiorii a 15 cm. Tra livello stradale e l interruzione del passo carraio, sono previste idonee rampe di uguale larghezza (pari a quella del percorso pedonale) con pendenza non superiore al 15%.. La pendenza del percorso pedonale non sarà superiore all 8%. La pendenza massima trasversale non è superiore all 1%. I cigli dei percorsi pedonali, ove previsti, saranno realizzati con materiale idoneo ad assicurare l immediata percezione.

3 Gli attraversamenti pedonali saranno evidenziati da strisce bianche (zebre). La pavimentazione dei marciapiedi - percorsi pedonali è prevista con materiale antisdrucciolevole e cioè da elementi autobloccanti in cls color grigio. La pavimentazione così realizzata avrà giunture inferiori a cm. 5, stilate con materiali durevoli e complanare; eventuali risalti di spessore non superiore a mm. 2 ed eventuali differenze di livello tra gli elementi costituenti la pavimentazione saranno contenute in maniera tale da non costituire ostacolo al transito di una persona su sedia a ruote. Qualsiasi cambio di direzione rispetto al percorso rettilineo avverrà in piano; ove indispensabile effettuare svolte ortogonali rispetto al senso di marcia, la zona interessata alla svolta, per almeno m. 1,50 su ciascun lato a partire dal vertice più esterno, risulterà in piano e priva di qualsiasi interruzione. Fino ad una altezza di m. 2,10 dal piano di calpestio non esisteranno ostacoli di nessun genere, quali tabelle segnaletiche o elementi sporgenti, che possano essere causa di infortunio alle persone in movimento. Parcheggi I parcheggi pubblici per autoveicoli che trasportano soggetti diversamente abili sono stati previsti nella misura minima di 1 parcheggio ogni 50 o frazione di 50. La cui larghezza di ogni posto non è inferiore a mt 3,20 ed è diviso suddiviso in due zone di utilizzazione: la prima di larghezza m. 1,70 per l ingombro dell autovettura; la seconda di larghezza minima di

4 1,50 necessaria al libero movimento del diversamente abile nelle fasi di trasferimento. Detti posti auto opportunamente segnalati, strettamente riservati, saranno ubicati in prossimità dei percorsi pedonali e qualora posti in aderenza ad un percorso pedonale avranno comunicazione non interrotta con gli accessi medesimi ed idonei a garantire la completa apertura della portiera destra o sinistra anteriore del veicolo, verso le zone pedonali del parcheggio. Le zone carrabili e pedonali del parcheggio saranno complanari o su piani diversi con un dislivello massimo di cm. 2,5. La pendenza massima trasversale del parcheggio non sarà superiore al 5%. Allegati Nello schema grafico allegato della lottizzazione è indicato il percorso pedonale per le persone diversamente abili nonché gli accessi ai parcheggi ed alle zone pubbliche. Vengono altresì riportate talune schede tecniche esemplificative circa le soluzioni tecniche di massima da attuare per il superamento e la eliminazione delle barriera architettoniche. Geom. Vincenzo CASELLA Ing. Ivan LENTINI

5 Legge 9 Gennaio 1989 n. 13 "Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architetoniche negli edifici privati". DICHIARAZIONE I sottoscritti: - CASELLA geom. Vincenzo libero professionista iscritto all'albo dei Geometri e Geometri Laureandi della Provincia di Bologna al n LENTINI ing. Ivan libero professionista iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna al n. 8392/A entrambi domiciliati presso Studio Zero4 architecture & engineering con sede in S. Giorgio di Piano Via Fariselli n. 1/2 Tel. E Fax 051/ vincenzocasella63@gmail.com DICHIARANO che gli elaborati tecnici allegati, sono conformi alle disposizioni adottate ai sensi della legge in oggetto e successive modifiche ed integrazioni. In Fede geom. Vincenzo CASELLA Ing. Ivan LENTINI

6 Scolo Bisana Percorsi orizzontali disabili Spazio di manovra per inversione D = 1,50 mt. Rampa con pendenza non superiore a 8% Stallo parcheggio pubblico per disabili

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