Le MCNT (malattie croniche non trasmissibili):

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1 Le MCNT (malattie croniche non trasmissibili): GENTE DI CUORE Macerata 19 novembre 2016 Marco Morbidoni, Elisabetta Benedetti Agenzia Sanitaria Regionale

2 Le malattie croniche: un allarme mondiale Fonte: Global status report on noncommunicable diseases World Health Organization (Reprinted 2011) Ø 57 milioni di decessi nel 2008 Ø Il 63% (36 milioni) dovuto a malattie croniche non trasmissibili Ø Il 25% circa premature (sotto 60 anni) q malattie cardiovascolari (48%) q tumori (21%) q malattie respiratorie croniche (12%) q diabete (3,5%) Secondo l OMS il numero totale di decessi annuali per MCNT potrebbe aumentare a 55 milioni entro il 2030

3 L allarme mondiale: le evidenze sulla cronicità l Il numero dei soggetti con cronicità è in continua crescita l Aumentano i costi dell assistenza l Aumenta l attesa di vita l Migliorano le sopravvivenze In conclusione: il sistema universale di assistenza sociosanitaria è a rischio di implosione per l eccessivo assorbimento di risorse

4 Fonte: OMS, 2008 Un allarme in parte frainteso 1. Le malattie croniche colpiscono prevalentemente i Paesi a reddito elevato 2. Per i Paesi a basso e medio reddito è prioritario il controllo delle malattie infettive 3. Le malattie croniche colpiscono prevalentemente i ricchi 4. gli anziani 5. gli uomini 6. Le malattie croniche sono (esclusivamente) il risultato di comportamenti non salutari 7. Le malattie croniche non possono essere prevenute 8. Prevenzione e contrasto delle malattie croniche sono economicamente insostenibili 9. I luoghi comuni sono più forti delle evidenze: mio nonno fumava e beveva ed è vissuto fino a 96 anni 10 Di qualcosa si deve pur morire!!! V F þ þ þ þ þ þ þ þ þ þ

5 La transizione epidemiologica degli anni 50

6 Un allarme che cresce Andamento dell obesità nell adulto: USA 1985 ( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% Fonte CDC di Atlanta,

7 Un allarme che cresce Andamento dell obesità nell adulto: USA 1990 ( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% Fonte CDC di Atlanta,

8 Un allarme che cresce Andamento dell obesità nell adulto: USA 1997 ( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% 15% 19% 20 Fonte CDC di Atlanta,

9 Un allarme che cresce Andamento dell obesità nell adulto: USA 2000 ( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% 15% 19% 20 Fonte CDC di Atlanta,

10 Un allarme che cresce Andamento dell obesità nell adulto: USA 2003 ( 30 IMC) No Data <10% 10% 14% 15% 19% 20% 24% 25% Fonte CDC di Atlanta,

11 Un allarme trasversale Principali cause di mortalità nel mondo per classi di reddito. Anno 2004 (Fonte: OMS)

12 che riguarda tutto l arco della vita Situazione in Europa (8-11anni) % sovrappeso Dati non disponibili 0-9,9 % 10-19,9% 20-29,9% 30% International Obesity Task Force, 2003

13 che riguarda tutto l arco della vita I nostri anziani

14 che non esclude l Italia! Mortalità per grandi gruppi di cause. Anno 2007 (Fonte: ISTAT)

15 L allarme mondiale: le cause Interazione tra i «determinanti» che influenzano lo stato di salute e ne causano le differenze (o disuguaglianze)

16 Le cause delle malattie croniche sono note (fonte: WHO Preventing chronic diseases: a vital investment, 2005) 16

17 Ipertensione Arteriosa Un allarme risolvibile DALYs: 7 Rischi e 7 Condizioni 12,8% Malattie Ischemiche del Cuore 10,5% Consumo di Tabacco 12,3% Malattie Cerebrovascolari 7,2% Consumo di Alcol 10,1% Disturbi Depressivi 6,2% Colesterolo elevato 8,7% Disturbi da Consumo di Alcol 3,1% Sovrappeso Obesità 7,8% Malattie Respiratorie Croniche 2,3% Poca Frutta e Vegetali Inattività Fisica 4,4% 3,5% Totale 60% Totale 34% Incidenti da Traffico 2,4% Cancro del Polmone 2,2% The world health report 2004 Changing history, quoted in European Health Report 2005

18 è tempo di guardare la realtà.. 1. Le malattie croniche rappresentano: il peso maggiore per il sistema sanitario, l economia e la società: un peso che aumenta continuamente una priorità per la sanità pubblica 2. Esiste un potenziale per la salute: le principali cause sono conosciute 3. Le malattie croniche si contrastano con una strategia di lungo periodo volta a ridurre sistematicamente i fattori di rischio: portando avanti politiche intersettoriali aumentando l importanza del valore salute in tutte le politiche

19 LA SALUTE IN TUTTE LE POLITICHE Politiche Trasporti Urbanistiche Politiche Economiche Sistema Sanitario Mondo della Scuola Giovani e tempo libero INTERSETTORIALITÀ

20 La cornice istituzionale italiana Azioni locali CCM Buone Pratiche Progetti regionali CCM Evidenze CCM Formazione PNP e Guadagnare Salute CCM Sorveglianza Programmi europei (Gaining Health)

21 PER CONCLUDERE per continuare a lavorare in modo proficuo come è stato finora occorre proseguire sulla strada della collaborazione, per pianificare azioni sinergiche e integrate Evitando...

22 Grazie e buon lavoro!!!