Interrogazione urgente del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l'italia, Ignazio Zullo.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Interrogazione urgente del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l'italia, Ignazio Zullo."

Transcript

1 Interrogazione urgente del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l'italia, Ignazio Zullo. Quasi 800mila euro/anno per tre anni, 2018/2020, al Piano di Zona dei Comuni di Grumo Appula, Toritto, Sannicandro, Binetto, Cassano Murge e Acquaviva delle Fonti da destinare ai servizi socio-sanitari. Nulla di straordinario, certo poche risorse per bisogni enormi ed esistenziali, se non vi fosse uno straordinario caso di fantasia amministrativa ad opera del Comune di Grumo Appula che, impegna in un project financing per circa euro all'anno da pagare a partire dal 2020 per 20 anni per la realizzazione di un centro sportivo con piscina natatoria coperta e delibera con i Sindaci dell'ambito, di prelevare 40mila euro annui dai soldi del Piano di Zona. Insomma, nulla a che vedere con disabili, con i bisogni socio-sanitari, con impegni di spesa ventennali che nulla hanno a che fare con i Piani di Zona che hanno una durata di tre anni. Si dirà che le attività in acqua possono sicuramente portare beneficio a persone affette da disabilità, ma esiste a Toritto, a 3/4 chilometri una piscina riabilitativa per disabili proprio nel presidio poliambulatoriale della ASL, mentre piscine coperte e climatizzate sono presenti in tutti i Comuni limitrofi facilmente raggiungibili. 1 / 5

2 Molto in gamba il Sindaco di Grumo, chissà se lo sono i Sindaci di Toritto, Cassano, Binetto e Sannicandro e quanto questi tengono alla corretta gestione delle poche risorse destinate all'assistenza sociosanitaria. Ma c'é un ruolo della Regione che non va sottovalutato: controlla ciò che fanno nei Piani di Zona? Per questo ho presentato un'interrogazione urgente al presidente Emiliano e all'assessore alle Politiche sociali, Ruggeri, per sapere se sono a conoscenza di come vengono utilizzate le risorse del Piano Regionale delle Politiche Sociali e se queste sono in grado di garantire impegni di spesa ventennale. La sensazione è che i controlli sui fondi regionali erogati non vengano fatti e che qualche Sindaco sviluppa una creatività in barba ai bisogni di persone fragili e deboli che attendono assistenza e si sentono dire che non ci sono soldi. Ecco di seguito, il testo della Interrogazione Urgente: Al Sig. Presidente del Consiglio Regionale Piano di Zona ambito Grumo Appula-project financing per piscina sportiva Premesso: 2 / 5

3 con DGR 2324 del 28/12/2017 è stato approvato il IV PIANO REGIONALE DELLE POLITICHE SOCIALI2017/2020 da attuarsi tramite il Piano di Zona a cura dell'organo di Governo istituzionale di cui fanno parte i Sindaci dei Comuni ricompresi nell'ambito distrettuale e il Direttore Generale dell'asl territorialmente competente ai fini dell'integrazione socio-sanitaria. Il Piano assegna all'ambito Grumo Appula, Toritto, Sannicandro di Bari, Binetto, Cassano delle Murge e Acquaviva delle Fonti per la prima annualità del triennio 2018/2020 euro ,40 ai quali si aggiungono le risorse proprie da bilancio di ciascun Comune aderente all'ambito e le risorse della ASL occorrenti per le attività di integrazione sanitaria per attuare gli indirizzi politici di sostegno alla fragilità. Le risorse assegnate sono funzionali al raggiungimento dei seguenti obbiettivi tematici: a)promuovere e sostenere la prima infanzia, i minori e le famiglie b) Contrastare le povertà con percorsi di inclusione attiva c) Promuovere la cultura dell accoglienza e potenziare il+welfare d accesso d) Promuovere e assicurare la presa in carico delle disabilità e delle non autosufficienze e)prevenire e contrastare il maltrattamento e la violenza Il tutto ovviamente in continuità e in miglioramento/potenziamento dei risultati raggiunti in attuazione del precedente Piano Regionale delle Politiche Sociali. 3 / 5

4 Va rilevato che: La fantasia di certi amministratori locali certe volte è davvero senza confini. E il caso, ad esempio, del Sindaco di Grumo Appula comune capofila il quale, con Delibera di Consiglio Comunale di Grumo n 280 del 25/10/2013 si impegna a partire dal 2020 e per 20 anni a finanziare un project financing finalizzato alla realizzazione di un centro sportivo con piscina coperta climatizzata con ,00/annui Fin qui nulla da obiettare se non per quanto accade in data 02/08/2018 poichè in quella data viene adottata la Delibera n 18 del Coordinamento dell'ufficio di Piano con la quale i Sindaci dei Comuni dell'ambto ( assente Acquaviva delle Fonti e il Direttore Generale dell'asl) assumono l'impegno di finanziare il project financing con ,00/annui da attingere alle risorse del Piano di Zona con l'asserito scopo di riservare un budget di servizi socio-assistenziali per favorire l'accesso alla realizzanda piscina di persone fragili, associazioni sportive e istituti scolastici Va considerato: che nel Comune di Toritto, distante da Grumo Appula non più di 3-4 KM., nell'ambito del presidio poliambulatoriale ASL è presente una piscina riabilitaiva per disabili che nei Comuni dell'ambito sono funzionanti piscinead uso natatorio anche coperte e climatizzate la durata dell'impegno finanziario-ricordiamo 20 anni a partire dal è inconciliabile a mio avviso con la programmazione triennale delle politiche socio-assistenziali dei Piani di Zona e con la certezza che fino al 2040 dette politiche non vengano modificate strutturalmente, funzionalmente, organizzativamente ed economicamente Tutto ciò premesso e considerato, interrogo il Presidente della Giunta Regionale e l'assessore alle Politiche Sociali per comprendere: 4 / 5

5 1. se sono a conoscenza del Deliberato assunto dall'ambito Territoriale Sociale di Grumo Appula DSS 5 ASL BARI illustrato in premessa 2. se tale deliberato è in linea con le direttive e con gli obbiettivi assunti nel PIANO REGIONALE DELLE POLITICHE SOCIALI2017/2020 e se è legittimo impegnare ,00/annui per 20 anni fino al 2040 sulle rimesse regionali finalizzate ad attuare gli interventi del predetto PIANO REGIONALE DELLE POLITICHE SOCIALI2017/ se le politiche sociali regionali si svilupperanno con le attuali modalità fino al 2040 in modo tale da garantire che, ove lo riteniate legittimo, si realizzi la copertura di spesa per tutti i 20 anni previsti per il project financing 4. perchè non viene utilizzata la piscina riabilitativa esistente nel Comune di Toritto, distante da Grumo Appula non più di 3-4 KM., nell'ambito del presidio poliambulatoriale ASL 5. se ritenete che le finalità sottese dalla Delibera 28/2018 dell'ambito sono in linea con gli obbiettivi del PIANO REGIONALE DELLE POLITICHE SOCIALI2017/2020 perchè per finalità sportive non è più utile utilizzare le piscine esistenti nei Comuni dell'ambito attraverso accordi e convenzioni con i gestori e perchè non è stata fatta alcuna valutazione comparativa sull'economicità e sul rapporto costo/benefici e costo/efficacia? 6. quali controlli si esercitano sulla spesa dei fondi erogati per i piani di zona? 5 / 5

Dai cinque Consiglieri Comunali di opposizione riceviamo e pubblichiamo.

Dai cinque Consiglieri Comunali di opposizione riceviamo e pubblichiamo. Dai cinque Consiglieri Comunali di opposizione riceviamo e pubblichiamo. Nel Consiglio Comunale del 26 ottobre scorso la Sindaca Di Medio, in merito alla sua firma sulla piscina a Grumo messa nel giorno

Dettagli

Piano di Zona, diffida di Zullo ad approvarlo. Scritto da Giovanni Brunelli Lunedì 18 Marzo :06

Piano di Zona, diffida di Zullo ad approvarlo. Scritto da Giovanni Brunelli Lunedì 18 Marzo :06 Non c è pace per il Piano di Zona del nostro Ambito: oltre al ritardo incredibile (oltre un anno!) con il quale il Comune capofila, Grumo Appula, l ha inviato alla Regione Puglia per chiederne l approvazione,

Dettagli

PERCORSO DI ELABORAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE

PERCORSO DI ELABORAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Partecipanti 82 persone: n. 14 Comuni n. 7 Civitas PERCORSO DI ELABORAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE n. 6 Amministratori pubblici n. 2 Residenze Sanitarie Assistenziali n. 27 Cooperazione Sociale n. 1 dirigente

Dettagli

Assessorato alle Politiche Sociali. Verso il nuovo Piano sociale regionale

Assessorato alle Politiche Sociali. Verso il nuovo Piano sociale regionale Assessorato alle Politiche Sociali Verso il nuovo Piano sociale regionale Il sociale in Abruzzo: alcuni dati del Profilo Sociale Regionale La Regione Abruzzo sta redigendo, attraverso un percorso partecipato,

Dettagli

Scheda per la progettazione di dettaglio degli Interventi e dei Servizi

Scheda per la progettazione di dettaglio degli Interventi e dei Servizi Scheda per la progettazione di dettaglio degli Interventi e dei Servizi PIANO DI ZONA I triennio Annualità: I ann. II ann. III ann. x Progetto di durata triennale AMBITO TERRITORIALE N. 2: Comuni di Acquaviva

Dettagli

CAPITOLO 3 LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA

CAPITOLO 3 LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA CAPITOLO 3 LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA 126 3.1. LA COMPOZIONE DEL FONDO UNICO DI AMBITO Il prospetto riportato di seguito da conto del plafond complessivo delle risorse a disposizione dell Ambito territoriale

Dettagli

Ente Capofila Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val D Esino e Riviera. Il Piano di Zona Ambito distrettuale di Bellano

Ente Capofila Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val D Esino e Riviera. Il Piano di Zona Ambito distrettuale di Bellano Ente Capofila Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val D Esino e Riviera Il Piano di Zona Ambito distrettuale di Bellano Cos è il Piano di Zona È lo strumento della programmazione della rete d offerta

Dettagli

PIANO SOCIALE DI ZONA STATO DI ATTUAZIONE E SPESA SOCIALE

PIANO SOCIALE DI ZONA STATO DI ATTUAZIONE E SPESA SOCIALE PIANO SOCIALE DI ZONA 2014-2017 STATO DI ATTUAZIONE E SPESA SOCIALE RETE DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA Spesa sociale (Annualità 2014-2017) Struttura/intervento/servizio/prestazione Monitoraggio servizi

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Settore Servizi alla Persona Sezione Servizi Sociali proposta n. 1773 / 2018 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 36 / 2019 OGGETTO: VOUCHER PER L'ACQUISTO

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZ. SOCIO-ASSISTENZIALE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZ. SOCIO-ASSISTENZIALE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 291 16/06/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 8526 DEL 28/05/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: PROGRAMMAZIONE

Dettagli

AGGIORNAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA DEL PIANO SOCIALE DI ZONA PER LA IV ANNUALITA. Note di accompagnamento

AGGIORNAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA DEL PIANO SOCIALE DI ZONA PER LA IV ANNUALITA. Note di accompagnamento AGGIORNAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA DEL PIANO SOCIALE DI ZONA 2014-2017 PER LA IV ANNUALITA Note di accompagnamento Premessa Di seguito si riporta l aggiornamento della programmazione finanziaria

Dettagli

SERVIZIO DI STAFF SERVIZI SOCIALI - PIANO DI ZONA AMBITO S4

SERVIZIO DI STAFF SERVIZI SOCIALI - PIANO DI ZONA AMBITO S4 Comune di Pontecagnano Faiano PROVINCIA DI SALERNO DETERMINAZIONE N. 1198 Data di registrazione 09/10/2018 SERVIZIO DI STAFF SERVIZI SOCIALI - PIANO DI ZONA AMBITO S4 OGGETTO: EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI

Dettagli

Fondo Nazionale disabili di cui alla Legge 68/99 assegnate alla Regione, d'ora in poi FND,

Fondo Nazionale disabili di cui alla Legge 68/99 assegnate alla Regione, d'ora in poi FND, SCHEDA TECNICO-FINANZIARIA Analisi Per la presente legge non sono previsti oneri aggiuntivi per la Regione, in quanto trattasi di norma che ridefinisce i rapporti tra i servizi pubblici e l'utilizzo coordinato

Dettagli

Il sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio

Il sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Il sistema di governo della programmazione Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Gli organismi coinvolti nel processo programmatorio 1. Assemblea

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) AMBITO TERRITORIALE N 16

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Provincia di Napoli) AMBITO TERRITORIALE N 16 REGOLAMENTO CONTABILE PER LA GESTIONE DEL FONDO UNICO DELL Art. 1 - Oggetto Oggetto del presente regolamento sono i rapporti i finanziari e contabili derivanti dalla gestione del Piano Sociale di Zona

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia LEGGE REGIONALE 12 DICEMBRE 2017, N. 54

Consiglio Regionale della Puglia LEGGE REGIONALE 12 DICEMBRE 2017, N. 54 LEGGE REGIONALE 12 DICEMBRE 2017, N. 54 Variazione al bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2017 e pluriennale 2017-2019 2 LEGGE REGIONALE Variazione al bilancio di previsione per l esercizio

Dettagli

SCHEDA TECNICA FINANZIARIA

SCHEDA TECNICA FINANZIARIA L.R. 30 luglio 2015, n. 14: Disciplina a sostegno dell'inserimento lavorativo e dell'inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l'integrazione tra i servizi

Dettagli

F.1. Ic.1 F.2. Ic.2. :: Scheda IcF. :: Dati Ente. :: Obiettivi. Teano , ,00 CAMPANIA SOCIALE. Data Agg. Versione. Altro (specificare)

F.1. Ic.1 F.2. Ic.2. :: Scheda IcF. :: Dati Ente. :: Obiettivi. Teano , ,00 CAMPANIA SOCIALE. Data Agg. Versione. Altro (specificare) 17 di 85 :: Scheda Secondo I annualità Assetto della governance Costituzione del Servizio di Segretariato Sociale, nel Comune capofila, con Antenne Sociali che fungeranno da sue succursali, decentrate

Dettagli

CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA

CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA REGIONE PIEMONTE DIREZIONE POLITICHE SOCIALI CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA 1 ALLEGATO 1.C. AREA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Prestazioni di aiuto infermieristico e assistenza tutelare alla persona

Dettagli

A relazione dell'assessore Cavallera:

A relazione dell'assessore Cavallera: REGIONE PIEMONTE BU44 31/10/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 7 ottobre 2013, n. 7-6453 Fondo nazionale per le non autosufficienze anno 2013. Assegnazione risorse a sostegno della domicilarita'

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA DELL'AMBITO DISTRETTUALE N.

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA DELL'AMBITO DISTRETTUALE N. ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA 2015-2017 DELL'AMBITO DISTRETTUALE N. 1 DI BRESCIA Richiamata la legge regionale n. 3 del 12 marzo 2008 "Governo

Dettagli

Il Nuovo Circondario Imolese. L Azienda USL di Imola Distretto di Imola. Premesso che

Il Nuovo Circondario Imolese. L Azienda USL di Imola Distretto di Imola. Premesso che Accordo di programma per l approvazione del Piano di zona per la salute e il benessere sociale triennio 2018-2020 - comprensivo del Programma attuativo 2018- dell ambito distrettuale di Imola. Il Nuovo

Dettagli

DISTRETTO SOCIO-SANITARIO RM 5/6

DISTRETTO SOCIO-SANITARIO RM 5/6 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO RM 5/6 CONVENZIONE TRA I COMUNI DI ARTENA, CARPINETO ROMANO, COLLEFERRO, GAVIGNANO, GORGA, LABICO, MONTELANICO, SEGNI, VALMONTONE PER LA GESTIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DEGLI INTERVENTI

Dettagli

ANNO FONDO STATALE FONDO REGIONALE TOTALE

ANNO FONDO STATALE FONDO REGIONALE TOTALE REGIONE PIEMONTE BU28 11/07/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 17 giugno 2013, n. 9-5949 Fondo statale per le non autosufficienze, annualita' 2013. Redazione e approvazione "Programma attuativo"

Dettagli

(Allegato alla Deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. del 15/01/2016)

(Allegato alla Deliberazione del Coordinamento Istituzionale n. del 15/01/2016) PROTOCOLLO D INTESA PER LA COSTITUZIONE DI UN EQUIPE INTEGRATA MULTIPROFESSIONALE PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE E I MINORI (Allegato alla Deliberazione del Coordinamento Istituzionale

Dettagli

OBIETTIVI DURATA DELL AZIONE. Gli interventi e le azioni dovranno concludersi entro il 31 luglio 2014 MODALITÀ DI ATTUAZIONE

OBIETTIVI DURATA DELL AZIONE. Gli interventi e le azioni dovranno concludersi entro il 31 luglio 2014 MODALITÀ DI ATTUAZIONE INTESA STATO REGIONI del 7 ottobre 2010 relativa al riparto della quota del Fondo per le politiche della famiglia a favore dei servizi socio educativi per la prima infanzia e di altri interventi a favore

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DI AMBITO n. 73 del 21 Maggio 2012 IL DIRIGENTE DELL UFFICIO UNICO DI PIANO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DI AMBITO n. 73 del 21 Maggio 2012 IL DIRIGENTE DELL UFFICIO UNICO DI PIANO COMUNE DI COMUNE DI COMUNE DI CANOSA DI PUGLIA MINERVINO MURGE SPINAZZOLA AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO SOCIO-SANITARIO n 3 ASL BT DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DI AMBITO n. 73 del 21 Maggio 2012 OGGETTO:

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 15 GENNAIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 15 GENNAIO 2007 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 15 GENNAIO 2007 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 13 dicembre 2006 - Deliberazione N. 2036 - Area Generale di Coordinamento N. 18 -

Dettagli

Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani

Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani Rimini 28 ottobre 2011 Francesca Marmo Legge Quadro 328/2000 La legge n 328 del 2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI ZONA PER LA SALUTE E PER IL BENESSERE SOCIALE DEL DISTRETTO N.

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI ZONA PER LA SALUTE E PER IL BENESSERE SOCIALE DEL DISTRETTO N. ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI ZONA PER LA SALUTE E PER IL BENESSERE SOCIALE 2009-2011 DEL DISTRETTO N. 6 DI VIGNOLA IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328 E DELLA

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 307 24/06/2011 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 11076 DEL 23/05/2011 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE Direzione Regionale:

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA DELL AMBITO DISTRETTUALE 1- BRESCIA

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA DELL AMBITO DISTRETTUALE 1- BRESCIA ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA 2018-2020 DELL AMBITO DISTRETTUALE 1- BRESCIA Il presente Accordo di Programma intende dare continuità al processo

Dettagli

Capitolo 3 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona

Capitolo 3 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona Capitolo 3 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona Tavolo di Consultazione del Terzo Settore Commissione Istituzionale 3.1 Il nuovo modello di governo del Piano di Zona La governance del Piano di

Dettagli

DEL DISTRETTO N. 2 di Mirandola

DEL DISTRETTO N. 2 di Mirandola INTEGRAZIONE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA DEL PIANO DI ZONA 2005-2007 PER L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2007 DEL DISTRETTO N. 2 di Mirandola IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328 E DELLA LEGGE

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI

PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI NONCHÉ PER LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPOSTA EDUCATIVA

Dettagli

Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali dei Comuni appartenenti al Distretto di Menaggio

Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali dei Comuni appartenenti al Distretto di Menaggio Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali dei Comuni appartenenti al Distretto di Menaggio ente capofila AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI Sede legale: Via Lusardi 26 22017 Menaggio (Co)

Dettagli

d'intervento e garantendo il supporto organizzativo necessario per quanto attiene ai servizi generali di segreteria;

d'intervento e garantendo il supporto organizzativo necessario per quanto attiene ai servizi generali di segreteria; ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO SOCIALE DI ZONA 2015-2017 DELL'AMBITO DISTRETTUALE N 10 BASSA BRESCIANA ORIENTALE Per la realizzazione degli interventi previsti

Dettagli

DGR. n del DEFINIZIONE DEI REQUISITI MINIMI DI ESERCIZIO DELL' UNITA' DI OFFERTA SOCIALE "CENTRO RICREATIVO DIURNO PER MINORI".

DGR. n del DEFINIZIONE DEI REQUISITI MINIMI DI ESERCIZIO DELL' UNITA' DI OFFERTA SOCIALE CENTRO RICREATIVO DIURNO PER MINORI. DGR. n. 11496 del 17.3.2010 DEFINIZIONE DEI REQUISITI MINIMI DI ESERCIZIO DELL' UNITA' DI OFFERTA SOCIALE "CENTRO RICREATIVO DIURNO PER MINORI". ((PROSECUZIONE DEL PROCEDIMENTO PER DECORRENZA TERMINI PER

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARIA A VICO

COMUNE DI SANTA MARIA A VICO N.614 del 01/10/2014 R.S. n.75 del 01.10.2014 DEL REGISTRO GENERALE COMUNE DI SANTA MARIA A VICO PROVINCIA DI CASERTA CAPOFILA AMBITO C2 LEGGE 328/2000 UFFICIO DI PIANO OGGETTO: LIQUIDAZIONE MENSILITA'

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL FLUSSO MONITORAGGIO ECONOMICO FINANZIARIO DEI PIANI DI ZONA TRIENNIO 2009-2011

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL FLUSSO MONITORAGGIO ECONOMICO FINANZIARIO DEI PIANI DI ZONA TRIENNIO 2009-2011 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL FLUSSO MONITORAGGIO ECONOMICO FINANZIARIO DEI PIANI DI ZONA TRIENNIO 2009-2011 1) COSTI SOSTENUTI PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PIANI DI ZONA NEL TRIENNIO 2009-2011

Dettagli

Allegato A ACCORDO DI PROGRAMMA PER: L INTEGRAZIONE DEL PIANO DI ZONA 2005-2007 L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2008, DEI PROGETTI FINALIZZATI DELLA ZONA SOCIALE DI FAENZA, DEI PROGRAMMI PROVINCIALI

Dettagli

COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI Provincia di Napoli COPIA CONFORME ALL ORIGINALE Registro Generale n. 444 DETERMINAZIONE ll SETTORE - POLITICHE SOCIALI N. 79 DEL 03-03-2016 Oggetto: ASSEGNI DI CURA EX D.D.R.C.

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore RUSSO RAFFAELLO. Responsabile del procedimento RAFFAELLO RUSSO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore RUSSO RAFFAELLO. Responsabile del procedimento RAFFAELLO RUSSO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA PIANI DI ZONA E SERVIZI SOCIALI LOCALI DETERMINAZIONE N. B7111 del 15/09/2011

Dettagli

ALLEGATO 1) delibera Assemblea dei Sindaci Ambito Cinisello Balsamo del

ALLEGATO 1) delibera Assemblea dei Sindaci Ambito Cinisello Balsamo del ALLEGATO 1) delibera Assemblea dei Sindaci Ambito Cinisello Balsamo del 30.10.2018 FONDO SOCIALE REGIONALE PIANO DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ANNO 2018 DOCUMENTO APPROVATO DALL ASSEMBLEA DISTRETTUALE

Dettagli

IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328, DELLA LEGGE REGIONALE 12 MARZO 2003, N. 2

IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328, DELLA LEGGE REGIONALE 12 MARZO 2003, N. 2 INTEGRAZIONE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA DEL PIANO DI ZONA 2005-2007, PER L ADOZIONE DEL PROGRAMMA ATTUATIVO 2007 DEL DISTRETTO RUBICONE COSTA E DEI PROGRAMMI PROVINCIALI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE

Dettagli

Ce.A.D. garantire alle persone fragili di vivere bene a casa propria TRADATE. Centro per l Assistenza Domiciliare. Distretto di DGR 10459/2009

Ce.A.D. garantire alle persone fragili di vivere bene a casa propria TRADATE. Centro per l Assistenza Domiciliare. Distretto di DGR 10459/2009 23/03/2010 Ce.A.D. Centro per l Assistenza Domiciliare DGR 10459/2009 garantire alle persone fragili di vivere bene a casa propria AREA DISTRETTUALE E AMBITO DISTRETTUALE DI 2 CHE COSA È? Un organismo

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMUNE DI MARNATE Provincia di Varese COPIA AUTENTICA CODICE ENTE: 11503 DELIBERAZIONE N 82 Soggetta invio Capigruppo Consiliari VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 82 del 30.09.2013 OGGETTO:

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA'

ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA' ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONALE PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI STUDENTI CON DISABILITA' Finalità Il presente accordo intende definire e stimolare modalità e procedure di collaborazione attraverso il

Dettagli

Al Dirigente Scolastico I. C. S.G. Bosco A. Manzoni Sannicandro di Bari Prof. Mario Cazzolla Mail: Prot. n.

Al Dirigente Scolastico I. C. S.G. Bosco A. Manzoni Sannicandro di Bari Prof. Mario Cazzolla Mail: Prot. n. Al Dirigente Scolastico I. C. S.G. Bosco A. Manzoni Sannicandro di Bari Prof. Mario Cazzolla Mail: baic832007@istruzione.it Prot. n.379/amm/2017 Oggetto: Concorso Raccontami l autismo. In occasione della

Dettagli

Coordinamento istituzionale Ufficio di Piano Servizio sociale professionale Piano di Zona Il Coordinatore dell'ufficio di Piano Contatti:

Coordinamento istituzionale Ufficio di Piano Servizio sociale professionale Piano di Zona Il Coordinatore dell'ufficio di Piano Contatti: La Regione Campania definisce quali Ambiti Territoriali le ripartizioni del territorio regionale coincidenti con i distretti sanitari o loro multipli purché rientranti nella medesima ASL, e li determina,

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 202 06/05/2011 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 9292 DEL 29/04/2011 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE Direzione Regionale: POLITICHE

Dettagli

FONDO SOCIALE REGIONALE anno (approvato dalla commissione dei sindaci di ambito sociale del

FONDO SOCIALE REGIONALE anno (approvato dalla commissione dei sindaci di ambito sociale del AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI Ente strumentale dei Comuni del Distretto di Menaggio Sede legale: Via Lusardi 26 22017 MENAGGIO (CO) Sede operativa: Via a Porlezza, 10-22028 PORLEZZA (CO) Tel. 031

Dettagli

IL SOSTEGNO ALLE RESPONSABILITA FAMILIARI NELLA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI

IL SOSTEGNO ALLE RESPONSABILITA FAMILIARI NELLA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI IL SOSTEGNO ALLE RESPONSABILITA FAMILIARI NELLA RETE DEI SERVIZI TERRITORIALI BARI 24 SETTEMBRE 2013 Francesca Zampano Dirigente Servizio Politiche di benessere sociale e pari opportunità Regione Puglia

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 28/03/12 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: BARI

SISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 28/03/12 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: BARI TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 IDENTIFICATIVO ZONALE A048 014 DESCRIZIONE ACQUAVIVA DELLE FONTI 1 CASSANO DELLE MURGE B998 014 70020 2 SAMMICHELE DI BARI H749 014 70010 3 CASAMASSIMA B923 014 70010 4 ADELFIA

Dettagli

Agenzia di Tutela della Salute

Agenzia di Tutela della Salute Agenzia di Tutela della Salute Le ATS sono dotate di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile gestionale e tecnica. L ATS attua la

Dettagli

d.g.r 29 dicembre 2005, n. 1642

d.g.r 29 dicembre 2005, n. 1642 d.g.r 29 dicembre 2005, n. 1642 RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI IN APPLICAZIONE DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2000, N. 328 E DELL'ART. 4, COMMI 4 E 5, DELLA L.R. 6 DICEMBRE

Dettagli

R E G I O N E P U G L I A AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

R E G I O N E P U G L I A AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA SCHEDA PER IL RENDICONTO FINALE ED IL MONITORAGGIO DEGLI INTERVENTI E DEI SERVIZI REALIZZATI CON IL PIANO SOCIALE DI ZONA 2010-2013 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E NOTE La presente scheda, da compilare

Dettagli

In questa sezione sono pubblicate le Delibere relative all'anno 2015.

In questa sezione sono pubblicate le Delibere relative all'anno 2015. In questa sezione sono pubblicate le Delibere relative all'anno 2015. delibera_1_del_26_01_2015 Approvazione Relazione Sociale e Rendicontazione economico finanziaria. Annualità 2013 delibera_n_2_del_03_03_2015

Dettagli

Comune Capofila : VETRALLA

Comune Capofila : VETRALLA PROGETTI DI INTERVENTI E SERVIZI PER LE ESIGENZE DEI PICCOLI COMUNI APPARTENENTI AL DISTRETTO SOCIALE VT 4 -Anno 2009- Comune Capofila : VETRALLA Comuni di : Barbarano Romano Villa San Giovanni in Tuscia

Dettagli

AMBITO DI MARTANO GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI

AMBITO DI MARTANO GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI AMBITO DI MARTANO GESTIONE ASSOCIATA SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI http://www.ambitodimartano.it - mailto: ambito@comune.martano.le.it Sede legale in Martano - Piazzetta Giacomo Matteotti n. 12 info: 0836.575272

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

IL MINISTRO DELLA SALUTE IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 15A06984 DECRETO 26 giugno 2015. Approvazione del programma, per la Regione Liguria, per la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari.

Dettagli

COMUNE DI BARANO D'ISCHIA PROVINCIA DI NAPOLI

COMUNE DI BARANO D'ISCHIA PROVINCIA DI NAPOLI ORIGINALE Protocollo n. 5964 del 30/07/2013 COMUNE DI BARANO D'ISCHIA PROVINCIA DI NAPOLI Data Delibera: 25/07/2013 N Delibera: 95 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: PIANO SOCIALE

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE 2018 DGR X/501 DEL

AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE 2018 DGR X/501 DEL AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE 2018 DGR X/501 DEL 02.08.2018 Premessa Dal 2006 è in capo agli Ambiti Distrettuali, per il tramite dell ente capofila dell accordo

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: PIANI DI ZONA E SERVIZI SOCIALI LOCALI

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: PIANI DI ZONA E SERVIZI SOCIALI LOCALI REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 136 25/03/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 4256 DEL 17/03/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: PIANI

Dettagli

A M B I T O T E R R I T O R I A L E

A M B I T O T E R R I T O R I A L E A M B I T O T E R R I T O R I A L E ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI ZONA 2015/2017 LR 3/2008 L. 328/2000 Richiamata la legge regionale del 12.3.2008 n. 3, con oggetto: Governo della

Dettagli

1. Strumenti per la costituzione dell'ufficio

1. Strumenti per la costituzione dell'ufficio Programma regionale finalizzato "Promozione e sviluppo nuovi Uffici di piano" DGR 1791/2006, punto 3.2.2 e DGR 1004/2007. Scheda per la presentazione del progetto distrettuale da approvare da parte del

Dettagli

A relazione dell'assessore Ferrari:

A relazione dell'assessore Ferrari: REGIONE PIEMONTE BU52 29/12/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 28 novembre 2016, n. 25-4271 Fondo nazionale per le non autosufficienze per l'anno 2016. Assegnazione risorse a sostegno della domiciliarita'

Dettagli

PIANO DI ZONA PROGRAMMA REGIONALE DI ASSEGNI DI CURA PER DISABILI GRAVISSIMI E GRAVI. LIQUIDAZIONE SOMME ASSEGNI DI CURA PER PERSONE AFFETTE DA SLA

PIANO DI ZONA PROGRAMMA REGIONALE DI ASSEGNI DI CURA PER DISABILI GRAVISSIMI E GRAVI. LIQUIDAZIONE SOMME ASSEGNI DI CURA PER PERSONE AFFETTE DA SLA REGISTRO GENERALE N 770 del 24/04/2017 PIANO DI ZONA REGISTRO SETTORE N 54 DEL 24/04/2017 PROGRAMMA REGIONALE DI ASSEGNI DI CURA PER DISABILI GRAVISSIMI E GRAVI. LIQUIDAZIONE SOMME ASSEGNI DI CURA PER

Dettagli

DISTRETTO 1 ASL LATINA Programmazione Piano di Zona

DISTRETTO 1 ASL LATINA Programmazione Piano di Zona DISTRETTO 1 ASL LATINA Programmazione Piano di Zona 2012 2014 Tavoli Tematici Cisterna di Latina, Palazzo Comunale Casa della Pace, 19 luglio 2013 Servizi Distrettuali attivi Segretariato Sociale PUA Pronto

Dettagli

Zona distrettuale socio-sanitaria di Ravenna ACCORDO DI PROGRAMMA

Zona distrettuale socio-sanitaria di Ravenna ACCORDO DI PROGRAMMA Zona distrettuale socio-sanitaria di Ravenna ACCORDO DI PROGRAMMA fra Provincia di Ravenna Comune di Ravenna, Comune di Cervia, Comune di Russi Azienda Unità Sanitaria Locale di Ravenna per la realizzazione

Dettagli

C O M U N E D I I G L E S I A S Provincia Sud Sardegna

C O M U N E D I I G L E S I A S Provincia Sud Sardegna C O M U N E D I I G L E S I A S Provincia Sud Sardegna D E T E R M I N A Z I O N E D I R I G E N Z I A L E Numero 1453 del 04/06/2019 - Settore - Servizi Socio Assistenziali e Culturali Oggetto ORIGINALE

Dettagli

QUALI SCENARI PER IL WELFARE LOMBARDO?

QUALI SCENARI PER IL WELFARE LOMBARDO? L esigibilità dei diritti «perche' non mi ascolti? il tempo passa e io ancora aspetto» QUALI SCENARI PER IL WELFARE LOMBARDO? Zaccheo Moscheni Erba 19 settembre 2013 .. il contesto della crisi multipla,

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna Accordo di programma per l approvazione del Piano di zona per la salute e il benessere sociale triennio 2009-2011 e del Programma attuativo 2009

Dettagli

UNIONE TERRE D ARGINE

UNIONE TERRE D ARGINE Schema di Accordo di programma per l approvazione del Piano di zona per la salute e il benessere sociale triennio 2018-2020 - comprensivo del Programma attuativo 2018- dell ambito distrettuale di Carpi

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI ZONA 2015/2017 NELL AMBITO TERRITORIALE DI SUZZARA Ente Capofila: Comune di SUZZARA

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI ZONA 2015/2017 NELL AMBITO TERRITORIALE DI SUZZARA Ente Capofila: Comune di SUZZARA ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI ZONA 2015/2017 NELL AMBITO TERRITORIALE DI SUZZARA Ente Capofila: Comune di SUZZARA Premesso che: l art. 59, comma 44, della Legge 27 dicembre 1997 n.

Dettagli

COMUNE DI QUALIANO PROVINCIA DI NAPOLI Settore 1 Affari Generali

COMUNE DI QUALIANO PROVINCIA DI NAPOLI Settore 1 Affari Generali n.02 del 24/06/2014 COMUNE DI QUALIANO PROVINCIA DI NAPOLI Settore 1 Affari Generali Deliberazione del Commissario ad ACTA Oggetto: Regolamento contabile per la gestione del Fondo Unico dell Ambito Territoriale

Dettagli

LEGGE REGIONALE 12 dicembre 2017, n. 54 Variazione al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017 e pluriennale

LEGGE REGIONALE 12 dicembre 2017, n. 54 Variazione al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017 e pluriennale Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 139 del 12-12-2017 64151 LEGGE REGIONALE 12 dicembre 2017, n. 54 Variazione al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2017 e pluriennale 2017-2019

Dettagli

COMUNE DI APRILIA VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE

COMUNE DI APRILIA VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE COMUNE DI APRILIA (Provincia di Latina) DETERMINAZIONE Data: 03/10/2018 3 Settore - Istruzione, Cultura e Sociale N. 267 Registro Generale N 1389 del 03/10/2018 Servizi Sociali VERBALE DI DETERMINAZIONE

Dettagli

Deliberazione della Giunta. n del 4 agosto Mod. B - copia

Deliberazione della Giunta. n del 4 agosto Mod. B - copia 8^ legislatura Deliberazione della Giunta n. 2584 del 4 agosto 2009 Presidente V. Presidente Assessori Segretario Giancarlo Franco Renato Giancarlo Marialuisa Oscar Elena Massimo Renzo Sandro Vendemiano

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del 50197 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 settembre 2016, n. 1505 POR Puglia 2014-2020 OT IX Linea di Azione 9.7. Indirizzi operativi per l avvio delle procedure di selezione dei beneficiari dei buoni

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PIANO DI ZONA AMBITO 4 VALLE TROMPIA

ACCORDO DI PROGRAMMA PIANO DI ZONA AMBITO 4 VALLE TROMPIA ACCORDO DI PROGRAMMA PIANO DI ZONA 2015-2017 AMBITO 4 VALLE TROMPIA COMUNI di Bovegno, Bovezzo, Brione, Caino, Collio V.T., Concesio, Gardone Val Trompia, Irma, Lodrino, Lumezzane, Marcheno, Marmentino,

Dettagli

Rete dei Servizi Sociali del Comune di Fermo e dell Ambito Territoriale Sociale XIX

Rete dei Servizi Sociali del Comune di Fermo e dell Ambito Territoriale Sociale XIX Rete dei Servizi Sociali del Comune di Fermo e dell Ambito Territoriale Sociale XIX Premessa Questa vuole essere una rappresentazione sintetica del Sistema che è stato implementato nell area dei servizi

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 LUGLIO 2008, N. 560

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 LUGLIO 2008, N. 560 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 25 LUGLIO 2008, N. 560 Oggetto: Piano di utilizzazione triennale 2008-2010 degli stanziamenti per il sistema integrato regionale di interventi e servizi sociali. Approvazione

Dettagli

( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 71 del 18/09/2017. Pag.

( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 71 del 18/09/2017. Pag. PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI NONCHÉ PER LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPOSTA EDUCATIVA

Dettagli

13AT.2019/D /4/2019

13AT.2019/D /4/2019 DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA UFFICIO SOLIDARIETA' SOCIALE 13AT 13AT.2019/D.00062 1/4/2019 DGR 1188/2018 "L.R. 3/2016, art. 6 - DGR 1168/2016 - Programma Triennale Straordinario Disabilità. Ripartizione

Dettagli

Progetti a valenza territoriale finanziati con il Fondo Europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi nell'ambito del Programma annuale 2013

Progetti a valenza territoriale finanziati con il Fondo Europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi nell'ambito del Programma annuale 2013 Progetti a valenza territoriale finanziati con il Fondo Europeo per l'integrazione dei cittadini di Paesi terzi nell'ambito del Programma annuale 2013 Scadenz a 30 settembre 2013 (ore 16.00) Erogato re

Dettagli

Città di Albino. Città del Moroni Provincia di Bergamo AREA 2 SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE

Città di Albino. Città del Moroni Provincia di Bergamo AREA 2 SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE Città di Albino Città del Moroni Provincia di Bergamo AREA 2 SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE DETERMINAZIONE N. 685 DEL 30/11/2017 OGGETTO: SERVIZI SOCIOSANITARI VALSERIANA SRL - ASSUNZIONE

Dettagli

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2017

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2017 PREMESSE E FINALITA Nel 2006 la Deliberazione della Giunta Regionale 2222/06, ha trasferito le funzioni di suddivisione del Fondo Sociale Regionale, gestite fino al 2005 dalle Aziende Sanitarie Locali,

Dettagli

PIANO DI ZONA 2002/2003

PIANO DI ZONA 2002/2003 PIANO DI ZONA 2002/2003 Programma attuattivo 2004 Integrazione Accordo di Programma 30 marzo 2004 INTEGRAZIONE E PROROGA DELL ACCORDO DI PROGRAMMA RELATIVO AL PIANO DI ZONA DEL DISTRETTO DI PIANURA EST

Dettagli

Qualificazione delle Scuole dell Infanzia del Sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali risorse ,77

Qualificazione delle Scuole dell Infanzia del Sistema nazionale di istruzione e degli Enti locali risorse ,77 ALLEGATO Programma provinciale anno 2015 per interventi di qualificazione e di miglioramento delle scuole dell'infanzia ed a sostegno delle figure di coordinamento pedagogico (L.R. n.26-8 agosto 2001 e

Dettagli

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2018 PREMESSE E FINALITA

CRITERI RELATIVI ALL ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI DEL FONDO SOCIALE REGIONALE AI SERVIZI SOCIO- ASSISTENZIALI ANNO 2018 PREMESSE E FINALITA PREMESSE E FINALITA Nel 2006 la Deliberazione della Giunta Regionale 2222/06, ha trasferito le funzioni di suddivisione del Fondo Sociale Regionale, gestite fino al 2005 dalle Aziende Sanitarie Locali,

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARIA A VICO

COMUNE DI SANTA MARIA A VICO N.679 del 30/09/2015 DEL REGISTRO GENERALE COMUNE DI SANTA MARIA A VICO PROVINCIA DI CASERTA SETTORE 4 - COMMERCIO, PUBBLICA ISTRUZIONE E SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE N.74 del 30/09/2015 DEL REGISTRO

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Settore Servizi alla Persona Sezione Servizi Sociali proposta n. 1093 / 2017 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 761 / 2017 OGGETTO: FONDO NON AUTOSUFFICIENZA ANNO 2016 - ACCERTAMENTO DI ENTRATA EURO 87.927,71

Dettagli

La riforma del sistema (socio)sanitario lombardo. ANCITEL Lombardia Milano, 4 febbraio 2016

La riforma del sistema (socio)sanitario lombardo. ANCITEL Lombardia Milano, 4 febbraio 2016 La riforma del sistema (socio)sanitario lombardo ANCITEL Lombardia Milano, 4 febbraio 2016 FONTI L.R. 23/2015 modifica L.R. 33/2009 (T.U. leggi regionali in materia di sanità) Le modifiche riguardano i

Dettagli

SERVIZI ALLA PERSONA

SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI ALLA PERSONA UFFICIO DI PIANO DETERMINAZIONE SPER / 850 Del 28/12/2018 OGGETTO: DGR 276/2018 "PROGETTO PER LA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DI CENTRI ESTIVI"

Dettagli

IL DIRIGENTE DI SERVIZIO

IL DIRIGENTE DI SERVIZIO Pag. 1 / 6 comune di trieste piazza Unità d Italia 4 34121 Trieste www.comune.trieste.it partita iva 00210240321 AREA PROMOZIONE E PROTEZIONE SOCIALE SERVIZIO DOMICILIARITA' REG. DET. DIR. N. 5818 / 2012

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI ZONA NELL AMBITO TERRITORIALE DI ASOLA Ente Capofila: Comune di Asola

ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI ZONA NELL AMBITO TERRITORIALE DI ASOLA Ente Capofila: Comune di Asola ACCORDO DI PROGRAMMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO DI ZONA 2015-2017 NELL AMBITO TERRITORIALE DI ASOLA Ente Capofila: Comune di Asola Premesso che: l art. 59, comma 44, della Legge 27 dicembre 1997 n. 449

Dettagli