CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Comuni di Zibido San Giacomo Binasco Vernate COMUNE DI BINASCO. (Città Metropolitana di Milano)

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1 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Comuni di Zibido San Giacomo Binasco Vernate COMUNE DI BINASCO (Città Metropolitana di Milano) Impianto di pubblica illuminazione STATO DI CONSISTENZA alla data del 30/01/2016 RELAZIONE TECNICA Allegato 07 a.c del

2 Indice dei contenuti Indice dei contenuti Premessa Riferimenti La gestione e manutenzione dell impianto La gestione dell impianto comunale La gestione dell impianto di Enel Sole Inquadramento territoriale Descrizione dell impianto Centri luminosi Supporti Linee di alimentazione Promiscuità elettrica e meccanica e cespiti di proprietà di terzi Potenze installate Costi e consumi Conclusioni...25 Allegati Premessa La presente relazione descrive lo stato di consistenza dell impianto di illuminazione pubblica nel comune di Binasco in provincia di Milano, riferito all intero territorio municipale. 2

3 Lo scopo del documento è di fornire una informativa di tipo qualitativo e quantitativo delle caratteristiche dell impianto. Esso è parte integrante della documentazione amministrativa predisposta per l espletamento delle procedure previste dalla vigente normativa per la messa a gara del servizio di gestione dell impianto, avviate con delibera C.C. n. 41 del 14/12/2015. L impianto di pubblica illuminazione del comune di Binasco comprende attualmente n punti luminosi, in parte di proprietà dell Amministrazione comunale (n. 159 punti luce pari all 15% circa del totale) e in parte di proprietà della società Enel Sole S.r.l. (n. 895 punti luce pari al 85% circa del totale). Enel Sole gestisce attualmente tutti i punti luce del proprio impianto e n. 79 punti luce dell impianto di impianto di proprietà dell Amministrazione comunale, in forza di una convenzione risalente al 2008, attualmente esercitata in mero regime di fatto per contrasto con la subentrata normativa di settore e in attesa del rinnovo del servizio in conformità alla legislazione vigente. Il Comune di Binasco gestisce in modo diretto i restanti n. 80 punti luce di sua proprietà. Lo stato di consistenza esposto nel seguito fa riferimento ai dati trasmessi dalla Amministrazione comunale con comunicazione in data 23/03/2016 e da Enel Sole con comunicazioni in data 09/02/2016, 26/02/2016 e 26/03/2016, ciascuno per la parte di impianto di rispettiva competenza. I dati di cui sopra sono stati ulteriormente integrati da sopralluoghi, verifiche e chiarimenti richieste ai gestori e completati da notizie acquisite direttamente tramite la costruttiva collaborazione dell Ufficio tecnico comunale. I dati di consistenza sono stati oggetto di elaborazione e riassunti in grafici e tabelle riferite ai diversi cespiti omogenei dell impianto in modo da evidenziare gli aspetti più significativi dal punto di vista quantitativo e qualitativo, ai fini di una corretta conoscenza complessiva dello stato di fatto. 2. Riferimenti I dati conoscitivi su cui è basata la ricostruzione dello stato di consistenza complessiva dell intero impianto sono stati acquisiti, come richiamato in premessa, direttamente dalla società Enel Sole S.r.l. e dalla Amministrazione comunale per le parti di impianto di rispettiva competenza, sulla base dei documenti sotto elencati: atto di Convenzione per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica sul 2.1territorio comunale e relativi allegati, approvata dalla Comune con delibera C.C. n. 06 del 19 marzo 2008 e stipulata fra il Comune la società Enel Sole in data 29 aprile 2008; delibera del Consiglio comunale n. 41 del 14/12/2015 avente per oggetto 2.2 Gestione del servizio di illuminazione pubblica all interno del territorio comunale riscatto 3

4 dell impianto e atto di indirizzo per l indizione della procedura concorsuale finalizzata all affidamento del sevizio, nonché determinazioni conseguenti dichiarazione di immediata eseguibilità ; Relazione ex art. 34 del DL 18/10/2012 n. 179 convertito nella Legge 17/12/ n. 221, allegata alla delibera del Consiglio comunale n. 41 del 14/12/2015, di cui è parte integrante, relativa alla verifica delle condizioni normative della gestione in essere in quanto servizio di pubblica utilità a rilevanza economica; documento di Enel Sole prot. ENEL-SOL-09/02/ , trasmesso alla 2.4Amministrazione Comunale in data 09/02/2016 prot cat. 6 cl. 8, contenente le tabelle di stato di consistenza dell impianto di proprietà Enel Sole; documento integrativo trasmesso dal gestore Enel Sole alla scrivente consulenza in 2.5data 26/02/2016, contenente nuove tabelle di stato di consistenza integrate e una planimetria del territorio comunale con la localizzazione e numerazione dei centri luminosi elencati nelle tabelle; documento di Enel Sole prot. ENEL-SOL-19/03/ , trasmesso alla 2.6Amministrazione comunale in data 21/03/03/2016 prot cat. 6 cl. 8, e inoltrato alla scrivente consulenza in data 22/03/2016, contenente le tabelle di stato di consistenza dell impianto di proprietà Enel Sole già precedentemente anticipate e la comunicazione del valore netto dell impianto risultante a bilancio della società; chiarimenti ed integrazioni forniti dalla struttura tecnica della società Enel Sole e 2.7verifiche effettuate presso l Ufficio Tecnico Comunale; 5 comunicazione del Comune di Binasco tramite in data 23/03/2016 con la 2.8quale si trasmetteva alla scrivente consulenza la documentazione relativa allo stato di consistenza dell impianto di proprietà comunale internamente gestito; comunicazione di Enel Sole tramite in data 26/02/2016 con la quale si 2.9trasmetteva alla scrivente consulenza la documentazione relativa allo stato di consistenza dell impianto di proprietà comunale gestito da Enel Sole; comunicazione del Settore economico finanziario del Comune di Binasco in data /04/2016, in merito ai costi di energia elettrica per l alimentazione dell impianto di pubblica illuminazione nel triennio ; comunicazione del Settore tecnico del Comune di Binasco in data 20/04/2016, di 2.11trasmissione della planimetria comunale con la localizzazione dei centri luminosi 4

5 3. La gestione e manutenzione dell impianto Il servizio di pubblica illuminazione sul territorio di Binasco è attualmente gestito in parte dalla Amministrazione comunale per n. 80 punti luce di sua proprietà e in parte da Enel Sole per i punti luce dell impianto di sua proprietà, comprendente 895 punti luce, e per n. 79 punti luce di proprietà comunale, per un totale di 974 punti luce gestiti. 3.1 La gestione dell impianto comunale La gestione dell impianto di proprietà comunale, per la parte di competenza diretta, comprende la ordinaria e straordinaria manutenzione e avviene a cura e spese del Comune tramite personale e mezzi interni all Amministrazione ovvero, all occorrenza, tramite operatori esterni qualificati che intervengono di volta in volta su richiesta specifica dell ufficio comunale preposto. L Amministrazione comunale ha eseguito ed esegue tuttora interventi di ampliamento della rete, sia direttamente con finanziamenti propri sia tramite operatori convenzionati nel caso di attuazione di piani urbanistici esecutivi, a titolo di realizzazione diretta di opere di urbanizzazione primaria a scomputo di oneri di urbanizzazione secondo quanto previsto dalla normativa vigente. 3.2 La gestione dell impianto di Enel Sole La gestione dell impianto di pubblica illuminazione del territorio comunale è attualmente effettuata dalla società Enel Sole a seguito di affidamento diretto assegnato sulla base di una Convenzione approvata dal Consiglio comunale con delibera n. 06 del 19/03/2008 e sottoscritta in data 29/04/2008. La convenzione suddetta, che rinnovava un precedente affidamento avvenuto, sempre in via diretta, nel 1975, prevede la scadenza naturale al 30 aprile 2023 in base a quanto stabilito dall art. 21 che fissava una durata pari ad anni 15 a partire dal 1 maggio Dall esame condotto dalla Amministrazione comunale, la gestione in essere è stata riconosciuta come non conforme alle vigenti normative di settore che fanno riferimento all ordinamento comunitario e, in particolare, è risultata in contrasto con quanto previsto dall art. 34 DL 179/2012 come integrato e precisato dalla L. 115/2015. L articolata disamina della situazione normativa dell affidamento in essere è riportata per esteso nella delibera n. 41 del 14/12/2015, a cui si rimanda per ogni approfondimento. 5

6 Nel prendere atto della sostanziale non conformità normativa dell affidamento, si è riconosciuto in tale sede che il servizio di pubblica illuminazione gestito da Enel Sole è attualmente svolto in assenza di un legittimo titolo di validità e quindi in mero regime di fatto, in attesa dello svolgimento delle procedure ad evidenza pubblica atte a pervenire alla stipula di un nuovo contratto secondo le norme di settore. In merito ai contenuti operativi della convenzione, l art. 3 della stessa prevedeva la fornitura da parte del gestore di: servizi di base e servizi a richiesta. I servizi di base riguardano essenzialmente le attività relative alla gestione corrente dell impianto di illuminazione e sono elencati nell All. 1 alla convenzione. Essi comprendono, a titolo esemplificativo, le operazioni di accensione e spegnimento, la catalogazione e l aggiornamento dei cespiti, la mappatura, il pronto intervento d emergenza e, in generale, gli interventi di manutenzione ordinaria. Il pagamento dei servizi di base è previsto in base ad un tariffario allegato alla convenzione come da All. 3, composto da prezzi unitari da applicarsi ai diversi centri luminosi, classificati in base alla tipologia delle lampade installate. Il tariffario, a norma dell art. 8, era soggetto ad adeguamento periodico in base alla variazione dell indice ISTAT. Nel corso degli anni l Amministrazione comunale si è spesso rivolta a ENEL/Enel Sole per la realizzazione di interventi di ampliamento della rete pagando, a preventivo, i costi corrispondenti, come verificato in base ai documenti contabili della stessa Amministrazione. 4. Inquadramento territoriale Il Comune di Binasco è situato nella parte sud occidentale del territorio della provincia di Milano e confina con i Comuni di Lacchiarella, Noviglio, Zibido San Giacomo, Vernate e Casarile. Il territorio comunale è pianeggiante e ricade nell area del Parco agricolo Sud Milano. È attraversato in direzione nord-sud dall autostrada A7 che collega Milano a Genova e, più 6

7 a est, dalla Strada Provinciale n. 35 dei Giovi e dal Naviglio Pavese, che ne segna il confine orientale. Il centro della città è bagnato dal Canale Ticinetto. La superficie del comune è relativamente esigua e copre 3,87 kmq, con una popolazione di abitanti all 01/10/2015, con densità territoriale media di circa ab/kmq. Il tessuto edificato è di tipo prevalentemente residenziale, con intensità edilizia semiestensiva, salvo naturalmente il centro storico, più densamente edificato. Le costruzioni a carattere produttivo sono localizzate principalmente nelle aree a nord-est e nord ovest del territorio comunale, anche se si registrano diverse presenze di aree di tipo produttivo in altre parti del comune, anche all interno del tessuto urbanizzato a prevalente uso residenziale. Una significativa estensione del territorio comunale, comprendente una vasta area ad est del centro storico fino ai confini comunali, non è urbanizzata ed è sottoposta a protezione urbanistico-ambientale. Il servizio di pubblica illuminazione copre sostanzialmente tutte le parti del territorio urbanizzato. 7

8 5. Descrizione dell impianto L impianto di pubblica illuminazione del territorio del comune di Binasco presenta diverse modalità operative e differenti soluzioni tecnologiche. L impianto è stato realizzato inizialmente da ENEL Ente Nazionale Energia Elettrica, che, dopo la stipula della convenzione del 1975 e la successiva trasformazione in Enel Sole S.r.l., si è fatta carico anche della sua estensione sulla base di accordi a pagamento con l Amministrazione comunale, e di preventivi di volta in volta approvati. In anni relativamente più recenti anche l Amministrazione comunale ha realizzato interventi sulla rete di pubblica illuminazione, sia in forma diretta sia tramite operatori privati per l attuazione di piani urbanistici convenzionati in conto oneri di urbanizzazione. Lo stato di consistenza nel seguito descritto riguarda l impianto dell intero territorio comunale e fa riferimento al febbraio 2016 per la parte di proprietà Enel Sole, in conformità alla documentazione trasmessa dalla società stessa, e alla data del marzo 2016 per la parte di proprietà comunale, come da comunicazioni richiamate al precedente cap. 2. Nel seguito, l impianto di pubblica illuminazione è esplicitato con riferimento ai suoi elementi essenziali e, in particolare: 5.1 tipologia dei centri luminosi 5.2 tipologia dei supporti 5.3 tipologia delle linee di alimentazione 5.4 promiscuità elettrica e meccanica cespiti di proprietà di terzi 5.5 potenza nominale installata Per ciascuno dei suddetti cespiti si è distintamente esaminato lo stato di consistenza riferito alle porzioni di impianto di proprietà di Enel Sole e di proprietà comunale, oltre che a tutto l impianto nel suo complesso. 8

9 5.1 Centri luminosi 5.1 a) Centri luminosi di proprietà di Enel Sole La parte di impianto di proprietà di Enel Sole comprende complessivamente n. 895 punti luce, analiticamente individuati dalle schede di stato di consistenza trasmesse dal gestore (v. All. 1), le cui caratteristiche sono sintetizzate nella Tabella 1 e Grafico 1 seguenti. Tab. 1 Tipologia dei centri luminosi (proprietà Enel Sole) Tipologia Punti luce A vapori di sodio ad alta pressione ,4% A vapori di mercurio ad alta pressione ,9% A joduri metallici 21 2,3% A vapori di sodio a bassa pressione 2 0,2% A diodi luminosi 1 0,1% 895 Graf. 1 Tipologia dei centri luminosi (proprietà Enel Sole) NA AP; 683; 76% NA BP; 2; 0% HG AP; 188; 21% JM; 21; 2% LED; 1; 0% Dalla tabella riassuntiva e dal grafico collegato si evidenzia come nell impianto di proprietà di Enel Sole prevalgano le lampade a vapori di sodio ad alta pressione. Si tratta di una soluzione illuminotecnica normalmente adeguata e caratterizzata in generale da buoni valori di efficienza e resa cromatica, la cui prevalenza conferisce all impianto di 9

10 proprietà del gestore un grado di aggiornamento tecnologico mediamente superiore rispetto ad altre realtà analoghe osservate nella regione. Lo stato di consistenza riporta tuttavia un numero ancora significativo di residue lampade a vapori di mercurio, pari a circa un quinto del parco installato, la cui tecnologia è viceversa obsoleta e non più conforme alla normativa vigente. Tale importante residuo dovrà essere oggetto di sostituzione e riqualificazione nel corso della nuova gestione. Nell impianto di proprietà del gestore sono praticamente assenti (solo 1) le installazioni con lampade a diodi luminosi (LED). 5.1 b) Centri luminosi di proprietà dell Amministrazione comunale La parte di impianto di proprietà comunale comprende in totale n. 159 punti luce, analiticamente individuati dalle allegate schede di stato di consistenza trasmesse dall Ufficio tecnico comunale e da Enel Sole (v. All. 2), e sulla base di rilievi effettuati in campo. Le caratteristiche dei punti luce dell impianto di proprietà comunale sono sintetizzate nella Tabella 2 e Grafico 2 seguenti: Tab. 2 Tipologia dei centri luminosi (proprietà Amministrazione comunale) Tipologia Punti luce A vapori di sodio ad alta pressione 94 59,12% A vapori di mercurio ad alta pressione 39 24,53% A joduri metallici 22 13,84% A diodi luminosi 4 2,52% 159 Graf. 2 Tipologia dei centri luminosi (proprietà Amministrazione comunale) 10

11 LED; 4 JM; 22 NA AP; 94; 59% HG AP; 39 Dalla tabella riassuntiva e dal corrispondente grafico si rileva, per l impianto comunale, la prevalenza di lampade a vapori di sodio ad alta pressione (NA AP, circa 60%), una soluzione complessivamente adeguata alle normali esigenze illuminotecniche e al dettato normativo. Anche per l impianto comunale permane tuttavia una quota importante, per circa un quarto del totale comunale, delle più obsolete e inefficienti lampade a vapori di mercurio ad alta pressione. Le installazioni a LED sono limitate a n. 4 unità. 5.1 c) Centri luminosi dell intero impianto In totale, l impianto di pubblica illuminazione sul territorio comunale comprende n punti luminosi, di proprietà per circa un sesto (15%) del Comune e per la restante quota (85%) di Enel Sole. Tab. 3 Tipologia dei centri luminosi (intero impianto) Punti luce A vapori di sodio ad alta pressione ,81% A vapori di mercurio ad alta pressione ,44% A joduri metallici 43 4,08% A diodi luminosi 5 0,47% A vapori di sodio a bassa pressione 2 0,19% Tipologia Graf. 3 Tipologia dei centri luminosi (intero impianto) 11

12 LED; 5; 0% JM; 43; 4% HG AP; 227; 22% NA AP; 777; 74% NA BP; 2; 0% Complessivamente, i centri luminosi dell impianto sul territorio comunale sono caratterizzati da una netta prevalenza (oltre il 73% del totale) di con lampade a vapori di sodio, normalmente efficienti e tecnologicamente accettabili. Gli apparecchi illuminanti con lampade a vapori di mercurio, poco efficienti e non più adeguate alle norme vigenti, rappresentano ancora una parte consistente dell intero impianto (circa un quinto, per un totale di 227 unità) e sono riconducibili sia all impianto di Enel Sole (188 unità) sia a quello comunale (39 unità). La presenza di lampade a LED, più efficienti sul piano dei consumi e della durata è minima, rappresentata da solo 5 centri luminosi pari a circa lo 0,5% dell intero impianto. Le altre tipologie di centri luminosi, con lampade a joduri metallici o a vapori di sodio a bassa pressione, sono complessivamente marginali, pari a poco più del 4%. 5.2 Supporti 5.2 a) Supporti di proprietà di Enel Sole Nella documentazione trasmessa da Enel Sole per la parte di impianto di sua competenza (All. 1) è stato precisato, per ciascun punto luminoso, la tipologia del relativo supporto, come riportato nella tabella seguente. Tab. 4 Tipologia dei supporti (proprietà Enel Sole) Tipo Palo ,3% Palo ornamentale 69 8,1% 12

13 Braccio 14 1,6% Tesata a pareti 13 1,5% Ambientale 3 0,4% Tesata a un palo 1 0,1% 850 Materiale Acciaio zincato ,6% Acciaio verniciato ,5% Cemento armato centrifugato 93 10,9% Ghisa 69 8,1% Vetroresina 19 2,2% Tesate 14 1,7% 850 Tipo e materiale Palo in Acciaio zincato ,9% Palo in Acciaio verniciato ,3% Palo in Cemento armato centrifugato 93 10,9% Palo ornamentale in Ghisa 69 8,1% Palo in Vetroresina 19 2,2% Tesata 14 1,6% Braccio in Acciaio verniciato 11 1,3% Braccio in Acciaio zincato 3 0,4% Ambientale in Acciaio zincato 3 0,3% 850 Graf. 4 Tipologia dei supporti (proprietà Enel Sole) 13

14 PALO Zinc; 398; 47% AMB; 3; 0% BRACCIO Vern; 11; 1% BRACCIO Zinc; 3; 0% PALO Orn; 69; 8% PALO Vern; 240; 28% PALO Vtr; 19; 2% Lo stato di consistenza di Enel Sole evidenzia una forte prevalenza di supporti a palo (n. 819 su 850) sia in materiale metallico (n. 707) sia in calcestruzzo centrifugato (n. 93). Marginale è la presenza di supporti in altri materiali (vetroresina: 19%).Una quota minore è rappresentata dai supporti a braccio (n. 14) e dalle tesate (n. 14). La forte prevalenza di pali in materiali metallici è indice, in generale, di un certo buon grado di adeguatezza funzionale dei supporti dell impianto nel suo complesso. Si segnala inoltre un discreto numero di installazioni di pali a carattere ornamentale in ghisa, pari a 69 unità. I pali in calcestruzzo, per quanto minoritari (circa l 11%) ammontano comunque a quasi 100 unità. Considerata l epoca di posa, queste strutture obsolete possono creare preoccupazione anche in ordine allo stato di degrado dei supporti e, quindi, determinare la necessità di sostituirli con installazioni più moderne e sicure. 5.2 b) Supporti di proprietà dell Amministrazione comunale In base alle tabelle di rilievo dello stato di consistenza della parte di impianto di proprietà comunale (All. 2), si evidenzia la situazione seguente in merito ai supporti. Tab. 5 Tipologia dei supporti (proprietà Amministrazione comunale) Tipo Palo ,14% Parete 18 12,86% Lampada appesa 13 9,29% 14

15 Torre faro 1 0,71% % Acciaio zincato 76 54,29% Acciaio verniciato 29 20,71% Vetroresina 22 15,71% Metallico ornamentale 13 9,29% 140 Materiale Tipo e materiale Palo in Acciaio zincato 75 53,57% Palo in Vetroresina 18 12,86% Palo in Acciaio verniciato 15 10,71% Parete in Acciaio verniciato 14 10,00% Lampada appesa 13 9,29% Parete in Vetroresina 4 2,86% Torre faro in Acciaio zincato 1 0,71%

16 Graf. 5 Tipologia dei supporti (proprietà Amministrazione Comunale) PALO Vtr; 18; 13% FARO a parete; 18; 13% PALO Vern; 15; 11% FARO a torre; 1; 1% LAMP app; 13; 9% PALO Zinc; 75; 54% Anche tra i supporti di proprietà dell Amministrazione comunale prevale la tipologia a palo in materiale metallico (64% del totale). In generale, tutti i supporti (pali e bracci) sono in acciaio, zincato o verniciato. Non sono presenti nell impianto di proprietà comunale, pali in cemento Si segnala la presenza di una torre faro, con n 4 centri luminosi, in piazza XXV aprile. 5.2 c) Supporti dell intero impianto La situazione complessiva dei supporti dei punti luce dell impianto di illuminazione pubblica sull intero territorio comunale è riassunta in Tabella 6 e Grafico 6 seguenti: Tab. 6 Tipologia dei supporti (intero impianto) Tipo Palo ,67% Palo ornamentale 69 6,97% Faretti a Parete 18 1,82% Bracci zincati o verniciati 14 1,41% Lampada appesa 13 1,31% Tesate a pareti 13 1,31% Ambientale 3 0,30% Tesata a un palo 1 0,10% Torre faro 1 0,10% % 16

17 Materiale Acciaio zincato ,49% Acciaio verniciato ,29% Cemento armato centrifugato 93 9,39% Ghisa 69 6,97% Vetroresina 41 4,14% n.a. 14 1,41% Metallico ornamentale 13 1,31% 990 Tipo e materiale Palo in Acciaio zincato ,78% Palo in Acciaio verniciato ,76% Palo in Cemento armato centrifugato 93 9,40% Palo ornamentale in Ghisa 69 6,97% Palo in Vetroresina 37 3,74% Tesata 14 1,41% A Parete 18 1,82% Lampada appesa 13 1,31% Braccio in Acciaio verniciato 11 1,11% Braccio in Acciaio zincato 3 0,30% Ambientale in Acciaio zincato 2 0,20% Ambientale in Acciaio inox 1 0,10% Torre faro in Acciaio zincato 1 0,10% 990 Graf. 6 Tipologia dei supporti (intero impianto) PALO Zinc; 473 AMB; 3 TESATE; 14 FARO a torre; 1 FARO a parete; 18 BRACCIO Vern; 11 BRACCIO Zinc; 3 PALO Vern; 255 PALO Vtr; 37 PALO Orn; 69 17

18 In totale, l impianto di pubblica illuminazione sul territorio comunale, tenuto conto dei sostegni plurilampade, comprende n. 990 supporti di cui, come sopra riportato, n. 850 (86% circa del totale) sono parte dell impianto di proprietà di Enel Sole e n. 140 (14%circa del totale) sono parte dell impianto di proprietà del Comune. Come si evince dalla tabella e dal grafico corrispondente, l impianto è caratterizzato in generale dalla forte prevalenza della tipologia a palo, al cui interno emerge la presenza significativa e maggioritaria di manufatti metallici. Tra le strutture di proprietà del gestore si segnalano 93 pali in calcestruzzo centrifugato, che richiedono un attenzione particolare in ordine a possibili situazioni di degrado, con eventuale pregiudizio della qualità del servizio e della pubblica sicurezza. Si evidenzia inoltre la presenza di una torre faro in p.zza XXV Aprile a supporto di 4 apparecchi illuminanti con lampade a joduri metallici da 400 W ciascuna. 5.3 Linee di alimentazione (In questo capitolo, per centro luminoso si intende una o più lampade sullo stesso supporto). 5.3 a) Linee di alimentazione di proprietà di Enel Sole Per la parte di impianto di proprietà di Enel Sole, le indicazioni sulle caratteristiche delle linee di alimentazione sono state fornite dalla citate tabelle di consistenza (All. 1). Tab. 7 Tipologia delle linee di alimentazione (proprietà ENEL Sole) Linea Centri luminosi serviti da linea Interrata ,8% Centri luminosi serviti da linea aerea su Fune 64 7,5% Centri luminosi serviti da linea aerea Precordata 14 1,6% 850 Graf. 7 Tipologia delle linee di alimentazione (proprietà ENEL Sole) INT; 772; 91% FUNE; 64; 8% PREC; 14; 2% 18

19 L impianto del gestore è in ampia prevalenza alimentato con linee interrate, fatto salvo il caso di n. 78 centri luminosi (il 9,1%) raggiunti da linee aeree. L alimentazione dei centri luminosi è quindi già quasi interamente adeguato alle buone prassi tecniche e ambientali. 5.3 b) Linee di alimentazione di proprietà dell Amministrazione comunale Per la parte di impianto di proprietà comunale, le indicazioni sulle caratteristiche delle linee di alimentazione sono state fornite dall indagine eseguita dall Amministrazione comunale e dalla comunicazione di Enel Sole riportata nelle citate tabelle di consistenza (All. 2). Tab. 8 Tipologia delle linee di alimentazione (proprietà Amministrazione comunale) Linea Centri luminosi serviti da linea Interrata ,0% Centri luminosi serviti da linea aerea su Fune 13 9,3% Centri luminosi serviti da linea aerea Precordata 1 0,7% 140 Graf. 8 Tipologia delle linee di alimentazione (proprietà Amministrazione Comunale) INT; 126; 90% FUNE; 13; 9% PREC; 1; 1% Anche nell impianto di proprietà comunale, la quasi totalità dei supporti è alimentata da linee interrate indipendenti, con una piccola parte (n. 14 centri luminosi) di alimentazione aerea. 5.3 c) Linee di alimentazione dell intero impianto La situazione delle linee di alimentazione delle lampade sull intero territorio comunale è riassunta in Tabella 9 e Grafico 9 seguenti: 19

20 Tab. 9 Tipologia delle linee di alimentazione (intero impianto) Linea Centri luminosi serviti da linea Interrata ,7% Centri luminosi serviti da linea aerea su Fune 77 7,8% Centri luminosi serviti da linea aerea Precordata 15 1,5% 990 Graf. 9 Tipologia delle linee di alimentazione (intero impianto) INT; 898; 91% FUNE ; 77; 8% PREC; 15; 2% Nel complesso, l impianto di pubblica illuminazione sul territorio comunale risulta alimentato per oltre il 90% da linee interrate. Le residue linee aeree che alimentano meno di 100 centri luminosi dovranno essere oggetto di riqualificazione anche in sede di eventuale superamento delle attuali situazioni di promiscuità con il distributore di energia elettrica (v. sotto). 5.4 Promiscuità elettrica e meccanica e cespiti di proprietà di terzi L impianto di pubblica illuminazione di Binasco presenta alcune situazioni di promiscuità elettrica (uso condiviso di linee elettriche di alimentazione) e meccanica (uso condiviso di pali e altri supporti dei centri luminosi) con le infrastrutture di proprietà di Enel Distribuzione, per ragioni storiche legate alla comune matrice aziendale (ENEL) dei due gestori. Tutte le situazioni di promiscuità sono presenti solo nell impianto di proprietà di Enel Sole. In base alle tabelle di stato di consistenza si rileva quanto segue, riferito all intero impianto: 20

21 5.4 a) Promiscuità elettrica Tab. 10 Promiscuità elettrica (intero impianto) Centri luminosi SENZA promiscuità elettrica CON promiscuità elettrica ,5% 16 1,5% Graf. 10 Promiscuità elettrica (intero impianto) NO promicuità; 1038; 98% Promiscuità EL; 16; 2% Come si evidenzia dalla tabella e relativo grafico le situazioni di promiscuità elettrica sono decisamente minoritarie. Nel complesso, l impianto di Binasco risulta sostanzialmente distinto ed indipendente dalla rete di distribuzione dell energia elettrica in bassa tensione. 5.4 b) Promiscuità Meccanica Tab. 11 Promiscuità Meccanica (intero impianto) Centri luminosi SENZA promiscuità Meccanica CON promiscuità Meccanica ,5% 16 1,5% Graf. 11 Promiscuità Meccanica (intero impianto) 21

22 NO promicuità; 1038; 98% Promiscuità MECC; 16; 2% Anche nel caso delle promiscuità meccaniche, l impianto di pubblica illuminazione di Binasco, sulla base delle risultanze delle stato di consistenza fornito, presenta pochissimi casi coinvolti (n. 16 casi pari all 1.5%). 5.4 c) Cespiti di proprietà di terzi Tab. 12 Supporti di proprietà Enel Distribuzione (intero impianto) Supporti Proprietà Enel Distribuzione Pali in CAC % Proprietà Enel Sole o Comune % 990 Graf. 12 Supporti di proprietà Enel Distribuzione (intero impianto) Proprietà Comunale o Enel Sole; 980; 99% Proprietà ENEL Distribuzione; 10; 1% Tab. 13 Linee di proprietà Enel Distribuzione (intero impianto) Punti luce alimentati Proprietà Enel Distribuzione % Proprietà Enel Sole o Comune % 990 Graf. 13 Linee di proprietà Enel Distribuzione (intero impianto) 22

23 Proprietà Comunale o Enel Sole; 974; 98% Proprietà ENEL Distribuzione; 16; 2% Nelle tabelle di Stato di Consistenza trasmesse da Enel Sole sono indicati, contrassegnati con x nelle apposite colonne, i cespiti di proprietà della società Enel Distribuzione, comprendenti i supporti e le linee come sopra riportato. 5.5 Potenze installate L impegno complessivo di potenza elettrica installata è stata ricavato dai dati di potenza nominale trasmessi da ENEL Sole per la parte di impianto di sua proprietà, integrato dai dati di potenza nominale relativi all impianto di proprietà comunale, il tutto come sintetizzato nella tabella seguente. Tab. 14 Potenze nominali (intero impianto) Lampade Potenza [W] A vapori di sodio ad alta pressione ,07% A vapori di mercurio ad alta pressione ,72% A joduri metallici % A diodi luminosi 243 0,19% A vapori di sodio a bassa pressione 180 0,14% Graf. 14 Potenze nominali (intero impianto) 23

24 LED; 243; 0% JM; 5050; 4% NA AP; 96450; 74% HG AP; 28285; 22% NA BP; 180; 0% La potenza nominale complessiva dell intero impianto è pari a W, rappresentata per il 74% del totale dalle lampade a vapori di sodio ad alta pressione, seguita dalla lampade a vapori di mercurio che costituiscono il 22% della potenza nominale. La potenza rappresentata dalle lampade a LED è minimale e vale circa lo 0,14% del totale. 5.6 Costi e consumi Attualmente la fornitura di energia elettrica all impianto di pubblica illuminazione comunale è effettuata dalla società Enel Servizio Elettrico del Gruppo Enel. Costi In base ai dati comunicati dal Settore economico finanziario del Comune, il costo al netto di IVA della fornitura dell energia elettrica nel triennio risultante dalle scritture contabili relative ai rendiconti di riferimento, è pari a: anno 2013 euro ,00 anno 2013 euro ,00 anno 2014 euro ,00 Tenendo conto della relativa costanza dei dati suddetti e dei probabili ulteriori interventi dei primi mesi del 2016, si assume come dato indicativo di costo l importo di ,00 euro/anno. Consumi 24

25 Per quanto riguarda la valutazione dei consumi annui, non essendo stato possibile acquisire direttamente dal fornitore i relativi dati, si è proceduto in via presuntiva sulla base del dato di potenza nominale complessivo disponibile, pari a 130,208 kw, considerando il tempo standard di accensione di h/anno e un coefficiente medio di incremento per perdite di efficienza pari al 12%. In tali ipotesi, il consumo annuo dell intero impianto è risultato pari a: 130,308 kw * h/anno * 1,12 = ,83 kwh/anno arrotondato a kwh/anno. 25

26 6. Conclusioni Sulla base dei dati comunicati dai gestori e dai sopralluoghi effettuati, si è rilevato come l impianto, nel suo complesso, sia caratterizzato da un discreto grado di efficienza tecnica, pur con alcune situazioni di residua obsolescenza, prevalentemente a carico della parte di proprietà di Enel Sole. Tali situazioni riguardano essenzialmente: lampade a vapori di mercurio ad alta pressione (227 unità, di cui 188 nell impianto di Enel Sole); pali in calcestruzzo armato (93 unità tutti compresi nell impianto di Enel Sole); le linee aeree (92 casi, di cui 78 nell impianto di Enel Sole e 14 del Comune); residua presenza di situazioni di promiscuità sia elettrica (n. 16 casi) che meccanica (n. 16 casi); residua presenza di cespiti dell impianto di proprietà di terzi (n. 10 pali in CAC e n. 16 tratti di linea di alimentazione, di proprietà di Enel Distribuzione). In generale l impianto, pur in condizioni relativamente adeguate, dovrebbe essere comunque oggetto di uno studio tecnico complessivo, mai eseguito fino ad ora sulla sua totalità, teso ad armonizzare e a migliorare le prestazione del servizio nel suo complesso, con previsione di adeguati interventi rivolti essenzialmente ai seguenti aspetti: - adeguamento normativo, soprattutto con riferimento alla delibera del Consiglio regionale della Regione Lombardia n. 91 del 22/09/2015; - adeguamento tecnologico, con eliminazione delle obsolescenze (lampade a mercurio, pali in cemento e pali in ferro inadeguati, linee aeree ecc.); - riqualificazione (uso di lampade a LED, ammodernamento quadri di comando, inserimento generalizzato dei contatori di consumo, telecontrollo/telegestione, gestione computerizzata dell impianto e degli interventi ecc.); - risparmio energetico (uso di materiali e tecnologie efficienti, calibrazione tempi e modi di accensione, revisione della attuali condizioni di illuminazione ecc.). Lo studio generale, peraltro, è espressamente richiesto dalla citata normativa della regione Lombardia DCR 91/2015 che obbliga le amministrazioni comunali a redigere il DAIE (Documento di Analisi dell Illuminazione Esterna) quale riferimento generale dell impianto di illuminazione pubblica sul territorio. Quanto sopra sarà anche oggetto di proposte progettuali ed operative in sede di gara, in occasione del previsto rinnovo della gestione dell intero impianto, nel rispetto della normativa di settore. 26

27 Binasco aprile 2016 Il Perito, Allegati All. 1 Stato di consistenza dell impianto di proprietà di Enel Sole. All. 2 Stato di consistenza dell impianto di proprietà dell Amministrazione comunale. All. 3 Planimetria dell impianto di illuminazione di proprietà Enel Sole. All. 3 Planimetria dell impianto di illuminazione di proprietà comunale. 27

28 All. 1 Stato di consistenza dell impianto di proprietà Enel Sole Documento redatto dalla Società Enel Sole

29 All. 2 Stato di consistenza dell impianto di proprietà comunale Documento trasmesso dall Ufficio tecnico comunale

30 All. 3 Planimetria dell impianto di Enel Sole

31 All. 4 Planimetria dell impianto comunale