Programma di studio della primo periodo, Livello B1 (BASE 1). Il livello B1 non prevede un esame di fine corso

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1 MODIFICHE AI PROGRAMMI DI STUDIO E DI ESAME DEL CORSO DI TEORIA, SOLFEGGIO E DETTATO MUSICALE DEL CONSERVATORIO CANTELLI DI NOVARA Sono passati alcuni anni dall'introduzione nel nostro Conservatorio dei nuovi programmi didattici e d'esame dei corsi di Teoria. Il dipartimento, prendendo atto con soddisfazione che questi programmi hanno incontrato il favore sia dei nostri allievi, sia dei candidati privatisti e delle scuole convenzionate e dei loro insegnanti, propone ora alcune piccole modifiche, che non cambiano l'impianto della proposta didattica, ma sperano di migliorarla e di renderla più completa e interessante. Rimangono infatti invariate l' importanza dell affinamento dell orecchio, soprattutto attraverso la capacità di intonare correttamente una linea melodica, vista come una delle abilità indispensabili di chi voglia studiare la musica in modo serio e proficuo e l'irrinunciabilità dell'espressione vocale corretta che ogni musicista deve avere, del suo uso come strumento utile, gratificante e abituale nel corso degli studi. Si auspica così che l'uso correttoi della voce concorra a costruire, insieme allo studio delle altre materie di studio del Conservatorio, una solida consapevolezza della propria musicalità. Abbiamo anche pensato di fare cosa utile e gradita ad insegnanti ed allievi privatisti e delle scuola convenzionate col nostro Conservatorio proponendo una scelta delle prove d'esame proposte in questi ultimi anni (sono scaricabili in formato PDF dal Sito del Conservatorio). Rimane invariata la disponibilità dei docenti del Cantelli a chiarire eventuali punti ed aspetti che risultassero poco chiari di questa modifica all'impianto originale. Per i candidati privatisti e delle scuole convenzionate queste modifiche saranno obbligatoriamente OPERATIVE DALLA SESSIONE INVERNALE DEL PROSSIMO ANNO ACCADEMICO, SARANNO QUINDI ATTUATE DAL FEBRAIO Ciò vuol dire che fino alla sessione invernale del febbraio 2018, sarà possibile (ma non obbligatorio) presentarsi con il vecchio programma. Il percorso degli studi di Teoria e si articola in due periodi. Il livello BASE (due/ tre annualità, indicate nella tabella seguente come B1, B2) e il Livello INTERMEDIO (una/due annualità, indicata come I1) Programma di studio della primo periodo, Livello B1 (BASE 1). Il livello B1 non prevede un esame di fine corso Materia Argomenti principali Testi di riferimento Teoria Tono e semitono; alterazioni, intervalli. Scale maggiori e minori, nomi dei gradi della scala e loro funzioni. Armatura di chiave. Tempi semplici e composti, accenti principali e secondari. Legatura e punto di valore. Terzine. L. Rossi: Teoria musicale M. Fulgoni A. Sorrento: Manuale di Teoria musicale vol. 1 Chiave di Violino e Basso. Tempi semplici e composti. Terzine semplici, legatura e punto di valore (applicato alle figure di croma); doppio punto di valore ( applicato alle figure di minime e semiminima). Melodie diatoniche, con semplici intervalli, in tonalità maggiori e minori. Semplici esercizi di memorizzazione e trascrizione di frammenti ritmici Semplici esercizi di memorizzazione e trascrizione di frammenti melodici E. Pozzoli: Solfeggi parlati e cantati, 1 Corso e Appendice al 1 corso solfeggio, 1 volume E. Pozzoli: Solfeggi parlati e cantati, 1 Corso e Appendice al 1 corso M. musica, 1 volume

2 Programma di studio e d esame, Livello Base 2 Materia Argomenti principali Testi di riferimento Esame Teoria Triadi. Modulazione alle tonalità vicine. Cromatismi melodici; sincope e contrattempo. Elementi di notazione musicale (segni di articolazione, fraseggio, espressione, agogica, dinamica).tactus, metro e ritmo. Incipit tetici, acefali, anacrusici. L. Rossi: Teoria musicale Fulgoni, Manuale di Teoria, 1 volume Verifica scritta. Tempi semplici e composti, anche con movimenti da 1/8, 3/4 e 3/16; sincopi (anche contenute in un solo movimento). Sestine, Doppia terzine. Duine. Doppio punto applicato all unità di suddivisione. Melodie nei modi maggiore e minore (con un massimo di tre alterazioni in chiave), con cromatismi di volta o passaggio e modulazioni alle tonalità vicine. Setticlavio Lettura in chiavi antiche alternate, di un semplice solfeggio. Trascrizione all ascolto di una melodia non modulante con cromatismi di volta e di passaggio. Trascrizione all ascolto di un parametro ritmico di difficoltà rapportabile agli esercizi di solfeggio. E. Pozzoli: Solfeggi parlati e cantati, 1 corso e Appendice al 1 corso F. Barbieri 2 corso,[fino al n 15] solfeggio 2 volume E. Pozzoli: 1 Corso solfeggio, 2 volume Manzi: 1 Corso E. Pozzoli, Solfeggi parlati e cantati, 2 corso Lettura estemporanea di un solfeggio in chiave di Violino e Basso su endecalineo. 1) Lettura cantata di un solfeggio preparato dal candidato * 1 2) Lettura cantata estemporanea di una breve melodia senza accompagnamento Lettura di un solfeggio preparato dal candidato * 2 Trascrizione di una frase melodica non modulante di 8 battute (con un massimo di 3 alterazioni in chiave) *1 [, Prima prova] La Prova d esame 1) consiste in una lettura cantata con accompagnamento pianistico di un esercizio sui 10 preparati e presentati in un apposito programma scritto, da presentare alla commissione in sede d'esame. Il candidato estrarrà a sorte la propria prova d'esame scelta da: - Pozzoli, Solfeggi parlati e cantati con accomp. di Pianoforte 1 Corso, nn ; - Pozzoli, Solfeggi parlati e cantati con accomp. di Pianoforte 2 Corso, nn. 1, 2, 3, 4, 5, 9, 14, 15 - I primi 2 lieder dell'elenco relativo all'esame del periodo Intermedio 1 (vedi oltre): Schubert, op. 25 n 65 Clara Schumann, op. 13 n 1 In sede d esame l accompagnamento pianistico sarà eseguito da un membro della commissione. Per la valutazione della prova del candidato, la commissione farà riferimento alle raccomandazioni sulla qualità vocale e sulla musicalità auspicata della prova, come descritte nella Premessa. *2 [Setticlavio]. La Prova d esame consisterà in una lettura (in tutto o in parte) di un esercizio sui 10 preparati, estratto a sorte dal candidato, tratti da: Pozzoli, Solfeggi parlati e cantati, 2 Corso, nn. 46, 47, 49, 50, 51, 53, 60, 61, 62, 66. I candidati dovranno quindi presentare, in forma scritta e prima della estrazione, il proprio elenco dei brani del loro programma d'esame.

3 Programma di studio e d esame del secondo periodo, Livello Intermedio 1 Materia Argomenti principali Testi di riferimento Esame Teoria Quadriadi. Scala napoletana. Relazioni tra melodia e armonia (appoggiature, note di passaggio, ritardi). Cadenze. Strutture melodiche (progressione, variazione, ecc.) Tempi misti. Sistemi extra-tonali (scala pentafonica, esatonale, cromatica, modale). Abbellimenti. Accordature. Acustica musicale. Analisi ritmica di strutture complesse. L. Rossi: Teoria musicale M. Fulgoni: Manuale di teoria musicale, 1 e 2 volume Verifica scritta * 3 Trasporto Setticlavio Ritmi irregolari (anche su due o più movimenti). Metri misti (mantenendo l unità di movimento o di suddivisione). Ritmi complessi. Esecuzione degli abbellimenti. Melodie di media difficoltà, con modulazioni anche a tonalità non vicine.. Semplici melodie in contesti non tonali (pentafonici, esatonali, cromatici, modali) Esercizi cantati a più voci. Trasporto in una qualunque tonalità di una semplice melodia contenente una modulazione intermedia Lettura in chiavi antiche, di sezioni di parti tratte dalla letteratura rinascimentale e barocca. Lettura in suoni reali di sezioni di parti di strumenti traspositori. Trascrizione all ascolto di una melodia non modulante con cromatismi di volta e di passaggio. Trascrizione all ascolto di un parametro ritmico di difficoltà rapportabile agli esercizi di solfeggio. E. Pozzoli: Solfeggi parlati e cantati, Appendice al 3 corso Pedron: Serie I e II solfeggio, 3 volume Desidery: 30 Prove d esame E. Pozzoli: Appendice al 3 Corso solfeggio, 2 Corso Manzi: Solfeggi cantati, 2 e 3 Corso E. Pozzoli, Appendice al 1 corso Letteratura antica, barocca. Partiture orchestrali. [Opere Omnia di: Orlando di Lasso Palestrina Schütz, Bach, ecc.] Fulgoni: Dettati, vol.unico (Vedi anche: Esempi di prove d esame scaricabili dal sito) 1) Lettura di un solfeggio in chiave di Violino preparato dal candidato* 4 1) Lettura cantata di una melodia tratta dalla letteratura liederistica preparata dal candidato* 5 2) Lettura cantata, di una parte interna (Contralto o Tenore) di un corale a 4 voci di J. S. Bach* 6 3) Lettura cantata estemporanea di una breve melodia senza accompagnamento Un trasporto estemporaneo di una melodia entro la quarta giusta superiore o inf. Lettura estemporanea di frammenti di brani: - rinascimentali in chiavi antiche (prova A) - per Viola e Violoncello (prova B) Trascrizione di una frase melodica di media difficoltà, modulante di 8 battute (con un massimo di 3 alterazioni in chiave)

4 *3 [Verifica scritta di Teoria] 1 Per quanto riguarda l'esercizio E (analisi) di questa prova specifichiamo che la prova d'esame prevede l'individuazione da parte del candidato di : - elementi ritmici: sincopi e contrattempi. - elementi metrici: ictus iniziale. - elementi melodici: note di volta e di passaggio, anticipazioni, appoggiature, ritardi e passaggi cromatici. - elementi armonici (sensibile, controsensibile; strutture: triadi e quadriadi in stato fondamentale e rivoltato, cadenze). - elementi tonali: tonalità d'impianto, modulazioni, progressioni tonali e modulanti. 2 *4 [ ] La prova di solfeggio, da noi ritenuta eccessivamente ed inutilmente complicata nell esecuzione a prima vista, viene mantenuta richiedendo al candidato una accurata lettura di una delle 10 prove d esame scaricabili dal sito del Conservatorio. Le prove, tutte scritte in chiave di Violino, prevedono la capacità di mantenere inalterata la durata dell unità di tempo nel passaggio da un tempo semplice ad uno composto, di mantenere costante la durata delle note in una lettura scorrevole in metri sempre diversi (anche misti), di risolvere gli abbellimenti e di interpretare correttamente le abbreviazioni di scrittura. Verrà richiesto un solido rigore di tempo e un sostanziale rispetto dell indicazione di metronomo, ove presente. *5 [, Prima prova] La prova consiste in una lettura cantata di una melodia, sulle 10 preparate dal candidato, tratta dal seguente elenco di brani: 1. Franz. Schubert Der Neugierige, op. 25 n 6 2. Ständchen D Clara Schumann Ich stand, op. 13 n 1 4. Robert Schumann Die Lotosblume, op. 25 n 7 5. Du Ring, op. 42 n 4 6. Johannes Brahms Wenn du nur, op. 57 n 2 7. Strahlt zuweilen, op. 57 n 6 8. Feldeinsamkeit, p. 86 n 2 9. Immer leiser, op. 105 n Hugo Wolf Der Musikant (Da Eikendorff-lieder) 11. Robert Schumann Widmung, op. 25 n Lied der Suleika, op.25 n John Niles I wonder as I wonder (Riduzione di C. Fantoni per voce e pf dall'originale arrangiamento di L. Berio per voce, fl., clar., vla, vlc e arpa) 14. Tradiz. Italiano La donna ideale (Riduzione di C. Fantoni per voce e pf dall'originale arrangiamento di L. Berio per voce, fl., clar., vla, vlc e arpa) 15 a G. Fauré Après un rêve (in la minore) 15 b G. Fauré Après un rêve (in si minore) 16. M. Mussorgsky Berceuse della bambola (da: La camera dei bambini) 17. E. Satie Sylvie, op. 20 n C. Debussy L'âme evaporée 19. R. Strauss Zueignung, op. 10 n Allerseelen, op. 10 n 8 1 Questo esercizio può presentarsi in due forme: - Come nella prova del 1 marzo 2016 (vedi negli Esempi di prove d'esame); i candidati devono scovare e indicate nella parte gli elementi musicali richiesti. - Come nelle prove del giugno e settembre 2017, esaminando gli elementi riquadrati nella parte musicale indicati con opportune lettere. 2 Per favorire l'acquisizione di una solida conoscenza del sistema tonale, si può scaricare del sito anche il Manuale di lettura verticale, che dà indicazioni sulla modalità di svolgimento dell'esercizio E del test di Teoria e propone numerosi esercizi per il consolidamento della cultura tonale.

5 Per adattare le prove d'esame alle possibilità vocali degli allievi sono stati trasportate, ove necessario, in tonalità più convenienti e sono state a volte proposte alternative melodiche. I candidati dovranno presentare, in forma scritta e prima della estrazione, il proprio elenco dei brani del loro programma d'esame. *6 [, Seconda prova] Per questa prova verrà richiesta l esecuzione della parte di: Contralto dei corali BWV 5 (n 1) BWV 158 (n 3) BWV 80 (n 5) BWV 39 (n 7) BWV 339 (n 9) e quella di Tenore di BWV 315 (n 2 Tonalità originale: Mi minore) BWV 285 (n 4) BWV 248 (n 6 - Tonalità originale: Sol maggiore) BWV 127 (n 8 - Tonalità originale Fa maggiore) BWV 153 (n 10 - Tonalità originale: La minore) Ovviamente anche di questi corali sono scaricabili dal sito le partiture in formato PDF *7 [Setticlavio] La prova d esame consiste nella lettura estemporanea di frammenti tratti da: - partiture rinascimentali (per le voci di Soprano, Mezzosoprano e Baritono); - brani per Viola (per la voce di Contralto); - brani per Violoncello (per le voci di Tenore e Basso). Per questa prova, si proporranno temi d esame tratti dalla letteratura musicale esistente. * * * * * PROVE D ESAME e MATERIALE DIDATTICO scaricabili dal Sito del Conservatorio Cantelli - 10 Solfeggi parlati (a cura dei docenti del Conservatorio Cantelli ) - esame Livello Intermedio 1-10 Lieder (Melodie tratte dalla letteratura liederistica per la prima prova di solfeggio ) - esame Livello Intermedio 1-10 Corali di J. S. Bach per la seconda prova di solfeggio esame Livello Intermedio 1-10 nuovi Lieder (per la prima prova di solfeggio - esame Livello Intermedio 1) - Esempi di prove d'esame per i periodi B2 e I1 - Manuale di Lettura verticale - Soluzione degli esercizi del manuale di Lettura verticale - Modifiche ai programmi d'esame (questo documento) A cura di Franco Calderara.