IL SISTEMA INFORMATIVO DEI POZZI E DELLE SORGENTI

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1 IL SISTEMA INFORMATIVO DEI POZZI E DELLE SORGENTI Dott. Alessio Mereu - Università degli Studi di Trieste Udine, 1 marzo Giornata di approfondimento sullo stato delle risorse idriche sotterranee in Friuli Venezia Giulia

2 Obbiettivo Creare una banca dati geografica Univoca e completa per la consultazione dei dati topografici, idrogeologici, idraulici e stratigrafici dei punti acqua (pozzi e sorgenti) della Regione Friuli Venezia Giulia.

3 Punto di partenza 6 Banche dati diverse con contenuti eterogenei DERIVAZIONI e DENUNCE realizzati dal Servizio idraulica; GEOTERMIA, CGT e CARG realizzati dal Servizio geologico; AdB realizzato dall Autorità di Bacino dei Fiumi dell Alto Adriatico

4 Numeri sorgenti; 160 risorgive; sondaggi meccanici; pozzi da concessione; pozzi presenti nella banca dati DENUNCE Problemi affrontati nella creazione del SIT: 1.Informazioni su supporti diversi a qualità diverse (informatico e cartaceo) 2.Georeferenziazione 3.Identificazione univoca 4.Eterogeneità dei dati I. Vocabolari II. Dati

5 Censimento delle utilizzazioni Il censimento delle utilizzazioni sotterranee, svolto presso le Direzioni Provinciali Ambiente e Lavori Pubblici di Udine, Gorizia e Pordenone ha consentito di perfezionare la struttura della banca dati della utilizzazioni, fornendo così uno strumento funzionale e facilmente fruibile capace di rappresentare nel miglior modo possibile la realtà fisica del sistema derivatorio. L implementazione della banca dati è avvenuta attraverso le seguenti fasi: raccolta dati e loro validazione inserimento dei dati nel database Access Derivazioni.mdb 1. Informazioni su supporti diversi a qualità diverse (informatico e cartaceo)

6 Compilazione della banca dati Stratigrafie 1. Informazioni su supporti diversi a qualità diverse (informatico e cartaceo)

7 Compilazione della banca dati Stratigrafie 1. Informazioni su supporti diversi a qualità diverse (informatico e cartaceo)

8 Compilazione della banca dati Stratigrafie - codifica 1. Informazioni su supporti diversi a qualità diverse (informatico e cartaceo)

9 Georeferenziazione Identificazione univoca Georeferenziazione dei pozzi della banca dati Denunce Individuazione dei pozzi duplicati nelle diverse banche dati La georeferenziazione dei pozzi di denuncia è uno degli step operativi attraverso i quali si è giunti ad una valutazione dei prelievi e delle zone soggette a stress idrico. Per quantificare correttamente l emungimento idrico, è stato necessario identificare i record duplicati nei diversi DB che raccolgono i dati sulle perforazioni presenti sul territorio regionale e questo, non avendo altri riferimenti, è stato possibile solo attraverso l ubicazione dei pozzi denunciati. Gli oltre record presenti nella banca dati provengono dalle denuncie dei pozzi privati depositate presso il Servizio Idraulica dai proprietari. In questi record sono riportati i dati sull ubicazione mediante la definizione del Comune, del Foglio e della Particella catastale in cui sono stati terebrati i pozzi 2. Georeferenziazione. 3. Identificazione univoca

10 Risultato della georeferenziazione e del controllo georiferiti estrapolando le coordinate dalla CTRN 1:5000; georiferiti in funzione del centroide della particella catastale, georiferiti in funzione del centroide del foglio catastale; georiferiti in funzione del centroide di un gruppo di fogli catastali; georiferiti in funzione del centroide del comune di appartenenza.

11 Esempi di problematiche riscontrate Campo ComuneCens L osservazione e il controllo dei dati della tabella perforazioni ha messo in evidenza che i campi ComuneCens (37001 record totali contenenti il codice ISTAT del comune e talora la denominazione del Comune) e Comune (47000 record totali contenenti il codice ISTAT del comune) contengono dati simili. Il confronto tra questi campi ha evidenziato che il campo Comune è più completo di quanto non sia il campo ComuneCens. Si propone quindi l eliminazione del campo ComuneCens. Nel campo Comune, tuttavia, 275 record non hanno dati su un totale di Implementazione dati e controllo estensivo di questo campo e della sua congruenza con la georiferensazione in coordinate Gauss Boaga.

12 Esempi di problematiche riscontrate Campo Tipo Il campo Tipo presenta una codifica che caratterizza e definisce il fine della perforazione (S = sondaggio, P = pozzo e Z = piezometro). Dal controllo è emerso che numerosi pozzi siglati S hanno anche dati relativi all utilizzo e/o al tipo di pompa. Questo significa che le perforazioni siglate S, sono in realtà dei pozzi e non dei semplici sondaggi geognostici. Controllo estensivo del campo Tipo e un aggiornamento delle voci (essenzialmente in base alle profondità e alle specifiche degli altri campi).

13 Esempi di problematiche riscontrate Campi Usopozzo e Utilizzo Nel DB PERFORAZIONI all interno del campo Utilizzo, sono presenti 5041 record compilati. Nel campo Usopozzo i record compilati sono Entrambi questi campi ( Utilizzo e Usopozzo ) hanno voci simili ma non univocamente codificate perché provenienti da fonti diverse. Poiché i contenuti di entrambi i campi sono simili ma non codificati, si è proceduto con la fusione dei due campi in uno solo con una codifica che permetta la standardizzazione delle voci e il mantenimento del dato iniziale. Questa codifica a due caratteri (primo carattere: uso principale, secondo carattere: uso secondario) prevede le voci seguenti: 0: nessun uso (secondario) 6: Agricolo 1: Domestico 7: industriale 2: Potabile 8: Igienico ed assimilato 3: Potabile domestico 9: Ittiogenico 4: Potabile acquedotto G: Geotermia 5: Irriguo A: Altro

14 Schema della banca dati

15 Dettaglio tabelle

16 Maschera di accesso

17 Interfaccia Sistema Informativo

18 Funzioni di ricerca

19 Selezione pozzi e creazione stratigrafia

20 Visualizzazione stratigrafia in mappa

21 Selezione punti acqua

22 Selezione punti acqua

23 Dettaglio sondaggio

24 Dettaglio sondaggio

25 Dettaglio sondaggio

26 Dettaglio pozzo

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