Progetti - Industria 2015

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1 Unità Centrale Pianificazione e Controllo ALLEGATO 1 ALLA CIRCOLARE N. 27/UCPIC PROCEDURA PER LA DETERMINAZIONE DEL COSTO DIRETTO DEL PERSONALE E DEI COSTI INDIRETTI DELL ENEA ANNO 212 Progetti - Industria 2015 Maggio 2013

2 Unità Centrale Pianificazione e Controllo pag. 1 Dichiarazione di autocertificazione Con Decreto Ministeriale del 27 marzo 2008 il MiSE ha istituito un regime di aiuti, a favore delle attività di ricerca, sviluppo ed innovazione, ai sensi dell articolo 1, comma 845, della legge 27 dicembre 2006, n Tale decreto, in coerenza con il Regolamento CE di esenzione 800/2008 (art. 31, c 5), include nella voce Spese e costi ammissibili (art.4), le Spese generali supplementari derivanti direttamente dal progetto (punto e). Le norme di rendicontazione stabilite per il programma Industria 2015 prevedono che i costi generali siano riclassificati mediante la presente scheda di autocertificazione delle spese generali. La presente dichiarazione è coerente con la procedura ENEA per la determinazione dei costi diretti del personale e dei costi indiretti approvata con Determinazione n. 115/DG del 18 maggio Con la stessa Determinazione il Direttore Generale assegna alla Funzione Centrale Pianificazione e Controllo il compito di attuare la procedura e di ufficializzare alla struttura organizzativa i costi orari ai fini della rendicontazione degli stessi alla committenza. Come risulta nella procedura generale ENEA approvata, la determinazione dei costi generali e dei costi del personale viene effettuata sulla base delle risultanze del conto consuntivo dell esercizio finanziario dell anno di riferimento, dei costi del personale risultanti dal sistema di contabilità analitica del personale, dell ammissibilità dei costi indiretti e dei costi diretti prevista dai programmi di finanziamento nazionale. La metodologia adottata risulta inoltre, certificata (CoM Certificate on the Methodology for personnel costs and indirect costs) dalla Commissione europea in ambito 7 FP CE con lettera 15/4/2011 Ref. Ares (2011) Si precisa altresì che, ai sensi del regolamento di organizzazione e funzionamento dell ENEA approvato con D.M. 31/3/2006 n. 165 del Ministero delle attività produttive (ora MiSE), il conto consuntivo di ciascun esercizio, previa relazione del Collegio dei revisori dei conti, viene deliberato dal Commissario ENEA e trasmesso al Ministro dello sviluppo economico per la relativa approvazione. Tutto ciò premesso, a conoscenza di quanto previsto dall art. 76 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445 sulla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci e di formazione o uso di atti falsi, si D I C H I A R A che, per l esercizio finanziario 2012, l importo delle spese generali aziendali (A), l importo del costo del personale diretto aziendale (B), di cui il dettaglio negli Allegati 1A e tabella 3 Progetti Industria 2015 sono rilevabili dal sistema di contabilità e dal sistema di contabilità analitica del personale dell ENEA. La percentuale di incidenza delle spese generali sul costo del personale diretto (rapporto A/B%) è specificata nell allegato 1A. I documenti di spesa, di cui ai costi generali rendicontati in ciascun SAL, risultano regolarmente pagati per la quota di competenza del periodo e del programma in esame.

3 Unità Centrale Pianificazione e Controllo pag. 2 Riconciliazione voci di bilancio Nel rispetto del format Industria 2015 e su indicazioni di Invitalia (organo di controllo dei progetti Industria 2015), si è proceduto alla riconciliazione degli aggregati di spesa (Allegato 1A) con i capitoli di bilancio ENEA e con la contabilità del personale, operando le seguenti corrispondenze: 1. personale indiretto (personale del funzionamento Centri di ricerca e Funzioni centrali): in tale tipologia sono stati inseriti i costi relativi al personale impegnato sul funzionamento dei Centri e delle funzioni centrali (tabella 3 Progetti Industria 2015); 2. funzionalità ambientale: vigilanza, pulizia, riscaldamento, energia, illuminazione, acqua, lubrificanti, gas vari, trasporti nucleari e convenzionali dei centri e funzioni centrali (Allegato 1A); 3. funzionalità operativa: posta, telefono, telex, telegrafo, cancelleria, fotocopie, abbonamenti, materiali minuti, biblioteca, assicurazioni nucleari e convenzionali, etc, dei centri e funzioni centrali (Allegato 1A); 4. assistenza al personale: infermeria, mensa, trasporto personale, previdenze interne, antinfortunistica, copertura assicurativa, etc, dei centri e delle funzioni centrali (Allegato 1A); 5. funzionalità organizzativa (attività di presidenza, direzione generale e consiglio di amministrazione, contabilità generale ed industriale, acquisti): aggregazione dei costi funzionamento delle Funzioni Centrali e degli Organi Vertice (Allegato 1A); 6. trasporto, vitto, alloggio, diarie del personale in missione: spese viaggio del personale per attività di funzionamento dei centri di ricerca e del calcolo (Allegato 1A); 7. personale per l'esecuzione di attività non classificabili come ricerca e/o sviluppo in senso stretto (incontri con clienti, fornitori, etc.): sono un aggregazione dei costi del personale per il supporto tecnico gestionale e del personale del calcolo scientifico e reti (tabella 3 Progetti Industria 2015); 8. corsi, congressi, mostre (costo del personale partecipante, costi per iscrizioni e partecipazione, materiale didattico): sono l aggregazione delle spese dei centri/funzioni centrali e calcolo scientifico (Allegato 1A); 9. spese generali inerenti ad immobili ed impianti (ammortamenti manutenzione ordinaria e straordinaria): spese generali inerenti la manutenzione degli immobili del patrimonio dell Agenzia delle funzioni centrali/centri (Allegato 1A); 10. manutenzione della strumentazione e delle attrezzature di ricerca e sviluppo: manutenzioni ed assistenza alle attrezzature di laboratorio e di ricerca e sviluppo, nonché le spese per il calcolo scientifico (Allegato 1A). Nel prospetto dell Allegato 1A viene riportato l incidenza delle spese generali sul costo del personale aziendale (A/B %) che risulta pari al 75,76 % per l anno 2012.

4 Unità Centrale Pianificazione e Controllo pag. 3 Certificazioni non applicabili per Enti pubblici non economici La guida alla Rendicontazione redatta da Invitalia richiede tra i documenti da allegare ai rendiconti la dichiarazione dei fornitori. A tale riguardo è opportuno fare le seguenti osservazioni in base alle quali l Agenzia ritiene di non è tenuta a tale adempimento per le motivazioni di seguito riportate. La gestione del bilancio e delle risorse economiche dell Agenzia è disciplinata dal Regolamento di organizzazione e funzionamento, approvato con decreto del Ministro delle attività produttive (ora MiSE) in data 31 marzo 2006, n. 165 che recepiscono i principi di economicità, efficienza ed efficacia. L attività amministrativa è sottoposta al controllo del Collegio dei revisori dei conti che vigila sull'osservanza delle leggi, nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione dell'agenzia. La gestione contrattuale e le modalità di scelta del contraente per l esecuzione di appalti di lavori, di servizi e forniture, si svolge in osservanza del Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui al dlgs 163/06. La gestione della spesa, come previsto dalla contabilità pubblica, si articola in tre fasi: l impegno, la liquidazione e il pagamento. Per ciascuna di tali fasi vengono effettuati una serie di controlli obbligatori tendenti a verificare la conformità, la rispondenza tecnica, la congruità, l identità del fornitore (vedi.art. 64, 65, 66 e successivi). La rendicontazione dei costi ammissibili dei progetti prevede il rispetto dei criteri di eleggibilità contenuti nei rispettivi decreti di finanziamento. La società Invitalia, incaricata dal MiSE, di effettuare l audit dei progetti Industria 2015, ha previsto una infrastruttura informatica per la sottomissione dei rendiconti finanziari con relativa guida. Nella Scheda 7 di tale guida viene richiesto, tra i documenti da esibire, la Dichiarazione dei fornitori che si riporta: a carico della società con sede in acquirente, non grava alcun vincolo e/o riserva di proprietà e/o patti di riservato dominio con privilegio. Dichiara altresì che le fatture sovraesposte indicano l'effettivo prezzo convenuto e che le stesse sono state regolarmente e completamente pagate mediante bonifico bancario, per I'ammontare ivi esposto e che pertanto nessun debito sussiste neppure sotto forma cambiaria. Dichiara infine che a fronte delle suddette fatture non è mai stato riconosciuto ne sarà riconosciuto alcun bonifico a qualsiasi titolo e non sono in atto note di accredito o qualsiasi altra forma di sconto o abbuono. Le garanzie richieste da tali dichiarazioni, per gli Enti pubblici in particolare, sono preliminarmente verificate in almeno tre distinti controlli debitamente firmati dai funzionari responsabili, prima del pagamento finale ai fornitori: 1) norme in materie di contabilità pubblica a cui si richiama il Regolamento dall Agenzia, 2) vigilanza del Collegio dei Revisori 3) applicazione del codice dei contratti pubblici. Pertanto l Agenzia non è tenuta a richiedere le predette dichiarazioni ai fornitori in quanto tutti i controlli necessari di legge sono sistematicamente effettuati nelle fasi antecedenti il pagamento.

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