Una sintetica biografia

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Emma Gianni
5 anni fa
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1 Franco Andrea Bonelli: fra biografia e storia

2 Una sintetica biografia 1784 nasce a Cuneo 1809 viene nominato Socio dell Accademia d delle Scienze di Torino 1810 si reca a Parigi da Lamarck e Cuvier 1811 ottiene la cattedra di Zoologia all Università di Torino 1813 nuovo viaggio i a Parigi i 1814 La restaurazione : partecipa con successo al nuovo assetto universitario si dedica alla ricerca e alla organizzazione del Museo di Zoologia 1821 aderisce ai moti rivoluzionari piemontesi 1830 muore a Torino all età di 46 anni 2

Venne chiamato Franco perché essendo il dodicesimo figlio affrancò il padre dal pagamento

3 Le origini Franco Andrea Bonelli nasce a Cuneo il 10 novembre 1784, da una famiglia numerosa ma benestante. F.Andrea era l ultimo di 12 figli. Venne chiamato Franco perché essendo il dodicesimo figlio affrancò il padre dal pagamento delle imposte. Compie i primi studi a Fossano, presso i padri Somaschi e poi a Torino dove il padre Tommaso si era trasferito. 3

4 L adolescenza Scrive di lui Luigi Gené.fin dll dalla più tenera età aveva egli preso a trattare la lima, la sega, il martello ed il compasso e ne traeva lavori fanciulleschi sì, ma rimarchevoli per certa quale armonia di parti e finezza di esecuzione.. 4

5 Torino all epoca della gioventù del Bonelli. 5

6 Allora era possibile avere un rapporto diretto con la natura, tanto da subirne il fascino e trarne grandi e forti emozioni 6

7 La maturità Il quadro storico Tra Impero napoleonico e Restaurazione monarchica 7

8 Dal 1796, armistizio di Cherasco, è iniziata in Piemonte la dominazione francese con Napoleone. Napoleone incontra il Re Vittorio Amedeo III, che morirà pochi mesi dopo. I suoi successori si trasferiranno in Sardegna ( ) Napoleone Bonaparte 8

9 dopo il Congresso di Vienna (1814), il Re Vittorio Emanuele I ritorna in Piemonte e dà corso a una restaurazione Vittorio Emanuele I 9

10 .. nel 1821 il popolo si solleva, chiede una Costituzione, il Re la rifiuta e abdica in favore di Carlo Felice La rivolta degli studenti dell Università Il Re si rifiuta di firmare la Costituzione 10

11 .. che regnerà sino al 1831 e al quale succederà Carlo Alberto. Carlo Alberto Carlo Felice 11

12 e Bonelli? Durante il periodo napoleonico si adegua anche utilizzando il francese (1812), e vanta la sua amicizia con Cuvier. Con la Restaurazione riesce a conservare la Cattedra di Zoologia (1815) al contrario di altri colleghi più compromessi con l occupazione francese. Ottiene anzi la Direzione del Museo e la nomina a Socio nazionale dell Accademia delle Scienze di Torino. 12

13 Il quadro culturale IL PERIODO NAPOLEONICO Nel 1810 parte a Parigi piedi per Parigi, per specializzarsi in Zoologia e frequenta Torino 13

14 lezioni di Lamarck e ck ( ) e suo ritratto (?) dagli ti manoscritti di Bonelli. oteca del Dipartimento )

15 aleontologo Cuvier uvier ( )

16 l Piemonte francesizzato arrivano i rapporti di ier per Napoleone e le risposte dell Imperatore Imperatore.

17 Bonelli entomologo 809 diventa membro della e Accademia delle Scienze di o, anche se non laureato, e al valore scientifico di i suoi lavori di entomologia.

18 studia Carabidi Carabus auratus Apis mellifera ligustica s pilosella e Latreille

19 L ornitologo La sua grande passione è però l uccellagione, ovvero la cattura degli uccelli con reti, richiami e trappole di vario

20 che spesso lui stesso ogettava e costruiva

21 anche se amava molto l antica cnica della caccia n il falcone

22 Osservando il comportamento in natura degli uccelli, progettò la maschera dell uomo-bovino

23 gli permise di studiare molti uccelli, specialmente in Piemonte Passero Pispola Tortora oppo a causa della sua scarsa nsione a formalizzare almente le scoperte delle sue he, molte specie da lui descritte prima volta portano il nome di

24 come per la celebre aquila del Bonelli (Hieraaetus fasciatus) )da lui studiata a lungo, ma descritta da Vieillot nel 1822.

25 lli ecologo: nel 1821, sotto l egida dell Accademia Scienze, si fa carico dell iniziativa di tutela dello ecco delle Alpi, ritenuto prossimo all estinzione, uovendo la proibizione della caccia a questo lato.

lli museologo: riordina le collezioni scientifiche e ttiche del Museo di Storia Naturale, unificato da leone a partire dal Museo di Zoologia e dal netto dell Accademia delle Scienze.

26 lli museologo: riordina le collezioni scientifiche e ttiche del Museo di Storia Naturale, unificato da leone a partire dal Museo di Zoologia e dal netto dell Accademia delle Scienze. Grande e tente raccoglitore in campo e conoscitore del ato naturalistico, arricchisce le collezioni con riale personale e acquisti anche di animali esotici, il famoso ippopotamo p commestibile.

27 to in disegno e tassidermia segue personalmente negli anni eparazione di esemplari di animali esotici e sostiene la ione di una sorta di catalogo figurato con disegni e afie, utile per la divulgazione e la pubblicità del Museo Progetto per cassa di sostegno di un leone,

Dal 1827 i disturbi cardio-circolatori circolatori ravano e la sua attività scientifica e

28 ine. tire dal 1817, la sua salute si fa cagionevole: iniziano disturbi atori, della vista, cefalee. Dal 1827 i disturbi cardio-circolatori circolatori ravano e la sua attività scientifica e accademica si riduce camente. Muore il 18 novembre 1830 a Torino. Nel 1831 gli succederà Giuseppe Genè come professore diz Zoologia all'università e condirettore del Regio Museo dis Storia Naturale.

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