PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI STORIA (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012.
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- Tommasina Bruni
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1 PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI STORIA (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO DI SVILUPPO Il tempo passa, i cambiamenti diventano Ottobre/Novembre storia Dicembre/Gennaio UDA N.1 UDA N. 2 Io, la mia cultura, le mie tradizioni e gli altri Febbraio/Marzo Aprile/Maggio Unità di apprendimento n1 1-dati identificativi Titolo: Il tempo passa, i cambiamenti diventano storia Materia : Storia Docenti impegnati nello sviluppo dell UDA: tutti i docenti di Storia Tempi di sviluppo: Ottobre / Novembre/Dicembre/Gennaio FINALITA : Rendere gli alunni consapevoli che il tempo passa e di cio che accade intorno a loro, dei cambiamenti prodotti dal trascorrere del tempo che possono essere ricostruiti diventando storia. 2- Articolazione dell UDA: Obiettivi di apprendimento 1. Definire durate temporali 2. Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti in fenomeni ed esperienze vissute e narrate 3. Conoscere la funzione e l uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo 4. Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. Obiettivi specifici d apprendimento 1a Distinguere il tempo cronologico da quello meteorologico 1b Comprendere scansioni temporali: mattino, mezzogiorno, pomeriggio, sera, notte 1c Individuare successioni di azioni: prima, adesso, dopo, dopo ancora, infine. 1d Costruire ed utilizzare linee del tempo per rappresentare fatti accaduti. 2a Collocare sulla linea del tempo fatti ed eventi personali e di classe del passato recente. 2b Riconoscere situazioni di contemporaneità nell esperienza quotidiana. 2c Conoscere ed utilizzare i termini che indicano contemporaneità. 2d Cogliere il rapporto di causa/effetto. 2e Riconoscere la ciclicità dei fenomeni regolari: giorni, settimane, mesi, anni, stagioni, degli eventi e delle festività. 1
2 3a Comprendere la funzione del calendario nella misurazione del tempo. 3b conoscere la successione dei giorni della settimana e dei mesi in funzione della lettura del calendario. 3c Leggere e scrivere la data, sapendo indicare il giorno precedente e il successivo. 3d Usare gli indicatori temporali: oggi,ieri, l altro ieri, domani, dopodomani. 3e Comprendere la funzione dell orologio nella misurazione del tempo. 3f Saper leggere l orologio indicando ore e minuti, ore del mattino e del pomeriggio. 4a Costruire linee del tempo e rappresentare le attività, i fatti vissuti e narrati. Competenze in uscita: utilizza gli indicatori spazio/temporali, riordina in successione logica, riconosce la contemporaneità di eventi e le relazioni di causa ed effetto, conosce gli strumenti per misurare il tempo e li usa, colloca fatti ed eventi sulla linea del tempo, riconosce le trasformazioni operate dal tempo su oggetti, persone, ambienti e su se stesso. 3-Organizzazione didattica Attività Lavori collettivi ed esercitazioni individuali, lavori per gruppi di livello, realizzazione di tabelle, lavori di ricerca, costruzione di calendario e orologio, questionari a risposta chiusa a scelta multipla e a risposta aperta. Collocazione dell UDA Si svilupperà durante le ore destinate alla storia. Sussidi e supporti: LIM, libri di testo in versione cartacea e digitale, quaderni operativi, orologio e calendario. Metodologia : lezione frontale. costruttivismo( ci si avvarrà d i strumenti tecnologici, quali la LIM, per aiutare gli alunni a costruire il loro sapere); cooperative learning (inteso come condivisione del lavoro e superamento del modello trasmissivo della conoscenza attraverso l organizzazione di piccoli gruppi per favorire la personalizzazione e la collaborazione nel gruppo e tra i gruppi per giungere allo scopo comune) Le strategie didattiche verranno adeguate ai gruppi di livello presenti nel gruppo classe come di seguito: Procedimento personalizzato per favorire il processo di apprendimento e di maturazione Strategie per il potenziamento/ arricchimento delle conoscenze, abilità e competenze (1 LIVELLO): Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. 2
3 Valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi. Ricerche individuali e/o di gruppo. Impulso allo spirito critico e alla creatività. Lettura di testi extrascolastici. Strategie per il consolidamento delle conoscenze, abilità e competenze (2 LIVELLO) Attività guidate a crescente livello di difficoltà. Esercitazioni per la stabilizzazione delle conoscenze. Inserimento in gruppi motivati di lavoro. Stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi d interessi. Assiduo controllo del processo d apprendimento con frequenti verifiche e richiami. Valorizzazione delle esperienze extrascolastiche positive. Strategie per il recupero delle conoscenze, abilità e competenze (3 LIVELLO) studio assistito in classe adattamento dei contenuti disciplinari attività semplificate allungamento dei tempi di acquisizione concettuale coinvolgimento in attività collettive affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o responsabilità. Uso di strumenti compensativi per lo svolgimento di determinate attività Dispensazione da alcune attività 1. Accertamento delle competenze e controllo dei processi di insegnamento/apprendimento Strumenti e modalità di verifica degli apprendimenti Per poter giungere alla fase della verifica ci si avvarrà dei seguenti strumenti: Osservazione diretta degli alunni in situazione operativa Schede strutturate Prove oggettive Conversazioni e verifiche orali Prove pratiche Questionari con risposta chiusa a scelta multipla e a risposta aperta. Prove grafiche Tabelle Esperienze Unità di apprendimento n2 1-dati identificativi Titolo: Io, la mia cultura, le mie tradizioni e gli altri Materia : Storia Docenti impegnati nello sviluppo dell UDA: tutti i docenti di Storia 3
4 Tempi di sviluppo: Febbraio/Marzo/Aprile/Maggio FINALITA : Rendere gli alunni consapevoli dell importanza del proprio io, della propria storia personale; costruire l identita personale e sociale mediante il racconto delle proprie emozioni nelle esperienze di vita vissuta; scoprire la propria radice storico- culturale nel confronto con gli altri 2- Articolazione dell UDA: Obiettivi di apprendimento 1 Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza e individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi lontani nello spazio e nel tempo. 2 Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su momenti del passato locali e non 3 Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l ascolto o lettura di testi, di storie, racconti, biografie del passato. 4 Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali e rappresentarle mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali. 5 Riferire le conoscenze acquisite in modo semplice e coerente. Obiettivi specifici d apprendimento 1a Comprendere il concetto di fonte, in quanto testimonianza di un evento e catalogare i diversi tipi di fonte. 1b Ricostruire la propria storia attraverso i ricordi e le fonti. 1b Osservare e confrontare gli oggetti, le persone, le abitudini, gli usi e i costumi, le tradizioni, il linguaggio, i mestieri di oggi con quelli del passato 1c Osservare e confrontare trasformazioni di ambienti connesse al trascorrere del tempo 1d Saper utilizzare l albero genealogico e ricostruire la storia della propria famiglia 2a Individuare le fonti orali e scritte 2b Classificare e distinguere le fonti iconografiche e le fonti materiali 3a Ricostruire il passato e le vicende storiche usando diversi tipi di fonti: racconti, biografie, storie ascoltate o lette. 4a Costruire linee del tempo,l mappe, schemi temporali e collocare fatti ed eventi. 5a Usare i termini specifici della disciplina per riferire le conoscenze acquisite in modo semplice e coerente. Competenze in uscita: utilizza le tracce del passato per produrre informazioni, si avvicina alla cultura e alle tradizioni siciliane e ne comprende l importanza, scopre le radici storico-culturali della tradizione siciliana confrontandosi con le altre culture, ricostruisce la propria storia attraverso i ricordi e le fonti, comprende l importanza delle fonti e sa classificarle, utilizza l albero genealogico per ricostruire la storia della propria famiglia. 3-Organizzazione didattica Attività Lavori collettivi ed esercitazioni individuali, lavori per gruppi di livello, realizzazione di tabelle, lavori di ricerca, questionari a scelta multipla, rappresentazioni grafiche. 4
5 Collocazione dell UDA Si svilupperà durante le ore destinate alla storia. Sussidi e supporti: LIM, libri di testo in versione cartacea e digitale, quaderni operativi. Metodologia : lezione frontale. costruttivismo( ci si avvarrà d i strumenti tecnologici, quali la LIM, per aiutare gli alunni a costruire il loro sapere); cooperative learning (inteso come condivisione del lavoro e superamento del modello trasmissivo della conoscenza attraverso l organizzazione di piccoli gruppi per favorire la personalizzazione e la collaborazione nel gruppo e tra i gruppi per giungere allo scopo comune) Le strategie didattiche verranno adeguate ai gruppi di livello presenti nel gruppo classe come di seguito: Procedimento personalizzato per favorire il processo di apprendimento e di maturazione Strategie per il potenziamento/ arricchimento delle conoscenze, abilità e competenze (1 LIVELLO): Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. Valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi. Ricerche individuali e/o di gruppo. Impulso allo spirito critico e alla creatività. Lettura di testi extrascolastici. Strategie per il consolidamento delle conoscenze, abilità e competenze (2 LIVELLO) Attività guidate a crescente livello di difficoltà. Esercitazioni per la stabilizzazione delle conoscenze. Inserimento in gruppi motivati di lavoro. Stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi d interessi. Assiduo controllo del processo d apprendimento con frequenti verifiche e richiami. Valorizzazione delle esperienze extrascolastiche positive. Strategie per il recupero delle conoscenze, abilità e competenze (3 LIVELLO) studio assistito in classe adattamento dei contenuti disciplinari attività semplificate allungamento dei tempi di acquisizione concettuale coinvolgimento in attività collettive affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o responsabilità. Uso di strumenti compensativi per lo svolgimento di determinate attività 5
6 Dispensazione da alcune attività 2. Accertamento delle competenze e controllo dei processi di insegnamento/apprendimento Strumenti e modalità di verifica degli apprendimenti Per poter giungere alla fase della verifica ci si avvarrà dei seguenti strumenti: Osservazione diretta degli alunni in situazione operativa Schede strutturate Prove oggettive Conversazioni e verifiche orali Prove pratiche Questionari a scelta multipla Prove grafiche Tabelle 6
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