Relazione trimestrale al 31 marzo 2007

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1 Relazione trimestrale al 31 marzo 2007

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3 Relazione trimestrale al 31 marzo 2007 Sommario Principali dati Criteri di redazione Conto economico Stato patrimoniale riclassificato Rendiconto finanziario riclassificato Andamento operativo Altre informazioni Evoluzione prevedibile della gestione La relazione trimestrale non è oggetto di revisione contabile

4 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / PRINCIPALI DATI Principali dati Principali dati economici e finanziari (milioni di ) Var. Var. % Ricavi della gestione caratteristica ,3 Costi operativi (12) (11,0) Ammortamenti e svalutazioni ,5 Utile operativo (5) (2,0) Oneri finanziari netti ,5 Utile netto (9) (7,1) Investimenti (2) (2,1) Immobili, impianti e macchinari e attività immateriali ,5 Capitale investito netto ,6 Patrimonio netto (523) (12,7) Indebitamento finanziario netto ,3 Free Cash Flow (109) (46,0) Principali dati operativi Var. Var. % Gas naturale immesso nella Rete Nazionale Gasdotti (miliardi di metri cubi) 87,99 24,89 23,54 (1,35) (5,4) - per c/eni 57,09 16,12 15,54 (0,58) (3,6) - per c/altri operatori 30,90 8,77 8,00 (0,77) (8,8) Rigassificazione di gas naturale liquefatto (GNL) (miliardi di metri cubi) 3,13 0,94 0,69 (0,25) (26,6) - per c/eni 1,50 0,42 0,32 (0,10) (23,8) - per c/altri operatori 1,63 0,52 0,37 (0,15) (28,8) Rete dei gasdotti (chilometri in esercizio) ,5 Rete Nazionale ,0 Rete Regionale ,4 2

5 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / CRITERI DI REDAZIONE Andamento titolo Snam Rete Gas (*) Periodo: 6/12/ /04/2007 (*) La quotazione del titolo Snam Rete Gas è stata rettificata con effetto retroattivo a seguito della distribuzione del dividendo straordinario nel novembre 2005, così come previsto dalla normativa di Borsa. Criteri di redazione La relazione trimestrale al 31 marzo 2007, non sottoposta a revisione contabile, è stata redatta conformemente ai criteri di valutazione e misurazione stabiliti dagli International Financial Reporting Standard (IFRS) emanati dall International Accounting Standards Board (IASB) e adottati dalla Commissione Europea secondo la procedura di cui all art. 6 del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 luglio Il contenuto della relazione trimestrale è definito secondo quanto indicato nell allegato 3D del Regolamento Emittenti (Regolamento Consob n del 14 maggio 1999 e successive modificazioni); pertanto, non sono state adottate le disposizioni del principio contabile internazionale relativo all informativa finanziaria infrannuale (IAS 34 Bilanci intermedi ). Le informazioni economiche sono fornite con riferimento al primo trimestre del 2007 ed al primo trimestre del Le informazioni patrimoniali sono fornite con riferimento al 31 marzo 2007 e al 31 dicembre La forma dei prospetti contabili corrisponde a quella dei prospetti presentati nella relazione sulla gestione della relazione semestrale e del bilancio annuale. La Relazione trimestrale consolidata comprende la Snam Rete Gas S.p.A. e l impresa controllata GNL Italia S.p.A. di cui Snam Rete Gas S.p.A. dispone della totalità dei voti esercitabili nell Assemblea ordinaria. L area di consolidamento non ha subito modifiche rispetto al primo trimestre 2006, né rispetto al 31 dicembre

6 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / CRITERI DI REDAZIONE I valori delle voci di bilancio, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in milioni di euro. Disclaimer Questa relazione contiene dichiarazioni previsionali ( forwardlooking statements ), in particolare nella sezione Evoluzione prevedibile della gestione. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno pertanto differire rispetto a quelli annunciati in relazione a diversi fattori, tra cui: l evoluzione prevedibile della domanda, dell offerta e dei prezzi del gas naturale, l impatto delle regolamentazioni in campo energetico e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholders e altri cambiamenti nelle condizioni di business. 4

7 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / CONTO ECONOMICO Conto economico CONTO ECONOMICO 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % Ricavi della gestione caratteristica ,3 29 Altri ricavi e proventi 19 (19) (100,0) 20 di cui non ricorrenti 19 (19) (100,0) Ricavi totali (13) (2,7) (395) Costi operativi (109) (97) 12 (11,0) (14) di cui non ricorrenti (12) 12 (100,0) Margine operativo lordo (1) (0,3) (483) Ammortamenti e svalutazioni (115) (119) (4) 3,5 911 Utile operativo (5) (2,0) (168) Oneri finanziari netti (40) (49) (9) 22,5 743 Utile prima delle imposte (14) (6,7) (295) Imposte sul reddito (82) (77) 5 (6,1) 448 Utile netto (*) (9) (7,1) (*) L utile netto è di totale competenza di Snam Rete Gas. 5

8 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / CONTO ECONOMICO L utile operativo 1 conseguito nel primo trimestre del 2007 ammonta a 244 milioni di euro, con una riduzione di 5 milioni di euro, pari al 2%, rispetto al corrispondente periodo del La riduzione è dovuta all iscrizione, nel primo trimestre del 2006, di operazioni non ricorrenti che avevano determinato un effetto sull utile operativo di +7 milioni di euro. In particolare le operazioni non ricorrenti avevano riguardato l iscrizione di proventi a seguito dell esito favorevole di un contenzioso con terzi (+19 milioni di euro) e di oneri connessi all esodo agevolato del personale dipendente (-12 milioni di euro). L utile operativo, escludendo l effetto di tali operazioni, aumenta di 2 milioni di euro, per effetto: (i) dell aumento dei ricavi di trasporto (8 milioni di euro, al netto delle componenti che trovano contropartita nei costi) che beneficiano degli incentivi agli investimenti (+20 milioni di euro) ma risentono dei minori volumi di gas trasportati (-9 milioni di euro); (ii) dell aumento dei costi operativi (2 milioni di euro, al netto delle componenti che trovano contropartita nei ricavi) dovuti all aumento dei costi variabili (3 milioni di euro), relativi essenzialmente all acquisto del gas combustibile utilizzato per il funzionamento delle centrali di spinta, parzialmente compensato dalla riduzione dei costi fissi controllabili (1 milione di euro); (iii) dei maggiori ammortamenti (4 milioni di euro) connessi all entrata in esercizio di nuove infrastrutture di trasporto. L utile netto (118 milioni di euro) diminuisce di 9 milioni di euro, pari al 7,1% rispetto al corrispondente periodo del 2006 a seguito del minor utile operativo (5 milioni di euro) e dei maggiori oneri finanziari netti (9 milioni di euro). La riduzione delle imposte sul reddito di 5 milioni di euro è connessa essenzialmente al minor utile prima delle imposte. L utile netto, escludendo l effetto delle operazioni non ricorrenti si riduce di 5 milioni di euro, per i maggiori oneri finanziari netti (-9 milioni di euro), parzialmente compensati dal maggior utile operativo (+2 milioni di euro) e dalle minori imposte sul reddito (+2 milioni di euro). Eventi ed operazioni significative non ricorrenti Nel corso del primo trimestre 2007 non vi sono stati eventi ed operazioni significative non ricorrenti. Ricavi 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % Ricavi di trasporto del gas naturale ,3 23 Rigassificazione Ricavi attività regolate ,3 12 Ricavi attività non regolate Totale ricavi della gestione caratteristica ,3 29 Altri ricavi e proventi 19 (19) (100,0) (13) (2,7) I ricavi delle gestione caratteristica (460 milioni di euro) aumentano di 6 milioni di euro. L aumento è dovuto ai maggiori ricavi dell attività di trasporto del gas naturale per effetto principalmente degli incentivi agli investimenti realizzati nel 2005 (+20 milioni di euro), in parte compensato dai minori volumi di gas trasportati (-9 milioni di euro). I ricavi di trasporto sono di seguito analizzati per Utente con evidenza di quelli principali Ricavi di trasporto per Utente (milioni di ) Var. ass. Var. % Eni ,1 223 Enel Trade ,8 168 Edison (3) (6,8) 74 Plurigas ,3 205 Altri ,1 (80) Rettifica di ricavi per maggiore prenotazione di capacità e penali (*) (15) (16) (1) 6,7 5 Integrazione dei ricavi di trasporto per rettifiche di anni termici precedenti (*) 5 (15) (20) ,3 (* ) La Delibera n. 120/01 dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas prevede che la parte di fatturato in eccesso/difetto rispetto al vincolo sui ricavi sia conguagliata agli Utenti nel secondo anno termico successivo a quello di riferimento tramite un adeguamento delle tariffe. (1) L utile operativo è analizzato isolando i soli elementi che hanno determimnato una sua variazione, in quanto l applicazione della normativa tariffaria del settore del gas genera componenti di costo e di ricavo che si compensano tra loro. 6

9 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / CONTO ECONOMICO I ricavi di rigassificazione pari a 6 milioni di euro (parimenti al 31 marzo 2006) si riferiscono ai corrispettivi per il servizio di rigassificazione del gas naturale liquefatto effettuato presso il terminale GNL di Panigaglia. I ricavi delle attività non regolate (3 milioni di euro) sono relativi principalmente all affitto e alla manutenzione dei cavi di telecomunicazione in fibra ottica. Altri ricavi e proventi Gli altri ricavi e proventi sono inferiori al milione di euro. La riduzione di 19 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente è dovuta all iscrizione, nel primo trimestre del 2006, di proventi derivanti dall esito favorevole di un contenzioso con terzi. Costi operativi I costi operativi sono così articolati: 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % 134 Costi variabili ,6 259 Costi fissi (15) (20,8) 2 Accantonamento al fondo rischi e oneri (12) (11,0) Costi variabili 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % 86 Gas combustibile ,3 18 Perdite di rete ,3 5 Energia elettrica Accisa gas Costi variabili ricorrenti ,3 21 Addebiti operati da terzi Costi con contropartita nei ricavi ,6 L incremento dei costi variabili ricorrenti, rispetto al primo trimestre del 2006, di 3 milioni di euro è relativo principalmente ai maggiori costi di gas combustibile utilizzato per l alimentazione delle centrali di spinta (2 milioni di euro), in conseguenza del maggior prezzo unitario di acquisto in parte assorbito dai minori quantitativi di gas utilizzati. I costi variabili con contropartita tra i ricavi di 6 milioni di euro si riferiscono agli oneri relativi al riaddebito del servizio di trasporto sulle reti di loro proprietà da parte di operatori terzi. Dal 1 ottobre 2006, con l inizio dell anno termico , n. 4 operatori sono interconnessi alla rete di trasporto (parimenti nell anno termico ). Costi fissi 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % 131 Costo del personale (11) (26,2) 128 Costi esterni (4) (13,3) (15) (20,8) 7

10 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / CONTO ECONOMICO Costo del personale 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % 135 Costo lavoro lordo ,0 11 Servizi relativi al personale ,0 (34) Capitalizzazioni (5) (6) (1) 20,0 112 Totale costo del personale ricorrente ,3 16 Incentivazione all'esodo 12 (12) (100,0) 2 Altro 18 Altri costi del personale 12 (12) (100,0) 130 Totale costo del personale delle attivtà regolate (11) (26,2) 1 Costo lavoro lordo 1 Totale costo del personale delle attivtà non regolate (11) (26,2) Il costo del personale del primo trimestre 2007 (31 milioni di euro) si riduce di 11 milioni di euro per effetto dell iscrizione, nel primo trimestre del 2006, di oneri di incentivazione all esodo del personale dipendente (12 milioni di euro). Nel primo trimestre 2007, il 54,4% del totale costi fissi, pari a 31 milioni di euro, è relativo al costo del personale. Il costo del personale ricorrente (31 milioni di euro) comprende i servizi relativi al personale per 3 milioni di euro (servizi mensa, rimborso spese viaggi, ecc.) ed è evidenziato al netto delle capitalizzazioni, pari a 6 milioni di euro, che rappresentano la quota di costo lavoro assorbita dalle attività di investimento. L aumento di un milione di euro, rispetto al primo trimestre del 2006, è dovuto alla dinamica contrattuale delle retribuzioni e all incremento dei costi per viaggi e trasferte, in parte compensato da maggiori capitalizzazioni. Il numero del personale in servizio al 31 marzo 2007 è analizzato nella tabella seguente Personale in servizio al 31 marzo al 31 dicembre al 31 marzo Dirigenti Quadri Impiegati Operai Costi esterni 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % 30 Materiali, manutenzioni, ammodernamenti Servizi IT (Information Technology) Telecomunicazioni Locazioni, noleggi e canoni Prestazioni professionali Assicurazioni Altri costi Costi ricorrenti della gestione ordinaria (2) (9,1) 4 Minusvalenze e altri oneri da dimissioni 4 Altri costi esterni 24 Servizi di modulazione e stoccaggio Costi con contropartita nei ricavi 8 6 (2) (25,0) 126 Totale costi esterni attività regolate (4) (13,3) 1 Materiali, manutenzioni, ammodernamenti 1 Altri costi 2 Totale costi esterni attività non regolate (4) (13,3) 8

11 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / CONTO ECONOMICO I costi esterni (26 milioni di euro) evidenziano una riduzione di 4 milioni di euro concentrata nelle attività regolate. La riduzione dei costi ricorrenti della gestione ordinaria (2 milioni di euro) si riferisce principalmente alla diminuzione dei costi di information technology (1 milione di euro) ottenuta attraverso revisioni contrattuali ed ottimizzazioni nella gestione delle infrastrutture informatiche. La riduzione dei costi con contropartita nei ricavi di 2 milioni di euro è connessa alla revisione delle tariffe per il servizio di modulazione. Accantonamenti al fondo rischi e oneri L accantonamento al fondo per rischi ed oneri di 2 milioni di euro è relativo alla stima di possibili oneri per contenziosi. Ammortamenti e svalutazioni 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % 445 Immobili, impianti e macchinari ,6 38 Attività immateriali 7 6 (1) (14,3) ,5 L aumento degli ammortamenti degli immobili, impianti e macchinari di 5 milioni di euro è dovuto essenzialmente all entrata in esercizio di nuove infrastrutture di trasporto. Oneri finanziari netti Gli oneri finanziari netti del primo trimestre 2007 (49 milioni di euro) sono aumentati di 9 milioni di euro rispetto al periodo precedente per il maggior indebitamento medio di periodo, nonché per l incremento del costo medio dell indebitamento. Nel primo trimestre del 2007 sono stati capitalizzati 4 milioni di euro di oneri finanziari (3 milioni di euro al 31 marzo 2006). Il costo medio dell indebitamento è stato circa il 3,95% (3,58% nel corrispondente periodo del 2006). Imposte sul reddito 2006 (milioni di ) Var. ass. Var. % Imposte correnti Ires (1) (1,2) 52 - Irap (1) (1,0) (59) Imposte anticipate (14) (18) (4) 28, (5) (6,1) Le imposte sul reddito (77 milioni di euro) si riducono di 5 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2006 per effetto principalmente del minor utile prima delle imposte. Le imposte anticipate di 18 milioni di euro sono connesse essenzialmente: (i) al maggior fatturato rispetto al vincolo sui ricavi stabilito dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas e all utilizzo di imposte differite connesse al riconoscimento in tariffa del minor fatturato relativo all anno termico ; (ii) alle penali addebitate agli Utenti che hanno superato la capacità impegnata; (iii) ai minori ammortamenti fiscali, rispetto a quelli economico-tecnici, dei beni strumentali per l esercizio delle attività regolate. L incidenza delle imposte dell esercizio sul risultato prima delle imposte (tax rate) è del 39,5% contro il 39,2% del corrispondente periodo del

12 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Stato patrimoniale riclassificato STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO (*) (milioni di ) Var. ass. Immobili, impianti e macchinari (35) Attività immateriali (1) Debiti netti relativi all'attività di investimento (236) (112) 124 Capitale immobilizzato Capitale di esercizio netto (539) (629) (90) Fondi per benefici ai dipendenti (34) (35) (1) Capitale investito netto (3) Patrimonio netto (116) Indebitamento finanziario netto Coperture (3) (*) I dati delle principali voci degli schemi riclassificati sono agevolmente riconducibili a quelli degli schemi legali con la stessa modalità utilizzata in occazione del bilancio Il capitale investito netto (8.951 milioni di euro) diminuisce di 3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2006 a seguito principalmente dell aumento del capitale immobilizzato (+88 milioni di euro) e della riduzione del capitale di esercizio netto (-90 milioni di euro). 10

13 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Capitale immobilizzato L analisi della variazione degli immobili, impianti e macchinari e delle attività immateriali (-36 milioni di euro) è la seguente: Attività (milioni di ) Materiali Immateriali Saldo iniziale al 31 dicembre Investimenti Ammortamenti e svalutazioni (113) (6) (119) Altre variazioni (10) (10) Saldo al 31 marzo Le altre variazioni (10 milioni di euro) riguardano principalmente i contributi di periodo ricevuti da enti pubblici e da privati. L importo degli stessi iscritto a riduzione degli immobili, impianti e macchinari è pari rispettivamente a 78 e 139 milioni di euro. I debiti per attività di investimento (112 milioni di euro) si riducono di 124 milioni di euro per effetto principalmente del pagamento dei debiti connessi ad acquisti di tubazioni, concentrati nell ultimo periodo dell esercizio Capitale di esercizio netto (milioni di ) Var. ass. Crediti commerciali (24) Rimanenze Fair value degli strumenti derivati Altre attività (14) Passività per imposte differite (703) (687) 16 Debiti commerciali (141) (105) 36 Ratei e risconti di ricavi (59) (89) (30) Fondi per rischi e oneri (69) (71) (2) Risconto passivo per affitto cavi di telecomunicazione (32) (32) Debiti tributari (6) (19) (13) Altre passività (81) (160) (79) (539) (629) (90) La variazione del capitale di esercizio netto di 90 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2006 è prevalentemente attribuibile: (i) all incremento delle altre passività di esercizio (-79 milioni di euro) relativo essenzialmente all iscrizione del debito per Ires di periodo che, a seguito dell adesione al consolidato fiscale nazionale dell Eni viene rilevato come debito verso la Controllante Eni S.p.A.; (ii) ai maggiori ratei e risconti di ricavi (-30 milioni di euro) connessi all adeguamento dei ricavi al vincolo stabilito dal Regolatore; (iii) alla riduzione dei crediti commerciali (- 24 milioni di euro), relativa ai minori crediti per il servizio di trasporto, per effetto delle miti condizioni climatiche registrate nei primi tre mesi dell anno, nonché all incasso dell ultima rata di un credito verso terzi connesso all esito favorevole di un contenzioso; (iv) alla diminuzione delle altre attività (-14 milioni di euro) a seguito dell utilizzo del credito Iva versato a dicembre 2006; (v) ai maggiori debiti tributari (-13 milioni di euro), per effetto essenzialmente dell iscrizione dell Irap di periodo. Questi fattori negativi sono stati parzialmente compensati: (i) dalla riduzione dei debiti commerciali (+36 milioni di euro), dovuta principalmente al pagamento, nel primo trimestre del 2007, dei debiti per il servizio di modulazione e stoccaggio relativi al periodo aprile dicembre 2006; (ii) dalla diminuzione del fondo imposte differite (+16 milioni di euro); (iii) dalla variazione del fair value degli strumenti derivati (+10 milioni di euro); (iv) dall aumento delle rimanenze (+10 milioni di euro). Le rimanenze (85 milioni di euro) sono relative essenzialmente a tubazioni e parti di ricambio di uso ricorrente relative alla rete di gasdotti e al terminale GNL (48 milioni di euro) e da rimanenze di gas naturale (37 milioni di euro). L incremento di 10 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2006 è relativo alla variazione di periodo delle rimanenze di tubazioni e parti di ricambio. 11

14 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Le passività per imposte differite (687 milioni di euro) sono relative essenzialmente a imposte differite connesse agli ammortamenti eccedenti ed anticipati (relativi ad esercizi precedenti) effettuati ai soli fini fiscali, al netto delle imposte anticipate stanziate sulle rettifiche e sugli accantonamenti la cui deducibilità fiscale è rinviata al momento dell effettivo sostenimento del costo e sul maggior fatturato rispetto al vincolo fissato dall Autorità per l Energia Elettrica e il Gas. I fondi rischi ed oneri (71 milioni di euro) riguardano essenzialmente: (i) i contenziosi legali (42 milioni di euro); (ii) il fondo smantellamento e ripristino siti per i previsti oneri di smantellamento impianti, laddove sussistono obbligazioni attuali, legali e implicite (20 milioni di euro); (iii) gli oneri che si prevede di sostenere a titolo di incentivazione all esodo del personale dipendente (8 milioni di euro). I ratei e risconti di ricavi (89 milioni di euro) sono relativi principalmente al maggior fatturato rispetto al vincolo stabilito dal Regolatore e alle penali addebitate agli Utenti che hanno superato la capacità impegnata. La Delibera n. 120/01 e successive modificazioni dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, prevede che la quota di maggior fatturato rispetto al vincolo e le penali siano restituite agli Utenti nel secondo anno termico successivo a quello di riferimento, mediante una riduzione delle tariffe. Patrimonio netto (milioni di ) Var. ass. Capitale sociale Riserva legale Riserva per acquisto azioni proprie (242) Riserva da soprapprezzo azioni Altre riserve Utili relativi a esercizi precedenti Utile (330).a dedurre Azioni proprie (458) (700) (242) (116) Il patrimonio netto al 31 marzo 2007 è pari a milioni di euro. La riduzione di 116 milioni di euro, rispetto al 31 dicembre 2006, è determinata da: (i) rilevazione dell utile di periodo (+118 milioni di euro); (ii) variazione del fair value degli strumenti derivati (+7 milioni di euro, al netto delle imposte differite); (iii) acquisto di azioni proprie del trimestre (-242 milioni di euro); (iv) altre variazioni di importo unitario inferiore al milione di euro, connesse principalmente all esercizio di opzioni su azioni Snam Rete Gas da parte di dirigenti della Società nell ambito dei piani di incentivazione del management. Riserva per acquisto azioni proprie La riserva per acquisto azioni proprie è stata costituita in esecuzione della deliberazione dell Assemblea degli azionisti del 10 novembre 2005 che ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell articolo 2357 del codice civile, ad acquistare sul Mercato Telematico Azionario gestito dalla Borsa Italiana S.p.A. entro 18 mesi dalla data della delibera assembleare fino a massime n azioni ordinarie Snam Rete Gas, al prezzo non inferiore al valore nominale di un euro e non superiore del 5 % rispetto al prezzo di riferimento registrato il giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto e comunque fino all ammontare complessivo non superiore a 800 milioni di euro. La riserva si riduce di 242 milioni di euro a seguito dell acquisto di n azioni proprie. Al 31 marzo 2007 la percentuale di realizzazione del piano di buy back è di circa il 90%. Altre riserve La voce include: (i) la riserva costituita a fronte del costo di n azioni proprie in portafoglio (700 milioni di euro); (ii) la riserva per la variazione positiva del fair value degli strumenti derivati (65 milioni di euro); altre riserve minori per un importo complessivo di 2 milioni di euro. 12

15 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Azioni proprie Al 31 marzo 2007 Snam Rete Gas ha in portafoglio n azioni proprie (pari a circa il 9% del capitale sociale) per un costo complessivo di 700 milioni di euro, corrispondente ad un prezzo medio unitario di 3,98 euro di cui: n azioni, per un importo di 3 milioni di euro (al netto di n azioni assegnate nel trimestre a seguito dell esercizio dei diritti di opzione per risoluzione consensuale del rapporto di lavoro da parte di dirigenti assegnatari del piano di stock option 2005), sono state acquistate su autorizzazione dell Assemblea degli azionisti del 27 aprile 2005 e sono destinate al servizio del piano di incentivazione del management per l anno 2005; le restanti n azioni, per un importo di 697 milioni di euro, sono state acquistate su autorizzazione dell Assemblea del 10 novembre L Assemblea degli azionisti del 27 aprile 2006 ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione a destinare fino a un massimo di 9 milioni di azioni proprie al servizio dei piani di incentivazione e fidelizzazione del management per il triennio Al 31 marzo 2007 il valore di mercato delle azioni proprie ammonta a circa 835 milioni di euro. Indebitamento finanziario netto (milioni di ) Var. ass. Passività finanziarie Passività finanziarie a breve termine Quote correnti di passività finanziarie a lungo termine Passività finanziarie a lungo termine (550) Disponibilità liquide (1) (1) L indebitamento finanziario netto ammonta a milioni di euro e aumenta di 113 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2006 per effetto essenzialmente del maggior indebitamento a breve termine. La riduzione delle passività finanziarie a lungo termine di 550 milioni di euro è dovuta essenzialmente all attribuzione alle quote correnti di passività a lungo termine (350 milioni di euro) nonché al saldo tra i rimborsi (700 milioni di euro) e le accensioni di finanziamenti del periodo (500 milioni di euro). Al 31 marzo 2007 Snam Rete Gas ha in essere 6 contratti derivati di Interest Rate Swap, mediante i quali i finanziamenti a tasso variabile vengono convertiti in finanziamenti a tasso fisso (n. 5 contratti per un valore nominale di milioni di euro) e a tasso indicizzato all inflazione (n. 1 contratto, per un valore nominale di 500 milioni di euro). Le passività finanziarie a lungo termine di milioni di euro rappresentano il 62% dell indebitamento finanziario netto. La durata media dei finanziamenti a lungo termine, incluse le quote correnti, è di circa 4 anni (circa 4 anni e mezzo al 31 dicembre 2006). Al 31 marzo 2007 la composizione del debito per tipologia di tasso d interesse, è la seguente: (milioni di ) % % A tasso variabile A tasso indicizzato all'inflazione A tasso fisso Le passività finanziarie sono per la quasi totalità verso Eni S.p.A. 2 e sono denominate interamente in euro. controllante Eni S.p.A. di 500 milioni di euro, convertito tramite un Interest Rate Swap in un finanziamento a tasso fisso. L aumento dei debiti finanziari a tasso fisso (498 milioni di euro) è dovuto essenzialmente all accensione, nel primo trimestre del 2007, di un finanziamento a tasso variabile con la Il leverage, inteso come rapporto tra indebitamento finanziario netto e capitale investito netto, risulta pari al 60,0% (58,7% al 31 dicembre 2006). 2 Enifin S.p.A., ex società finanziaria del Gruppo Eni, è stata fusa per incorporazione nell Eni S.p.A. con efficacia 1 gennaio

16 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO Rendiconto finanziario riclassificato Lo schema del rendiconto finanziario riclassificato sottoriportato è la sintesi dello schema legale del rendiconto finanziario obbligatorio. Il rendiconto finanziario riclassificato consente il collegamento tra la variazione delle disponibilità liquide tra inizio e fine periodo e la variazione dell indebitamento finanziario netto tra inizio e fine periodo. La misura che consente il raccordo tra i due rendiconti è il free cash flow cioè l avanzo o il deficit di cassa che residua dopo il finanziamento degli investimenti. Il free cash flow chiude alternativamente: (i) sulla variazione di cassa di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi di cassa relativi ai debiti/attivi finanziari (accensioni/rimborsi di crediti/debiti finanziari) e al capitale proprio (pagamento di dividendi/apporti di capitale); (ii) sulla variazione dell indebitamento finanziario netto di periodo, dopo che sono stati aggiunti/sottratti i flussi di indebitamento relativi al capitale proprio (pagamento di dividendi/apporti di capitale), alle variazioni dei saldi tra inizio e fine periodo connessi ai movimenti dei tassi di cambio. 14

17 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO RENDICONTO FINANZIARIO RICLASSIFICATO 2006 (milioni di ) Utile netto A rettifica: Ammortamenti ed altri componenti non monetari Interessi e imposte sul reddito Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione (537) - Interessi e imposte sul reddito incassati (pagati) (42) (47) 942 Flusso di cassa netto da attività di esercizio (629) Investimenti in immobili, impianti e macchinari e attività immateriali (88) (82) 2 Disinvestimenti 2 31 Debiti relativi all'attività di investimento (37) (124) 346 Free cash flow Variazione debiti finanziari (201) 113 (782) Flusso di cassa del capitale proprio (35) (241) 0 Flusso di cassa netto del periodo Free cash flow (782) Flusso di cassa del capitale proprio (35) (241) (436) Variazione indebitamento finanziario netto 202 (113) Il positivo flusso di cassa netto da attività di esercizio (334 milioni di euro) ha contribuito in maniera significativa ai fabbisogni connessi all acquisto delle azioni proprie del trimestre (242 milioni di euro) e alla spesa netta per investimenti (206 milioni di euro). Il ricorso all indebitamento è stato pari a 113 milioni di euro. 15

18 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / ANDAMENTO OPERATIVO Andamento operativo Trasporto e rigassificazione di gas naturale Quantitativi di gas naturale immessi nella Rete Nazionale Gasdotti 2006 Volumi immessi (miliardi di m 3 ) Var. ass. Var. % 11,51 Produzione nazionale 2,85 2,54 (0,31) (10,9) 76,48 Importazioni 22,04 21,00 (1,04) (4,7) 22,92 Tarvisio (Russia) 7,02 7,07 0,05 0,7 24,83 Mazara del Vallo (Algeria) 7,25 6,89 (0,36) (5,0) 17,66 Passo Gries (Nord Europa) 5,00 4,16 (0,84) (16,8) 7,69 Gela (Libia) 1,78 2,14 0,36 20,2 0,25 Gorizia (Russia) 0,05 0,05 3,13 Panigaglia (importazione GNL) 0,94 0,69 (0,25) (26,6) 87,99 24,89 23,54 (1,35) (5,4) 16

19 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / ANDAMENTO OPERATIVO I volumi di gas immessi nella Rete Nazionale Gasdotti nel primo trimestre 2007 ammontano a 23,54 miliardi di metri cubi, con una riduzione di 1,35 miliardi di metri cubi, pari al 5,4%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, dovuta principalmente ai minori consumi del settore residenziale per effetto delle miti condizioni climatiche. In termini di fonti di approvvigionamento, si evidenziano la riduzione della produzione nazionale (0,31 miliardi di metri cubi) e minori importazioni dal Nord Europa e dall Algeria, pari rispettivamente a 0,84 e 0,36 miliardi di metri cubi. Volumi immessi per utente 2006 Volumi immessi per Utente (miliardi di m 3 ) Var. ass. Var. % 57,09 Eni 16,12 15,54 (0,58) (3,6) 9,67 Enel Trade 2,70 2,60 (0,10) (3,7) 8,80 Edison 2,47 2,09 (0,38) (15,4) 3,31 Plurigas 0,88 0,80 (0,08) (9,1) 9,12 Altri 2,72 2,51 (0,21) (7,7) 87,99 24,89 23,54 (1,35) (5,4) L analisi dei volumi immessi per Utente evidenzia una riduzione generalizzata dei volumi di gas immessi da parte di tutti gli Utenti. Quantitativi di gas rigassificato 2006 Volumi rigassificati (miliardi di m 3 ) Var. % 1,49 Enel Trade 0,40 0,37 (7,5) 1,50 Eni 0,42 0,32 (23,8) 0,14 Altri 0,12 (100,0) 3,13 0,94 0,69 (26,6) Nel corso del primo trimestre 2007 il terminale GNL di Panigaglia (SP) ha rigassificato 0,69 miliardi di metri cubi di gas naturale (0,94 miliardi di metri cubi nel primo trimestre 2006), effettuando 23 discariche da navi metaniere di vario tipo (31 nello stesso periodo dell anno precedente). Investimenti 2006 Investimenti (milioni di ) Var. ass. Var. % 465 Sviluppo (2) (3,1) 321 Investimenti con incentivo al 3% (16) (34,8) 144 Investimenti con incentivo al 2% ,8 210 Mantenimento e altro Investimenti con incentivo al 1% (2) (12,5) 113 Investimenti non incentivati , (2) (2,1) Gli investimenti nel primo trimestre 2007 ammontano a 93 milioni di euro e sono classificati sulla base della Delibera n. 166/05 dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas. 17

20 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / ANDAMENTO OPERATIVO Investimenti di sviluppo I principali interventi per i quali è previsto un incentivo del 3% rispetto alla remunerazione base, hanno riguardato: nell ambito dell iniziativa di ulteriore potenziamento delle infrastrutture di importazione dal Nord Africa, l acquisto di materiali per i metanodotti Mazara-Menfi e Montalbano-Messina, in Sicilia, e per il metanodotto Martirano-Rende, in Calabria. La spesa complessiva del primo trimestre del 2007 è stata pari a 16 milioni di euro. L iniziativa, le cui fasi di ingegneria ed ottenimento dei permessi sono state avviate nel 2003, prevede la realizzazione di una terza linea in parallelo ad alcune tratte esistenti in Sicilia ed in Calabria - per un estensione di circa 290 km - ed il potenziamento della centrale di Enna. Tali interventi si prevede entreranno in esercizio entro l anno termico le attività di ingegneria di dettaglio, parte dei costi di acquisizione dei materiali ed i lavori civili e meccanici per la centrale di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara, per una spesa nei primi tre mesi dell anno di 6 milioni di euro. Il progetto prevede l installazione di un turbocompressore da 25 MW e di due turbocompressori da 12 MW che entreranno in esercizio entro il nell ambito dell iniziativa di potenziamento delle infrastrutture di importazione di gas dalla Russia, le attività di completamento del tratto da 56 pollici (42 km) del metanodotto Camisano-Zimella, entrato in esercizio nell ultimo trimestre I costi sostenuti nei primi tre mesi dell anno ammontano a 6 milioni di euro. Gli investimenti con incentivo del 2% si riferiscono a numerosi interventi, tra cui il più significativo è il metanodotto Bosentino-Trento, relativo alla realizzazione di un tratto di circa 9 km, la cui spesa nel trimestre (2 milioni di euro) si riferisce al completamento della consegna dei materiali ed al proseguimento dei lavori di costruzione. Gli investimenti con incentivo dell 1% riguardano numerose opere volte al rifacimento di tratti di metanodotti e al mantenimento di adeguati livelli di sicurezza e qualità degli impianti. Particolare rilevanza, con una spesa nel trimestre di 3 milioni di euro, ha assunto il progetto di adeguamento tecnologico relativo alle centrali di Tarsia, in Calabria, e di Gallese, in Lazio. Gli investimenti senza incentivazione includono progetti di sostituzione di beni ed impianti per raggiunta obsolescenza tecnica, nonché progetti relativi all implementazione di nuovi sistemi informativi, allo sviluppo degli esistenti e all acquisto di altri beni strumentali all attività operativa. 18

21 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / ALTRE INFORMAZIONI Altre informazioni Tributo della Regione Sicilia sulla proprietà dei gasdotti La Regione Sicilia, con legge regionale del 26 marzo 2002 n. 2, ha istituito un tributo ambientale sulla proprietà di condotte di prima specie, con pressione massima di esercizio superiore a 24 bar, ricadenti nel proprio territorio. Il tributo è entrato in vigore a decorrere dall aprile Snam Rete Gas ha promosso le iniziative necessarie per salvaguardarsi dagli effetti del provvedimento, notificando ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Palermo e presentando denuncia alla Commissione Europea in vista dell apertura di una procedura d infrazione nei confronti dello Stato italiano. L Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, pur riconoscendo l onere relativo al tributo come costo operativo della attività di trasporto, ha subordinato l inserimento in tariffa alla dichiarazione definitiva di legittimità del tributo da parte delle autorità competenti. In relazione a ciò, l Autorità ha pubblicato per gli anni termici (Delibera n. 146/02) e (Delibera n. 71/03) due set di tariffe: uno che non tiene conto del tributo e l altro che lo include e che sarà applicato automaticamente e con effetto retroattivo nel caso venga riconosciuta la sua legittimità. Il 10 settembre 2002, Snam Rete Gas ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Lombardia al fine di ottenere l immediata applicazione delle tariffe di trasporto comprensive del tributo. Con sentenza del 20 dicembre 2002 il T.A.R. ha ritenuto la norma siciliana istitutiva del tributo in contrasto con l ordinamento comunitario e pertanto non ha accolto il ricorso. Sulla base della sentenza, dal dicembre

22 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / ALTRE INFORMAZIONI Snam Rete Gas ha sospeso i pagamenti. L onere complessivo sostenuto è stato di 86,1 milioni di euro. La Regione Sicilia nel gennaio 2003 ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del T.A.R. della Lombardia nella parte in cui dichiara, in via incidentale, il contrasto del tributo regionale con l ordinamento comunitario. La Commissione Europea, in data 16 dicembre 2003, ha ritenuto che la Repubblica Italiana, per effetto dell istituzione del tributo ambientale siciliano, sia venuta meno agli obblighi comunitari nonché all accordo di cooperazione tra la Comunità Economica Europea e la Repubblica Democratica e Popolare di Algeria; il tributo ambientale, secondo la Commissione, viola la Tariffa Doganale Comune nella misura in cui altera la parificazione degli oneri doganali gravanti sulle merci importate da paesi terzi, rischia di creare sviamenti di traffico nei rapporti con questi paesi e distorsioni nella libera circolazione o nelle condizioni di concorrenza tra gli Stati membri. La Commissione ha inizialmente invitato il Governo italiano a trasmettere le proprie osservazioni in merito e successivamente, con proprio parere motivato del 7 luglio 2004, ha formalmente richiesto all Italia di abrogare il tributo. Lo Stato italiano non ha provveduto, entro il termine di due mesi dal ricevimento del parere, all abrogazione del tributo, pertanto la Commissione Europea, in data 20 dicembre 2004, ha trasmesso gli atti alla Corte di Giustizia Europea perché si pronunci con sentenza. Al riguardo si evidenzia che in data 6 ottobre 2006 sono state presentate le Conclusioni dell Avvocato Generale, in cui si invitano i giudici della Corte ad accogliere il ricorso presentato dalla Commissione, evidenziando il contrasto della norma istitutiva del tributo in esame con il l accordo di cooperazione tra la Comunità Economica Europea e la Repubblica Democratica e Popolare di Algeria. Relativamente agli aspetti tributari, con sentenza depositata il 5 gennaio 2004, la Commissione Tributaria Provinciale di Palermo ha dichiarato illegittimo il tributo ambientale della Regione Sicilia perché in contrasto con la normativa comunitaria e ha accolto il ricorso presentato da Snam Rete Gas per il rimborso della prima rata versata nel mese di aprile 2002 di 10,8 milioni di euro, disponendo la restituzione di tale somma da parte della Regione Sicilia. La Regione Sicilia il 4 maggio 2004 ha dato esecuzione alla sentenza contro la quale il 2 aprile 2004 aveva presentato ricorso davanti alla Commissione Tributaria Regionale di Palermo. La Commissione Tributaria Regionale di Palermo si è riunita l 11 novembre 2004 e, con sentenza depositata il 4 marzo 2005, ha disposto il rigetto dell appello presentato dalla Regione Sicilia e confermato il giudizio di primo grado di illegittimità del tributo ambientale. Al riguardo, la Regione Sicilia in data 7 aprile 2006 ha notificato ricorso per Cassazione contro la sentenza della Commissione Regionale di Palermo sopra citata e, in data 17 aprile 2006 la Società si è costituita in giudizio. Relativamente alle restanti sette rate del tributo versate da maggio a novembre 2002 (75,3 milioni di euro), la Commissione Tributaria Provinciale di Palermo con sentenza depositata il 5 gennaio 2005, ha confermato l illegittimità del tributo ambientale ed ha condannato la Regione Siciliana alla restituzione delle somme pagate da Snam Rete Gas oltre agli interessi di legge a decorrere dalla domanda giudiziale di rimborso. La Regione Sicilia, in data 15 aprile 2005, ha presentato appello contro la sentenza davanti alla Commissione Tributaria Regionale di Palermo. L udienza ha avuto luogo il 5 aprile In data 17 gennaio 2007, con riferimento a quattro dei sette ricorsi discussi (uno per ciascuna rata versata), sono state depositate le sentenze con cui la Commissione Tributaria Regionale di Palermo ha rigettato l appello della Regione Sicilia. Per gli altri tre appelli discussi, Snam Rete Gas è in attesa dei dispositivi della sentenza che dovrebbero confermare le recenti decisioni sopra citate. L onere del tributo in ogni caso non graverà su Snam Rete Gas perché qualora il tributo fosse ritenuto illegittimo nelle altre sedi giudiziarie, la società avrà diritto alla restituzione delle somme versate; in caso contrario, l Autorità ha previsto con le Delibere n. 146/2002 e n. 71/2003 la sua inclusione in tariffa con effetto automatico e retroattivo. Deliberazioni dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas - Attività di trasporto e dispacciamento - Attività di rigassificazione Attività di trasporto e dispacciamento Deliberazione n. 171/06 - Approvazione delle tariffe di trasporto e dispacciamento del gas naturale. Con deliberazione n. 171/06 Approvazione delle proposte tariffarie relative ai corrispettivi di trasporto e dispacciamento del gas naturale, in attuazione della deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas 29 luglio 2005, n. 166/05 e determinazione delle tariffe per la società Netenergy Service S.r.l., pubblicata in data 31 luglio 2006, l Autorità ha approvato le tariffe di trasporto del gas naturale, proposte da Snam Rete Gas, relativamente all anno termico 1 ottobre settembre Le tariffe sono state determinate sulla base dell aggiornamento dei ricavi di riferimento, di ricavi addizionali relativi agli investimenti di sviluppo realizzati nel primo periodo di regolazione e di ulteriori ricavi addizionali relativi agli 20

23 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / ALTRE INFORMAZIONI investimenti realizzati nell anno Il capitale investito netto per le attività di trasporto al 31 dicembre 2005 (RAB) risulta pari a circa milioni di euro. Deliberazione 21/07 Disposizioni urgenti in materia di accesso al servizio di trasporto di gas naturale, in relazione al decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 29 settembre Con la Delibera n. 21/07, pubblicata il 9 febbraio 2007, l Autorità ha introdotto la possibilità di consentire, in deroga alla disciplina contenuta nei codici di rete per l attività di trasporto e con decorrenza dal 1 novembre 2006, l accesso per il Fornitore Grossista di Ultima Istanza alle capacità di trasporto funzionali alle forniture di cui alle note del Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale Energia e Risorse Minerarie in data 7 febbraio 2007 (prot. 2441, 2442 e 2433), secondo le modalità previste dalla disciplina del trasferimento delle capacità di trasporto. Deliberazione 45/07 - Modifiche ed integrazioni alla deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas 29 luglio 2005, n. 166/05 in materia di corrispettivi infrannuali di capacità e di modalità di ripartizione dei ricavi tra imprese di trasporto regionale. La Delibera n. 45/07 dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, pubblicata in data 27 febbraio 2007, ha modificato la disciplina tariffaria del servizio di trasporto del gas di cui alla deliberazione n. 166/05 prevedendo in particolare a partire dall anno termico : l introduzione, limitatamente ai punti di entrata interconnessi con l estero, di corrispettivi di capacità infrannuale, dimensionati in ragione della durata del conferimento e della stagionalità dello stesso, e prevedendo che i ricavi derivanti dall applicazione di tali corrispettivi siano considerati in sede di determinazione del fattore correttivo; l applicazione di disposizioni in merito alle modalità di ripartizione dei ricavi tra imprese di trasporto relative al corrispettivo di trasporto regionale unico a livello nazionale, di cui all articolo 11, della deliberazione n. 166/05, avvalendosi della Cassa conguaglio per il settore elettrico ai fini dell applicazione del sistema di perequazione. Deliberazione n. 56/07 - Avvio di procedimento per la definizione delle modalità di adempimento degli obblighi di offerta di volumi di gas presso il mercato regolamentato delle capacità e del gas (Punto di Scambio Virtuale) e per l evoluzione del medesimo mercato. Con la Delibera n. 56/07 dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, pubblicata in data 8 marzo 2007, l Autorità ha avviato un procedimento per la definizione di provvedimenti concernenti le modalità di offerta presso il mercato regolamentato delle capacità e del gas dei volumi di gas oggetto di importazione ai sensi del decreto 28 aprile 2006, articolo 6, comma 2, lettera b), della deliberazione dell'autorità n. 168/06, articolo 8, comma 8 e del decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, anche attraverso la possibilità di integrazioni della disciplina del citato mercato regolamentato e dei codici di rete per l attività del trasporto. Deliberazione n. 75/07 - Modifiche ed integrazioni alle disposizioni generali dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas in tema di qualità del gas naturale emanate con la deliberazione 6 settembre 2005, n. 185/05. Con la pubblicazione di tale documento, in data 28 marzo 2007, l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas ha modificato e integrato le disposizioni introdotte dalla Delibera n. 185/05. In particolare ha previsto l adozione di una unica metodologia di individuazione e modifica delle Aree Omogenee di Prelievo per tutte le imprese di trasporto con applicazione a partire dal 1 ottobre 2007 ed ha provveduto a rivedere alcuni degli obblighi in capo all impresa di trasporto in materia di qualità del gas e di disponibilità dei relativi valori di misura. Attività di rigassificazione Deliberazione n. 170/06 - Approvazione delle tariffe di rigassificazione. Con deliberazione n. 170/06 Approvazione delle tariffe per il servizio di rigassificazione, relative all anno termico per la società GNL Italia S.p.A., in attuazione della deliberazione dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas 4 agosto 2005, n. 178/05, pubblicata in data 31 luglio 2006, l Autorità ha stabilito le tariffe di rigassificazione relative all anno termico 1 ottobre settembre 2007 inerenti lo stabilimento di Panigaglia. Le tariffe sono state determinate sulla base dell aggiornamento dei ricavi di riferimento. Il capitale investito netto al 31 dicembre 2005 (RAB) risulta pari a circa 100 milioni di euro. Codice di Rigassificazione GNL Italia ha trasmesso all'autorità per l'energia Elettrica e il Gas in data 13 luglio 2006 la propria proposta di Codice di rigassificazione, predisposta ai sensi della deliberazione n. 167/05. Sulla proposta di Codice è attualmente in corso il procedimento di verifica di conformità da parte della stessa Autorità (ai sensi dell'articolo 24 comma 5 del Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164). 21

24 SNAM RETE GAS RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 / EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Evoluzione prevedibile della gestione Domanda di gas in Italia Le stime più recenti sull evoluzione della domanda di gas naturale sul mercato italiano prevedono una crescita media annua superiore al 2% nel quadriennio , trainata dal settore termoelettrico. L aumento della domanda di gas nel 2007 potrà risentire negativamente dell effetto climatico sui consumi del settore residenziale. Investimenti Proseguono per l intero quadriennio le iniziative necessarie a supportare la crescita del mercato e a garantire una maggiore flessibilità del sistema di trasporto del gas naturale in Italia. La spesa per investimenti prevista nel quadriennio è di circa 4,2 miliardi di euro, di cui oltre 700 milioni di euro nel Efficienza Prosegue anche nel 2007 l attenzione di Snam Rete Gas all efficienza operativa attraverso ulteriori razionalizzazioni organizzative sul territorio e un utilizzo più intensivo delle risorse tecnologiche disponibili. 22