PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI

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1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI Prot. Generale N / 2013 Atto N OGGETTO: AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA per ampliamento volumetrico ai sensi della L.R. 49/2009, del fabbricato sito in Via Scoglio civ. 11 nel Comune di Zoagli, catastalmente identificato con il mappale 365 sub 1 e 3 del foglio 11. Richiedenti: CATALDI Stefano, GANDOLFI Silvia e MERELLO Giovanna Pratica n. 1343/2012 In data 10/05/2013 il/la sottoscritto/a TRAVERSO MARIA ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note TOTALE ENTRATE TOTALE SPESE IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 10 maggio 2013 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 Visto l art. 146 del Decreto Legislativo n 42 del 22 gennaio 2004 recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio ; Vista la Legge Regionale n. 20, Capo II, con la quale sono sub delegate alle Province le funzioni amministrative di rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche disciplinate dalla parte terza del Decreto Legislativo , n. 42, relative agli interventi edilizi ed alle opere di cui all'art. 6-1 comma, lett. b) punti 1 e 2 -, nell'ambito dei Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti, in modificazione di quanto disposto con le precedenti Leggi Regionali n. 15/1980 e n. 44/1982; Vista la legge regionale 5 giugno 2009 n.22 attuazione degli articoli 159, comma 1, 148 e 146, comma 6, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e successive modifiche e integrazioni ; Richiamato il provvedimento n.1026 prot del con il quale sono state attribuite le competenze relative all Ufficio Tutela del Paesaggio alla Dirigente dott.ssa Maria Traverso; Dato atto pertanto che per l effetto del sopraccitato atto, la dott.ssa Maria Traverso, in qualità di Dirigente del Servizio, risulta altresì Responsabile dei nuovi procedimenti e di quelli in itinere; Vista la richiesta pervenuta il assunta al prot del , successivamente integrata in data , assunta al prot in data , con cui i signori CATALDI Stefano, GANDOLFI Silvia e MERELLO Giovanna, hanno chiesto l autorizzazione paesaggistica per l'esecuzione degli interventi e delle opere in oggetto sinteticamente indicati con allegati i seguenti elaborati: Relazione paesaggistica; Tavola 1 : Cartografia; Tavola 2 : Calcolo volume; Tavola 3 : Tavola dati; Tavola 4A : Planimetria di progetto per piscina; Tavola 4B : Piscina pianta stato attuale, progetto e confronto; Tavola 4C : Piscina sezioni A-A, B-B e C-C stato attuale, progetto e confronto; Tavola 5 : Piante rilievo, progetto e raffronto; Tavola 6 : Prospetti rilievo, progetto e raffronto; Tavola 7 : Sezioni rilievo, progetto e raffronto; Atteso che, non ricorrendo i presupposti per l applicazione dell art.149, comma1, del citato D.Lgs. 42/2004, relativo agli interventi non soggetti ad autorizzazione, con nota n del , è stato comunicato al richiedente l avvio del procedimento ai sensi degli art. 7-8 della L.241/1990; Esaminati gli elaborati progettuali di cui sopra e ritenuti gli stessi sufficienti alla definizione dell istruttoria paesistica in relazione all'intervento da effettuare; Considerato che il progetto consiste nell ampliamento volumetrico di un edificio destinato ad uso frantoio e residenziale costituito da un corpo di fabbrica organizzato su tre piani e concluso con una copertura a due acque; nello specifico si prevede la sopraelevazione di una sola parte del corpo, precisamente quella posta a nord-ovest, con l esecuzione di una nuova copertura a due acque avente diversa pendenza rispetto a quella originaria. La progettazione prevede altresì, per la sola parte di edificio sottostante alla sopraelevazione, l esecuzione di opere interne atte alla trasformazione del frantoio in abitazione costituendo due unità immobiliari organizzate su tre piani, con l aggiunta di una parte soppalcata, nonché alcune modifiche alle bucature esterne. I materiali di rifinitura utilizzati corrisponderanno a quelli esistenti. L intervento riguarda anche una riqualificazione dell area esterna all edificio con modifica alle scale e realizzazione di una piscina delle dimensioni di mt x mt. 3,00 con annesso locale tecnico interrato delle dimensioni di mt. 1,65 x mt. 2,50; Rilevato che il Comune di Zoagli con nota prot del , pervenuta in data ed assunta al prot , ha attestato la conformità dell intervento in oggetto ai requisiti/parametri definiti dalla L.R. n. 49/2009 e s.m.i.; Considerati, ai fini della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, i seguenti elementi: - la zona di intervento risulta soggetta al vincolo paesaggistico ai sensi dell art. 136 comma 1 del Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004 n 42 per effetto dei seguenti Decreti Ministeriali: D.M Dichiarazione di notevole interesse pubblico della collina a monte della Via Aurelia, sita nel territorio del Comune di Zoagli, in quanto ha riconosciuto che la zona predetta ha notevole interesse pubblico perché oltre a formare, per la sua natura collinare, un quadro naturale di non comune bellezza panoramica, offre dei punti di vista accessibili al pubblico dai quali si può godere la magnifica visuale del golfo del Tigullio ;

3 D.M. 21/6/1977 intero territorio del Comune di Zoagli in quanto magnifica visuale del golfo del Tigullio quadri naturali sempre diversi ; D.M 24/4/1985 area di interesse naturalistico della collina di S.Ambrogio e di Bacezza con olivi, pinete e leccete nei Comuni di Chiavari Zoagli e Rapallo in quanto presenta ampie zone di lussureggiante macchia mediterranea, fasce terrazzate adibite alla coltura dell olivo, pinete, leccete, degradanti sul mare, in cui si inseriscono insediamenti abitativi con residui aspetti tradizionali e che complessivamente definiscono un quadro panoramico di notevole interesse, visibile sia dal mare e da punti di vista pubblici circostanti ed interni. - il livello locale del PTCP, sub assetto insediativo, individua l area d intervento come ambito ID CO, disciplinato dall art. 45 delle relative Norme di Attuazione, ove sono ammessi interventi di nuova edificazione e di urbanizzazione nonché di integrazione e di eventuale sostituzione delle preesistenze, atti a completare ed omogeneizzare l insediamento esistente in forme e modi coerenti con i caratteri prevalenti tra i quali quelli relativi alla volumetria, al rapporto di copertura, all altezza; - l intervento si colloca in un ambito territoriale tipicamente ligure, contraddistinto da edificazione sparsa di pregio su territorio collinare sistemato a fasce; Visto e fatto proprio il parere della Commissione Locale per il Paesaggio, acquisito ai sensi dell art. 2 della L.R.22/2009 nella seduta del , così formulato: Parere favorevole con condizione. L ampliamento previsto risulta conforme con la disciplina paesistica regionale della zona ID-CO, e compatibile con la tutela del vincolo stesso, a condizione che: - la pendenza della nuova copertura sia uniformata con quella della copertura rimanente a parità di volumetria; - non venga spostata la finestra del piano primo sul prospetto nord-ovest in quanto già allineata in coerenza con le altre bucature presenti ; Rilevato che con nota prot del è stato richiesto il parere vincolante ai sensi dal c.5 dell art. 146 del d.lgs 42/2004 alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria con notifica degli atti avvenuta il ; Considerato che la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria con le seguenti note: - prot. n del (BB.NN. 12_32607), pervenuta in data , ha richiesto della documentazione integrativa, successivamente inviata con nostra lettera prot in data ; - prot. n del (BB.NN. 12_32607), pervenuta in data , ha emesso il preavviso di parere negativo ai sensi dell art. 10 bis dela L. 241/1990, notificandolo direttamente ai richiedenti; - prot. n del (BB.NN. 12_32607), pervenuta in data , ha reso il seguente parere: Limitatamente agli interventi descritti nella relazione illustrativa e negli allegati elaborati progettuali, il parere di competenza positivo ai sensi dell art. 146, comma 5, del Codice, alle condizioni: o la piscina sia spostata planimetricamente in recepimento dei rilievi di questo Ufficio e come indicato nella relazione integrativa del ; o per il miglioramento sismico non si ritiene opportuna la messa in opera del cordolo in cemento armato; sia pertanto individuato un sistema più consono all edificio in pietra ai fini del consolidamento sismico. Pertanto, non essendo necessario il cordolo, non venga realizzato il rialzo del tetto. Ritenuto pertanto che l'intervento in oggetto sia assentibile, subordinatamente all ottemperanza delle prescrizioni indicate nel dispositivo, con la precisazione che la presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente ai fini ed agli effetti dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004 e costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire o agli altri titoli legittimanti l intervento urbanistico-edilizio; DISPONE 1. il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica ai sensi dell art. 146 del D.Lgs. 42/2004, ai signori CATALDI Stefano, GANDOLFI Silvia e MERELLO Giovanna per ampliamento volumetrico ai sensi della L.R. 49/2009, da realizzarsi al fabbricato sito in Via Scoglio civ. 11 nel Comune di Zoagli, catastalmente identificato con il mappale 365 sub 1 e 3 del foglio 11 con le seguenti prescrizioni: a. per il miglioramento sismico non si ritiene opportuna la messa in opera del cordolo in cemento armato; sia pertanto individuato un sistema più consono all edificio in pietra ai fini del consolidamento sismico. Pertanto, non essendo necessario il cordolo, non venga realizzato il rialzo del tetto;

4 b. non venga spostata la finestra del piano primo sul prospetto nord-ovest in quanto già allineata in coerenza con le altre bucature presenti; c. la piscina sia spostata planimetricamente in recepimento dei rilievi della Soprintendenza e come indicato nella relazione integrativa del che gli allegati agli atti del presente provvedimento sono composti dai seguenti elaborati: Relazione paesaggistica; Relazione tecnica integrativa; Consulenza tecnica ing. Molinari Roberto; Tavola 1 : Cartografia; Tavola 2 : Calcolo volume; Tavola 3 : Tavola dati; Tavola 4A : Planimetria di progetto per piscina; Tavola 4B : Piscina pianta stato attuale, progetto e confronto; Tavola 4C : Piscina sezioni A-A, B-B e C-C stato attuale, progetto e confronto; Tavola 5 : Piante rilievo, progetto e raffronto; Tavola 6 : Prospetti rilievo, progetto e raffronto; Tavola 7 : Sezioni rilievo, progetto e raffronto. 3. che la presente Autorizzazione Paesaggistica, ai sensi del comma 4 dell art.146 del D.Lgs. 42/2004, è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l esecuzione dei progettati lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione. Avverso il presente decreto è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria, secondo le modalità di cui al d.lgs n.104, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n 1199, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione del presente atto. Si applicano altresì le ulteriori statuizioni di cui all art.146, comma 12, del D.lgs 42/2004. IL DIRIGENTE Dott.ssa Maria Traverso M:\direzione3\ServizioCGT\UfficioTP\2.4.1 procedimento ordinario\2013\provvedimenti\zoagli\67_1343 Cataldi RA SA cp.doc

5 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 10 maggio 2013 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 10 maggio 2013 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 13 maggio 2013 al 28 maggio 2013