scenari futuri per un programma nazionale di adattamento
|
|
- Nicoletta Valli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Cambiamenti climatici e dissesto idrogeologico: scenari futuri per un programma nazionale di adattamento NAPOLI, Castel dell Ovo 9-1 luglio 27 La modificazione dell uso del suolo e il rischio di alluvione Pasquale VERSACE Direttore CAMIlab, Dip. Difesa del Suolo, Università della Calabria 1
2 C è evidenza degli effetti dei cambiamenti climatici sul ciclo idrologico? Progetto di ricerca 2
3 Molteplicità di soggetti Ridondanze, ripetizioni, contraddizioni Indietro non si torna Consulta nazionale per la difesa del suolo e il rischio idrogeologico 3
4 Alterazione dei processi idrologici aumento dei periodi siccitosi (intensità e durata) aumento delle piogge intense (intensità e frequenza) 4
5 Siccità 5/24
6 Trend annuali di temperatura e precipitazione nel mondo (Intergovernamental Panel on Climate Change) 6/24
7 Trend annuali di temperatura e precipitazione in Calabria Maratea (14.6 C) 4% Castrovillari (15.2 C) 4% 2% % % % -2% -2% -2% 2% -4% -4% Fiumefreddo Bruzio (15.8 C) 4% 2% -4% Torano Scalo (16. C) 4% 2% 195 % % -2% -2% -4% Sant'Eufemia Lamezia (17.2 C) 4% 2% Crotone (17. C) 4% % % -2% -4% Tropea (17.4 C) 4% 2% Catanzaro (16.3 C) 4% % % -2% -4% Reggio Calabria (18.3 C) 4% 2% Siderno Marina (18.3 C) 4% % % -2% -4% Cittanova (15.7 C) 2% -2% % % Serra San Bruno (1.6 C) 195-2% % 195 2% -4% 199 2% -2% % % Cosenza (16.6 C) 195-2% % 195 2% -4% 2 2% -2% % % Cecita (8.7 C) 195-2% % 195 2% -4% 197 2% % % -2% -4% Villapiana Scalo (17. C) 4% 2% -4% /
8 Trend annuali di temperatura e precipitazione in Calabria 6% San Sosti (1732 mm) 6% Aieta (1436 mm) Morano (1255 mm) 6% 4% 4% 2% 2% 2% 2% % % % % -2% -2% -2% -2% -4% -4% -4% -4% -6% -6% -6% Amantea (92 mm) 6% % Torano Scalo (881 mm) 6% 195 4% 4% 2% 2% 2% % % % -2% -2% -2% -4% -4% -4% -6% -6% Joppolo (831 mm) 6% % 4% 2% 2% 2% % % % -2% -2% -2% -4% -4% -4% -6% -6% Fabrizia Cassari (1749 mm) 6% Decollatura (1363 mm) 6% 4% 4% 2% 2% % % % -2% -2% -2% -4% -4% -6% -6% Scilla (789 mm) 6% Filadelfia (123 mm) 6% 195 Catanzaro (981 mm) 6% 4% 4% 2% 2% 2% % % % % -2% -2% -2% -2% -4% -4% -4% -4% -6% -6% -6% 6% Montebello Ionico (776 mm) Cittanova (153 mm) 6% Staiti (168 mm) 6% 195 4% 2% 2% 2% 2% % % % % -2% -2% -2% -2% -4% -4% -4% -4% -6% -6% -6% % Botricello (571 mm) 6% 4% % % Crotone (663 mm) 4% % 4% % 196 2% Cecita (14 mm) 4% % % 2% Cariati Marina (852 mm) 4% % Cassano Ionio (724 mm) 6% Cosenza (97 mm) 6% 4% % % 4% 195 Villapiana Scalo (497 mm) 6% 4% 4% /
9 SICCITA (Idrologica) INDICI BASATI SUL BILANCIO IDRICO WHC=WHC(Pr. suolo) P E P EP WHC P<EP µ=µ(cn) Carta Suoli e Corine 2 Mod.Sc.nivale µsi Si W (1 µ)si Dr Dri-1/β (5 km) β=β(geologia) Simulazioni dal 1957 Dri Dri 1 Dr = S i (1 µ ) i 1 t β 9/24
10 SICCITA Idrologica ( ) Temperatura Trend Precipitazione Trend Defl. totale Defl. sotterraneo Trend Trend 1/24
11 Disponibilità lorde 1 13, 2 1, MEDIA 21-8 miliardi di mc 17,3 11/24
12 SCELTE Salvaguardare in ogni caso l uso ecologico, naturalistico e ricreazionale della risorsa idrica 12/24
13 SCELTE Aumentare le disponibilità con la riduzione degli sprechi e delle perdite e non con l ulteriore depauperamento delle risorse 13/24
14 Piogge intense 14
15 Maggiore frequenza e intensità delle piogge di breve durata e piccola estensione Maggiore consumo di suolo INCREMENTO DEI DANNI 15
16 CONSUMO DEL SUOLO 16
17 Il Caso di RENDE
18 18
19 19
20 frane Disegni bimbi 4 2
21 Precipitazioni molto maggiori dei valori soglia di innesco Attivazione di numerosi movimenti a scala di versante (frane quiescenti e nuove frane) 21
22 SARNO 5 maggio
23 23
24 24
25 25
26 inondazioni 26
27 Precipitazioni intense e dimensione dei bacini idrografici hanno scale spaziali equiparabili Attivazione di piene con periodi di ritorno molto elevati 27
28 CROTONE 14 ottobre
29 29
30 3
31 VIBO VALENTIA 3 luglio 26 31
32 (Fonte C.R.A.T.I. S.c.r.l.) Vista da satellite ore UTC UTC(8 (14 (12 oraora legale) legale) 32
33 Sezione verticale di Supercella temporalesca-tipo 33
34 Immagine ripresa da Landsat 5-TM alle ore 9:13 UTC (11:13 ora legale) 34
35 VIBO VALENTIA PIZZONI SERRA SAN BRUNO 35
36 altezza di pioggia (mm) altezza di pioggia Massimo = 15,2 mm (mm) altezza di pioggia altezza di pioggia (mm) 35 altezza di pioggia (mm) Massimo = 9,4 mm (mm) Mongiana Monterosso 4 ora ora 35 5 ora Pizzoni 4 Massimo = 34,2 mm ora Vibo Valentia 4 Massimo = 45 mm ora Serra San Bruno 4 Massimo = 18,4 mm Altezze di precipitazione cumulate su 2 minuti (mm) 36
37 Confronto con le serie storiche (Serra San Bruno) 45 45, altezza pioggia (mm) h:13.4 max storico max evento 3 24,1 h: , h:1. 52, ora 3 ore 6 ore 63 anni di registrazione 37
38 Confronto con le serie storiche (Pizzoni) h: h: max storico max evento altezza pioggia (mm) ,6 14 h: ,6 94,6 57, ora 3 ore 6 ore 15 anni di registrazione 38
39 Confronto con le serie storiche (Vibo Valentia) max storico max evento 25 altezza pioggia (mm) 2 13,2 22,6 164 h: h:13.4 h: ,2 12, ora 3 ore 6 ore 48 anni di registrazione 39
40 h: mm 1-1 mm 1-5 mm 5-1 mm h: 9. > 1 mm h: 11.2 Mappatura delle piogge cumulate 4
41 - 1 mm h: mm 1-5 mm 5-1 mm > 1 mm h: 12.4 h: 13.4 Mappatura delle piogge cumulate 41
42 Tempi di ritorno (anni) dell evento Stazione Piogge su 2 Piogge su 1 h Piogge su 3 h Piogge su 6 h PAI VAPI PAI VAPI PAI VAPI PAI VAPI Pizzoni Serra San Bruno 2,5 2, Vibo Valentia >1 >1 >1 >1 >1 >1 42
43 43
44 44
45 45
46 ..e quindi..? 46
47 FRANE Aumenta la frequenza e il numero di mobilizzazioni Si attivano frane quiescenti Impossibile una difesa puntuale Interventi estensivi e attivi Ridefinire i criteri per la zonazione di pericolosità Ridefinire le limitazioni d uso per tali zone 47
48 INONDAZIONI Diminuisce il periodo di ritorno della piena di progetto Inondazioni più frequenti Necessario aumentare i periodi di ritorno delle piene di progetto 48
49 Impossibile una difesa solo passiva Interventi integrati Sconnessione idraulica a monte delle aree urbanizzate Ridefinire i criteri per la zonazione di pericolosità aumentando i periodi di ritorno di riferimento 49
50 periodo di ritorno....addio? 5
51 Modello di Intervento Presidio Allerta Preallarme Allarme Interventi Urgenti (Ingegnere Delegato) Evacuazione Modelli Scenari di Rischio Osservazione Diretta Reti di Monitoraggio Presidio Territoriale 51
52 Previsione delle piogge future (nowcasting) Modelli meteorologici o Modelli stocastici??? 52
53 MODELLO INTEGRATO METEO-STOCASTICO PRAISE-ME (Prediction of Rainfall Amount Inside Storm Events-Meteo) Modello Meteorologico Modello Stocastico Esperimento Prior density Modello Integrato Stocastico - Meteo Posterior density
54 MODELLO INTEGRATO METEO-STOCASTICO PRAISE-ME (Prediction of Rainfall Amount Inside Storm Events-Meteo) EVENTO 14 gennaio 21 P RPRAISE AMM5 IS E - M E P r e v is io n e P R A IS E - M E % Previsione Meteorologica Previsione stocastica 777 H ( mm ) H ( mm ) 666 9% (ν ) ZZZ((νν )) % 8% 222 9% 8% ore oore re
55 MODELLO INTEGRATO METEO-STOCASTICO PRAISE-ME (Prediction of Rainfall Amount Inside Storm Events-Meteo) f ( +,+,+ ) H,S,Z ( +, +, + ) ( +, +, + ) β H( +, +, + ) 1 ( +, +, + ) ( +, +, + ) β S( +, +, + ) 1 ( h, s, z ) = α H β H h αs βs s P R A IS E - M E 9 9 ( ( +, +, + ) ( +, +, + ) β Z( +, +, + ) 1 ( +, +, + ) α β z θ Z Z ) 2 P r e v is io n e P R A IS E - M E 8 α ( +, +, + ) h β H( +, +, + ) + α9 (5+%, +, + ) s β S( +, +, + ) S ( +,+,+ ) H exp θ 6 9% ( +, +, + ) β Z( +, +, + ) 5 z + αz H ( mm ) 7 ( 4 )( (ν ) ) Previsione Meteo Z( +, +, + ) 2 ( +, +, + ) ( +, +, + ) β H( +, +, + ) 3 PIOVE NON θ PIOVE θ 1 8 %α H h i ( +,+,+ ) ( +,+,+ ) 1Z ( +,+,+ ) s β S α ( +, +, + ) z β Z i = ( i!) α Z S S Pioggia Prevista H Piogge Antecedenti o re
56 fine 56
57 Cambiamento Climatico Cambiamento dei valori medi annui 1% 9% Cambiamento della distribuzione dei valori medi mensili 8% P ALTRO 7% TIFONI Piene 6% PIENE 5% TERREMOTI, VULCANI E TSUNAMI SICCITA' P 4% Siccità 3% 2% tempo 1% % AFRICA AMERICA ASIA EUROPA OCEANIA tempo 57/24
58 VARIAZIONE DELLA SICCITÀ (SPI) IN CALABRIA 58/24
59 Nodi Disponibilità della risorsa Ammodernamento ed adeguamento delle reti di adduzione e distribuzione Deterioramento opere di presa Assenza sistemi di misura Assenza controllo qualità e quantità Gestione della risorsa e organizzazione delle strutture 59/24
60 Confronto con le serie storiche (Pizzoni) Confronto con le serie storiche (Serra San Bruno) , , media storica max evento , , ,2 55,8 32, ora 3 ore 1 ora 6 ore 3 ore 6 ore Confronto con le serie storiche (Vibo Valentia) media storica max evento ,2 22,6 2 altezza pioggia (mm) altezza pioggia (mm) media storica max evento altezza pioggia (mm) , ,1 37,1 46,8 1 ora 3 ore 6 ore 6
REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO. Via Isonzo, 414 88100 CATANZARO
REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO Via Isonzo, 414 88100 CATANZARO PIANO DI RIEFFICIENTAMENTO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEI SISTEMI DEPURATIVI DEI COMUNI COSTIERI DELLA REGIONE CALABRIA STAGIONE
DettagliLe iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali
Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia
DettagliCOMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio
DettagliREGIONE CALABRIA Istituti Scolastici Secondari di Secondo Grado che hanno aderito alle Indagini del Sistema Informativo SISPICAL
1 Liceale IS "FERMI" CATANZARO CATANZARO CZ x - - x 2 Liceale "P.GALLUPPI" CATANZARO CATANZARO CZ x x x x 3 Liceale "GIOVANNA DE NOBILI" CATANZARO CATANZARO CZ x x x x 4 Liceale F. FIORENTINO LAMEZIA TERME
DettagliTARIFFA N. 39/4/CALABRIA
TARIFFA N. 39/4/CALABRIA La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto per viaggi di corsa semplice nell area regionale della Calabria. TARIFFA N. 39/4/1 - ORDINARIA TARIFFA
DettagliElenco Pro Loco Calabria Sedi di Servizio Civile al 28/02/2016
Progressivo Nome Indirizzo Cap Comune Provincia Helios 1 PRO LOCO CARDINALE VIA KENNEDY, snc 88062 CARDINALE [Catanzaro] 98141 2 PRO LOCO CITTA' DI CATANZARO VIA XX SETTEMBRE, 26 88100 CATANZARO [Catanzaro]
DettagliLA PREVISIONE METEOROLOGICA
LA PREVISIONE METEOROLOGICA Bernardo GOZZINI Consorzio Consorzio LaMMA LaMMA Seminario RISCHIO ALLUVIONI IN TOSCANA: PRECIPITAZIONI ED EFFETTI AL SUOLO Firenze, 22 aprile 2015 16 giugno 1996 12 aprile
DettagliCALABRIA. CATANZARO (DISTR. DI LAMEZIA TERME) MAIDA CONSULTORIO FAMILIARE VIA GARIBALDI cap 88025 0968/754521-669
CALABRIA COMUNE CONSULTORIO INDIRIZZO TELEFONO ASP BADOLATO VIA MARE cap 88060 0967/814820 CATANZARO CATANZARO VIA SIRLETO, 35 cap 88100 0961/777619 CATANZARO CATANZARO VIA FONTANA VECCHIA cap 88100 0961/703652-53
DettagliTrasporTi e infrastrutture in Calabria
TrasporTi e infrastrutture in Calabria STRADE E AUTOSTRADE L AUTOSTRADA A3 SALERNO - REGGIO CALABRIA Considerata la maggiore opera realizzata direttamente dallo Stato, la tratta è gestita dall ANAS senza
DettagliEMISSIONI CLIMALTERANTI
FINALITÀ INDICATORE Emissioni di Anidride Carbonica equivalente (CO 2 eq.) totali e per macrosettore Quantificare le emissioni in atmosfera dei gas climalteranti che contribuiscono all'effetto serra UNITÀ
DettagliEvoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio
DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO Centro Meteorologico di Teolo Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio Il Veneto si colloca in una zona di transizione confinante a Nord con
DettagliLA PIANIFICAZIONE DI DISTRETTO IDROGRAFICO NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO
Continuing Education Seminars LA PIANIFICAZIONE DI DISTRETTO IDROGRAFICO NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO 15 e 22 Maggio - 12 e 19 Giugno 2015, ore 14.00-18.00 Aula A Ingegneria sede didattica - Campus
DettagliCOMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale
COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale INTERVENTI URGENTI PER DISSESTO IDROGEOLOGICO DEL TERRITORIO (LOCALITA VERGIANO)
Dettagli"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"
Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume
Dettagli0010 17/09/2011 18.30 PAOLA PALLAVOLO PAOLA VOLLEY SAN LUCIDO 0011 18/09/2011 18.00 SCALEA POSEIDON SCALEA RIPOSA
CALENDARIO DI GIOCO: TFA - Coppa Calabria Femminile - Girone A 0010 17/09/2011 18.30 PAOLA PALLAVOLO PAOLA VOLLEY SAN LUCIDO 0011 18/09/2011 18.00 SCALEA POSEIDON SCALEA RIPOSA 0012 24/09/2011 20.00 XXXXXXXX
DettagliAllegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003
Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LOMBARDIA E LE AUTORITA D AMBITO LOMBARDE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI REDAZIONE DEL PIANO D AMBITO E AGGIORNAMENTO
DettagliGUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEL BOLLETTINO DI VIGILANZA METEOROLOGICA NAZIONALE
GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEL BOLLETTINO DI VIGILANZA METEOROLOGICA NAZIONALE Introduzione Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale, emesso quotidianamente dal Dipartimento Nazionale della Protezione
DettagliLINEE: MELITO P.S. REGGIO CALABRIA C.LE LAMEZIA T.C. PAOLA COSENZA
LINEE: MELITO P.S. REGGIO CALABRIA C.LE LAMEZIA T.C. PAOLA COSENZA I nuovi orari potranno essere consultati nei quadri murali esposti nelle stazioni. Informazioni: numero verde 800.991.908 (gratuito solo
DettagliScenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali
Scenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali Informazioni e grafici tratte dal IV rapporto IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change): Climate Change 2007:
DettagliCONCESSIONARIE TOTALE 75. EMITTENTI RADIOFONICHE iscritte al R.O.C. RADIOFONICHE TOTALE 107 11-2014
CONFERENZA STAMPA CONCESSIONARIE RADIOFONICHE TOTALE 75 EMITTENTI RADIOFONICHE iscritte al R.O.C. TOTALE 107 1 dati ROC Co.Re.Com Calabria aggiornati al 30-11 11-2014 46 EMITTENTI CS RADIOFONICHE Suddivisione
DettagliSecondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: Venezia Bacino di riferimento: Bacino Scolante della Laguna di Venezia
Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: Venezia Bacino di riferimento: Bacino Scolante della Laguna di Venezia Le azioni previsionali e di monitoraggio della Protezione Civile
DettagliEvoluzione del clima in Emilia-Romagna
Evoluzione del clima in Emilia-Romagna Carlo Cacciamani, Arpa - Simc in collaborazione con: V.Pavan, R. Tomozeiu, V. Marletto, G. Antolini, F. Tomei Outline 1. Come varia il clima nel tempo e nello spazio
DettagliSegreteria Tecnica Autorità di Bacino - Regione Calabria Relatore: Giovanna Chiodo
Azioni per il monitoraggio e la sorveglianza dei corsi d'acqua attraverso un Sistema Informativo Geografico integrato con strumenti di acquisizione di dati in campo Segreteria Tecnica Autorità di Bacino
DettagliCOMUNE DI COMO IL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI COMO Rif. P.G. N... PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE PRESENTATA DALLA GIUNTA COMUNALE ED ISTRUITA DAL SETTORE URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA SUAP OGGETTO:
DettagliControlli del territorio e tecnologie spaziali
SERVIZI INTEGRATI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO E PER L EDILIZIA: COME OPERARE IN FILIERA IMPRENDITORIALE PER PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ E L INTERNAZIONALIZZAZIONE Convegno OICE Confindustria
DettagliPIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNITA MONTANA LANGA ASTIGIANA - VALLE BORMIDA Via Via Roma, Roma, 88 14050 Roccaverano 14050 - Roccaverano (Asti) (Asti) Provincia di Asti PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Ai sensi della L.R.
DettagliPROGRAMMA 1 FITO-ZOOPLANCTON, CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA COLONNA D ACQUA RIFIUTI SPIAGGIATI
FITO-ZOOPLANCTON, CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA COLONNA D ACQUA RIFIUTI SPIAGGIATI Franco Giovanardi (ISPRA) Francesca Pedullà (ARPACAL) Sala Conferenze Arpa Sicilia, Reale Albergo delle Povere
DettagliSCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA
SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA CONDIZIONI ATTIVAZIONE (soglie / precursori) SOGGETTO ATTUATORE DESCRIZIONE AZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO CRITICITA ORDINARIA Servizio Protezione
DettagliOFFICINE AUTORIZZATE INSTALLAZIONE BLACK BOX
COSENZA COD_689_01 O.M.F. (OFFICINA MECCANICA FERACO) DI FERACO LUIGI DAMIA SNC Corigliano Calabro CS Via C.da Salice - Zona Industriale 098385115 098385115 o.m.f.@libero.it COD_13_01 METALSUD SRL Crosia
DettagliLA PIANIFICAZIONE DI EMERGENZA
LA PIANIFICAZIONE DI EMERGENZA Rischi naturali Idraulico-idrogeologico Sismico Vulcanico Incendi boschivi e d interfaccia Maremoto Rischi antropici tecnologico trasporti chimico-industriale CNR- IRPI CNR-IRPI
DettagliHELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ
HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ Il servizio meteo invernale rappresenta la soluzione più efficace per la gestione delle criticità che colpiscono la viabilità durante questa
DettagliServizio Idrologico Regionale. STATO QUANTITATIVO DELLE ACQUE SOTTERRANEE ai sensi del DLgs 16 Marzo 2009 (aggiornato al 31/12/2012)
Regione Toscana Giunta Regionale DG Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Servizio Idrologico Regionale Centro Funzionale della Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale STATO
DettagliL acqua in più e l acqua in meno: alluvioni e siccità in Calabria
L acqua in più e l acqua in meno: alluvioni e siccità in Calabria Coordinatori: Giuseppe MENDICINO & Maria Luisa RONCONI Lotta contro la siccità: Definizione e programmazione degli interventi Giuseppe
DettagliIl radiometro MP-3000A Caratteristiche e potenzialità nel monitoraggio del boundary layer
Il radiometro MP-3000A Caratteristiche e potenzialità nel monitoraggio del boundary layer Modalità di osservazione della troposfera 35 canali di frequenza: 21 in banda K (22-30 GHz), 14 in banda V (51-59
DettagliSTUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO
STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO Via Emilia Est n.575, 41122 Modena (MO) - Tel./Fax 059/364477 - Cell. 335/5241284 Mail: studio.panini@gmail.com - Pec: giuliano.panini@pec.eppi.it - www.studiopanini.it
Dettagli- DOCUMENTI DI PIANO -
CONSULENZA GEOLOGICA GEOLOGO Depoli Claudio 23020 Prata Camportaccio (SO) Via Spluga, 52 - Fraz. San Cassiano Tel. 0343.20052 - Fax. 0343.21689 Progettista: Sindaco: Segretario: Adottato dal C.C. con delibera
DettagliMonitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea. Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli
Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli Premessa Il Comune di Pozzuoli è attivamente impegnato dall anno 2011 nella tutela
Dettagli18.12.1994 17.45 Rizziconi (RC) Uno studente filma un UFO. quotidiani locali
data ora luogo resoconto fonte 23.08.1998 dopo pranzo Lamezia Terme(CZ) Oggetto tondeggiante metallico ad un km di altezza si muove sfarfallando orizzontalmente verso destra (n.d.a. come se non sentisse
DettagliDiritto dell ambiente. Tutela delle acque dall inquinamento
Diritto dell ambiente Tutela delle acque dall inquinamento D. Lgs. 152/2006 Parte Terza: Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall inquinamento e di
DettagliIL DISSESTO IDROGEOLOGICO nuove scelte per la difesa del nostro Appennino
Comitato alluvione 11 Giugno 2011 onlus Il dissesto nell Appennino di Parma programmiamo la prevenzione Fornovo, Biblioteca Comunale, 20 Maggio 2014 IL DISSESTO IDROGEOLOGICO nuove scelte per la difesa
DettagliINGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO
Ingegneria Sanitaria Ambientale Previsione di Rischio Alluvione Progettazione Geotecnica Pianificazione Urbanistica Difesa del Territorio Sistemazioni Ambientali Trasporto degli Inquinanti Progettazione
Dettagli...since 1970 Sede Legale e Operativa Via Colombo, n. 199-88900 CROTONE (KR)
L' azienda DOWNLOAD Operiamo, dal 1970, nei campi delle perizie, controlli e consulenze su navi, yachts e merci per conto di primarie Compagnie di Assicurazioni. La nostra esperienza e quella dei nostri
DettagliRapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014. Rapporto. Alessandro Trigila, Carla Iadanza Revisione Data revisione Archivio.
Titolo Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014 Tipo Rapporto Dipartimento Difesa del Suolo/ Servizio geologico d Italia Servizio Istruttorie, Piani di Bacino e Raccolta Dati Redatto
DettagliImpianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi
1. PREMESSA...2 2. RETI DI SCARICO ACQUE METEORICHE...3 2.1 Norme di riferimento...3 2.2 Portata di scorrimento di acque meteoriche...3 2.3 Intensità di precipitazione, r...3 2.4 Valutazione del coefficiente
DettagliCURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE
CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE DATI ANAGRAFICI Nome: VINCENZO Cognome: MARVASO Data e luogo di nascita: 07/07/56 A CITTANOVA (R.C.) Domicilio e residenza: Via G. di Vittorio, 5, CITTANOVA (R.C) Tel/fax
Dettaglipercorso consigliato al traffico pesante
A/3 Napoli - Reggio Calabria tratto Atena Lucana - Lauria Nord Uscita: Atena Lucana Entrata: Lauria Nord 147 km SS 653 della Valle del Sinni innesto SS92 dell Appenino Meridionale innesto SS 598 di Fondo
DettagliLA FRAGILITÀ DEL TERRITORIO ANTROPIZZATO:! Consapevolezza ed analisi sintetica! dei principali fattori di rischio idrogeologico in Italia!
LA FRAGILITÀ DEL TERRITORIO ANTROPIZZATO:! Consapevolezza ed analisi sintetica! dei principali fattori di rischio idrogeologico in Italia! Romeo Mariano Toccaceli Geologo Premesse L argomento trattato
DettagliKalabrien. Ilona Witten. Mit ungewöhnlichen Entdeckungstouren, persönlichen Lieblingsorten und separater Reisekarte
Ilona Witten Kalabrien Mit ungewöhnlichen Entdeckungstouren, persönlichen Lieblingsorten und separater Reisekarte Gratis-Download: Updates & aktuelle Extratipps der Autorin Kalabrien: Die 10 Highlights
DettagliIl recepimento della Direttiva Alluvioni: Le attività di competenza del sistema di protezione civile
Il recepimento della Direttiva Alluvioni: Le attività di competenza del sistema di protezione civile Stefano Vergante Dipartimento Ambiente Settore Protezione Civile ed Emergenza IL QUADRO NORMATIVO Direttiva
Dettagli27/28/29 maggio 2016 CONVEGNI
CONVEGNI All interno di EMERLab, le varie anime che partecipano al Sistema di Protezione Civile e della Sicurezza, (istituzioni, professionisti del soccorso, Volontariato, fornitori di beni e servizi,
DettagliESAME DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI GUIDA TURISTICA ELENCO CANDIDATI -AMMISSIONE
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO Settore Attivita Produttive e Politiche Comunitarie ESAME DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI GUIDA TURISTICA ELENCO CANDIDATI -AMMISSIONE cog 1 BEUTIN
DettagliCOPPA CALABRIA FEMMINILE - 1^ FASE
COPPA CALABRIA FEMMINILE - 1^ FASE FIPAV - COMITATO REGIONALE CALABRIA Commissione Organizzativa Gare CASELLA POSTALE 92-89900 VIBO VALENTIA TFA Torneo Femminile - Girone A 82 22/09/2012 18.00 PAOLA PALESTRA
Dettagliintroduzione ai cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia
ARPA FVG - OSMER Osservatorio Meteorologico Regionale - Settore Meteo del CFD di Protezione Civile FVG introduzione ai cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia Cos è il CLIMA? NON È il METEO Cos
DettagliIdentità, specificità, fabbisogni e traiettorie di sviluppo delle imprese del Terziario Innovativo
Identità, specificità, fabbisogni e traiettorie di sviluppo delle imprese del Terziario Innovativo Cosenza, 21 maggio 2014 Finalità della ricerca 1. Offrire un contributo conoscitivo relativamente a consistenze
DettagliCatalogo dei prodotti del Sistema Informativo territoriale della Provincia di Savona
Catalogo dei prodotti del Sistema Informativo territoriale della Provincia di Savona Listino prezzi al pubblico ** 1- Tematismi Ambientali Carta ittica -APPROVAZIONE D.C. N 30 DEL 27/04/ Carta della Zonizzazione
DettagliL INFORMAZIONE STORICA NELLA DEFINIZIONE DELLA PERICOLOSITÀ E DEL RISCHIO DA FRANA
Workshop l rogetto FF nventario dei Fenomeni Franosi in talia: metodologia e risultati Roma, AAT, 13-14 novembre 2007 L NFORMAZONE STORCA NELLA DEFNZONE DELLA ERCOLOSTÀ E DEL RSCHO DA FRANA Fausto Guzzetti
DettagliRegistro delle lezioni di
Università Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Registro delle lezioni di Corso di Laurea Docente Tipologia di affidamento Anno Accademico Numero di CFU Il Preside Prof. Adolfo Santini
DettagliREGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA. LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO
REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO Analisi microbiologica delle acque potabili da reti idriche, fonti di approvvigionamento:
DettagliIl principio dell'invarianza idraulica
Il principio dell'invarianza idraulica Il principio dell'invarianza idraulica si applica a trasformazioni delle caratteristiche idrologiche di porzioni di bacino, che hanno ripercussioni sul reticolo idrografico
DettagliPrevisione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile)
Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 30/03/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP
DettagliI SERBATOI ARTIFICIALI DEL SISTEMA IDRICO MULTISETTORIALE DELLA SARDEGNA INDICATORI DI STATO PER IL MONITORAGGIO E IL PREALLARME DELLA SICCITÀ
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Infrastrutture e Risorse Idriche I SERBATOI ARTIFICIALI DEL SISTEMA IDRICO MULTISETTORIALE DELLA SARDEGNA INDICATORI DI STATO PER
DettagliGraduatoria Bando CZ1102
Protocollo 4680 del 4/3/2011 Graduatoria Bando CZ1102 La graduatoria di seguito riportata è stata redatta sulla base delle informazioni fornite nelle richieste a mezzo posta certificata secondo quanto
DettagliProf. Massimiliano Fazzini
EVENTO INFORMATIVO-DIVULGATIVO / STROKOVNO IZOBRAŽEVANJE NA TEMO Workshop / Delavnica: Evoluzione recente del clima tra Italia settentrionale e Slovenia / Značilnosti in trendi podnebja v Severni Italiji
DettagliRAPPORTO DELL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007. A cura dell Area Previsione e Monitoraggio Ambientale
RAPPORTO DELL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007 A cura dell Area Previsione e Monitoraggio Ambientale Torino, 22 giugno 2007 INTRODUZIONE Nella giornata del 20 giugno un violento nubifragio
DettagliRICOSTRUZIONE DEI TREND DI PIOVOSITA E TEMPERATURA NEGLI ULTIMI 80 ANNI IN SICILIA. PRIMI RISULTATI
Giuseppe Basile (1), Marinella Panebianco (2) Pubblicazione in corso su: Geologia dell Ambiente Rivista della SIGEA - Roma (1) Geologo, Dirigente del Servizio Rischi Idrogeologici e Ambientali del Dipartimento
DettagliAllegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo )
Allegato C 1 Precipitazioni (grafico dimostrativo ) 1 segue Allegato C 1 Precipitazioni Mappe relative al numero di giorni in cui si sono verificate precipitazioni superiori ai 5 mm nei vari mesi degli
DettagliLA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT)
LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT) Nel 2014, secondo il rapporto ACI-ISTAT presentato a Roma il 3 Novembre,
DettagliIl Comitato spontaneo cittadino di Cagliari del quartiere della Piazza d Armi e le vie limitrofe I N V I T O
Il Comitato spontaneo cittadino di Cagliari del quartiere della Piazza d Armi e le vie limitrofe I N V I T O Università degli Studi di Cagliari - Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali Comitato
DettagliAsse II - Edilizia scolastica I progetti realizzati dalle scuole Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a
Asse II - Edilizia scolastica I progetti realizzati dalle scuole Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a norma degli impianti,abbattimento delle barriere architettoniche,
DettagliFondi comunitari per il miglioramento della lotta agli incendi boschivi e di interfaccia
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Roma, Istituto Superiore Antincendi 18 febbraio 2015 Fondi comunitari per il miglioramento della lotta agli incendi boschivi
DettagliORIENTAMENTO ALLE BUONE PRATICHE
Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente U.O.S. 3.3 - Prevenzione Fenomeni di Desertificazione Studi e Cartografie Tematiche Via Ugo La Malfa n. 169 - Palermo
DettagliLINEE GUIDA PER IL POSIZIONAMENTO E L INSTALLAZIONE DELLE STAZIONI ANEMOMETRICHE DELLA RETE POWERED
LINEE GUIDA PER IL POSIZIONAMENTO E L INSTALLAZIONE DELLE STAZIONI ANEMOMETRICHE DELLA RETE POWERED Prof. Renato Ricci Dipartimento di Energetica Università Politecnica delle Marche LA RETE DI RILEVAZIONE
DettagliIl monitoraggio idrologico per il supporto alle decisioni Enrico Zini ARPA Lombardia
Il monitoraggio idrologico per il supporto alle decisioni Enrico Zini ARPA Lombardia Laghi della Bilancia I laghi lombardi e il cambiamento clima3co Como, 22 Marzo 2014 Sommario 1. 10 anni dalla acquisizione
DettagliLa Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist
La Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist Intervento nell ambito del seminario tecnico Come evolve la sicurezza antincendio con la tecnologia Water Mist BELLUNO,
DettagliECOSISTEMA RISCHIO 2009 Calabria Monitoraggio sulle attività delle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico
ECOSISTEMA RISCHIO 2009 Calabria Monitoraggio sulle attività delle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico Indagine realizzata nell ambito di OPERAZIONE FIUMI 2009 campagna
DettagliCOMUNE DI CASALE MONFERRATO PROV. DI ALESSANDRIA Studio di compatibilità idraulica del P.R.G.C. INTEGRAZIONI INDICE 1. INTRODUZIONE...
INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI DI RIFERIMENTO... 3 3. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO E IDROGRAFICO... 5 4. ANALISI IDROLOGICA... 8 5. CALCOLO DELLE PORTATE CON METODI EMPIRICI...
DettagliTROFEO NAZIONALE 3 Vs 3 JOIN THE GAME (Fase Regionale-Reggio C. 29 marzo 2009)
Comitato Regionale CALABRIA Via Frangipane, 38 C.P. 301 89131 REGGIO CALABRIA Tel. +39 0965 598440/598441 Fax +39 0965 598440 E-mail: info@calabria.fip.it Internet: www.fip.it/calabria COMUNICATO UFFICIALE
DettagliC.F. NGLDGI68D24E202 P.IVA 01267530531 CURRICULUM VITAE. Via G. Puccini n 176 58011- Capalbio ( GR)
Dott. Ing. Diego Angiolini Via G. Puccini n 176/B 58011 Capalbio (GR) C.F. NGLDGI68D24E202 P.IVA 01267530531 DATI ANAGRAFICI : CURRICULUM VITAE Nome : Cognome : Nato il : Residenza : Diego Angiolini 24
DettagliENATO DELLA REPUBBLIC
ENATO DELLA REPUBBLIC Vili LEGISLATURA (H 2148) DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa de! senatore PETRONIO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 GENNAIO 1983 Istituzione della provincia di Lamezia Terme-Vibo Valentia
DettagliPrevisione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno)
Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 4/05/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP del
DettagliC Villa S.Giovanni 6.26 - Gioia Tauro 6.50 - Rosarno 6.58 - Vibo B
Partenze Departures/Departs/bfahrten REIO DI CBRI IDO 12 IU 2016-10 DIC 2016 5.19* TI 3676 COSENZ 7.49 Villa S.iovanni 5.30 - Scilla 5.40 - Bagnara 5.48 - Palmi 5.56 B - ioia Tauro 6.03 - Rosarno 6.09
DettagliSistema di allertamento regionale ai fini di protezione civile
Sistema di allertamento regionale ai fini di protezione civile Paolo Covelli www.regione.toscana.it/protezionecivile paolo.covelli@regione.toscana.it 055 4385511 Inquadramento generale PREVISIONE Valutazione
DettagliPOR FESR CALABRIA 2007/2013 ASSE IV- QUALITÀ DELLA VITA ED INCLUSIONE SOCIALE. AVVISO PUBBLICO SCIENZE: INNOVAZIONE E COMPETIZIONE" Istanze ammesse
1 2011--116 Carolei 2 2011--117 Badolato 3 2011--118 4 2011--119 Scuola Secondaria 1 Grado "Dante Alighieri" Catona di Firmo 5 2011--120 Mangone 6 2011--121 Mammola 7 2011--122 8 2011--123 Istituto Tecnico
DettagliCORSO DI FORMAZIONE Dall ottico al radar. Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo
Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo Fornitura di Dati, Sistemi e Servizi per la Realizzazione del Sistema Informativo del Piano Straordinario
DettagliSISTEMA DI ALLERTAMENTO REGIONALE
SISTEMA DI ALLERTAMENTO REGIONALE ESTRATTO DELLA DIRETTIVA REGIONALE Per il testo integrale consulta la seguente pagina web http://www.cfcalabria.it/dativari/pdf/direttiva_allertamento%5b1%5d.pdf IL SISTEMA
DettagliPROGETTI NON AMESSI A FINANZIAMENTO
PROGETTI NON AMESSI A FINANZIAMENTO ALL. C N. ID COMUNE 1 TAVERNA NON AMMESSA 9 POLISTENA NON AMMESSA UNIONE COMUNI: AMANTEA, 14 NON AMMESSA BELMONTE, S. P. IN G. 15 SOVERIA SIMERI NON AMMESSA ATTO DI
DettagliObiettivi di Piano Sanitario Nazionale
Obiettivi di Piano Sanitario Nazionale L art. 1 comma 34 Legge 23 Dicembre 1996, n. 662 prevede che il CIPE, su proposta del Ministero della Salute e della Conferenza Permanente Stato Regioni, può vincolare
DettagliPresidenza del Consialio dei Ministri
>:...- L,... ". 1: 4 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Presidenza del Consialio dei Ministri.. ~er la Difesa dai Terremoti consigli; Nazionale delle Ricerche PROGETTO PER LA RILEVAZIONE DELLA
DettagliConvegno ARPAER-OGER-Provincia Piacenza CAMBIAMENTO CLIMATICO, ACQUE E DISSESTO IDROGEOLOGICO. GEOFLUID, Piacenza - 1 ottobre 2014
CAMBIAMENTO CLIMATICO, ACQUE E DISSESTO IDROGEOLOGICO Il cambiamento climatico ed il suo impatto ambientale-territoriale su risorsa idrica e rischio Idrogeologico Carlo Cacciamani Direttore Arpa, Servizio
DettagliReggio Calabria Palapentimele (zona Pentimele) dal 29 maggio al 1 giugno
www.ladivinacommediaopera.it Reggio Calabria Palapentimele (zona Pentimele) dal 29 maggio al 1 giugno Spettacoli: Giovedì 29 Maggio ore 21.00 Venerdì 30 Maggio ore 10.00 ed ore 21.00 Sabato 31 Maggio ore
Dettagli7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA
7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA Associazione Nazionale Bonifiche ed Irrigazioni PIANO IRRIGUO NAZIONALE PSR 2007/2013 E PAC 2014/2020 CONSORZI DI BONIFICA Intervento del Consorzio della Bonifica Reatina 14,
DettagliCap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA
Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,
DettagliPrevisione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo)
Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 02/02/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP
DettagliGli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Acquiferi nella pianura costiera emiliano romagnola Acquiferi alluvionali
Dettagliin sintesi Roma, 6 Dicembre 20110
La rete dei PatLib e PIP in sintesi Roma, 6 Dicembre 20110 Alessio Misurii PatLib I PATLIB attualmente attivi sono 20 Ancona Bologna Bolzano Caltanissetta Campobasso Cosenza Firenze Genova Lecce Milano
DettagliREALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE
COMUNE DI PREDAZZO PROVINCIA DI TRENTO REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE PREMESSA NELL ULTIMO
DettagliRapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014. Rapporto. Alessandro Trigila, Carla Iadanza Rev Data Archivio. Titolo. Tipo.
Titolo Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014 Tipo Rapporto Dipartimento Difesa del Suolo/ Servizio geologico d Italia Servizio Istruttorie, Piani di Bacino e Raccolta Dati Redatto
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di public utilities Processo Raccolta e smaltimento dei rifiuti Sequenza di processo Recupero
DettagliALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE
VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1
Dettagli