scenari futuri per un programma nazionale di adattamento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "scenari futuri per un programma nazionale di adattamento"

Transcript

1 Cambiamenti climatici e dissesto idrogeologico: scenari futuri per un programma nazionale di adattamento NAPOLI, Castel dell Ovo 9-1 luglio 27 La modificazione dell uso del suolo e il rischio di alluvione Pasquale VERSACE Direttore CAMIlab, Dip. Difesa del Suolo, Università della Calabria 1

2 C è evidenza degli effetti dei cambiamenti climatici sul ciclo idrologico? Progetto di ricerca 2

3 Molteplicità di soggetti Ridondanze, ripetizioni, contraddizioni Indietro non si torna Consulta nazionale per la difesa del suolo e il rischio idrogeologico 3

4 Alterazione dei processi idrologici aumento dei periodi siccitosi (intensità e durata) aumento delle piogge intense (intensità e frequenza) 4

5 Siccità 5/24

6 Trend annuali di temperatura e precipitazione nel mondo (Intergovernamental Panel on Climate Change) 6/24

7 Trend annuali di temperatura e precipitazione in Calabria Maratea (14.6 C) 4% Castrovillari (15.2 C) 4% 2% % % % -2% -2% -2% 2% -4% -4% Fiumefreddo Bruzio (15.8 C) 4% 2% -4% Torano Scalo (16. C) 4% 2% 195 % % -2% -2% -4% Sant'Eufemia Lamezia (17.2 C) 4% 2% Crotone (17. C) 4% % % -2% -4% Tropea (17.4 C) 4% 2% Catanzaro (16.3 C) 4% % % -2% -4% Reggio Calabria (18.3 C) 4% 2% Siderno Marina (18.3 C) 4% % % -2% -4% Cittanova (15.7 C) 2% -2% % % Serra San Bruno (1.6 C) 195-2% % 195 2% -4% 199 2% -2% % % Cosenza (16.6 C) 195-2% % 195 2% -4% 2 2% -2% % % Cecita (8.7 C) 195-2% % 195 2% -4% 197 2% % % -2% -4% Villapiana Scalo (17. C) 4% 2% -4% /

8 Trend annuali di temperatura e precipitazione in Calabria 6% San Sosti (1732 mm) 6% Aieta (1436 mm) Morano (1255 mm) 6% 4% 4% 2% 2% 2% 2% % % % % -2% -2% -2% -2% -4% -4% -4% -4% -6% -6% -6% Amantea (92 mm) 6% % Torano Scalo (881 mm) 6% 195 4% 4% 2% 2% 2% % % % -2% -2% -2% -4% -4% -4% -6% -6% Joppolo (831 mm) 6% % 4% 2% 2% 2% % % % -2% -2% -2% -4% -4% -4% -6% -6% Fabrizia Cassari (1749 mm) 6% Decollatura (1363 mm) 6% 4% 4% 2% 2% % % % -2% -2% -2% -4% -4% -6% -6% Scilla (789 mm) 6% Filadelfia (123 mm) 6% 195 Catanzaro (981 mm) 6% 4% 4% 2% 2% 2% % % % % -2% -2% -2% -2% -4% -4% -4% -4% -6% -6% -6% 6% Montebello Ionico (776 mm) Cittanova (153 mm) 6% Staiti (168 mm) 6% 195 4% 2% 2% 2% 2% % % % % -2% -2% -2% -2% -4% -4% -4% -4% -6% -6% -6% % Botricello (571 mm) 6% 4% % % Crotone (663 mm) 4% % 4% % 196 2% Cecita (14 mm) 4% % % 2% Cariati Marina (852 mm) 4% % Cassano Ionio (724 mm) 6% Cosenza (97 mm) 6% 4% % % 4% 195 Villapiana Scalo (497 mm) 6% 4% 4% /

9 SICCITA (Idrologica) INDICI BASATI SUL BILANCIO IDRICO WHC=WHC(Pr. suolo) P E P EP WHC P<EP µ=µ(cn) Carta Suoli e Corine 2 Mod.Sc.nivale µsi Si W (1 µ)si Dr Dri-1/β (5 km) β=β(geologia) Simulazioni dal 1957 Dri Dri 1 Dr = S i (1 µ ) i 1 t β 9/24

10 SICCITA Idrologica ( ) Temperatura Trend Precipitazione Trend Defl. totale Defl. sotterraneo Trend Trend 1/24

11 Disponibilità lorde 1 13, 2 1, MEDIA 21-8 miliardi di mc 17,3 11/24

12 SCELTE Salvaguardare in ogni caso l uso ecologico, naturalistico e ricreazionale della risorsa idrica 12/24

13 SCELTE Aumentare le disponibilità con la riduzione degli sprechi e delle perdite e non con l ulteriore depauperamento delle risorse 13/24

14 Piogge intense 14

15 Maggiore frequenza e intensità delle piogge di breve durata e piccola estensione Maggiore consumo di suolo INCREMENTO DEI DANNI 15

16 CONSUMO DEL SUOLO 16

17 Il Caso di RENDE

18 18

19 19

20 frane Disegni bimbi 4 2

21 Precipitazioni molto maggiori dei valori soglia di innesco Attivazione di numerosi movimenti a scala di versante (frane quiescenti e nuove frane) 21

22 SARNO 5 maggio

23 23

24 24

25 25

26 inondazioni 26

27 Precipitazioni intense e dimensione dei bacini idrografici hanno scale spaziali equiparabili Attivazione di piene con periodi di ritorno molto elevati 27

28 CROTONE 14 ottobre

29 29

30 3

31 VIBO VALENTIA 3 luglio 26 31

32 (Fonte C.R.A.T.I. S.c.r.l.) Vista da satellite ore UTC UTC(8 (14 (12 oraora legale) legale) 32

33 Sezione verticale di Supercella temporalesca-tipo 33

34 Immagine ripresa da Landsat 5-TM alle ore 9:13 UTC (11:13 ora legale) 34

35 VIBO VALENTIA PIZZONI SERRA SAN BRUNO 35

36 altezza di pioggia (mm) altezza di pioggia Massimo = 15,2 mm (mm) altezza di pioggia altezza di pioggia (mm) 35 altezza di pioggia (mm) Massimo = 9,4 mm (mm) Mongiana Monterosso 4 ora ora 35 5 ora Pizzoni 4 Massimo = 34,2 mm ora Vibo Valentia 4 Massimo = 45 mm ora Serra San Bruno 4 Massimo = 18,4 mm Altezze di precipitazione cumulate su 2 minuti (mm) 36

37 Confronto con le serie storiche (Serra San Bruno) 45 45, altezza pioggia (mm) h:13.4 max storico max evento 3 24,1 h: , h:1. 52, ora 3 ore 6 ore 63 anni di registrazione 37

38 Confronto con le serie storiche (Pizzoni) h: h: max storico max evento altezza pioggia (mm) ,6 14 h: ,6 94,6 57, ora 3 ore 6 ore 15 anni di registrazione 38

39 Confronto con le serie storiche (Vibo Valentia) max storico max evento 25 altezza pioggia (mm) 2 13,2 22,6 164 h: h:13.4 h: ,2 12, ora 3 ore 6 ore 48 anni di registrazione 39

40 h: mm 1-1 mm 1-5 mm 5-1 mm h: 9. > 1 mm h: 11.2 Mappatura delle piogge cumulate 4

41 - 1 mm h: mm 1-5 mm 5-1 mm > 1 mm h: 12.4 h: 13.4 Mappatura delle piogge cumulate 41

42 Tempi di ritorno (anni) dell evento Stazione Piogge su 2 Piogge su 1 h Piogge su 3 h Piogge su 6 h PAI VAPI PAI VAPI PAI VAPI PAI VAPI Pizzoni Serra San Bruno 2,5 2, Vibo Valentia >1 >1 >1 >1 >1 >1 42

43 43

44 44

45 45

46 ..e quindi..? 46

47 FRANE Aumenta la frequenza e il numero di mobilizzazioni Si attivano frane quiescenti Impossibile una difesa puntuale Interventi estensivi e attivi Ridefinire i criteri per la zonazione di pericolosità Ridefinire le limitazioni d uso per tali zone 47

48 INONDAZIONI Diminuisce il periodo di ritorno della piena di progetto Inondazioni più frequenti Necessario aumentare i periodi di ritorno delle piene di progetto 48

49 Impossibile una difesa solo passiva Interventi integrati Sconnessione idraulica a monte delle aree urbanizzate Ridefinire i criteri per la zonazione di pericolosità aumentando i periodi di ritorno di riferimento 49

50 periodo di ritorno....addio? 5

51 Modello di Intervento Presidio Allerta Preallarme Allarme Interventi Urgenti (Ingegnere Delegato) Evacuazione Modelli Scenari di Rischio Osservazione Diretta Reti di Monitoraggio Presidio Territoriale 51

52 Previsione delle piogge future (nowcasting) Modelli meteorologici o Modelli stocastici??? 52

53 MODELLO INTEGRATO METEO-STOCASTICO PRAISE-ME (Prediction of Rainfall Amount Inside Storm Events-Meteo) Modello Meteorologico Modello Stocastico Esperimento Prior density Modello Integrato Stocastico - Meteo Posterior density

54 MODELLO INTEGRATO METEO-STOCASTICO PRAISE-ME (Prediction of Rainfall Amount Inside Storm Events-Meteo) EVENTO 14 gennaio 21 P RPRAISE AMM5 IS E - M E P r e v is io n e P R A IS E - M E % Previsione Meteorologica Previsione stocastica 777 H ( mm ) H ( mm ) 666 9% (ν ) ZZZ((νν )) % 8% 222 9% 8% ore oore re

55 MODELLO INTEGRATO METEO-STOCASTICO PRAISE-ME (Prediction of Rainfall Amount Inside Storm Events-Meteo) f ( +,+,+ ) H,S,Z ( +, +, + ) ( +, +, + ) β H( +, +, + ) 1 ( +, +, + ) ( +, +, + ) β S( +, +, + ) 1 ( h, s, z ) = α H β H h αs βs s P R A IS E - M E 9 9 ( ( +, +, + ) ( +, +, + ) β Z( +, +, + ) 1 ( +, +, + ) α β z θ Z Z ) 2 P r e v is io n e P R A IS E - M E 8 α ( +, +, + ) h β H( +, +, + ) + α9 (5+%, +, + ) s β S( +, +, + ) S ( +,+,+ ) H exp θ 6 9% ( +, +, + ) β Z( +, +, + ) 5 z + αz H ( mm ) 7 ( 4 )( (ν ) ) Previsione Meteo Z( +, +, + ) 2 ( +, +, + ) ( +, +, + ) β H( +, +, + ) 3 PIOVE NON θ PIOVE θ 1 8 %α H h i ( +,+,+ ) ( +,+,+ ) 1Z ( +,+,+ ) s β S α ( +, +, + ) z β Z i = ( i!) α Z S S Pioggia Prevista H Piogge Antecedenti o re

56 fine 56

57 Cambiamento Climatico Cambiamento dei valori medi annui 1% 9% Cambiamento della distribuzione dei valori medi mensili 8% P ALTRO 7% TIFONI Piene 6% PIENE 5% TERREMOTI, VULCANI E TSUNAMI SICCITA' P 4% Siccità 3% 2% tempo 1% % AFRICA AMERICA ASIA EUROPA OCEANIA tempo 57/24

58 VARIAZIONE DELLA SICCITÀ (SPI) IN CALABRIA 58/24

59 Nodi Disponibilità della risorsa Ammodernamento ed adeguamento delle reti di adduzione e distribuzione Deterioramento opere di presa Assenza sistemi di misura Assenza controllo qualità e quantità Gestione della risorsa e organizzazione delle strutture 59/24

60 Confronto con le serie storiche (Pizzoni) Confronto con le serie storiche (Serra San Bruno) , , media storica max evento , , ,2 55,8 32, ora 3 ore 1 ora 6 ore 3 ore 6 ore Confronto con le serie storiche (Vibo Valentia) media storica max evento ,2 22,6 2 altezza pioggia (mm) altezza pioggia (mm) media storica max evento altezza pioggia (mm) , ,1 37,1 46,8 1 ora 3 ore 6 ore 6

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO. Via Isonzo, 414 88100 CATANZARO

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO. Via Isonzo, 414 88100 CATANZARO REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO Via Isonzo, 414 88100 CATANZARO PIANO DI RIEFFICIENTAMENTO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEI SISTEMI DEPURATIVI DEI COMUNI COSTIERI DELLA REGIONE CALABRIA STAGIONE

Dettagli

Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali

Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Le iniziative del Ministero dell Ambiente in materia di difesa delle coste dal 2006 e gli obiettivi di indirizzo generali Leonardo Di Maggio Consulente Sogesid presso la Direzione Generale per la Salvaguardia

Dettagli

COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza

COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio

Dettagli

REGIONE CALABRIA Istituti Scolastici Secondari di Secondo Grado che hanno aderito alle Indagini del Sistema Informativo SISPICAL

REGIONE CALABRIA Istituti Scolastici Secondari di Secondo Grado che hanno aderito alle Indagini del Sistema Informativo SISPICAL 1 Liceale IS "FERMI" CATANZARO CATANZARO CZ x - - x 2 Liceale "P.GALLUPPI" CATANZARO CATANZARO CZ x x x x 3 Liceale "GIOVANNA DE NOBILI" CATANZARO CATANZARO CZ x x x x 4 Liceale F. FIORENTINO LAMEZIA TERME

Dettagli

TARIFFA N. 39/4/CALABRIA

TARIFFA N. 39/4/CALABRIA TARIFFA N. 39/4/CALABRIA La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto per viaggi di corsa semplice nell area regionale della Calabria. TARIFFA N. 39/4/1 - ORDINARIA TARIFFA

Dettagli

Elenco Pro Loco Calabria Sedi di Servizio Civile al 28/02/2016

Elenco Pro Loco Calabria Sedi di Servizio Civile al 28/02/2016 Progressivo Nome Indirizzo Cap Comune Provincia Helios 1 PRO LOCO CARDINALE VIA KENNEDY, snc 88062 CARDINALE [Catanzaro] 98141 2 PRO LOCO CITTA' DI CATANZARO VIA XX SETTEMBRE, 26 88100 CATANZARO [Catanzaro]

Dettagli

LA PREVISIONE METEOROLOGICA

LA PREVISIONE METEOROLOGICA LA PREVISIONE METEOROLOGICA Bernardo GOZZINI Consorzio Consorzio LaMMA LaMMA Seminario RISCHIO ALLUVIONI IN TOSCANA: PRECIPITAZIONI ED EFFETTI AL SUOLO Firenze, 22 aprile 2015 16 giugno 1996 12 aprile

Dettagli

CALABRIA. CATANZARO (DISTR. DI LAMEZIA TERME) MAIDA CONSULTORIO FAMILIARE VIA GARIBALDI cap 88025 0968/754521-669

CALABRIA. CATANZARO (DISTR. DI LAMEZIA TERME) MAIDA CONSULTORIO FAMILIARE VIA GARIBALDI cap 88025 0968/754521-669 CALABRIA COMUNE CONSULTORIO INDIRIZZO TELEFONO ASP BADOLATO VIA MARE cap 88060 0967/814820 CATANZARO CATANZARO VIA SIRLETO, 35 cap 88100 0961/777619 CATANZARO CATANZARO VIA FONTANA VECCHIA cap 88100 0961/703652-53

Dettagli

TrasporTi e infrastrutture in Calabria

TrasporTi e infrastrutture in Calabria TrasporTi e infrastrutture in Calabria STRADE E AUTOSTRADE L AUTOSTRADA A3 SALERNO - REGGIO CALABRIA Considerata la maggiore opera realizzata direttamente dallo Stato, la tratta è gestita dall ANAS senza

Dettagli

EMISSIONI CLIMALTERANTI

EMISSIONI CLIMALTERANTI FINALITÀ INDICATORE Emissioni di Anidride Carbonica equivalente (CO 2 eq.) totali e per macrosettore Quantificare le emissioni in atmosfera dei gas climalteranti che contribuiscono all'effetto serra UNITÀ

Dettagli

Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio

Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO Centro Meteorologico di Teolo Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio Il Veneto si colloca in una zona di transizione confinante a Nord con

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE DI DISTRETTO IDROGRAFICO NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO

LA PIANIFICAZIONE DI DISTRETTO IDROGRAFICO NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO Continuing Education Seminars LA PIANIFICAZIONE DI DISTRETTO IDROGRAFICO NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO 15 e 22 Maggio - 12 e 19 Giugno 2015, ore 14.00-18.00 Aula A Ingegneria sede didattica - Campus

Dettagli

COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale

COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale INTERVENTI URGENTI PER DISSESTO IDROGEOLOGICO DEL TERRITORIO (LOCALITA VERGIANO)

Dettagli

"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"

GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume

Dettagli

0010 17/09/2011 18.30 PAOLA PALLAVOLO PAOLA VOLLEY SAN LUCIDO 0011 18/09/2011 18.00 SCALEA POSEIDON SCALEA RIPOSA

0010 17/09/2011 18.30 PAOLA PALLAVOLO PAOLA VOLLEY SAN LUCIDO 0011 18/09/2011 18.00 SCALEA POSEIDON SCALEA RIPOSA CALENDARIO DI GIOCO: TFA - Coppa Calabria Femminile - Girone A 0010 17/09/2011 18.30 PAOLA PALLAVOLO PAOLA VOLLEY SAN LUCIDO 0011 18/09/2011 18.00 SCALEA POSEIDON SCALEA RIPOSA 0012 24/09/2011 20.00 XXXXXXXX

Dettagli

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LOMBARDIA E LE AUTORITA D AMBITO LOMBARDE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI REDAZIONE DEL PIANO D AMBITO E AGGIORNAMENTO

Dettagli

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEL BOLLETTINO DI VIGILANZA METEOROLOGICA NAZIONALE

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEL BOLLETTINO DI VIGILANZA METEOROLOGICA NAZIONALE GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEL BOLLETTINO DI VIGILANZA METEOROLOGICA NAZIONALE Introduzione Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale, emesso quotidianamente dal Dipartimento Nazionale della Protezione

Dettagli

LINEE: MELITO P.S. REGGIO CALABRIA C.LE LAMEZIA T.C. PAOLA COSENZA

LINEE: MELITO P.S. REGGIO CALABRIA C.LE LAMEZIA T.C. PAOLA COSENZA LINEE: MELITO P.S. REGGIO CALABRIA C.LE LAMEZIA T.C. PAOLA COSENZA I nuovi orari potranno essere consultati nei quadri murali esposti nelle stazioni. Informazioni: numero verde 800.991.908 (gratuito solo

Dettagli

Scenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali

Scenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali Scenari di emissione SRES (Special Report on Emission Scenarios) e proiezioni globali Informazioni e grafici tratte dal IV rapporto IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change): Climate Change 2007:

Dettagli

CONCESSIONARIE TOTALE 75. EMITTENTI RADIOFONICHE iscritte al R.O.C. RADIOFONICHE TOTALE 107 11-2014

CONCESSIONARIE TOTALE 75. EMITTENTI RADIOFONICHE iscritte al R.O.C. RADIOFONICHE TOTALE 107 11-2014 CONFERENZA STAMPA CONCESSIONARIE RADIOFONICHE TOTALE 75 EMITTENTI RADIOFONICHE iscritte al R.O.C. TOTALE 107 1 dati ROC Co.Re.Com Calabria aggiornati al 30-11 11-2014 46 EMITTENTI CS RADIOFONICHE Suddivisione

Dettagli

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: Venezia Bacino di riferimento: Bacino Scolante della Laguna di Venezia

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: Venezia Bacino di riferimento: Bacino Scolante della Laguna di Venezia Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: Venezia Bacino di riferimento: Bacino Scolante della Laguna di Venezia Le azioni previsionali e di monitoraggio della Protezione Civile

Dettagli

Evoluzione del clima in Emilia-Romagna

Evoluzione del clima in Emilia-Romagna Evoluzione del clima in Emilia-Romagna Carlo Cacciamani, Arpa - Simc in collaborazione con: V.Pavan, R. Tomozeiu, V. Marletto, G. Antolini, F. Tomei Outline 1. Come varia il clima nel tempo e nello spazio

Dettagli

Segreteria Tecnica Autorità di Bacino - Regione Calabria Relatore: Giovanna Chiodo

Segreteria Tecnica Autorità di Bacino - Regione Calabria Relatore: Giovanna Chiodo Azioni per il monitoraggio e la sorveglianza dei corsi d'acqua attraverso un Sistema Informativo Geografico integrato con strumenti di acquisizione di dati in campo Segreteria Tecnica Autorità di Bacino

Dettagli

COMUNE DI COMO IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI COMO IL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI COMO Rif. P.G. N... PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE PRESENTATA DALLA GIUNTA COMUNALE ED ISTRUITA DAL SETTORE URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA SUAP OGGETTO:

Dettagli

Controlli del territorio e tecnologie spaziali

Controlli del territorio e tecnologie spaziali SERVIZI INTEGRATI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO E PER L EDILIZIA: COME OPERARE IN FILIERA IMPRENDITORIALE PER PROMUOVERE LA COMPETITIVITÀ E L INTERNAZIONALIZZAZIONE Convegno OICE Confindustria

Dettagli

PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMUNITA MONTANA LANGA ASTIGIANA - VALLE BORMIDA Via Via Roma, Roma, 88 14050 Roccaverano 14050 - Roccaverano (Asti) (Asti) Provincia di Asti PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Ai sensi della L.R.

Dettagli

PROGRAMMA 1 FITO-ZOOPLANCTON, CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA COLONNA D ACQUA RIFIUTI SPIAGGIATI

PROGRAMMA 1 FITO-ZOOPLANCTON, CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA COLONNA D ACQUA RIFIUTI SPIAGGIATI FITO-ZOOPLANCTON, CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE DELLA COLONNA D ACQUA RIFIUTI SPIAGGIATI Franco Giovanardi (ISPRA) Francesca Pedullà (ARPACAL) Sala Conferenze Arpa Sicilia, Reale Albergo delle Povere

Dettagli

SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA

SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA CONDIZIONI ATTIVAZIONE (soglie / precursori) SOGGETTO ATTUATORE DESCRIZIONE AZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO CRITICITA ORDINARIA Servizio Protezione

Dettagli

OFFICINE AUTORIZZATE INSTALLAZIONE BLACK BOX

OFFICINE AUTORIZZATE INSTALLAZIONE BLACK BOX COSENZA COD_689_01 O.M.F. (OFFICINA MECCANICA FERACO) DI FERACO LUIGI DAMIA SNC Corigliano Calabro CS Via C.da Salice - Zona Industriale 098385115 098385115 o.m.f.@libero.it COD_13_01 METALSUD SRL Crosia

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE DI EMERGENZA

LA PIANIFICAZIONE DI EMERGENZA LA PIANIFICAZIONE DI EMERGENZA Rischi naturali Idraulico-idrogeologico Sismico Vulcanico Incendi boschivi e d interfaccia Maremoto Rischi antropici tecnologico trasporti chimico-industriale CNR- IRPI CNR-IRPI

Dettagli

HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ

HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ Il servizio meteo invernale rappresenta la soluzione più efficace per la gestione delle criticità che colpiscono la viabilità durante questa

Dettagli

Servizio Idrologico Regionale. STATO QUANTITATIVO DELLE ACQUE SOTTERRANEE ai sensi del DLgs 16 Marzo 2009 (aggiornato al 31/12/2012)

Servizio Idrologico Regionale. STATO QUANTITATIVO DELLE ACQUE SOTTERRANEE ai sensi del DLgs 16 Marzo 2009 (aggiornato al 31/12/2012) Regione Toscana Giunta Regionale DG Politiche Ambientali, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Servizio Idrologico Regionale Centro Funzionale della Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale STATO

Dettagli

L acqua in più e l acqua in meno: alluvioni e siccità in Calabria

L acqua in più e l acqua in meno: alluvioni e siccità in Calabria L acqua in più e l acqua in meno: alluvioni e siccità in Calabria Coordinatori: Giuseppe MENDICINO & Maria Luisa RONCONI Lotta contro la siccità: Definizione e programmazione degli interventi Giuseppe

Dettagli

Il radiometro MP-3000A Caratteristiche e potenzialità nel monitoraggio del boundary layer

Il radiometro MP-3000A Caratteristiche e potenzialità nel monitoraggio del boundary layer Il radiometro MP-3000A Caratteristiche e potenzialità nel monitoraggio del boundary layer Modalità di osservazione della troposfera 35 canali di frequenza: 21 in banda K (22-30 GHz), 14 in banda V (51-59

Dettagli

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO Via Emilia Est n.575, 41122 Modena (MO) - Tel./Fax 059/364477 - Cell. 335/5241284 Mail: studio.panini@gmail.com - Pec: giuliano.panini@pec.eppi.it - www.studiopanini.it

Dettagli

- DOCUMENTI DI PIANO -

- DOCUMENTI DI PIANO - CONSULENZA GEOLOGICA GEOLOGO Depoli Claudio 23020 Prata Camportaccio (SO) Via Spluga, 52 - Fraz. San Cassiano Tel. 0343.20052 - Fax. 0343.21689 Progettista: Sindaco: Segretario: Adottato dal C.C. con delibera

Dettagli

Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea. Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli

Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea. Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli Monitoraggio del sistema insediativo nell area Flegrea Michele Grimaldi, Carlo Gerundo, INU Campania, Comune di Pozzuoli Premessa Il Comune di Pozzuoli è attivamente impegnato dall anno 2011 nella tutela

Dettagli

18.12.1994 17.45 Rizziconi (RC) Uno studente filma un UFO. quotidiani locali

18.12.1994 17.45 Rizziconi (RC) Uno studente filma un UFO. quotidiani locali data ora luogo resoconto fonte 23.08.1998 dopo pranzo Lamezia Terme(CZ) Oggetto tondeggiante metallico ad un km di altezza si muove sfarfallando orizzontalmente verso destra (n.d.a. come se non sentisse

Dettagli

Diritto dell ambiente. Tutela delle acque dall inquinamento

Diritto dell ambiente. Tutela delle acque dall inquinamento Diritto dell ambiente Tutela delle acque dall inquinamento D. Lgs. 152/2006 Parte Terza: Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall inquinamento e di

Dettagli

IL DISSESTO IDROGEOLOGICO nuove scelte per la difesa del nostro Appennino

IL DISSESTO IDROGEOLOGICO nuove scelte per la difesa del nostro Appennino Comitato alluvione 11 Giugno 2011 onlus Il dissesto nell Appennino di Parma programmiamo la prevenzione Fornovo, Biblioteca Comunale, 20 Maggio 2014 IL DISSESTO IDROGEOLOGICO nuove scelte per la difesa

Dettagli

INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO

INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Ingegneria Sanitaria Ambientale Previsione di Rischio Alluvione Progettazione Geotecnica Pianificazione Urbanistica Difesa del Territorio Sistemazioni Ambientali Trasporto degli Inquinanti Progettazione

Dettagli

...since 1970 Sede Legale e Operativa Via Colombo, n. 199-88900 CROTONE (KR)

...since 1970 Sede Legale e Operativa Via Colombo, n. 199-88900 CROTONE (KR) L' azienda DOWNLOAD Operiamo, dal 1970, nei campi delle perizie, controlli e consulenze su navi, yachts e merci per conto di primarie Compagnie di Assicurazioni. La nostra esperienza e quella dei nostri

Dettagli

Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014. Rapporto. Alessandro Trigila, Carla Iadanza Revisione Data revisione Archivio.

Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014. Rapporto. Alessandro Trigila, Carla Iadanza Revisione Data revisione Archivio. Titolo Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014 Tipo Rapporto Dipartimento Difesa del Suolo/ Servizio geologico d Italia Servizio Istruttorie, Piani di Bacino e Raccolta Dati Redatto

Dettagli

Impianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi

Impianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi 1. PREMESSA...2 2. RETI DI SCARICO ACQUE METEORICHE...3 2.1 Norme di riferimento...3 2.2 Portata di scorrimento di acque meteoriche...3 2.3 Intensità di precipitazione, r...3 2.4 Valutazione del coefficiente

Dettagli

CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE

CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE DATI ANAGRAFICI Nome: VINCENZO Cognome: MARVASO Data e luogo di nascita: 07/07/56 A CITTANOVA (R.C.) Domicilio e residenza: Via G. di Vittorio, 5, CITTANOVA (R.C) Tel/fax

Dettagli

percorso consigliato al traffico pesante

percorso consigliato al traffico pesante A/3 Napoli - Reggio Calabria tratto Atena Lucana - Lauria Nord Uscita: Atena Lucana Entrata: Lauria Nord 147 km SS 653 della Valle del Sinni innesto SS92 dell Appenino Meridionale innesto SS 598 di Fondo

Dettagli

LA FRAGILITÀ DEL TERRITORIO ANTROPIZZATO:! Consapevolezza ed analisi sintetica! dei principali fattori di rischio idrogeologico in Italia!

LA FRAGILITÀ DEL TERRITORIO ANTROPIZZATO:! Consapevolezza ed analisi sintetica! dei principali fattori di rischio idrogeologico in Italia! LA FRAGILITÀ DEL TERRITORIO ANTROPIZZATO:! Consapevolezza ed analisi sintetica! dei principali fattori di rischio idrogeologico in Italia! Romeo Mariano Toccaceli Geologo Premesse L argomento trattato

Dettagli

Kalabrien. Ilona Witten. Mit ungewöhnlichen Entdeckungstouren, persönlichen Lieblingsorten und separater Reisekarte

Kalabrien. Ilona Witten. Mit ungewöhnlichen Entdeckungstouren, persönlichen Lieblingsorten und separater Reisekarte Ilona Witten Kalabrien Mit ungewöhnlichen Entdeckungstouren, persönlichen Lieblingsorten und separater Reisekarte Gratis-Download: Updates & aktuelle Extratipps der Autorin Kalabrien: Die 10 Highlights

Dettagli

Il recepimento della Direttiva Alluvioni: Le attività di competenza del sistema di protezione civile

Il recepimento della Direttiva Alluvioni: Le attività di competenza del sistema di protezione civile Il recepimento della Direttiva Alluvioni: Le attività di competenza del sistema di protezione civile Stefano Vergante Dipartimento Ambiente Settore Protezione Civile ed Emergenza IL QUADRO NORMATIVO Direttiva

Dettagli

27/28/29 maggio 2016 CONVEGNI

27/28/29 maggio 2016 CONVEGNI CONVEGNI All interno di EMERLab, le varie anime che partecipano al Sistema di Protezione Civile e della Sicurezza, (istituzioni, professionisti del soccorso, Volontariato, fornitori di beni e servizi,

Dettagli

ESAME DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI GUIDA TURISTICA ELENCO CANDIDATI -AMMISSIONE

ESAME DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI GUIDA TURISTICA ELENCO CANDIDATI -AMMISSIONE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO Settore Attivita Produttive e Politiche Comunitarie ESAME DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI GUIDA TURISTICA ELENCO CANDIDATI -AMMISSIONE cog 1 BEUTIN

Dettagli

COPPA CALABRIA FEMMINILE - 1^ FASE

COPPA CALABRIA FEMMINILE - 1^ FASE COPPA CALABRIA FEMMINILE - 1^ FASE FIPAV - COMITATO REGIONALE CALABRIA Commissione Organizzativa Gare CASELLA POSTALE 92-89900 VIBO VALENTIA TFA Torneo Femminile - Girone A 82 22/09/2012 18.00 PAOLA PALESTRA

Dettagli

introduzione ai cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia

introduzione ai cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia ARPA FVG - OSMER Osservatorio Meteorologico Regionale - Settore Meteo del CFD di Protezione Civile FVG introduzione ai cambiamenti climatici in Friuli Venezia Giulia Cos è il CLIMA? NON È il METEO Cos

Dettagli

Identità, specificità, fabbisogni e traiettorie di sviluppo delle imprese del Terziario Innovativo

Identità, specificità, fabbisogni e traiettorie di sviluppo delle imprese del Terziario Innovativo Identità, specificità, fabbisogni e traiettorie di sviluppo delle imprese del Terziario Innovativo Cosenza, 21 maggio 2014 Finalità della ricerca 1. Offrire un contributo conoscitivo relativamente a consistenze

Dettagli

Catalogo dei prodotti del Sistema Informativo territoriale della Provincia di Savona

Catalogo dei prodotti del Sistema Informativo territoriale della Provincia di Savona Catalogo dei prodotti del Sistema Informativo territoriale della Provincia di Savona Listino prezzi al pubblico ** 1- Tematismi Ambientali Carta ittica -APPROVAZIONE D.C. N 30 DEL 27/04/ Carta della Zonizzazione

Dettagli

L INFORMAZIONE STORICA NELLA DEFINIZIONE DELLA PERICOLOSITÀ E DEL RISCHIO DA FRANA

L INFORMAZIONE STORICA NELLA DEFINIZIONE DELLA PERICOLOSITÀ E DEL RISCHIO DA FRANA Workshop l rogetto FF nventario dei Fenomeni Franosi in talia: metodologia e risultati Roma, AAT, 13-14 novembre 2007 L NFORMAZONE STORCA NELLA DEFNZONE DELLA ERCOLOSTÀ E DEL RSCHO DA FRANA Fausto Guzzetti

Dettagli

Registro delle lezioni di

Registro delle lezioni di Università Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Registro delle lezioni di Corso di Laurea Docente Tipologia di affidamento Anno Accademico Numero di CFU Il Preside Prof. Adolfo Santini

Dettagli

REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA. LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO

REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA. LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO REGIONE CALABRIA -ARPACAL- DIPARTIMENTO DI VIBO VALENTIA LABORATORIO BIONATURALISTICO - DIRIGENTE: dott.ssa ANGELA MARIA DIANO Analisi microbiologica delle acque potabili da reti idriche, fonti di approvvigionamento:

Dettagli

Il principio dell'invarianza idraulica

Il principio dell'invarianza idraulica Il principio dell'invarianza idraulica Il principio dell'invarianza idraulica si applica a trasformazioni delle caratteristiche idrologiche di porzioni di bacino, che hanno ripercussioni sul reticolo idrografico

Dettagli

Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile)

Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile) Previsione mensile: aprile 2015 (30 marzo 29 aprile) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 30/03/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP

Dettagli

I SERBATOI ARTIFICIALI DEL SISTEMA IDRICO MULTISETTORIALE DELLA SARDEGNA INDICATORI DI STATO PER IL MONITORAGGIO E IL PREALLARME DELLA SICCITÀ

I SERBATOI ARTIFICIALI DEL SISTEMA IDRICO MULTISETTORIALE DELLA SARDEGNA INDICATORI DI STATO PER IL MONITORAGGIO E IL PREALLARME DELLA SICCITÀ REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI Servizio Infrastrutture e Risorse Idriche I SERBATOI ARTIFICIALI DEL SISTEMA IDRICO MULTISETTORIALE DELLA SARDEGNA INDICATORI DI STATO PER

Dettagli

Graduatoria Bando CZ1102

Graduatoria Bando CZ1102 Protocollo 4680 del 4/3/2011 Graduatoria Bando CZ1102 La graduatoria di seguito riportata è stata redatta sulla base delle informazioni fornite nelle richieste a mezzo posta certificata secondo quanto

Dettagli

Prof. Massimiliano Fazzini

Prof. Massimiliano Fazzini EVENTO INFORMATIVO-DIVULGATIVO / STROKOVNO IZOBRAŽEVANJE NA TEMO Workshop / Delavnica: Evoluzione recente del clima tra Italia settentrionale e Slovenia / Značilnosti in trendi podnebja v Severni Italiji

Dettagli

RAPPORTO DELL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007. A cura dell Area Previsione e Monitoraggio Ambientale

RAPPORTO DELL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007. A cura dell Area Previsione e Monitoraggio Ambientale RAPPORTO DELL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007 A cura dell Area Previsione e Monitoraggio Ambientale Torino, 22 giugno 2007 INTRODUZIONE Nella giornata del 20 giugno un violento nubifragio

Dettagli

RICOSTRUZIONE DEI TREND DI PIOVOSITA E TEMPERATURA NEGLI ULTIMI 80 ANNI IN SICILIA. PRIMI RISULTATI

RICOSTRUZIONE DEI TREND DI PIOVOSITA E TEMPERATURA NEGLI ULTIMI 80 ANNI IN SICILIA. PRIMI RISULTATI Giuseppe Basile (1), Marinella Panebianco (2) Pubblicazione in corso su: Geologia dell Ambiente Rivista della SIGEA - Roma (1) Geologo, Dirigente del Servizio Rischi Idrogeologici e Ambientali del Dipartimento

Dettagli

Allegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo )

Allegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo ) Allegato C 1 Precipitazioni (grafico dimostrativo ) 1 segue Allegato C 1 Precipitazioni Mappe relative al numero di giorni in cui si sono verificate precipitazioni superiori ai 5 mm nei vari mesi degli

Dettagli

LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT)

LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT) LA CALABRIA CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE SUE STRADE: ANCHE NEL 2014 L INDICE DI MORTALITÀ È TRA I PIÙ ALTI D ITALIA (dati ACI-ISTAT) Nel 2014, secondo il rapporto ACI-ISTAT presentato a Roma il 3 Novembre,

Dettagli

Il Comitato spontaneo cittadino di Cagliari del quartiere della Piazza d Armi e le vie limitrofe I N V I T O

Il Comitato spontaneo cittadino di Cagliari del quartiere della Piazza d Armi e le vie limitrofe I N V I T O Il Comitato spontaneo cittadino di Cagliari del quartiere della Piazza d Armi e le vie limitrofe I N V I T O Università degli Studi di Cagliari - Dipartimento di Geoingegneria e Tecnologie Ambientali Comitato

Dettagli

Asse II - Edilizia scolastica I progetti realizzati dalle scuole Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a

Asse II - Edilizia scolastica I progetti realizzati dalle scuole Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a Asse II - Edilizia scolastica I progetti realizzati dalle scuole Riqualificazione degli edifici scolastici pubblici: efficienza energetica, messa a norma degli impianti,abbattimento delle barriere architettoniche,

Dettagli

Fondi comunitari per il miglioramento della lotta agli incendi boschivi e di interfaccia

Fondi comunitari per il miglioramento della lotta agli incendi boschivi e di interfaccia Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Roma, Istituto Superiore Antincendi 18 febbraio 2015 Fondi comunitari per il miglioramento della lotta agli incendi boschivi

Dettagli

ORIENTAMENTO ALLE BUONE PRATICHE

ORIENTAMENTO ALLE BUONE PRATICHE Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente U.O.S. 3.3 - Prevenzione Fenomeni di Desertificazione Studi e Cartografie Tematiche Via Ugo La Malfa n. 169 - Palermo

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL POSIZIONAMENTO E L INSTALLAZIONE DELLE STAZIONI ANEMOMETRICHE DELLA RETE POWERED

LINEE GUIDA PER IL POSIZIONAMENTO E L INSTALLAZIONE DELLE STAZIONI ANEMOMETRICHE DELLA RETE POWERED LINEE GUIDA PER IL POSIZIONAMENTO E L INSTALLAZIONE DELLE STAZIONI ANEMOMETRICHE DELLA RETE POWERED Prof. Renato Ricci Dipartimento di Energetica Università Politecnica delle Marche LA RETE DI RILEVAZIONE

Dettagli

Il monitoraggio idrologico per il supporto alle decisioni Enrico Zini ARPA Lombardia

Il monitoraggio idrologico per il supporto alle decisioni Enrico Zini ARPA Lombardia Il monitoraggio idrologico per il supporto alle decisioni Enrico Zini ARPA Lombardia Laghi della Bilancia I laghi lombardi e il cambiamento clima3co Como, 22 Marzo 2014 Sommario 1. 10 anni dalla acquisizione

Dettagli

La Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist

La Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist La Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist Intervento nell ambito del seminario tecnico Come evolve la sicurezza antincendio con la tecnologia Water Mist BELLUNO,

Dettagli

ECOSISTEMA RISCHIO 2009 Calabria Monitoraggio sulle attività delle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico

ECOSISTEMA RISCHIO 2009 Calabria Monitoraggio sulle attività delle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico ECOSISTEMA RISCHIO 2009 Calabria Monitoraggio sulle attività delle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico Indagine realizzata nell ambito di OPERAZIONE FIUMI 2009 campagna

Dettagli

COMUNE DI CASALE MONFERRATO PROV. DI ALESSANDRIA Studio di compatibilità idraulica del P.R.G.C. INTEGRAZIONI INDICE 1. INTRODUZIONE...

COMUNE DI CASALE MONFERRATO PROV. DI ALESSANDRIA Studio di compatibilità idraulica del P.R.G.C. INTEGRAZIONI INDICE 1. INTRODUZIONE... INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI DI RIFERIMENTO... 3 3. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO E IDROGRAFICO... 5 4. ANALISI IDROLOGICA... 8 5. CALCOLO DELLE PORTATE CON METODI EMPIRICI...

Dettagli

TROFEO NAZIONALE 3 Vs 3 JOIN THE GAME (Fase Regionale-Reggio C. 29 marzo 2009)

TROFEO NAZIONALE 3 Vs 3 JOIN THE GAME (Fase Regionale-Reggio C. 29 marzo 2009) Comitato Regionale CALABRIA Via Frangipane, 38 C.P. 301 89131 REGGIO CALABRIA Tel. +39 0965 598440/598441 Fax +39 0965 598440 E-mail: info@calabria.fip.it Internet: www.fip.it/calabria COMUNICATO UFFICIALE

Dettagli

C.F. NGLDGI68D24E202 P.IVA 01267530531 CURRICULUM VITAE. Via G. Puccini n 176 58011- Capalbio ( GR)

C.F. NGLDGI68D24E202 P.IVA 01267530531 CURRICULUM VITAE. Via G. Puccini n 176 58011- Capalbio ( GR) Dott. Ing. Diego Angiolini Via G. Puccini n 176/B 58011 Capalbio (GR) C.F. NGLDGI68D24E202 P.IVA 01267530531 DATI ANAGRAFICI : CURRICULUM VITAE Nome : Cognome : Nato il : Residenza : Diego Angiolini 24

Dettagli

ENATO DELLA REPUBBLIC

ENATO DELLA REPUBBLIC ENATO DELLA REPUBBLIC Vili LEGISLATURA (H 2148) DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa de! senatore PETRONIO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 GENNAIO 1983 Istituzione della provincia di Lamezia Terme-Vibo Valentia

Dettagli

Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno)

Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno) Previsione mensile: maggio 2015 (4 maggio 3 giugno) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 4/05/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP del

Dettagli

C Villa S.Giovanni 6.26 - Gioia Tauro 6.50 - Rosarno 6.58 - Vibo B

C Villa S.Giovanni 6.26 - Gioia Tauro 6.50 - Rosarno 6.58 - Vibo B Partenze Departures/Departs/bfahrten REIO DI CBRI IDO 12 IU 2016-10 DIC 2016 5.19* TI 3676 COSENZ 7.49 Villa S.iovanni 5.30 - Scilla 5.40 - Bagnara 5.48 - Palmi 5.56 B - ioia Tauro 6.03 - Rosarno 6.09

Dettagli

Sistema di allertamento regionale ai fini di protezione civile

Sistema di allertamento regionale ai fini di protezione civile Sistema di allertamento regionale ai fini di protezione civile Paolo Covelli www.regione.toscana.it/protezionecivile paolo.covelli@regione.toscana.it 055 4385511 Inquadramento generale PREVISIONE Valutazione

Dettagli

POR FESR CALABRIA 2007/2013 ASSE IV- QUALITÀ DELLA VITA ED INCLUSIONE SOCIALE. AVVISO PUBBLICO SCIENZE: INNOVAZIONE E COMPETIZIONE" Istanze ammesse

POR FESR CALABRIA 2007/2013 ASSE IV- QUALITÀ DELLA VITA ED INCLUSIONE SOCIALE. AVVISO PUBBLICO SCIENZE: INNOVAZIONE E COMPETIZIONE Istanze ammesse 1 2011--116 Carolei 2 2011--117 Badolato 3 2011--118 4 2011--119 Scuola Secondaria 1 Grado "Dante Alighieri" Catona di Firmo 5 2011--120 Mangone 6 2011--121 Mammola 7 2011--122 8 2011--123 Istituto Tecnico

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE Dall ottico al radar. Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo

CORSO DI FORMAZIONE Dall ottico al radar. Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Difesa del Suolo Fornitura di Dati, Sistemi e Servizi per la Realizzazione del Sistema Informativo del Piano Straordinario

Dettagli

SISTEMA DI ALLERTAMENTO REGIONALE

SISTEMA DI ALLERTAMENTO REGIONALE SISTEMA DI ALLERTAMENTO REGIONALE ESTRATTO DELLA DIRETTIVA REGIONALE Per il testo integrale consulta la seguente pagina web http://www.cfcalabria.it/dativari/pdf/direttiva_allertamento%5b1%5d.pdf IL SISTEMA

Dettagli

PROGETTI NON AMESSI A FINANZIAMENTO

PROGETTI NON AMESSI A FINANZIAMENTO PROGETTI NON AMESSI A FINANZIAMENTO ALL. C N. ID COMUNE 1 TAVERNA NON AMMESSA 9 POLISTENA NON AMMESSA UNIONE COMUNI: AMANTEA, 14 NON AMMESSA BELMONTE, S. P. IN G. 15 SOVERIA SIMERI NON AMMESSA ATTO DI

Dettagli

Obiettivi di Piano Sanitario Nazionale

Obiettivi di Piano Sanitario Nazionale Obiettivi di Piano Sanitario Nazionale L art. 1 comma 34 Legge 23 Dicembre 1996, n. 662 prevede che il CIPE, su proposta del Ministero della Salute e della Conferenza Permanente Stato Regioni, può vincolare

Dettagli

Presidenza del Consialio dei Ministri

Presidenza del Consialio dei Ministri >:...- L,... ". 1: 4 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Presidenza del Consialio dei Ministri.. ~er la Difesa dai Terremoti consigli; Nazionale delle Ricerche PROGETTO PER LA RILEVAZIONE DELLA

Dettagli

Convegno ARPAER-OGER-Provincia Piacenza CAMBIAMENTO CLIMATICO, ACQUE E DISSESTO IDROGEOLOGICO. GEOFLUID, Piacenza - 1 ottobre 2014

Convegno ARPAER-OGER-Provincia Piacenza CAMBIAMENTO CLIMATICO, ACQUE E DISSESTO IDROGEOLOGICO. GEOFLUID, Piacenza - 1 ottobre 2014 CAMBIAMENTO CLIMATICO, ACQUE E DISSESTO IDROGEOLOGICO Il cambiamento climatico ed il suo impatto ambientale-territoriale su risorsa idrica e rischio Idrogeologico Carlo Cacciamani Direttore Arpa, Servizio

Dettagli

Reggio Calabria Palapentimele (zona Pentimele) dal 29 maggio al 1 giugno

Reggio Calabria Palapentimele (zona Pentimele) dal 29 maggio al 1 giugno www.ladivinacommediaopera.it Reggio Calabria Palapentimele (zona Pentimele) dal 29 maggio al 1 giugno Spettacoli: Giovedì 29 Maggio ore 21.00 Venerdì 30 Maggio ore 10.00 ed ore 21.00 Sabato 31 Maggio ore

Dettagli

7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA

7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA 7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA Associazione Nazionale Bonifiche ed Irrigazioni PIANO IRRIGUO NAZIONALE PSR 2007/2013 E PAC 2014/2020 CONSORZI DI BONIFICA Intervento del Consorzio della Bonifica Reatina 14,

Dettagli

Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA

Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA Cap.3. IL PRG, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA E IL PARERE DELLA SOVRINTENDENZA 3. 1 Il deposito e il nuovo PRG La figura seguente mostra la tavola del PRG (sistemi e regole) dove sono riportati il sistema insediativo,

Dettagli

Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo)

Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo) Previsione mensile: febbraio 2015 (2 febbraio 3 marzo) Modello GLOBO, CNR-ISAC, Bologna D. Mastrangelo, P. Malguzzi, A. Buzzi Previsione emessa il 02/02/2015 e basata sulle condizioni iniziali NOAA/NCEP

Dettagli

Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna

Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Acquiferi nella pianura costiera emiliano romagnola Acquiferi alluvionali

Dettagli

in sintesi Roma, 6 Dicembre 20110

in sintesi Roma, 6 Dicembre 20110 La rete dei PatLib e PIP in sintesi Roma, 6 Dicembre 20110 Alessio Misurii PatLib I PATLIB attualmente attivi sono 20 Ancona Bologna Bolzano Caltanissetta Campobasso Cosenza Firenze Genova Lecce Milano

Dettagli

REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE

REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE COMUNE DI PREDAZZO PROVINCIA DI TRENTO REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE PREMESSA NELL ULTIMO

Dettagli

Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014. Rapporto. Alessandro Trigila, Carla Iadanza Rev Data Archivio. Titolo. Tipo.

Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014. Rapporto. Alessandro Trigila, Carla Iadanza Rev Data Archivio. Titolo. Tipo. Titolo Rapporto di sintesi sul dissesto idrogeologico in Italia 2014 Tipo Rapporto Dipartimento Difesa del Suolo/ Servizio geologico d Italia Servizio Istruttorie, Piani di Bacino e Raccolta Dati Redatto

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di public utilities Processo Raccolta e smaltimento dei rifiuti Sequenza di processo Recupero

Dettagli

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE VAS Rapporto Ambientale Allegato 1 Schede di valutazione ambientale ALLEGATO 1 SCHEDE DI VALUTAZIONE AMBIENTALE D.R.E.Am. Italia 2014 LE PREVISIONI NEL SISTEMA INSEDIATIVO Centro abitato San Martino 1

Dettagli