Provincia dell Aquila Organismo Intermedio P.O. FSE ABRUZZO

Transcript

1 Provincia dell Aquila Organismo Intermedio P.O. FSE ABRUZZO Dipartimento II Sviluppo Lavoro e Formazione Settore Politiche del Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Comunitarie AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI BORSE LAVORO ASSE II OCCUPABILITA ASSE III INCLUSIONE SOCIALE Linea di intervento 4 Servizi diretti alle persone P.O. F.S.E. ABRUZZO 2007/2013 Ob. C.R.O. Piano Operativo

2 Premessa La Provincia dell Aquila, Organismo Intermedio P.O. FSE Abruzzo , con determinazione dirigenziale n. 87 del , adotta il presente Avviso in coerenza ed attuazione delle seguenti disposizioni: Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sui fondi strutturali e successive modifiche ed integrazioni; Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Sociale Europeo (FSE) e successive modifiche ed integrazioni; Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e successive modifiche ed integrazioni; Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato (CE) agli aiuti d importanza minore ( de minimis ); Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria); Decisione della Commissione Europea n. C (2007) 3329 del 13 luglio 2007 di approvazione del Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di sviluppo ; Decisione C(2007) 5495 dell 8 novembre 2007 di approvazione del Programma Operativo della Regione Abruzzo Fondo Sociale Europeo Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione; Delibera CIPE del n. 36 recante Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione ; Decreto del Presidente della Repubblica del 3 ottobre 2008 n. 196 Regolamento di esecuzione del Reg. (CE) n. 1083/2006 recante Norma generale per l ammissibilità della spesa ; Legge 18 giugno 1997 n. 196 art. 18 e Decreto Interministeriale 25 marzo 1998 n. 142 recanti disposizioni sui tirocini formativi e di orientamento; D.P.R. del 28 dicembre 2000 n. 445 recante Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa ; Legge n. 136 del e s.m.i. concernente la tracciabilità dei flussi finanziari e successive modifiche ed integrazioni; Decreto Legge del 13 agosto 2011 n. 138, convertito in legge n. 148 del 14 settembre 2011, recante Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e lo sviluppo ed in particolare l art. 11; Circolare della Direzione Generale per le politiche dei servizi per il lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12 settembre 2011 n. 24 Articolo 11 del Decreto Legge 13 agosto 2011 n. 138, livelli essenziali di tutela in materia di tirocini formativi primi chiarimenti ;

3 Legge 12 novembre 2011 n. 186 ed in particolare l art. 15; Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2011 n. 14 recante Adempimenti urgenti per l applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all art. 15 della legge del 12 novembre 2011, n. 183 ; Legge n. 92 del 28 giugno 2012: Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita e successive modifiche ed integrazioni; Le Linee Guida in materia di tirocini approvate dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nella seduta del ; Leggi e norme Regionali vigenti in materia di formazione e politiche attive del lavoro; Deliberazione di Giunta Regionale n. 164 del recante PO FSE Abruzzo Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Manuale delle procedure dell Autorità di Gestione: modifiche ed integrazioni. Approvazione del testo coordinato ; Deliberazione di Giunta Regionale n. 364 dell , avente ad oggetto PO FSE Abruzzo Ob. C.R.O. Piano Operativo : Approvazione ; Deliberazione di Giunta Regionale n. 914 recante PO FSE Abruzzo , Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Approvazione Schema di Intesa Interistituzionale tra la Regione Abruzzo e le Province di Chieti, L Aquila, Pescara e Teramo per la promozione dell orientamento, dell istruzione e formazione professionale e delle politiche attive del lavoro ; Deliberazione di Giunta Regionale n. 138 del recante PO FSE Abruzzo Ob. CRO Approvazione Schema Accordo Operativo Bilaterale tra la Regione Abruzzo e ciascuna Provincia a seguito dell intesa interistituzionale intercorsa tra la Regione Abruzzo e le Province di Chieti, L Aquila, Pescara e Teramo per la promozione dell orientamento, dell istruzione e formazione professionale e delle politiche attive del lavoro ; Determinazione Direttoriale n. DL/45 del concernente l approvazione delle PO FSE Abruzzo Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Sistema di gestione e di controllo del programma operativo Linee guida per l attuazione operativa degli interventi: modifiche ed integrazioni. Approvazione del testo coordinato ; Deliberazione di Giunta Regionale del 12 marzo 2012 n. 154 di approvazione delle Linee Guida per l attuazione dei tirocini extracurriculari della Regione Abruzzo e successive modifiche ed integrazioni; Intesa Interistituzionale sottoscritta in data tra la Regione Abruzzo e le Province di Chieti, L Aquila, Pescara e Teramo; Accordo Operativo Bilaterale tra la Regione Abruzzo e la Provincia dell Aquila, sottoscritto in data , con gli allegati Quadro Operativo e Documento Progettale a supporto del Quadro Operativo allegato all Accordo Operativo Bilaterale; Deliberazione di Giunta Provinciale n. 39 del P.O. FSE Abruzzo Piano 2012/2013. Indirizzi attuativi.

4 Art. 1 Finalità Con il presente Avviso si intende: - Contrastare la disoccupazione giovanile; - Affrontare situazioni di perdita del lavoro, derivanti dalla crisi economica e occupazionale in atto; - Potenziare l integrazione dei soggetti svantaggiati e a rischio di emarginazione sociale, favorendo il loro inserimento duraturo nel mondo del lavoro. Tale Avviso persegue le finalità previste dall Asse Occupabilità e dall Asse Inclusione Sociale del P.O. FSE Abruzzo 2007/2013 e intende contribuire al conseguimento degli obiettivi e delle priorità declinate all interno della Strategia di Lisbona e degli Orientamenti Europei per l occupazione. Nelle seguenti schede si sintetizzano, per ciascun intervento, gli elementi caratteristici: Borse lavoro per disoccupati/inoccupati Riferimenti P.O. FSE Abruzzo 2007/2013 Asse Obiettivo specifico 2 Occupabilità 2.e) Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all avvio di imprese Piano Operativo Categoria di spesa n 66: Attuazione di misure attive e preventive sul M.d.L. Risorse finanziarie ,00 Borse lavoro per soggetti svantaggiati ex art. 2, comma 18 lett. a), b) e c) Reg. (CE) n. 800/2008 Riferimenti P.O. FSE Abruzzo 2007/2013 Asse Obiettivo specifico 3 Inclusione Sociale 3.g) Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro. Piano Operativo Categoria di spesa n 71: Percorsi di integrazione e reinserimento nel mondo del lavoro dei soggetti svantaggiati; lotta alla discriminazione nell accesso al mercato del lavoro e nell avanzamento dello stesso e promozione dell accettazione della diversità sul

5 posto del lavoro. Risorse finanziarie ,00 Art. 1.1 Tipologia di intervento Il presente Avviso pubblico mira a finanziare le seguenti tipologie di intervento: ASSE Categoria di spesa Descrizione intervento 2 Occupabilità 3 Inclusione sociale Borse Lavoro per disoccupati o inoccupati Borse Lavoro per componenti di famiglie con reddito ISEE ,00; Borse Lavoro per soggetti svantaggiati ex art. 2, comma 18, lett. a) b) e C) del Reg. (CE) n. 800/2008 ovvero: - Soggetti privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi - Soggetti privi di un diploma di scuola media superiore o professionale - Soggetti che hanno superato i 50 anni di età Art. 2 Beneficiari Possono presentare domanda di accesso alle Borse Lavoro tutti i soggetti, residenti nel territorio della Provincia dell Aquila, che si trovino nelle situazioni indicate per ciascuna tipologia di intervento nei moduli A e B allegati al presente Avviso quali parti integranti e sostanziali e che si riportano di seguito sinteticamente: ASSE Cat. spesa Beneficiari 2 Occupabilità 66 Inclusione sociale 71 Soggetti disoccupati o inoccupati, residenti nel territorio provinciale, e che abbiano rilasciato al Centro per l Impiego territorialmente competente la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ai sensi del D. Lgs. n. 181/2000 e s.m.i... Soggetti, residenti nel territorio provinciale, componenti di famiglie con reddito ISEE ,00 euro, che abbiano rilasciato al Centro per l Impiego territorialmente competente la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ai sensi del D. Lgs. n. 181/2000 e s.m.i.. (CATEGORIA PRIORITARIA) Soggetti svantaggiati ai sensi dell art. 2, comma 18 lett.a) b) e c) del Reg. (CE) n. 800/2008 ed in particolare: - Soggetti privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi

6 - Soggetti privi di un diploma di scuola media superiore o professionale - Soggetti che hanno superato i 50 anni di età residenti nel territorio provinciale e che abbiano rilasciato al Centro per l impiego territorialmente competente la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa ai sensi del D.Lgs. 181/2000 e s.m.i.. Eventuali domande presentate da soggetti non residenti nella Provincia, purché in possesso degli altri requisiti e purché indicati da un soggetto ospitante a norma dell avviso, potranno essere prese in considerazione a seguito dell attivazione delle borse lavoro con i soggetti residenti, previa verifica di risorse residue. Tutti i requisiti devono essere posseduti a pena di esclusione alla data di pubblicazione del presente Avviso. I benefici connessi agli interventi di cui al presente avviso non sono cumulabili: pertanto, potrà essere presentata domanda per un solo intervento. In caso contrario, l Amministrazione valuterà l inserimento in uno solo degli Elenchi di cui al successivo art. 8. Art. 3 Interventi finanziabili L intervento di cui al presente avviso pubblico finanzia la realizzazione di work-experiences che si sviluppano attraverso la modalità delle borse lavoro della durata di 4 mesi, eventualmente prorogabile fino a 6 mesi compatibilmente con il termine di conclusione delle attività del Piano Operativo del P.O. FSE Abruzzo , da svolgersi presso Studi professionali, Organizzazioni senza scopo di lucro, Associazioni, Imprese private, Imprese Pubbliche e Cooperative Sociali che abbiano sede legale e/o un unità produttiva all interno del territorio provinciale e che abbiano presentato domanda, secondo le modalità previste dal presente avviso, per candidarsi quali soggetti ospitanti. Non possono presentare domanda per gli interventi di cui al presente avviso: - le imprese che abbiano disposto, nei 6 mesi precedenti la richiesta delle Borse Lavoro, licenziamenti per ragioni diverse da quelle riconducibili a giusta causa o giustificato motivo; - le imprese che abbiano in corso, ovvero abbiano attivato nei 12 mesi precedenti la richiesta, procedure concorsuali; - le imprese che abbiano sospensioni di lavoro in atto, salvo che la borsa lavoro sia finalizzata all acquisizione di professionalità diverse da quelle dei lavoratori interessati alle predette sospensioni; - le imprese non in regola con i versamenti contributivi di legge o che non applichino le condizioni previste dai CCNL; - le imprese non in regola con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro; - le imprese non in regola con le assunzioni previste dalla Legge n. 68/99 sul collocamento mirato dei disabili. Non possono comunque essere finanziate borse lavoro per:

7 - coniuge, parenti ed affini entro il 4 grado del titolare, in caso di ditta individuale, o dei soci/amministratori in caso di società ; - coloro che abbiano già avuto in precedenza rapporti di lavoro, di collaborazione anche occasionale con il Soggetto ospitante; - coloro che abbiano svolto presso lo stesso Soggetto ospitante un tirocinio/borsa lavoro volto all acquisizione delle medesime competenze; - coloro che devono effettuare un tirocinio previsto da un corso di laurea, scuole di specializzazione, master, ecc.; - coloro che al fine di concludere un percorso scolastico e/o per accedere alla libera professione, siano per legge obbligati ad un periodo di praticantato. Art. 4 Modalità di svolgimento della Borsa Lavoro Ad ogni borsista sarà corrisposto, da parte dell Amministrazione Provinciale, un rimborso spese pari a 600,00 mensili, al lordo delle ritenute e delle imposte di legge se e in quanto dovute, per un impegno mensile di 80 ore, nel rispetto del piano formativo approvato e sottoscritto all atto di avvio dell intervento. In caso di impegno mensile inferiore alle 80 ore, il rimborso spese sarà proporzionalmente ridotto. Dovrà comunque essere garantita la presenza in azienda per almeno 54 ore mensili, pena la decadenza del diritto al rimborso spese per il mese di riferimento. Le eventuali ore in eccesso non vengono conteggiate a conguaglio dei mesi successivi. Eventuali periodi di malattia (debitamente documentati) ovvero assenze non dipendenti dalla propria volontà (es. chiusura attività aziendale per ferie) vanno comunicati dal borsista alla Provincia entro 5 giorni. In questi soli casi è ammesso il recupero delle ore non effettuate da svolgersi entro il mese successivo a quello in cui si è verificata l assenza e comunque entro e non oltre la data di conclusione della Borsa Lavoro. La presenza va documentata giornalmente su appositi Registri mensili predisposti e vidimati dalla Provincia, da ritirare all inizio di ciascun mese presso il Centro per l Impiego territorialmente competente. Tali registri, contenenti le firme in originale dal borsista, del legale rappresentante dell impresa ospitante e del tutor aziendale, vanno redatti in duplice originale, di cui uno deve essere conservato presso la sede del Soggetto Ospitante e reso disponibile in caso di eventuale attività di verifica e controllo; l altro va consegnato entro il giorno 5 del mese successivo a quello di riferimento al Centro per l Impiego territorialmente competente, ai fini della verifica delle ore svolte e della successiva liquidazione del rimborso spese, ai sensi dell art. 12 del presente Avviso. La Borsa Lavoro non costituisce rapporto di lavoro. Ciascuna impresa può ospitare borsisti nei limiti di seguito indicati: - max n. 1 borsista qualora si tratti di un datore di lavoro con un numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato compreso tra uno e sei; - max n. 2 borsisti contemporaneamente qualora si tratti di datore di lavoro con un numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato compreso tra sette e diciannove;

8 - un numero di borsisti pari al 10% dei lavoratori assunti, qualora si tratti di un datore di lavoro con più di venti lavoratori dipendenti a tempo indeterminato. Non possono pertanto essere finanziate borse lavoro presso soggetti ospitanti che non abbiano in forza dipendenti a tempo indeterminato. N.B Eventuali borse lavoro o tirocini attivati dal soggetto ospitante richiedente nell arco dell anno solare di riferimento, inteso come periodo intercorrente tra il 1 gennaio ed il 31 dicembre, concorrono al raggiungimento dei limiti sopra indicati. Il Soggetto Ospitante si impegna, prima dell attivazione della Borsa Lavoro: - ad effettuare la comunicazione obbligatoria on line di avvio della borsa lavoro - ad assicurare il borsista contro gli infortuni sul lavoro presso l INAIL - ad assicurare il borsista per la responsabilità civile presso compagnie assicurative operanti nel Settore. Durante lo svolgimento della borsa lavoro, inoltre, il Soggetto Ospitante si impegna: - a garantire la presenza di un tutor aziendale come responsabile delle attività previste dal piano formativo; - ad osservare le norme di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; - a segnalare, in caso di infortunio, l evento entro i tempi previsti dalla normativa vigente, agli Istituti assicurativi ed alla Provincia. Per quanto non espressamente previsto nel presente Avviso, si rimanda al paragrafo Tirocini formativi, borse lavoro, altre tipologie di work experience del documento Linee guida per l attuazione operativa degli interventi emanate dalla Regione Abruzzo con Determinazione Direttoriale n. DL/45 del Art. 5 Risorse disponibili e vincoli finanziari Le risorse disponibili per l attuazione degli interventi di cui al presente Avviso sono pari ad ,00 così ripartiti: Linea di intervento Asse Interventi Risorse Nr. Minimo interventi finanziabili 4 Servizi diretti alle persone 2 Occupabilità Borse Lavoro per disoccupati/inoccupati , Servizi diretti alle persone 3 Inclusione sociale Borse Lavoro per componenti di famiglie con reddito ISEE ,00 euro e per soggetti svantaggiati di cui all art. 2, comma 18 lett. a) b) e C) , Totale ,00 442

9 Art. 6 Modalità e termini per la presentazione delle domande I soggetti interessati ed in possesso dei requisiti di cui all art. 2 dovranno presentare domanda utilizzando il Modello A previsto, per ciascuna tipologia di intervento, negli allegati Moduli A e B. Le domande dovranno essere inviate esclusivamente, a pena di esclusione, mediante servizio postale a mezzo di raccomandata A.R., al seguente indirizzo: Provincia dell Aquila Protocollo Generale Via Monte Cagno L Aquila Le stesse andranno presentate a partire dal al A tale proposito farà fede il timbro postale di spedizione. Le domande così spedite dovranno comunque pervenire entro e non oltre il ; a tale proposito, farà fede la data apposta sulla ricevuta di ritorno al momento della consegna della raccomandata. L Amministrazione non assume responsabilità per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, al caso fortuito o a forza maggiore. Sulla busta dovrà essere apposta la seguente dicitura: Domanda di partecipazione all avviso pubblico per il finanziamento di Borse Lavoro P.O. F.S.E. Abruzzo 2007/2013 ob. C.R.O. Piano Operativo 2012/2013 ASPIRANTE BORSISTA La domanda deve essere corredata, a pena di esclusione, da: - fotocopia firmata di un documento di identità in corso di validità; - dichiarazione sostitutiva di certificazione ex art. 46 D.P.R, n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i. attestante l appartenenza ad una delle categorie particolarmente svantaggiate indicate nei Moduli A e B. - Per le borse lavoro da attivarsi con componenti di famiglie con reddito ISEE ,00: Dichiarazione attestante l Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) rilasciata da un Centro di Assistenza Fiscale, da una sede INPS o da un Comune. Art. 7 Condizioni di ammissibilità L Amministrazione provinciale provvederà, contestualmente al loro arrivo, alla verifica delle condizioni di ammissibilità delle domande. Non verranno considerate ammissibili le domande:

10 presentate da richiedenti non in possesso dei requisiti previsti per ciascuna tipologia di intervento negli allegati Moduli A e B; non presentate attraverso l apposita modulistica; incomplete, in quanto non compilate in ogni parte del Modello A; spedite e/o pervenute fuori dai termini previsti dal precedente articolo 6; inviate con modalità diverse da quelle indicate nell art. 6; non datate e/o non firmate, ove richiesto; non corredate della documentazione integrante ed obbligatoria, ove richiesta. Art. 8 Predisposizione degli Elenchi dei Richiedenti I lavoratori richiedenti l accesso alle borse lavoro, le cui domande saranno ritenute ammissibili ai sensi dell art. 7 del presente avviso, confluiranno in due elenchi, uno per intervento, predisposti sulla base dei requisiti di cui all art. 2. Gli Elenchi non garantiscono a chi vi è inserito l accesso in automatico alle Borse Lavoro, essendo questo subordinato all individuazione e alla scelta del proprio nominativo da parte di uno dei Soggetti ospitanti, aventi i requisiti richiesti nell art. 3. A tal fine, oltre agli elenchi nominativi dei candidati beneficiari, verranno redatte anche delle schede di sintesi delle loro caratteristiche (età, titolo di studio, esperienze pregresse, ecc) dalle quali potersi trarre le indicazioni fondamentali sulla professionalità posseduta. Gli Elenchi e le schede, aggiornati giornalmente, saranno consultabili da parte dei potenziali soggetti ospitanti durante l intero periodo di apertura dell avviso, e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili, presso i Centri per l Impiego dell Aquila, Avezzano, Sulmona e Castel Di Sangro. Art. 9 Modalità e termini per la presentazione delle domande da parte dei Soggetti ospitanti. I datori di lavoro di cui all art. 3 del presente avviso, interessati ad ospitare uno o più borsisti - da scegliere esclusivamente tra quelli il cui nominativo risulta inserito negli Elenchi dei richiedenti - dovranno presentare apposita domanda, utilizzando il Modello B previsto per ciascuna tipologia di intervento negli Allegati Moduli A e B.. Le domande dovranno essere corredate, a pena di esclusione da: - Dichiarazione di disponibilità da parte dei borsisti, secondo il Modello C previsto per ciascuna tipologia di negli allegati Moduli A e B; - Piano di utilizzo del borsista secondo il Modello D previsto per ciascuna tipologia di intervento negli allegati Moduli A e B - Per gli studi professionali: dichiarazione sostitutiva di certificazione ex artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 di iscrizione del titolare all Albo di appartenenza, secondo il Modello E previsto per ciascuna tipologia di intervento di negli allegati Moduli A e B;

11 - Per le ONLUS: dichiarazione sostitutiva di certificazione ex artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 di iscrizione all anagrafe di cui al D. Lgs. n. 460/1996, secondo il Modello E previsto per ciascuna tipologia di negli allegati Moduli A e B; - Per le associazioni: atto costitutivo e statuto; - Per le imprese: dichiarazione sostitutiva di certificazione ex artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 di iscrizione alla CCIAA, secondo il Modello E previsto per ciascuna tipologia di negli allegati Moduli A e B - Per le cooperative: dichiarazione sostitutiva di certificazione ex artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 di iscrizione all Albo Regionale delle Cooperative, secondo il Modello E previsto per ciascuna tipologia di negli allegati Moduli A e B. L Amministrazione procederà al controllo, anche a campione, della veridicità delle suddette autocertificazioni. Qualora, all esito del controllo, emerga la non veridicità del contenuto delle stesse, l Amministrazione procederà alla revoca della borsa lavoro medio tempore autorizzata. Le domande dovranno essere inviate, a pena di esclusione, unicamente mediante raccomandata A/R al seguente indirizzo: Provincia dell Aquila Protocollo Generale Via Monte Cagno L Aquila Le stesse andranno presentate a partire dal al A tale proposito farà fede il timbro apposto in partenza dall ufficio postale di spedizione. Le domande così spedite dovranno comunque pervenire entro e non oltre il : a tale proposito farà fede la data apposta sulla ricevuta di ritorno al momento della consegna della raccomandata. L Amministrazione non assume responsabilità per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, al caso fortuito o a forza maggiore. Sulla busta dovrà essere apposta la seguente dicitura: Domanda di partecipazione all avviso pubblico per il finanziamento di Borse Lavoro P.O. F.S.E. Abruzzo 2007/2013 Ob. C.R.O. Piano Operativo 2012/2013 SOGGETTO OSPITANTE Art. 10 Condizioni di ammissibilità L Amministrazione provinciale provvederà, contestualmente al loro arrivo, alla verifica delle condizioni di ammissibilità delle domande.

12 Non verranno considerate ammissibili le domande: presentate da soggetti diversi da quelli indicati all art. 3 non presentate attraverso l apposita modulistica; incomplete, in quanto non compilate in ogni parte del Modello B spedite e/o pervenute fuori dai termini previsti dall articolo 9 inviate con modalità diverse da quelle indicate all art. 9 non datate e non firmate, ove richiesto non corredate della documentazione integrante ed obbligatoria Indicanti quali borsisti soggetti diversi da quelli inseriti negli Elenchi di cui all art. 8 Art. 11 Modalità di assegnazione dei benefici Al termine del periodo previsto per la presentazione delle domande, la Provincia approverà l incrocio tra domanda ed offerta, autorizzando, previa stipula di apposita Convenzione, le borse lavoro. Qualora le risorse disponibili non siano sufficienti a soddisfare tutte le richieste, le borse lavoro verranno autorizzate secondo l ordine con cui i borsisti, individuati nella domanda dei soggetti ospitanti, risultano inseriti negli Elenchi di cui all art. 8. Nel caso in cui, al termine delle operazioni predette, residuino delle risorse ovvero vengano messe a disposizione ulteriori disponibilità finanziarie, verranno attivate altre borse lavoro nei confronti di coloro che risultino utilmente inseriti nell elenco dei Soggetti richiedenti, per il periodo rimanente fino alla scadenza dell intervento, e comunque per un periodo tale da consentire alla Provincia il rispetto dei termini per la rendicontazione previsti dalla Regione: in tal caso, salvo quanto previsto dall art. 3, si procederà, con cadenza mensile, all istruttoria delle domande giunte successivamente alla scadenza dei termini di cui ai precedenti artt. 6 e 9 e, in base alle risultanze della stessa, si approverà l incrocio tra domanda ed offerta, autorizzando, previa stipula di apposita convenzione, le borse lavoro. Anche in tale fase, qualora le risorse disponibili non siano sufficienti a soddisfare tutte le richieste, le borse lavoro verranno autorizzate secondo l ordine con cui i borsisti, individuati nella domanda dei soggetti ospitanti, risultano inseriti negli Elenchi di cui all art. 8. Qualora residuino ulteriori risorse sul presente avviso, ovvero vengano messe a disposizione altre disponibilità finanziarie, la Provincia potrà disporne un diverso utilizzo nel rispetto dei termini previsti dalla Regione Abruzzo per la conclusione/rendicontazione degli interventi relativi al Piano 2012/2013 e comunque coerente con le finalità del P.O. FSE Abruzzo Art. 12 Avvio della Borsa Lavoro Ai fini dell avvio della Borsa lavoro, il soggetto ospitante e il borsista saranno convocati presso il Centro per l Impiego territorialmente competente per la sottoscrizione della convenzione, con l allegato piano formativo, secondo il modello predisposto dall Amministrazione. La Borsa Lavoro verrà attivata nella prima data utile che dovrà coincidere con il primo o il quindici del mese successivo alla stipula della Convenzione.

13 Art. 13 Modalità di erogazione del finanziamento Il rimborso spese di cui al presente avviso verrà erogato con cadenza mensile direttamente al borsista mediante accredito su conto corrente bancario/postale o tramite assegno circolare. A tal fine, entro e non oltre il giorno 5 del mese successivo a quello cui si riferisce il pagamento, il Registro di cui all art. 4 del presente Avviso va consegnato in originale al Centro per l Impiego territorialmente competente che provvede al conteggio delle ore di presenza in azienda. A seguito di tale controllo, si provvederà, con disposizione dirigenziale, alla quantificazione e liquidazione del rimborso spese dovuto che verrà erogato entro la fine del mese successivo a quello della presentazione del Registro. L erogazione del rimborso spese relativo all ultimo mese di borsa lavoro è subordinata altresì alla presentazione del Rapporto Finale secondo il modello che verrà fornito dalla Provincia contestualmente al ritiro del registro delle presenze. Art. 14 Responsabilità del procedimento. Ai sensi della Legge 241 del 7 Agosto 1990 e successive modifiche ed integrazioni, la struttura amministrativa responsabile dell adozione del presente Avviso è il Dipartimento II Sviluppo Lavoro e Formazione, Settore Politiche del Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Comunitarie (Direttore: Dott. Tiziano Amorosi). Responsabile del procedimento amministrativo è la dott.ssa Sabrina Perilli. Il presente Avviso, unitamente alla modulistica, sarà pubblicato all Albo Pretorio della Provincia dell Aquila e sul sito internet Lo stesso sarà trasmesso, altresì, alla Regione Abruzzo per la diffusione anche tramite il sito Copia dell Avviso potrà essere ritirata presso: - Sede dell Albo Pretorio della Provincia dell Aquila in Via Monte Cagno 3 - L Aquila; - i Centri per l Impiego dell Aquila, di Avezzano, di Sulmona e di Castel di Sangro e relative Sedi Coordinate; - i Centri Provinciali di Formazione professionale di L Aquila, Avezzano, Pratola Peligna e Tagliacozzo; - gli uffici decentrati della Provincia di Avezzano e Sulmona. Durante l intero periodo di durata degli interventi, saranno attivi presso tutti i Centri per l Impiego della Provincia appositi Sportelli Informativi dove sarà possibile rivolgersi per ulteriori informazioni, ovvero per il supporto alla compilazione della modulistica. Art. 15 Informazioni, Pubblicità e Monitoraggio. I soggetti finanziati devono attenersi strettamente al Regolamento Comunitario vigente in tema di informazione e pubblicità degli interventi dei Fondi Strutturali Reg. (CE) 1828/2006. I soggetti finanziati sono obbligati altresì a fornire alla Provincia dell Aquila, Organismo Intermedio P.O. FSE Abruzzo , tutti i dati e le informazioni necessarie ai fini dell implementazione del sistema di monitoraggio fisico, finanziario e procedurale.

14 Art. 16 Tutela della privacy Tutti i dati personali di cui l Amministrazione venga in possesso in occasione dell espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto D. Lgs. del 30 giugno 2003, n 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO II SVILUPPO LAVORO E FORMAZIONE DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE Dott. Tiziano Amorosi