PROVINCIA DI PISA. Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVINCIA DI PISA. Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale."

Transcript

1 PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale. La Provincia di Pisa adotta il presente Avviso in coerenza ed in attuazione : -della L.R. n. 32/2002, e sue modifiche e integrazioni, Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di Educazione, Istruzione, Orientamento, Formazione Professionale e Lavoro ; -del decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/r dell 8 agosto 2003, così come modificato dal Reg. n. 22/R, che emana il regolamento di esecuzione della L.R. n. 32/2002; -della DCR n. 93/2006 Approvazione del Piano di Indirizzo Generale Integrato ex art. 31 LR n. 32/2002 ; -della DGR n. 1233/2004, così come modificata dalla DGR n. 1351/2004, Disciplina degli aiuti di stato a favore dell occupazione -della Legge 12 marzo 1999, n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ; -del Nuovo patto per uno sviluppo qualificato e maggiori e migliori lavori in Toscana sottoscritto il 30/03/2004, ed in particolare l Area Progettuale n. 1 Interventi L. 68/1999 ; -della DGR n. 1179/2011 e s.m.i, avente ad oggetto le nuove norme regionali di programmazione, gestione e rendicontazione delle attività formative; -della DGR 736 /2005 LR. 32/2002 Modalità di gestione e criteri di ripartizione alle Province del Fondo regionale per l Occupazione dei Disabili- anno 2004; -della DGR n. 490/2006, recante i criteri e le modalità di gestione da parte delle Province delle risorse di cui al Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della L. n. 68/99- anno 2005; -del Decreto n. 3161/2007 del Dirigente del Settore Lavoro e Formazione Continua della Regione Toscana Fondo Regionale per l'occupazione dei disabili anno Ripartizione ed erogazione alle Province ; 1

2 -del Decreto n. 4885/2008 della Regione Toscana Fondo Regionale per l'occupazione dei disabili anno Ripartizione ed erogazione alle Province ; -del Regolamento CE n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli Aiuti di importanza minore ( De minimis ); -del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione delle Comunità Europee del 6/8/2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune di applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea Serie L 214/3 del 9/8/2008; -del DGRT n del 29/12/2008 Reg. (CE) 800/08 Disciplina aiuti di Stato a favore dell occupazione. -della Deliberazione di Giunta Regionale 971/11 del Modalità di gestione e criteri di ripartizione alle province del Fondo Regionale per la occupazione dei disabili. Riparto e prenotazione risorse annualità 2009 e della Deliberazione di Giunta Regionale n.220 del 19/03/2012 Modifiche al regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale 08 Agosto 2003, n.47/r ( Regolamento di esecuzione della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro) in materia di tirocini - del Decreto del Presidente della Giunta Regione Toscana n.11/r del Modifiche al regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n n.47/r in materia di tirocini - della determinazione dirigenziale n.1936 del 017/05/2010 della Provincia di Pisa - Servizio Lavoro e Sociale, relativa alla approvazione dell Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità legge 68/99 a valere sul Fondo Regionale , e successive determinazioni dirigenziali n. 693 del 17/02/2011 e 1365 del 26/03/2012, relative a integrazioni di finanziamenti. ART. 1 FINALITÀ GENERALI Il presente avviso finanzia sul Fondo Regionale per l inserimento lavorativo dei disabili ai sensi della L.68/1999, interventi a carattere provinciale volti a: - promuovere specifiche politiche attive del lavoro rivolte a persone con disabilità iscritte presso i Centri per l Impiego della Provincia; - contrastare la precarizzazione del lavoro. ART. 2 DURATA E VALIDITÀ COMPLESSIVA DELL AVVISO. Il presente avviso ha validità fino ad esaurimento dei finanziamenti previsti, salvo eventuali modifiche e aggiornamenti normativi di legge nazionale o regionale, che saranno applicati con determina dirigenziale. 2

3 . ART. 3 SOGGETTI AMMESSI ALLA RICHIESTA DI CONTRIBUTO Sono soggetti ammessi a presentare richiesta di contributo per le attività di cui al presente avviso: Imprese private, cooperative sociali, onlus, con sede operativa nel territorio della provincia di Pisa, i quali dovranno essere in regola con l applicazione del CCNL, con i versamenti contributivi previdenziali ed assistenziali e con la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. ART. 4 - SOGGETTI DESTINATARI DEI PROGETTI I soggetti destinatari dei progetti di cui al presente avviso sono le persone con disabilità iscritte ai Centri per l Impiego della Provincia di Pisa nell apposito elenco di cui al art. 1 della L. 68/1999. ART. 5 INTERVENTI FINANZIABILI Sono finanziabili sul presente avviso interventi di seguito indicati: - assunzione di soggetti con disabilità iscritti negli elenchi della Provincia di Pisa di cui all art. 8 della legge n. 68 /99; - sostegno a progetti specifici di inserimento lavorativo; - trasformazione del rapporto di lavoro dei soggetti con disabilità; - trasformazione del percorso formativo on the job in contratto di lavoro; - trasformazione del posto di lavoro per adeguamento alle necessità operative del disabile - abbattimento delle barriere architettoniche; - creazione di un nuovo posto di lavoro da parte delle Cooperative sociali di tipo B. Gli interventi sono suddivisi in due gruppi (A e B): GRUPPO A) Contributi e agevolazioni per inserimenti lavorativi 1) Inserimento lavorativo a tempo indeterminato - Per gli inserimenti lavorativi a tempo indeterminato full-time sarà assegnato un contributo pari a 8.000,00 euro ; - Per gli inserimenti lavorativi a tempo indeterminato part-time sempre che l orario non sia inferiore alle 20 ore settimanali, sarà assegnato un contributo pari a 6.000,00 euro; I suddetti contributi saranno assegnati anche ad imprese in obbligo di assunzione ai sensi della legge n. 68/99. 2) Inserimento lavorativo a tempo determinato non inferiore a nove mesi - Per gli inserimenti lavorativi a tempo determinato full-time sarà assegnato un contributo pari a 5.000,00 euro ; - Per gli inserimenti lavorativi a tempo determinato part-time sempre che l orario non sia inferiore alle 20 ore settimanali, sarà assegnato un contributo pari a 4.000,00 euro; I suddetti contributi saranno assegnati anche ad imprese in obbligo di assunzione ai sensi della legge n. 68/99. 3) Trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo determinato in un rapporto a tempo indeterminato. Sarà assegnato un contributo di 5.000,00 euro per la trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato dei lavoratori già in forza alle imprese. 3

4 4) Trasformazione di un percorso formativo in rapporto di lavoro Sarà assegnato un contributo per la trasformazione di un percorso formativo on the job in rapporto di lavoro sia esso a tempo determinato di almeno nove mesi o a tempo indeterminato. L entità del contributo sarà individuato con i criteri di cui ai punti 1) e 2) del Gruppo A, di questo articolo, ove pertinenti. Per le imprese obbligate ai sensi della legge n. 68/99 il contributo sarà assegnato solo se il rapporto di lavoro è a tempo indeterminato. 5) Creazione di un nuovo posto di lavoro da parte delle Cooperative sociali di tipo b). Sarà assegnato un contributo fino ad un massimo di ,00 euro a fronte delle spese sostenute per la creazione di un nuovo posto di lavoro che determini l inserimento a tempo indeterminato di una unità lavorativa aggiuntiva rispetto all organico denunciato nel prospetto informativo aziendale. 6) Telelavoro Il Telelavoro costituisce una forma di organizzazione o svolgimento del lavoro che si avvale delle tecnologie della informazione nel ambito di un contratto o di un rapporto di lavoro, in cui l attività lavorativa, che potrebbe anche essere svolta nei locali dell impresa, è regolarmente svolta al di fuori dei locali della stessa. La postazione di lavoro è costituita da un computer e da una linea telefonica collegati con il computer centrale e la sede dell imprese. Sarà assegnato un contributo per l assunzione del disabile a seconda del tipo d inserimento lavorativo effettuato dall azienda (il contributo farà riferimento ai punti 1 e 2 del Gruppo A). Per l assunzioni del disabile a tempo indeterminato sarà assegnato un ulteriore contributo a fondo perduto per l acquisto di attrezzature per il Telelavoro a copertura delle spese sostenute fino ad un massimo di 2.700,00 euro. In caso di contratto a tempo determinato già in essere, il rimborso sarà concesso alla condizione che il contratto sia trasformato a tempo indeterminato. 7) Trasformazione del posto di lavoro per adeguamento alle necessità operative del disabile Rimborso delle spese sostenute per l adeguamento del posto di lavoro fino ad un massimo di 5.000,00 euro. Il contributo è concesso a condizione che si attui una assunzione a tempo indeterminato o una trasformazione di rapporto di lavoro da tempo determinato in tempo indeterminato. 8) Abbattimento delle barriere architettoniche Rimborso del 50 % delle spese sostenute fino ad un massimo di ,00 euro. Il contributo è concesso a condizione che si attui una assunzione a tempo indeterminato o una trasformazione di rapporto di lavoro da tempo determinato in tempo indeterminato. GRUPPO B) Contributi e agevolazioni per attivazione percorsi formativi 1) Percorsi formativi on the job finalizzati all inserimento lavorativo Sarà assegnato alle imprese che realizzano i percorsi formativi on the job della durata minima di tre mesi, prorogabile una sola volta, per la durata complessiva di 12 mesi, un contributo massimo di 8.000,00 euro così ripartito: - 500,00 euro ogni mese quale incentivo alla partecipazione alla formazione a favore del soggetto disabile; ,00 euro per l attività di formazione che l impresa dovrà svolgere a favore del disabile, come previsto nella apposita convenzione, nonché per le eventuali spese sostenute dall azienda (INAIL, RCT, ecc.); 4

5 - 500,00 euro quale importo massimo per l attività di formazione che l impresa dovrà svolgere nel caso detta attività formativa sia prorogata; ART. 6 RISORSE DISPONIBILI Per l attuazione del presente avviso sono disponibile risorse complessive pari a ,48 euro sul Capitolo " Prestazioni per interventi relativi all'occupazione dei disabili L.R. 12/00 (cap entrata) Impegno 1532 Gestione residui 2010 e Impegno Gestione residui 2011). Il contributo previsto per i suddetti interventi è assoggettato a ritenuta del 4 % ai sensi dell art. 28 comma 2 D.P.R. 600/73. ART. 7 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO I datori di lavoro interessati possono aderire al presente Avviso presentando apposito modulo di richiesta Allegato 1 al presente Avviso, alla sede sotto indicata, fino ad esaurimento delle risorse. Le imprese dovranno altresì corredare la richiesta (All.1) con la documentazione specifica per gli interventi sia del Gruppo A e del Gruppo B di cui all art. 5: GRUPPO A - per le attività 1) Inserimento lavorativo a tempo indeterminato e 2) Inserimento lavorativo a tempo determinato non inferiore a nove mesi: Allegato 2 Dati persona destinataria degli interventi per cui si richiede il contributo e Copia comunicazione obbligatoria ; - per le attività 3) Trasformazione di un rapporto di lavoro da tempo determinato in un rapporto a tempo indeterminato: Allegato 3 Trasformazione rapporto di lavoro da t.d. a t. i. e Copia comunicazione obbligatoria ; - per le attività 4) Trasformazione di un percorso formativo in rapporto di lavoro: Allegato 2 Dati persona destinataria degli interventi per cui si richiede il contributo e Copia comunicazione obbligatoria ; - per le attività 5) Creazione di un nuovo posto di lavoro da parte delle Cooperative sociali di tipo b : Allegato 4 e Copia comunicazione obbligatoria ; - per le attività 6) Telelavoro : Allegato 5 e Copia comunicazione obbligatoria ; - per le attività ; 7) Trasformazione del posto di lavoro per adeguamento alle necessità operative del disabile : Allegato 6 e Copia comunicazione obbligatoria ; - per le attività 8) Abbattimento delle barriere architettoniche : Allegato 6 e Copia comunicazione obbligatoria ; GRUPPO B 5

6 - per le attività 1) Percorsi formativi on the job finalizzati all inserimento lavorativo: Allegato 7 Progetto formativo on the job Allegato 8 Convenzione di percorso formativo on the job ; - per la Richiesta di proroga: Allegati 1 Domanda di Contributo, Allegato 7 Progetto formativo on the job, e Relazione in carta intestata aziendale con le motivazione relativa alla richiesta di proroga. Le richieste di incentivo, debitamente compilate, dovranno essere consegnate a mano a: Provincia di Pisa Servizio Lavoro e Sociale Centro Direzionale per l Impiego -Collocamento Mirato, via Cesare Battisti, Pisa nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore Ogni plico dovrà contenere una sola domanda e sul frontespizio dovrà riportare, pena la non ammissibilità alla valutazione, la dicitura Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale ed il titolo della azione di riferimento come descritta all art.5 dell Avviso stesso. ART. 8 AMMISSIBILITA E VALUTAZIONE DEI PROGETTI L istruttoria di ammissibilità delle domande sarà effettuata dal Centro Direzionale dell Impiego di Pisa - Collocamento Mirato. La domanda di contributo sarà ritenuta ammissibile, valutabile ed approvabile se corredata dalla modulistica e dalle dichiarazioni, debitamente compilate in tutte le loro parti e sottoscritte e coerenti con quanto disposto dall art. 5 del presente Avviso. E facoltà della Provincia di Pisa richiedere chiarimenti e/o integrazioni sulle domande di contributo. I contributi verranno assegnati alle imprese le cui domande saranno ritenute ammissibili secondo l ordine cronologico del protocollo di arrivo della documentazione fino ad esaurimento delle risorse. Si specifica che per quanto riguarda le azioni del gruppo A, potranno essere cumulate i contributi relativi alle attività 6) Assunzione con modalità telelavoro 7) Trasformazione del posto di lavoro per adeguamento alle necessità operative del disabile e 8) Abbattimento delle barriere architettoniche. ART. 9 ADEMPIMENTI E VINCOLI DELLA IMPRESA FINANZIATA E MODALITA DI EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO Tutte le imprese che hanno ottenuto contributi sono tenute a: - fornire alla Provincia di Pisa - Servizio Lavoro e Sociale - Collocamento Mirato tutte le informazioni e la documentazione comprovanti gli interventi effettuati; - dare comunicazione motivata alla Provincia di Pisa- Servizio Lavoro e Sociale- Collocamento Mirato dell eventuale interruzione anticipata dell iniziativa finanziata, qualunque ne sia la causa, nonché a segnalare tempestivamente ogni mutamento del rapporto di lavoro (licenziamento, dimissioni etc.); - consentire verifiche e controlli sul corretto svolgimento delle attività 6

7 Si evidenzia che saranno effettuate verifiche, a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto notorio ( artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i.) Per quanto riguarda l inserimento lavorativo/trasformazione di rapporto di lavoro e Telelavoro il contributo sarà erogato in una unica soluzione, previa: - presentazione da parte del rappresentante legale di apposita istanza di liquidazione e della documentazione comprovante l assunzione e/o trasformazione del rapporto di lavoro; Per quanto riguarda la realizzazione del percorso formativo on the job, se la durata è di 6 mesi il rimborso di quanto anticipato al disabile da parte dell azienda verrà effettuato, previa rendicontazione di quanto erogato, in due trance: una al quarto mese riferita al primo trimestre e una al settimo mese riferita al secondo trimestre. Il contributo spettante all azienda per l attività di formazione svolta a favore del disabile sarà erogato dietro presentazione di fattura (esente IVA, esente ritenuta del 4%) al termine del percorso formativo e previa presentazione della documentazione idonea a dimostrare il corretto svolgimento del progetto stesso. Si specifica che le aziende hanno un periodo di 60 giorni per presentare la documentazione richiesta dal Collocamento Mirato per procedere alla liquidazione, pena la revoca del finanziamento. Per quanto riguarda la Trasformazione del posto di lavoro, l Abbattimento delle barriere architettoniche, la Creazione di nuovi posti di lavoro da parte di Cooperative Sociali di tipo B) il contributo sarà erogato in una unica soluzione previa: - presentazione di apposita istanza di liquidazione corredata dalla documentazione comprovante le spese sostenute. Poiché i contributi previsti dal presente Avviso si configurano come Aiuti di Stato le imprese devono rispettare le norme comunitarie in materia. Si definisce aiuto di Stato qualsiasi contributo finanziato con risorse pubbliche che ha per oggetto la copertura parziale di una o più spese che, altrimenti, l impresa beneficiaria dovrebbe sostenere nella normale gestione della propria attività. Le normative comunitarie applicabili sono le seguenti: Regolamento CE n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli Aiuti di importanza minore ( De minimis ); Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione delle Comunità Europee del 6/8/2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune di applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea Serie L 214/3 del 9/8/2008; DGRT n del 29/12/2008 Reg. (CE) 800/08 Disciplina aiuti di Stato a favore dell occupazione e s.m.i. L impresa dovrà optare, al momento della presentazione della domanda di contributo (All.1), per l una o l altra tipologia di aiuti. ART. 10 REVOCA DEI CONTRIBUTI I contributi, qualora concessi, saranno revocati se: - non siano realizzate le attività del Gruppo A e Gruppo B; 7

8 - non siano fornite le informazioni richieste dalla Provincia di Pisa successivamente all assegnazione; - non siano realizzati i percorsi formativi per i quali è stato concesso il contributo; - l azienda proceda al licenziamento per ragioni diverse dalla giusta causa o dal giustificato motivo soggettivo nei 18 mesi successivi alla costituzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato e nei 9 mesi successivi alla costituzione del rapporto di lavoro a tempo determinato. - sia mancato il rispetto delle condizioni contrattuali. La revoca del finanziamento comporta, oltre alla restituzione di quanto erogato, anche l'applicazione degli interessi legali al T.U.R. (Tasso Ufficiale di Riferimento determinato dalla BCE - Banca Centrale Europea) dalla data dell'erogazione alla data del recupero. ART. 11 DISPOSIZIONE TRANSITORIA Saranno disciplinati e finanziati dal presente Avviso sia le proroghe di percorsi formativi on the job (avviati nell ambito del precedente Avviso Pubblico per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale ) sia gli interventi previsti dal suddetto art. 5 di cui pervengano le richieste di contributo e realizzati dopo l entrata in vigore del presente Avviso. ART. 12 TUTELA DELLA PRIVACY I dati di cui la Provincia di Pisa entra in possesso a seguito del presente avviso saranno trattati nel rispetto alla vigente normativa sulla privacy (D.lgs. 196/2003), esclusivamente per le finalità previste nell Avviso stesso (All. 9). ART. 13 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi della L. 241/90 la struttura amministrativa responsabile dell adozione del presente Avviso è il Servizio Lavoro e Sociale nella persona del Dirigente dott.ssa Donatella Donadel. ART. 14 INFORMAZIONI SULL AVVISO Il presente avviso è reperibile in internet sul sito della Provincia di Pisa : - Lavoro e Sociale Centri Impiego Collocamento Mirato Avviso per la concessione di contributi per l occupazione di persone con disabilità L.68/1999 a valere sul Fondo Regionale" Per informazioni rivolgersi a: Filippi Nicola Tel. 050/ n.filippi@provincia.pisa.it Simi Silvia Tel. 050/ silvia.simi@provincia.pisa.it Triveno Maria Teresa Tel. 050/ m.triveno@provincia.pisa.it 8

9 ALLEGATI: All. 1 - Domanda di contributo e All. A - Dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto notorio All. 2 - Dati persona destinataria degli interventi All. 3 - Trasformazione rapporto di lavoro da tempo determinato a indeterminato All. 4 - Creazione nuovo posto di lavoro Coop. Sociali tipo B All. 5 Telelavoro All. 6 - Progetto di trasformazione posto di lavoro/abbattimento barriere All. 7 - Percorso formativo on the job All. 8 - Convenzione percorso formativo on the job All. 9 Informativa Privacy 9

UFFICIO COMUNE REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA

UFFICIO COMUNE REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA UFFICIO COMUNE REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI PISA Direzione Lavoro - Settore Servizi per il Lavoro di Pisa e Siena Servizio Collocamento Mirato Area Pisana Avviso per la concessione di contributi per l

Dettagli

L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres.

L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres. L.R. 22/2007, art. 3, c. 47 B.U.R. 7/11/2007, n. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 ottobre 2007, n. 0350/Pres. Regolamento concernente i criteri di ripartizione e le modalità di concessione, rendicontazione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL I L D I R I G E N T E REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL Proposta nr. 71 del 19/03/2013 - Determinazione nr. 722 del 19/03/2013 OGGETTO: Fondo provinciale

Dettagli

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia 2011-2013 Anno 2016 AVVISO PUBBLICO Incentivi alle imprese per inserimento lavorativo di disoccupati residenti nella Provincia di Brescia

Dettagli

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale. Regione Toscana - Collocamento Mirato di Firenze

REGIONE TOSCANA Giunta Regionale. Regione Toscana - Collocamento Mirato di Firenze REGIONE TOSCANA Giunta Regionale Incentivi e Agevolazioni per l'inserimento lavorativo dei soggetti disabili Regione Toscana - Collocamento Mirato di Firenze - Agevolazioni & Incentivi - Per accedervi

Dettagli

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO DONNE OVER 40 UOMINI OVER 45

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO DONNE OVER 40 UOMINI OVER 45 Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia 2011-2013 Anno 2016 AVVISO PUBBLICO DONNE OVER 40 UOMINI OVER 45 Incentivi alle imprese per inserimento lavorativo di disoccupati residenti

Dettagli

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO COLLOCAMENTO PROVINCIALE DISABILI Data di Pubblicazione: 15/03/2011 Data Scadenza : 13/04/2011 AVVISO PUBBLICO ATTUAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO

Dettagli

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37

Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 Oggetto: Domanda di contributo per l acquisto di attrezzature sportive e/o ricreative. L.R. 9 marzo 1988 n. 10 art. 37 ANNO 2015 SCADENZA 31 GENNAIO Marca da bollo da 16,00 (esclusi enti pubblici, ONLUS,

Dettagli

INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI

INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI PROGETTO INTEGRATO DI POLITICA DEL LAVORO COFINANZIATO DALLA PROVINCIA DI TORINO E FORMA.TEMP progetto integrato di

Dettagli

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca Regolamento per la concessione e l erogazione di contributi per il sostegno alle imprese che stipulano

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL IL RESPONSABILE INCARICATO DI P.O.

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL IL RESPONSABILE INCARICATO DI P.O. REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Sostegno all' Occupazione - SIL Proposta nr. 178 del 07/08/2013 - Determinazione nr. 1971 del 08/08/2013 OGGETTO: L. 68/99, art.

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA D E C R E T A. Articolo 1

REPUBBLICA ITALIANA D E C R E T A. Articolo 1 D.D.G. n. 2563 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale IL DIRIGENTE GENERALE

Dettagli

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità

art. 2 soggetti beneficiari art. 3 iniziative finanziabili art. 1 finalità Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi, da parte dell Agenzia per lo sviluppo del turismo, denominata Turismo Friuli Venezia Giulia, per l organizzazione di soggiorni

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO Determinazione nr. 2246 Trieste 05/09/2013 Proposta nr. 671 Del 02/09/2013 Oggetto: Avviso pubblico per la presentazione di domande di contributo destinate

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 - ANNO 2015-2016

AVVISO PUBBLICO Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 - ANNO 2015-2016 ALL. 1 DIREZIONE LAVORO COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 AVVISO PUBBLICO Fondo Regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 14 della Legge 12 marzo 1999, n. 68 - ANNO 2015-2016 PROGETTI FINALIZZATI

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres.

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, titolo III, capo I. Regolamento per la concessione di contributi finalizzati

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE

AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE Programma PARI Art. 1 PREMESSA. La Provincia di Genova in attuazione della Delibera n. 154/2006 di adesione al Programma Pari -Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori

Dettagli

AVVISO PUBBLICO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO

AVVISO PUBBLICO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO Comune di Aquilonia Provincia di Avellino Segretario PROT. N 1386_ DEL 10-04-2015 AVVISO PUBBLICO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO PREMESSO CHE: la Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile

Dettagli

AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (Invito a manifestare interesse)

AVVISO PUBBLICO RIVOLTO ALLE IMPRESE (Invito a manifestare interesse) Settore Formazione Professionale, Istruzione, Politiche per l Impiego Corso Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia Allegato 1 PIANO PROVINCIALE EX ART. 1, COMMA 411, L. n. 266/2005 PERCORSI DI REIMPIEGO AVVISO

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE

PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO N.82 DEL 30 NOVEMBRE 1998 INDICE

Dettagli

DECRETO N DATA 07/11/2016

DECRETO N DATA 07/11/2016 O GG E TTO : APPROVAZIONE "MANUALE PER LA PRESENTAZIONE, GESTIONE E RENDICONTAZIONE DELLE OPERAZIONI FINANZIATE DAL POR FSE 2014-2020 DELLA REGIONE LIGURIA". DECRETO N. 5117 DATA 07/11/2016 del REGISTRO

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante

Dettagli

REGIONE TOSCANA LUCIANI ANGELITA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA LUCIANI ANGELITA. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE

Dettagli

Provincia di Pordenone

Provincia di Pordenone REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa Proposta nr. 27 del 24/01/2014 - Determinazione nr. 311 del 06/02/2014 OGGETTO: L.R.

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA

IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA IL DIRIGENTE DEL SETTORE AGRICOLTURA, ATTIVITA PRODUTTIVE, CACCIA E PESCA Bando provinciale per la concessione di contributi a favore di soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche locali - anno

Dettagli

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito Art. 1 Finalità R E G O L A M E N TO La Camera di Commercio di Como, nell ambito delle iniziative promozionali

Dettagli

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,

Dettagli

L.R. 41/1996, art. 20 B.U.R. 27/12/2013, n. 52

L.R. 41/1996, art. 20 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 L.R. 41/1996, art. 20 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 dicembre 2013, n. 0238/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione dei contributi per la realizzazione

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi LR 3/2015 (Rilancimpresa) Contributi a sostegno dell autoimprenditorialità nelle situazioni di crisi da attuarsi nella forma cooperativa nel settore manifatturiero e terziario (art. 31) Pordenone, 4 maggio

Dettagli

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI 18 18.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento

Dettagli

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA PROVINCIA DI PISA REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AI DATORI DI LAVORO PRIVATI AI FINI DELL ASSUNZIONE DI GIOVANI E DONNE DISOCCUPATI E INOCCUPATI Approvato con Deliberazione Consiglio Comunale

Dettagli

PIANO GARANZIA GIOVANI

PIANO GARANZIA GIOVANI PIANO GARANZIA GIOVANI Le imprese possono accedere a INCENTIVI e BONUS OCCUPAZIONALI se attivano un tirocinio o assumono un giovane che ha aderito al programma Garanzia Giovani CHI PUÒ PARTECIPARE AL PROGRAMMA?

Dettagli

All. 1 FABBRICA VERCELLI. Definizione profilo professionale richiesto - Richiesta contributo

All. 1 FABBRICA VERCELLI. Definizione profilo professionale richiesto - Richiesta contributo All. 1 FABBRICA Definizione profilo professionale richiesto - Richiesta contributo Ragione Sociale Sede legale in (Prov ) Via n Sede operativa in (Prov ) Via n tel. fax e-mail Partita IVA Codice fiscale

Dettagli

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO

REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO REGOLAMENTO CONTRIBUTI A FAVORE DELLE IMPRESE UMBRE PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE IN ITALIA E ALL'ESTERO Articolo 1 - Finalità Il Centro Estero Umbria, al fine di agevolare l internazionalizzazione delle

Dettagli

Allegato parte integrante

Allegato parte integrante Allegato parte integrante Allegato d) - Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità per gli aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità

Dettagli

DETERMINAZIONE N /2858 DEL 25/07/2016

DETERMINAZIONE N /2858 DEL 25/07/2016 Direzione generale 10.01.00 DETERMINAZIONE N. 24287/2858 DEL 25/07/2016 Oggetto: Decisione Comunitaria C(2015)8883 del 08/12/2015, modifica C(2007)6081 del 30/11/2007, C(2012)2362 del 3/4/2012 e C(2013)4582

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 9936 27/10/2014 Identificativo Atto n. 1029 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE ELENCO CORSI DI PRIMA E SECONDA ANNUALITÀ IEFP A.F. 2014/2015 E PRESA ATTO ASSEGNAZIONE DOTI.

Dettagli

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando

Provincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura Bando per assegnazione fondi Manifestazione della piccola e media editoria da organizzarsi durante la Settimana della Cultura della

Dettagli

Bando Regione Lombardia incentivi agli accumuli su FV

Bando Regione Lombardia incentivi agli accumuli su FV Bando Regione Lombardia incentivi agli accumuli su FV All inizio del mese di Febbraio Regione Lombardia ha emesso, con DGR 28 gennaio 2016 n X/4769, una misura di incentivazione all installazione di accumuli

Dettagli

ISTANZA PER L'AMMISSIONE AGLI INCENTIVI AI SENSI DELL ART. 32 DEL REG.(UE) N.651/2014 (Welfare to Work annualità )

ISTANZA PER L'AMMISSIONE AGLI INCENTIVI AI SENSI DELL ART. 32 DEL REG.(UE) N.651/2014 (Welfare to Work annualità ) ALLEGATO B ISTANZA PER L'AMMISSIONE AGLI INCENTIVI AI SENSI DELL ART. 32 DEL REG.(UE) N.651/2014 (Welfare to Work annualità 2012-2014) La/il Sottoscritta/o (Titolare/legale rappresentante dell'impresa/datore

Dettagli

Modello A DOMANDA DI AMMISSIONE A CONTRIBUTO Dipartimento Lavoro, Politiche Sociali e Formazione professionale Viale Lucrezia della Valle 88100 CATANZARO Oggetto: POR CALABRIA FSE 2007/2013 ASSE II OB.

Dettagli

Provincia di Carbonia - Iglesias REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Provincia di Carbonia - Iglesias REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE Comune di Giba Provincia di Carbonia - Iglesias (C.A.P. 09010) - 0781.964023-964057 - 0781.964470 e-mail protocollo.giba@legalmail.it REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Dettagli

Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE

Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE PROVINCIA DI PIACENZA FIN. Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE Proposta n. SRFORLIS 26/2016 Determ. n. 22 del 19/01/2016 Oggetto: L. 12.03.99 N. 68 ART.

Dettagli

A V V I S O P U B B L I C O

A V V I S O P U B B L I C O Allegato n. 1 alla Delibera di Giunta Provinciale IP n. 2749/2014 A V V I S O P U B B L I C O C O L L O C A M E N T O M I R A T O D E L L E C A T E G O R I E P R O T E T T E. N U O V E M O D A L I T A

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,

Dettagli

Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande

Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande CIRCOLARE A.F. N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Premessa Con il nuovo avviso Selfiemployment viene prevista l erogazione di un incentivo

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che a partire

Dettagli

COMUNE DI RHO. REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici

COMUNE DI RHO. REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici COMUNE DI RHO REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici Approvato con Deliberazione Commissariale di Consiglio Comunale n.

Dettagli

AVVISO LIFT 2015 DOTE IMPRESA INCENTIVI AI DATORI DI LAVORO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITÀ DI TIROCINIO.

AVVISO LIFT 2015 DOTE IMPRESA INCENTIVI AI DATORI DI LAVORO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITÀ DI TIROCINIO. AVVISO LIFT 2015 DOTE IMPRESA INCENTIVI AI DATORI DI LAVORO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITÀ DI TIROCINIO. Regione Lombardia con DGR X/1106 del 20/12/2013 ha reso note le linee di indirizzo a sostegno delle

Dettagli

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter)

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter) Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter) GUIDA ALLA NUOVA SABATINI (TER) NORMATIVA ESSENZIALE DI RIFERIMENTO -Art.2 decreto-legge n.69/2013 -Art.1 della legge 23 dicembre 2014 n.190 (Legge di Stabilità

Dettagli

538 L.R. 1/06; D.C.R. n 3/12. Piano Regionale Agri - colo-forestale (P.R.A.F) Documento di at - tuazione per l anno 2013 ;

538 L.R. 1/06; D.C.R. n 3/12. Piano Regionale Agri - colo-forestale (P.R.A.F) Documento di at - tuazione per l anno 2013 ; 46 30.10.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale

Dettagli

Manifestazione d interesse. per partecipare a percorsi integrati di politica attiva. presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio

Manifestazione d interesse. per partecipare a percorsi integrati di politica attiva. presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio Manifestazione d interesse per partecipare a percorsi integrati di politica attiva presso gli Uffici Giudiziari della Regione Lazio Protocollo d intesa Promozione di Politica attiva presso gli Uffici Giudiziari

Dettagli

1) attivazione delle work experience presso imprese e studi professionali della Regione Basilicata;

1) attivazione delle work experience presso imprese e studi professionali della Regione Basilicata; La Regione Basilicata ha approvato l Avviso Pubblico Work Experience (esperienze di lavoro tirocini) con il quale verranno finanziate le seguenti azioni: 1) attivazione delle work experience presso imprese

Dettagli

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres.

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres. L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi destinati

Dettagli

Comune di Mentana Provincia di Roma

Comune di Mentana Provincia di Roma BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI A SOSTEGNO DEL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNUALITA FINANZIARIA 2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA - VISTO l articolo 11 della

Dettagli

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari D.P.REG. 0237/PRES del 13 dicembre 2013 entrato in vigore il 01.01.2014 REGIMI DI AIUTO (ALTERNATIVI): AIUTI DE MINIMIS : ai sensi del

Dettagli

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

MANUALE DI RENDICONTAZIONE MANUALE DI RENDICONTAZIONE Il presente manuale, in linea con quanto previsto dal regolamento per l attività istituzionale, intende disciplinare le tipologie di oneri ammissibili, raggruppate per macro-voci,

Dettagli

DECRETO N. 412 Del 26/01/2016

DECRETO N. 412 Del 26/01/2016 DECRETO N. 412 Del 26/01/2016 Identificativo Atto n. 61 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE DEL BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AD ASPIRANTI FRANCHISEE PER L'APERTURA DI ATTIVITA'

Dettagli

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, concernente Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ;

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, concernente Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ; VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, concernente Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri ; VISTO il R.D. 23 maggio 1924, n. 827, concernente il regolamento

Dettagli

SERVIZIO CIVICO COMUNALE ANNO ( Programma 2015)

SERVIZIO CIVICO COMUNALE ANNO ( Programma 2015) Scadenza 31 marzo 2016 Comune di Selargius Tel 070 8592311 fax 070 8592310- email :pina.argiolas.@comune.selargius.ca.it Spazio riservato al protocollo (CIV15) Comune di Selargius Area 1 Politiche Sociali

Dettagli

DETERMINAZIONE N /5672 DEL 30/11/2015

DETERMINAZIONE N /5672 DEL 30/11/2015 Direzione generale 10.01.00 DETERMINAZIONE N. 53064/5672 DEL 30/11/2015 Oggetto: Decisione Comunitaria C(2013)4582 del 19/7/2013, modifica C(2007)6081 del 30/11/2007 e C(2012)2362 del 3/4/2012 - P.O.R

Dettagli

AVVISO Dote Lavoro Tirocini Giovani. BURL 28 novembre 2012

AVVISO Dote Lavoro Tirocini Giovani. BURL 28 novembre 2012 AVVISO Dote Lavoro Tirocini Giovani BURL 28 novembre 2012 Il presente Avviso intende favorire i giovani e le aziende attraverso interventi atti a : - sostenere i giovani nell attivazione e realizzazione

Dettagli

Il Sistema di Gestione Energia ISO per competere e investire in efficienza

Il Sistema di Gestione Energia ISO per competere e investire in efficienza Al servizio di gente unica Il Sistema di Gestione Energia ISO 50001 per competere e investire in efficienza Un opportunità per la Grande Impresa e la PMI Convegno Confindustria Udine Palazzo Torriani,

Dettagli

Il/la sottoscritt... in qualità di Legale Rappresentante dell Ente....

Il/la sottoscritt... in qualità di Legale Rappresentante dell Ente.... ALLEGATO A1 Direzione Istruzione, formazione professionale e lavoro Settore Istruzione Via Meucci 1 10121 - Torino ISTANZA DI CONTRIBUTO PER L ATTIVAZIONE DI NUOVA SEZIONE PRIMAVERA NELL A.S. 2014-2015

Dettagli

Via Verdi 13-56041 Castelnuovo Val di Cecina (PI)

Via Verdi 13-56041 Castelnuovo Val di Cecina (PI) BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALL INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI EDILIZI DI MANUTENZIONE E RESTAURO DELLE FACCIATE AI FINI DEL RECUPERO E DELLA RIQUALIFICAZIONE

Dettagli

DOTE PER LE IMPRESE DELLA CITTA' METROPOLITANA

DOTE PER LE IMPRESE DELLA CITTA' METROPOLITANA Settore Formazione e Lavoro Area Sistema produttivo, Lavoro e Welfare Allegato B DOTE PER LE IMPRESE DELLA CITTA' METROPOLITANA ISTRUZIONE OPERATIVE Codice Unico di Progetto J45I14000020002 CUP Master:

Dettagli

15/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 91. Regione Lazio

15/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 91. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 8 novembre 2016, n. G13107 Integrazione della determinazione n. G04684/2016 "Approvazione dello

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA REGISTRO GENERALE N 5 COPIA DETERMINAZIONE DEL SETTORE 2 ECONOMICO FINANZIARIO - WELFARE SERVIZI SOCIALI N 17 del 22-01-2016 Oggetto: Avviso Pubblico per la concessione di contributi integrativi per il

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 Sviluppo Economico Lavoro, Formazione e Politiche sociali

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 Sviluppo Economico Lavoro, Formazione e Politiche sociali REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 Sviluppo Economico Lavoro, Formazione e Politiche sociali DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il 10/03/2015 prot. N 284 ) Registro dei decreti dei Dirigenti

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO

Dettagli

Vista la Legge Regionale n. 87 del Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 ;

Vista la Legge Regionale n. 87 del Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 ; Ritenuto per quanto sopra di procedere all assunzione dell impegno di spesa a favore degli Istituti Superiori di Studi Musicali di Livorno, Lucca e Siena, sul capitolo 61701, indicato al paragrafo precedente;

Dettagli

PROVINCIA DI FERRARA CENTRO IMPIEGO DI FERRARA E COOR. POL.ATT. LAVORO

PROVINCIA DI FERRARA CENTRO IMPIEGO DI FERRARA E COOR. POL.ATT. LAVORO PROVINCIA DI FERRARA CENTRO IMPIEGO DI FERRARA E COOR. POL.ATT. LAVORO DETERMINAZIONE Determ. n. 10811 del 03/12/2013 Oggetto: FONDO NAZIONALE DISABILI ART. 13 LEGGE 68/99 ANNO 2011 CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE SETTORE VIABILITA' DI INTERESSE REGIONALE Il Dirigente

Dettagli

Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. assistenza tecnica

Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. assistenza tecnica Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale assistenza tecnica Imposta di bollo vigente Alla Provincia di Reggio Emilia Domanda per la concessione di un contributo per l assunzione a tempo indeterminato

Dettagli

Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017

Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017 Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017 L Università degli Studi di Padova, nell ambito della propria politica istituzionale finalizzata

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CONSIGLIO DI BACINO DOLOMITI BELLUNESI AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE ALTO VENETO Legge Regionale 27 aprile 2012 n. 17 REGOLAMENTO PER LE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE ALLE UTENZE DEBOLI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

Dettagli

Legge 68/99 Collocamento Obbligatorio. Incentivi alle assunzioni lavoratori disabili

Legge 68/99 Collocamento Obbligatorio. Incentivi alle assunzioni lavoratori disabili Legge 68/99 Collocamento Obbligatorio Incentivi alle assunzioni lavoratori disabili La legge 68/99 prevede delle forme di agevolazioni rivolte ai datori di lavoro che procedono all'assunzione di persone

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI VOUCHER

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI VOUCHER GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI VOUCHER Provincia di Massa Carrara Servizio Formazione Professionale POR CRO 2007-2013 Regione Toscana - FSE Avviso pubblico Voucher ASSE IV Il voucher può essere

Dettagli

Determinazione Prot. n Rep. n. 30 del

Determinazione Prot. n Rep. n. 30 del Direzione Generale delle Politiche Sociali Servizio Interventi Integrati alla Persona CDR 00.12.02.02 Determinazione Prot. n. 3164 Rep. n. 30 del 03.03.2016 Oggetto: Programma Sport terapia a favore di

Dettagli

Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE

Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Approvato con deliberazione consiliare n. 62 di data 13/9/2006 Il Sindaco Il Segretario

Dettagli

Giovani Progetti Bando per la concessione di contributi

Giovani Progetti Bando per la concessione di contributi Giovani Progetti Bando per la concessione di contributi ALLEGATO 1 Domanda di partecipazione Il/La Sottoscritto/a Nome e Cognome Nato a In data Residente in Recapito telefonico Via n. CAP Comune di Prov.

Dettagli

S.P.Q.R. ROMA CAPITALE MUNICIPIO IV AVVISO PUBBLICO

S.P.Q.R. ROMA CAPITALE MUNICIPIO IV AVVISO PUBBLICO ALLEGATO A S.P.Q.R. ROMA CAPITALE MUNICIPIO IV AVVISO PUBBLICO Istituzione Albo municipale delle Associazioni culturali e sportive Enti o Sodalizi Il Municipio IV intende rinnovare l Albo municipale delle

Dettagli

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE WELFARE E SPORT Responsabile di settore: GARVIN PAOLA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061 66 14.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061 Approvazione piano regionale corsi di istruzione e formazione tecnica superiore (I.F.T.S.) 2011.

Dettagli

Regione Lazio. DIREZIONE LAVORO Atti dirigenziali di Gestione. 17/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 14 Pag.

Regione Lazio. DIREZIONE LAVORO Atti dirigenziali di Gestione. 17/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 14 Pag. 17/02/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 14 Pag. 235 di 326 Regione Lazio DIREZIONE LAVORO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 10 febbraio 2015, n. G01085 D.G.R. del 3 febbraio

Dettagli

MODALITA RICHIESTA ANTICIPO

MODALITA RICHIESTA ANTICIPO REGIONE TOSCANA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) 2007-2013 Reg. CE n. 1698/2005 MODALITA RICHIESTA ANTICIPO Enti Pubblici Versione 01 Portoferraio, agosto 2011 (file disponibile all indirizzo http://www.galetruria.it/psrasse4/default.aspx

Dettagli

Finalità e ambito di applicazione

Finalità e ambito di applicazione Bando Sportello dell Innovazione Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale PO FESR 2007-2013 REGIONE CAMPANIA ASSE 2

Dettagli

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 65 del 3-5-2007 7107 ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Il presente allegato si compone di n 6 (sei) pagine inclusa

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Decreto sulle modalità di selezione dei programmi delle Regioni italiane per la concessione di contributi di cui al comma 936, articolo 1, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum in collaborazione con Bandi regionali Associazionismo e Volontariato Vademecum a cura di Excursus. Spazio di formazione partecipata Indice 1. TITOLO 2. SCADENZA PRESENTAZIONE E TEMPISTICA ITER 3. SOGGETTI

Dettagli

Incontro informativo. Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione

Incontro informativo. Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO Disabili e azienda: la programmazione degli inserimenti e le convenzioni con le cooperative sociali come strumenti di gestione Milano, 27 gennaio 2011 1 Incontro

Dettagli

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI N 4 BUONI del valore di 5.198,12 cadauno rientranti nel Fondo Nazionale per le Politiche sociali A FAVORE DELLE FAMIGLIE

Dettagli

PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE. MISURA I.1 PIÙ LAVORO Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDA DI AGEVOLAZIONE

PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE. MISURA I.1 PIÙ LAVORO Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDA DI AGEVOLAZIONE PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE MISURA I.1 PIÙ LAVORO Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDA DI AGEVOLAZIONE LINEA B - TRASFORMAZIONI/ASSUNZIONI PER DATORI DI LAVORO PRIVATI ALLA FINPIEMONTE

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PIEMONTE FESR 2007/2013 Obiettivo competitività regionale ed occupazione Asse 1: Innovazione e transizione produttiva Attività I.4. MISURA A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL CREDITO

Dettagli

COMUNE DI NAVE. Provincia di Brescia. Regolamento Comunale per l applicazione dell ISEE indicatore della situazione economica equivalente

COMUNE DI NAVE. Provincia di Brescia. Regolamento Comunale per l applicazione dell ISEE indicatore della situazione economica equivalente COMUNE DI NAVE Provincia di Brescia Regolamento Comunale per l applicazione dell ISEE indicatore della situazione economica equivalente Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.53 del 30/11/2015

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEI PRIVATI PER L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEI PRIVATI PER L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI 16 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEI PRIVATI PER L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 167/32607

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 01161/019 Servizio Vigilanza, Sicurezza, SFEP e Servizi Sociali

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 01161/019 Servizio Vigilanza, Sicurezza, SFEP e Servizi Sociali Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 01161/019 Servizio Vigilanza, Sicurezza, SFEP e Servizi Sociali CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 57 approvata

Dettagli

PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009

PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009 PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009 Dispositivo ID 436318 FORME DI SOSTEGNO AGLI INTERVENTI DI CUI ALL ART.6 C.2 DELLA LR13/03 VOLTI A FAVORIRE L INSERIMENTO

Dettagli

COMUNITA MONTANA DELLE VALLI DEL TARO E DEL CENO BORGO VAL DI TARO

COMUNITA MONTANA DELLE VALLI DEL TARO E DEL CENO BORGO VAL DI TARO COMUNITA MONTANA DELLE VALLI DEL TARO E DEL CENO BORGO VAL DI TARO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI PRIVATI ESPLICANTI L ATTIVITA DI BED & BREAKFAST SUL TERRITORIO DELLA COMUNITA

Dettagli