IL DB ANTICRIMINE DI OSSIF
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- Flaviano Messina
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1 IL DB ANTICRIMINE DI OSSIF Aggiornamenti 2018 Milano 11 aprile 2018
2 Il DB Anticrimine di OSSIF Il DB Anticrimine di OSSIF panoramica Il trend degli eventi criminosi Nuova caratteristica per gli ATM e aggiornamento calcolo conformità al Protocollo Censimento delle telecamere esterne Nuovo impianto «Uscite di emergenza» Gli strumenti di analisi Aggiornamenti
3 Il DB OSSIF: quali fonti? 3
4 Il DB OSSIF: quali dati? RAPINE FURTI DIFESE SPESE FRODI 4
5 Il DB OSSIF: gli output Report annuali ABI/OSSIF Bollettini periodici Progetti speciali Altri Report Analisi ad hoc Rapine Rapine Survey strategie sicurezza Report FBE Banche Furti Furti Report EAST MinInterno Difese Report Intersett oriale Prefetture Spese Questure Carabinieri 5
6 Il DB Anticrimine di OSSIF Il DB Anticrimine di OSSIF panoramica Il trend degli eventi criminosi Nuova caratteristica per gli ATM e aggiornamento calcolo conformità al Protocollo Censimento delle telecamere esterne Nuovo impianto «Uscite di emergenza» Gli strumenti di analisi Aggiornamenti
7 Il trend delle rapine in banca Trend delle rapine consumate in banca in Italia ( ) Fonte: elaborazioni su dati OSSIF 7
8 Il trend degli attacchi agli ATM Trend degli attacchi agli ATM in Italia ( ) Fonte: elaborazioni su dati OSSIF 8
9 Il DB Anticrimine di OSSIF Il DB Anticrimine di OSSIF panoramica Il trend degli eventi criminosi Nuova caratteristica per gli ATM e aggiornamento calcolo conformità al Protocollo Censimento delle telecamere esterne Nuovo impianto «Uscite di emergenza» Gli strumenti di analisi Aggiornamenti
10 Aggiornamenti al Protocollo Anticrimine Nella nuova versione del Protocollo Anticrimine sono state apportate delle variazioni all art.5 ed è stato introdotto il nuovo art.7. Tali variazioni hanno reso necessari alcuni interventi di aggiornamento nel DB Anticrimine di OSSIF Art. 5 Misure di sicurezza a mitigazione dei furti agli ATM Art. 7 Mappatura dei sistemi di videosorveglianza 10
11 Aggiornamenti al Protocollo Anticrimine Art. 5 E ora prevista una nuova misura di prevenzione (in tutto diventano 14) che deriva dalla distinzione di una vecchia misura in due voci distinte Blindatura del mezzo forte e/o rinforzo dei dispositivi di riferma Blindatura del mezzo forte Rinforzo dei dispositivi di riferma Art. 7 E stato introdotto un nuovo articolo che prevede la mappatura dei sistemi di videosorveglianza all interno del DB Anticrimine di OSSIF Le banche si impegnano a segnalare nel Data-Base di OSSIF tutti gli apparati di videosorveglianza presenti all esterno delle proprie dipendenze. Ciò al fine di soddisfare eventuali richieste delle Prefetture in merito al censimento, alla mappatura e alla georeferenziazione di tutti gli apparati di videosorveglilanza installati in luoghi pubblici o aperti al pubblico, ad opera di Enti pubblici o privati. 11
12 Aggiornamento della tabella relativa alla caratteristica dell impianto ATM 12
13 Aggiornamento caratteristiche dell impianto «ATM» (1/2) E stata aggiunta la nuova caratteristica «L19 Blindatura» Codice Caratteristica Descrizione caratteristica L01 ANCORAGGIO ANTISTRAPPO fissaggio a pavimento con cavo o piastre L02 CHIAVI IN MANO A SOCIETA' DI le chiavi sono custodite dall'istituto di Vigilanza che fa Trasporto Valori TRASPORTO VALORI L03 COLLEGATO AD ALLARME con sensori collegati all'impianto di allarme L04 MACCHIATORE VALORI dispositivi per macchiare il denaro L05 SISTEMA ANTIESPLOSIONE dispositivi per il rilevamento di gas L06 TEMPORIZZAZIONE ritardatore di apertura L07 CROCIERA INTERNA dispositivo di rinforzo dei cassetti interni L08 PROTEZIONE STRUTTURALE ESTERNA dispositivi di rinforzo della cassaforte esterna L09 LOCALE CON ALLARME dispositivi attivi per proteggere il locale contenente il mezzo forte e/o la vetrina ove è installato il mezzo forte L10 TRACCIABILITA' BANCONOTE dispositivi per localizzare/rintracciare le banconote rubate L11 L12 DISSUASORI INSERIMENTO GAS/ESPLOSIVO GABBIA dispositivi atti ad impedire l'introduzione di esplosivo o gas nel mezzo forte struttura metallica di rinforzo di tipo fisso o modulare montata all'esterno del guscio dell'atm ed adeguatamente vincolata in più punti all'edificio 13
14 Aggiornamento caratteristiche dell impianto «ATM» (2/2) Codice Caratteristica Descrizione caratteristica L13 L14 L15 L16 L17 L18 dispositivo atto a produrre in pochi secondi una nebbia bianca NEBBIOGENO densa, impenetrabile alla vista, persistente, atossica ed innocua per persone, animali e beni PROTEZIONE COMPONENTI DI misure hardware e/o software per la protezione delle componenti per INTERAZIONE CON LA CARTA l'interazione con la carta COLLOCAZIONE IN AREA BLINDATA AD ALTA collocazione del mezzo forte in area blindata ad alta sicurezza SICUREZZA TRACCIABILITA' dispositivi per localizzare/rintracciare gli ATM asportati ATM sistemi di rilevazioni delle immagini configurati per la registrazione e VIDEOREGISTRAZIONE successiva conservazione delle immagini rilevate SISTEMI ANALISI COMPORTAMENTALE sistemi remotizzati di monitoraggio per l'individuazione di comportamenti sospetti L19 BLINDATURA blindatura del mezzo forte 14
15 Aggiornamento del calcolo della verifica della conformità degli ATM al Protocollo Anticrimine 15
16 Protocollo Anticrimine art.5 Adozione di almeno 3 misure da una lista di 14 ** 1 misura in più se almeno tre attacchi nell arco di vigenza del Protocollo ** Misure previste nel Protocollo 1-Protezione dell ATM con allarme connesso a sensori antiscasso Caratteristica ATM DB OSSIF Collegato ad allarme (L03) 2-Blindatura del mezzo forte 3-Rinforzo aggiuntivo della vetrina ove è installato l ATM o dello spazio antistante con difese passive atte ad impedire l asportazione del mezzo 4-Sensori presenza gas e/o dispositivi per impedire l esplosione 5-Dispositivi per localizzare/rintracciare e/o per rendere inutilizzabili le banconote rubate 6-Dispositivi per localizzare/rintracciare gli ATM asportati Blindatura (L19) Ancoraggio antistrappo (L01) e/o protezione strutturale esterna (L08) Sistema antiesplosione (L05) Macchiatore valori (L04) e/o tracciabilità banconote (L10) Tracciabilità ATM (L16) 7-Dispositivi attivi per proteggere il locale contenente il mezzo forte e/o l area ove è installato 8-Dispositivi atti ad impedire l introduzione di esplosivo o gas nel mezzo forte Locale con allarme (L09) e/o nebbiogeno (L13) Dissuasori inserimento gas/esplosivo (L11) 16
17 Protocollo Anticrimine art.5 Misure previste nel Protocollo 9-Misure hardware e/o software per la protezione delle componenti per l interazione con la carta 10-Collocazione del mezzo forte in area blindata ad alta sicurezza 11-Dispositivi passivi per rafforzare la blindatura e l ancoraggio del mezzo forte (cd.gabbie esterne) 12-Videoregistrazione 13-Sistemi predittivi di analisi 14-Rinforzo dei dispositivi di riferma Caratteristica ATM DB OSSIF Protezione componenti interazione carta (L14) Collocazione in area blindata ad alta sicurezza (L15) Gabbia (L12) Videoregistrazione (L17) Sistemi di analisi comportamentali (L18) Crociera interna (L07) 17
18 Censimento delle telecamere esterne 18
19 Nuovo campo «telecamere esterne» Nella scheda anagrafica delle agenzie è stato aggiunto il nuovo campo «telecamere esterne» Per facilitare l inserimento dei dati le banche possono fornire ad OSSIF un file excel con l indicazione dell agenzia (codice progressivo nel DB OSSIF) e del numero di telecamere esterne. OSSIF provvederà ad effettuare il caricamento massivo all interno del DB 19
20 Nuovo impianto «Uscite di emergenza» 20
21 Ridefinizione dell impianto «sistema di ingresso secondario» in «uscite di emergenza» Impianto Descrizione Impianto Caratteristica SISTEMA DI INGRESSO SECONDARIO Sistemi di protezione degli accessi secondari, ivi compresi quelli che hanno funzione di uscita di emergenza con sistemi analoghi a quelli per l ingresso principale BOX PER L'OPERATORE BUSSOLA MONOPERSONA DISPOSITIVI BIOMETRICI METAL DETECTOR BUSSOLA PLURIPERSONA PORTA SEMPLICE (APERTURA MANUALE) DISPOSITIVI ANTICAMUFFAMENTO Impianto Descrizione Impianto Caratteristica USCITE DI EMERGENZA Sistemi di protezione degli accessi secondari, ivi compresi quelli che hanno funzione di porte esterne pedonali senza caratteristiche di resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo da impiegare lungo vie di fuga CHIUSURA A TRE O PIÙ PUNTI, MANUALE O MOTORIZZATA ELETTROBLOCCO MAGNETICO ALLARME LOCALE ALLARME COLLEGATO A SISTEMA CENTRALIZZATO CILINDRO PASSANTE, O MEZZO CILINDRO ESTERNO, DI SICUREZZA VETRO BLINDATO ANTIEFFRAZIONE/ANTIPROIETTILE PORTA CON CERTIFICAZIONE RC4 21
22 Ridefinizione dell impianto «sistema di ingresso secondario» in «uscite di emergenza» Per le banche che effettuano l upload dei dati si riportano di seguiti i codici delle nuove caratteristiche Codice impianto Impianto 2 USCITE DI EMERGENZA Codice caratteristica B01 B02 B03 B04 B05 B06 B07 Caratteristica CHIUSURA A TRE O PIÙ PUNTI, MANUALE O MOTORIZZATA ELETTROBLOCCO MAGNETICO ALLARME LOCALE ALLARME COLLEGATO A SISTEMA CENTRALIZZATO CILINDRO PASSANTE, O MEZZO CILINDRO ESTERNO, DI SICUREZZA VETRO BLINDATO ANTIEFFRAZIONE/ANTIPROIETTILE PORTA CON CERTIFICAZIONE RC4 22
23 La complessità del DB OSSIF > agenzie con 10 impianti e 50 caratteristiche > ATM con 19 caratteristiche >15 caratteristiche di anagrafica con modalità associate > eventi censiti >120 domande complessive Asset al momento degli eventi Miliardi di informazioni 23
24 Gli strumenti del DB Anticrimine di OSSIF I modelli di analisi del rischio Il GeoCrime analyst Intelligenza artificiale Business intelligence Mappe e dashboard 24
25 OSSIF - Divisione Progetti Speciali ABIServizi SpA ossif@abi.it 25
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