ESTRATTO DALLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI LIZZANO Provincia di Taranto ESTRATTO DALLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE N 156 del Reg. Del 5 agosto 2015 OGGETTO: Presa d atto istanza di collocamento in quiescenza per raggiunti limiti di servizio del dipendente di ruolo Sig. Giovanni AGNUSDEI con decorrenza 01/10/2015 Provvedimenti -. L anno duemilaquindici addì cinque del mese di agosto nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata nelle forme prescritte, si è riunita la GIUNTA COMUNALE nelle persone dei signori: Presenti Assenti 1) MACRIPO Dario SINDACO - Presidente X 2) BOTTAZZO Gianfranco Vice-Sindaco X 3) BERDICCHIA Massimo Assessore X 4) DE LAURO Angelo X 5) PALMISANO Maria Giovina X 6) TODARO Giuseppe D. X assiste il Vice-Segretario dr. Aldo MARINO con funzione di verbalizzante. Il Sindaco, avv. Dario MACRIPO, assume la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato. %

2 Sulla scorta della relazione prodotta dall Ufficio del Personale relaziona come di seguito: Premesso: Che il Signor Giovanni AGNUSDEI nato a Lizzano il 7/11/1954, dipendente comunale di ruolo dal 15/03/1977, attualmente inquadrato nella qualifica di Istruttore di Vigilanza categoria C posizione economica C.5, con istanza n.7621 prodotta al protocollo del Comune di Lizzano in data 2/7/15, ha chiesto di essere collocato in quiescenza con decorrenza 01/10/2015, con diritto a pensione anticipata, ai sensi dell art.24 comma 10 del Decreto Legge 6/12/2011 n.201, convertito dalla Legge 22/12/2011 n.214; Che in data 27/7/2015 il predetto dipendente ha trasmesso, on-line, la domanda di pensione alla competente sede provinciale INPS ex-inpdap e che la stessa è stata acquisita con il n AOO_TARANTO; Che con il suddetto Decreto Legge 201/2011, così come convertito nella legge 214/2011 e con Decreto Legge 216 del 29/12/2011, convertito nella Legge 24/2/2012 n.14, è stata introdotta una riforma strutturale del sistema pensionistico, che incide sia sui requisiti di accesso che sul calcolo dei trattamenti. La novella disciplina, come da ultimo modificata con la Legge n.147 del 27/12/2013 (Legge di stabilità per il 2014), prevede i requisiti specifici anagrafici e contributivi necessari per il conseguimento della pensione di vecchiaia e della pensione anticipata a decorrere dal primo gennaio 2012; Che per quanto attiene la pensione anticipata l art.24, comma 10, lett.b) del già citato D.L. 201/2011, convertito nella L.214/2011 e successive modifiche ed integrazioni, prevede che nei confronti dei soggetti che maturano i requisiti per l accesso al pensionamento a partire dal 1 gennaio 2012, la pensione anticipata si consegue esclusivamente a condizione che risulti maturata una anzianità contributiva di 42 anni ed 1 mese per gli uomini e 41 anni ed 1 mese per le donne. I suddetti requisiti sono aumentati, compresi gli incrementi della speranza di vita, per complessivi 6 mesi a partire dal 1 gennaio 2014; Che per i pubblici dipendenti, in relazione alle nuove prestazioni introdotte dalla suddetta l.214/2011, viene meno ogni forma di arrotondamento del requisito contributivo ex articolo 3 della Legge 8/8/1991 n.274 e che pertanto i requisiti contributivi devono essere posseduti per intero; Che la suddetta normativa prevedeva, altresì, che in caso di pensionamento con età inferiore a 62 anni si applichi una riduzione pari ad un punto percentuale per ogni anni di anticipo rispetto al requisito anagrafico dei 62 anni e fino a 60 anni. La suddetta percentuale è elevata a due punti percentuali per ogni anno ulteriore di anticipo rispetto ai 60 anni di età; Che le suddette riduzioni percentuali, per i trattamenti pensionistici di cui all art.24 comma 10 del Decreto Legge n. 201/2011, non trovano applicazione, limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017, in applicazione dell art.6 comma 2-quater del D.L. 29/12/2011 n.216, convertito dalla Legge 24/2/2012 n.14, e come disposto dalla Legge di stabilità 2015 art.1 comma 113); Richiamata la Circolare n.2 dell 08/03/2012 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Funzione pubblica che detta delle indicazioni interpretative per una omogenea applicazione della disciplina in materia di trattamenti pensionistici; Richiamate le Circolari del 14/03/2012 dell Inps gestione ex Inpdap recanti chiarimenti in merito alle disposizioni applicative della L.214/2011 in merito ai trattamenti pensionistici e di fine servizio per gli iscritti alle Casse dell ex Inpdap;

3 Richiamato il messaggio n.8381 del 15/5/2012 dell Inps gestione ex Inpdap recante, tra le altre, chiarimenti ed indicazioni operative in materia pensionistica; Che il predetto dipendente è a tutt oggi in servizio e che non vi sono state interruzioni nel rapporto di lavoro presso questo Ente; Che sulla scorta degli atti d ufficio, alla data effettiva di collocamento a riposo, lo stesso, avrà maturato una anzianità contributiva utile pari ad anni 42 mesi 6 e giorni 28, come da prospetto analitico di seguito riportato, raggiungendo così i requisiti prescritti per gli uomini, per l anno 2015, per poter accedere alla pensione anticipata con decorrenza 01/10/2015: Prospetto riepilogativo periodi di servizio ricongiunti - riconosciuti Servizio di ruolo presso il Comune di Lizzano Data assunzione 15/03/1977 Data collocamento in quiescenza 30/09/2015 Anni 38 Mesi 6 Giorni 16 Ricongiunzione legge 29/79 determinazione Inpdap DT DPR 1092/73 (periodo ricompreso tra 30/09/73 e 27/2/77 come da nota ex Inpdap n del 10/11/98) Maggiorazione di 1/5 come riconosciuta dal Ministero dell Interno nota 333/H/ del 30/9/98 per il periodo 01/05/74 al 24/11/74 Totale complessivo in anni utile al raggiungimento del requisito per l accesso alla pensione anticipata anno 2015 per gli uomini TOTALE SERVIZIO Anni 41 Mesi Giorni 88 Considerato che per quanto riguarda le prestazioni del regime ex-inpdap la decorrenza della pensione anticipata è fissata al primo giorno successivo alla maturazione del requisito contributivo, fermo restando la cessazione dal servizio e che, pertanto, il dipendente potrà accedere al trattamento di quiescenza, così come richiesto, con effetto dal 1 ottobre 2015;

4 Vista la Legge 8/8/1995 n.335 Visto il Decreto legislativo n. 267/2000 Visto il Decreto legislativo n.165/2001 Visti i vigenti CCNL per il comparto Regioni-Autonomie Locali Visto il vigente Regolamento per l ordinamento degli uffici e dei servizi ex G.M.247/2010 così come modificato con delibera di G.M.18/2014; Acquisiti i pareri favorevoli tecnico e contabile espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000; LA GIUNTA COMUNALE Con votazione unanime favorevole resa e accertata nelle forme di legge; DELIBERA Di prendere atto delle innovazioni legislative introdotte dal D.L. 201/2011 come convertito in Legge 22/12/2011 n.214 e delle indicazioni interpretative della Circolare della Funzione pubblica n.2 dell 08/03/2012 in materia di requisiti per l accesso e la decorrenza dei trattamenti pensionistici di vecchiaia e di anzianità. Di accogliere l istanza protocollo n.7621 del 2/7/15, presentata dal dipendente di ruolo AGNUSDEI Giovanni nato a Lizzano il 7/11/1954, inquadrato nella categoria C posizione economica C.5 tesa al collocamento in quiescenza con decorrenza 01/10/2015,. Di prendere atto della domanda di pensione on-line, inoltrata a cura del dipendente interessato, alla competente sede provinciale dell INPS ex-inpdap ed acquisita con il AOO_TARANTO in data 27/7/2015. Di collocare in quiescenza il Sig.AGNUSDEI Giovanni, dando atto che lo stesso alla data del 30/09/2015, ultimo giorno utile di servizio, avrà maturato l anzianità contributiva pari ad anni 42 mesi 06 e giorni 28 utili per il raggiungimento dei requisiti previsti dalla vigente normativa per l accesso alla Pensione anticipata e come analiticamente esposto nel prospetto di cui in narrativa che qui si intende integralmente riportato. Di dare atto che il dipendente in questione, alla data di collocamento in quiescenza non possiede l età di 62 anni, in applicazione dell art.6 comma 2-quater, del D.L. 29/12/2011 n.216, convertito dalla Legge 24/2/2012 n.14, e come disposto dalla Legge di stabilità 2015 art.12 comma 113) non si applicano le penalizzazioni percentuali sul trattamento pensionistico di cui all art.24, comma 10 del Decreto Legge n.201/2011. Di demandare al competente Ufficio del Personale la predisposizione di tutta la documentazione necessaria alla erogazione del trattamento pensionistico e di fine rapporto da trasmettere all Ente previdenziale nei termini e nelle modalità di cui alle circolari ex-inpdap n.34 del 17/12/2003 e n.10 del 10/2/2004. Successivamente, su proposta del Sindaco, LA GIUNTA COMUNALE Con separata votazione, favorevole e palese, DELIBERA Di rendere il presente deliberato immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del Testo Unico 267/2000.

5 Letto, confermato e sottoscritto. Il Presidente Avv. Dario Macripò Il Vice Segretario Comunale Dott.Aldo MARINO Parere sulla proposta per regolarità tecnica e contabile : FAVOREVOLE Lizzano, 4/8/2015 Il Responsabile del Servizio Finanziario & Personale. Dr. Aldo MARINO ====================================================================== Il presente atto è stato affisso oggi 06 AGOSTO 2015 all Albo Pretorio Comunale e vi rimarrà pubblicato per quindici giorni consecutivi. Lizzano, 06/08/2015 L Incaricato alla pubblicazione Totaro Cosimo Il Vice Segretario Generale Dott.Aldo Marino Il sottoscritto Responsabile del Servizio - visti gli atti d ufficio - in esecuzione dei seguenti articoli del Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267 che la presente deliberazione: è divenuta esecutiva in data 05/08/2015. ATTESTA perché dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 comma 4) del D.L.vo 267/2000); decorsi dieci giorni dalla pubblicazione dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 comma 3) del D.L.vo 267/2000): è stata affissa all albo pretorio comunale, come prescritto dall art.124 comma 1) del decreto legislativo 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal 06/08/2015 al 21/08/2015, senza opposizioni. Lizzano,06/08/2015 Il Vice Segretario Dr. Aldo MARINO La presente è copia conforme all originale per uso amministrativo. Lizzano, Il Vice Segretario Dr. Aldo MARINO