Popolazione dell America precolombiana. Lavoro di: Odorici Luca Pazzaglia Chiara Tonelli Elisa

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1 Gli Inca as Popolazione dell America precolombiana Lavoro di: Odorici Luca Pazzaglia Chiara Tonelli Elisa

2 LE ORIGINI Nate come piccole tribù nella costa Peruviana, le popolazioni antenate degli Inca iniziarono a fondare piccole città e insediamenti lungo i numerosi fiumi della zona. La popolazione viveva essenzialmente di agricoltura e allevamento, mentre gli abitanti delle zone costiere si nutrivano di pesce. Parteciparono a numerose guerre per il domino del territorio, ma l espansione si trasformò in un vero e proprio impero, quando, nel XV secolo la grande città di Cuzco espansee il proprio dominio su tutta la regione.

3 ORGANIZZAZIONE In cima alla piramide sociale c era un sovrano detto «Sapa Inca»(«unico Inca»), che era anche ritenuto il figlio del dio sole era anche la massima autorità religiosa. Era affiancato da una classe nobili e funzionari che amministravano il territorio. Sotto queste classi privilegiate c erano i fabbri, falegnami e gli artigiani, ma alla base della società incaricaa era costituita da semplici famiglie di contadini che vivevano nei villaggi dove coltivavano la terre e allevavano i bestiami. Per la maggior parte di questa società. gente non c erano possibilità di elevarsi nella

4 ECONOMIA La base dell economia era costituita dalla coltivazione del mais, fagioli e patate. La moneta era quasi conosciuta, e l economia era basta sul baratto. Per facilitare le coltivazioni su un territorio in gran parte montuoso si era introdotto l uso di suddividere il pendio in tante terrazze che agevolavano il lavoro e evitavano franamenti. Si era messa appunto un efficiente sistema di canalizzazione idrica per bonificare i terreni incolti.

5 CULTURA Gli Incas svilupparono una cultura matematica e ingegneristica utile per le attività commerciali e per le costruzioni. Gli inca inoltre seppero assimilare e interpretare tratti e esperienze più antiche in una nuova configurazione dando vita, a particolari forme architettoniche, di cui una tra i più celebri esempi è il sito di Machu Picchu, e ha un atre sobria e severa che favoriva l argilla e la pietra.

6 RELIGIONE I grandi Dei degli Inca erano le forze della natura, specialmente il sole(inti)) e la luna(quilla). luna( Altre importanti divinità erano Folgore, arcobaleno e le stelle. Sopra tutti regnava Viracocha,, il creatore. Era al tempo stesso madre e padre del Sole e della Luna. Spesso veniva immaginato come un vecchio con i capelli e la barba bianchi. Essere invisibile era considerato colui che controlla il destino; la sua dimora nei cieli era una zona buia della via Lattea. Gli inca erano un popolo superstizioso; credevano che molti luoghi e strani oggetti fossero abitati da forze sovrannaturali.

7 ARCHITTETURA Gli edifici degli inca avevano una struttura massiccia e monumentale, ma perfetta allo stesso tempo. Sono infatti costituiti da grosse pietre, che raggiungono i 15 metri di larghezza, lavorate in modo da presentare facce perfettamente lisce e incastrate le une con le altre senza alcun legame cementizio. I palazzi e le fortezze presentano tutti esternamente queste murature enormi e compatte senza nessuna traccia di decorazione, differenziandosi così dai tipi di costruzioni delle altre culture americane.

8 SCRITTURA E SCUOLA Le scuole erano riservate solo ai figli della nobiltà al quale veniva insegnato il Quechua(lingua incaica)il diritto, la religione, l arte della guerra e ha registrare e leggere le informazioni servendosi del Quipu: cose indispensabili per il posto che dovevano occupare nei livelli della società. Il Quipu era il sistema di «scrittura» che utilizzavano gli Incas e consisteva nell uso di cordicelle colorate sulle quali i nodi rappresentavano numeri e oggetti di statistica.

9 A FINE el 1534 Pizzaroarrivò in Perù con un ruppo di soldati spagnoli allettato dalle eggende che parlavano di grandi quantità oro. Approfittando di una guerra civile coppiate tra gli Incas, gli spagnoli in poco empo riuscirono sopraffarli. Amministrarono oi il paese come una provincia feudale pagnola, e gradualmente tutte le antiche radizioni Incaiche andarono perdute.