Regione Liguria- A.S.L. 2 Savonese. Allegato 1 DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO TRASPORTO UTENTI AUTORIZZATI (DIALIZZATI E NON BARELLATI ) - 1 -

Transcript

1 Allegato 1 DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO TRASPORTO UTENTI AUTORIZZATI (DIALIZZATI E NON BARELLATI ) - 1 -

2 INDICE ART. 1 OGGETTO... 3 ART. 2 ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO... 3 ART. 3 MODALITA PER L ESECUZIONE DEL TRASPORTO PAZIENTI DIALIZZATI... 3 ART. 4 MODALITA PER L ESECUZIONE DI TRASPORTI STRAORDINARI... 3 ART. 5 DOTAZIONI ED AUTOVETTURE... 4 ART. 6 REMUNERAZIONE DELLE PRESTAZIONI... 4 ART. 7 CONTROLLI SULL ESECUZIONE DEL CONTRATTO... 5 ART. 8 COPERTURE ASSICURATIVE... 5 ART. 9 DURATA DEL CONTRATTO... 5 ART. 10 INADEMPIMENTI E PENALI... 5 ART. 11 RISOLUZIONE E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA... 5 ART. 12 EFFETTI DELLA RISOLUZIONE... 6 ART. 13 GARANZIA DEFINITIVA... 6 ART. 14 SUBAPPALTO... 7 ART. 15 FATTURAZIONE... 7 ART. 16 MODALITA' DI PAGAMENTO... 7 ART. 17 CONTROVERSIE E CLAUSOLA COMPROMISSORIA... 7 ART. 18 NORME DI RINVIO... 8 ALLEGATI LETT. a) SERVIZI E KILOMETRAGGIO IN AMBITO SAVONESE LETT. b) SERVIZI E KILOMETRAGGIO IN AMBITO BORMIDE LETT.c) MODULO DI AUTORIZZAZIONE - 2 -

3 Art.1 Oggetto Oggetto del presente disciplinare è lo svolgimento del servizio di trasporto con autista a favore di pazienti dializzati a ciò autorizzati, e l esecuzione di trasporti straordinari da eseguirsi secondo le modalità di cui al seguente articolo 4..L Azienda, in relazione alle proprie disponibilità, si riserva la facoltà di eseguire in forma diretta l attività in parola. Art. 2 Articolazione del servizio Il servizio consta delle seguenti attività : A) trasporti dializzati in ambito Bormide : - trasporti dall abitazione del paziente autorizzato al Centro Dialisi del P.O. di Cairo M. e ritorno; B) trasporti straordinari dal P.O. di Cairo Montenotte ad altri P.O. liguri - trasporti intra provinciali dal P.O. di Cairo Montenotte a quello di Savona, Pietra Ligure e Albenga; - trasporti extraprovinciali dal P.O. di Cairo Montenotte a quelli di Genova: S. Martino, Galliera, Gaslini, Villa Scassi. C) trasporti dializzati in ambito Savonese - trasporti dall abitazione del paziente autorizzato al Centro Dialisi del P.O. S. Paolo di Savona e ritorno; D) trasporti straordinari dal P.O. di Savona ad altri P.O. liguri - trasporti intraprovinciali dal P.O. di Savona verso quello di S. Corona di Pietra Ligure e quello di Cairo Montenotte e ritorno; - trasporti extraprovinciali dal P.O. di Savona verso quelli di Genova: S. Martino, Galliera, Gaslini e Villa Scassi. Art. 3 Modalità per l esecuzione del trasporto pazienti dializzati Laddove i Responsabili del Centro Dialisi dell Ospedale di Savona o di Cairo Montenotte, in ragione delle rispettive competenze, autorizzino (utilizzando l allegato lett. c ),al solo scopo di fruire del trattamento dialitico, il trasferimento di pazienti dall abitazione al Centro dialisi e viceversa in autovettura, il servizio deve essere erogato, di norma, in forma multipla ed eccezionalmente in forma singola. Per trasporto multiplo si intende quello di più pazienti dall abitazione sino al Centro Dialisi e viceversa ; per trasporto singolo quello riservato al singolo paziente. Il servizio singolo è attivato a chiamata del paziente autorizzato, sia all andata sia al ritorno. In caso di trasporti multipli l attività deve essere programmata di concerto con il Responsabile del Centro Dialisi in ragione del luogo di provenienza dei pazienti e, per il loro ritorno, essere attivata a chiamata soltanto al termine della seduta dialitica di tutti i pazienti interessati. I trasporti in parola non prevedono lo stazionamento dei mezzi, né la sua remunerazione e sono consentiti solo in ambito provinciale. Art. 4 Modalita per l esecuzione di trasporti straordinari Fermo restando che il trasferimento dei pazienti da un P.O. ad un altro deve essere disposto a mezzo pubbliche assistenze (e che - 3 -

4 quelli di materiali vari a valenza sanitaria provenienti dai vari reparti ospedalieri devono essere svolti esclusivamente da personale interno), ogni qual volta si presenti una situazione straordinaria ed urgente, compatibile con lo stato del paziente e/o non altrimenti eseguibile, è ammesso, in via eccezionale, il ricorso al servizio esterno di trasporto con autista. Il servizio viene attivato esclusivamente a chiamata da parte della Direzione Medica di Presidio, su certificazione scritta del Responsabile dell Unità Operativa interessata che deve attestare la necessità del trasporto e la sua compatibilità con le condizioni mediche del paziente. Nell attivazione del servizio il personale amministrativo della Direzione Medica deve seguire il criterio della contiguità territoriale e della disponibilità dei mezzi.per questo tipo di servizio, posto che, di norma, il paziente deve essere atteso per il ritorno, è ammesso lo stazionamento del mezzo nel luogo di destinazione dell utente soltanto se espressamente autorizzato dalla Direzione Medica di Presidio ed attestato dal Reparto del Presidio Ospedaliero di arrivo. Art. 5 Dotazioni ed autovetture Tutti i trasporti devono essere svolti con mezzi idonei in relazione al numero dei pazienti da trasportarsi. Le autovetture utilizzate per il servizio devono essere nella disponibilità del concorrente, regolarmente assicurate e di cilindrata non inferiore ai 1100 cc. Il concorrente deve garantire un numero di autovetture numericamente sufficienti rispetto alle prestazioni richieste quali indicate nella lettera invito.il personale impiegato deve essere in regola con le vigenti disposizioni di legge. I concorrenti sono tenuti a produrre specifico e dettagliato elenco delle vetture con l indicazione del numero di targa, della relativa licenza e dei collaboratori impegnati nell attività Art. 6 Remunerazione delle prestazioni Le prestazioni oggetto del servizio vengono remunerate secondo i criteri di seguito elencati in ragione delle varie tipologie. A) Per il trasporto multiplo di pazienti dializzati viene pagato il costo unitario a km offerto in gara moltiplicato per i chilometri percorsi sia per l andata che per il ritorno. Il percorso è calcolato sulla distanza risultante tra l abitazione del primo paziente prelevato e il Centro Dialisi e viceversa secondo le quantificazioni chilometriche di cui ai tabulati allegati sub A e B. E vietato considerare il trasporto multiplo come somma di trasporti singoli e conseguentemente addebitare all Azienda il cumulo chilometrico derivante dai singoli percorsi di andata e ritorno. Tale violazione comporta la risoluzione di diritto del contratto. B) Per il trasporto di un singolo paziente dializzato viene pagato il costo unitario a km offerto in gara moltiplicato per i chilometri percorsi dall abitazione al Centro Dialisi e viceversa secondo i tabulati allegati sub A e B ; C) Per i trasporti straordinari su richiesta della Direzione Medica vengono pagate le seguenti voci: - il costo unitario a km offerto in gara in relazione al chilometraggio percorso dal presidio ospedaliero di partenza a quello di arrivo e viceversa secondo i chilometri calcolati nei tabulati allegati sub A e B

5 - Il tempo di attesa quantificato in ore, laddove l attesa risulti autorizzata dalla Direzione Medica, e acconciamente motivata dal presidio ospedaliero di destinazione; - il pedaggio autostradale per i tragitti superiori ai 25 Km. Art. 7 Controlli sull esecuzione del servizio L Azienda è facoltizzata, in ogni momento e senza preavviso, anche su segnalazione degli interessati, ad effettuare ogni controllo sullo svolgimento del servizio attraverso propri addetti. Al fine di consentire un monitoraggio costante sul servizio l aggiudicatario è tenuto a fornire un resoconto mensile degli stessi corredato dalle richieste degli uffici interessati, nel quale devono comparire, nelle forme consentite dalla vigente normativa sulla privacy, il nome e cognome del paziente, luogo di residenza il giorno del trasporto, se è singolo o multiplo, la destinazione e il documento di autorizzazione del trasporto. Art. 8 Coperture assicurative Ferma restando in capo al aggiudicatario ogni responsabilità circa il corretto svolgimento del servizio, lo stesso è obbligato a produrre, prima dell inizio dell attività,le polizze assicurative R.C.A. per ogni autovettura con massimale minimo di ,00. Art. 9 Durata del contratto Il contratto ha durata semestrale a decorrere dal provvedimento di aggiudicazione definitiva del servizio. Nel caso in cui, al termine del rapporto, l Azienda non abbia completato la nuova procedura di selezione, l aggiudicatario è tenuto per il tempo, necessario ad ultimarla, a continuare il servizio, alle condizioni giuridiche ed economiche, previste nel contratto già in essere. Art. 10 Inadempimenti e penali L aggiudicatario, durante lo svolgimento del servizio, deve osservare scrupolosamente tutte le disposizioni riportate nel presente disciplinare, nei relativi allegati e nella lettera invito. Per ogni inadempimento, riscontrato dall Azienda, alle prescrizioni contenute nel presente atto e nei relativi allegati, sarà comminata, per iscritto, insieme alla contestazione, una penale variabile da 100,00 a 500,00, in relazione alla gravità del singolo inadempimento e ciò a semplice ed insindacabile valutazione dell Azienda. In caso di ripetute violazioni della stessa tipologia (almeno tre in un semestre), l Azienda valuta, caso per caso, la penale da applicarsi variabile in aumento da 600,00 ad un massimo di 1.200,00. Le suddette penali sono recuperate mediante trattenute sugli importi dovuti all aggiudicatario e non costituiscono pregiudizio per il ristoro dei danni subiti e subendi dall Azienda e/o derivanti dalla risoluzione del contratto ai sensi del successivo art 11. Art. 11 Risoluzione e clausola risolutiva espressa L Azienda è facoltizzata a risolvere il contratto, senza particolari formalità, cioè con la sola comunicazione, a mezzo R.A.R., all aggiudicatario nei seguenti casi : a) qualora non vengano rispettati i patti sindacali in vigore ed in genere le norme relative al lavoro, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, - 5 -

6 alle assicurazioni sociali, alla prevenzione infortuni, ecc. b) nel caso di mancata corresponsione ai dipendenti dell aggiudicatario degli emolumenti retributivi, contributivi ed assistenziali e quant altro previsto dalle vigenti normative; c) per negligenza o frode nell esecuzione del servizio e/o degli adempimenti contrattualmente previsti; d) per cessazione dell attività o in caso di concordato preventivo, fallimento, stato di insolvenza e/o dei conseguenti atti di sequestro, pignoramento; e) per cessione totale o parziale del contratto; f) per violazione del divieto di subappalto ; g) per sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; h) per plurime sanzioni (tre) comminate per inadempimenti anche parziali alle condizioni contrattuali ; i) per danni prodotti a terzi o ai beni dell Azienda ; j) per violazioni anche lievi della normativa vigente in materia ; k) in qualsiasi momento per pubblica necessità determinata da comprovati motivi. Art. 12 Effetti della risoluzione In caso di risoluzione del contratto, l aggiudicatario resta obbligato a continuare il servizio con le modalità economiche e giuridiche previste nel presente atto e nell offerta economica, per un periodo non superiore ad un anno e, comunque, per il tempo necessario a consentire all Azienda di selezionare un nuovo aggiudicatario. Qualora si addivenga alla risoluzione del rapporto a norma dell art 11, l aggiudicatario, oltre a perdere la garanzia definitiva, a titolo di penale, è tenuto al risarcimento di tutti i danni, subiti e subendi dall Azienda ed al rimborso delle maggiori spese da questa sostenute e/o sostenende per il rimanente periodo contrattuale. Il recupero di detti oneri, ove la garanzia risulti insufficiente, è effettuato mediante trattenute sugli importi dovuti all aggiudicatario, senza pregiudizio dei diritti dell amministrazione su crediti e/o su beni dello stesso. Nel caso di minor spesa, nulla compete all aggiudicatario inadempiente che, comunque, resta responsabile civilmente e/o penalmente per quanto abbia determinato la risoluzione del rapporto. Con la risoluzione del contratto sorge in capo all Azienda il diritto di affidare a terzi il servizio, secondo le procedure previste in caso d urgenza o di affidarlo al concorrente qualificatosi secondo in graduatoria, previa comunicazione all inadempiente nelle forme prescritte. Art. 13 Garanzia definitiva A garanzia dell esatto adempimento degli obblighi derivanti dall affidamento del servizio nonché per l eventuale risarcimento dei danni e per il rimborso delle spese che l Azienda debba subire/sostenere per fatti addebitati/addebitabili all aggiudicatario, quali derivanti da inadempimenti totali e/o parziali, l aggiudicatario deve costituire, a propria cura e spese,una garanzia definitiva di importo pari al 10% del valore presunto del contratto IVA esclusa, ridotto del 50% qualora possegga una certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee UNI EN ISO rilasciata - 6 -

7 dai soggetti accreditati e ciò ai sensi degli artt. 113,comma 1, e 39, comma 7,del D.L. v o 163/ Tale garanzia, da costituirsi con le modalità di cui all art. 113 del D.L. v o 163/2006, deve avere validità ed efficacia per oltre un anno dalla scadenza del contratto, e comunque fino alla definizione di ogni pendenza di debito e/o credito. Per valore di contratto si intende nel caso di specie il valore del singolo lotto aggiudicato e in caso di più lotti aggiudicati la somma del loro valore quantificata in relazione all offerta formulata. Art. 14 Subappalto Il ricorso a tale istituto non è ammesso a pena di esclusione, qualora praticato, costituisce causa di risoluzione del contratto. Art. 15 Fatturazione L aggiudicatario deve inoltrare le fatture a cadenza mensile al seguente indirizzo: A.S.L. 2 Savonese Via Manzoni Savona Le fatture devono essere analitiche e quindi specificare il tipo di attività erogata (trasporto singolo/multiplo/straordinario), la data del servizio, i chilometri percorsi utilizzando le tabelle allegate, i pedaggi autostradali pagati (per i percorsi superiori ai 30Km.), le ore di attesa autorizzate (solo per i trasporti straordinari), ed essere corredate dalle relative pezze giustificative quali copia della fattura/scontrini dei pedaggi autostradale, copia delle autorizzazioni rilasciate dalla direzione medica di presidio, copia delle autorizzazioni al trasporto singolo o multiplo rilasciate dal Responsabile del Centro Dialisi autorizzante e sottoscritte dai pazienti trasportati ed ogni altro dato utile all identificazione del servizio. Art. 16 Modalita di pagamento Il pagamento delle fatture è effettuato, di norma, entro 90 giorni dalla data di arrivo delle stesse quale risulta dal protocollo I VA. A tale scopo si intendono pervenute il 15 del mese tutte le fatture protocollate tra il 1 ed il 15 giorno del mese stesso, il 30 del mese tutte le fatture protocollate tra il 15 giorno e l ultimo giorno del mese stesso. Qualora, per indisponibilità di cassa, i pagamenti siano effettuati successivamente al termine di cui sopra, l Azienda riconosce, su richiesta scritta dell aggiudicatario (non è ammessa la fatturazione diretta), il diritto agli interessi. Questi ultimi, dal 91 al 180 giorno, sono calcolati, in ragione del saggio di interesse B.C.E. che oltre tale termine (dal 181 giorno) viene maggiorato di due punti percentuali, ai sensi dell art. 5 comma 1 del D.L. v o 231 del Art. 17 Controversie e clausola compromissoria Le controversie inerenti e/ o derivanti dall interpretazione e/o dall esecuzione del contratto/servizio, che non trovino composizione in via bonaria, sono risolte da un collegio arbitrale che giudica a norma dell art. 806 e seguenti del c.p.c.. Il Collegio Arbitrale, - 7 -

8 costituito a richiesta di una delle parti, è composto da tre membri, due dei quali nominati dalle parti, uno per ciascuno, il terzo, con funzioni di Presidente, nominato congiuntamente, o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Tribunale di Savona. Il Collegio Arbitrale si intende costituito esclusivamente in Savona presso il domicilio eletto dal Presidente. Il lodo arbitrale è pronunciato entro 90 giorni dalla costituzione del Collegio e dispone anche in merito alle spese di procedura ed alla loro ripartizione, tenendo conto delle vigenti tariffe professionali. Art. 18 Norme di rinvio Per quanto non previsto nel presente disciplinare si fa comunque espresso rinvio a leggi, regolamenti e disposizioni amministrative vigenti in materia