REPORT SCATTO. Agenda 21. Workshop. 20 marzo Tricesimo AGENDA 21 LOCALE. Pianificazione urbanistica e dello sviluppo territoriale.

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2 Indice I partecipanti P.3 Obiettivi dell incontro e metodologia P.4 La partecipazione e il clima di lavoro P.4 Le proposte emerse P.5 Processo di Agenda 21 coordinato da Punto 3 progetti per lo sviluppo sostenibile Facilitatori dell incontro: Marco Duriavig 2

3 I Partecipanti Sulla base delle indicazioni rilasciate nella scheda di registrazione N Nome Cognome Ente/Azienda/Associazione 1 Barbara Puschiasis Federconsumatori 2 Eddi Borlina 3 Arianna Borlina 4 Stefano Degano 5 Paolo Franceshinis 6 Albino Paulone 7 Sandro Mansutti Ass. Amare Tricesimo 8 Mario Taverna 9 Natalino Giorgiutti 10 Gianfranco Ellero Ass. Amare Tricesimo 11 Giorgio Ceolan Ass. Amare Tricesimo 12 Giovanna Bizzozero C.A.I. Tricesimo 13 Laura Miotti Ass. Amare Tricesimo 14 Anna Maria Mansutti 15 Daniele Cipriani 16 Alessandro Minisini

4 Obiettivi dell incontro e metodologia Giovedì 20 marzo si è svolto a Tricesimo il terzo ed ultimo incontro, prima del forum conclusivo, del progetto di Agenda 21 Locale Scatto 21. L argomento trattato è stato la Pianificazione urbanistica e dello sviluppo territoriale. La serata è iniziata con un breve saluto del Consigliere Enzo Santelia che, introducendo la serata e le finalità del progetto, ha poi lasciato direttamente la parola ai cittadini convenuti. Si è quindi entrati da subito nella fase operativa dell incontro in cui i citadini hanno espresso le loro idee e proposte relativamente al tema oggetto della serata. Per innescare il dibattito sono stati sottoposti ai presenti alcuni possibili argomenti di discussione: riqualificazione aree degradate, ampliamento aree verdi urbane, valorizzazione patrimonio storico-culturale locale, gestione rifiuti Le idee emerse durante il corso della serata sono state raccolte dai facilitatori. Partecipazione e clima di lavoro 4 La partecipazione all incontro è stata soddisfacente, sebbene leggermente in calo rispetto ai precedenti incontri. Tra i 16 registrati, come si vede dal grafico riportato qui a fianco, la categoria dei cittadini è stata quella più rappresentata, dimostrando l interesse della popolazione per il processo di Agenda 21 locale. 38% 13% 49% Mondo del lavoro Cittadini Associazionismo

5 Partecipazione e clima di lavoro Il clima di lavoro è stato buono e partecipato, sebbene l argomento trattato sia in generale abbastanza complesso. Tra i vari elementi di discussione, sono anche emersi nuovamente temi legati alla viabilità, segno che questo aspetto è fortemente sentito dai cittadini come un importante criticità del territorio. Si sono comunque raccolte buone proposte, concrete e propositive. Le proposte emerse Pianificazione territoriale Prevedere azioni per incentivare opere di ristrutturazione di edifici già presenti nel territorio al posto di pianificare nuovi insediamenti residenziali; Promuovere azioni che preservino l identità delle frazioni ed i caratteri dei luoghi; Promuovere azioni per la conservazione e valorizzazione dei borghi storici delle diverse frazioni; Favorire la ristrutturazione degli edifici storici dei borghi cittadini (es. Via S.Antonio); Attivare politiche che evitino edilizia ad alta densità e la possibile speculazione edilizia; Favorire il mantenimento delle realtà di piccolo commercio al posto dell insediamento di grandi centri commerciali; 5

6 Le proposte emerse Prevedere azioni che alleggeriscano il carico della viabilità, senza pesare con nuove infrastrutture ad alto impatto territoriale; Prevedere e promuovere percorsi partecipativi per ogni attività di pianificazione territoriale; Diffondere tra la cittadinanza la documentazione e le informazioni relative alla pianificazione (es. variante 60), anche attraverso pubblicazione sul sito internet del comune; Realizzare interventi di arredo urbano al fine di garantire la sicurezza dei centri abitati di ogni frazione; Realizzare pensiline ad ogni fermata dei bus; Prevedere la realizzazione di un area verde integrata che favorisca una rete di parchi urbani; Promuovere l istituzione di centri di aggregazione giovanile nelle singole frazioni. Regolamento edilizio Prevedere la realizzazione di sistemi per la raccolta di acqua piovana, soprattutto per gli edifici di nuova costruzione; Attivare un censimento dei manufatti di eternit; Regolamentare gli edificati delle casette per gli attrezzi presenti nei giardini delle abitazioni; Favorire l adeguamento edilizio ed il rispetto degli standard di alta efficienza energetica di tutti gli edifici pubblici e privati. 6

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