PIANO URBANISTICO COMUNALE - PARTECIPATO Presentazione del percorso di partecipazione, analisi dei risultati e indirizzi politici
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- Bonifacio Galli
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1 PIANO URBANISTICO COMUNALE - PARTECIPATO Presentazione del percorso di partecipazione, analisi dei risultati e indirizzi politici
2 Approvazione (PUC) - Partecipato PERCORSO DI CONDIVISIONE E PARTECIPAZIONE AMMINISTRAZIONE CITTADINI - Commissioni - Consigli Comunali Condivisione - Canali di comunicazione (assemblee, mail, protocollo, incontri, etc) 1 Fase OBIETTIVI DEL PIANO 2 Fase P.U.C. SCENARIO URBANISTICO
3 (PUC) - Partecipato CANALI DI PARTECIPAZIONE ASSEMBLEE PUBBLICHE MAIL DEDICATA (puc@comune.assemini.ca.it) ACCOGLIMENTI SPECIFICI CON IL PUBBLICO PROTOCOLLO GENERALE INCONTRI COMITATI e ASSOCIAZIONI (su richiesta) QUESTIONARIO ON LINE LABORATORIO SCOLASTICO ( Il Paese che Vorrei )
4 (PUC) - Partecipato ANALISI RISULTATI PARTECIPAZIONE ASSEMBLEE PUBBLICHE N. Assemblee: 2 Partecipanti: 350 (complessiva) Principali tematiche: 5 - Criticità dovute al Piano Stralcio Fasce Fluviali (PSFF) - Problematiche Zone a Rischio Idrogeologico - Tutela dei Diritti Acquisiti - Sviluppo aree verdi e servizi pubblici - Sostenibilità territoriale
5 (PUC) - Partecipato MAIL DEDICATA (puc@comune.assemini.ca.it) Partecipanti: 16 Tematiche proposte: 9 Principali tematiche: - Sviluppo aree verdi e servizi pubblici - Riqualificazione urbanistica esistente - Manutenzione rete viaria e Mobilità Alternativa - Zone artigianali prossime al centro urbano - Problematiche personali (10%)
6 (PUC) - Partecipato PROTOCOLLO GENERALE Partecipanti: 12 Tematiche proposte: 7 Principali tematiche: - Problematiche rischio idrogeologico - Dimensionamento abitativo per reali esigenze Paese - Tutela delle aree agricole - Sviluppo aree verdi e servizi pubblici - Problematiche personali (30%)
7 (PUC) - Partecipato ACCOGLIMENTO PUBBLICO Partecipanti: 89 Tematiche proposte: 65 Principali tematiche: - Tutela dei diritti acquisiti - Problematiche rischio idrogeologico - Sviluppo sostenibile del territorio - Tutela delle aree agricole - Sviluppo aree verdi e servizi pubblici - Indici volumetrici sostenibili nei P.IN - Problematiche personali (40%)
8 (PUC) - Partecipato INCONTRI COMITATI e ASSOCIAZIONI (su richiesta) Partecipanti: 2 Comitato Assemini Futura 62 soci Tematiche discusse: 3 - Predisporre uno studio di dettaglio al PSFF Entro dicembre 2014 sarà predisposta la variante al PAI - Comune e Comitato insieme per la risoluzione con la Ras delle problematiche legate al PSFF Comunicazione alla RAS e successiva richiesta incontro - Discussione opere di mitigazione per eliminare il rischio idrogeologico Qualsiasi opera andrà condivisa con il quartiere ed i cittadini e non dovrà recare pericolosità in altre zone
9 (PUC) - Partecipato QUESTIONARIO ON LINE Partecipanti: 37 Tematiche proposte: 138 Domande poste: - Quali obiettivi prioritari deve conseguire il PUC? Risposte: 58 - Quali criteri vanno adottati per eseguire riduzioni volumetriche previste dalla RAS nel PUC? Risposte: 43 - Quali politiche urbanistiche adottare per aiutare e incentivare le attività produttive? Risposte: 37
10 (PUC) - Partecipato QUESTIONARIO ON LINE Quesito n.1 "Obiettivi prioritari da conseguire" 9% 5% 5% 25% Sostenibilità del territorio Riqualificazione urbana Miglioramento viabilità e mobilità sostenibile 11% Sviluppo di politiche ambientali e sociali Risoluzione problematiche conseguenti al PSFF Miglioramento servizi e infrastrutture 11% 19% Perseguire gli interessi dei cittadini e noi dei singoli Nuove aree per attività produttive e artigianali 16%
11 (PUC) - Partecipato QUESTIONARIO ON LINE 7% 2% 5% Quesito n.2 "Criteri taglio volumetria in esubero" Tutela aree edificabili esistenti Riduzione dei P.In. in modo sostenibile 7% 7% 12% 31% Riduzione aree periferiche al centro urbano Non perseguire politiche di tagli indici e superfici Applicare limitiazione nelle zona a rischio idrogeologico Perseguire gli interessi dei cittadini e noi dei singoli Equa ripartizione degli oneri e onori Edificazione su aree agricole 29%
12 (PUC) - Partecipato QUESTIONARIO ON LINE 3% Quesito n.3 "Politiche sviluppo attività produttive" 6% 6% 25% Migliorare i servizi e le infrastrutture Piano della mobilità nelle vie commerciali 8% Sviluppo settori produttivi Nuove aree artigianali prossime all'abitato Piano di sviluppo d'impresa (PIP, canoni agevolati) 17% 19% Attività di promozione Volumetrie residenziali (aumentare la popolazione) Risposta inutile 17%
13 (PUC) - Partecipato LABORATORIO SCOLASTICO «Il Paese che Vorrei» Partecipanti: 54 Idee proposte: % 11% 3% 4% 5% 12% "Il Paese che Vorrei" Idee proposte 24% 16% 14% Miglioramento viabilità e mobilità sostenibile Costruzione parchi e zone verdi Pulizia spazi pubblici e gestione dei rifiuti Investimento nell'istruzione Spazi ricreativi per giovani Riqualificazione urbanistica Illuminazione pubblica Infrastrutture e Servizi Incentivi allo sviluppo economico
14 (PUC) - Partecipato LABORATORIO SCOLASTICO «Il Paese che Vorrei» Partecipanti: 54 Idee proposte: 152 Mi sembra un grandissimo passo avanti anche solo il fatto di aver preso l iniziativa di chiedere a noi ragazzi cosa pensiamo e cosa ci sarebbe da migliorare o addirittura da cambiare nella nostra città, la città è anche nostra perciò dovremmo avere anche noi la possibilità di esprimerci Giada
15 (PUC) - Partecipato LINEE DI INDIRIZZO PIANO URBANISTICO COMUNALE (a seguito delle osservazioni della Regione in verifica di coerenza) 1. APPROVAZIONE DEL PUC Portare a compimento l iter autorizzativo di verifica di coerenza avviato dalla Regione 2. CRITICITA ZONE A RISCHIO IDROGEOLOGICO (PSSF) Individuare una concreta soluzione urbanistica per ridurre e risolvere le criticità e limitazione poste dai vincoli idrogeologici 3. TUTELA DEI DIRITTI ACQUISITI Le riduzione volumetriche e territoriali dovranno rispettare convenzioni pregresse stipulate tra Comune e Privati, aree edificabili consolidate (zone A, B, C1 e C2) 4. RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA ESISTENTE Introdurre un Piano Integrato di riqualificazione urbana che coinvolga le zone a vincolo decaduto (Bs) all interno dell abitato
16 (PUC) - Partecipato LINEE DI INDIRIZZO PIANO URBANISTICO COMUNALE (a seguito delle osservazioni della Regione in verifica di coerenza) 5. CRITERI DI RIDUZIONE PERIMETRAZIONE DEI P.IN Ribadita la necessità di riduzione delle aree di espansione (P.In) i principi di perimetrazione saranno di tutela rischio idrogeologico, propensione uso agricolo terreni e riduzione aree periferiche. 6. SOSTENIBILITA INDICI VOLUMETRICI P.IN Gli indici edificatoria dovranno garantire la sostenibilità ambientale (edilizia non intensiva) ed economica del P.In, opportunamente definita attraverso stima analitica. 7. RIDUZIONE NUOVE VOLUMETRIE TRUNCU IS FOLLAS Eliminare nuove edificazioni in aree dove non è ritenuta ulteriore espansione, rispettato comunque i vincoli del PRU. 8. NUOVE AREE ARTIGINALI PROSSIMI AL PAESE Preservare in ottica di riduzione aree artigianali, quelle interne o prossimo all abitato.
17 (PUC) - Partecipato LINEE DI INDIRIZZO PIANO URBANISTICO COMUNALE (a seguito delle osservazioni della Regione in verifica di coerenza) 9. AREE VERDI L evidente necessità di aree verdi e ad uso pubblico, impone la conferma delle zone di espansione seppur in riduzione e il favorire ampie zone verdi assimilabile a parchi urbani. 10. ZONE G Parco Individuare e esplicitare meglio il possibile utilizzo dele aree identificate come Gparco per un uso turistico/ricreattivo (Parco dei 2 Fiumi, Zona Santa Gilla, Laghetti Ex-Fornaci, Aree Gutturu Mannu, Is Olias e Zona Ex-Laveria Silius)
18 (PUC) - Partecipato LINEE DI INDIRIZZO PIANO URBANISTICO COMUNALE (a seguito delle osservazioni della Regione in verifica di coerenza) 1. APPROVAZIONE DEL PUC 2. CRITICITA ZONE A RISCHIO IDROGEOLOGICO (PSSF) 3. TUTELA DEI DIRITTI ACQUISITI 4. RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA ESISTENTE 5. CRITERI DI RIDUZIONE PERIMETRAZIONE DEI P.IN 6. SOSTENIBILITA INDICI VOLUMETRICI P.IN 7. RIDUZIONE NUOVE VOLUMETRIE TRUNCU IS FOLLAS 8. NUOVE AREE ARTIGINALI PROSSIMI AL PAESE 9. AREE VERDI 10. ZONE G Parco
19 (PUC) - Partecipato Un processo di partecipazione non si conclude mai, ogni situazione pubblica è una opportunità per partecipare e contribuire attivamente allo sviluppo del proprio Paese. L Amministrazione è soddisfatta del risultato ottenuto, soprattutto in prospettiva futura, è ritiene siano poste le basi per continuare in questa direzione, certa che la risposta sarà sempre maggiore. Non siamo abituati a vivere in modo attivo la vita del nostro Paese, ma l obiettivo di noi amministratori deve essere quello di avvicinare alle istituzione i cittadini delusi spesso da un politica miope alle esigenze della popolazione. Libertà è Partecipazione Giorgio Gaber
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