SCATTO. Tavagnacco AGENDA 21 LOCALE. Agenda 21. Martignacco REPORT. Tricesimo. Workshop Mobilità. 31 gennaio 2008 Reana del Rojale.
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1 SCATTO Tavagnacco AGENDA 21 LOCALE Martignacco Agenda 21 REPORT Tricesimo Workshop Mobilità 31 gennaio 2008 Reana del Rojale Reana del Rojale 1 w w w. c o m u n e. t a v a g n a c c o. u d. i t
2 Indice I partecipanti P.3 Obiettivi dell incontro e metodologia P.4 La partecipazione e il clima di lavoro P.4 Le proposte emerse P.5 Processo di Agenda 21 coordinato da Punto 3 progetti per lo sviluppo sostenibile Facilitatori dell incontro: Marco Duriavig 2
3 I Partecipanti Sulla base delle indicazioni rilasciate nella scheda di registrazione N Nome Cognome Ente/Azienda/Associazione 1 Fulvia Bernardis 2 Mario D Agostini Consigliere comunale 3 Cristina Schellenberger 4 Albino Paulone 5 Ugo Del Fabbro 6 Fabrizio Buzzi 7 Renzo Di Marco 8 Luigi Bassi Tecnologia e Servizi 9 Dario Andreussi 10 Clemente Cossettini 11 Andrea Romanini 12 Franco Corello Libero professionista 13 Nicola Picogna 14 Bruno Tonello 15 Luigi Geretti 16 Massimo Dall Asta 17 Giuseppe Zurini 18 Marino Visintini Legambiente Udine 19 Paolo Bassi Consigliere comunale 20 Luciano Ferroni 3
4 Obiettivi dell incontro e metodologia Continuano, con la serata del 31 gennaio, a Reana del Rojale i lavori dei tavoli operativi del processo di Agenda 21. Si è tenuto infatti il secondo incontro a cui hanno preso parte i cittadini del territorio interessato dal progetto SCATTO 21. Durante questo secondo incontro si è affrontato il tema della mobilità. La serata è iniziata con una breve introduzione da parte del Vice Sindaco Maurizio Di Marco il quale ha presentato le azioni compiute o attualmente in atto sul territorio comunale e provinciale inerenti al tema oggetto della serata. Dopo una breve illustrazione del progetto si è subito passati alla fase operativa dell incontro in cui si è chiesto ai presenti di proporre idee e proposte concrete, volte a risolvere quelle situazioni di criticità maggiormente avvertite sul proprio territorio relativamente al tema della mobilità. Per innescare il dibattito sono stati sottoposti ai presenti alcuni possibili argomenti di discussione: collegamenti tra i centri urbani, interventi sulla mobilità ciclabile, mobilità sostenibile, forme di mobilità sicura per bambini e anziani. problematiche energetiche; Partecipazione e clima di lavoro La partecipazione all incontro è stata soddisfacente: 20 i Enti pubblici Associazionismo registrati ripartiti per categoria Cittadini di appartenenza come riportato nel grafico a fianco. La categoria più rappresentata è stata quella 10% 19% Mondo del lavoro 5% della cittadini, a dimostrazione di come il tema della mobilità sia fortemente sentito dalla 66% cittadinanza. Il clima di lavoro è stato decisamente positivo e costruttivo, molto buono il livello delle proposte emerse. 4
5 Le proposte emerse Si riportano di seguito le proposte emerse dal gruppo di lavoro relativamente ai diversi argomenti affrontati nel corso della serata: Piste ciclo - pedonali Migliorare la viabilità dell attuale pista ciclo-turistica anche mediante l adeguamento del fondo stradale; Realizzare una rete ciclabile di collegamento tra i centri urbani, sia abitati che commerciali, di utilizzo quotidiano; Prevedere dei collegamenti tra le piste ciclabili comunali e quelle dei comuni limitrofi al fine da favorire la mobilità intercomunale; Prevedere il recupero e l utilizzo delle strade interpoderali come vie funzionali al potenziamento della rete ciclabile; Attivare convenzioni con le aziende agricole locali, al fine di effettuare una costante e migliore manutenzione delle piste ciclabili; Sviluppare un collegamento ciclabile con la città di Udine lungo l argine del fiume Torre; Realizzare un collegamento ciclabile con la stazione ferroviaria di San Pelagio. Trasporto pubblico Potenziare il servizio ferroviario tra Reana ed Udine attraverso l aumento del numero delle corse, soprattutto nei periodi di punta; Sviluppare un sistema di mobilità integrata (bici-treno-bus) interurbana al fine di favorire un collegamento tra Udine ed i comuni limitrofi; Avviare una campagna di educazione e sensibilizzazione a favore di una mobilità sostenibile; 5
6 Le proposte emerse Attuare un servizio di bus navetta per il trasporto degli anziani da/per il capoluogo. Viabilità stradale Garantire maggior sicurezza stradale, anche attraverso l istituzione di tratti stradali a limiti inferiori (30 km/ora), soprattutto per i mezzi pesanti, ed altri mezzi dissuasori (es. sagome, semafori, segnaletica ) Prevedere dei punti di attraversamento, lungo la Strada Statale 13, per le utenze deboli; Aumentare il controllo per la realizzazione delle aree di rispetto lungo le strade (es. Strada Statale 13); Realizzare uno studio di fattibilità, a più ipotesi, da discutere con la cittadinanza, al fine di trovare una soluzione condivisa in merito alla realizzazione di una viabilità complementare alla Strada Statale 13; Prevedere la possibilità di realizzare una tangenziale che scorra complanare all autostrada al fine di ridurre il carico di traffico lungo la Statale 13. 6
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