DOMANDE FREQUENTI CAMPEGGI
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- Umberto Venturi
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1 1 le unità abitative mobili di pernottamento necessitano di concessione edilizia sulla base sia dell'articolo 30 punto 6 della legge regionale n. 33/02, sia in base all'articolo 4 della legge regionale n. 16/06, le unità abitative mobili tipo caravan, mobil home o case mobili non sono soggette a permesso di costruire, d.i.a. o a autorizzazioni e comunicazioni previste ai fini edilizi. 2 3 una struttura che vorrebbe prolungare il periodo di apertura cosa deve fare ho acquistato delle case mobili per vacanze dotate di servizi igienici devo presentare richiesta di riclassifica deve comunicare alla provincia ed al comune competente per territorio la variazione del periodo. Se trattasi di struttura con periodo di apertura stagionale la stessa non può prorogare l'apertura nel periodo invernale. se con l'inserimento delle nuove unità abitative non varia la capacità ricettiva massima della struttura è sufficiente inviare una comunicazione di dette nuove u.a.m.e l'allegato A) del modello regionale prezzi debitamente compilato. Se varia la capacità ricettiva è necessario presentare la domanda di riclassifica per aumento della c.r.m. corredata della planimetria e del modello regionale di classificazione, come indicato nell'allegato F della L.R. n. 33/02 4 è stato disdetto il contratto di affitto di una porzione del terreno utilizzata dalla struttura ricettiva all'aperto, con conseguente diminuzione dell'interno perimetro a meno di metri quadri previsti dalla legge può la struttura continuare la propria attività purchè presenti richiesta regolare di riclassifica trattandosi di struttura già esistente non è vincolata ai metri quadri, ovviamente è necessario presentare richiesta di riclassificazione 5 può un campeggio diventare villaggio turistico per legge regionale è definito villaggio turistico la struttura ricettiva aperta al pubblico destinata alla sosta ed al soggiorno di turisti in prevalenza sprovvisti di propri messi mobili di pernottamento in unità abitative fisse o mobili e deve obbligatoriamente essere a due stelle, pertanto il campeggio già operante diminuirà la capacità ricettiva massima in quanto la densità ricettiva è di mq. 36 per persona
2 6 7 è possibile utilizzare lo stesso direttore per più di una struttura quali sono i requisiti per l'installazione di una unità abitativa mobile in una piazzola di un campeggio la normativa prevede la continua presenza del direttore o suo delegato nella struttura ricettiva gli allestimenti mobili di pernottamento quali, tende, roulottes, caravan, mobil-home, maxi caravan o case mobili e relative pertinenze ed accessori non sono soggetti a permesso di costrutire, dichiarazione di inizio attività (DIA) o ad autorizzazioni e comunicazioni previste ai fini edilizi. A tale fine i predentti allestimenti devono conservere i meccanismi di rotazione in funzione e non possedere alcun collegamento di natura permanente al terreno e gli allacciamenti alle reti tecnologiche devono essere rimovibili in ogni momento. 8 quali sono i requisiti per l'installazione dei preingressi per i mezzi mobili É consentita l installazione di pre-ingressi per i mezzi mobili di pernottamento, in materiali rigidi e comunque smontabili e trasportabili, che non possono superare i mq 8 di superficie coperta chiusa e di mq 3 di superficie aperta, per un massimo di mq 11 di superficie coperta totale, compreso lo sporto del tetto. Nelle località montane i mezzi mobili di pernottamento possono dotarsi di apposite coperture supplementari per la neve purché le stesse siano esclusivamente appoggiate sul tetto del mezzo e non sporgano oltre 20 cm. dalla sagoma dello stesso. Sulla piazzola è consentita l installazione, da parte dell ospite, di coperture supplementari, purché le stesse rispettino le caratteristiche di mobilità e provvisorietà, siano sostenute da apposita struttura appoggiata ed assicurata al terreno e rispettino la distanza di almeno un metro dal limite perimetrale della piazzola assegnata dal gestore e non superino la superficie totale massima di mq. 40 e l altezza di m. 3 9 cosa si deve fare in caso di subingresso in un campeggio si deve presentare comunicazione di subingresso indicando le generalità del subentrante, allegando copia dell'atto di subingresso (compravendita, nomina nuovo amministratore, cessione quote) e la copia del modulo di comunicazione delle attrezzature e servizi
3 10 si può sospendere l'attività di all'aperto si può chiudere per ferie per non più di 60 giorni, distribuiti in uno o più periodi nell'anno solare; si può altresì ciìhiudere per altri motivi e per non più di ulteriori novanta giorni nell'arco dell'anno solare. In entrambi i casi è fatto obbligo di comunicare preventivamente i periodi di chiusura al comune e alla provincia 11 cosa di deve fare in caso di costruzione di nuove unità abitative fisse si deve presentare domanda di riclassificazione della struttura dove vengono indicate le generalità del richiedente, la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire; corredando la domanda dei rivievi planimetrico dell'intero impianto in scala sufficiente ad individuare tutte le caratteristiche distributive interne, gli allestimeti e tutti i servizi e delle unità abitative fisse di nuova costruzione, nonchè il modulo di comunicazione delle attrezzature e dei servizi completato dei nuovi allestimenti quali sono i requisiti ulteiori per il passaggio dalle tre alle quattro stelle quali sono i documenti per la riclassifica a quattro stelle di all'aperto in caso di subingresso posso modificare i prezzi del campeggio 40 mq. per persona, ricevimento dalle 16/24 ore, un ulteriore camerino doccia ogni ulteriori 25 ospiti oltre i primi 100, un lavello ogni 40 ospiti, un camerino-bagno chiuso ogni 300 ospiti, un loclae stireria, una macchina asciugatrice si deve presentare domanda di riclassificazione della struttura dove vengono indicate le generalità del richiedente, la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire; corredando la domanda del rivievo planimetrico dell'intero impianto in scala sufficiente ad individuare tutte le caratteristiche distributive interne, i vari servizi, le zone e le tipologie degli ellestimenti per il pernottamento ed il soggiorno, la viabilità e le altre dotazione di varia natura, nonchè il modulo di comunicazione delle attrezzature e dei servizi completato dei nuovi allestimenti si, la comunicazione dei prezzi può essere presentata il giorno successivo a quello del rilascio dell'autorizzazione all'esercizio o contestualmente alla dichiarazione di inizio attività 15 si possono unire due strutture ricettive limitrofe si purchè l'intero complesso sia comunicante internamente ma tutto delimitato da recinzione, con una reception all'entrata dello stesso e personale sufficiente a coprire tutti i servizi previsti
4 16 17 può essere prorogata l'apertura di una struttura ricettiva all'aperto è necessario presentare nuova planimetria in caso di risistemazione interna dell'area campeggio la struttura può essere aperta per ulteriori periodi temporanei nello stesso arco dell'anno, senza limite minimo di durata e per un periodo complessivo comunque non superiore a nove mesi coincidenti per le strutture ad apertura stagionale con il periodo invernale si, il rilievo planimetrico dell'intero impianto in scala sufficiente ad individuare tutte le caratteristiche distributive interne, i vari servizi, le zone e le tipologie degli allestimenti per il pernottamento ed il soggiorno, la viabilità e le altre dotazione di varia natura, 18 qual è la procedura per aprire un campeggio è necessario presentare richiesta di licenza al comune territoriale competente e contestualmente presentare la domanda di classificazione alla provincia, con indicate le generalità del richiedente, l'ubicazione, la tipologia del complesso e l'insegna e la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire, corredando la richiesta del rilievo planimetrico dell'interno impianto e del modulo di classificazione dell'attrezzatura fornito dalla provincia 19 come devo indicare nel modello di classificazione le unità abitative mobili di proprietà delle agenzie vanno indicate come piazzole e i servizi igienici vanno indicati nel modello come servizi a disposizione dei singoli equipaggi 20 dovè si può trovare la normativa che regola l'obbligo della presentazione dei documenti di identità per la registrazione della presenza Norme di pubblica sicurezza articolo 109 TULPS e successive modifiche 21 dove è possibile trovare la regolamentazione delle aree per il campeggio libero il comune competente per territorio destina le aree e predispone il regolamento d'uso quanto tempo necessità per l'ottenimento della 22 la legge prevede 60 giorni dal ricevimento della domanda riclassifica di una struttura ricettiva all'aperto
5 23 come si deve regolare un titolare di struttura che da campeggio passa a villaggio turistico la normativa prevede che il villaggio turistico si differenzi dal campeggio in quanto le unità abitative sono prevalenti nei confronti delle piazzole e quindi si cambia la denominazione di conseguenza 24 qualè il conteggio dei servizi igienici sanitari comuni per aumentare la CRM è necessario verificare i requisti minimi richiesti dall'allegato M della legge regionale n. 33/02 25 Per riclassificare una struttura con variazione dei servizi e aumento della capacità ricettiva cosa devo fare in primo luogo deve accertare con il Comune la destinazione ad uso della stessa e in caso di destinazione diversa da quella di campeggio provvedere alla variazione stessa, successivamente presentare richiesta di riclassificazione alla provincia, con indicate le generalità del richiedente, l'ubicazione, la tipologia del complesso e l'insegna e la classificazione e la capacità ricettiva massima che si intende conseguire, corredando la richiesta della planimetria della struttura e del modulo di classificazione dell'attrezzatura fornito dalla provincia. Sì precisa che si può classificare solamente il piano terra. 26 si può sospendere l'attività di all'aperto per più di sei mesi l'articolo 37 al punto 3, prevede che la chiusura del campeggio è autorizzata dal comune, in caso di ristrutturazione dell'immobile per un periodo sino a dodici mesi, prorogabile per altri dodici per accertate gravi circostanze.
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