E subito uscì sangue e acqua Gv 19,34. Adorazione eucaristica. DOMENICA V del Tempo Ordinario

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1 E subito uscì sangue e acqua Gv 19,34 Adorazione eucaristica n 14/2014Febbraio DOMENICA V del Tempo Ordinario Cielo e terra Introduzione L adorazione eucaristica nasce dalla Messa che è l Incontro adorabile con il Signore Gesù crocifisso e risorto ed è la scuola dove si impara ad adorare il Padre in spirito e verità. L adorazione è il prolungamento del ringraziamento alla Santa Comunione dove è avvenuto il momento più alto dell adorazione, infatti adorare vuol dire portare alla bocca. L adorazione eucaristica è il tempo per gustare la Santa Comunione. Essa attinge dalla Liturgia della Parola in quanto il Verbo si è fatto carne. Per l Adorazione, quindi, ci lasciamo istruire dalla Liturgia della Parola del giorno. Per la liturgia della Domenica QUINTA del tempo ORDINARIO, anno A ( /Terza del Mese) ci soffermiamo sul termine Cielo e terra. Ripercorriamo i passi del Vangelo di MATTEO dove ritorna il binomio cielo e terra. (Il sussidio può essere usato per la preghiera comunitaria e personale. Nella preghiera comunitaria si possono scegliere i passi che si vogliono e i commenti possono essere predicati e diversi. Il sussidio può essere usato per altre circostanze di adorazione) Metodo per la preghiera comunitaria Parola (in piedi) * Commento e silenzio (seduti) * Responsorio e canto (in piedi) Canto all esposizione del Santissimo Sacramento Cieli e terra nuova il Signor darà in cui la giustizia sempre abiterà. Tu sei Figlio di Dio e dai la libertà; il tuo giudizio finale sarà la carità. Vinta sarà la morte in Cristo risorgerem e nella gloria di Dio per sempre noi vivrem.

2 oppure Il suo è regno di vita, di amore e di verità di pace, di giustizia, di gloria e santità. Canto T adoriam, Ostia divina, t adoriam, Ostia d amor. Tu degli Angeli il sospiro, Tu la pace d ogni cuor. T adoriam, Ostia divina, t adoriam, Ostia d amor. Tu dei forti la dolcezza, Tu dei deboli il vigolr. Tu salute dei viventi, Tu speranza di chi muor. Ti conosca il mondo e t ami, Tu la gioia d ogni cuor. Ave, o Dio nascosto e grande, Tu dei secoli il Signor. Per la preghiera di adorazione ci lasciamo istruire dal Vangelo della DOMENICA Q U I N T A del tempo ordinario (A) Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 5,17-19 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge e i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. I dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli. Nella liturgia della Domenica viene letta la pericope di San Matteo 5, Ci soffermiamo sulla prima parte: 5,17-19

3 1. Il CIELO e la TERRA Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 5,17-18 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge e i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. L espressione cielo e terra è una espressione che dice che il disegno va colto nella sua integralità e profondità, nel suo insieme. La tentazione è quella di separare il cielo dalla terra, la terra dal cielo; la sapienza, invece, è mantenere uniti il cielo e la terra. La terra senza il cielo non sussiste e il cielo lo si vede e lo si vive sulla terra. Il cielo e la terra sono di passaggio. Il cielo e la terra ci dicono che siamo di passaggio. Tu sei venuto sulla terra per realizzare il disegno rivelato dalla Legge e dai Profeti. In Te si compie il bisogno di legge e il desiderio di salvezza. Tu sei qui davanti a noi nel linguaggio della terra, frumento e vite, piante radicate nella terra che si innalzano nel vento del cielo. Donaci occhi per vedere come siamo fatti: con i piedi per terra e il corpo nel cielo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria La Legge e i Profeti sono pieni del tuo amore Sei venuto a compiere la Legge e i Profeti Sei venuto a donarci il tuo amore Sei venuto a compiere i cieli e la terra Benedetto colui che viene nel nome del Signore

4 2. Né per il CIELO né per la TERRA Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 5,33-37 Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti; ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno. Cielo e terra sono pieni della tua gloria; parlano di Te. Ne parli come segno di Te. Il Cielo come il tuo trono. La terra come il tuo sgabello. Tutto è alla tua presenza. Stare alla tua presenza significa essere leali, trasparenti, chiari. Il mondo dell imbroglio è il mondo della bugia. Il mondo della paura è il mondo delle mezze verità. Il mondo della bella figura è il mondo delle falsità. Il mondo del maligno è il mondo delle menzogne. Signore, aiutaci a vivere nel disarmo della verità. Aiutaci a vivere di Te, Pane della Vita. Il cielo è il tuo trono La terra è il tuo sgabello Gerusalemme è la città del tuo amore Noi creati a tua immagine e somiglianza Noi creati per la verità della libertà Noi amati, purificati e rinnovati nella verità

5 3. Come in CIELO così in TERRA Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 6,7-13 Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Come in cielo e così in terra e non come in terra così in cielo altrimenti sarebbe il caos. Come in cielo si fa la volontà di Dio che è la carità così sulla terra. La terra ha come spazio e obiettivo il cielo. La meta è sempre presente e vicina per orientare i passi e le scelte. Nella Passione risuona la parola la tua volontà e nella croce fai vedere come la tua volontà è cosa unica con la volontà del Padre. Pregare è conformare se stessi al progetto del Padre, è coltivare sentimenti di figli, è accrescere nell amore fraterno. Sia santificato il tuo nome Come in cielo così in terra Venga il tuo regno Come in cielo così in terra. Sia fatta la tua volontà Come in cielo così in terra.

6 4. del CIELO e della TERRA Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 11,25-27 In quel tempo Gesù disse: Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. Tuo Padre è Signore del cielo e della terra. Tu sei il Figlio del Creatore. Le galassie e i tessuti più nascosti delle fibre sono vostri. Tutto è stato fatto per noi. La via della conoscenza e della signoria è la piccolezza. Il sistema solare rispetto all universo conosciuto è una piccola parte. Piccola. La terra nel sistema solare è un piccolo pianeta. L uomo sulla terra è piccolo. L uomo è fatto di piccole cellule. L essenziale è invisibile agli occhi. Il pensiero che segna ogni testa è invisibile. Il microscopio non ti vede, ma ti dà ragione. Nella piccolezza c è una realtà grandiosa, ordinata, conoscibile. Il telescopio non ti vede, ma ti dà ragione. Il sistema solare è spettacolare. L universo è stupendo. Tu, Dio dell universo, ti sei fatto uomo, pane, piccolo per rivelarci la via del piacere di vivere. Tu sei il punto di convergenza e il punto di partenza per conoscere la Creazione e il Creatore, Tuo Padre con Te e lo Spirito Santo. Ti benedico, o Padre Signore del cielo e della terra Tutto hai dato a tuo Figlio Signore del cielo e della terra A te è piaciuto rivelarti nella piccolezza del Figlio Signore del cielo e della terra Egli è con Te Dio da Dio, Luce da Luce Signore del cielo e della terra

7 5. Sulla TERRA nei CIELI Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 16,13-19 Essendo giunto Gesù nella regione di Cesarèa di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». Tu, Signore, sei venuto sulla terra e sulla fede dell apostolo Pietro hai fondato la tua Chiesa che è sacramento del Regno dei Cieli, Via di Salvezza. All apostolo Pietro hai affidato nel segno delle chiavi l autorità di legare e di sciogliere, di ordinare e di perdonare, di comandare e di liberare: un potere di vita, un potere per la vita senza fine. Hai affidato agli apostoli il potere divino di perdonare i peccati. I peccati perdonati sulla terra hanno un risuono nei cieli. Si diventa santi sulla terra e si godono i frutti in cielo. Sulla terra nella fede si celebra la Liturgia beatifica del cielo. Come non si può staccare i polmoni dall aria così non si può separare la terra dal cielo. Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa E le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli E tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, E tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente

8 6. Sulla TERRA quello del CIELO Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 23,9-12 E non chiamate nessuno "padre sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. E non fatevi chiamare "maestrì, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo. Il più grande tra voi sia vostro servo; chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato. La terra vive di cielo ed è orientata al cielo. Tutto deve essere in armonia alla vita della Trinità. Uno solo è il Padre -Dio Padre- e uno solo è il Maestro -Dio Figlio- e uno solo è il Dono Dio Spirito Santo-. La chiave di lettura dei termini Padre e Maestro è il servizio, il donarsi. Il Padre dà il Figlio, il Figlio si dona fino alla morte e alla morte di croce dove è dato lo Spirito Santo che conduce alla verità tutta intera. Si vive in rapporto a Dio, in relazione a Te. Cosa facciamo con i titoli? Dire papà è dire appellarsi a Dio Padre. Dire maestro è parlare di Te. Essere papà significa essere servitori di vita, così mamma, così maestro. Sono termini aperti. Tu, Gesù, ci fai pensare. Ci insegni a parlare. Ci insegni a non idolatrare nessuno. Aiutaci a riflettere e a non dimenticare il termine servo. Tu sei il Maestro Il Verbo fatto Carne Tu sei il nostro Maestro Il Servo di Dio Tu sei il Maestro Il Figlio unigenito del Padre Tu sei il nostro Maestro L uomo dei dolori Tu sei il Maestro Il Signore crocifisso e risorto che siede alla destra del Padre

9 7. Il CIELO e la TERRA passeranno Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 25,32-36 Dal fico poi imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è proprio alle porte. In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre. Il cielo e la terra passeranno, ma le tue parole non passeranno, rimangono in eterno. Il cielo e la terra sono in continuo movimento, sono il nostro movimento, sono il segno del nostro movimento, del nostro passare, mentre invece la tua parola è il perno della vita. Tutto va verso il giudizio finale di cui la primizia è la tua morte, sepoltura e risurrezione. Terra, piante e cielo sono una scuola permanente ad orientarsi verso il confine della vita: la morte, il giudizio, l inferno e paradiso. A noi il desiderio di essere trovati pronti. Il cielo e la terra passeranno Ma le mie parole non passeranno Passano gli anni e i secoli Ma le mie parole non passeranno Passa la scena di questo mondo Ma le mie parole non passeranno mai

10 8. Ogni potere in CIELO e in TERRA Ascoltiamo il Vangelo di san Matteo 28,16-20 Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato. Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù, avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». Tutto è tuo in cielo e in terra. A te la gloria nei secoli dei secoli. Amen. Tutto è posto nelle tue mani. Tutti sono destinatari del Vangelo. Tutto devono conoscere e ricevere. Tutti i giorni sei con noi fino alla fine del mondo. A te la gloria nei secoli dei secoli. Amen. A noi l andare, il seguirti, il parlare di Te, il celebrare il tuo amore e il tuo perdono, il vivere di Te. Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra., o Cristo Andate e ammaestrate tutte le nazioni, o Cristo Andate e battezzate nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, o Cristo Andate, io sono con voi fino alla fine del mondo, o Cristo, Re d eterna gloria

11 Preghiera litanica Gesù, Figlio Unigenito del Padre Gesù, fatto uomo per opera dello Spirito Santo Gesù, figlio della Vergine Madre Gesù, venuto sulla terra per la nostra salvezza Gesù, luce delle genti Gesù, battezzato nel Giordano Gesù, consacrato dallo Spirito Santo Gesù, inviato dal Padre Gesù, maestro di verità Gesù, guaritore degli infermi Gesù, consolatore degli afflitti Gesù, misericordia dei peccatori Gesù, Santo di Dio Gesù, il solo giusto Gesù, Figlio obbediente Gesù, volto della misericordia del Padre Gesù, Redentore dell uomo Gesù, Salvatore del mondo Gesù, Vincitore della morte Gesù, Principe vittorioso Gesù, Servo del Padre Gesù, Uomo dei dolori Gesù, solidale con i poveri Gesù, clemente con i peccatori

12 Canto Tantum ergo Sacramentum Veneremur cernui; et antiquum documentum novo cedat ritui; praestet fides supplementum sensuum defectui Questo grande Sacramento veneriamo supplici, è supremo compimento degli antichi simboli; viva fede ci sorregga, quando i sensi tacciono. Genitori Genitoque All eterno sommo Dio, laus et jubilatio Padre, Figlio e Spirito salus, honor virtus quoque gloria, onore, lode piena sit et benedictio innalziamo unanimi procedenti ab utroque il mistero dell amore compar sit laudatio. Amen. adoriamo umili. Amen. Preghiera - Benedizione eucaristica Dio sia benedetto Benedetto il suo santo Nome Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero Uomo Benedetto il Nome di Gesù Benedetto il suo sacratissimo Cuore Benedetto il suo preziosissimo Sangue Benedetto Gesù nel Santissimo Sacramento dell Altare Benedetto lo Spirito Santo Paraclito Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima Benedetta la sua santa ed immacolata Concezione Benedetta la sua gloriosa Assunzione Benedetto il nome di Maria Vergine e Madre Benedetto san Giuseppe suo castissimo sposo Benedetto Dio nei suoi Angeli e nei suoi Santi Canto O salutaris Hostia O salutare Vittima quae caeli pandis ostium del ciel le porte schiudici bella premunt hostilia le guerre ostili premono da robur, fer auxilium dà forza al nostro spirito. Uni trinoque Domino sit sempiterna gloria qui vitam sine termino nobis donet in patria. Amen. Noi t invochiamo Altissimo che regni Trino ed Unico accogli i figli esuli con te per sempre in Patria. Amen. Manoscritto - don Maurizio Rota Bergamo - febbraio 2014